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Quinta giornata di Women’s Champions League: la presentazione dei match del mercoledì

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La quinta giornata della fase campionato di UEFA Women’s Champions League è in programma anche mercoledì con una lotta sempre più intensa per l’accesso diretto ai quarti di finale. Le 18 squadre si sfidano in sei giornate. Le prime quattro in classifica accederanno direttamente ai quarti di finale, mentre le squadre dal quinto al dodicesimo posto andranno agli spareggi per la fase a eliminazione diretta di febbraio.

Mercoledì 10 dicembre:

Barcelona – Benfica (18:45)

Con l’1-1 contro il Chelsea alla quarta, il Barcellona è rimasto in testa per differenza reti davanti all’OL Lyonnes dopo quattro partite ed è certo di avere almeno un posto agli spareggi per la fase a eliminazione diretta. La lista delle infortunate delle tre volte campionesse si è allungata durante la sosta per le nazionali, con Aitana Bonmatí fuori per diversi mesi insieme a Kika Nazareth. Il Benfica ha pareggiato in casa contro il Twente e perso contro il Paris FC a novembre, rimanendo a quattro punti dalle prime 12.

Vålerenga – Paris FC (18:45)

Col 2-2 contro il St. Pölten dopo essere stato in vantaggio di due gol, il Vålerenga è rimasto a un punto dal 12° posto. Quella posizione è attualmente occupata dal Paris, che ha pareggiato con il Real Madrid e battuto il Benfica a novembre, rendendo questo incontro fondamentale nella corsa alle prime 12 posizioni.

Chelsea – Roma (21:00)

Nonostante sia ancora imbattuto, il Chelsea è fuori dalle prime quattro posizioni dopo il pareggio per 1-1 con il Barcelona, ma punta alla vittoria contro la Roma dopo l’ottima prestazione contro le catalane. La squadra italiana, che ha conquistato il suo unico punto nella quarta giornata pareggiando contro l’OH Leuven, può ancora entrare nella top 12 e proverà a scalare la classifica nella prima sfida in assoluto contro una squadra inglese.

Statistica: Dopo quattro partite, il Chelsea è al secondo posto in condivisione per gol segnati (12) e a pari merito con il Barcelona per gol subiti (2). La Roma è rispettivamente al 14° (3) e al 17° (12) posto in queste classifiche.

Atlético Madrid – Bayern München (21:00)

Entrambe queste squadre hanno vinto in trasferta nell’ultima giornata. Il Bayern ha vinto 3-1 in casa del Paris Saint-Germain, portandosi a nove punti e assicurandosi almeno la qualificazione agli spareggi, mentre l’Atleti si è imposto 4-0 nella trasferta contro il Twente, raggiungendo quota sei punti. Con l’Atleti che volerà in casa dell’OL Lyonnes nella sesta giornata, le spagnole faranno il possibile per proseguire su questa strada e raggiungere il Bayern nella fase a eliminazione diretta.

Manchester United – OL Lyonnes (21:00)

Le due squadre alla quarta giornata hanno visto interrompersi il loro inizio perfetto: Il Manchester United ha perso 5-2 in casa del Wolfsburg, mentre l’OL Lyonnes ha pareggiato 3-3 contro la Juventus. Ma entrambe hanno comunque confermato il loro passaggio alla fase a eliminazione diretta. Con lo United al quarto posto e l’OL al secondo, l’obiettivo è adesso la qualificazione diretta ai quarti di finale, e questo incontro sarà determinante in questo senso.

Luca Rossettini, tecnico della Roma: “Chelsea squadra straordinaria, ci batteremo con le nostre armi e con orgoglio”

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Contro il Chelsea si prospetta una gara difficile, per le giallorosse di Mister Luca Rossettini. Dopo l’ottimo pareggio messo a segno in campionato contro la Juventus è tempo di Women’s Champions League, e le capitoline devono provare a fare l’impresa per tenere ancora vivo il passaggio al turno successivo nel torneo. Il tecnico capitolino ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza alla vigilia del big match in quel di Londra tra le mura delle Blues.

