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Napoli Women: definito staff e assetti del settore giovanile

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La famiglia Napoli Women getta le basi per il futuro del vivaio: alla presenza dei vertici dirigenziali del club, è stato presentato alle atlete e alle loro famiglie – il cui coinvolgimento è un tassello fondamentale per la crescita delle calciatrici – il progetto tecnico e organizzativo che accompagnerà le squadre Primavera, U17, U15 e U12 nella nuova stagione. Crediamo fortemente che il vivaio debba essere sempre più un asset strategico per il futuro del Napoli Women. L’obiettivo è coltivare i talenti del territorio e offrire loro un percorso di crescita strutturato e stimolante, in un contesto professionale, rappresentando un punto di riferimento come unico club professionistico del Sud.

Durante l’incontro è stato presentato il nuovo allenatore della Primavera, Osvaldo Ferullo, che guiderà la squadra con il supporto di Riccardo Durante, allenatore in seconda e match analyst, di Gianfranco Rossi, responsabile dei portieri di Primavera e U17, e di Michele Gristina, preparatore atletico. A coordinare il lavoro dell’intero vivaio ci sono Francesco Esposito Junior, responsabile tecnico del settore giovanile, e Manuela De Luca, responsabile organizzativa del settore giovanile e dell’attività di base.

Nell’attesa di integrare ulteriori figure necessarie, faranno parte dello staff anche Renato Antignani, allenatore dell’U17, affiancato da Vincenzo Esposito nel ruolo di allenatore in seconda e preparatore atletico; Francesco Esposito, alla guida dell’U15; Angela Ruotolo, responsabile dei portieri U15 e U12; Crescenzo Maiello, allenatore dell’U12, con Luca Farella come allenatore in seconda. Anche lo staff medico è stato implementato con i fisioterapisti Simone Agovino (Primavera e U17) e Bernadette Calabretta (U15 e U12). Un progetto ambizioso, costruito su competenza, passione e senso di appartenenza, che punta a far crescere le giovani calciatrici non solo come atlete, ma come persone. Il futuro comincia da qui.

Il Frosinone piazza il colpo in retroguardia: in arrivo una “Galway Girl”

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

A poche settimane dall’inizio della Serie B, la squadra allenata da Mister Foglietta ha accolto in retroguardia Kyah Coady.

La canzone di Ed Sheeran Galway Girl calza a pennello per raccontare di quest’ultimo acquisto arrivato in casa Frosinone, con il calciomercato che ha visto molte conferme rispetto alla scorsa stagione – come riportato da Daniela Belmonte – e alcune pedine nuove, tra cui il difensore in arrivo dalla massima serie irlandese.

Kyah Coady è una calciatrice irlandese-statunitense che ha militato nella sua ultima stagione nel Galway United, formazione del già citato campionato irlandese. Classe 2002, Coady ha indossato quella maglia per pochi mesi: vi è arrivata da svincolata a luglio di quest’anno e non è mai stata convocata per le gare ufficiali, ha colto al volo l’occasione di puntare alla titolarità, seppur in un altro campionato.

Prima della sua breve e infelice parentesi irlandese, Coady ha giocato nella massima serie olandese dal 2020 al 2023, prima con i colori del Telstar nella stagione 2022/2023, totalizzando 20 presenze accompagnate da un gol. Prima ancora, la giocatrice ha militato per due anni nell’AZ Alkmaar, sempre nel campionato olandese, dove ha totalizzato 26 presenze e confezionato due assist, debuttando inoltre in Prima Squadra.
La sua carriera in Olanda, portata avanti da giovanissima, ha plasmato le sue qualità come difensore che sa anche essere determinante per le compagne sottoporta, perciò è una giocatrice che va tenuta d’occhio.

Coady ha dunque scelto di cominciare un nuovo capitolo professionale in Italia dopo l’esperienza in Irlanda e quella ancora prima in Olanda per misurarsi con la seconda serie italiana, dove il numero di squadre e la qualità generale faranno di certo esplodere il suo potenziale.

La sua carriera è già di stampo internazionale: aver indossato le maglie di due campionati diversi sarà un valore aggiunto per la squadra di Mister Foglietta, che potrà vederla scendere in campo già durante i prossimi allenamenti in preparazione all’importante gara di Coppa Italia, in programma il prossimo 31 agosto, contro il Vicenza per aggiudicarsi il turno successivo.

Benvenuta, Kyah!

