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Matera, salvezza matematica: le parole di mister Lanzolla dopo la vittoria sulla Salernitana

Vittoria schiacciante del Matera contro la Salernitana per 3-0 nella undicesima giornata di ritorno di Serie C, girone C. L’agevole successo casalingo regala la certezza quasi matematica di evitare i play out nonostante manchino ancora 5 giornate alla fine del campionato. Marcatori della giornata Yaneva, Dalmedico e Duchnowska.

Ecco le parole del Mister Lanzolla Giuseppe, al termine della partita: “Abbiamo disputato una buona partita, anche se non ai nostri livelli. Il primo tempo la Salernitana ci ha messo in difficoltà perché era molto aggressiva e lanciavano sempre molto lungo con i due esterni e la punta centrale che erano molto veloci e abbiamo avuto qualche problema con la difesa alta, e abbiamo sbagliato un po’ di goal. Invece il secondo tempo siamo usciti con il nostro solito gioco con la nostra qualità, abbiamo dato intensità alle azioni e abbiamo fatto altri due goal, anche se potevamo farne anche altre. Siamo contenti perché questa partita ci dà la matematica salvezza a 5 giornate dalla fine perché ricordo che noi dobbiamo ancora recuperare una Partita col Palermo.  Per noi non significa solo non retrocedere direttamente ma anche non essere coinvolte nei play out nelle altre quattro squadre. Quindi significa essere a metà classifica che ci riempie di orgoglio perché abbiamo fatto anche questo anno un lavoro straordinario in un campionato che rispetto a quello precedente è ancora più difficile e competitivo.”

Poker d’assi del Cosenza nel derby con le cugine del Crotone

Credit: Cosenza calcio

Nella ventiseiesima giornata del campionato di Serie C Girone C, arriva un successo netto nel derby per le lupe di coach Orlando, che calano un bel poker alle cugine crotonesi. Il primo tempo si chiude 1-0 con la rete di Mauro. Poi le lupe raddoppiano a inizio ripresa con Tortora, sul finale di gara il rigore di Cinque e il poker di Paura fissano il punteggio.

Questi tre punti permettono al Cosenza di salire a quota 22 punti, a -1 punto dal Crotone e dal Grifone Gialloverde che occupano la parte alta della zona play-out. Mancano oramai solo 4 giornate al termine del campionato e già alla prossima in casa della Cantera Adriatica Pescara il Cosenza è pronto e desideroso di strappare punti fondamentali per questa corsa salvezza.

COSENZA–CROTONE: 4-0

COSENZA: Gradolone, Perrotta, Ferrarello, Le Piane (43’st Giudici), Gattuso, Cinque, Colavolpe, Mauro, Freby, Tortora (45’st Paura), Conte (28’st Caputo).

A disposizione: Eusebio, Arturi, Esposito, Laurito, Grandinetti.

Allenatore: Paola Luisa Orlando

CROTONE: Buttner, D’Acquino, Donato, Torano (Cap), La Malfa, Morgante, Moscatello, Papaleo (13’st Fera), Valente (34’st Scicchitano), Russo, Sesti (17’st Magnolia).

A disposizione: Coppola, Rania.

Allenatore: Cursio Lucio Battista

Arbitro E Assistenti: Recupero Andrea (sez. Lecce)-Ventre Matteo (sez. Rossano) – Greco Antonio (sez. Rossano).

 

Matilde Pavan, Como Women: “Stiamo recuperando le energie per ripartire”

