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Lecce Women: contro il Sant’Agata ritorno alla vittoria

Photo credit:Facebook-Lecce Women Soccer

Per la terz’ultima gara di campionato L’Academy Sant’Agata si schiera in campo con: Vitale N., Vitale E. (38′ st Meneghini), Cammareri, Graziano (41′ st Zingales), Florio, Raffaele, Cammarata, Cicirello, Panarello, Cucinotta (38′ st Lazzara), Azzolina (7′ st D’Ambra). In panchina Nuzzo. Allenatore Emanuele Carmelo.

Il Lecce Women di Vera Indino risponde con: Prieto; Bocchieri (31′ st Crisafio), Daple, Silva, Depunzio; Martinez, Felline; Durante (10′ st Pomes); Coluccia, D’Amico, Jaszczyszyn. Allenatrice Vera Indino.

Arbitro: Femia di Locri.

Marcatrici: nel st 19′ Coluccia (L); 23′ Jaszczyszyn (L); 33′ D’Amico (L); 47′ Cicirello (A).

Note: spettatori circa 100. Espulsa: 5’ pt Vitale N. (A). Ammonite: Cucinotta (A); Daple, Bocchieri (L). Recupero: pt 4′; st 3′.

 

Torna al successo il Lecce Women che batte 3-1 l’Academy Sant’Agata e le condanna la formazione siciliana alla retrocessione in Eccellenza. Allo stadio “Margherita di Navarra” di San Marco D’Alunzio, in provincia di Messina, le giallorosse hanno dovuto però aspettare il secondo tempo per avere ragione della biancoazzurre, determinate a fare risultato per evitare il ritorno nel campionato regionale. Va detto che dal 5′ di gioco, l’Academy ha dovuto giocare in inferiorità numerica a causa dell’espulsione del portiere Noemi Vitale, allontanata dal terreno di gioco dall’arbitro Fermia di Locri per aver interrotto una chiara occasione da rete. Al 19′ del secondo tempo Coluccia ha sbloccato il risultato con un destro imparabile per il portiere siciliano, dopodiché la stessa Coluccia ha servito a Jaszczyszyn l’assist del 2-0, poi ci ha pensato capitan D’Amico ad apporre il sigillo alla vittoria delle giallorosse, colpite nel finale dalla rete della bandiera dell’Academy.

“Di positivo di questa partita ci sono i tre punti, per il resto abbiamo giocato una delle peggiori partite della stagione – dice con estrema franchezza l’allenatrice del Lecce Women, Vera Indino -. Probabilmente, dopo l’espulsione del portiere dell’Academy Sant’Agata le mie ragazze hanno pensato che per noi sarebbe stata una passeggiata e questo non va assolutamente bene, dopo le ottime prestazioni offerte contro Chieti e Trastevere oggi abbiamo fatto un passo indietro sul piano della prestazione. Ci teniamo i tre punti e ci prepariamo ad affrontare al meglio le ultime due partite della stagione”. Domenica il Lecce Women ospiterà a Castrignano de’ Greci la Res Roma, neo promossa in serie B. Fischio d’inizio alle ore 15.30.

Cittadella Women, contro la Ternana arriva un amara sconfitta all’inglese

Photo Credit: Pagina Facebook Cittadella Women

Il Cittadella Women cade per la prima volta in questo girone di ritorno in Serie B. A dare quest’amarezza alle cittadellesi ci ha pensato la Ternana, con le fere che passano sul campo delle granata col risultato di 2-0.

Le rossoverdi passano in vantaggio a due minuti dalla fine del primo tempo, grazie alla rete di Camilla Labate, mentre il gol del definitivo successo ternano sulla formazione granata arriva ad un minuto dal novantesimo con la marcatura di Julia Mateus entrata in campo un paio di minuti prima.

In classifica la squadra di Salvatore Colantuono scendono al terzo posto con sessantasei punti, a quattro dalla capolista Napoli. E saranno proprio le partenopee le prossime avversarie del Cittadella, il quale ha un solo obiettivo: vincere e continuare a sognare la Serie A.