Roma, scatta il conto alla rovescia: un giorno alla “prima” contro la Ternana

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Quando si è a teatro, ci si concentra molto sulla prima di un nuovo spettacolo. Si pensa infatti che in quel microscopico lasso di tempo si concentri poi il futuro della pièce: se la prima va bene e riscuote successo, sarà uno spettacolo fortunato. Va anche detto che non è una prima messinscena a decretare il valore di un’opera, però l’occhio vuole la sua parte, e l’occhio della platea giudica ogni piccola esitazione. Anche nel calcio, forse, si può applicare questa regoletta: se un esordio parte già con il piede giusto, si trova la fiducia per portare avanti il percorso al meglio delle possibilità.

Una “prima” importante sarà quella della Roma di Mister Luca Rossettini: il nuovo tecnico siederà sulla panchina giallorossa per la prima volta in via ufficiale il prossimo venerdì 22 agosto rompendo il ghiaccio in una competizione tutta nuova come lo è la Women’s Cup.
La platea è quella della Serie A, la massima serie calcistica italiana, dove ci sono squadre avvezze a scendere in campo con la loro identità. Un’identità ce l’ha l’Inter di Gianpiero Piovani, a caccia del primo successo stagionare prima dei Preliminari di Women’s Champions League, e ce l’ha anche la Juventus di Massimiliano Canzi. Quest’ultimo alla sua “prima” ha cominciato a seminare il successo raccolto a fine anno: come Luca Rossettini, era alla sua prima esperienza nel femminile, ma era come se fosse casa sua dal primo giorno. Certo, ha avuto anche lui le sue difficoltà, ma pare che gli occhi della Serie A puntati su di lui abbiano fatto da incentivo per lui e per fare bene.

Anche Rossettini dovrà sentire gli occhi della platea puntati addosso: è la sua prima panchina ufficiale per una big di Serie A femminile, la tensione si taglia con un coltello, soprattutto se si tengono in considerazione il ricambio quasi totale – e per certi versi generazionale – in squadra e l’ultimo anno un po’ altalenante delle ragazze, come smarrite e alla ricerca di una nuova luce.

1 a 0 al Como Women, 2 a 2 con l’Inter, 5 a 2 contro il Napoli: questi i risultati delle amichevoli giallorosse disputate nella preseason. Con il ritiro a Dimaro ancora nel cuore come momento di aggregazione importante e di conoscenza, le giocatrici hanno il destino nelle loro mani. Saranno loro, con le loro prestazioni, a far in modo che il loro cammino in questa stagione non sia una semplice rinascita.

Manca un solo giorno alla prima, decisiva gara. Una vittoria, un pareggio o una sconfitta potrebbero indirizzare i primi passi di questo nuovo cammino. Obiettivo? Scendere in campo con la giusta determinazione e l’approccio migliore possibile.

Partita d’esordio in Women’s Cup con la neopromossa Ternana in programma venerdì 22 agosto, fischio d’inizio dalle 18:30 in contemporanea con l’Inter. Una trasferta che farà da cardine per la Roma che verrà, targata Luca Rossettini.

Frida Lähteenmäki, Sofieke Jansen e Venla Lindfors, Bologna: “Un onore fare parte di questo glorioso Club”

Photo Credit: Andrea Vegliò - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Salgono a dieci gli acquisti del Bologna Women in questa sessione di trasferimenti estiva: Frida Lähteenmäki, Sofieke Jansen e Venla Lindfors si uniscono alle già ufficializzate Rognoni-Fracaros-Marengoni e Re-Fusar Poli-Frigotto-Prinzivalli. Le due giocatrici finlandesi si legano al Club fino al 30 giugno 2026 con opzione per la stagione successiva; per l’olandese, invece, l’accordo è annuale.

Frida Lähteenmäki, nata il 9 luglio 1997 a Vasa (Finlandia), è un difensore centrale di piede destro. Cresce calcisticamente nello Sporting Kristina, una volta entrata nel panorama delle grandi veste le maglie di Vasa IFK (2015), FC Honka (2016), Turun Palloseura (2017 e 2020), Lidköpings FK (2021 e 2023) e Umeå IK (2024). Vanta un secondo posto nella Finnish Cup e un terzo nella League of Finland, oltre a presenze nelle selezioni giovanili finlandesi: «Le mie principali caratteristiche sono lettura di gioco, duelli aerei e sicurezza difensiva», confida Frida. «È un onore fare parte di questo glorioso Club, la visione rispecchia i miei obiettivi: voglio contribuire a una stagione soddisfacente».