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women
Il Como Women, dopo aver osservato un turno di riposo lo scorso weekend, è pronto a scendere in campo per il rush finale della Poule Salvezza. Dopo il fine settimana libero, le ragazze di Sebastian de la Fuente si sono ritrovate lunedì allo Sport Village di Cislago per riprendere gli allenamenti in vista della sfida contro la Sampdoria. All’andata a Genova finì 1-1 tra le due squadre, con il gran gol di Matilde Pavan nel secondo tempo, che rimontò il vantaggio di Bonfantini.
La numero 23 comasca sta vivendo un gran momento di forma, tra il blu del Como e l’azzurro della Nazionale: “L’ultimo mese di Serie A ci ha portato diverse gioie – ha raccontato Pavan – siamo molto contente dei risultati. È stato un periodo intenso, ora stiamo recuperando le energie per ripartire allo stesso modo. Contro la Sampdoria domenica sarà importante fare altri punti, scendere in campo con la stessa convinzione di sempre, unite, lottando per un unico obiettivo. Se continuiamo così sappiamo che i risultati arriveranno“.
E poi un pensiero per la maglia azzurra: “La Nazionale è un obiettivo a cui penso spesso, la voglia di vestire nuovamente quella maglia c’è sempre e voglio tenere vivo questo sogno. Ovviamente tutto passa attraverso il Como, e le prestazioni che faccio qui assieme al gruppo. La priorità ce l’ha il Como Women, poi se continuiamo a fare bene e a vincere spero che arrivi tutto di conseguenza“.
Una crescita esponenziale quella che Pavan ha vissuto in questa stagione al Como Women, che l’ha portata dal segnare i suoi primi gol in Serie A fino alla convocazione e l’esordio con la Nazionale italiana. “Quando ho iniziato giocavo per divertirmi – ha confessato la centrocampista – senza pensare a diventare professionista in Serie A e in Nazionale. Ovviamente gioco ancora per divertimento, però non pensavo che il calcio potesse darmi un futuro e un lavoro, anche tenendo presente che dieci anni fa il movimento femminile non era a questi livelli. Prima era un hobby, solo quando mi sono trasferita ho capito che potevo farne un lavoro“.
Pavan è ancora giovanissima, classe 2004, e il calcio non è l’unico pensiero della sua vita: “Cosa faccio fuori dal campo? Per il momento devo dedicarmi allo studio, sono all’ultimo anno di liceo e mi sto preparando per la maturità. Se non vengo promossa è tutto da rifare, non posso permettermi passi falsi“.
Non sono concessi errori nemmeno al Como Women, che domenica 7 maggio ospiterà allo stadio Ferruccio la Sampdoria, per una sfida importantissima in chiave salvezza.

Trento-Lazio 0-5, Silvia Marcolin: “Complimenti alle biancocelesti, ora testa a San Marino”

Crediti fotografici: Daniele Panato/Ufficio Stampa Trento Calcio Femminile

Una brutta disfatta quella per il Trento Calcio Femminile, arrivata allo stadio Briamasco contro le ragazze della Lazio. Cinque reti – tre nella prima frazione di gioco e due nella seconda, che portano la firma di Condon (autrice di una doppietta), Eriksen, Fuhlendorff e Palombi – hanno annichilito la formazione di casa, costringendola ad arrendersi di fronte alle prime in classifica. Silvia Marcolin, mister delle aquilotte, ha così commentato ai microfoni del club:

“Dobbiamo fare i complimenti alla Lazio che ha fatto una grande partita meritando la vittoria, dal canto nostro abbiamo commesso degli errori e alcuni episodi non ci hanno detto bene. Abbiamo però provato a reagire creando anche delle buone azioni e arrivando anche davanti alla porta: ora dobbiamo partire da questi aspetti positivi e resettare tutto in vista della sfida con il San Marino Accademy”.

La sfida contro le sanmarinesi è in programma per domenica 7 maggio alle ore 15. Al Trento servono punti utili per tentare l’impresa salvezza, che, alla luce degli ultimi risultati, si fa sempre più ardua. La squadra di Marcolin concentrerà tutte le proprie energie, alla ricerca di una fondamentale vittoria che consentirebbe di scalare la classifica e di portarsi a -2 dal Tavagnacco.

