Nell’ultimo turno di Serie C, nel girone C, successo per il Matera che vince 3-1 sul campo della Independent. Le lucane consolidano cosi l’ottavo posto in classifica, ora occupato con 43 punti. Nel post gara a parlare in casa Matera è stato il tecnico Giuseppe Lanzolla che ai microfoni del club ha dichiarato:
“È stata una partita molto difficile, molto fisica, contro un avversario molto falloso che comunque gioca un buon calcio. Le mie ragazze non finiscono però mai di stupirmi, concentrate dal primo all’ultimo minuto, hanno sviluppato tanto gioco con notevole qualità, i 3 gol fatti sono ampiamente meritati e potevamo farne altri. Sul campo abbiamo dimostrato di essere superiori all’Independent ed ora occupiamo una ancora più soddisfacente posizione di classifica. Veramente grazie e complimenti a tutte”.
Giuseppe Lanzolla, Matera: “Le mie ragazze non finiscono però mai di stupirmi”
Giulia Domenichetti, San Marino: “Cerchiamo di rimanere più in alto possibile”
La sfida casalinga di domenica ha fatto bene alla San Marino Academy che, in occasione del turno 27 di campionato, ha trionfato davanti alle ospiti trentine: poco più di novanta minuti di gioco, resi piacevoli dalle reti di Fancellu e Barbieri; le due giocatrici sammarinesi, infatti, hanno insaccato il pallone, conferendo tranquillità all’intero gruppo che ora viaggia in acque pulite e che può permettersi di giocare le ultime partite con serenità. La coach Giulia Domenichetti, contenta della prestazione, ha commentato la visibile voglia delle atlete di portare a casa altri punti, seppur ci siano già tutte le carte in regola per finire la stagione in bellezza: “La salvezza ci permetterà di giocare le ultime partite in serenità. Quello che hanno fatto le ragazze nel girone d’andata ci ha permesso di toglierci dalle zone difficili, quindi complimenti a loro e complimenti per la reazione in questa partita. Sopratutto nel secondo tempo, dopo essere andate sotto, non era facile; nel primo siamo state molto contratte ed abbiamo giocato a ritmi bassi, sbagliando spesso anche le scelte. C’è stata poca intensità e, paradossalmente, il goal subìto è quello che ci ha permesso di reagire: da lì è stata tutta un’altra partita. Dopo tre anni, l’obiettivo che c’eravamo date era quello di restare almeno a metà classifica: penso che possiamo farlo. Cerchiamo di rimanere più in alto possibile e di toglierci qualche soddisfazione“.
Giulia Citelli, Pro Sesto: “Spezia? Gara molto importante. Cerco di dare tutto ogni volta che vengo chiamata in causa”
Nell’ultimo turno di Serie C, nel girone A, la Pro Sesto ha vinto con il Su Planu per 5-1. Le lombarde continuano cosi la corsa verso la salvezza diretta, distante ora solo tre punti. A regalarci qualche battuta, sul momento della squadra, è stata Giulia Citelli, attaccante classe 2003, che ci ha raccontato:
“L’ultima partita era per noi molto importante, dovevamo portare a casa i tre punti. Non siamo riuscite inizialmente ad approcciarla come ci eravamo prefissate nella settimana, poi la svolta e con il nostro impegno di squadra abbiamo ribaltato completamente il risultato.
La prossima gara con lo Spezia sarà ancora più importante, sappiamo che sarà dura ma dobbiamo impegnarci al massimo per portare a casa la vittoria”.
“Il campionato, fino ad ora, è stato difficile. Abbiamo sprecato purtroppo tante possibilità decisive ma adesso tocca a noi dimostrare quello che siamo e valiamo. La nostra squadra, indubbiamente, è giovane ed affiatata e conosciamo il valore di ognuna di noi. Tutte insieme, oramai, abbiamo formato un grande gruppo per la categoria che stiamo affrontando. La mia stagione è stata tra alti e bassi. Sto cercando, in tal senso, sempre di dare il meglio di me stessa ogni volta che vengo chiamata in causa”.