CITTADELLA WOMEN: Toniolo, Larocca (86′ Saggion), Peruzzo, Masu (90′ Pavana), Ferin, Pizzolato (69′ Dahalberg), Asta (69′ Begal), Nichele (91′ Zannini), Ambrosi, Kongouli, Benedetti. A disp: Nucera, Nurzia, Maddaluno, Orsini. All: Colantuono.
TERNANA: Ghioc, Pacioni, Di Criscio, Lombardo (79′ Capitanelli),  Corazzi, Spyridonidou (87′ Mateus) Labate, Vigliucci, Tarantino, Massimino, Fusar Poli. A disp: Sacco, Imprezzabile, Labianca, Aldini, Busecchini, Maffei, Santoro. All: Melillo.
ARBITRO: Cevenini
MARCATRICI: 43′ Labate (TER), 89′ Mateus (TER).
AMMONITA: Spyridonidou (TER).

Parma: Bianca Giulia Bardin e Margherita Brscic alla riqualificazione del greto del Torrente Parma, organizzata da Piantando

Credit Photo: Fabio Patamia

I calciatori delle prime squadre Maschile e Femminile del Parma Calcio Botond Balogh, Bianca Giulia Bardin e Margherita Brscic hanno partecipato, nei giorni scorsi, alla riqualificazione del greto del Torrente Parma, organizzata da Piantando, partner della Prima Squadra Femminile.

Armati di pinze telescopiche e guanti idonei allo smaltimento, i tre Crociati han concretamente contribuito al progetto Plastic Pull di Piantando per un ambiente più pulito, attraverso il recupero di rifiuti abbandonati sotto il Ponte Nord e nell’area verde circostante.

Durante questa specifica attività di raccolta differenziata, sono stati recuperati 230 kg di rifiuti, così suddivisi:

  • Plastica: 65kg
  • Vetro: 41kg
  • Metallo: 43kg
  • Altri rifiuti e indifferenziato: 81kg

Con il sostegno al progetto Plastic Pull di Piantando il Parma Calcio sta contribuendo al recupero di rifiuti abbandonati in Italia, con un focus particolare sul territorio della città, provincia e zone limitrofe, e al loro smistamento, supportando le associazioni locali e rendicontando ogni singolo chilogrammo raccolto, per un totale di 5 tonnellate, certificando ogni sacco, allegando fotografie, luogo e data di raccolta, peso, modalità di smaltimento e squadra operativa.

Piantando, società Benefit e B Corp, in linea con gli SDGs dell’ONU, ha l’obiettivo di recuperare tonnellate di rifiuti dispersi grazie alla propria rete di associazioni: dopo aver identificato aree di degrado con rifiuti abbandonati, viene pianificato l’intervento insieme ai referenti sul campo, in questa occasione erano presenti le associazioni locali “I Monnezzari di Parma” ed “Ecoboosters” che hanno partecipato e fattivamente contribuito all’attività di raccolta.

A fine giornata Balogh, Bardin e Brscic – ma anche i dipendenti del Parma Calcio che hanno aderito all’invito della direzione a partecipare all’iniziativa, si sono dichiarati entusiasti per l’esperienza vissuta, collaborando al comune desiderio del club e di Piantando, di rendere il nostro pianeta un posto migliore, giorno dopo giorno.

L’Audace Verona si salva: battuta l’Irpinia nel play-out per restare in Serie A

Photo Credit: Audace Calcio a 5

Nonostante una sofferenza incredibile e una tensione senza fine l’Audace C5 supera 7-5 la PSB Irpinia e si salva conservando così la massima categoria. Un risultato importante davanti a una cornice di pubblico favolosa che ha sospinto la squadra dall’inizio alla fine. E pensare che la gara si era messa da subito malissimo con lo 0-1 a cui era seguito l’immediato pareggio di Bisognin. Le ospiti erano riuscite ad allungare 1-3 prima che una sfortunata autorete rimettesse in gioco le rossonere. Nel secondo tempo raffica incredibile di emozioni: il pareggio di Pomposelli prima, il nuovo allungo dell’Irpinia 3-4 fino al capovolgimento della situazione grazie alla doppietta di Pomposelli e la rete di Puttow per il 6-4. Finita? Macchè. La formazione di Mardente sfruttando il portiere di movimento torna sotto 6-5 e proprio quando lo spettro dei supplementari sembra lì prossimo ecco la rete di Exana del 7-5 che consegna la salvezza all’Audace. Alla fine esplode la festa per una salvezza davvero complicata.

