Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 294

Ternana Women International Soccer Academy: si torna in Canada con nuove ambizioni e nuovi obiettivi

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Ternana Women è pronta a volare in Canada per dare il via al secondo progetto internazionale targato T.W.I.S.A. – Ternana Women International Soccer Academy, l’iniziativa dedicata alla diffusione della didattica e delle metodologie professionali nel calcio femminile a livello globale.  La partenza dall’Italia è prevista per il 3 agosto, con destinazione Ontario, dove, presso il Milton Magic Club, prenderà il via un nuovo camp internazionale che coinvolgerà 60 ragazze tra i 10 e i 17 anni, impegnate in un intenso programma di formazione calcistica ad alta specializzazione. A guidare le attività uno staff tecnico d’eccellenza composto da: Deborah Salvatori Rinaldi, Responsabile della Comunicazione T.W.I.S.A. e Brand Ambassador del progetto; Lorenzo Vergani, Responsabile del Settore Giovanile della Ternana Women; Valentina Pompili, allenatrice dell’Under 13 rossoverde. Dopo il successo del primo appuntamento internazionale, il “Ternana Women’s Winter Soccer Camp”, svoltosi sempre a Milton tra il 27 e il 29 dicembre 2024 con la partecipazione di 56 ragazze, il progetto torna in Canada con nuove ambizioni e nuovi obiettivi.

T.W.I.S.A. nasce per esportare la metodologia sportiva e formativa della Ternana Women all’estero, attraverso affiliazioni con club stranieri e programmi personalizzati di crescita tecnica, educativa e culturale per giovani atlete. Il progetto comprende stage, tornei internazionali e long stay, costruiti in stretta sinergia con lo staff tecnico rossoverde. Il nuovo camp, in programma dal 5 all’8 agosto, sarà reso possibile grazie alla preziosa collaborazione del Milton Magic Club, al supporto organizzativo di One Player Group e all’impiego di strutture logistiche d’eccellenza. Si tratterà non solo di un’occasione formativa di alto livello, ma anche di un’importante esperienza di scambio culturale tra realtà internazionali del calcio femminile.  Phil Ionadi, Presidente del Milton Magic FC, ha dichiarato: “Siamo estremamente entusiasti di collaborare con One Player Group e accogliere il club professionistico italiano di Serie A Ternana Women a Milton per questo speciale camp internazionale. Si tratta di un’opportunità unica per le nostre ragazze di imparare da un club di altissimo livello in Italia e vedere come il programma femminile sia in piena crescita. L’obiettivo è esporre le nostre atlete agli standard più elevati del gioco e ispirarle a sognare in grande.”

“TWISA è molto più di un progetto tecnico: è la nostra identità che viaggia. Con questo secondo appuntamento internazionale portiamo in Canada un metodo che unisce tecnica, mentalità vincente, responsabilità, duelli, ispirazione e creatività. Crediamo nella condivisione delle idee e nel valore del gioco collettivo”: le parole del direttore Isabella CardoneIl metodo T.W.I.S.A. si fonda su cinque pilastri fondamentali, sintetizzati dall’acronimo:

·       T – Tecnica che si evolve

·       W – Winning Mentality (Mentalità vincente)

·       I – Ispirazione e identità

·       S – Sfida e superiorità (duelli)

·       A – Allenare il proprio sogno

Un protocollo tecnico-metodologico progressivo e strutturato, che include esercitazioni competitive, sviluppo della creatività, gestione costruttiva dello stress e cura del processo individuale, con l’obiettivo di formare atlete pensanti, responsabili, uniche. Un metodo che, come il nostro gioco, “non comanda con la forza, ma con l’esempio”. Buon divertimento. Enjoy! Il gruppo rientrerà in Italia sabato 9 agosto.

Meeting in sede LND con i referenti regionali CSR: Confronto su progetti e linee strategiche 

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Sono stati presentati anche i progetti finalisti realizzati dagli studenti della ” LUISS Guido Carli”, nati con una challenge sulla sostenibilita’. A guidare la due-giorni di lavoro con i referenti regionali CSR della Dilettanti, Luca De Simoni, coordinatore Area CSR della LND. Ad aprire il confronto, il saluto di Massimo Ciaccolini, Segretario LND. Il bilancio conclusivo è stato tracciato da Giancarlo Abete, presidente LND. Una finestra è stata dedicata anche alla comunicazione dedicata ai temi CSR e ESG a cui hanno partecipato i giornalisti Gaia Simonetti e Luca Lari per Headline.