Prato Calcio a 5: rinnovi per Sara Torrini e Sara Durante
Terminata la regular season di Serie A2 muove i primi passi verso il prossimo anno il Prato Calcio a 5 che nelle ore scorse ha reso noti due rinnovi. Nel team toscano permanenza per il capitano Sara Torrini che ai microfoni del club ha dichiarato:
“Appena mi è stato chiesto ho dato subito conferma della mia presenza anche per la prossima stagione: perché la maglia del Prato c5 ti rimane attaccata addosso appena entri in campo la prima volta e perché quest’anno ci siamo tolti delle grandi soddisfazioni. Abbiamo creato un gran gruppo e una vera Squadra, puntiamo a migliorare ancora nei risultati soprattutto con l’aiuto di staff e società che non si fa mai attendere”. Successivamente è giunta, poi, la seconda con Sarà Durante che farà ancora parte del quintetto biancazzurro laniero anche nella stagione 2023/24.
Primavera: Sampdoria ed Arezzo capilista dei due gironi; attesi i play-off in 1
I club del campionato Primavera 2 sono tornati in campo nel passato week-end per giocare i match validi per la ventunesima ed ultima giornata; seguono i vari risultati.
Nel Girone A la Sampdoria si conferma la prima della classe sfoggiando il poker al Cittadella, vittoria anche per il Genoa che centra una rete in partita con l’H&D Chievo, fanalino di coda. Tra Trento e Como finisce 2-1.
Como e Brescia seguono in graduatoria la Samp, occupando rispettivamente il secondo e terzo posto.
Il Girone B vede la salvezza della Torres grazie ad un tris nello scontro con l’Arezzo capolista (3-2), doppio vantaggio per il Cesena che batte il Ravenna (2-0). La Ternana non riesce ad evitare la sconfitta con un Pomigliano che ne fa quattro (1-4 il risultato finale).
Statisticamente l’Arezzo si riconferma primissimo nella graduatoria, secondo e terzo posto, invece, per Cesena e Sassari Torres.
In Primavera 1 il podio è formato da Juventus, Milan e Roma. Parma e San Marino salvi.
Previste per il giorno 12 maggio le gare dei play off tra Milan/Roma e Juventus/Inter. La finale si giocherà il 14 maggio.
Crema 1908 mette ko il Brugherio con un pokerissimo, le cremine restano al terzo posto
Il Crema 1908 voglie il suo ventunesimo successo in Eccellenza Lombardia, superando in trasferta per 4-1 il Città Di Brugherio nella trentesima e ultima giornata di campionato.
Parte la partita e al 5′ Messali serve Massussi che controlla e appoggia al centro sull’uscita del portiere, con Jenny Dossi che appoggia in rete per il vantaggio Crema. Al quarto d’ora Pedrini, su calcio di punizione, pesca Anita Pedreri a centro area che di testa raddoppia in favore delle cremine. Dodici minuti dopo ecco il tris ospite grazie a Lara Messali che, di mancino, batte Chiosso per la terza volta.
In avvio di ripresa le cremine allungano: al 48′ Messali, con una finta, manda a vuoto Chiosso e fa poker. Al 52′ il Brugherio riesce a togliere lo zero dal tabellino con una grande azione di Erica Bertolini che salta due avversarie, e insacca, complice anche di una deviazione nerobianca. Ci spostiamo al 64′ e le padrone di casa dimezzano lo svantaggio grazie al secondo gol di Bertolini con un tiro dal limite, ma sette minuti più tardi Michèle Pedrini, dai trentacinque metri, blinda i tre punti in favore del Crema.
Bottino pesante per la squadra allenata da Elena Calderola, dato che consolida la terza piazza, condivisa dalla 3Team, con sessantasette punti. Il torneo del Crema in Eccellenza, tuttavia, si concluderà domenica, quando recupererà il match, valido per ventottesimo turno, contro il Città Di Varese.
Marsala: semifinali play-off contro il Siracusa
Novanta minuti tanto interminabili quanto insufficienti quelli giocati Sabato 6 Maggio al Comunale di Melilli (SR) tra Siracusa Women e Femminile Marsala. La gara valevole per l’Andata di Semifinale play-off infatti, terminando con un pareggio di 0-0, non ha prodotto nessun accenno di superiorità che lasciasse presagire una prima favorita per la Finale d’eccellenza Regionale Femminile in programma Mercoledì 24 Maggio. Le due squadre siciliane infatti cercano il gol azione dopo azione, sfiorando il vantaggio tra ghiotte occasioni da gol avvenute sotto gli occhi increduli dei numerosi spettatori presenti sia in tribuna che in diretta video. Altra storia si narra invece 221 km più a ovest, dove uno straripante Catania, ospite al Comunale di Brolo, batte il JSL per 1-5 conservando un gran vantaggio per la sfida decisiva.
