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Il Bologna femminile batte anche il Lumezzane

Dopo la bella soddisfazione della Juniores di Massimo Carbone, che ha vinto con un turno d’anticipo il girone regionale, e quindi ora si appresta ad affrontare con rinnovato entusiasmo la fase nazionale, il Bologna femminile ha sorriso ancora una volta per una vittoria della prima squadra allenata da Simone Bragantini. A farne le spese questa volta il Lumezzane, sconfitto per 3-2 e ora a meno undici da Arcamone e compagne, con in mezzo il Merano a meno tre ma con una partita in più.

La capolista Bologna ha centrato il diciannovesimo successo di fila, quindi, in uno scontro diretto partito con l’acceleratore spinto al massimo. Dopo appena 14 secondi è stata Antolini a concludere a rete una bellissima azione cominciata dai piedi di Gelmetti e rifinita da Colombo. All’11’, poi, Gelmetti è stata bravissima a ribadire in rete dopo la respinta del portiere avversario su una conclusione di Kustrin, liberata al tiro dal bel recupero palla con assist incorporato della scatenata Colombo. Tra il 24’ e il 28’, però, le ospiti hanno trovato il pareggio sfruttando due disattenzioni della retroguardia rossoblù, che però non ha subito più particolari brividi sino alla fine dell’incontro. Il Bologna, alla ricerca spasmodica della vittoria, ha trovato con Colombo il gol del definitivo 3-2 in un’azione insistita quando mancavano appena quattro minuti al 90’, per la delusione del Lumezzane che era rimasta anche in dieci al 75’ a causa dell’espulsione per doppio giallo di Picchi.

Prossimo appuntamento domenica 26 marzo, in casa, contro la Sambenedettese, visto il rinvio della gara contro il Riccione a mercoledì 5 aprile, in virtù della convocazione di Colombo con la Rappresentativa Under 20 per la Viareggio Women’s Cup.

BOLOGNA-LUMEZZANE 3-2

BOLOGNA: Sassi L., Alfieri, Asamoah, Sassi S., Colombo (89’ Trombin), Antolini, Gelmetti, De Biase, Bonacini (54’ Zanetti), Kustrin (70’ Sciarrone), Arcamone.
A disposizione: Fiesoli, Marcanti, Spallanzani, Polisi, Pacella, Benozzo.
Allenatore: Bragantini

LUMEZZANE: Gritti, Forelli, Redolfi, Daleszczyk, Belotti, Vavassori, Ronca (85’ Appiah), Valesi, Picchi, Scarpellini (62’ Salimbeni), Velati (63’ Paris).
A disposizione: Boanda, Asperti, Canobbio, Freddi, Sardi, Valtulini.
Allenatore: Mazza

MARCATRICI: 1’ Antolini (B), 11’ Gelmetti (B), 24’ Picchi (L), 28’ Daleszczyk (L), 86’ Colombo (B)
AMMONITE: Bonacini, De Biase e Alfieri (B); Velati, Paris (L)
ESPULSE: 75’ Picchi (L)

Tiziana Trasciatti: “Debutto in A che emozione. Terna femminile? Bel segnale per il nostro movimento”

Credit: Aia Sez. Foligno

Nei giorni scorsi Tiziana Trasciatti, guardialinee della Sezione di Foligno, ha lasciato qualche battuta in un video pubblicato dai canali ufficiali dell’AIA. L’assistente arbitrale, affiliato dal 2003 dall’età di 19 anni, lo scorso 9 novembre ha avuto la grande gioia di esordire nella Serie A maschile nella gara Fiorentina-Salernitana. La Trasciatti, promossa la scorsa estate nell’organico della CAN, ha dichiarato:

Oltre quella gara ho vissuto una settimana bellissima, direi da quando è arrivata la designazione. La chiamata da parte della Commissione per l’esordio in A è stato davvero emozionante. Nella partita ho raggiunto un sogno, quello di debuttare in Serie A. Allo stadio c’erano tifosi speciali, persone con le quali ho diviso questo percorso dal 2003. Terna femminile in Serie B? Il ricordo è davvero speciale, l’accoglienza è stata davvero particolare ed affettuosa da parte di tutti. Credo sia stato un bel segnale per tutto il movimento.A tutte le ragazze arbitro dico sempre che nulla è precluso. Quindi bisogna avere forza, coraggio, andare avanti e non mollare mai perchè le difficoltà sono ovunque e superarle può portarle sino alla Serie A”.