LND protagonista nella lotta al bullismo e cyberbullismo: concluso con successo il progetto pilota nelle scuole e nelle ASD di Roma

Photo Credit: Federico Fenzi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Durante la sperimentazione – senza costi per l’Amministrazione – sono stati coinvolti oltre 300 ragazzi, numerosi insegnanti e formatori sportivi. L’impatto è stato valutato su più livelli, con un riscontro positivo sia sul piano educativoche relazionale: aumento delle competenze emotive e socio-relazionali nei docenti, miglioramento del clima scolastico e rafforzamento delle relazioni tra studenti e insegnanti. Risultati analoghi sono emersi nelle attività sportive coordinate dal Dipartimento Sociale della LND, dove l’azione educativa delle ASD ha prodotto significativi benefici sul benessere relazionale dei ragazzi. La presentazione dei risultati si è svolta nella Sala delle Bandiere in Campidoglio, alla presenza delle istituzioni e dei promotori.

Le dichiarazioni

Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma, ha sottolineato:
«Un progetto molto bello, con più di 300 ragazzi e tanti insegnanti coinvolti, che ha dato risultati molto positivi. È fondamentale creare alleanze tra scuola, sport e mondo universitario per sostenere in modo sano i percorsi di crescita dei più giovani. Ringrazio il presidente Abete e la LND per l’importante contributo delle ASD».

Claudia Pratelli, assessora alla Scuola, ha dichiarato:
«Abbiamo puntato a rafforzare il ruolo educativo di docenti e tecnici sportivi. Le ASD rappresentano un presidio prezioso nella vita quotidiana dei ragazzi. I risultati ottenuti sono eccellenti, e ci motivano a proseguire con azioni concrete contro il bullismo».

Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, ha affermato:
«Le nostre associazioni sportive dilettantistiche non offrono solo sport, ma anche valori e socialità. Educare i ragazzi al rispetto reciproco, alla condivisione e all’inclusione è una delle missioni fondamentali della LND».

Prof. Aldo Grauso, coordinatore scientifico del progetto, ha concluso:
«I dati dimostrano quanto sia possibile innovare la didattica sviluppando le competenze socio-emotive. Docenti e studenti hanno vissuto un cambiamento reale. Ringrazio le scuole, Roma Capitale e soprattutto le società sportive per l’impegno e la sinergia. Questo è solo l’inizio».

Anna Nanini di Lucca nel suo ‘Capolavoro’: “L’attività arbitrale è un laboratorio di vita”

Credit: AIA

Anna Nanini di Lucca nel suo ‘Capolavoro’: “L’attività arbitrale è un laboratorio di vita”

Per Anna il suo percorso arbitrale che attenzionerà alla Commissione esaminatrice “è un vero e proprio laboratorio di vita che sta continuando a forgiare il mio carattere. Le capacità acquisite nella gestione dello stress, nella presa di decisioni rapide, l’imparzialità e leadership costituiscono un valore aggiunto inestimabile per il mio futuro, sia nello sport che nella vita privata. L’arbitraggio mi ha spinto a fare cose che non avrei mai fatto, come trovare il coraggio di relazionare al dibattitto nella giornata contro la violenza sulle donne. In altri tempi sarei rimasta in silenzio, accettando qualsiasi cosa mi fosse detta. Ho trovato inoltre una seconda famiglia, degli amici con cui condivido un pezzetto di cuore. Per questo invito tutte le mie coetanee e coetanei almeno a provare questo percorso straordinario. Magari non sarà la vostra strada e lascerete dopo due partite; magari vi succederà ciò che è successo a me e vi innamorerete di questo mondo e di questo magnifico sport”, ha concluso Anna.

Il suo ‘Capolavoro’ è così commentato dal suo Presidente di Sezione, Antonio Ruffo: “I linguaggi, l’educazione e la comunicazione nello sport si accompagnano alla partecipazione, alla divulgazione, alla socializzazione, alla cultura, al cambiamento. L’elaborato di Anna sulla figura dell’arbitro, di lei stessa, di tutto ciò che le ha insegnato questo ruolo mi rende orgoglioso e mi dà la certezza che il servizio che facciamo per questa nuova generazione serve per l’associazione…per la loro vita e per tutto lo sport. La Sezione fa un plauso a questa promettente ragazza arbitro per questa dimostrazione culturale e per i valori educativi che ha appreso da questa attività”.

