L’intero turno sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5.
SERIE A TESYS – 9ª GIORNATA
DOMENICA 21 DICEMBRE – ORE 16
LAZIO-AUDACE VERONA 20/12 ore 18
KICK OFF-CMB FUTSAL TEAM ore 15
FEMMINILE MOLFETTA-WOMEN ROMA
SOCCER ALTAMURA-OKASA FALCONARA ore 17:30
BITONTO-MONTESILVANO FUTSAL CLUB ore 18
TIKITAKA FRANCAVILLA-CAGLIARI ore 18
Il Lumezzane sta per chiudere il suo 2025 nel migliore dei modi, visto che è attualmente secondo posto in Serie B dopo dodici giornate e domani alle 13:30 al “Saleri” ci sarà la sfida con la Roma attuale capolista della Serie A nella gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia.
La nostra Redazione, in attesa di quest’importante gara, ha intervistato l’allenatrice Nicoletta Mazza che è intervenuta nel corso nella cena di Natale organizzata martedì sera dalla società al ristorante “Pio Nono” di Erbusco.
Nicoletta, la prima parte di stagione del Lumezzane sta andando in linea con le aspettative: secondo posto a cinque lunghezze dalla capolista Como.
«Sì, assolutamente, sapevamo che davanti avremmo trovato squadre che hanno investito molto. Secondo me abbiamo raccolto esattamente quello che abbiamo seminato, che significa che non so quanto potrà essere ripetibile nella seconda parte di campionato, dipenderà da tanti fattori. Sicuramente in questa prima abbiamo sbagliato veramente poco, quasi nulla. Nelle ultime uscite siamo state più efficaci che belle, questo potrà essere un punto che voglio migliorare nella prossima annata, però allo stesso tempo quando l’obiettivo è così importante devi rinunciare a certe cose per riuscire ad essere efficace. Quindi vediamo se arriva qualcosa dal mercato, altrimenti cercheremo di ripeterci».
Certo, anche se c’è rammarico per alcuni punti persi per strada…
«Sì, però allo stesso tempo ci sono altre partite che se non fossimo riuscite a vincere, magari avrebbero avuto un’altra storia. Nel calderone dobbiamo mettere tutto e penso che oggi abbiamo i punti che ci meritiamo di avere, ma anche attraverso quelli persi siamo cresciute molto. Speriamo di riuscire a tenere questo passo».
Domani ci sarà un momento importante per il Lumezzane: arriverà la Roma per gli ottavi di Coppa Italia e la voglia di provare a giocare con l’attuale capolista di A, sebbene la sfida sia quasi proibitiva, è comunque tanta.
«Giocheremo contro la squadra più forte d’Italia che in campionato sta vincendo con sempre tre o quattro gol di scarto rispetto agli altri. Gioca la Champions League, quindi è una sfida piuttosto proibitiva, però noi non andremo a fare la gita, ma combatteremo con determinazione e orgoglio e cercheremo di rendergli la vita più difficile possibile».
Che aspettative hai sul 2026?
«La società è ambiziosa: ci aspettiamo di poter fare un’ottima figura».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Football Club Lumezzane e Nicoletta Mazza per la disponibilità.
Oda Mathilde Johansen, la giocatrice della Fiorentina femminile, Norvegese classe 2004 legata al club fino al 30 Giugno 2027, attraverso i canali ufficiali del Club ha voluto sottolineare il suo positivo inizio con la maglia della Fiorentina.
“La mia esperienza, ad oggi, con questo Club è molto positiva, afferma la difenditrice centrale viola, la squadra mi ha accolto alla grande e mi hanno aiutato a crescere molto. Il luogo in vivo e lavoro è un ambiente perfetto, molto vicino alla Città, quindi posso muovermi e fare ciò che mi serve”.
Fiorentina che ha iniziato al meglio la stagione, chiudendo il 2025 al secondo posto dietro alla Roma, e con ottime prospettive per il proseguo del Campionato.
“Per me non è stato un grosso cambiamento, prosegue Mathilde, ma ammetto che devo ancora adattarmi alle calciatrici che devo affrontare, che sono molto diverse rispetto alle giocatrici che incontravo prima. In Norvegia, ovviamente, stiamo ancora crescendo sia dentro che fuori dal campo”.
