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L’AFC Women’s Champions League entra nel vivo

Kuala Lumpur: decise le squadre che occupano gli ultimi sei posti rimanenti nella fase a gironi della AFC Women’s Champions League™ 2025/26. Tutto è stato deciso dopo la conclusione della fase preliminare di domenica. Le sei squadre si sono unite al Wuhan Jiangda Women’s FC della Cina, al Melbourne City FC dell’Australia, al Suwon FC femminile della Repubblica di Corea, al Tokyo Verdy Beleza del Giappone, all’Ho Chi Minh City Women’s FC del Vietnam e al Bam Khatoon FC della Repubblica islamica dell’Iran nel sorteggio della fase a gironi previsto per l’11 settembre, con l’inizio dell’azione il 9 novembre.
L’ISPE WFC del Myanmar è passato dal Gruppo A con una serie perfetta di tre vittorie dopo aver battuto lo Stallion Laguna FC 3-1 nell’ultima partita. C’è stata, tuttavia, gioia per la squadra filippina che ha prenotato il suo posto come migliore seconda classificata dei cinque gironi. Il PFC Nasaf dell’Uzbekistan ha sconfitto il College of Asian Scholars of Thailand 2-1 assicurandosi la qualificazione come vincitore del Gruppo B.
I Lion City Sailors di Singapore, che avevano confermato la loro qualificazione alla seconda giornata, hanno vinto il Gruppo C in grande stile con una vittoria per 3-0 contro lo Sdyushor SI – Asiagoal della Repubblica del Kirghizistan. Il Naegohyang Women’s FC della Corea del Nord era in una classe a sé stante nel Gruppo D, sconfiggendo domenica il Kaohsiung Attackers FC di Taipei cinese per 5-0 per la sua terza vittoria, segnando 23 gol e non subendone nessuno. L’East Bengal dell’India ha evitato la sfida del Kitchee SC di Hong Kong in una situazione di stallo per 1-1 e si è qualificato come vincitore del Gruppo E con quattro punti.
COMUNICATO FEDERAZIONE ASIATICA

Operazione al perone per Nadine Sorelli

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

In attesa della seconda partita stagionale del Milan, in programma sabato 6 settembre in casa della Roma, dopo la sconfitta casalinga al debutto contro il Sassuolo, arrivano novità sul fronte Nadine Sorelli.

Il difensore centrale italiano classe 2005 ha subito una rottura del perone, dopo un tentativo di tackle nel corso del secondo tempo contro le neroverdi, che l’ha costretta ovviamente ad uscire in barella. Nella giornata di giovedì 4 settembre il sito milanista annuncia che l’operazione alla quale si è sottoposta la numero 6 è andata a buon fine; questo il comunicato rossonero: “AC Milan comunica che, nella giornata di ieri, Nadine Sorelli è stata sottoposta a intervento chirurgico per una frattura del perone rimediata durante la partita Milan-Sassuolo di Serie A Women’s Cup.
L’intervento, eseguito a Milano, è perfettamente riuscito. Dopo qualche giorno di convalescenza Nadine inizierà da subito la riabilitazione.”

Ora Sorelli sosterrà un periodo di ripresa per poi tornare e rimettersi a disposizione della Coach Suzanne Bakker nei prossimi mesi, considerato che la giovane promettente italiana si era ritagliata un posto stabile nell’11 titolare del Diavolo nel corso della passata stagione.
L’obiettivo diventa tornare in campo e riprendersi quel ruolo da protagonista che la sorte le ha sottratto.

Lina Hurtig: “Dire sì alla Fiorentina è stato facile. Sono qui per vincere”

credit photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio Femminile Italiano

Il primo grande colpo di mercato dell’estate 2025 lo ha battuto la Fiorentina Femminile, portando la svedese Lina Hurtig in riva all’Arno. Attaccante classe 1995, con un passato alla Juventus, Lina ha accettato la corte fiorentina lasciando l’Arsenal – fresca vincitrice della Champions League Femminile – per tornare nel Belpaese e nella città più bella del mondo. Un ritorno che sa anche di rilancio: non soltanto quello del club, con ambizioni di primissima fascia, ma anche della giocatrice, desiderosa di alzare per la prima volta  un trofeo in maglia viola.