Cittadella Women ancora vittorioso: le granata battono all’inglese il Trento

Photo Credit: Pagina Facebook Cittadella Women

Quinta vittoria consecutiva, e decimo risultato utile di fila, per il Cittadella Women che, nella ventesima giornata di Serie B, vince in casa contro il Trento col punteggio di 2-0.

Le granata sbloccano la partita al 44′ del primo tempo grazie alla rete di Caterina Ambrosi, per poi trovare il raddoppio al minuto grazie alla marcatura di Jonna Dahlberg che, dalla bandierina, mette la palla alle spalle del portiere gialloblù Valzolgher.

Con questo risultato le ragazze guidate da Salvatore Colantuono consolidano la seconda piazza del campionato cadetto con quarantasette punti, restando a tre lunghezze dalla Lazio capolista del torneo. Domenica il Cittadella andrà in casa del San Marino Academy che, nel turno andato agli archivi, ha perso sul campo del Brescia per 2-1.

CITTADELLA WOMEN: Toniolo, Peruzzo, Masu, Dahlberg, Ferin (76’ Zannini), Saggion (59’ Pizzolato), Asta, Nichele, Ambrosi, Kongouli (87’ Martinuzzi), Benedetti (87’ Pavana). A disp: Nucera, Barbierato, Zurzia, Legal, Orsini. All: Colantuono.
TRENTO: Valzolgher, Varrone, Linda Tonelli, Andersson, Viera Santos, Fuganti, Kuenrath, Stockner (92’ Chemotti), Bielak (92’ Oberhuber), Alessandra Tonelli (64’ Battaglioli), Rosa (83’ Antolini). A disp: Callegari, Ruaben, Lucin, Torresani, Gastaldello. All: Marcolin.
ARBITRO: Pelaia di Pavia.
MARCATRICI: 44’ Ambrosi (CIT), 70’ Dahlberg (CIT).

L’Hellas batte il Chievo 3-0: il derby è ancora gialloblù

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona Women

Ventotto punti conquistati sugli ultimi trenta disponibili per l’Hellas Verona di mister Matteo Pachera che ha portato a 10 i risultati utili consecutivi grazie alla vittoria per 3-0 nel derby contro il Chievo, gara valida per la 20° giornata del campionato di Serie B 2022/23. Le reti, tutte nel primo tempo, sono state segnate da Peretti e Meneghini, quest’ultima autrice di una doppietta.

Venendo alla cronaca, dopo soltanto 47 secondi sul cronometro, il primo tentativo è delle ragazze di mister Pachera: sponda di Peretti per Semanova che però, con il mancino, calcia alto dal limite dell’area.

Ancora Hellas in avanti, un minuto più tardi, questa volta con Semanova serve Pasini, ma il suo colpo di testa è debole e Bettineschi blocca senza problemi.

Al 5’, splendida azione sulla destra con Anghileri che fa correre Semanova con un bel filtrante, cross in mezzo dove Peretti è libera, nel cuore dell’area, e colpisce di testa insaccando sul secondo palo per il vantaggio del Verona.

Contropiede delle gialloblù al 14’, Lotti lancia perfettamente Pasini sulla sinistra, la quale converge e calcia dalla lunga distanza, ma Bettineschi le nega la gioia del gol deviando in angolo con una grande parata.

Sull’angolo seguente, dalla bandierina destra Sardu pennella sulla testa di Meneghini che salta più in alto di tutte e indirizza sul secondo palo dove Bettineschi non può arrivare.