Un anno di Vivo Azzurro TV: più di 300 gare in diretta (69 delle Nazionali), 2 milioni e mezzo di pagine viste e oltre 640mila utenti unici

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Buon compleanno Vivo Azzurro TV che ha spento la sua prima candelina la piattaforma OTT della FIGC, presentata il 14 maggio 2024 a Roma nella splendida cornice della Lanterna di Fuksas alla presenza del presidente federale Gabriele Gravina e dei commissari tecnici delle Nazionali maschile e femminile, Luciano Spalletti e Andrea Soncin. Un progetto nato con l’ambizione di raccontare il calcio, in particolare quello azzurro, attraverso una lente d’ingrandimento mai vista prima, dando spazio anche ad attività poco conosciute. Si tratta di un vero e proprio contenitore multimediale su cui la FIGC sta continuando ad investire (sono previste a breve alcune interessanti novità), la cui forza è rappresentata dalla trasversalità dei contenuti e dalla contaminazione con altri mondi solo apparentemente distanti da quello calcistico.

I NUMERI DI VIVO AZZURRO TV. Nel suo primo anno di vita, la nuova casa digitale del calcio italiano ha aperto le sue porte a migliaia di appassionati, avvicinandoli a tutto l’universo azzurro grazie a tanti contenuti originali e gratuiti sulle Nazionali italiane di calcio e ad un’ampia serie di approfondimenti dedicati al mondo giovanile, ai progetti sociali, all’attività paralimpica, alle iniziative istituzionali, al ruolo degli arbitri, alla formazione tecnica e all’educazione sportiva. Sono stati oltre 640.000 gli utenti unici, 2,5 milioni le pagine viste e 1,5 milioni le sessioni. Grande spazio è stato dato agli eventi live in esclusiva, 345 di cui 303 partite in diretta. Nello specifico 69 gare delle squadre azzurre sono state trasmesse in diretta per un’offerta che ha coinvolto tutte le Nazionali giovanili, di Futsal e di Beach Soccer maschili e femminili garantendo maggior visibilità al Club Italia. La programmazione di una gara a settimana del campionato di Serie A di Futsal (30 le partite trasmesse) e, da gennaio, della Serie D di calcio (18 gli incontri live) hanno contribuito ad accrescere l’offerta di contenuti esclusivi per gli appassionati.

E la piattaforma OTT della FIGC ha permesso di dare ulteriore visibilità ad altri due asset strategici della federazione: calcio giovanile e calcio femminile. Su Vivo Azzurro TV sono infatti andate in onda 15 partite delle finali nazionali dei campionati del Settore Giovanile e Scolastico e ben 168 gare del campionato di Serie B femminile, oltre a 3 incontri della Final Four del campionato Primavera femminile. La trasmissione in esclusiva di tutte le gare del campionato di Serie B femminile è stata accompagnata da una rubrica dedicata alle squadre partecipanti – B Inside – che ha svelato il ‘dietro le quinte’ raccontando storie e aneddoti delle protagoniste del campionato.

DAI CAMPIONI DEL PASSATO A QUELLI DEL FUTURO. Sono 1402 i contenuti on demand presenti nella piattaforma, che ha permesso a tifosi e appassionati di entrare nei ritiri degli Azzurri e delle Azzurre attraverso immagini esclusive, vivere la preparazione alle sfide internazionali e ripercorrere la storia dei trionfi azzurri, affidata al racconto di chi ha avuto l’onore di indossare la maglia della Nazionale. Dai campioni del passato, attraverso le 16 interviste inedite rilasciate dalle ‘Legend’, a quelli del presente – con le rubriche ‘Questa sono io’ (12 puntate) e ‘Questo sono io’ (8 puntate) – fino a quelli del futuro, con i 15 speciali realizzati sulla nuova ‘Generazione Azzurra’.

LA VOCE DEGLI ARBITRI SU ‘OPEN VAR’. Alla base della mission della FIGC il desiderio di rafforzare ulteriormente il legame tra gli Italiani e le Nazionali e allo stesso tempo promuovere i valori del calcio attraverso le diverse iniziative portate avanti dalla Federazione. Ad arricchire la piattaforma anche le 34 puntate del progetto ‘Open Var’, la trasmissione, realizzata da FIGC, AIA e DAZN in collaborazione con la Lega Serie A per raccontare il modo in cui gli arbitri prendono le decisioni sui principali episodi della giornata, attraverso gli audio dei direttori di gara e le immagini analizzate al Var.