LA SCELTA DI FIRENZE – Arrivi da un club che non ha bisogno di presentazioni come l’Arsenal. Una scelta semplice o difficile? Raccontaci come mai hai dato priorità alla Fiorentina rispetto ad altri club. “Quando ho saputo della richiesta della Fiorentina mi sono sentita subito interessata. È successo tutto molto velocemente, Sono venuta al Viola Park e ho conosciuto il team di lavoro, ho trovato un ottimo ambiente, accogliente e disponibile, la mia prima impressione è stata davvero positiva”

RITORNO ALLA SERIE A – Con la maglia della Juventus, nel biennio 2020-2022, hai vinto tutto. Da fiera avversaria torni in Italia per indossare la maglia viola e dare la tua impronta al Campionato. Riuscirai in questa missione? “Sono passati tre anni dall’ultima volta che ho giocato in Italia. Il livello del calcio è aumentato, così come sono migliorate le squadre. Penso che sarà sicuramente impegnativo, è una Serie A migliore rispetto a quando sono andata via”.

LA SERIE A WOMEN’S CUP – La nuova competizione della federazione può aiutarvi a conoscervi, anche in vista della lunga stagione che ci aspetta. Abbiamo iniziato benissimo, dobbiamo continuare così. Può essere il link tra ritiro e Campionato per aumentare l’alchimia? “Certamente, le partite di questa competizione sono importanti per noi, stiamo costruendo qualcosa anche a livello di squadra. Siamo tante nuove, l’allenatore è nuovo, ci serve giocare la Serie A Women’s Cup per conoscerci e integrarci in vista del Campionato”.

L’INTER – L’esito del gruppo B passa da questa sfida di sabato (Arena Civica ore 18.00, diretta SkySport ndr). Affronteremo un’Inter decisa a mettere in chiaro le gerarchie. Ti aspetti una partita particolarmente impegnativa? “Devo essere onesta, mancando da diverso tempo dall’Italia non so molto sull’Inter per adesso, devo giocarci contro per capire. So che sono una buona squadra e che hanno ottenuto il passa per la Champions League lo scorso anno. Per noi sarà un buon test”.

OBIETTIVI E VITTORIA – La corsa Scudetto avrà molte pretendenti. Ne avete parlato nello spogliatoio? Vi siete confrontate sugli obiettivi? “Certo, il nostro obiettivo è vincere. È per questo che siamo tutte qui, vogliamo vincere il Campionato. Sappiamo anche però che la strada è lunga, che la stagione è complicata e che ci sono tante partite da giocare. Può succedere di tutto e tante cose devono incastrarsi bene. L’obiettivo resta comunque uno solo: vincere.”  

MESSAGGIO ALLA LINA DEL FUTURO – La tua prima stagione in viola porterà tante novità, che persona vuoi essere da qui a dieci mesi? Hai un desiderio per la Lina di giugno?
“Domanda impegnativa, per il futuro ho le idee chiare. Per me è fondamentale essere felice sul campo, essere in forma e così tante cose positive arriveranno.”

Lina e compagne scenderanno in campo questo sabato alle ore 18.00 all’Arena Civica di Milano per sfidare l’Inter nella seconda giornata di Serie A Women’s Cup. Il gruppo B si chiuderà con la terza giornata in programma domenica 14 Settembre ore 12.30 allo stadio Curva Fiesole contro il Genoa Women. L’eventuale Final Four andrà in scena allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia tra il 23 e il 27 Settembre, mentre il Campionato della Fiorentina inizierà nel weekend del 5 Ottobre in trasferta a Napoli.

Coppa Italia Serie C, dal 21 settembre scatta la corsa alla coccarda tricolore

Photo Credit: Federico Fenzi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

RAGGRUPPAMENTI

Raggruppamento 1: Catania-Marsala
Riposa: Palermo
Raggruppamento 2: Cus Cosenza-Rende
Raggruppamento 3: Women Lecce-Pink Sport Time
Riposa: Women Matera Città dei Sassi
Raggruppamento 4: Villaricca-Salernitana
Riposa: Academy Abatese
Raggruppamento 5: Colleferro-Grifone Gialloverde; Roma CF-Montespaccato
Raggruppamento 6: Ascoli-Chieti
Riposa: Jesina
Raggruppamento 7: Nuova Alba-Casolese
Raggruppamento 8: Original Celtic Bhoys-Reggiana; Gatteo Mare-Riccione
Raggruppamento 9: Real Vicenza-Venezia 1985
Raggruppamento 10: ChievoVerona-Villorba Treviso
Raggruppamento 11: Dolomiti Bellunesi-Comunale Tavagnacco
Raggruppamento 12: Trento Academy-Sudtirol
Riposa: Azzurra San Bartolomeo
Raggruppamento 13: Academy Pavia-Sedriano; Pro Sesto-Azalee Solbiatese
Raggruppamento 14: Uri-Tharros
Riposa: Women Torres
Raggruppamento 15: Real Meda-Pro Palazzolo; Orobica Calcio Bergamo-Lesmo
Raggruppamento 16: Angelo Baiardo-Torino FC; Caronnese-Moncalieri