COMUNICATO AUDACE VERONA

Il Verona passa a Genova grazie alla doppietta di Lotti

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona Women

Si è conclusa 0-2 Genoa-Hellas Verona, 28a giornata della Serie B 2022/23. Decisiva la doppietta di Irene Lotti, che con un gol per tempo ha messo la firma sulla vittoria gialloblù del campo sportivo ‘Gambino’ di Arenzano.

Venendo alla cronaca, il primo tentativo per il Verona arriva all’8′ con Rognoni, che recupera il pallone sulla trequarti avversaria e tenta di sorprendere Macera con una conclusione dalla lunga distanza, ma il portiere rossoblu blocca senza troppi problemi.

Al 20′ altra chance per l’Hellas, questa volta con Anghileri: la numero 11 sfrutta il retropassaggio di Rognoni dalla fascia destra e calcia, ma il suo destro viene deviato in corner. Sullo sviluppo del calcio d’angolo il Verona passa in vantaggio grazie a Lotti, che nel cuore dell’area genoana è la più veloce ad intercettare il pallone ed a spedirlo in rete per il vantaggio gialloblù.

Il Genoa si fa vedere dalle parti di Shore al 31′ con Bloch che serve Tortarolo nel cuore dell’area, destro a botta sicura della genoana che viene deviato prima da Pellinghelli e poi da Ledri: il pallone termina poi sul secondo palo da dove Bettali ci prova, ma trova soltanto l’esterno della rete.

Nella ripresa al 50′ Lotti cerca la doppietta personale: la numero 27 intercetta il passaggio di Macera in fase di impostazione e dalla trequarti prova a superare con un tiro dalla lunga distanza lo stesso portiere rossoblù, ma il pallone termina sul fondo.

Dieci minuti più tardi bella azione da parte di Anghileri, che si propone tra le linee e apre sulla sinistra per Rognoni: il triangolo si chiude e porta al cross la numero undici, che trova Peretti che conclude al volo ma colpisce la traversa.

Al 66′ arriva poi la rete del raddoppio per il Verona: sullo sviluppo di un corner guadagnato da Rognoni e calciato verso il cuore dell’area Lotti è ancora una volta la più veloce di tutti a deviare in rete il pallone vagante nel cuore dell’area e a realizzare così la doppietta personale.

L’Hellas controlla il gioco e chiude in avanti anche nell’ultima mezz’ora, sfiorando in un paio di occasioni la rete del 3-0 prima con Peretti ed in seguito anche con la subentrata Semanova.

Il prossimo impegno delle gialloblù sarà quello di domenica 21 maggio (ore 15) quando al ‘Sinergy Stadium’ di via Sogare il Verona affronterà la Lazio, match valido per la 29a giornata della Serie B 2022/23.

GENOA-HELLAS VERONA 0-2
LA CRONACA

1′ Fischio d’inizio al ‘Gambino’ di Arenzano: dai ragazze!
8′ Primo tentativo del match: Rognoni recupera il pallone sulla trequarti avversaria e tenta di sorprendere Macera dalla lunga distanza, ma il portiere di casa blocca senza troppi problemi
20′ Altra chance per le gialloblù, questa volta con Anghileri che sfrutta il retropassaggio di Rognoni dalla fascia destra, ma il suo destro viene deviato in corner
21′ GOOOLLL!!! Vantaggio gialloblù! Mischia in area dopo l’azione da calcio d’angolo, la più scaltra di tutte è Lotti che insacca da distanza ravvicinata
31′ Il Genoa reagisce: Bloch serve Tortarolo nel cuore dell’area, destro a botta sicura che viene deviato prima da Pellinghelli e poi da Ledri, il pallone finisce sul secondo palo da dove Bettali trova soltanto l’esterno della rete
40′ Hellas di nuovo in avanti questa volta con Rognoni che calcia con il destro dal limite dell’area, ma il pallone finisce di poco alto sopra la traversa
45’+1′ Si chiude la prima frazione di gioco dopo un minuto di recupero: Hellas avanti per 1-0 grazie a Lotti