“Una bellissima gara combattuta da entrambe le parti.” – Commenta il tecnico marsalese – “Di azioni da gol loro ne hanno avute meno ma più nette rispetto a noi, che di contro siamo state poco concrete nel finalizzare. La lunga trasferta ha sicuramente penalizzato molto l’intensità del gioco soprattutto nel secondo tempo, complice anche il clima molto caldo a danno di entrambe le squadre. Non resta che giocarcela al ritorno.’’
Le formazioni di Valeria Anteri e Luciano Buda dovranno allora necessariamente giocarsi il tutto per tutto Domenica 14 Maggio alle ore 16:30 sul sintetico del Misericordia di Valderice (TP). Il gioiello della cittadina trapanese infatti, a causa dell’indisponibilità del Nino Lombardo Angotta di Marsala e dello spiacevole accaduto di vandalizzazione dell’impianto elettrico del Mariano Di Dia di Strasatti, ospiterà il Ritorno di Semifinale play-off tra Femminile Marsala e Siracusa Women, la cui vincente avrà la possibilità di sfiorare il sogno della Serie C.
A.S.D. FEMMINILE MARSALA
Torino Women-Femminile Juventus: doppiette per Prencipe e Bodini (2-2)
Nel primo incontro dei play off, per la promozione in serie C, Torino Women e Femminile Juventus Torino hanno dato vita ad una sfida altamente spettacolare, giocata dall’inizio alla fine a mille all’ora, con un pressing asfissiante e grinta a tutto campo. La gara si è chiusa sul 2-2 ed il risultato di parità è stato probabilmente quello più giusto, ma avrebbe potuto concludersi anche sul 5-5, per le occasioni create, od anche a reti inviolate, per il gran lavoro svolto dalle difese.
Il responsabile granata, Mauro Sardone all’esordio in panchina, ha schierato le sue ragazze con un classico 4-4-2: Prundeanu in porta, Dell’Osso e Palmisano esterni bassi con Tesse e Capello centrali difensivi, Zappone ed Abu Toma a centrocampo, Lombardo e Molinar Min sulle ali, Prencipe e Spagnolo in attacco.
Il suo rivale, Stefano Serami, ha invece posizionato le juventine (in divisa azzurra, con maniche della maglia gialle) con un elastico 3-5-2, trasformabile in un 5-3-2 in fase di non possesso, che vedeva Liberti fra i pali, Ferro–Banchero–Bodini nella linea difensiva, Giraudo e Nicolo a tutta fascia, Municchi–Marguati–Cassara nella linea mediana, Falcone e Sobrino di punta.
L’avvio del match è stato immediatamente arrembante, con le ospiti forse maggiormente in grado di dialogare nello stretto, ma con le padrone di casa più aggressive nel pressing. Il primo tiro in porta era però delle azzurrogialle, con la Noemi Sobrino che se lo faceva parare da Patricia Prundeanu, al 5’.
Solo quattro minuti più tardi, arrivava invece la prima conclusione delle toriniste: era un tiro cross della Federica Prencipe, che dalla parte destra dell’area sorprendeva il portiere Chiara Liberti regalando il primo vantaggio alla Torino Women. Il gran pressing delle granata permetteva ancora la possibilità di raddoppio ad Alessandra Spagnolo, che si liberava al tiro da dentro l’area ma alzando leggermente la mira.
Il nuovo rischio portava il mister ospite a modificare l’assetto della sua squadra, passando alla difesa a quattro (con l’arretramento di Beatrice Giraudo) e con l’adozione del trequartista (ruolo destinato a Martina Falcone), in modo da riuscire a coprire meglio tutte le zone del campo. La mossa, per sortire i suoi effetti, necessitava di ancor più grinta da parte delle juventine, che a quel punto si adattavano alla battaglia in tutto e per tutto: insomma, come si direbbe in gergo schermistico, abbandonavano il fioretto per impugnare la sciabola.