Al 23’, filtrante di Pasini che, da sinistra, attraversa tutta l’area piccola e per pochissimo Semanova non riesci a spingere in rete il pallone che sarebbe valso il triplo vantaggio delle gialloblù.

Cross dalla trequarti sinistra, al 24’, da parte di Peretti: la prima ad arrivare è Semanova, che anticipa tutte e calcia al volo col mancino, conclusione complicata che termina alta.

Poco dopo, al 25’, ancora Semanova, ancora al volo, questa volta con il destro, sul cross di Capucci dalla stessa fascia: traiettoria ad incrociare, ma il pallone termina largo sul secondo palo.

Dieci minuti più tardi, al 35’, il Verona si porta sul 3-0: cross perfetto, dal lato corto sinistro dell’area da parte di Ledri, nuovo colpo di testa della numero 6 gialloblù che firma così la doppietta personale.

Nella ripresa, prova subito a rendersi pericoloso il Chievo al 49’ e lo fa con Caneo che chiama Shore alla grande parata con un destro dal limite dell’area, deviando sulla traversa e poi pallone in angolo.

Pasini ci riprova, al 59’, nello stesso modo con cui aveva segnato nella scorsa giornata contro il Brescia, calciando direttamente in porta poco più avanti rispetto alla metà campo, pallone però fuori.

Nessun’altra occasione degna di nota nella restante parte di gara e il Verona gestisce il vantaggio senza correre rischi fino al triplice fischio del direttore di gara.

Il prossimo impegno delle gialloblù sarà quello di sabato 18 marzo (ore 14.30) quando al ‘Sinergy Stadium’ di via Sogare il Verona sfiderà la Ternana, match valido per la 21a giornata della Serie B 2022/23.

CHIEVO-HELLAS VERONA 0-3
Reti: 5′ Peretti, 15′ e 35′ Meneghini

1′ Fischio d’inizio: dai ragazze!
1′ Appena 47 secondi sul cronometro e il primo tentativo è delle ragazze di mister Pachera: sponda di Peretti per Semanova che però, con il mancino, calcia alto dal limite dell’area
2′ Ancora Hellas in avanti, questa volta Semanova serve Pasini, ma il suo colpo di testa è debole e Bettineschi blocca senza problemi
5′ GOOOOOLLLL!!! Splendida azione sulla destra con Anghileri che fa correre Semanova con un bel filtrante, cross in mezzo dove Peretti è libera, nel cuore dell’area, e colpisce di testa insaccando sul secondo palo: vantaggio Verona!
14′ Contropiede del Verona: Lotti lancia perfettamente Pasini sulla sinistra, la quale converge e calcia dalla lunga distanza, ma Bettineschi le nega la gioia del gol deviando in angolo con una grande parata
15′ GOOOOOLLLL!!! Raddoppio del Verona! Sull’angolo seguente, dalla bandierina destra Sardu pennella sulla testa di Meneghini che salta più in alto di tutte e indirizza sul secondo palo dove Bettineschi non può arrivare
23′ Filtrante di Pasini che, da sinistra, attraversa tutta l’area piccola e per pochissimo Semanova non riesci a spingere in rete il pallone che sarebbe valso il triplo vantaggio delle gialloblù
24′ Cross dalla trequarti sinistra da parte di Peretti: la prima ad arrivare è Semanova, che anticipa tutte e calcia al volo col mancino, conclusione complicata che termina alta
25′ Ancora Semanova, ancora al volo, questa volta con il destro, sul cross di Capucci dalla stessa fascia: traiettoria ad incrociare, ma il pallone termina largo sul secondo palo
35′ GOOOOOOOLLLL! Doppietta di Sofia Meneghini! Cross perfetto, dal lato corto sinistro dell’area da parte di Ledri, nuovo colpo di testa della numero 6 gialloblù che porta il Verona sul 3-0
45′ Assegnato un minuto di recupero
46′ Duplice fischio: si va all’intervallo con il Verona avanti per 3-0 sul Chievo