Sofieke Jansen, nata il 17 novembre 1999 a Groningen (Olanda), è un’attaccante di piede destro. I suoi inizi risalgono al calcio a 5 con la Ternana, società che la introduce nel calcio a 11 nell’estate 2017. Due anni dopo, il Sassuolo scommette su di lei in Serie A; nelle stagioni successive passa al Napoli, poi scendendo di categoria tra San Marino Academy e Lazio. Negli ultimi due anni è approdata in Emilia-Romagna, dove ha vestito i colori del Cesena. «Ho scelto il Bologna per il progetto, puntiamo a fare il meglio possibile», le dichiarazioni della centrocampista olandese. «In squadra porto fisico e corsa nelle due fasi».

Venla Lindfors, nata il 9 ottobre 2003 a Espoo (Finlandia), è una centrocampista centrale di piede destro. Ha iniziato a giocare a calcio nell’Espoon Palloseura nel 2007, prima di trasferirsi al FC Honka nel 2013, dove ha giocato fino al 2016 e a cui è tornata per la stagione 2020–2021. Nel frattempo, ha vestito la maglia dell’Esbo Bollklubb (2016–2019), con cui ha vinto il campionato finlandese, e dell’Hammarby IF (2019–2020). A soli 15 anni si è trasferita da sola in Svezia per inseguire il suo sogno calcistico con l’Hammarby, finché la pandemia di COVID-19 ha interrotto la stagione e l’ha riportata in Finlandia. Dal 2022 al 2024 ha giocato nel Lidköpings FK, dove è stata nominata “Giocatrice dell’anno” nel 2024. Nella scorsa stagione – in Eredivisie Vrouwen – ha avuto un ruolo chiave nel Fortuna Sittard ed è stata nominata come “Talento del Mese” sia a marzo che ad aprile. Dall’Under 16 è nel giro delle selezioni giovanili nazionali: «Cercavo un’occasione che mi mettesse alla prova e mi desse spazio di crescita», ha detto Venla. «Bologna mi ha dato questa impressione dal primo incontro. Sono una centrocampista a cui piace essere nel cuore del gioco: lavoro duro e ad alta intensità, questo è il mio tratto distintivo».

Lähteenmäki vestirà la maglia numero 3, Jansen la 33 e Lindfors la 10.

Serie A Women’s Cup: nel fine settimana le gare, si parte ad un mese dall’amara semifinale di Euro2025

Photo Credit: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ad un mese esatto dalla finale mancata per un soffio dalla Nazionale, all’Europeo di Svizzera, si torna a fare sul serio. Questa settimana, infatti, spazio alla Serie A Women’s Cup che vede inserite le 12 formazioni che daranno vita alla prossima Serie A al femminile. La manifestazione, alla prima edizione, sarà un banco di prova per tutti i team della massima serie in vista del campionato, che partirà ad ottobre. Per Roma ed Inter, inoltre, un test ufficiale alle porte dell’esordio nella Women’s Champions League fissato per mercoledì 27.

Inter e Roma, seconda e terza classificata della scorsa Serie A, in vista dell’impegno continentale anticipano al venerdì contro due formazioni neopromosse entrambe in trasferta alle ore 18:30. Il 22, infatti, la squadra del confermatissimo Gianpiero Piovani affronterà allo stadio ‘La Sciorba’ il Genoa affidato all’ex viola Sebastian De La Fuente mentre la Roma guidata da qualche settimana da mister Luca Rossettini farà visita alla Ternana Women di Antonio Cincotta, al ‘Moreno Gubbiotti’. In serata, alle 20:30, la Juventus chiude l’intreccio tra le prime tre dello scorso anno e le neopromosse in A. L’undici di Canzi sarà di scena al ‘Tardini’ contro le locali del Parma allenate da questa stagione da Giovanni Valenti.

Al sabato altre due sfide con la Fiorentina, con mister Arce in panchina, che riceverà al ‘Viola Park’ alle 18:30 il Como Women del confermato Sottil, nel gruppo con Inter e Genoa. Alle 20:30, poi, al ‘Mirko Fersini’, nel raggruppamento di Juve e Parma, la Lazio, di Gianluca Grassadonia, se la vedrà con il Napoli Women, di coach Sassarini, e domenica 24 a chiudere il quadro, sempre alle 20:30, la gara del Milan di Bakker con il Sassuolo di Alessandro Spugna, inseriti nel girone con Roma e Ternana Women. Le prime dei tre gironi e la migliore seconda, al termine delle tre giornate previste, guadagneranno l’accesso alle semifinali.