La classifica non sorride affatto alla Roma, ad appena un punto raccolto in quattro giornate – di cui due contro corazzate, ovvero il Barcellona e il Real Madrid – , ma quel numero impresso sul tabellone generale non rispecchia le prestazioni delle giallorosse, a ben vedere. Mister Rossettini è certo che l’orgoglio delle sue ragazze prevarrà su tutto e, in un monito di speranza, potrebbe portare la squadra a trovare energie nuove: «Il nostro punteggio in Champions non è esaltante, ma devo guardare i progressi che la squadra sta facendo. Le ultime due partite sono state giocate bene, purtroppo abbiamo raccolto meno di quello che la squadra meritava. Chiederò alle ragazze di proseguire su quella strada contro una squadra straordinaria che proverà a vincere la competizione. Chiedo loro un po’ di sano orgoglio, e che quest’ambiente incredibile tiri fuori qualcosa di più e qualche energia in più di quelle che sono le condizioni attuali, di continuare quello che stiamo facendo e di tirare fuori il carattere mettendo in campo quello che abbiamo fatto in allenamento», e il carattere la Roma ha dimostrato di averlo, quando si mette ad attaccare a testa bassa e a cercare a tutti i costi il gol, nonostante la squadra da fronteggiare sia tra le più competitive e blasonate a livello internazionale.

«Tutta la rosa sta giocando molto e, considerando la partita contro la Juventus, i dati ci dicono che la squadra non è stanca. Nella seconda frazione la sofferenza era dovuta alla “paura” di portare a casa il risultato, ci siamo tirati indietro dal continuare a fare quello che facevamo nel primo tempo, e questo ha compromesso il nostro andamento della partita. Nel secondo tempo sono usciti la voglia di sacrificarsi e di soffrire e di farlo insieme, cose che stiamo provando in allenamento. Sulle rotazioni, giocherà la squadra migliore che possiamo mettere in questo momento per rispetto della competizione e della squadra che andiamo ad affrontare, e quando prepariamo una partita lo facciamo per fare a vincerla, vogliamo scendere in campo dando il meglio», il match contro le bianconere ha messo in risalto una squadra che nel secondo tempo ha forse smesso di credere di poter far male all’avversaria, un atteggiamento che le Lupe proveranno a non ripetere contro il Chelsea; in compenso, la squadra ha anche dimostrato di saper soffrire e di riuscire a resistere agli assedi, due caratteristiche serviranno, poco ma sicuro, contro una squadra come quella di Bompastor.

Tra la partita del “Tre Fontane” e quella di Stamford Bridge intercorrono pochissimi giorni, un cruccio che il tecnico sottolinea non per mettere le mani avanti o crearsi un alibi, bensì per rimarcare che contro un’avversaria del calibro delle Blues qualsiasi squadra deve trovarsi nella miglior condizione e deve, al contempo, preparare la partita come una finale di valore inestimabile: «Abbiamo recuperato energie, abbiamo ancora tutta la giornata di domani per riposare. L’unico rammarico è che partite del genere meriterebbero più allenamenti e più tempo per prepararsi nella miglior condizione, ma il lavoro delle ragazze fin qui mi dà la possibilità di prepararla con poche nozioni e con pochi allenamenti, e anche domani sono convinto che le ragazze ce la metteranno tutta. Il contorno è straordinario e tirerà fuori delle energie che loro pensano di non avere.»

Rossettini ha in seguito affermato che, per quanto sia pesante, l’assenza di Emilie Haavi dà modo alle altre calciatrici offensive di mettersi alla prova e nelle condizioni di diventare pedine sostanziali del gioco e delle idee del tecnico. Al momento, un dato che salta all’occhio è la difficoltà della squadra di essere efficace sottoporta, fattore su cui stanno lavorando affinché se ne riduca il peso: «Siamo ancora il miglior attacco in campionato, abbiamo due giocatrici che hanno due gol entrambe, Giugliano e Corelli. L’assenza di Emilie Haavi ci penalizza un po’, è una giocatrice straordinaria con una grande propensione offensiva e il fiuto per il gol, e questa sua assenza è un’occasione per chi sta subentrando per dimostrare di essere “da Roma” confezionando assist e segnando, e stiamo lavorando molto su quest’aspetto: raccogliamo troppo poco per quello che le ragazze creano in campo, è un aspetto di cui siamo consapevoli e su cui stiamo lavorando ogni giorno.»

