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Lumezzane, Giada Burbassi è rossoblù

Photo Credit: FC Lumezzane

Il Lumezzane è lieto di annunciare l’acquisizione delle prestazioni sportive della calciatrice Giada Burbassi fino al 30 giugno 2026.

Burbassi, attaccante classe 2001 natia di Ravenna, si forma nel Settore Giovanile della squadra della sua città con cui nella stagione 2018/19 fa il suo esordio in prima squadra nel campionato di Serie B. In cinque stagioni con la maglia giallorossa si guadagna sempre maggiore spazio mettendo a referto al termine della sua avventura in Romagna ventinove reti tra campionato e Coppa Italia in poco più di cinquanta presenze. Dal Ravenna si trasferisce alla Freedom dove realizza undici reti diventando capocannoniera della squadra. Nella passata stagione l’approdo in Serie A alla Sampdoria dove debutta il 15 settembre nella gara contro la Lazio terminata 1-1. La prima rete nel massimo campionato italiano giunge il 23 marzo sul campo del Como.

Dopo l’esperienza in Serie A volevo una società ambiziosa e seria che mi permettesse di proseguire il mio percorso di crescita in un ambiente professionale – le prime parole in rossoblù di Giada Burbassi – Lumezzane rappresenta tutto questo e sono felice di vestire questi colori in una società che l’anno scorso ha fatto benissimo al suo primo anno in Serie B e quest’anno vuole confermarsi e migliorarsi. Sarà una stagione lunga e difficile, ma in cui vogliamo essere protagoniste mantenendo sempre fame e umiltà“.

Burbassi è un attaccante che in Serie B ha già dimostrato il suo valore in passato – le parole del ds Diego Rossi – siamo felici che dopo l’esperienza in Serie A abbia convintamente scelto Lumezzane. E’ una punta che può agire anche come esterno d’attacco, rispondendo a quella caratteristica di duttilità e qualità che ricerchiamo in ogni calciatrice“.

Il calcio che non va in vacanza

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Con il mese di Luglio cala definitivamente il sipario sulla stagione calcistica appena terminata, per riaprire le tende sulle news di mercato e sulle nuove formule dei campionati. Il calcio non va mai in vacanza e se qualche calciatrice si è concessa alcuni giorni sotto all’ombrellone, lo ha fatto con il cellulare acceso, pronta a rispondere a una chiamata importante o a un contratto da firmare. Quest’anno a tenere banco, tra l’altro, ci sta pensando l’Europeo Femminile che si sta giocando in Svizzera, con un’Italia che in tre partite ha segnato solo tre gol, ma che è riuscita ugualmente a centrare la qualificazione ai quarti. Ad essere in gran forma è ancora una volta la Spagna che di gol invece, ne ha segnati già 14. Rimanendo tra sabbia e mare, per chi ama i gesti tecnici, c’è da seguire il Beach Soccer, che coinvolge poche squadre in Italia, ma che regala spettacolo tra rovesciate e gol scenografici. Sembra l’anno del Lady Terracina che ha già vinto SuperCoppa e Coppa Italia. A breve partiranno anche le qualificazioni all’ Euro Beach Soccer League, dove ci auguriamo, sarà protagonista la nostra nazionale italiana.

Se la nuova Serie A è pronta a partire con Genoa, Parma e Ternana entusiaste di misurarsi con la categoria, la Serie B è ancora in parte da definire. Mentre scompare l’H&D Chievo Women con la cessione del titolo sportivo al Como 1907 e l’ U.C. Sampdoria comunica di non iscrivere la squadra femminile al campionato di Serie B, Fabio Ulderici esprime sui social tutto il suo rammarico per un calcio che fatica a decollare, che vive di alti e bassi e dove spesso la qualità viene messa da parte a beneficio del risparmio. Fa tristezza anche la comunicazione della società Spezia Women che, dopo aver vinto Campionato e Coppa Italia trascinata dai 39 gol di una straordinaria Biancamaria Codecà, decide di non iscriversi al Campionato di serie B “causa sopraggiunti ed improvvisi mancati ingressi di nuovi soci e capitali”.