Francesca Birbes, Polisportiva Erbusco: “Quest’anno vogliamo la vittoria del campionato di Eccellenza”

Photo Credit: Elia Soregaroli

La Polisportiva Erbusco vuole fare sul serio. Per questa stagione ha come obiettivo non solo di migliorare il quarto posto della precedente annata in Eccellenza, ma anche di fare il salto in Serie C.
Per questo il club ha quindi allestito una squadra, che sarà allenata per il terzo anno di fila da Charlene Fenaroli, che vanta al suo interno giocatrici di esperienza come Silvia Belotti che col Palazzolo ha centrato pochi mesi fa campionato e Coppa Lombardia di Eccellenza, Guya Vavassori e Rossella Valesi che un anno fa fecero in Serie C il double col Lumezzane conquistando girone A e Coppa Italia, oppure Denise Alemanni, Laura Perniciaro e Giorgia Zonca che nel 2023 col Monterosso hanno centrato in Eccellenza il triplete campionato, Coppa regionale e nazionale. E poi c’è Luana Merli, colei che ha vinto nella scorsa stagione in Eccellenza il titolo di capocannoniere del torneo con 39 gol. Ma il mercato ha portato anche giovani come Alessia Ospychuk (ex Atalanta Under 17) e Siria Menassi (ex Brescia Femminile).
In vista della partenza del campionato, che partirà domenica 14 settembre in casa contro il Fiammamonza, abbiamo sentito la direttrice sportiva dell’Erbusco Francesca Birbes.

Francesca, l’anno scorso l’Erbusco è arrivato quarto al primo anno in Eccellenza, questa volta si vuole provare a fare il grande salto…
«L’obiettivo è quello di migliorare il quarto posto dello scorso anno, ma abbiamo costruito una rosa che punti a vincere il campionato, sebbene siamo consapevoli che non siamo le uniche a volerlo, perché ci sono squadre come Mantova, Doverese e anche Sarnico che vogliono il massimo risultato, ma noi dobbiamo partire cariche e concentrate».

Tra l’altro, per l’Erbusco ci sarà un altro derby bresciano quest’anno ed è quello contro il Desenzano fresco di ripescaggio in Eccellenza.
«Sì, esatto, tra l’altro sarà bello affrontare il loro l’allenatore che è Ermanno Bighè: un mio grande amico. In ogni caso, sarà bello incrociare il Desenzano».

L’Erbusco si è tolto l’anno scorso anche una grande soddisfazione: battere il Como 1907, che adesso è in Serie B, sia all’andata e al ritorno.
«Quelle due partite lì ce le ricorderemo per un bel po’, sono state delle belle soddisfazioni e siamo orgogliose».

Tornando al presente, che campionato di Eccellenza Lombardia possiamo aspettarci?
«Quest’anno, forse non avendo Pro Palazzolo e Como, non c’è quella squadra che dovrebbe ammazzare il campionato fin da subito. Il campionato di Eccellenza è sempre stato un torneo difficile da vincere, perché ci sono tante squadre che fanno questo campionato da tanto tempo».

Cosa vuoi dire alla squadra in vista della partenza del campionato prevista per il 14 settembre in casa contro il Fiammamonza?
«In questi giorni è importante prepararsi bene e avere la voglia di vincere anche in allenamento, ma allo stesso tempo chiedo a loro di giocare serene e tranquille. L’importante è però avere la consapevolezza che tutte ci mettano l’impegno che serva per riuscire a provare a vincere. Devono impegnarsi tutte e tutti al massimo».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Polisportiva Erbusco e Francesca Birbes per la disponibilità.

Sofia Bertucci, Parma:”E’ stata una sfida, quando mi é arrivata la chiamata non ci ho pensato molto!”