In conclusione, Mister Rossettini ha dichiarato che le giallorosse non scenderanno in campo con l’intenzione di cedere la vittoria alle avversarie senza lottare. Come già affermato poc’anzi, sarà l’orgoglio a motivare ancora di più le capitoline sul rettangolo verde e, utilizzando le loro armi, proveranno a fare risultato: «Si prepara una partita per provare a vincerla con le tue armi rispettando l’avversario, a maggior ragione se ha un blasone e le qualità come quelle del Chelsea. Si cercherà di settare la squadra nel miglior modo possibile: ci sarà da soffrire, e tanto, ma abbiamo già avuto esperienze di questo genere e cercheremo di fare la nostra partita con le nostre armi. Saranno molto importanti i primi minuti di gara e cercheremo di trovare qualche soluzione per impensierire una squadra come il Chelsea.»

“La grande bellezza”, regia Juve a cinque – Pölten out

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Una Juve che non ammette rivali quella presentatasi tra le mura austriache per la quinta di Champions League contro il St. Pölten. Si tratta del secondo appuntamento nella storia con la formazione citata, incontrata nell’ormai lontano cammino 2021/22 in occasione della finale del primo turno di qualificazione al torneo. Un’altra batosta, quindi, per tale compagine fuori zona che rimedia ora l’ottava sconfitta per mezzo di una realtà dello stivale.

A mostrare le prime carte le zebrate, con Carbonell in avanti alla ricerca del goal; pressa l’ospite, tanto da bucare la porta austriaca già al 6’ di gioco. L’autrice del vantaggio? Vangsgaard: la danese sfrutta a dovere un corner battuto da Pinto, regalando l’1-0 bianconero.

Prosegue spedito il dominio tutto tricolore: le prove della portoghese citata e di Wälti propongono rischio alla rosa di casa, ma non vi è conclusione definitiva ad apportare modifiche. Segue uno dei pochi squilli Pölten, attutito senza problemi da Peyraud-Magnin nonché intermezzo della mossa da traversone firmata ancora dalla numero 14.

Il St. tenta la riorganizzazione immediata, ma lascia spazio a Girelli, pronta all’incornata dopo una punizione battuta; troppo prevedibile, qui, la conclusione della attaccante, facilmente raggiungibile dall’estremo difensore opposto. Sulla stessa scia Krumbiegel che, dopo otto giri di lancetta, manda sul fondo.

Al momento del 5+2’ dalla chiusura della prima fase, la svolta ulteriore: il VAR check, richiamato per un presunto fallo di mano in area di un contributo in difesa austriaco, concede il penalty alla “Vecchia Signora”; direttamente in doppia cifra quest’ultima, con la 10 che insacca alla perfezione. Vana l’intuizione di Schluter.

Il post intervallo sancisce la supremazia delle ragazze di Canzi: prima Girelli (ancora una volta da dischetto) per il tris, poi Pinto per il poker, forte di un piazzato letale che risponde in modo impeccabile all’assist della compagna di giornata. Sankt ormai dentro un labirinto con uscita difficile da trovare, a confermarlo Krumbiegel, quinta protagonista della super vittoria juventina.

Ora è testa al campionato: sabato sarà il Napoli a far visita alle ben figuranti odierne, poi sarà la volta del Manchester United per il prosieguo League.

Kathrine Møller Kühl introduce il Chelsea: “Mi aspetto un gioco molto veloce da loro, hanno qualità ovunque in campo”

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Alla vigilia del big match di Women’s Champions League a Stamford Bridge contro il Chelsea, Kathrine Møller Kühl ha rilasciato alcune dichiarazioni per raccontare che cosa ci si potrà aspettare dalla partita delle giallorosse contro le Blues londinesi, analizzando anche un primo bilancio del suo periodo trascorso in Italia.

Giunta nella Capitale lo scorso gennaio, con il campionato già arrivato al giro di boa, la danese si è fatta presto spazio negli ingranaggi della sponda giallorossa ed è diventata una delle calciatrici più esperte ed essenziali nella costruzione del gioco. La numero 8 ha fatto un confronto, basato sulla propria esperienza personale, con la Women’s Super League, il campionato inglese in cui milita proprio il Chelsea di Sonia Bompastor: «La differenza più grande in campo sono la fisicità e la velocità: il calcio italiano è molto tecnico, in WSL invece è molto fisico e veloce, ed è basato sulla tecnica fino a un certo punto. In Inghilterra il calcio femminile sta crescendo ed è molto conosciuto, e spero che arrivi allo stesso punto anche in Italia», la danese si augura dunque che il rispetto e la visibilità che il movimento calcistico femminile ha in terra inglese possa di riflesso vedersi anche in Italia.