In attesa di sapere quali saranno le 14 squadre che andranno a comporre la nuova stagione di B, annunciata con una grafica tutta nuova e che avrà finalmente il risalto che merita, la Lega Dilettanti, con il primo comunicato della stagione fa sapere che la Serie C sarà composta da quattro gironi. Sicuramente ne trarranno beneficio le piccole realtà che non dovranno impiegare molte risorse per le trasferte, ma forse a rimetterci ci sarà lo spettacolo con un divario tra chi si sente pronto a fare il salto di categoria e chi è salita dall’Eccellenza senza fare significativi ritocchi alla rosa. Insomma, ancora una volta si preannuncia una stagione calcistica tutta da seguire, con la speranza che pian piano si riempiano gli stadi, per celebrare uno sport che regala emozioni vere.

Monica Lovato

Cesena, altri rinnovi in bianconero per la prossima stagione

Photo Credit: Andrea Vegliò - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Prosegue la “campagna rinnovi” del Cesena. Altre calciatrici hanno scelto di proseguire il loro percorso vestendo la maglia bianconera anche nella prossima stagione di Serie B. A disposizione di Mister Rossi ci saranno, dunque, molte conferme: lo zoccolo duro che ha disputato la scorsa serie cadetta sarà di nuovo pronto a ripartire.

In casa Cesena è stato riconfermato il prestito, per un altro anno, della calciatrice Noemi Battilana dall’Inter, che ha già giocato in Emilia-Romagna l’ultima stagione a partire dalla sessione estiva di mercato. L’infortunio che l’ha colpita l’ha tenuta lontana dalle scene per buona parte del campionato, concedendole appena tre presenze. Difensore centrale, ha cominciato la sua carriera nel mondo del calcio vestendo la maglia nerazzurra, è una giovane di prospettiva che sicuramente riuscirà a crescere ancora a protezione della porta.

Un altro rinnovo da sottolineare è quello di Emanuela Testa, anche lei molto giovane e anche lei schierata in retroguardia. Seconda stagione in bianconero anche per la classe 2004 al termine di una stagione in cui ha fatto bene. Arrivata a luglio 2024 dalla Roma, che ne aveva acquisito le prestazioni sportive nel 2021 e con cui aveva esordito in Prima Squadra nel 2023 contro il Parma, la giovane calciatrice è riuscita a spiccare con la maglia del Cesena e a diventare imprescindibile.

Asia Belolli vestirà con orgoglio la maglia del Cesena per il terzo anno consecutivo. Classe 2006, quindi giovanissima, è cresciuta nelle giovanili bianconere e ha esaudito il suo desiderio di vestire la maglia con cui ha mosso i primi passi nel calcio anche in Prima Squadra, che sembra non poter più fare a meno di lei. Altra giocatrice cresciuta nelle giovanili bianconere e che ha rinnovato il proprio contratto è Serena Bardi, che difenderà i colori e la porta del Cesena almeno per un’altra stagione: anche lei è una scommessa vinta del vivaio del Cesena, che punta a far crescere le sue calciatrici fino a vederle indossare la maglia della Prima Squadra.

Women’s EURO 2025: le probabili formazioni della fase finale

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Inghilterra

Probabile formazione (QF vs Svezia, 17 luglio): Hampton; Bronze, Williamson, Carter, Greenwood; Toone, Walsh, Stanway; James, Russo, Hemp

Francia

Probabile formazione (QF contro Germania, 19 luglio): Peyraud-Magnin; De Almeida, Lakrar, Mbock Bathy, Bacha; Geyoro, Jean-Francois, Karcahoui; Cascarino, Katoto, Baltimore

Germania

Probabile formazione (QF contro Francia, 19 luglio): Berger; Linder, Minge, Knaak, Kett; Senss, Nüsken; Brand, Dallmann, Bühl; Schüller