Eccellenza, Coppa Italia Regionale: i raggruppamenti e il calendario gare della Fase Nazionale

In attesa di conoscere la vincente del CR Lombardia e preso inoltre atto delle rinunce espresse da Femminile Juventus Torino (Piemonte Valle d’Aosta), Perugia (Umbria) e Real San Massimo (Veneto), ecco di seguito la composizione dei triangolari e quadrangolari con svolgimento delle partite:

QUADRANGOLARE 1
Catania (Sicilia)
Viggiano (Basilicata)
Promosport (Calabria)
Molfetta (Puglia)

1ª Giornata – 14 maggio ore 15.30
Promosport-Catania
Molfetta-Viggiano
2ª Giornata – 21 maggio ore 15.30
Catania-Viggiano
Molfetta-Promosport
3ª Giornata – 28 maggio ore 15.30
Catania-Molfetta
Viggiano-Promosport

QUADRANGOLARE 2
Academy Ladispoli (Lazio)
L’Aquila 1927 (Abruzzo)
Villaricca (Campania)
Tharros (Sardegna)

1ª Giornata – 14 maggio ore 15.30
Academy Ladispoli-Tharros
Villaricca-L’Aquila 1927
2ª Giornata – 21 maggio ore 15.30
L’Aquila 1927-Tharros
Villaricca-Academy Ladispoli
3ª Giornata – 28 maggio ore 15.30
Tharros-Villaricca
L’Aquila 1927-Academy Ladispoli

TRIANGOLARE 1
SPAL (Emilia Romagna)
Vis Pesaro (Marche)
Isera (Trento-Bolzano)

1ª Giornata – 14 maggio ore 15.30
Isera-Vis Pesaro
Riposa: SPAL

TRIANGOLARE 2
Sansovino (Toscana)
Vado (Liguria)
Vincente Lombardia

1ª Giornata – 14 maggio ore 15.30
Sansovino-Vado
Riposa: Vincente CR Lombardia

Aumentano ancora gli spettatori in Women’s Champions League

Photo Credit: Andrea Amato

In questa edizione della UEFA Women’s Champions League sono state registrate tre delle più grandi affluenze di sempre nella storia del torneo, ma l’aumento generale del numero di spettatori è stato ancor più notevole nelle fasi conclusive.

Affluenza media*

2022/23 10.800 – 648.028 (60 partite)
2021/22 9.043 – 551.578 (61 partite)
2018/19 5.000 – 144.995 (29 partite)

*Dagli ottavi in poi (fase a gironi introdotta nel 2021/22, in passato c’erano gli ottavi con gare d’andata e ritorno)

La scorsa stagione, oltre 90.000 spettatori hanno assistito alle gare casalinghe del Barcellona ai quarti di finale e in semifinale. Anche se le cifre al Camp Nou sono state inferiori per le partite dello stesso turno del 2022/23, l’affluenza complessiva per il torneo rimane in forte aumento. Con l’imminente finale in programma al PSV Stadion (35.000 posti), siamo sulla buona strada per superare quota 680.000 spettatori complessivi in stagione dalla fase a gironi alla finale.

I 60.063 spettatori che hanno assistito all’emozionante vittoria del Wolfsburg nella semifinale di ritorno di lunedì contro l’Arsenal hanno infranto il record precedente per una partita di club femminile in Inghilterra, mentre la media per ogni gara della competizione è stata di quasi 11.000 spettatori: un dato senza precedenti nel calcio femminile per club. La scorsa stagione, la prima con la nuova fase a gironi, la media è stata di poco superiore a 9000 spettatori, di per sé un enorme balzo rispetto ai 5000 del 2018/19 (nel 2019/20 e 2020/21 c’erano le restrizioni dovute alla pandemia).