Adesso la Fiorentina, in pausa Campionato, dovrà affrontare la Coppa Italia dove troverà il Bologna. “Sono molto contenta di affrontare il Bologna, afferma in chiusura la giocatrice, perché tutti si aspettano che saremmo noi a vincere. Per cui dovremmo entrare in campo con la massima fiducia, giocare liberamente e mostrare quello che sappiamo fare”.
Sabato 20 dicembre alle 12:30, allo Stadio Piccolo di Cercola, il Sassuolo di mister Alessandro Spugna scenderà in campo per l’ultimo appuntamento del 2025. Le neroverdi affronteranno il Napoli nel secondo turno della Coppa Italia Women, gara secca valida per gli ottavi di finale, con eventuali tempi supplementari e tiri di rigore in caso di parità al termine dei novanta minuti. Il Sassuolo arriva alla sfida forte della vittoria esterna in campionato contro il Genoa e con l’obiettivo di proseguire il proprio cammino nella competizione.
Alla vigilia del match, mister Spugna ha presentato la sfida: “La Coppa Italia è una competizione a cui teniamo molto e vogliamo cercare di andare il più avanti possibile. L’obiettivo è fare una partita che ci permetta di passare il turno. Affrontiamo una squadra che ha disputato una buona prima parte di stagione e che ha calciatrici, soprattutto nel reparto offensivo, che stanno rendendo molto. Giocare sul loro campo aggiunge ulteriori difficoltà e dovremo essere molto attente.”
“È una partita da dentro o fuori e sarà importante indirizzarla nel modo giusto, o comunque restare in gara fino alla fine. Sappiamo che potrebbe durare anche più di novanta minuti, in gare come questa ogni episodio può fare la differenza e per questo dovremo gestire bene tutti i momenti della partita. Metteremo in campo la formazione migliore possibile per passare il turno, tenendo conto di qualche acciacco e del fatto che alcune giocatrici hanno speso molto fino a questo momento della stagione.”
Ultimo allenamento di rifinitura del 2025 questa mattina per la Ternana Women, che domani ospiterà il Como Women negli ottavi di finale di Coppa Italia. Fischio d’inizio alle ore 12:30 allo stadio “Moreno Gubbiotti”, con ingresso libero e gratuito. Come già accaduto nel turno precedente – superato con il successo per 3-0 sul campo del Trastevere – la gara non sarà coperta da dirette televisive. Alla vigilia del match ha parlato l’allenatore rossoverde Antonio Cincotta.
C’è l’ottavo di finale di Coppa Italia al quale la Ternana Women è arrivata dopo la vittoria sul Trastevere. Qual è l’obiettivo per questa competizione? “Siamo nel miglior momento della nostra stagione, lo dicono i numeri che non mentono mai. Abbiamo fatto punti, abbiamo vinto in campi difficili, abbiamo sfiorato il pareggio al Viola Park e abbiamo fatto una grande gara contro la Roma. Nelle ultime quattro partite abbiamo una delle migliori difese della Serie A con soli tre gol subiti quindi siamo veramente molto, molto, contenti perché nella vita conta saper migliorare le cose. Noi siamo partiti nelle difficoltà di una squadra neopromossa, la più giovane d’Italia al cospetto di un’esperienza difficile. Credo di aver dimostrato di essere riuscito a migliorare queste ragazze con i numeri che sto raccontando. L’obiettivo quindi è provare a fare una buona gara e provare a togliersi una soddisfazione in una competizione molto prestigiosa”.
Il Como Women è un avversario che è stato già affrontato in campionato. Quanto può incidere la conoscenza reciproca nella preparazione della gara? “E’ una squadra che merita molto rispetto perché ha saputo intercettare e portare in Italia delle campionesse anche straniere che si sono dimostrare molto valide. Al Como, alle giocatrici, ai sui allenatori e alla società vanno i miei complimenti perché stanno facendo una grandissima stagione”.