 Italia

Probabile formazione (QF contro Norvegia, 16 luglio): Giuliani; Oliviero, Lenzini, Salvai, Linari, Boattin; Cantore, Giugliano, Caruso, Bonansea; Girelli

Norvegia

Probabile formazione (QF contro Italia, 16 luglio): Fiskerstrand; Bjelde, Harviken, Mjelde, T. Hansen; Bøe Risa, Engen, Maanum; Graham Hansen, Hegerberg, Gaupset

Spagna

Probabile formazione (QF contro Svizzera, 18 luglio): Coll; Batlle, Paredes, Aleixandri, Olga; Bonmatí, Patri, Alexia; Caldentey, Pina, Esther González

Svezia

Probabile formazione (QF contro Inghilterra, 17 luglio): Falk; Holmberg, Björn, Eriksson, Andersson; Angeldahl, Zigiotti Olme; Rytting Kaneryd, Asllani, Rolfö; Blackstenius

Svizzera

Probabile formazione (QF contro Spagna, 18 luglio): Peng; Beney, Calligaris, Stierli, Maritz, Riesen; Reuteler, Wälti, Vallotto; Schertenleib, Fölmli

Quarti di finale

Norvegia – Italia (16 luglio, Ginevra)
Svezia – Inghilterra (17 luglio, Zurigo)
Spagna – Svizzera (18 luglio, Berna)
Francia – Germania (19 luglio, Basilea)

Women’s EURO 2025: tutti i record infranti in Svizzera

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

UEFA Women’s EURO 2025 si trovava davanti a un compito quasi impossibile dopo i numeri da record dell’Europeo femminile del 2022 in Inghilterra dal punto di vista dei gol e delle presenze negli stadi.Tuttavia, il torneo in Svizzera sta alzando ulteriormente l’asticella e sta scrivendo nuovi primati da battere per il futuro.

Record gol

Più gol in una partita: 8 (record eguagliato)

Nella vittoria per 6-2 della Spagna sul Belgio alla seconda giornata, per la quarta volta sono stati segnati otto gol in una singola partita di una fase finale di Women’s EURO dopo la vittoria per 5-3 della Norvegia sull’Italia nella fase a gironi del 2005, del 2-6 della Germania sull’Inghilterra nella finale del 2009, e dell’8-0 dell’Inghilterra sulla Norvegia nella fase a gironi 2022.

Più marcatrici diverse in una singola partita per una singola squadra: 6, Inghilterra-Galles

Nella partita contro il Belgio, la Spagna è stata la terza squadra ad avere cinque marcatrici diverse in una singola partita (Alexia Putellas con due, più Irene Paredes, Esther González, Mariona Caldentey e Clàudia Pina), ma nel 6-1 contro il Galles alla terza giornata, l’Inghilterra ha fatto ancora meglio andando in gol con sei calciatrici: Georgia Stanway, Ella Toone, Lauren Hemp, Alessia Russo, Beth Mead e Aggie Beever-Jones.

Più marcatrici diverse in una singola partita: 7, Spagna – Belgio e Inghilterra – Galles

Mai prima del 2025 più di sei giocatrici avevano segnato in una singola partita di una fase finale di Wornen’s EURO, ma questo primato è stato superato due volte nella fase a gironi di questa edizione. Nella partita tra Spagna e Belgio, Justine Vanhaevermaet e Hannah Eurlings hanno segnato per le Fiamme Rosse, mentre Hannah Cain (gallese di origini inglesi) è andata a segno per il Galles contro le Leonesse.

Più gol un una singola fase a gironi: 89

I gol sono fioccati a Women’s EURO 2022, con i 78 di quella fase a gironi che hanno superato di gran lunga il numero totale dell’unico precedente torneo a 16 squadre, quello del 2017. Tuttavia, Svizzera ’25 ha superato quel primato e adesso è a sole sei lunghezze dai 95 gol segnati nell’intera fase finale di Inghilterra ’22.