46′ Si riparte: dai ragazze!
50′ Lotti cerca la doppietta personale: intercetta il passaggio di Macera in fase di impostazione e dalla trequarti prova a superare con un tiro dalla lunga distanza lo stesso portiere rossoblù, ma il pallone termina fuori
56′ Azione manovrata del Verona, da sinistra a destra, sponda di Pasini per Capucci che conclude dai sedici metri, ma il suo mancino termina largo sul secondo palo
60′ Traversa! Bell’azione della gialloblù con Anghileri che si propone tra le linee, apre sulla sinistra per Rognoni, triangolo che si chiude e che porta al cross la numero undici, la quale trova Peretti che conclude al volo ma colpisce il legno più lungo
66′ DOPPIETTA DI LOTTI! Raddoppia il Verona sullo sviluppo di un corner guadagnato da Rognoni: la numero 27 è la più veloce di tutti a deviare in rete il pallone vagante nel cuore dell’area
75′ Contropiede gialloblù portato da Peretti: la numero 10 arriva ai 25 metri e prova il destro, ma il suo tiro termina tra le braccia di Macera
79′ Buona chance per Casellato, che va a riconquistarsi il pallone sulla trequarti e poi prova la conclusione con il destro: Macera riesce a bloccare a terra il tiro
85′ Ci prova ancora Peretti dalla distanza: destro preciso a cercare il secondo palo della numero 10, che però si spegne sul fondo
88′ Bella azione delle gialloblù con Rognoni che controlla un pallone difficile, appoggia per Peretti che imbuca per Semanova: la numero 16 prova il sinistro di prima, ma la conclusione è debole e Macera para
90′ Quattro minuti di recupero
94′ Termina 0-2 il match tra Genoa e Hellas Verona

GENOA (4-4-2): Macera; Oliva, Lucafò, Parolo, Monetini; Tortarolo (53′ Millqvist), Bettali, Ygfeldt (68′ Bargi), Campora; Costi, Bloch (84′ Parodi). A disp: Parnoffi, Crivelli, Hellstrom, Perna, Lucia, Rossi. All: Filippini.
HELLAS VERONA (4-3-3): Shore; Capucci, Meneghini, Ledri, Pellinghelli; Lotti, Sardu, Anghileri (76′ Casellato); Pasini (76′ Semanova), Peretti, Rognoni. A disp: Keizer, Lefebvre, Bursi, Giai, Quazzico, Croin, Bison. All: Pachera.
ARBITRO: Chieppa di Biella.
MARCATRICE: 21′ e 66′ Lotti (HV).

Deborah Bianchi in Estonia per l’European Women’s Under-17 Championship

Deborah Bianchi in Estonia per l'European Women's Under-17 Championship
Credit: AIA

 

