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Qualificazione UWCL? Missione compiuta per l’FC Twente

Una gara di ritorno da sogno quella giocata dall’ FC Twente Women questo giovedì. La squadra ha battuto il GKS Katowice per 4-1, qualificandosi per la fase principale della UEFA Women’s Champions League.

Grandissima la soddisfazione per quanto raggiunto tutta nelle parole della coach Corina Dekker: “Abbiamo iniziato alla grande e chiuso rapidamente la partita, questo ha permesso alle ragazze di risparmiare energie per la prossima. Serate come questa sono da festeggiare, lo meritiamo. Questo è un passo enorme per il club! Siamo molto felici”.

Sensazioni positive condivise anche dalla capitana biancorossa Danique van Ginkelche che, allo stesso proposito, ha confessato: “Siamo davvero troppo felici di aver strappato il pass per la competizione; non importa quali saranno i nostri avversari, continueremo a fare del nostro meglio per riuscire ad arrivare fino alla fine!”.

Ed a proposito di avversari, i sorteggi sono stati effettuati venerdì 19 settembre. Con un totale di 18 squadre partecipanti, l’FC Twente Women giocherà in casa contro il Chelsea, il Real Madrid e l’Atlético Madrid, in trasferta, invece, contro l’Arsenal, il Benfica e l’OH Leuven.

Le prime quattro in classifica si qualificheranno automaticamente per i quarti di finale, mentre le squadre classificate dal quinto al dodicesimo posto si sfideranno in spareggi con gare d’andata e ritorno per i rimanenti posti ai quarti. Le squadre classificate dal tredicesimo al diciottesimo posto saranno eliminate.

I quattro club che prevarranno negli spareggi per la fase a eliminazione diretta passeranno ai quarti di finale dove affronteranno ciascuno una delle prime quattro classificate, che sarà testa di serie e giocherà in casa il ritorno dei quarti di finale. Dai quarti di finale in poi, la competizione seguirà il suo attuale formato a eliminazione diretta che porterà alla finale in una sede neutrale scelta dalla UEFA.

Calcio a 5, Erika Ferrara: “Penso di poter fare ancora molto di più, le mie migliori prestazioni vengono quando mi diverto”

Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dott. Matteo Simone-  Finché c’è forte passione e motivazione elevata si continua a praticare sort cercando di dare il massimo considerando che l’esperienza aiuta ad esprimersi al meglio. Di seguito approfondiamo la conoscenza di Erika attraverso risposte ad alcune mie domande.

Cosa hai scoperto di te praticando sport? Ho scoperto che lavorando in gruppo si può superare tutto, ho scoperto la competizione sana che ti porta a migliorarti l’1% ogni giorno, ho scoperto di poter creare legami fortissimi, ho scoperto che perdere aiuta molto di più che vincere e ho scoperto come lavorare su me stessa.

Attraverso lo sport si ha modo di conoscere sempre più se stessi e i vantaggi dello sport, come a esempio il valore del gruppo squadra, aspetti mentali quali la consapevolezza, l’autoefficacia, la resilienza.

Cosa e chi ti aiuta nello sport? Mi aiuta molto confrontarmi con i miei compagni di squadra/allenatori, anche in toni accesi, se necessario. Mi aiuta molto confrontarmi con gente esterna al mio gruppo squadra per lavorare meglio sui miei errori. Mi aiuta molto guardare e apprendere da altri sport.

La pratica di uno sport diventa una vera palestra di vita condividendo obiettivi, fatica, soddisfazioni, allenamenti, gare insieme e confrontandosi con altri dando e ricevendo opinioni, suggerimenti, feedback.

Pensieri positivi e negativi durante la partita? Durante la partita, ma anche negli allenamenti, ho imparato a parlarmi in modo positivo. Certo, a volte vado ancora nell’auto insulto, quando magari commetto qualche erroraccio, però sto cercando di abbassare le percentuali, sia di errori che di comunicazione negativa.