Più gol in un singolo girone: 29 (Gruppo D)

Le squadre del Gruppo D – Inghilterra, Francia, Paesi Bassi e Galles – hanno dato un enorme contributo al computo dei gol fatti. Con 29 gol, le partite del girone di Francia, Paesi Bassi e Galles hanno superato di cinque il precedente record che apparteneva al Gruppo C degli Europei femminili del 2022 (in cui vi erano anche in quel caso i Paesi Bassi).

Più gol in un singolo giorno: 14 (terza giornata Gruppo D)

Prima dell’ultima giornata, il Gruppo D era in svantaggio di otto gol rispetto al Gruppo B dove ne erano stati realizzati 23. Ma poi in entrambe le partite della terza giornata sono stati segnati sette gol: Francia-Paesi Bassi 5-2 e Inghilterra-Galles 6-1.

Record per squadra

Più gol nella fase a gironi: 14, Spagna (record eguagliato)

L’Inghilterra aveva battuto di tre gol il precedente record totalizzandone 14 nel proprio girone del 2022 (prima di arrivare al record di 22). La Spagna ha eguagliato questo record, che per la prima volta è stato stabilito congiuntamente da una squadra non ospitante.

Totale di gol fatti e subiti in una fase a gironi: 17, Spagna

L’Inghilterra non ha subito gol nella fase a gironi del 2022, ma la Spagna ne ha subiti tre, e il totale complessivo di 17 gol tra gol fatti e subiti ha superato di uno quelli dell’Italia nelle tre partite del 2005 (GF4 GS12).

Più punti in una fase a gironi: 9, Francia, Norvegia, Spagna, Svezia (record eguagliato)

Prima del 2025 solo nove squadre avevano chiuso il proprio girone a punteggio pieno, ma mai più di due in una singola edizione. Questa volta in tutti e quattro i gironi una squadra ha totalizzato nove punti in tre gare: Francia, Norvegia, Spagna e Svezia – sebbene tutte abbiano vinto in rimonta l’ultima partita.

L’ultimo gol a decidere la qualificazione ai quarti

Mai prima d’ora le squadre si erano scambiate le posizioni tra il raggiungimento della fase a eliminazione diretta e l’eliminazione dopo i 90 minuti della terza giornata. Questo scenario è avvenuto nel Gruppo A, quando le padrone di casa della Svizzera, sotto per 1-0 contro la Finlandia allo scadere dei tempi regolamentari, hanno segnato il gol del pari al secondo minuto di recupero con Riola Xhemaili per la gioia delle compagne e del pubblico di Ginevra che ha festeggiato la prima qualificazione in assoluto ai quarti della propria nazione grazie alla differenza gol.

Record per giocatrici

In gol in tutte e tre le partite del girone: Esther González (Spagna, record eguagliato)

Da quando è stata introdotta la fase a gironi nel 1997, molte grandi attaccanti hanno illuminato le fasi finali di Women’s EURO, ma nessuna aveva mai segnato in tutte e tre le partite dei gironi in una singola campagna fino a quando Beth Mead dell’Inghilterra e Alex Popp della Germania ci sono riuscite nel 2022. Tre anni dopo, un terzo nome si è aggiunto alla lista: la spagnola Esther ne ha segnati due contro il Portogallo, e poi è andata in gol anche nelle vittorie contro Belgio e Italia.

Marcatrice più giovane a segnare più di un gol in una singola partita: Signe Gaupset, 20 anni e 22 giorni (Norvegia – Islanda 4-3)

Alla sua prima partita da titolare nel torneo nella terza giornata, Gaupset non solo ha segnato due gol nel primo tempo ribaltando lo svantaggio iniziale di 1-0, ma ha poi fatto due assist nella ripresa per Frida Maanum. Gaupset è diventata la più giovane a segnare più di un gol in una singola partita di Women’s EURO, battendo il record di un anno esatto, stabilito da Vivianne Miedema nella finale del 2017.