COMUNICATO AIA

Il Modena torna alla vittoria: battuto il Fossolo 76

Credit Photo: Giorgia Bassoli per Modena Calcio Femminile
Penultima giornata della Poule Promozione ed il Modena torna alla vittoria sul campo del Fossolo 76.
Primo tempo avaro di occasioni da rete nel quale parte meglio la formazione di casa che ci prova con gioco manovrato senza creare pericoli alla porta di Ierardi, il Modena però alla prima puntata in avanti passa in vantaggio: la catena di sinistra muove bene il pallone che da La Torre arriva a Bellamico, l’esterno aggira l’avversaria e calcia sul palo lungo superando Coticone.
Il Modena si scioglie ed inizia a macinare il suo gioco fatto di fraseggi ma, nonostante la gran mole di gioco, non crea pericoli alla porta felsinea.
Il Fossolo prova a giocare in ripartenza ed al 27′ trova il pareggio: Bedetti verticalizza per Tovoli che, sul filo del fuorigioco, si invola verso la porta geminiana e conclude in rete nonostante il tentativo di Ierardi in tuffo.
La partita riprende con ritmo non elevato e l’unica vera occasione da rete è per il Modena al 38′ quando, su un corner calciato da Bellamico, il pallone danza in area piccola ma nessuna Canarina riesce a dare la zampata vincente.
La ripresa vede un Modena più intraprendente in campo, al 50′ Pascarella recupera un bel pallone a centrocampo e trova Bellamico sulla corsa, centro dal fondo per il taglio di Monzani Vecchi che chiude troppo il piatto ed il pallone esce lambendo il palo.
Passa un minuto e questa volta è Bellamico ad avere sul destro l’occasione del vantaggio su appoggio di Bergamini, ma la sua conclusione da dentro l’area piccola si alza sulla traversa.
Spinge il Modena, al 59′ ennesimo calcio d’angolo ed incornata di Pascarella che esce di un metro sopra la traversa; al 65′ è La Torre ad involarsi sulla fascia, sul suo centro Bergamini conclude a rete, il portiere ribatte sui piedi di Pascarella che calcia a botta sicura ma sulla linea un difensore riesce a ribattere.
Al 68′ ancora pericoloso il Modena, Bellamico trova il fondo e serve Pascarella in area piccola, tanta forza ma poca precisione nella sua battuta a rete.
Le sostituzioni di Mister Montanini cambiano la partita, l’inserimento di Manfredi porta vivacità e alla prima occasione da la svolta al match: Dotto verticalizza Manfredi con il controllo orientato salta l’avversaria che al limite dell’area l’atterra fallosamente, il direttore assegna punizione ed espelle Greco. La punizione calciata da Dotto esce facendo la barba alla traversa.
Passano tre minuti ed ancora Manfredi salta un avversaria ed entra in area dove viene atterrata fallosamente,  Gandolfi fredda trasforma il penalty.
Il Fossolo, nonostante l’uomo in meno, si butta in avanti in un forcing disperato alla ricerca del pareggio, l’unico pericolo Ierardi lo corre all’82’ quando ancora Tovoli riesce ad inserirsi centralmente e presentarsi in area, la sua uscita a ribattere la conclusione salva il risultato.
All’ultimo minuto del lunghissimo recupero concesso il Modena trova la terza rete con Coppelli che, di forza, mette alle spalle di Coticone il pallone ricevuto in area da Bellamico.

FOSSOLO 76    1

MODENA C.F.   3
 
FOSSOLO 76: Coticone, Greco, Canfora, Montanari, Cardi, Meggiolaro, Cartarasa (63′ Venturi), Cappa, Bedetti (69′ Monterubbianesi), Mingardi 89′ Spazzoli), Tovoli.
A disp. Fantoni, Gabrielli, Tic, Savioli, Perna
Allenatore Sig. Giovanni Vannini
MODENA: Ierardi, Preti (71′ Milizia), Sola, Gandolfi, La Torre, Ferraro (73′ Dotto), Gabrielli, Sarego (46′ Pascarella), Monzani Vecchi (71′ Manfredi), Bergamini (73′ Coppelli), Bellamico.
A disp. Montorsi, Morè, El Boukh.
Allenatore Sig. Massimo Montanini
Reti: 11′ Bellamico, 27′ Tovoli, 75′ Gandolfi, 99′ Coppelli
Arbitro Sig. Carlo Ballestrazzi della Sez. di Faenza
COMUNICATO MODENA