LA PIATTAFORMA. Grazie all’utilizzo della tecnologia OTT 2.0, la piattaforma consente la distribuzione simultanea di contenuti digitali su computer, dispositivi mobili e Smart TV, nonché sui principali sistemi operativi (Android, iOS, Android TV/Google TV, Apple TV, Amazon Fire TV, Samsung Tizen, LG WebOS, Roku, Vewd e Set Top Box). La soluzione garantisce inoltre la funzionalità di mirroring – sia su infrastruttura Chromecast sia Air Play – per una fruizione versatile e senza interruzioni. L’interattività̀, la fruizione ‘multidevice’ e la presenza nel tempo di migliaia di contenuti concorrono a creare una relazione a 360° tra la FIGC e il suo pubblico attraverso una applicazione totalmente gratuita. L’App di VivoAzzurroTV è disponibile sui principali marketplace digitali (iOS, Android), mentre la sua versione Web è raggiungibile al sito www.vivoazzurrotv.it.

Darlina Joseph in prestito al Toulouse – Contratto ancora valido col Marsiglia

Il Toulouse Football Club richiama Darlina Joseph: la calciatrice haitiana (ancora attivo contributo della rosa marsigliese grazie ad un recentissimo prolungamento d’accordo firmato) giocherà la prossima stagione nei nuovi colori.

Il prestito temporaneo che lega momentaneamente la 9 al club è stato formalizzato da entrambe le società che le hanno sottoscritto un sentito augurio per il futuro prossimo; nonostante abbia preso parte solamente ad una gara in maglia Marsiglia nella ultima parentesi stagionale, Joseph non spicca comunque per numero di reti. Due quelle trovate nelle più recenti due annate trascorse, ed una coppa di Francia che non l’ha vista brillare.

Posto fisso nella Nazionale del proprio Paese d’origine, ora è pronta a farsi valere in offensiva proprio con la squadra che ha perso per un soffio il titolo di campionessa.

Ad allungare la durata del matrimonio con lo stesso club anche Roxane Couasnon, Maudeline Moryl, Jenny Perret ed Inès Kbida.

L’Olympique de Marseille (così il nome in lingua originale) scenderà in campo il tre agosto per il faccia a faccia contro il Monaco, a seguire Montpellier, Dijon, Aarau, Europa, Levante, OL Lione, Havre e tante altre avversarie che disegneranno un magnifico nuovo campionato. Le marsigliesi hanno ad ogni modo già avuto modo di riprendere l’allenamento lunedì 21 luglio all’OM Campus; per preparare al meglio il percorso 2025/26 interno alla Arkema Première Ligue, giocheranno ben sei partite amichevoli. La formazione al cospetto del tecnico Frédéric Gonçalves giocherà la Women’s Cup a Phalsbourg per poi svolgere un lungo stage di preparazione a Girona, in Spagna.

Angelo Baiardo: colpo da 90 delle liguri, arriva Debora Naticchioni

Serie C FEMMINILE: Debora Naticchioni è una nuova giocatrice dell’Angelo Baiardo.
Nata a Terracina, Debora oltre che atleta poliedrica (cintura nera di taekwondo, ma nel suo passato sportivo anche canoa kayak e persino boxe), ha vissuto il suo percorso nazionale nel calcio (Latina, Roma f c, Empoli in A, Arezzo in B ) e nel beach soccer di cui è fra le più forti e note giocatrici italiane ed europee con numerosi scudetti nel palmares e un posto fisso in Nazionale da ormai 6 anni.
Ambidestra e versatile, in carriera ha fatto sia il centrocampista che il difensore, l ricoprendo principalmente il ruolo di terzino su entrambe le fasce.
Sposando in toto i colori neroverdi Debora sarà una calciatrice della prima squadra, ma anche la guida tecnica dell’ Under 19.
COMUNICATO ANGELO BAIARDO

Milan, Kayleigh Van Dooren si presenta: “Porto esperienza, so come si vince uno scudetto”

Photo Credit: Rahma Mohamed - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nei giorni scorsi il Milan ha reso noto l’acquisto dell’olandese Kayleigh Van Dooren, dal Twente, reduce dal Triplete conquistato in patria con i successi in Eredivisie, KNVB Women’s Cup e Dutch Women’s Super Cup: il Twente di Van Dooren è diventata la prima squadra femminile nei Paesi Bassi a riuscire nella complicatissima impresa. La centrocampista, classe ’99, ha firmato ora un contratto biennale che la legherà alla formazione guidata dalla connazionale Suzanne Bakker.

La stessa calciatrice olandese, che ha giocato con il Twente nelle ultime quattro annate, ha parlato ai microfoni del club rossonero dichiarando: “Ho percepito subito l’interesse e la grandezza del club e ho dato uno sguardo ad una bellissima città. Sono molto contenta di iniziare, di incontrare la squadra e di assimilare tutte queste novità. Credo di essere una centrocampista creativa, con qualità tecniche, che sa calciare in porta e che segna tanti gol. Ho, infatti, un buon tempismo nell’attaccare lo spazio e so giocare tra le linee”. 