Classifica presenze in questa edizione di Women’s Champions League

72.262 – Barcellona – Chelsea, ritorno semifinale, Barcellona
60.063 – Arsenal – Wolfsburg, ritorno semifinale, Londra
54.667
 – Barcellona – Roma, ritorno quarti di finale, Barcellona
46.967 – Barcellona – Bayern, fase a gironi, Barcellona
39.454 – Roma – Barcellona, ritorno quarti di finale, Roma
28.720 – Barcellona – Rosengård, fase a gironi, Barcellona
27.697  – Chelsea – Barcellona, ritorno semifinale, Londra
24.000  – Bayern – Barcellona, fase a gironi, Monaco
22.617 – Wolfsburg – Arsenal, andata semifinale, Wolfsburg
21.307  – Arsenal – Bayern, ritorno quarti di finale, London

In questa stagione sono entrate nella top ten di sempre per presenze ben cinque partite di questa edizione, che potrebbero diventare sei dopo la finale di Eindhoven. Oltre al record per il Regno Unito registrato nello stadio dell’Arsenal lunedì, anche la Roma nei quarti di finale ha stabilito un nuovo record per la propria nazione per quel che riguarda le presenze in una partita di calcio femminile.

Inoltre sono state registrate dieci partite con presenze superiori a 20.000 spettatori (prima di questa stagione erano solo 17 in totale), grazie a club come Bayern, Chelsea e Wolfsburg, ma anche Arsenal, Barcellona e Roma. La programmazione della maggior parte della fase a gironi quando il calcio maschile ha avuto una pausa per la Coppa del Mondo FIFA ha portato anche un grande aumento del pubblico sugli spalti, così come l’uso degli stadi dei club maschili. Anche nei campionati nazionali femminili si sono registrati record di presenze in questa stagione, mentre il mese scorso 83.132 persone hanno assistito a Wembley alla Finalissima femminile.

Il direttore generale UEFA per il calcio femminile, Nadine Kessler, ha dichiarato: “La UEFA Women’s Champions League sta riscrivendo nuovi standard, non solo per il calcio femminile di club europeo, ma anche per lo sport di club femminile in tutto il mondo. Dopo un Women’s EURO da record in Inghilterra, i tifosi adesso accorrono in massa per vedere le più forti calciatrici in azione nei club. Inoltre in Champions League, quella che una volta era una novità, ovvero l’uso degli stadi principali per occasioni speciali, adesso è praticamente la normalità, e si è passati da avere aspirazioni ad avere aspettative”.

“Ora possiamo pensare alla finale di UEFA Women’s Champions League che si terrà a Eindhoven, con il tutto esaurito, e con molti tifosi che arriveranno anche dall’estero. Sarà fantastico vedere lo stadio esaurito in ogni ordine di posto per l’evento clou della stagione”.

Classifica presenze generale in Women’s Champions League

91.648 – Barcellona – Wolfsburg, andata semifinale 2021/22, Barcellona
91.553
 – Barcellona – Real Madrid, ritorno quarti di finale 2021/22, Barcellona
72.262 – Barcellona – Chelsea, ritorno semifinale 2022/23, Barcellona
60.063 – Arsenal – Wolfsburg, ritorno semifinale 2022/23, Londra
54.667
 – Barcellona – Roma, ritorno quarti di finale 2022/23, Barcellona
50.212
 – Lione – Francoforte, finale 2011/12, Monaco di Baviera
46.967 – Barcellona – Bayern, fase a gironi 2022/23, Barcellona
43.255 – Paris Saint-Germain – Lione, ritorno semifinale 2021/22, Parigi
39.454
 – Roma – Barcellona, ritorno quarti di finale 2022/23, Roma
32.257 – Barcellona – Lione, finale 2021/22, Torino

Primavera: attesi i play-off in 1, Sampdoria ed Arezzo primi nei due gironi

Credit: Figc

I club del campionato Primavera sono tornati in campo nel passato week-end per giocare i match validi per la ventesima giornata (per la Primavera 1 si tratta della ventiduesima); seguono i vari risultati.

In Primavera 1 la Juventus non lascia dubbi e cala la cinquina alla Lazio (5-0), tra Inter e Napoli finisc 2-1. Quattro i goal subìti dal Parma col Milan (0-4), tris della Roma contro la Fiorentina (3-0). Il San Marino raggiunge la salvezza pareggiando 1-1 con l’Hellas Verona, sei le reti del Sassuolo fatte al Tavagnacco.