Intorno alla mezz’ora (dopo che, al 26’, una punizione da quasi centrocampo della torinista Martina Capello aveva centrato la parte superiore della traversa, a portiere ampiamente battuto), una tambureggiante azione delle ospiti veniva interrotta dal “tamponamento” della Falcone, proprio da parte della Capello: l’ottimo arbitro Ruggero Rondinone, della sezione di Torino, decretava il rigore che veniva trasformato da Francesca Bodini, con un preciso tiro alla destra dell’estremo granata, vanamente proteso in tuffo.
Il ritmo forsennato ed il pressing asfissiante delle due contendenti non concedeva pause, creando persino alcuni momenti di confusione, ma obbligando il pubblico presente ad ammirare la partita quasi in… apnea! La prima frazione si chiudeva però senza altre segnature, nonostante un’occasione per la squadra di casa, con Odiphri Abu Toma che, dopo un batti e ribatti nell’area avversaria, calciava alto (37’), ed una per la compagine ospite, con la Sobrino che colpiva in pieno il palo di sinistra, nel minuto di recupero.
Alla riapertura delle ostilità, le due formazioni riproponevano in campo gli stessi “undici”, anche se mister Sardone invertiva le posizioni di Capello ed Abu Toma, con la prima nominata a centrocampo e la seconda in difesa. Questa scelta, in realtà, non sortiva grandi cambiamenti (ed in effetti, il condottiero granata tornava sui suoi passi verso la metà del tempo) e le ragazze di casa erano costrette a battersi col coltello fra i denti: alla prima occasione, però, la Prencipe colpiva nuovamente. Al 50’, infatti, impattava perfettamente di testa un cross dalla destra di Valentina Zappone e trafiggeva la Liberti.
La risposta della formazione juventina non si faceva però attendere, con la Bodini che trasformava magistralmente una punizione dal limite, solo otto giri di lancette più tardi, riportando il risultato in parità.
Con la pioggia che diventava più insistente, iniziava anche il balletto dei cambi, su entrambi i fronti: al 56’ entrava Federica Camporelli nella Torino Women (al posto di una Spagnolo che non la prendeva troppo bene, ma che onestamente in questo spezzone di ripresa era apparsa un poco avulsa dal gioco), mentre pochi minuti dopo la Femminile Juventus faceva uscire una stanca Falcone, proponendo al suo Linda Gangi.
Nonostante il fondo reso viscido, le due squadre continuavano a confrontarsi su ritmi sempre molto alti, pur se la precisione finiva per decrescere. Di veramente pericolose, si registravano ancora un’incursione della gialloazzura Erika Nicolo (65’), che però allargava troppo il piattone sull’uscita di Prundeanu, ed un destro di Arianna Lombardo da posizione defilata (92’), che usciva non di molto sul primo palo.
Per il resto, intorno ed all’interno delle due azioni, si registravano solo sostituzioni: prima (82’) Chiara Peronace rilevava l’ospite Nicolo, quindi (89’) Francesca Pomati doveva subentrare all’infortunata Debora Palmisano, fra le padrone di casa, ed infine (a non molto dal fischio di chiusura) mister Serami mandava sul terreno, in un sol colpo, Eleonora Troiano, Teresa Bianco e Greta Petrilli, richiamando Giraudo, Banchero e Sobrino. Ed a quel punto, era veramente tutto.
Dunque, Torino Women e Femminile Juventus rinviano ogni sentenza alla gara di ritorno, che si terrà domenica prossima sul campo di via Faccioli, a Torino e, vista questa partita d’andata, c’è da augurarsi che entrambe le rivali riescano nuovamente ad esprimersi su questi livelli: i rispettivi allenatori, magari, preferirebbero centrare la qualificazione nel corso di un match almeno un pizzico più soft, ma per il pubblico che riuscirà ad essere presente, sarebbe una vera e propria goduria!
C5, tre i posti in palio per la Serie A2 del prossimo anno. Alle porte anche i play-off del torneo Under 19 Nazionale
Si avvicina il ritorno in campo per le squadre impegnate nella fase dei play-off del Campionato Nazionale Under 19 Femminile.
Alle porte, infatti, dopo il torneo diviso in quattro gironi il secondo turno della post season con match d’andata fissato al 13 maggio ed il ritorno una settimana dopo.