A differenza del campionato il regolamento della Coppa Italia prevede solo 20 convocate… “Purtroppo questa è la regola e faremo le nostre scelte. Abbiamo cercato di recupera Marika Massiminio. Non dobbiamo dimenticare però che abbiamo giocato le ultime partite senza Pacioni, Massimino e Quazzico quindi abbiamo ottenuto grandi risultati difensivi nonostante l’assenza di tre calciatrici straordinarie. Questo amplifica ancora di più la potenza del lavoro degli ultimi due mesi”.
Alla vigilia della gara degli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Ternana Women, in programma alle ore 12.30 allo stadio Moreno Gubbiotti di Narni (TR), ha parlato l’allenatore Stefano Sottili, presentando la sfida.
“Sappiamo bene che ci aspetta una gara secca contro la Ternana. Siamo in una competizione a eliminazione diretta e, come tale, l’approccio non può che essere uno: il nostro obiettivo è superare il turno. Prepariamo sempre le partite per vincere, non esiste un modo diverso di affrontarle. Poi è chiaro che si gioca sempre in due: se non riesci a vincere perché l’avversario si dimostra più bravo, quello è un altro discorso, ma questo non dobbiamo mai dimenticarlo.
Sappiamo che sarà una partita complicata. La Ternana è cresciuta molto rispetto a quando l’abbiamo affrontata in campionato: ha recuperato alcune giocatrici importanti che erano fuori per infortunio, ha più alternative e questo ha alzato il livello complessivo della rosa a disposizione dell’allenatore. Le ultime prestazioni parlano chiaro: dopo la nostra gara ha vinto a Sassuolo, ha pareggiato con il Parma e ha perso rimanendo in partita contro Fiorentina e Roma, due squadre di grandissimo valore. Basta guardare questi risultati per capire che sarà una sfida combattuta, nella quale dovremo farci trovare sul pezzo dall’inizio alla fine, altrimenti rischiamo di non andare avanti.
Per quanto riguarda la possibilità di vedere in campo alcune giocatrici che in campionato hanno avuto un impiego più limitato, per qualcuna di loro ci sarà l’opportunità di aumentare il minutaggio. Sono certo che sapranno sfruttarla al meglio, perché hanno tutte le qualità per farlo”.
Oggi torna la Coppa Italia Women che vedrà negli ottavi di finale, alle ore 12.30 al Piccolo di Cercola, la sfida tra le padrone di casa del Napoli ed il Sassuolo. In casa partenopea a parlare, all’ufficio stampa del club, è stata Manuela Sciabica, ex di turno, che ha dichiarato: “Abbiamo preparato la partita contro il Sassuolo nel modo migliore possibile, curando tutti i dettagli, consapevoli delle qualità dell’avversario. Uno dei nostri obiettivi di questa stagione è passare il torneo in Coppa Italia e cercando di andare il più lontano possibile”.
La fantasista in forza alle campane di mister Sassarini ha poi aggiunto: “Questa è la mia seconda stagione a Napoli, sono molto felice di essere qua e di continuare il percorso fatto l’anno scorso con il mister Sassarini. Quest’anno ci ha aiutato molto a fare la preparazione con lui, sono cambiate anche tante giocatrici. È una squadra nuova, è una squadra in crescita e siamo molto contenti del percorso che stiamo facendo”.
In chiusura la centrocampista classe 2006 siciliana, a poche ore dal match di Coppa, ha concluso affermando: “Penso che individualmente, ma anche come squadra, stiamo migliorando tutti i giorni e penso anche che grazie alla guida del mister Sassarini potremo toglierci grandi soddisfazioni”.
Il Villaricca continua con positività a tracciare una linea verde come interna del girone D di serie C. La realtà campana, reduce dal pareggio tra le mura leccesi, pensa già al prossimo appuntamento che la vedrà toccare il verde di Colleferro (attuale quarta forza di campionato).
Oltre all’ennesimo banco di prova, un progetto – quello giallorosso – costruito guardando a futuro e crescita, senza, però, rinunciare all’ambizione del presente. Il campo ha dato le prime risposte, ma ha anche aperto nuove domande su margini di crescita e obiettivi da inseguire: a parlarne con noi Valentina Esposito, capitano della compagine citata.
Benvenuta, Valentina! Quali sono le emozioni che prevalgono in questo momento e le ambizioni che ti porti dietro per questa annata?