Podio formato da Juventus, Milan e Roma. Parma e San Marino salvi.

Il Girone A della Primavera 2 propone il 4-1 del Brescia al Cittadella, il doppio vantaggio del Como rispetto al Genoa ed i 7 centri della primissima Sampdoria sul Trento.
Ci si dirige verso la fine del campionato cadetto con la Samp prima, seguita dal Como a soli -3. Brescia pronto al sorpasso in terza posizione.

Nel Girone B si evidenzia la parità tra Pomigliano e Torres (1-1), l’Arezzo fa 2 al Cesena, ottimo il Ravenna che convince in partita col Trani (6-1 il risultato finale).
Statisticamente l’Arezzo si riconferma primissimo nella graduatoria, secondo e terzo posto rispettivamente per Cesena e Sassari Torres.

Ecco il calendario dei prossimi duelli attesi:

  • Primavera 1: previste il giorno 12 maggio le gare dei play off tra Milan/Roma e Juventus/Inter
  • Primavera 2 girone A – 7 maggio
    Ultima giornata: Cittadella/Sampdoria, Genoa H&D/Chievo, Trento/Como
  • Girone B – 7 maggio
    Cesena/Ravenna, Sassari Torres/Arezzo, Ternana/Pomigliano

Pucetta Calcio a 5 femminile, inizia il sogno verso la Serie A

Si è concluso con uno storico terzo posto nel campionato nazionale di Serie A2, la stagione delle ragazze del Pucetta Calcio a 5 femminile e adesso si giocheranno i play off per la serie A. 45 punti, un girone di ritorno con sole due sconfitte, e la terza posizione che permette di giocarsi il primo turno play off tra le mura amiche. Squadra cresciuta notevolmente e gli inserimenti di Martina Sgravo, 24 reti, e Fabiana Pastorini hanno portato qualità in rosa soprattutto sotto l’aspetto tecnico. Le due giocatrici, ex Tiki-Taka Francavilla, si sono affiancate al gruppo storico con la bomber Melissa Contestabile, autrice di 15 reti, Roberta ViscogliosiSusanna Di Berardino e capitan Valeria Russo. A difesa della porta una sicurezza come Arianna Tirelli, convocata più volte nella Nazionale Femminile di futsal dal CT Francesca Salvatore. Ma anche le altre ragazze FerrettiMichettiDi ToroCofiniMilaneseMassimi si sono sempre fatte trovare pronte e determinate nel momento del bisogno.

“Siamo un gruppo unito, tutte danno il massimo e questo è il nostro punto di forza. – afferma capitan Russo – Con le mie compagne ci conosciamo da anni, abbiamo condiviso momenti difficili ma anche molte gioie. Siamo amiche in campo e fuori ed in ogni partita mettiamo grinta e determinazione. È una grande soddisfazione essere arrivate sul podio.”

Il percorso per inseguire il sogno chiamato Serie A è lungo e con molte squadre ben attrezzate per il salto di categoria. Il cammino, infatti, prevede che le vincenti dei quattro gironi, a seguito di un sorteggio, si sfidino in due match andata e ritorno. Le due formazioni vincenti saranno promosse in Serie A, mentre le perdenti accederanno alle final four, dove affronteranno le squadre che vinceranno i Play-off di ciascun girone.

La prima fase degli spareggi per ciascun girone vedrà una gara secca tra seconda e quinta e tra terza (come il Pucetta Calcio) e quarta. Le vincenti si sfideranno nella finale Play-off del girone a gara secca, in casa della meglio classificata. Le quattro squadre vincenti delle finali Play-Off di ciascun girone si sfideranno con un match andata e ritorno (a seguito di un sorteggio che determinerà anche chi inizierà a giocare in casa) e, le due vincenti, accederanno alle final four contro le due vincitrici dei gironi eliminate negli spareggi tra le prime classificate.