Si apprende sempre da se stessi con l’esperienza, qualsiasi esperienza e si arriva a gestire ogni pensiero sia quelli positivi che quelli negativi che a volte vogliono sabotare l’atleta.

Cosa provi prima, durante, dopo una partita? Non sono emozioni descrivibili, io mi sento sempre come una bambina che non vede l’ora di andare a giocare, e durante la partita provo a divertirmi in tutti i modi, anche perché le mie migliori prestazioni vengono quando mi diverto. Dopo la partita ovviamente, se c’è una sconfitta fa male, ma si torna talmente presto al lavoro che metabolizzi e punti a fare meglio la volta dopo e così di continuo.

La pratica di uno sport richiede tanta passione e motivazione in modo da poter far sacrifici e faticare ma allo stesso tempo provando il piacere di farlo perché poi si riesce a ottenere obiettivi sfidanti e ambiziosi, difficili ma non impossibili apprendendo da ogni errore o da ogni successo, potenziando eventuali criticità e ricordando quanto si è stati bravi.

Hai sperimentato il limite nel tuo sport? Io penso di non aver sperimentato ancora il mio limite. Penso di poter fare ancora molto di più, punto sempre a spostarlo più avanti e penso che ancora ne ho per arrivarci.

Si cerca sempre di alzare l’asticella delle difficoltà ma anche della bravura, cercando di far sempre meglio, impegnarsi di più, apprendendo giorno dopo giorno.

La tua partita più difficile? Le mie partite più difficili sono quando magari si incontrano squadre poco stimolanti, e mi capita di abbassare la concentrazione o il livello di competizione perché troppo facile… è uno dei miei punti deboli su cui sto lavorando di più.

Nella pratica di uno sport c’è bisogno sempre di essere stimolati con sfide sempre maggiori come, per esempio, battersela con squadre ritenute più forti, ma è anche importante giocare bene e divertirsi a provare e sperimentare con squadre ritenute più deboli.

Pensi che lo psicologo sia utile nello sport? Penso che sia molto utile, ma penso anche che debba aver praticato sport a un certo livello per poter capire come ragiona un professionista.

Prossimi obiettivi a breve, medio, lungo termine? Personalmente mi pongo obbiettivi ogni giorno. Quelli a lungo termine sono il frutto dei giornalieri. Poi ovvio, quest’anno che c’è il mondiale è scontato che se mi chiedi quale sia il mio obbiettivo, è vincerlo e i micro-obiettivi per arrivarci saranno dare la vita in ogni partita.

La Coppa del Mondo di Futsal femminile prenderà il via nel 2025 dopo la conferma del formato da parte del Consiglio della FIFA lo scorso 4 ottobre.

FIFA – Lo scorso 4 ottobre il Consiglio della FIFA ha annunciato il formato di una nuova competizione FIFA: la FIFA Futsal Women’s World Cup. Ecco cosa c’è da sapere su questo nuovo evento che si aggiunge alle competizioni femminili mondiali.

Dove e quando -Il torneo si svolgerà nel 2025 nelle Filippine.

Chi si qualifica? – Tutte le sei confederazioni saranno rappresentate alla prima edizione della Coppa del Mondo di Futsal femminile.

Italia, Polonia, Portogallo e Spagna rappresenteranno la UEFA alla prima Coppa del Mondo FIFA di futsal femminile, in programma nelle Filippine dal 21 novembre al 7 dicembre 2025.

Ti ispiri a qualcuno? Non mi ispiro a nessuno in particolare, guardo diversi sport. Posso dirti che punto alla tenuta mentale di Sinner, alla disciplina di Cristiano Ronaldo, alla voglia di Gattuso e alla mentalità vincente di LeBron.

Quali sono gli ingredienti del successo? Costanza, disciplina, duro lavoro, pochi alibi, lavoro su se stessi e ovviamente una bella dose di talento.