«Le emozioni sono tante e spesso contrastanti. Personalmente mi metto in gioco ogni giorno, cercando di migliorarmi per dare ogni volta un contributo maggiore alla squadra».
Tra la competitività che dilaga nel girone e avversarie d’esperienza in categoria, la squadra sta riuscendo a ritagliarsi uno spazio importante con prestazioni interessanti. Come giudichi le performance di gruppo fino ad ora e quale dovrà essere l’obiettivo da qui a fine percorso?
«Siamo un gruppo nuovo, eterogeneo, formato da veterane e da giovani talenti alla loro prima esperienza, ma con tanta qualità e voglia di crescere. Partita dopo partita stiamo acquisendo maggiore fiducia delle nostre capacità.
Abbiamo perso qualche punto per strada, ma stiamo lavorando bene, quindi da questo punto di vista sono abbastanza fiduciosa».
Una analisi della disputa in terra salentina.
«Contro il Lecce abbiamo dato il massimo, ma ci sono stati episodi che ci hanno sfavorito. Sono quelle partite in cui, nonostante il buon gioco espresso, non si riesce a finalizzare come si vorrebbe!».
Il prossimo step vi vedrà incontrare il Colleferro: che partita vi aspettate e quale dovrà essere l’approccio vincente per poter pensare di accaparrare bottino pieno?
«Si tratta di una neo promossa che sta ben figurando; una squadra da non sottovalutare, ne siamo consapevoli. In classifica si trova a soli +3 da noi, perciò domenica bisogna andare lì per fare bene!».
Si ringrazia Valentina Esposito e la società tutta per la gentile concessione.
Il Gatteo Mare, grazie alla differenza reti superiore, è riuscito a scavalcare in vetta alla classifica l’Original Celtic Bhoys. Entrambe a 19 punti e con ancora moltissime partite all’orizzonte, le due squadre si daranno battaglia fino alla fine del campionato, che è già divertente e in discussione fin da ora. Le ragazze di Mister Parlani, dopo la vittoria in trasferta contro la Casolese, hanno aggiunto un’altra iniezione di fiducia al proprio bagaglio, e a fine partita Flavia Fancellu, la marcatrice del secondo e decisivo gol del Gatteo, ha rilasciato in esclusiva alcune dichiarazioni alla Redazione di Calcio Femminile Italiano.
Fancellu ha affermato che la squadra è soddisfatta dei tre punti, ma si auspica di riuscire a migliorare ancora nel corso della stagione: «Siamo molto contente di aver portato a casa i 3 punti, consapevoli che c’è sempre da migliorare. È sicuramente piacevole essere in vetta alla classifica, la cosa più importante sarà riconfermarsi ogni settimana pensando una partita alla volta», i risultati mancanti sono ancora moltissimi, ci sono ancora tanti punti in palio di qui al termine del percorso e la concentrazione dev’essere d’obbligo per non incappare in passi falsi.
La calciatrice ha aggiunto che c’è stato un momento chiave della partita che l’ha poi indirizzata verso la vittoria del Gatteo: «Il momento chiave della partita è stato dopo il gol subito, abbiamo avuto la forza di reagire subito e di ribaltarla e non era scontato. Io ero molto felice, ancora di più a fine partita con i 3 punti e la vetta della classifica», la pronta reazione di Fancellu e compagne si è trasformata nell’arma vincente della squadra, che adesso guarda al futuro con ancora più entusiasmo.
La Casolese, nello specifico, è una compagine che sta giocando molto bene e che, pur essendo neopromossa, si sta affermando come una bella sorpresa. Già nel corso della preparazione di questo match, infatti, le ragazze si sono prefissate di non sottovalutarla: «Sapevamo che sono una squadra preparata, fisica e ben organizzata. Credo che abbiano raccolto meno di quello che si meritano.»
Fancellu ha già messo la sua firma su cinque reti in otto partite, confermandosi tra le marcatrici più letali del campionato. L’attaccante pensa, però, di poter fare ancora meglio. «Il bilancio della stagione per ora è positivo ma credo di poter crescere a livello realizzativo.»