Nel girone A l’Aosta Calcio riceve la Kick Off, alle 19, con il ritorno alle ore 15. Nel gruppo B, la Real Thiene ospita l’Audace Verona, alle 16, per giocare poi a cambi invertiti alle 18:30 del 20 maggio. Nel raggruppamento C i due match tra Futsal Perugia e Tikitaka Planet si giocheranno entrambi alle ore 15:00. In quello D, infine, la PSB Irpinia attenderà il Bitonto alle 20:30 per poi far visita alle pugliesi alle 18:00
Questi, invece, i match per decretare gli ultimi tre posti che accederanno al prossimo campionato di Serie A2.
Triangolare A
VULLAGUARDIA-CITTA’ GIARDINO MARASSI- AOSTA
Triangolare B
ALTA GIUDICARIE-ATLETICO VIAREGGIO- REAL GRISIGNANO
Triangolare C
F.D. 18-ALMAJUVENTUS FANO- NORA
Abbinamento D
EVENTI FUTSAL-MONASTIR KOSMOTO
MONASTIR KOSMOTO-EVENTI FUTSAL
Triangolare E
BISCEGLIE-MIRANDA- GELBISON
Triangolare F
CALCIO SANGIOVANNESE-META CATANIA- C.M.B. FUTSAL TEAM SSD ARL
Roma Calcio Femminile: a Frosinone vittoria e terzo posto.
La 27a giornata di campionato la Roma Calcio femminile la gioca in trasferta, in casa del Frosinone. Roma calcio femminile e Frosinone femminile si sono già affrontate in questa stagione due volte: nella gara di campionato d’andata s’imposero le ciociare per 3 a 2 dopo una rocambolesca partita, una settimana dopo in Coppa Italia furono le giallorosse a vincere con un bel 3 a 1. Ora la situazione delle due squadre è molto diversa. Le giallorosse arrivano da due importanti vittorie di seguito e puntano il terzo posto, le gialloblu invece cercano punti preziosi per la salvezza. A dirigere l’incontro il signor Roberto Rago della sezione di Moliterno, assistito dai signori Giovanni Martino della sezione di Cassino e Giacomo Bertolini della sezione di Tivoli.
Inizia la gara e la pressione della Roma si fa subito sentire costringendo il Frosinone all’autogol che regala il vantaggio alle giallorosse dopo appena 15 minuti di gioco. La Roma sembra padrona del campo e si fa pericolosa, ma non riesce ad affondare il colpo definitivo e così si arriva al riposo sul punteggio di 1 a zero per la Roma. L’inizio della seconda frazione di gioco vede, come logico, il Frosinone spingere per tentare la rimonta. Nel Frosinone militano tante ex giallorosse ed è proprio da una di loro che arriva il gol del pareggio gialloblu. Dopo appena 6 minuti del secondo tempo Federica Bevilacqua dopo un’azione concitata si trova, non si sa come, la palla sui piedi per un rasoterra che beffa Vitaletti. 1 a 1.
La festa gialloblu dura poco. All’8°st azione corale delle giallorosse, respinta del portiere, palla che arriva a Martina Peri che non ci pensa due volte, pallonetto e gol per il 2 a 1. La gara termina con questo punteggio anche se, in verità, il bottino giallorosso potrebbe essere più ricco. Verso la fine della gara, infatti, l’arbitro fischia un rigore per un tocco di braccio delle padrone di casa. Sul dischetto va capitan Del Rosso, ma il portiere del Frosinone Guidobaldi para ed il risultato resta fissato sul 2 a 1 per le ospiti. In virtù di questa vittoria la Roma calcio femminile sale al Terzo posto in classifica quando ormai mancano solo tre giornate alla fine del campionato.
Frosinone Calcio Fem.: Guidobaldi, Fiorella, Palmigiani, Cacchioni, Galluzzi, Sgambato, Natali, Santacroce, Di Salvo, Bevilacqua, Campanelli. A disposizione: Polidori, De Stradis Pellegrini, Verrecchia, Leone, Rutigliano, Belrose, Carcini, Campofiorito. Allenatore: Francesco Foglietta
Roma Calcio Femminile: Vitaletti, Falvella, Farnesi, Verro, Grassi, Riccio, De Leonardis, Conti, Coppola, Del Rosso, Peri. A disposizione: Baroni, Becchimanzi, Mileto, Capitta, Betti, Fabi, Vergari, De Cola, Eletto. Allenatore: Simone Santoni