Gli allenamenti più importanti? Personalmente ti direi le sessioni in palestra. Fare quella ripetizione in più, aumentare anche di 2,5 kg il carico, la concentrazione dell’esecuzione degli esercizi per me sono fondamentali. Oltre a riflettersi in campo muscolarmente parlando, ti forgiano anche la mente.

Cosa ti spinge a fare sport? Assolutamente nulla, l’ho sempre fatto da che ho memoria. La domanda difficile sarebbe ‘cosa ti spingerebbe a non farlo?’.

Una parola o una frase che ti aiuta nei momenti difficili? Frasi che mi dico? Dipende dai momenti, vado dal ‘c’è ancora tempo per recuperare, ce la fai’ a ‘fallo, l’hai sempre fatto, lo sai fare anche bene’ a ‘sei più forte tu, vai, spingi’.

C’è qualcuno che ti incoraggia o ti scoraggia nella tua attività sportiva? Sono una persona che si incoraggia molto da sola, infatti in campo a chi mi dice qualcosa di incoraggiante, molto spesso non rispondo, perché sono concentrata a farlo nella mia testa con me stessa

In che modo lo sport ti aiuta nella vita quotidiana? Lo sport aiuta nella vita quotidiana nell’affrontare le difficoltà, non mollare al primo problema, ad affrontare chi ti ostacola o a portare avanti qualche progetto con continuità e disciplina

Dott. Matteo Simone

Ternana Women, futuro sempre più internazionale

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano
La Ternana Women, prima società umbra a calcare i campi della Serie A, continua a investire con forza nella costruzione di un settore giovanile d’eccellenza. Il punto di svolta è rappresentato dal progetto TWISA (acronimo di Ternana Women International Soccer Academy), giunto al secondo anno di vita, ideato per esportare la filosofia e la metodologia di lavoro del club rossoverde oltre i confini nazionali. Al centro di questa visione si inserisce la partnership con One Player Srls, azienda specializzata nella promozione dello sport giovanile a livello internazionale, che ha scelto di legare il proprio nome a una realtà ambiziosa e in forte espansione. A conferma dell’importanza strategica della collaborazione, il marchio One Player comparirà sulla manica delle maglie dell’Under 19 rossoverde, simbolo di un progetto condiviso che guarda al futuro.
 

TWISA è molto più di un’idea: è un piano strutturato, concreto, che coinvolge, grazie all’impegno di One Player Srls, direttamente anche il Milton Youth Soccer Club (Canada), partner internazionale con cui la Ternana Women, grazie proprio al lavoro di ha già costruito sinergie solide. Dopo il successo della prima trasferta canadese, l’estate 2025 ha visto la realizzazione del secondo viaggio in Canada: un’occasione preziosa per le giovani atlete di confrontarsi con altre realtà calcistiche, partecipare a stage formativi, tornei internazionali e vivere un’esperienza sportiva e umana indimenticabile.

L’obiettivo? Creare un vivaio moderno, globale e competitiva, in grado di crescere atlete complete, consapevoli e pronte per il calcio di alto livello. “Siamo estremamente felici e orgogliosi – dichiara Marco Callegari, Ceo di One Player azienda specializzata nella promozione dello sport giovanile a livello internazionale – di annunciare questa importante partnership che ci legherà come Sponsor del settore giovanile della Ternana Women per la stagione 2025/26 con la quale ci proponiamo di far crescere attraverso il progetto TWISA il movimento calcistico e il brand della Ternana Women nel mondo”.

TWISA è molto più di un progetto sportivo: è una visione. – commenta Isabella Cardone, direttore generale Ternana WomenCrediamo profondamente nel valore della formazione e nell’importanza di offrire alle nostre ragazze opportunità vere, concrete, internazionali. La presenza del marchio One Player sulle maglie dell’Under 19 è il simbolo di un’alleanza forte, che ci aiuterà a consolidare il nostro ruolo di riferimento nel calcio femminile italiano e internazionale.”
La Ternana Women continua così a costruire il proprio futuro con una visione ampia, ambiziosa e concreta: dai campi di Terni ai terreni di gioco del mondo, la cantera rossoverde parla sempre più internazionale