Tatiana Pinto saluta Madrid: la Juve si prepara ad accoglierla

Tatiana Pinto ha lasciato l’Atletico Madrid, in cui ha militato nella scorsa stagione, destinazione Torino. Che Stefano Braghin fosse in cerca della calciatrice perfetta che potesse dare il proprio contributo alla rosa della Prima squadra femminile dopo una stagione che ha fatto tornare le bianconere in vetta, non è certamente un segreto e, stando a quanto detto più volte sia da Mauro Munno che da Miriana Cardinale, non sarà neanche il suo l’innesto che chiuderà il mercato estivo della Vecchia Signora.

La centrocampista portoghese classe ’94, nella sua carriera ha vestito la maglia di club blasonati che fanno parte dei campionati che ad oggi sono considerati i migliori (e più prolifici) in Europa. Nel suo passato, infatti, compaiono il Brighton & Hove (in Women’s Super League) e, appunto, l’Atletico Madrid (Liga F) che il pubblico italiano ha avuto modo di vedere all’opera contro Inter e Como durante la The Women’s Cup.
Nel suo anno all’Atletico (in realtà aveva firmato per due stagioni), ha messo a segno 3 reti e 3 assist: il momento topico della stagione durante l’ultima giornata di campionato. Nella partita contro il Levante Badalona la sua squadra fece una manita e due dei cinque gol che hanno portato alla vittoria furono segnati proprio dalla portoghese.

La trentunenne, dopo aver militato nelle U19, ha iniziato a giocare con la Nazionale Maggiore del Portogallo nel 2014 dando immediatamente prova del suo talento in mezzo al campo. Ad oggi è uno dei volti simbolo della Nazionale del suo Paese e punto di riferimento del centrocampo, non a caso compare tra le calciatrici con più presenze (ne conta più di 120 con 7 gol totali). Il Portogallo si è scontrato proprio contro l’Italia nell’Europeo di Svizzera rimediando un pareggio (1-1) in una partita che ha visto entrambe le squadre dare il massimo.

Come l’Atletico sostituirà Pinto e quale sarà il profilo ricercato per questo difficile compito ancora non si sa, quello che però è certo è che la squadra, che competerà (essendo arrivato terzo in campionato) ai preliminari di UEFA Women’s Champions League non ha alcuna intenzione di restare indietro, anzi aspira a far parlare di sé sia in patria che in Europa.

The Women’s Cup 2025: La finale, le migliori immagini della sfida tra Juventus vs Inter

Photo Credit: PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

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UEFA Women’s Champions League: per l’Austria Vienna sfida al Glasgow City

Tra poco più di una settimana la UEFA Women’s Champions League arriverà a Vienna. Nella prima partita delle qualificazioni UWCL, i Violets incontreranno il Glasgow City mercoledì 27 agosto.

L’Austria Vienna salta il primo turno di qualificazione grazie alla posizione dell’Austria nel ranking UEFA ed entra automaticamente nel secondo. Questo è concepito come un mini-torneo, composto da semifinali e finali, nonché da una partita per il terzo posto. Mentre le vincitrici dei mini-tornei avanzano al terzo turno di qualificazione della UWCL, la terza e la seconda classificata scivolano nei rispettivi turni di qualificazione della nuova Europa Cup. Poiché le viola sono stati sorteggiati nell’unico girone a tre nella Q2, la partita per il terzo posto è stata omessa e si qualificherebbero comunque automaticamente per i preliminari di Europa Cup in caso di sconfitta nella prima partita.

Se la squadra di Stefan Kenesei riuscirà a prevalere contro il Glasgow City, incontrerà le bielorusse del Minsk nella finale del mini-torneo. Questo importante duello si giocherà sabato (30 agosto, ore 14:00) allo stadio Franz Horr, dove le donne viola lotteranno per un posto nel 3° turno di qualificazione della UWCL e vogliono avvicinarsi un po’ di più all’ingresso nella fase di campionato.

Sanni Franssi sceglie le Lionesses: “E’ un club fantastico di cui far parte, è molto ambizioso e vuole fare grandi cose”

Le London City Lionesses hanno annunciato con un comunicato sui loro canali societari e social l’ingaggio di Sanni Franssi, soggetto a nulla osta internazionale, che si unisce al club con un bagaglio di esperienza internazionale ed europea.
Franssi è la seconda calciatrice finlandese ad unirsi ai ranghi del London City, seguendo le orme di Lotta Lindstrøm, che ha firmato per il club la scorsa estate.