Marcatrice più anziana: Jess Fishlock, 38 anni e 176 giorni (Francia – Galles 4-1)

Nel 2022 l’Irlanda del Nord ha fatto il suo esordio nella fase finale e ha segnato il suo primo gol con con Julie Nelson, all’età di 37 anni e 33 giorni, nella sconfitta per 4-1 contro la Norvegia. Nel 2025 ha esordito il Galles che ha segnato il suo primo gol in una fase finale con la leggenda gallese Fishlock all’età di 38 anni e 176 giorni nella sconfitta per 4-1 contro la Francia.

Record presenze

Record complessivo fase a gironi: 461.582

La prevendita dei biglietti ha suggerito che il totale di 574.875 tifosi presenti sugli spalti a Inghilterra ’22 sarebbe stato eclissato in Svizzera e, come previsto, ciò sta accadendo. Il precedente record complessivo di presenze nella fase a gironi di 369.314 spettatori in Inghilterra è stato battuto già alla fine della seconda giornata. La media spettatori di questa edizione è stata superiore ai 18.544 rilevata al termine del torneo del 2022 (nonostante siano inclusi i 68.871 spettatori della gara d’apertura all’Old Trafford e gli 87.192 della finale a Wembley). In totale, 22 delle 24 partite dei gironi hanno registrato il tutto esaurito in Svizzera.

Record presenze (fase a gironi, senza contare le partite della nazione ospitante): 34.165 (Germania – Danimarca 2-1, St. Jakob-Park, Basilea)

Il record stabilito dai 22.596 spettatori di Paesi Bassi – Svizzera a Sheffield nel 2022, è stato inizialmente superato nella seconda giornata del 2025, quando 29.520 persone hanno assistito a Spagna-Portogallo a Berna. Cinque giorni dopo, il record è stato superato nuovamente a Basilea, quando la Germania ha affrontato la Danimarca. Solo in Germania sono stati venduti più di 17.000 biglietti per quella partita, un record per un Paese non ospitante. Il record di Paesi Bassi-Svizzera del 2022 è stato superato sei volte nella fase a gironi con le partite di Basilea, Berna e Ginevra.

Altri record

Meno pareggi nella fase a gironi: 2 (record eguagliato)

Solo due partite su 24 della fase a gironi sono terminate con un pareggio, e anche se nel 2001 e 2009 sono stati registrati altrettanti pareggi, in quei casi c’erano due e tre gironi rispettivamente. In questa edizione ci sono stati comunque più pareggi rispetto alla fase a gironi della UEFA Women’s Champions League 2024/25, dove una sola partita su 48 è terminata in pareggio. Quell’unico pareggio è arrivato all’88’ minuto col gol del Vålerenga contro il Bayern München; in Svizzera i pareggi sono stati altrettanto entusiasmanti dato che il primo è arrivato con un gol del Portogallo all’89’ contro l’Italia alla seconda giornata, lasciando alle portoghesi ancora una speranza di qualificazione, mentre il secondo è stato alla terza giornata quando le padrone di casa hanno segnato quel gol-qualificazione nei minuti di recupero contro la Finlandia.

 

Women’s EURO 2025: i gol dalla distanza più lontana e i più potenti della fase a gironi

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il secondo gol di Signe Gaupset per la Norvegia contro l’Islanda è stato quello dalla distanza più lontana e quello più potente della fase a gironi di UEFA Women’s EURO 2025. I dati sono stati raccolti utilizzando la tecnologia Connected Ball, che si trova all’interno del pallone ufficiale del torneo adidas Konektis. Dopo aver realizzato la prima rete contro l’Islanda alla Giornata 3, l’attaccante norvegese ha segnato il secondo gol da una distanza di 24,2 metri (a una velocità di 105,5 km/h) contribuendo alla vittoria per 4-3 della sua nazionale nella sfida di Thun. Il gran gol di Cristina Girelli nel pareggio per 1-1 dell’Italia contro il Portogallo è stato il secondo segnato dalla distanza più lontana, mentre il secondo gol più potente della fase a gironi è stato messo a segno dalla danese Janni Thomsen nella sconfitta per 3-2 della sua squadra contro la Polonia alla Giornata 3.