Sofia Bertucci, difensore destro classe 2004, dal luglio 2025 è diventata ufficialmente una calciatrice del Parma Calcio 1913 femminile dopo aver militato tra le file della Juventus (società che detiene ancora il cartellino sportivo) del Napoli e della Sampdoria.

Una carriera ancora tutta da sviluppare, anche in ambito nazionale under 19 dove Sofia ha trovato la giusta dinamica tra le presenze e le reti (ben 19 presenze e 3 reti: molte di più che in tutte le partecipazioni, ad oggi, in Serie A). La nostra redazione ha incontrato la calciatrice del Parma, in questa intervista in esclusiva, e vuole conoscere meglio chi è Sofia? “Sono una ragazza giovane, solare, brillante. Sono molto legata alla mia famiglia, in particolare ho un forte legame con mia nonna, e alla mia città che é Torino. Sono determinata, mi piace sempre pormi nuove sfide e obiettivi”.

Iniziamo con una breve descrizione di questa ragazza che partita da Torino si trova in una nuova città: “Parma é stata una sfida, quando mi é arrivata la chiamata non ci ho pensato molto. Una buona società con un progetto ambizioso per questa squadra. Insomma, rifiutare era difficile. Parma é una bella città, mi sto ambientando bene”.

Come stai e sopra tutto come ti sei inserita in questa squadra? Sono stata accolta molto bene. Il mister é nuovo ma cerca sempre di analizzare ogni nostra qualità e caratteristica con il suo staff in modo da farci rendere al meglio in campo. La preparazione é stata tosta come sempre, ma sarà utile. Le compagne per ora sono un bel gruppo, compatto e molto accogliente. Mi sono subito sentita a mio agio”.

Al di fuori della vita calcistica, crediamo piena di impegni, riesci a trovare del tempo per te stessa e quali sono i tuoi hobby?Ho diversi hobby: mi piace disegnare o dipingere, ma oltre a questo, nel poco tempo libero che ho cerco sempre di incontrare le mie amiche che conosco sin da quando ero bambina, organizziamo spesso viaggi e vacanze, siamo cresciute insieme”

Hai già trovato affinità, oppure riesci meglio a condividere le tue giornate con qualche calciatrice del Parma in particolare e perché? “Nel complesso è un bel gruppo. Ma mi trovo molto bene con Gaia Lonati, Nina kajzba, Aida Esteve, Berta Bou, Gaia Distefano e Camelia Ceasar”.

Cosa sogna Sofia da giocatrice sia per questa stagione, che in tutte le competizioni in cui sei impegnata (Nazionale compresa…) e quali obbiettivi vuoi raggiungere? Sono una ragazza a cui piace sognare ma restando sempre con i piedi per terra. Ho diverse ambizioni, vorrei poter arrivare in nazionale maggiore che é il sogno di ogni ragazza che fa la calciatrice. In questa stagione mi auguro personalmente di crescere ancora e di migliorare alcuni dettagli. Con la squadra invece di riuscire ad esprimerci al meglio e di avere armonia, l’obiettivo minimo ovviamente é salvarci essendo neopromosse. Poi vedremo…”.

Da difensore a chi ti ispiri e qual è, oppure è stata, la giocatrice che ti ha fatto d’ispirazione in questi anni? Credi di poter diventare come lei? “Il mio idolo fin da quando ero alla Juventus é Lisa Boattin. Ammiro la sua abilità nel dribbling e la sua velocità di progressione. Quando ero alla Juventus la osservavo spesso anche durante gli allenamenti, é una professionista assoluta. Diventare come lei? Difficile, il suo livello è altissimo, ma credo che con impegno, costanza e voglia di migliorarmi ogni giorno, potrò avvicinarmi sempre di più a quello standard. non voglio “diventare come lei”, ma voglio diventare la miglior versione possibile di me stessa…ma con la stessa mentalità vincente che lei dimostra ogni volta che entra in campo”.

Ringraziamo Sofia e la società Parma Calcio, per il suo tempo, per la sua naturalezza e disponibilità nell’averci risposto a queste nostre (forse) curiose domande in attesa di riaverla presto tra noi per commentare le sue gesta sportive sul campo.

 

Lia Wälti è bianconera: “Un grande passo per me!”

La rosa della Juventus Women si arricchisce di un altro profilo di caratura internazionale. È ufficiale l’approdo in bianconero dall’Arsenal di Lia Wälti, che firma con il nostro Club un contratto fino al 30 giugno 2027.