46′ Si riparte: dai ragazze!
49′ Prova subito a rendersi pericoloso il Chievo in questo avvio di secondo tempo e lo fa con Caneo che chiama Shore alla grande parata con un destro dal limite dell’area, deviando sulla traversa e poi pallone in angolo
59′ Pasini ci riprova: nello stesso modo con cui aveva segnato nella scorsa giornata contro il Brescia, calcia direttamente in porta poco più avanti rispetto alla metà campo, pallone però fuori
90′ Assegnati 4 minuti di recupero
94′ Finisce qui: il derby è gialloblù! Hellas Verona batte Chievo 3-0

CHIEVO (4-3-3): Bettineschi; Mascanzoni, Zanoletti, Corrado, Mele (84′ Boglioni); Scuratti, Kiem, Tardini; Dellagiacoma, Willis (73′ Manca), Caneo (63′ Tunoaia). A disp: Fenzi, Buonamassa, Mombelli, Alborghetti, Salaorni, Bianchi. All: Venturi.
HELLAS VERONA (4-3-3): Shore; Capucci, Meneghini, Ledri, Pellinghelli; Anghileri, Sardu, Lotti (73′ Giai); Semanova (83′ Bison), Peretti (88′ Casellato), Pasini. A disp: Keizer, Lefebvre, Bursi, Quazzico, Rognoni, Croin. All: Pachera.
ARBITRO: Saffioti di Como.
AMMONITE: Mele (CHI), Capucci (HV).

Futsal Pescara: successo sul Pelletterie, tripletta per Boutimah

futsal-pescara-calcio5-sara-Boutimah
Senza Morgado, ma con Gonzalo Santangelo a fare le sue veci, il Pescara continua la sua corsa in vetta grazie al 6-1 interno imposto al Pelletterie. Tris per Sara Boutimah, a segno anche Manieri e Coppari, completa il tabellino un’autorete rosanero. Nel prossimo turno c’è la trasferta in casa Vis Fondi, già retrocesso in A2.
CRONACA Dopo un paio di interventi di Sestari, il Pescara entra in partita con prepotenza: due pali, uno dietro l’altro, da parte di Elpidio e Boutimah. Match sempre vivo e sbloccato da Boutimah che concretizza al meglio un calcio di punizione concesso sulla trequarti avversaria, ma 4′ dopo Pia Gomez ruba un pallone sanguinoso e lo regala ad Ana Rivera proprio sulla linea di porta: 1-1 all’intervallo. Ancora un palo in apertura di ripresa per Aline Elpidio dalla sinistra, mentre per Boutimah arriva un bis facile facile ancora sul secondo palo. E’ il gol che lancia definitivamente il Pescara: Manieri sigla il 3-1 a tu per tu con Pucci dopo un’invenzione di Verzulli che calibra un lancio di 20 metri e Boutimah completa il tris con la solita deviazione sul secondo palo (assist di Soldevilla). Portiere di movimento inefficace per il Pelletterie che incassa subito un’autorete, poi – dopo un altro pari di Manieri – il sigillo conclusivo di Coppari che la mette dentro da pochi passi. Nel finale, ingresso in campo di Ricottini, autrice di due belle parate.
PESCARA FEMMINILE-PELLETTERIE 6-1 (1-1 p.t.)
PESCARA FEMMINILE: Sestari, Coppari, Belli, Jessika, Verzulli, Soldevilla, D’Incecco, Elpidio, Borges, Ortega, Boutimah, Ricottini. All. Morgado
PELLETTERIE: Pucci, Maione, Pasos, Teggi, Brandolini, Innocenti, Aterini, Gomez, Borghesi, Colucci, Rivera, Mannucci. All. Presto
MARCATRICI: 9’21” p.t. Boutimah (PES), 12’58” Rivera (PEL), 5’07” s.t. Boutimah (PES), 9’21” Jessika (PES), 11’56” Boutimah (PES), 12′ aut. Gomez (PES), 18’23” Coppari (PES)
AMMONITE: Belli (PES), Boutimah (PES), Maione (PEL)
ARBITRI: Pasquale Crocifoglio (Napoli), Emilio Romano (Nola) CRONO: Alberto Onesti (Pescara)
COMUNICATO FUTSAL PESCARA