I gol dalla distanza più lontana della fase a gironi di Women’s EURO 2025

Giocatrice Partita Distanza (m) velocità (km/h) Effetto (rotazione per secondo)
Signe Gaupset Norvegia – Islanda 4-3 24,3 105,5 1,0
Cristiana Girelli Portogallo – Italia 1-1 22,4 89,3 6,0
Georgia Stanway Inghilterra – Paesi Bassi 4-0 22,2 91,7 6,0
Delphine Cascarino Paesi Bassi – Francia 2-5 21,8 93,6 4,0
Clàudia Pina Spagna – Belgio 6-2 21,5 98,6 3,1
Jule Brand Germania – Polonia 2-0 21,1 91,3 8,2
Patri Guijarro Italia – Spagna 1-3 20,9 79,7 9,7
Janni Thomsen Polonia – Danimarca 3-2 20,8 102,8 2,9
Alayah Pilgrim Svizzera – Islanda 2-0 19,6 85,0 4,4
Vivianne Miedema Galles – Paesi Bassi 0-3 19,5 80,0 4,8

I gol più potenti della fase a gironi di Women’s EURO 2025

Giocatrice Partita Velocità (km/h) Distanza (m) Effetto (rotazioni per secondo)
Signe Gaupset Norvegia – Islanda 4-3 105,5 24,3 1,0
Janni Thomsen Polonia – Danimarca 3-2 102,8 20,8 2,9
Lauren James Inghilterra – Paesi Bassi 4-0 101,9 16,6 5,8
Georgia Stanway Inghilterra – Paesi Bassi 4-0 101,9 10,8 5,3
Filippa Angeldahl Danimarca – Svezia 0-1 100,4 15,5 3,4
Glódís Viggósdóttir Norvegia – Islanda 4-3 100,3 10,9 2,9
Stina Blackstenius Svezia – Germania 4-1 99,9 16,9 5,3
Clàudia Pina Spagna – Belgio 6-2 98,6 21,5 3,1
Esther González Spagna – Belgio 6-2 97,0 12,5 2,7
Victoria Pelova Paesi Bassi – Francia 2-5 96,9 15,4 2,4

 

L’Inter da il benvenuto a Benedetta Glionna

credit photo: Paolo Comba - photo agency calcio femminile italiano

Benedetta Glionna è una nuova giocatrice dell’Inter che, in vista della prossima stagione densa di impegni, si rafforza ulteriormente con un profilo di grande caratura tecnica tutto italiano, che fa della sua abilità nel saltare l’avversario un gran punto di forza.
L’attaccante classe 1999, lasciata la Roma in cui ha militato per quattro anni, vestirà la casacca della sponda nerazzurra di Milano per continuare il proprio percorso calcistico con un contratto che la lega al club sino al 30 giugno 2028.

La sua presenza sul rettangolo verde ha fatto la differenza sin dai suoi esordi al Fiammamonza portando la squadra a raggiungere la serie B. Dopodiché, l’arrivo a Torino per vestire la maglia di una Juventus Women agli albori della sua storia nel femminile.
Indossando la maglia bianconera (2017-2019) ha messo complessivamente a segno 13 reti in 37 partite giocate, dando il suo contributo alla vittoria dei primi due scudetti della squadra guidata, allora, da Rita Guarino. E’ tale il suo operato da farle, a ragione, vincere la prima edizione del premio ‘Golden Girl’ come migliore calciatrice italiana Under-21 (2018).
Dopo due anni giocati tra il Verona e l’Empoli, il suo nome è stato legato a quello di Agnese Bonfantini nell’ambito di uno scambio che ha portato Glionna alla Roma. Con le Giallorosse ha mostrato tutto il proprio talento palla al piede in quelli che sono anni d’oro per la squadra Capitolina (prima calciatrice della Magica a segnare in UEFA Women’s Champions League, ha anche dato il suo valido apporto agli obiettivi successivi del club).

In forza anche in Nazionale, ha vestito per la prima volta la maglia azzurra nel 2018 nelle giovanili. Il suo primo gol tra le grandi nel 2024 contro Malta.