Classe 1993, di ruolo centrocampista, Lia Joëlle Walti è svizzera ed è la capitana della Nazionale elvetica con la quale, dal 2011 a oggi, ha totalizzato oltre cento presenze, le ultime proprio in occasione dell’ultimo Europeo “casalingo” andato in scena lo scorso luglio e che ha visto le svizzere chiudere ai quarti di finale uscendo sconfitte dalla Spagna, finalista del torneo. Tripla cifra in termini di presenze, però, anche nella sua ultima squadra di provenienza: l’Arsenal. In Inghilterra dal 2018, Lia è diventata grande nel club di Londra vincendo una volta il campionato inglese, due la FA Women’s League Cup e soprattutto una volta la UEFA Women’s Champions League, proprio nella passata stagione superando 1-0 il Barcellona nella finale di Lisbona.

Prima di approdare nella squadra biancorossa, Wälti ha vissuto le prime esperienze nella sua terra di origine, la Svizzera appunto, giocando a livello giovanile nel Langnau, nel Koniz, poi presso il centro sportivo nazionale gestito dalla Federcalcio svizzera per sei mesi – prima di passare al Team Bern West – e successivamente nello Young Boys, club con il quale ha fatto il suo esordio in Prima Squadra e con il quale ha vinto anche il massimo campionato elvetico, il suo primo titolo in carriera. Poi il passaggio in Germania, sponda Turbine Potsdam, prima del grande salto nel calcio inglese.

Ora per lei l’Italia e, nello specifico, la Juventus dove potrà portare tutto il suo carisma e la sua esperienza maturata in questi anni giocati in un campionato di altissimo livello come la Women’s Super League e nei quali si è confrontata con tante avversarie di grande valore anche in Europa sul palcoscenico più importante, quello della UWCL. Queste le prime impressioni della calciatrice: «Sono entusiasta, è un grande passo per me dopo aver lasciato un posto dove ho trascorso tanto tempo. Ho sempre seguito la Juventus Women, conosco molte giocatrici. È una nuova sfida e sono davvero felice di essere qui. Ogni volta che devo prendere una decisione ascolto il mio istinto. Quando ho parlato con le persone del Club ho avuto subito una sensazione positiva: ho percepito che apprezzano il mio modo di giocare e che hanno grandi obiettivi, vogliono vincere trofei. La squadra è forte e il campionato italiano è cresciuto molto negli ultimi anni. Mi hanno davvero impressionato la scorsa stagione».

Chiari anche gli obiettivi personali e di squadra nel mirino: «Prima di tutto voglio e devo adattarmi. Entro in una nuova cultura, quindi ho intenzione di imparare la lingua e lo stile di gioco portando allo stesso tempo la mia esperienza. Ho avuto la fortuna di giocare in Germania e in Inghilterra quindi so cosa significa competere ai massimi livelli e spero, insieme alle mie nuove compagne, di trovare il modo per competere al massimo sia in Italia che in Europa.

Sono una centrocampista difensiva, penso di leggere bene il gioco e sono brava nei contrasti. Tutti dicono che miglioro le giocatrici intorno a me coprendole, quindi credo che la mia lettura del gioco dia loro la libertà di attaccare. Mi sento una leader, voglio prendermi responsabilità nel mio ruolo e assicurarmi che, prima di tutto, non subiamo gol, e poi che creiamo occasioni. Voglio essere una buona compagna di squadra.

La Juventus ha vinto il campionato italiano e la Coppa l’anno scorso, quindi vogliamo ripeterci. Sarà ancora più difficile perché le altre squadre stanno crescendo molto. In Europa arrivare ai quarti di finale sarebbe un grande traguardo. A livello personale voglio adattarmi e integrarmi il più velocemente possibile, imparare una nuova lingua, un nuovo stile di calcio e migliorare il mio gioco».

Corriere dello Sport e Tuttosport, nuova media partnership del Futsal italiano. Castiglia: “Avanti con la visibilità”

Credit Photo: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

L’intervista completa del Corriere dello Sport a Stefano Castiglia uscirà nella mattinata di, giovedì 4 settembre, nel giorno del suo primo anno da Presidente della Divisione Calcio a 5.