Michela Catena e Rachele Baldi, Fiorentina: “Ritiro utile per preparare al meglio la seconda parte di stagione”

Credit: Fabio Vanzi

Dal ritiro di Tirrenia nelle ore scorse a parlare in casa Fiorentina sono state Rachele Baldi e Michela Catena che hanno rilasciato qualche battuta ai canali ufficiali del club in vista della Poule Scudetto che vedrà in campo le viola fra le migliori cinque del campionato:

Michela Catena ha dichiarato parlando della seconda parte del torneo: “Si tratta di un’emozione incredibile ed era un obiettivo di inizio stagione. Ora siamo pronte per affrontare queste partite, sappiamo che queste gare saranno difficili e ce la metteremo tutta provando a fare il possibile. Questo ritiro ci è servito molto per conoscerci meglio e per prepararci al meglio alla Poule Scudetto con tutti i match che ci saranno”.

Rachele Baldi, invece, ha aggiunto: “Siamo venute qua per prepararci al meglio e per lavorare bene e di più soprattutto sui particolari. Ci servirà per unirci maggiormente come gruppo anche fuori dal campo. Per la gara con la Roma resta un’emozione doppia essendo una ex. Stiamo preparando questa gara al meglio nel ricordo di una brutta sconfitta in casa nell’ultima occasione in cui ci siamo incrociate. Vogliamo riscattarci”.

Il Brescia Femminile supera nel finale il San Marino Academy

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Vittoria all’ultimo respiro per il Brescia Calcio Femminile contro il San Marino nella 20a giornata del campionato di Serie B: al Centro Sportivo “Mario Rigamonti” le Leonesse si impongono 2-1: vanno in vantaggio con Fracas e si fanno raggiungere da Baldini nell’arco di pochi minuti a cavallo del 20′ del primo tempo; sprecano tantissime palle gol tra cui un rigore nella ripresa con Bianchi e alla fine si prendono i meritati tre punti con l’azione personale di capitan Brayda al 92′. Un successo che consolida l’ottava posizione in classifica e che anzi avvicina le posizioni immediatamente superiori alle Leonesse.

LA GARA – Mister Ashraf Seleman deve far fronte a numerose assenze: sono out per infortunio Luana e Cristina Merli, Fracaros e Viscardi. Nel 3-5-2 disegnato dal tecnico romano in porta c’è Lugli; difesa con Perin, Galbiati e Barcella; centrocampo con Ripamonti, Magri, Bianchi, Brayda e Hjohlman; in attacco Fracas e esordio da titolare per la classe 2004 Gaia Lonati. Arbitra El Amil di Nichelino.
L’avvio è tutto di marca bresciana: al 3′ colpo di testa di Lonati da ottima posizione: pallone alto. Un minuto dopo tiro di Fracas su cross di Hjohlman, Montanari si oppone col corpo. Al 10′ occasione Brescia: Lonati in spaccata su cross dalla destra non riesce a trovare lo specchio della porta. Al 16′ si fa vedere il San Marino con la punizione di Bolognini da posizione defilata, para Lugli a terra. Neanche un minuto dopo incredibile occasione per il Brescia:: cross di Lonati, Hjohlman non trova il pallone per la battuta a rete, lo offre a Brayda che sceglie di non calciare col sinistro, perdendo così il tempo e permettendo alla difesa di rinviare. Ma il gol è maturo: al 19′ segna Fracas con una percussione potente in campo aperto su suggerimento di Lonati. L’attaccante supera in velocità Ladu poi batte Montanari in uscita. La risposta del San Marino però è immediata: al 23′ Baldini trova la zampata vincente in area su assist di Tamburini. Al 36′ colpo di testa di Galbiati da corner, pallone a lato. Al 37′ occasione San Marino: Tamburini vince il duello con Galbiati e calcia col sinistro, Lugli si oppone in corner.