L’attaccante trentenne arriva a Cobdown Park dopo aver trascorso oltre cinque anni nella Real Sociedad con cui ha collezionato 135 presenze nella massima serie spagnola, segnando 35 gol. Andando un po’ a ritroso nella sua carriera prima di militare nella squadra spagnola, Franssi ha trascorso due anni al Fortuna Hjørring (club danese) collezionando 19 reti in 41 partite e vincendo, in due anni, la coppa e il campionato. Ha giocato anche con la Juventus nella stagione 2017-2018, nel primo anno di vita delle bianconere, con 10 gol in 21 partite ha contributo alla conquista del titolo di Serie A. La squadra di Torino è stata impressionata dal suo fantastico inizio di carriera al PK-35, con in mezzo un prestito di 18 gol all’FC Zurich Frauen. In totale, ha segnato 53 gol in 91 presenze in cinque anni al PK-35, ottenendo anche il premio di giocatrice della stagione nel 2016.

Dopo aver giocato sul palcoscenico internazionale al più alto livello di competizione per club, la UEFA Women’s Champions League, Franssi è una firma d’intenti per il London City, con grandi ambizioni in vista del suo primo anno nella Women’s Super League.
L’attaccante è un’affermata calciatrice internazionale, che ha collezionato oltre 90 presenze con la Finlandia, anche in UEFA Women’s Euro 2022 e UEFA Women’s Nations League 2025. A luglio dello stesso anno ha preso parte anche agli Europei di Svizzera vestendo la maglia della sua Nazionale.

La classe ’95 è felice di aver firmato per il club e nella sua prima intervista Leonessa si è espressa in questo modo:
Sono davvero entusiasta, è un progetto e un club fantastico di cui far parte perché è molto ambizioso e vuole fare grandi cose. Questi tipi di progetti sono sempre i più eccitanti per una giocatrice. I tifosi possono aspettarsi molta energia da me in campo; darò sempre il massimo per la squadra. Non vedo l’ora di conoscere tutti e di regalare ai tifosi una grande stagione!“.

Il direttore sportivo Ronald Thompson, quando gli è stato chiesto cosa pensasse dell’acquisto della finlandese, ha risposto che ritiene che Franssi possa avere un grande impatto sul London City:
“Sanni porta con sé una grande esperienza, avendo giocato nel campionato spagnolo negli ultimi 5 anni, ed è un giocatore internazionale esperto che ha partecipato a importanti campionati. È una giocatrice dinamica che porterà energia e grinta nelle nostre opzioni d’attacco. La sua esperienza sarà preziosa per i giocatori più giovani della squadra“.

Viviana Schiavi: “Europeo? Vissute emozioni bellissime e notti magnifiche”

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nella puntata ‘Le Azzurre Siamo Noi |Oltre il sogno’, la docuserie sull’Europeo della Nazionale Femminile prodotta dalla FIGC, spazio a tanti contenuti inediti relativi ai giorni vissuti in Svizzera dalle ragazze guidate dal CT Soncin. Il selezionatore, a poche ore dalla gara vinta ai quarti di finale contro la Norvegia, rivolgendosi al gruppo aveva dichiarato:
“Ci siamo costruito un percorso insieme e tutto quello che possiamo sognare lo possiamo realizzare. Sarà difficile, dobbiamo metterci passione, cuore e tutto quello che abbiam sempre portato avanti con coraggio, aspetto che fa sempre la differenza”.

In tribuna a Ginevra anche il padre di Elena Linari che sulla figlia ha ricordato: “In casa mia si vive di calcio, lei ha proseguito su questa strada ottenendo tantissimi risultati. Siamo felicissimi del percorso che sta facendo che ci regala tante soddisfazioni”. Poi la gara con gioia, abbracci ed euforia, in campo e negli spogliatoi, dopo il 2-1 di Girelli e dopo il triplice fischio che porta l’Italia in semifinale con Giuliani che canta davanti i microfoni dei giornalisti presenti in mix-zone e le azzurre in festa per un grande obiettivo raggiunto.

“Una notta magnifica come le ultime, stanno diventando tante -il commenti di Viviana Schiavi sulla vittoria che vale l’accesso in semifinale- stiamo vivendo delle emozioni bellissime. Abbiamo un sogno grande che continuiamo ad inseguire. Bisogna lottare, lavorare, gioire e sorride per vivere altre emozioni come quelle vissute sino ad ora”.  A lei si aggiunge Manuela Giugliano che con le mani sulla testa ammette: “Sono emozioni incredibili, un po’ me lo aspettavo. Abbiamo un gruppo incredibile che merita tanto. Siamo in semifinale ma ancora non ci credo, è una cosa assurda”.

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