Bitonto: Cenedese e Mansueto mandano il Bitonto in semifinale: 4-0 alla Vip

Credit: Bitonto C5

E’ una strada ormai completamente spianata, quella verso le semifinali, per le ragazze del Bitonto C5 Femminile, con un netto quattro a zero contro il Vip, dopo il cinque a due dell’andata e accedono alle semifinali dei play off scudetto, dove la prossima settimana affronteranno il Città di Falconara detentrice del titolo.
Una vittoria, quella contro Vip, condotta  dalle doppiette di Cenedese e Mansueto. Una vittoria, che permette alle leonesse di scrivere un’altra pagina di storia a questa stagione fantastica.
Mister Gianluca Marzuoli non rinuncia al proprio credo tattico e sceglie di partire col cinque composto da CastagnaroDiana SantosCenedeseRenatinha e LuciléiaDall’altro lato invece, il Vip dell’ex Valenzano risponde con VerdùSalvadorBaladinVanessa e Troiano.
Il Bitonto capisce subito l’importanza della gara e dal fare necessariamente risultato, ed dopo quarantatré secondi effettivi si porta immediatamente in vantaggio con Cenedese che riceve al limite da Diana Santos e di prima col sinistro dal limite mette a segno l’ 1-0.
Al 10’ Luciléia riceve da Renatinha sul secondo palo ma calcia centrale e la parata è di facile lettura per il portiere ospite.
L’estremo veneto però, nulla può al 7’ quando ancora Cenedese riceve sulla corsia di sinistra da Renatinha e col sinistro mira e centra l’angolino basso sul secondo palo per il raddoppio del Bitonto e per la sua doppietta personale.
Il Vip accusa inevitabilmente il colpo e prima dell’intervallo il Bitonto è cinico ad ipotecare la gara e la qualificazione al turno successivo con la pugliese Nicoletta Mansueto che riceve sul secondo palo da Pernazza e con lo stacco di testa insacca la rete del 3-0 Bitonto all’intervallo.
Nella ripresa mister Gianluca Marzuoli riparte dallo stesso quintetto della prima frazione di gioco.
Al 2’ Luciléia si coordina alla grande in area di rigore ma la sfera colpita col destro termina sopra la traversa di poco.
All’8’ la stessa Luciléia se ne va in maniera splendida alla sua diretta marcatrice sulla sinistra, apre il compasso col sinistro ma la sfera sibila solamente il palo alla destra del portiere e si spegne sul fondo.
Al 9’ Cenedese ci prova direttamente da angolo, ma il cuoio attraversa tutta la linea di porta senza che nessuna delle leonesse riesca ad intervenire per mandare la palla in rete.
Rete, che trova all’undicesimo nuovamente Mansueto, che riceve sul secondo palo da Cenedese e col piattone destro fa 4-0 Bitonto e doppietta personale.
Nei minuti finali il Vip non riesce a trovare l’episodio per riaprire la gara ed al fischio finale è 4-0 per il Bitonto che accede con merito alla semifinale play off scudetto, dove affronterà le marchigiane del Città di Falconara, con gara uno in trasferta e gara due in casa.

Guðný Árnadóttir: la giocatrice rossonera sottoposta ad intervento chirurgico

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Nella giornata odierna il Milan ha reso noto, tramite un comunicato ufficiale, che Guðný Árnadóttir, difensore islandese delle rossonere, è stata sottoposta ad un intervento chirurgico in artroscopia per correggere l’instabilità della spalla sinistra.
La giocatrice, rientrata in estate dal prestito al Napoli Femminile e che ha indossato la maglia numero 4 in campionato collezionando 18 presenze per un totale di 1519 minuti giocati con un gol all’attivo, starà quindi lontana dai campi di gioco e, con tutta probabilità, tornerà disponibile per la prossima stagione.
L’intervento sulla classe 2000, eseguito dal prof. Alessandro Castagna, è perfettamente riuscito, fa sapere la nota del club milanese, e la calciatrice nei prossimi giorni inizierà il percorso riabilitativo per poter tornare nuovamente al massimo della condizione.

Agnese Bonfantini: “La Sampdoria ha rappresentato l’occasione ideale per rilanciarmi ed esprimermi al meglio”

Photo Credit: U.C. Sampdoria

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