Juventus: le sfide contro Benfica e Manchester United all’Allianz Stadium

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo aver scoperto avversarie e date della “League Phase” della UEFA Women’s Champions League, la Juventus Women si prepara ad affrontare un nuovo, entusiasmante cammino nella massima competizione europea. Il percorso della prima fase comincerà martedì 7 ottobre in casa contro il Benfica e terminerà mercoledì 17 dicembre, sempre in casa, contro il Manchester United. E in entrambe le occasioni, le mura amiche della squadra di Massimiliano Canzi saranno quelle dell’Allianz Stadium: la cornice perfetta per vivere serate europee indimenticabili.

LE SEDI DELLE PARTITE CASALINGHE DELLA JUVENTUS WOMEN IN UWCL

  • Juventus Women-Benfica – martedì 7 ottobre ore 18:45 – Allianz Stadium, Torino;
  • Juventus Women-Olympique Lyonnais – mercoledì 19 novembre ore 18:45 – Stadio “Pozzo-La Marmora”, Biella;
  • Juventus Women-Manchester United – mercoledì 17 dicembre ore 21:00 – Allianz Stadium, Torino.

Proprio nella giornata di venerdì 19 settembre 2025, a Nyon è andato in scena il sorteggio della competizione. L’urna ha decretato che la Juventus Women affronterà queste sei squadre nella prima fase del torneo: il Lione, il Benfica e il Manchester United tra le mura amiche (appunto), il Bayern Monaco, il St. Polten e l’Atletico Madrid in trasferta.

Da questa stagione ci sarà un unico girone – proprio come nella massima competizione europea per club maschili – con 18 squadre, due in più rispetto alle 16 del precedente format. Con questo nuovo sistema, le squadre non affronteranno più tre avversarie due volte – una in casa e una in trasferta –, ma si scontreranno con sei squadre diverse nella fase a gironi, giocando la metà delle partite in casa e l’altra metà in trasferta.

Le prime quattro classificate nella “League Phase” si qualificheranno automaticamente per i quarti di finale, mentre le squadre che termineranno tra il 5° e il 12° posto si sfideranno in un play-off a eliminazione diretta – con gare di andata e di ritorno – per garantirsi un posto tra le prime otto. Le squadre classificate dal 13° al 18° posto verranno eliminate.

Le quattro vincitrici dei play-off a eliminazione diretta accederanno ai quarti di finale, dove affronteranno una delle prime quattro classificate.

Emma Lombardi, dopo l’esordio in prima squadra, vuole dare il meglio per la sua Fiorentina

Credit Photo: Fiorentina women

Emma Lombardi, difensore centrale della Fiorentina che dalla primavera, in questa stagione, esegue il salto in prima squadra, attraverso i canali ufficiali del Club non nasconde la gioia: “E’ stata una emozione molto forte ed una cosa molto importante per me, sono contenta di aver iniziato la stagione tra le grandi e proseguire con loro, e spero di riuscire a dare quello che posso alle mie compagne. Sono partita titolare contro la Lazio, e sono molto contenta che il mister mi abbia dato fiducia, cercherò di dare sempre il massimo per dimostrare che posso dare qualcosa anch’io e giocare per il gruppo”.

Giovane promessa viola, classe 2007, è tra le promettenti giocatrici in forza al neo mister Pinones Arce, per poter gestire al meglio un campionato a 12 squadre (dopo la riforma della Figc) per cercare di migliorare il quarto posto della scorsa stagione e cercare di entrare tra le prime tre di classifica che permetterebbe alla Fiorentina di poter disputare la nuova Champion’s Legaue oppure la Uefa Europa Cup.

Il 4 ottobre partirà il Campionato della massima serie, con la difficile trasferta a Napoli, ed Emma si sta preparando con la sua squadra a questo evento: “Siamo pronte per questa nuova sfida, ammette la calciatrice, ma abbiamo già iniziato con la Coppa quindi tutto è pronto. Saranno sfide difficili, tutte vogliamo giocare, vedremo se entrerò in campo ma certamente se avrò questo onore darò il mio massimo come sempre”.