La ripresa si apre con l’occasione per il Brescia al 59′ in contropiede: Lonati per Hjohlman che crossa per Fracas, pallone intercettato che permette a Montanari di anticipare l’attaccante del Brescia. Al 60′ rigore per il Brescia: fallo di mano di Larenza sul tiro a botta sicura di Fracas. Dal dischetto va Gaia Bianchi che centra il palo poi riprende il pallone ma a quel punto si alza giustamente la bandierina per fuorigioco della tiratrice. Al 63′ tiro di Accornero dal limite, Lugli alza in corner. Al 68′ occasione Brescia: cross di Brayda per Fracas che non arriva di testa per un soffio. Al 70′ tiro di Brayda dal limite, respinto. All’81′ tiro di Barbieri, fuori non di molto. Al 92′ il gol vittoria: splendida azione personale di Brayda che si va a prendere un pallone di prepotenza, entra in area e in diagonale batte Montanari. C’è tempo per un ultimo tiro anche per il San Marino: al 95′ ci prova Marengoni sugli sviluppi di una punizione, pallone alto.

Finisce così, con le Leonesse che festeggiano il ritorno alla vittoria in casa: domenica prossima trasferta a Cesena, che precede di tre punti in classifica le biancoblu.

BRESCIA: Lugli, Barcella, Perin, Galbiati, Ripamonti, Brayda, Bianchi, Magri (71’ Pasquali), Hjohlman, Fracas (81’ Pedrini), Lonati (71’ Ghisi). A disp: Ferrari, Farina, Tengattini, Bortolin, Angoli, Lumina. All: Seleman.
SAN MARINO ACADEMY: Montanari, Micciarelli (45’ Gallina), Baldini (67’ Barbieri), Larenza, Brambilla, Zito, Ladu, Accornero (76’ Papaleo), Tamburini (58’ Bertolotti), Bolognini (58’ Menin), Marengoni. A disp: Olivieri, Amaduzzi, Fancellu, Prinzivalli. All: Domenichetti.
ARBITRO: El Amil di Nichelino.
MARCATRICI: 19’ Fracas (BRE), 23’ Baldini (SMA), 92’ Brayda (BRE).
AMMONITA: Brambilla (SMA).

Astrid Gilardi, Inter: “Mi sono sempre fatta guidare dall’amore e dalla passione che ho per questo sport”

Credit Photo: Bruno Fontanarosa

Nei giorni scorsi in casa Inter Astrid Gilardi ha lasciato qualche battuta sui canali ufficiali del club nerazzurro. Il portiere classe 2003 ha infatti lasciato qualche battuta parlando della sua esperienza da calciatrice:
“Mi sono sempre fatta guidare dall’amore e dalla passione che ho per questo sport. La cultura del lavoro e la disposizione al sacrificio sono state fondamentali per arrivare fin qui. Tutto per me è partito da Mandello, dove sono cresciuta e dove ho giocato nella mia prima squadra. Milano è stata altrettanto importante perché mi ha dato l’occasione di vestire questa maglia, cosi come Coverciano, sia per la Nazionale sia perché lì è dove abbiamo vinto lo Scudetto U19 nella finale in cui ho realizzato anche il gol decisivo dagli 11 metri. Un’altra partita indimenticabile in nerazzurro rimane la prima vittoria nel derby, tre anni fa in Coppa Italia. Le persone che mi hanno accompagnato in questo percorso sono davvero tante, potrei citare i miei genitori che mi hanno sempre supportato. il mio primo allenatore che ha creduto in me e mi ha spronato a continuare e poi tutte le compagne con cui ho condiviso momenti importanti”.