Per concludere, la giocatrice ha brevemente introdotto la prossima sfida, l’ultima di campionato – ma la penultima per il Gatteo, vista l’impegno di Coppa Italia contro la Nuova Alba – , contro il Montespaccato, reduce da una goleada di alto livello contro l’Ascoli e pronto a ripetersi: «Vogliamo ripeterci e fare una buona prestazione contro una squadra ostica.»
Si ringraziano Flavia Fancellu e il Gatteo Mare per il tempo e la gentile concessione.
Il Lesmo ha giocato l’ottava giornata di campionato di serie C contro la Pro Sesto e, nonostante la buona partita, ha perso per 2-4. Camilla Galbusera, chiamata ad analizzare quanto successo in campo, ha giudicato la prestazione della sua squadra buona nonostante il risultato perché sino all’ultimo lei e le sue compagne hanno dato il massimo per fare il proprio gioco:
“Credo che nonostante la sconfitta dobbiamo salvare quella che è la prestazione soprattutto per il fatto di essere rimaste sempre noi e di aver mantenuto il nostro gioco anche sotto i due goal. La Pro Sesto è una grande squadra sia a livello di nomi che a livello tecnico, tattico e fisico: era superiore a noi e di questo siamo consapevoli ma abbiamo fatto una grande partita e siamo state anche brave a non demoralizzarci dopo due goal, a reagire con più convinzione riuscendo, nel frattempo, a pareggiarla, cosa non semplice.
In altre partite magari stavamo vincendo, poi capitava che ci facessimo rimontare e dopo non avessimo avuto la forza di di reagire. questa volta, invece, dopo aver subito il 3-2 abbiamo reagito subito e abbiamo avuto un paio di occasioni in cui potevamo pareggiare. C’è, quindi, da ripartire da quella che è stata la prestazione con la voglia e la determinazione messa in campo.
Bisogna lavorare, però, su quei piccoli dettagli che poi in realtà fanno una grande differenza perchè portano a vincere o perdere.
In serie C è così: quando commetti anche pochi errori poi li paghi caro prezzo e poi magari non è facile sistemarli quindi sicuramente lavorare su queste cose però sono sono soddisfatta della mia prestazione generale e soprattutto dalla prestazione della squadra era un un test per capire a che punto eravamo e abbiamo dimostrato che comunque possiamo giocarcela con tutti se se giochiamo da squadra”.
Questo fine settimana il Lesmo giocherà contro la Tharros con il chiaro obiettivo di conquistare i tre punti ed imporsi in campo. La centrocampista del Lesmo, intevistata ai microfoni di Calcio Femminile Italiano ha presentato la partita che sarà, senza omettere gli aspetti salienti della preparazione della gara
Come state vivendo il clima di preparazione in vista della prossima partita?
“Il clima è un po più rilassato dopo la prestazione di domenica, perché nonostante la sconfitta, abbiamo capito che possiamo giocarcela con tutte, se giochiamo da squadra”.
C’è più entusiasmo o concentrazione in questa fase della settimana?
“La concentrazione è sempre alta, in tutta la settimana in modo tale da preparare al meglio la gara, soprattutto perché i punti che abbiamo lasciato per strada, li abbiamo lasciati per alcuni dettagli nostri e quindi dobbiamo cercare di eliminarli”.
Qual è l’aspetto del gioco su cui, come gruppo, sentite di essere cresciute di più? “Abbiamo sempre cercato di esprimere il nostro gioco contro qualsiasi squadra, stiamo migliorando nella fase di costruzione facendo meno errori e cercando sintonia in fase d’attacco creando maggiori occasioni da gol; anche in fase difensiva stiamo crescendo”.
Domenica giocherete contro la Tharros in casa. Che tipo di partita ti aspetti e cosa servirà per portare a casa un risultato positivo?
“Nonostante non sia nella parte alta della classifica, le squadra sarde sono sempre ostiche e pronte a lasciare tutto sul campo; dovremmo quindi affrontarla come se fosse la prima in classifica con determinazione e concentrazione fin da subito; cercare di sbagliare il meno possibile e sfruttare al meglio le occasioni da gol che avremo; giocare tra il nostro pubblico sarà una spinta in più”.