«Gioco tra le due aree di rigore, corro molto e copro buona parte del rettangolo verde. Sono più offensiva che difensiva, mi piace essere un numero 8 e stare ovunque in mediana», Kühl ha perciò affermato che in campo preferisce destreggiarsi in mediana con un occhio rivolto verso le compagne in attacco, perciò si reputa una centrocampista dalle sfumature più offensive che non difensive, come si è visto con la maglia giallorossa.

Kühl si è poi concentrata sul valore dell’avversaria, il Chelsea, che ha una rosa invidiabile da qualsiasi altra squadra e che in qualsiasi campionato competerebbe per il vertice della classifica. Inoltre, le ragazze di Bompastor faranno la loro partita per vincerla e arrivare il più lontano possibile nella competizione – essendo sulla carta tra le principali candidate per mettere le mani sul titolo – , e non mancherà un gioco veloce e imprevedibile. Malgrado ciò, le Capitoline proveranno a sfruttare le occasioni che avranno a disposizione: «Il Chelsea è una squadra molto folte e lo rispettiamo, ha giocatrici di grandissima qualità ovunque in campo. Mi aspetto un gioco molto veloce da parte loro fin dall’inizio, e noi dobbiamo farci trovare pronte: abbiamo anche noi buone giocatrici, speriamo di portare a casa qualcosa.»

La calciatrice ha infine dichiarato che la sua esperienza a Roma, benché cominciata a metà anno, è stata fin dall’inizio in discesa. Il bilancio della sua presenza nella Capitale è, per il momento, fantastico, merito anche di un’ottima accoglienza da parte delle compagne di squadra. Kühl getta infine le basi per gli obiettivi della squadra, che spera di proseguire sulla strada che ha intrapreso: «Il mio anno finora è stato fantastico. Sono arrivata a gennaio, a metà stagione, ed è difficile ambientarsi, ma il gruppo ha facilitato molto, perché ho avuto una bellissima accoglienza. Quest’anno abbiamo intrapreso un ottimo percorso, abbiamo dimostrato finora in campionato di poter stare al vertice, stiamo andando molto bene e siamo tra le candidate a finire tra i primi posti.»

Damiano Zenoni, Brescia Femminile: “Allunghiamo la striscia positiva, anche se non sono arrivati i tre punti”

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Le parole dell’allenatore del Brescia Damiano Zenoni, rilasciate sui canali ufficiali del club bresciano, dopo l’1-1 ottenuto in trasferta contro il Vicenza nell’undicesima giornata di Serie B.

Sapevamo di affrontare una squadra che fa della fisicità e delle palle lunghe uno dei suoi punti di forza e, sotto questo aspetto, abbiamo sofferto il giusto. Sul loro gol abbiamo perso noi una palla e non siamo stati bravi a sfruttare le occasioni iniziali per passare in vantaggio. Allunghiamo comunque la striscia positiva, anche se non sono arrivati tre punti“.

Nicoletta Mazza, Lumezzane: “Poco brillanti, ma questa squadra ha grande mentalità”

Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza, prima di commentare la gara partiamo dai minuti finali, cosa hanno lasciato ancora adesso dentro di lei quella grande scarica di adrenalina sulla rete di Pinna?
C’è tanta felicità perché veniamo da un momento nostro particolare nello spogliatoio in cui abbiamo avuto dei confronti importanti e stiamo crescendo dal punto di vista proprio corale di squadra e quindi è stata davvero la ciliegina sulla torta di questa di questo percorso che stiamo facendo che è sempre più straordinario“.