Il Sassuolo cede di misura alla Fiorentina in amichevole

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo le prime gare ufficiali settimana di sosta per tante formazioni della massima serie, visti gli impegni tra Coppa Italia e final four della Serie A Women’s Cup. Parma, Genoa, Napoli e Ternana sono impegnate nel primo turno di Coppa mentre Lazio, Roma, Inter e Juve nelle semifinali della Women’s Cup. Il Sassuolo, in attesa del debutto in campionato previsto per il 4 ottobre contro le bianconere campionesse d’Italia, ne ha approfittato per fare un’amichevole contro la Fiorentina, squadra ferma ai box fino alla prima di Serie A per le stesse motivazioni delle neroverdi.

Ieri al Mapei Football Center, le due formazioni che hanno sperato di strappare l’accesso per le semifinali di Women’s Cup sino all’ultima giornata, hanno messo quindi benzina nelle gambe in vista della prima di campionato. Spugna e Arce, i due tecnici, hanno concesso minutaggio a diverse ragazze poco impegnate nelle gare giocate in precedenza per testare condizione fisica e schemi contro un’avversaria di categoria. La partita si è chiusa sul risultato di 1-0 in favore della Fiorentina con rete decisiva di Tryggvadottir giunta al 16′ del primo tempo.

Il Sassuolo ha visto in campo dal primo minuto Benz tra i pali e le varie Caiazzo, Doms, Filis, Dhont, Hagemann, Galabadaarachchi, Nash, Venturelli, Clelland e Perselli come elementi di movimento. La Fiorentina, invece, ha proposto dal fischio iniziale Bettineschi in porta con davanti Woldvik, Filangeri, Johansen, Catena, Lombardi, Van Der Zanden, Cherubini, Tryggvadottir, Omarsdottir e Curmark.

Tabellino del match

Sassuolo (formazione iniziale): Benz, Caiazzo, Doms, Filis, Dhont, Hagemann, Galabadaarachchi, Nash, Venturelli, Clelland, Perselli. A disposizione: Durand, De Bona, Fercocq, Brustia, Sabatino, Missipo, Brignoli, Greve Chaib, De Rita, Santoro, Poje Mihelič, Pellinghelli, Girotto, Eto. All.: Alessandro Spugna

Fiorentina (formazione iniziale): Bettineschi, Woldvik, Johansen, Catena, Lombardi, Van Der Zanden, Cherubini, Tryggvadottir, Omarsdottir, Curmark, Filangeri. A disposizione: Fiskerstrand, Janogy, Wijniants, Bredgaard, Della Peruta, Orsi. All.: Pablo Pinones Arce

Marcatrici: 16′ Tryggvadottir (F).

Arbitra: Sig.ra Utili Marina. Assistenti: Sig.ra Maccaferri Giulia. Sig. Bozza Francesco.

Pallone d’Oro 2025, ci siamo: come sono viene decretata l’assegnazione dei premi

Manca sempre meno alla cerimonia del Pallone d’Oro 2025, in programma nella giornata di lunedì 22 settembre, al Théâtre du Châtelet di Parigi: il riconoscimento assegnato annualmente è il più prestigioso a livello personale per calciatori e calciatrici.Le premiazioni previste riguarderanno la stagione 2024/2025 e nel complesso sono 13: sei sono destinati al maschile e altrettanti al femminile con il premio Sòcrates assegnato, invece, all’atleta più impegnato a livello umanitario. Nel 2025  sono state aggiunte tre nuove categorie in ambito femminile: il Trofeo Yashin, per il miglior estremo difensore, il Trofeo Gerd Müller, per la miglior marcatrice per club e nazionali, ed il Trofeo Kopa, per la miglior giovane. Questi si aggiungeranno a quelli già esistenti ovvero al Pallone d’Oro femminile, assegnato alla miglior giocatrice della stagione, al Trofeo Johan Cruyff, al miglior coach per club o nazionale, e per il club distintosi nell’anno.