Kirvil Odden, Sampdoria: “Sogno il giorno in cui le donne avranno le stesse possibilità degli uomini”

Credit Photo: Paolo Pizzini

Ogni donna ha una storia, di amore, di scelte, di conquiste. In occasione dell’8 marzo e della Giornata internazionale della donna abbiamo deciso di raccontare quella di Kirvil Odden, portiere norvegese della Sampdoria Women. Trent’anni, sposata con Charlotte, ha un figlio di nome Aksel e da sempre si impegna nella difesa dei diritti umani, in particolare quelli della comunità LGBT. «Il calcio femminile è un ambiente aperto in questo senso – spiega –. È normale che una donna stia con un’altra donna. In molti pensano che non ci siano problemi e personalmente non ho mai incontrato difficoltà. Purtroppo però c’è ancora chi non lo accetta».

Diritti. «Mi intristisce il fatto che in alcuni Paesi – prosegue la numero 12 blucerchiata – non ci siano gli stessi diritti che abbiamo ad esempio in Norvegia. E penso sia importante lottare per quelle donne affinché possano vivere la stessa vita che posso vivere io. È davvero triste che si vada in prigione o si muoia assassinate perché sia ama un’altra donna».

Madri. L’apertura al dialogo e al confronto risulta fondamentale per comprendere e accettare. «Il mio obiettivo è sensibilizzare le persone – dice Odden -, spiegare a chi non capisce. Sono sempre disponibile a rispondere alle domande sulla mia vita, su come abbiamo avuto un bambino e cose di questo tipo. Siamo due donne che cresciamo un figlio e pensiamo che crescerà come tutti gli altri. Nostro figlio sa di avere due madri: per lui è normale, così come è normale che un suo compagno di asilo abbia una madre e un padre. La cosa più importante è parlarne e rendere la cosa normale».

Parità. «Sogno il giorno in cui le donne avranno le stesse possibilità degli uomini – conclude l’estremo difensore -. Che sia a livello di stipendio, di opportunità lavorative, di essere a capo di un’azienda importante. Deve esserci parità. Spero che con il tempo arriveremo ad avere le stesse opportunità. E spero che le bambine e le ragazze di domani vedano che per le donne non esistono limiti».

Lazio: le biancocelesti calano il poker al Genoa

Credit Photo: Mario Quartapelle

Una domenica perfetta per la Lazio Women che al Mirko Fersini cala il poker al Genoa mantenendo la vetta della classifica a quota 50 punti. Decisive nel primo tempo le reti di Moraca e Fuhlendorff, mentre nella ripresa torna al gol dopo lo stop Visentin e chiude i conti con un tocco sotto di pregevole fattura Palombi. Di seguito il tabellino del match:

LAZIO WOMEN-GENOA 4-0

Marcatici: 18′ Moraca, 31′ Fuhlendorff, 83′ Visentin, 90’+4′ Palombi

LAZIO WOMEN (4-3-1-2): Guidi; Pittaccio, Falloni, Kakampouki, Toniolo; Castiello (79′ Giuliano), Eriksen, Condon (55′ Colombo); Moraca (86′ Proietti); Chatzinikolaou (46′ Visentin), Fuhlendorff (86′ Palombi).

A disp.: Natalucci, Savini, Mattei, Colombo, Carosi.

All.: Massimiliano Catini

GENOA (4-3-3): Macera; Oliva (58′ Monetini), Parolo, Lucafò, Fernandez; Abate (85′ Sportorno), Smith (16′ Campora), Bettalli (58′ Costi); Millqvist, Jorgensen, Bargi (77′ Tortarolo).

A disp.: Parnoffi, Parodi, Crivelli, Lucia.

All.: Antonio Filippini

 Arbitro: Bruno Tierno (sez. Sala Consilina)

Assistenti: Romualdo Piedipalumbo- Vincenzo Pone

Ammonite: 49′ Toniolo (L), 85′ Monetini (G)

 Serie B Femminile | 20ª giornata 

Domenica 12 marzo 2023, ore 14:30

Stadio Mirko Fersini, Formello (RM)

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