Sul campo due ottime squadre, un Lumezzane magari non il più bel Lumezzane della stagione però alla fine sono arrivati tre punti importantissimi.
Un Lumezzane strepitoso per merito anche dell’avversario che effettivamente è stato esattamente come ci si aspettava quindi ha delle individualità molto buone e importanti che sicuramente andranno a giocare in un’altra categoria. Abbiamo perso tanti duelli, non si sono state proprio brillanti sulle seconde palle e abbiamo provato cose che abbiamo fatto fatica poi a fare sul campo a merito, come ho detto, comunque dell’avversario però devo dire che sono contenta dell’atteggiamento, non molliamo mai, abbiamo usato tanta esperienza e quindi devo fare complimenti alle ragazze“.

Proprio questo atteggiamento ha fatto la differenza, nel momento di difficoltà si è saputo reggere, da fuori sembrava quasi che da un momento all’altro si stesse per cadere e proprio in quel momento lì dal cilindro la voglia di andarsi a prendere questi tre punti e fondamentale anche la grinta, la capacità di Ghisi di leggere le situazioni appena entrata.
Ti dico da dentro, personalmente non avevo la sensazione che da un momento all’altro saremmo crollate, cosa che invece sul finale del primo tempo percepivo che avremmo potuto prendere i gol, infatti così è stato, si è state fortunate in alcune situazioni, abbiamo avuto anche diverse occasioni per poter andare in vantaggio noi però invece per quanto riguarda la tenuta del secondo è un aspetto su cui lavoriamo tanto e sono contenta che la fase di non possesso rimanga uno dei nostri must e i ragazzi sono davvero brave a interpretare i momenti, a capire le situazioni, anche messe un po’ fuori il ruolo perché oggi eravamo anche in emergenza per malattie varie quindi davvero sono state brave“.

Archiviato il passo falso contro l’Arezzo, l’ultimo aspetto su cui concentrarsi è la fiducia, il momento di fiducia che sente la squadra perché l’euro goal di Landa in un altro contesto non sarebbe avvenuto, invece una squadra in salute, calciatrici che si sentono a proprio agio tirano fuori delle giocate del genere.
Sì, è merito sicuramente del nostro ambiente, della società, del direttore, di tutti, dello staff, mettere a proprio agio le giocatrici è un aspetto sottovalutato che qui mi sento di dire che curiamo la grande, anzi a volte anche troppo, però poi dopo ti porta dei vantaggi come in questo caso, come hai detto giustamente, è una giocatrice che si sente di provare una giocata impossibile poi alla fine prima o poi trovi il gol quindi anche questo è un aspetto che ci fa tanto onore e del quale siamo molto contenti“.

Giudice Sportivo, Serie A Women: multa e nuova squalifica per Grassadonia ‘seduto’ in tribuna

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nelle scorso week-end si è disputata la settima giornata della Serie A Women, con tutte e sei le gare giocate tra sabato, domenica e lunedì. In relazione ai match la FIGC Femminile, ha omologato i risultati. Di pari passo sono arrivate le decisioni del Giudice Sportivo Sergio Lauro che nella seduta di odierna ha adottato le seguenti decisioni.

In merito alla gara Parma-Como Women graziata la squadra di casa nonostante i tre bengala introdotti nel campo dai tifosi locali hanno, ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore. Squalificato per un turno, invece, con 3 mila euro di ammenda Gianluca Grassadonia della Lazio. Il tecnico, in tribuna per la squalifica post derby, ha preso posto sugli spalti e per tutta la gara ha dato disposizioni tattiche al viceallenatore Procopio, seduto in panchina, dando indicazioni anche in altre circostanze strettamente legate alla disputa del match come per le sostituzioni.

Seconda ammonizione, invece, per Stefano Sottili, tecnico del Como Women. Nessuna calciatrice espulsa e squalificata ma arriva in diffida, per il quarto giallo ricevuto, per Manon Uffren del Parma. Tra le giocatrici ammonite, invece, secondo giallo per Ivana Andres dell’Inter, Abigail Brighton della Juve e Tecla Pettenuzzo del Napoli Women. Per tutte le altre giocatrici ammonite si tratta della prima sanzione in campionato.

Bayern Monaco sempre al comando, bene il Wolfsburg e Werder Brema, nella 12° di Bundesliga

Credit Photo: Paolo Comba- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Prosegue il cammino vincente del Bayern Monaco, nella 12° giornata della Bundesliga, con la sua undicesima vittoria ai danni dell’Eintracht di Francoforte; a ruota vince il Wolfburg, il Werder Brema ed il Bayer Leverkusen.