La Divisione Calcio a 5 è lieta di annunciare la sottoscrizione della nuova media partnership con Tuttocampo, portale di riferimento del mondo del calcio professionistico e dilettantistico italiano, per la stagione sportiva 2025/2026.

TUTTOCAMPO – Tuttocampo.it si è affermato negli anni come punto di riferimento per giocatori, addetti ai lavori, talent scout, genitori, appassionati e tifosi grazie a informazioni e statistiche riguardanti tutti i campionati di calcio e di futsal in Italia, dalla Serie A alle categorie giovanili, senza dimenticare competizioni amatoriali e tornei.

LA PARTNERSHIP – L’accordo prevede l’implementazione all’interno della sezione “Competizioni” del sito della Divisione Calcio a 5 di tutte le informazioni dei campionati nazionali del futsal italiano disponibili su Tuttocampo, nell’ottica di garantire ai club, agli appassionati e agli addetti ai lavori un servizio ancora più capillare con aggiornamenti in tempo reale dai palazzetti di tutta Italia e informazioni sempre più dettagliate sulla disciplina. Continua, dunque, il nuovo percorso di partnership con testate nazionali e media volto alla diffusione massima della disciplina.

Approdo in Italia per Lia Wälti? “Arsenal ti porterò per sempre nel cuore”

Ciao, famiglia dell’Arsenal, lasciare il club è, senza dubbio, una delle decisioni più difficili che abbia preso in vita mia. L’Arsenal è molto più che una squadra di calcio per me, è diventato la mia casa, la mia seconda famiglia, il mio porto sicuro, il posto dove voglio tornare. Tutto ciò che ho nel cuore ora sono meravigliosi ricordi che terrò sempre con me. Penso che la cosa più importante per me sono le amicizie e le relazioni che ho creato, ciò significa molto più che solo giocare a calcio. Quando sono arrivata qui da un Paese molto piccolo rispetto a Londra e al club, sette anni fa, è stato incredibile. Tutto ciò che avevo erano le buone sensazioni date dalle persone con cui avevo parlato: è stato facile scegliere e guardandoci ora, sette anni dopo, ne sono davvero, davvero orgogliosa. Penso che ogni bambina (che vuole diventare calciatrice ndr) sogni di giocare in grandi stadi, di sentirsi apprezzata non solo dal club, ma anche da tutti gli altri. Ho potuto sperimentare questa sensazione qui, con il team, e penso che sia qualcosa che non mi sarei aspettata potesse succedere nel 2018“. 

Queste sono le prime parole del video-messaggio di Lia Wälti nel salutare l’Arsenal e i suoi tifosi. La calciatrice svizzera classe ’92 e la squadra di Londra, come anticipato sin dalla scorsa settimana dalle notizie di Mauro Munno (lato Italia) e Tim Stillman (per il club inglese), sono ormai giunte all’arrivederci dopo sette anni in cui la centrocampista è stata una tra i molteplici volti delle Gunners.
Non è stata sicuramente una scelta semplice da prendere specie se si considera che per Walti l’Arsenal non è più solo una squadra ma è diventato casa. La sua destinazione? Secondo quanto si dice, Torino. Stefano Braghin avrebbe scelto in questo modo, dopo l’arrivo di Tatiana Pinto dall’Atletico Madrid, di confermare l’ambizione in Italia e all’estero della Juventus Women.
La centrocampista è tra migliori in Europa, ha vinto la Women’s Champions League con l’Arsenal l’anno scorso battendo una corazzata come il Barcellona di Alexia Putellas e Aitana Bonmatì, e il suo Europeo da Capitana della Nazionale svizzera guidata da Pia Sundhage è stato ottimo. Nella squadra bianconera ritroverebbe la conterranea Viola Calligaris.

Valentina Soggiu rinnova con la Roma fino al 2027

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano
L’AS Roma è lieta di annunciare che Valentina Soggiu ha rinnovato il proprio contratto con il Club fino al 30 giugno 2027.

Cresciuta nel settore giovanile della Juventus, vince con le bianconere per due volte il Torneo di Viareggio, nel 2019 e nel 2020.

Arriva alla Roma nell’estate del 2023 e viene ceduta in prestito al ChievoVerona, con cui disputa da titolare il campionato di Serie B.

Nel 2025, nella sessione invernale di mercato, passa al Como Women in Serie A, per poi rientrare definitivamente alla Roma al termine della stagione ed essere inserita nella rosa 2025-26.

Congratulazioni, Valentina!

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