Il Pallone d’Oro viene assegnato in base a dei criteri principali che tengono conto delle prestazioni individuali, quelle di squadra e della classe e fair play dell’atleta. Alla votazione partecipa una giuria internazionale di giornalisti specializzati, con un rappresentante di ciascuna delle prime 100 nazioni in classifica nell’ultimo ranking FIFA, prima della pubblicazione delle liste, per gli uomini e delle prime 50 nazioni per le donne. Ogni giurato sceglie dieci atleti ed atlete in ordine decrescente di merito dalla lista dei 30. I dieci scelti ricevono a scalare 15, 12, 10, 8,7, 5, 4, 3, 2 e 1 punto. Il Pallone d’Oro, quindi, viene assegnato all’atleta che ha raccolto con il maggior numero di punti. In caso di parità si premia chi ha il maggio numero di voti assegnati come numero uno tra le scelte, in caso di ulteriore parità come seconda preferenza e così via.

A partire dalla scorsa edizione UEFA e Groupe Amaury, proprietario delle società di comunicazione France Football e L’Équipe, hanno annunciato una partnership per co-organizzare il Pallone d’Oro. Groupe Amaury rimane proprietario del marchio Pallone d’Oro, e continuerà a supervisionare il sistema di votazione, mentre la UEFA promuove i diritti commerciali globali e organizza il galà annuale di premiazione. A presentare la 69a edizione del Pallone d’Oro saranno Ruud Gullit, vincitore del Pallone d’Oro 1987, e Kate Scott, giornalista britannica.

Candidate al Pallone d’Oro femminile 2025

Sandy Baltimore (Francia, Chelsea)
Barbra Banda (Zambia, Orlando Pride)
Aitana Bonmatí (Spagna, Barcelona)
Lucy Bronze (Inghilterra, Chelsea)
Klara Bühl (Germania, Bayern)
Mariona Caldentey (Spagna, Arsenal)
Sofia Cantore (Italia, Juventus/Washington Spirit)
Steph Catley (Australia, Arsenal)
Temwa Chawinga (Malawi, Kansas City)
Melchie Dumornay (Haiti, OL Lyonnes)
Emily Fox (Stati Uniti, Arsenal)
Cristiana Girelli (Italia, Juventus)
Esther González (Spagna, Gotham FC)
Caroline Graham Hansen (Norvegia, Barcelona)
Patri Guijarro (Spagna, Barcelona)
Amanda Gutierres (Brasile, Palmeiras)
Hannah Hampton (Inghilterra, Chelsea)
Pernille Harder (Danimarca, Bayern)
Lindsey Heaps (Stati Uniti, OL Lyonnes)
Chloe Kelly (Inghilterra, Manchester City/Arsenal)
Frida Leonhardsen Maanum (Norvegia, Arsenal)
Marta (Brasile, Orlando Pride)
Clara Mateo (Francia, Paris FC)
Ewa Pajor (Polonia, Barcelona)
Clàudia Pina (Spagna, Barcelona)
Alexia Putellas (Spagna, Barcelona)
Alessia Russo (Inghilterra, Arsenal)
Johanna Rytting Kaneryd (Svezia, Chelsea)
Caroline Weir (Scozia, Real Madrid)
Leah Williamson (Inghilterra, Arsenal)

Candidate al Trofeo Kopa femminile 2025

Michelle Agyemang (Inghilterra, Brighton)
Linda Caicedo (Colombia, Real Madrid)
Wieke Kaptein (Paesi Bassi, Chelsea)
Vicky López (Spagna, Barcelona)
Claudia Martínez Ovando (Paraguay, Club Olimpia)