Un netto 0 a 5 è quello maturato dal Bayern di Monaco, sul campo in esterna dell’Eintracht, con le reti di Buhl, Damnjanovic e Harder, dl primo tempo. La ripresa ha poi chiuso definitivamente il match con i sigilli ancora di Damnjanovic e Sehitler. La nostra numero 27: Arianna Caruso è rimasta in campo dal primo minuto a regia del centro campo come richiesto dal suo tecnico Barcala. Con questa ennesima vittoria il Bayern resta a più sei dalla seconda (il Wolfsburg) ed ha più 11 dalla terza: di fatto spaccando già alla dodicesima giornata il campionato tedesco.

Non sbaglia il Wolfsburg, contro il Friburgo, per un 3 a 1 nell’anticipo, anche se a portarsi in vantaggio le ospiti con Egli: all’11 minuto ed ha mantenere il risultato per tutti i quarantacinque minuti. La ripresa ha visto la grinta delle padrone di casa avere la meglio, con il pareggio al 51’ a cura di Kielland, il vantaggio di Diijkstra per poi chiudere la gara all’88 grazie alla solita Popp, su assist di Minge. Le volpi con questa vittoria restano in scia della capolista per una stagione giocata ad ottimi livelli.

Buona prestazione anche dell’Essen, che strappa un 2 a 0 convincente in casa contro il Norimberga. Il gol nel finale del primo tempo di Furst, servita da Van Belle, chiude una sfida molto fallosa: al termine si conteranno ben quattro cartellini gialli. A chiudere lo score ci ha pensato Kopp nei minuti di recupero per un 2 a 0 anche giusto per ciò che si è visto in campo.

Vittoria anche del TSG, contro un modesto Union Berlino, dove le reti di Steiner e Kossler del primo tempo hanno chiuso le ospiti nella loro metà campo per tutti i primi 45 minuti. Nella ripresa il destro di Cerci chiude il match sul 3 a 0. TSG che dopo due sconfitte consecutive ritrova fiducia e con questa sua giornata positiva si porta alla pari dell’Eintracht e del Friburgo (in sesta posizione a pari merito).

Gara combattutissima tra il Leverkusen ed il Lipsia per un 3 a 2 finale che ha visto tanto agonismo e buon gioco in entrambe le formazioni. Ad aprire sono le padrone di casa al 2’ con Bender, seguito dal 2 a 0 di Gonzalez, su assist di Bender. Una partenza fulminea per le locali che su rigore trovano anche la terza rete di Fudalla.  La ripresa vede il risveglio delle ospiti che prima accorciano con Oteg, e due minuti dopo la riaprono con Krug. Due reti in due minuti galvanizzano il gruppo che si proietterà fino al termine in avanti ma non trovando più le forze per un pareggio che di fatto sarebbe anche stato più che giusto.

Chiude la giornata la ottima vittoria in esterna del Werder Brema, sul campo dello Jena, per 0 ad 1. La rete avvenuta nei minuti di recupero della prima frazione di tempo con Muhlhaus mette in cassaforte tre preziosi punti. Brema che anella la settima vittoria, dopo il pari dello scorso weekend, per una classifica che lo vede in solitaria al 3° posto a quota 23 punti: un ottimo inizio di stagione.

Il Real Madrid torna seconda nella Liga F

Alba Redondo - Real Madrid - Real Sociedad
Alba Redondo - Real Madrid - Real Sociedad