Dunque per il Pucetta Calcio l’appuntamento è per domenica 7 maggio, ore 16. La prima sfida tra le mura amiche del Palazzetto Vivenza di Avezzano sarà contro il forte Futsal Perugia.

“Metteremo massimo impegno e concentrazione. – conclude Russo – Cercheremo di andare avanti il più possibile ma in caso di sconfitta non ci saranno rimpianti, usciremo a testa alta e faremo i complimenti alle nostre avversarie che sicuramente non avranno vita facile con noi. Giocare in casa è un fattore importante e siamo sicuri che molti amici verranno a sostenerci. Sognare non costa nulla, ma dobbiamo giocare ogni partita al massimo ed evitare distrazioni. Saranno tutte finali, ma noi siamo pronte!”

COMUNICATO PUCETTA

Fiammamonza, contro il Real Meda arriva un’altra amara e durissima sconfitta

Photo Credit: Giada Morena - Real Meda

Niente da fare per il Fiammamonza che, nel ventiseiesimo turno del Girone A di Serie C, cade in casa contro il Real Meda per 7-1.

Federica Moroni porta in vantaggio le pantere, per poi raddoppiare a sette minuti dalla fine con la marcatura di Anita Coda. In avvio di ripresa Rebecca Arosio cala il tris bianconero, ma al 55′ Yanitsa Ivanova cala il poker medese. Al 66′ le brianzole trovano la rete della bandiera biancorossa con Giorgia Cappello, ma le monzesi s’imbattono anche nella sfortuna, dato che un’autorete di Agnese Canobbio permette al Meda di fare 5-1, mentre nel finale Giulia Ragone e Giulia Podda fissano il definitivo 7-1 in favore del Real.

In classifica la squadra guidata da Antonio Zagaria rimane al penultimo posto con dieci punti. Domenica il Fiammamonza andrà in trasferta, dove andrà in casa dell’Independiente Ivrea che, nel turno andato agli archivi, ha perso 2-1 sul campo dell’Accademia Vittuone.

FIAMMAMONZA: Messori, Cappello, Valtorta (89’ Erzah Paychie), Chignoli (46’ Carrusci), Bertoni, Nascamani, Bassoli (62’ Ienna), Baratti, Prazzoli (46’ Tasca), Ferraro, Canobbio. A disp: Caporiondo, Valtolina, Gritti, De Pieri, Contessotto. All: Zagaria.
REAL MEDA: Ripamonti (71’ Barzaghi), Ivanonva, Longo, Rovelli, Roventi (61’ Campisi), Roma (59’ Podda), Carabetta (83’ Gomez Olivares), Moroni (70’ Ragone), Arosio, Coda, Ferrario. A disp: Badino, Carolina Mariani, Elisa Mariani, Molteni. All: Turano.
ARBITRO: Li Vigni di Palermo.
MARCATRICI: 21′ Moroni (RM), 38′ Coda (RM), 47’ Arosio (RM), 55’ Ivanova (RM), 66’ Cappello (FIA), 74’ Canobbio (FIA, autorete), 81’ Ragone (RM), 87’ Podda (RM).
AMMONITA: Podda (RM).

ACF Arezzo, Isabel Pirriatore: “Stiamo creando una mentalità sempre più vincente”

Isabel Pirriatore, autrice del goal che ha portato alla vittoria l’ACF Arezzo contro il Tavagnacco per 1 a 0, si è soffermata a fare una breve analisi dei momenti che l’hanno portata a segnare. Necessario il plauso alle sue compagne che l’hanno messa in condizione di segnare e il riferimento a quel difficile e bel percorso che l’ACF Arezzo sta compiendo nella crescita della sua mentalità da squadra.

“Sono molto contenta, è un goal venuto specialmente grazie alle mie compagne che hanno lottato per tutta la partita. Stiamo creando una mentalità sempre più vincente. E’ stata una bella crescita, un bel percorso, non ancora finito ma travagliato e difficile sia per me che per la squadra. Sono, però, molto contenta di dove siamo e di dove sono infatti sto piano piano crescendo”.

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