Candidate trofeo Yashin femminile 2025

Ann-Katrin Berger (Germania, Gotham FC)
Cata Coll (Spagna, Barcelona)
Hannah Hampton (Inghilterra, Chelsea)
Chiamaka Nnadozie (Nigeria, Paris FC/Brighton)
Daphne van Domselaar (Paesi Bassi, Arsenal)

Candidate al trofeo Johan Cruyff femminile 2025

Sonia Bompastor (Francia, Chelsea)
Arthur Elias (Brasile, Brasile national team)
Justine Madugu (Nigeria, Nigeria national team)
Renée Slegers (Paesi Bassi, Arsenal)
Sarina Wiegman (Paesi Bassi, Inghilterra national team)

Candidati al premio di Club dell’Anno 2025 per il calcio femminile

Arsenal (Inghilterra)
Barcelona (Spagna)
Chelsea (Inghilterra)
OL Lyonnes (Francia)
Orlando Pride (Stati Uniti)

I vincitori in ambito femminile della cerimonia del Pallone d’Oro 2024

Pallone d’Oro: Aitana Bonmatí (Spagna, Barcelona)
Allenatore dell’anno: Emma Hayes (Inghilterra, Chelsea / USA national team)
Club dell’anno: Barcellona (Spagna)
Premio Socrates: Jenni Hermoso (Spagna, Tigres UANL)

Primavera 2: ieri le gare del primo turno, successi tondi per la Lazio e Como Women

Credit Photo: Alessandra Marrappese - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nonostante la Serie A Women e la Serie B femminile siano ferme il week-end in corso è carico di partite. Da una parte la Coppa Italia riservata ai club di A e B, con quattro squadre della massima serie presenti oltre a 12 della cadetteria, dall’altra la coppa di Serie C, che fa da prologo all’inizio del campionato nazionale. Iniziata, inoltre, la Serie A di futsal femminile, con 6 match previsti tra sabato e domenica, e l’inizio del torneo Primavera, diviso come nelle passate stagioni in Primavera 1 e 2.

Nella massima competizione giovanile tutte le gare sono in programmazione domenica. La Juventus ospiterà il Cesena, alle ore 11:00 all’Allianz Training Center, in contemporanea a sfidarsi saranno anche Milan e Roma, al Vismara. Alle 12:30, invece, Inter– Genoa sarà di scena al Konami Youth Development Center con altre tre partite programmate per le 15:00.  L’ Arezzo attenderà il Parma Calcio, al Comunale di Castiglion Fibocchi, la Fiorentina se la vedrà con l’Hellas Verona, al  Viola Park, mentre Sassuolo e Brescia, al Graziano Ferrari.

Sei, invece, le gare del campionato Primavera 2 giocate tutte al sabato. Nel girone A, con la Freedom a riposare, doppio successo di misura con il Bologna ha piegato per 1- 0 il Venezia mentre il Como 1907 ha battuto per 3-2 la Lumezzane. Il Vicenza, invece, ha ceduto per 0-3 al Como Women. Nel gruppo B, invece, ad osservare il suo turno di riposo sarà la Res Donna Roma. La Lazio ha superato il Trastevere per 6-3 mentre la Ternana Women ha vinto in trasferta per 1-2 sul campo del Frosinone. Pareggio a reti bianche, infine, nella sfida San Marino-Napoli Women.

Arezzo: atteso il Lumezzane per la Coppa Italia – Mister Benedetti ed Azzurra Corazzi: “Sarà tosta”

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Via ai sedicesimi di Coppa Italia per la squadra amaranto che quest’oggi alle ore 15 affronterà al Campo Bruno Nespoli (Dante) di Arezzo il Lumezzane. Dopo aver ceduto il passo al Bologna nella più recente disputa di campionato, la formazione di mister Benedetti è pronta a riscattarsi anche in questa competizione, consapevole della grande unione di intenti dell’annata.

Nelle scorse ore è stato proprio il tecnico a concedersi ai microfoni di Amaranto channel e pronunciarsi sull’imminente gara; ecco quanto riferito dallo stesso:Sarà un impegno perché incontreremo una squadra molto ben attrezzata che ha anche obiettivi di alta classifica in campionato. Bisognerà affrontarla al meglio, infatti ci siamo preparati bene per questo”.