Il Real Madrid batte 1-0 la Real Sociedad e la supera nuovamente al secondo posto in classifica. Nel big match giocato all’Alfredo Di Stefano a decidere è un’autorete di Ainhoa Moraza. In precedenza il Barcellona aveva vinto la sfida contro un ostico UD Tenerife nei minuti finali: all’84° Ewa Pajor apre le marcature, chiude Alexia Putellas con le catalane orfane di Aitana Bonmatì che ha subito un grave infortunio prima della finale della Nations League.
Non approfitta l’Atlético Madrid del passo falso delle txuri-urdin. Contro il Siviglia, andaluse in vantaggio due volte con Raquel Morcillo e Rosa Marquez nella prima frazione. Nella ripresa Amaiur Sarriegi ed un’autorete fissano il risultato sul definitivo 2-2.
Festival del goal tra Espanyol e Madrid CFF: Naima Garcia Aguilar segna già al 2° minuto per le padrone di casa, Malou Marcetto Rylov ed Antonsdottir ribaltano il match, Barbara Lopez ed Alba Ruiz dilagano nel recupero. Ad inizio ripresa Julia Guerra Peiro segna la seconda rete per l’Espanyol ma la danese Rylov nuovamente nel recupero del secondo tempo chiude la sfida sul 5-2 a favore delle blancas.
Nelle zone calde importante vittoria del Depor per 2-0 sul Granada con la doppietta di Ainhoa Marin Martin. Il Levante Badalona espugna il campo dell’Alhama con la rete al 90° di Lice Chamorro. Esce dalle zone calde l’Athletic con un’altra vittoria targata Daniela Agote che batte il Levante sempre più vicino alla retrocessione con soli 2 punti in 13 partite. Anche l’Eibar espugna Logrono con un goal di Arene Altonaga. La classifica in zona retrocessione dice Alhama 9, Logrono 5, Levante 2, sopra un gruppo di 4 squadre a quota 13.

Risultati tredicesima giornata:

ATLETICO MADRID – SIVIGLIA FC 2-2
RC DEPORTIVO LA CORUNA – GRANADA CF 2-0
FC BARCELLONA – UD TENERIFE 2-0
RCD ESPANYOL – MADRID CFF 2-5
REAL MADRID CF – REAL SOCIEDAD 1-0
ATHLETIC CLUB – LEVANTE UD 1-0
ALHAMA – LEVANTE BADALONA 0-1
DUX LOGRONO – SD EIBAR 0-1

Classifica:
Barcellona 36
Real Madrid 29
Real Sociedad 27
Atlético Madrid  25
Madrid CFF, UD Tenerife 23
Siviglia 21
Athletic Club, Levante Badalona 16
RC Deportivo La Coruna, Eibar, RCD Espanyol, Granada 13
Alhama 9
Dux Logrono 5
Levante 2

Prossimo turno:

GRANADA – REAL MADRID CF
LEVANTE UD – RCD ESPANYOL
LEVANTE BADALONA – BARCELLONA
SIVIGLIA – ALHAMA
MADRID CFF – ATHLETIC CLUB
REAL SOCIEDAD – RC DEPORTIVO LA CORUNA
EIBAR – ATLETICO MADRID
UD TENERIFE – LOGRONO

Classifica marcatrici:

Ewa Pajor (Barcellona) 10
Claudia Pina (Barcellona) 9
Edna Imade (Real Sociedad) 8
Fiamma Benitez (Atlético Madrid), Aitana Bonmatì, Vicky Lopez, Alexia Putellas (Barcellona), Sonya Keefe (Granada), Caroline Weir (Real Madrid) 6
Gabriela Garcia, Luany (Atlético Madrid), Nerea Eizagirre (Real Sociedad), Carlota Suarez (UD Tenerife) 5
Ane Azkona (Athletic), Synne Jensen (Atlético Madrid), Caroline Graham Hansen, Francisca Nazareth (Barcellona), Ainhoa Marin Martin (Deportivo La Coruna), Ainoa Campo (Espanyol), Lice Chamorro (Levante Badalona), Monica Hickmann, Malou Rylov (Madrid CFF), Sara Dabritz (Real Madrid), Aiara Agirrezabala Azkue (Real Sociedad), Natalia Ramos (UD Tenerife) 4
Laia Aleixandri (Barcellona), Ona Baradad (Espanyol), Laura Requena (Granada), Erika Gonzalez (Levante), Allegra Poljak (Madrid CFF), Andrea Abigail Alvarez, Inma Gabarro (Siviglia) 3
Mariana Diaz, Belen Martinez, Raquel Pinel, Yaiza Relea Ramos (Alhama), Daniela Agote, Jone Amezaga, Nerea Nevado (Athletic), Julia Bartel, Vilde Boe Risa, Lauren, Amaiur Sarriegi (Atlético Madrid), Salma Paralluelo (Barcellona), Millene Cabral, Paula Monteagudo Ibanez (Deportivo La Coruna), Paula Arana (Espanyol),  Isabel Cortes Pelaez (Logrono), Hildur Antonsdottir, Barbara Lopez, Angela Sosa (Madrid CFF), Linda Caicedo, Athenea del Castillo, Rocio Galvez, Alba Redondo, Iris Ashley Santiago Garrido (Real Madrid), Lucia Pardo (Real Sociedad), Fatou Kanteh, Rosa Marquez Baena, Raquel Morcillo (Siviglia), Aitiara Carballo, Sakina Ouzraoui (UD Tenerife) 2
Astrid Alvarez,  Marta Gestera Aramburu (Alhama), Daniela Agote, Ane Campos, Maite Zubieta (Athletic), Otermin Abella, Andrea Medina, Macarena Portales, Lydia Rodriguez Pascual(Atlético Madrid), Ona Battle, Esmee Brugts, Patri Guijarro, Mapi Leon, Sydney Schertenlaib, Clara Serrajordi (Barcellona), Barbara Latorre, Marisa (Deportivo La Coruna), Arene Altonaga, Laura Camino, Opah Kanteh, Sara Martin, Carmen Alvarez Sanchez (Eibar), Angeles del Alamo Sanchez, Naima Garcia Aguilar, Julia Guerra, Anna Torroda, Julia Guerra Peiro (Espanyol), Manoly Baquerizo, Maria Barquero, Ariadna Mingueza, Laura Maria Perez (Granada), Maria Gabaldon Romero (Levante), Estefania Banini, Elena Julve, Maria Llompart, Itziar Pinillos (Levante Badalona), Mia Asenjo, Daiana Falfan, Flavine Mawete, Paula Partido (Logrono), Kamilla Melgard, Nuria Mendoza, Emilie Nautnes, Alba Ruiz (Madrid CFF), Signe Bruun, Comendador, Silvia Cristobal, Naomie Feller, Holmgard, Lotte Jasmijn Keukelaar Maria Méndez  (Real Madrid), Kiara Cahynova, Intza Eguiguren, Claire Lavogez, Emma Ramirez Gargoso, Lucia Rodriguez (Real Sociedad) Isabel Alvarez Tenorio (Siviglia), Claudia Blanco, Sandra Castello, Paulina Gramaglia, Paola Hernandez, Claudia Iglesias, Bernadette Kakounan, Aleksandra Zaremba Kuplec, Iratxe Perez, Elba Verges (UD Tenerife) 1

Serie A Women: Juve e Roma in Champions. Milan-Inter si giocherà invece al ‘Chinetti’ di Solbiate Arno

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Sarà lo stadio ‘Felice Chinetti’ di Solbiate Arno (Varese) a ospitare, sabato 13 dicembre alle ore 15, il derby tra Milan e Inter, valido per la nona giornata della Serie A Women Athora. Nell’impianto dove già disputa le proprie gare interne il Milan Futuro si sfideranno la squadra di Suzanne Bakker, reduce dalla vittoria di Cercola in casa del Napoli Women, e quella di Gianpiero Piovani, che nel weekend ha battuto 5-0 il Genoa.  Il match, valido per il terzultimo turno del girone di andata e che chiuderà il 2025 di Serie A Women Athora – nel weekend tra sabato 20 e domenica 21 si giocheranno infatti gli ottavi di finale di Coppa Italia – sarà trasmesso in diretta su DAZN e su RaiPlay.
Dopo il pareggio nello scontro diretto in Serie A Women Athora, Juventus e Roma tornano con la testa sull’Europa. Tra martedì 9 e mercoledì 10 si gioca la quinta giotnata di UEFA Women’s Champions League, che per le due italiane si aprirà con la trasferta della squadra di Canzi sul campo delle austriache del St. Pölten. Sette i punti messi da parte dalla Juventus nelle prime quattro gare: alltri tre blinderebbero il passaggio del turno.  Mercoledì alle 21 tocca alla Roma, il cui destino dopo un solo pareggio in quattro partite è appeso a un filo: la squadra di Rossettini sarà ospite del Chelsea a Stamford Bridge. Solo una vittoria permetterebbe alle giallorosse di giocarsi il tutto per tutto nell’ultima giornata, quella del 17 dicembre in casa contro il St. Pölten.

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