La nuova rossonera, che potrebbe scendere in campo nell’amichevole del 10 agosto contro la Fiorentina, ha poi aggiunto: “Quando la difesa avversaria è schierata, invece, mi piace provare soluzioni diverse, creare e attaccare gli spazi trovando  le compagne il modo di rompere la linea difensiva. In Olanda ho lottato per lo scudetto, ho imparato in termini di esperienza su quali elementi fanno vincere il campionato e quali no. Spero di portare qui la mia esperienza e credo che sia l’unità del gruppo che ti porta a vincere, la voglia di correre l’una per l’altra e di correggere gli errori reciproci”.

Reggiana, Francesco Criscuolo: “La società si appresta a scrivere un nuovo capitolo di questa straordinaria storia di calcio femminile”

Credit: Reggiana

L’AC Reggiana nelle settimane scorse ha regolarmente depositato presso la Lega Nazionale Dilettanti tutta la documentazione necessaria per la richiesta di ripescaggio della squadra Femminile in Serie C 2025/26. La Lega Nazionale Dilettanti ha reso noto l’organico delle società che competeranno nel campionato di Serie C Femminile per la stagione sportiva 2025/2026, ufficializzando l’ammissione alla competizione dell’AC Reggiana.

La società si appresta a scrivere un nuovo capitolo di questa straordinaria storia di calcio femminile a Reggio Emilia, avviandosi a questa fortemente voluta partecipazione nel campionato di Serie C – dichiara il dirigente responsabile del Settore Femminile, Francesco Criscuolo – Questa nuova avventura non è solo in ambito sportivo, ma apre le porte a un nuovo contesto in cui poter continuare il percorso fatto fino ad oggi con entusiasmo, impegno e passione, creando un ambiente stimolante e formativo dove ogni calciatrice può esprimere il proprio potenziale umano e tecnico. Con orgoglio continuiamo a lavorare per accrescere il valore del calcio femminile reggiano”.

Un’altra attaccante per il Mister Piva: benvenuta Martina Sechi!

Credit photo Stefano Petitti - photo agency Calcio Femminile Italiano

L’estate di Martina Sechi è stata votata al lavoro. Lavoro per recuperare la condizione migliore dopo un infortunio che l’ha condizionata negli ultimi mesi della passata stagione. Lavoro che è la testimonianza tangibile – molto più delle parole – della sua determinazione a ripartire forte. E ripartirà, Martina, con indosso i colori della San Marino Academy.
“Da diverse settimane sto svolgendo una sorta di pre-preparazione con la Fiorentina, la squadra che detiene il mio cartellino. – spiega la giovane attaccante sarda – Dovevo ritrovare la forma migliore dopo l’infortunio. L’obiettivo è arrivare prontissima al ritiro con la San Marino Academy. Ho tanto entusiasmo. Alcune mie ex compagne mi hanno parlato benissimo di questa società, e del resto i colloqui avuti col direttore sportivo mi hanno subito trasmesso grande fiducia e tranquillità. È davvero un bel progetto e non vedo l’ora di partire.”

Il suo passaggio alla San Marino Academy avviene tramite la formula del prestito. Nella passata stagione si è divisa fra Bologna e Chievo, mentre in quella precedente si era destreggiata con la maglia del Cesena. Molto ben destreggiata, come testimoniano i 18 gol segnati nell’arco di quella brillantissima annata.
“Mi definisco un’attaccante d’area, una che si esalta negli ultimi metri di campo. –  dice di sé la classe 2003 – Potremmo dire che l’area di rigore sia la mia comfort zone. Questo però significa anche che ho parecchie cose da migliorare fuori dall’area. Sarà un aspetto sul quale concentrerò tanti sforzi. Fuori dal campo, una cosa che mi aiuta tanto è la spensieratezza. E anche in partita cerco di non farmi condizionare da nulla, pensando solo a ciò che devo fare nell’azione successiva. Inoltre inseguo il divertimento, e naturalmente anche il gol. È lo stimolo principale. Vengo poi da un’annata complicata e quindi sono animata da una forte voglia di riscatto, cercando magari di raggiungere un numero alto di gol come feci due stagioni fa al Cesena. Ma non ne farò mai un cruccio. Come dicevo, è soprattutto la leggerezza mentale che mi fa andare forte.”

Benvenuta, Martina!

DA NON PERDERE...