Il gruppo aretino risulta ad ogni modo un buon mix di competenza, coesione e positività; l’atteggiamento delle veterane sembra collegarsi perfettamente alla visione delle nuove arrivate, poste sulla stessa linea di intenti. A questo proposito Benedetti ha fatto sapere: “La squadra ha fin da subito lavorato bene e le nuove si sono ben integrate. Nonostante la sconfitta di domenica, è stata fatta una buona prestazione e penso che dobbiamo essere fiduciosi per quello che possiamo migliorare. Da qui in avanti il nostro obiettivo è quello di passare il turno; la prossima sarà una partita secca e andrà gestita in un certo modo”.

Ha preso parola anche Azzurra Corazzi, contributo in attacco della formazione: “Sappiamo che dovrà esserci una prestazione importante da parte nostra perché andiamo a giocare contro una squadra che lotta per i primi posti in classifica, valida e strutturata. Vogliamo fare bene e passare il turno. Ogni allenamento ci serve per prepararci bene ed i sacrifici sono tanti, quindi speriamo di raccogliere tutti i frutti”.

Coppa Italia Women 2025/26: Oggi l’esordio delle gialloblù contro il Genoa all’Olivieri

credit photo: Stefano Petitti - photo agency: Calcio Femminile Italiano

Verona – Inizia oggi il cammino dell’Hellas Verona Women in Coppa Italia Women 2025/26, con le gialloblù che scenderanno in campo per il primo turno contro il Genoa Women.

L’avversario che le ragazze di mister Bragantini affronteranno sono le rossoblù del tecnico Sebastiàn De La Fuente. La partita è in programma per questo pomeriggio, domenica 21 settembre, alle ore 15, allo stadio ‘Olivieri‘, e sarà trasmessa in diretta streaming gratuita sul canale Youtube di Hellas Verona FC.

Anche quest’anno la competizione manterrà lo stesso format delle passate edizioni: 26 le squadre partecipanti, di cui 12 provenienti dalla Serie A Women e 14 dalla Serie B. Dopo la fase preliminare, che ha visto protagoniste le quattro neopromosse nella serie cadetta (Trastevere-Vicenza e Venezia-Frosinone), sabato e domenica si disputeranno gli otto incontri validi per il primo turno. Il Verona, che nella scorsa stagione aveva superato i sedicesimi il Brescia, grazie al successo per 1-2 fuori casa, affronterà un’avversaria di livello, ovvero il Genoa, promosso in Serie A Women dopo il terzo posto conquistato nello scorso campionato di Serie B. La vincente di questa gara sfiderà il Milan al turno successivo.

Queste le parole di mister Simone Bragantini alla vigilia della sfida: “Ci presentiamo alla sfida con quell’umore positivo che le vittorie portano sempre con loro, con la serenità e la consapevolezza del lavoro che si sta facendo settimana dopo settimana. Abbiamo preparato la sfida contro il Genoa come prepariamo ogni gara: cambierà la manifestazione, giocheremo in Coppa, ma non dovrà cambiare il nostro approccio a questa sfida, serio e con concentrato. Affrontando una squadra di Serie A mi aspetto una partita dall’intensità maggiore, ci stiamo preparando per questo. Proveremo a interpretare bene la partita e a sfruttare le nostre qualità. Dopo aver fatto i complimenti alle ragazze per come hanno interpretato la sfida a San Marino, ho chiesto di continuare su questa strada. Abbiamo l’opportunità di giocare contro una squadra della massima serie, una sfida del genere è sempre un’occasione per crescere e per confrontarci con noi stesse”.

Arbitro dell’incontro sarà Giuseppe Gargano (Sez. AIA di Bologna), mentre gli assistenti saranno Andrea Mapelli (Sez. AIA di Treviglio) e Emanuele Toniutto (Sez. AIA di Como).

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