Dopo la firma del contratto con l’Inter, il primo messaggio di ‘Benni’ per i tifosi che sempre più numerosi popolano gli spalti del Brera: “Ciao tifosi nerazzurri, sono felice di essere qui e vi aspetto presto in campo“.

Un futuro tutto da scrivere per l’Italia a Women’s EURO 2025

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il grande spirito di squadra è stato la caratteristica principale di questa Italia che ha conquistato la qualificazione ai quarti e adesso sogna in grande ascoltando una famosa canzone del passato. Festeggiare una sconfitta può sembrare un controsenso, ma quando la sconfitta non ti impedisce di raggiungere i quarti di finale di UEFA Women’s EURO 2025, allora quella gioia diventa più che comprensibile. Questo è esattamente quello che è successo a Berna venerdì sera all’Italia. Nonostante la sconfitta per 3-1 con la Spagna, grazie al risultato nell’altra partita del girone, l’Italia di Andrea Soncin si è classificata seconda nel Gruppo B e ha iniziato a festeggiare allo stadio Wankdorf una qualificazione che mancava alla nazione esattamente da 12 anni. La qualificazione dell’Italia ai quarti è stata possibile grazie al successo del Belgio sul Portogallo nell’altra partita del girone, e così mercoledì a Ginevra le Azzurre affronteranno la Norvegia nei quarti di finale. Dopo essere arrivate fin qui grazie alla coesione, all’unità e allo spirito di squadra, queste qualità potrebbero rivelarsi ancora una volta la loro arma segreta nella fase a eliminazione diretta.

“Siamo un gruppo di ragazze con i piedi per terra, unite da un sogno comune”, dice l’attaccante Michela Cambiaghi. “Ci nutriamo l’una dell’energia dell’altra. Anche quando c’è tensione, sappiamo come scrollarcela di dosso con un sorriso e un cuore leggero”.
Gran parte di questa atmosfera è merito di Soncin, che ha ricostruito la consapevolezza e fiducia nei propri mezzi di una squadra che aveva fallito sia a Women’s EURO 2022 che alla Coppa del Mondo femminile FIFA 2023. L’allenatore dell’Italia ha assunto questo ruolo da neofita del calcio femminile, ma ora ne è un fervente sostenitore. “Molte persone parlano di calcio femminile senza conoscerlo”, spiega. “Non lascerei questo mondo per nulla al mondo”.  Dopo la partita con la Spagna, Soncin non è riuscito a trattenere le emozioni e le lacrime. “È il momento più bello della mia vita”, ha detto. “Quello che abbiamo fatto è magico. Abbiamo messo tantissima passione. Volevamo scrivere la storia, e ci siamo riusciti”.

Ora le Azzurre non vogliono fermarsi. Tanto che la canzone ‘Unwritten’ di Natasha Bedingfield, un successo del 2004 tornato in auge grazie alla TV e ai social media, è diventata l’inno non ufficiale della squadra. Il capitano Cristiana Girelli e compagne la ascoltano a rotazione continua col loro speaker bluetooth e si divertono ad ascoltare musica durante gli allenamenti nel campo base di Weggis (quando è consentito) o, come si è visto a Berna, al termine delle partite. Per quanto riguarda l’altoparlante, è stato un regalo di Soncin in persona. Dopo le partite, l’Italia si riunisce in cerchio per riorganizzarsi e riflettere. Di solito, è Soncin a parlare. Ad aprile dopo la vittoria per 3-0 contro la Danimarca in UEFA Women’s Nations League, la centrocampista Arianna Caruso ha fatto la richiesta a nome della squadra. Prima della partita, infatti, le ragazze avevano detto che in caso di vittoria avrebbero chiesto qualcosa di speciale all’allenatore, e così è stato: “Al prossimo ritiro devi portare una grande cassa per ascoltare la musica!”

Quando Soncin ha accettato la richiesta delle calciatrici, sono iniziati i festeggiamenti con le ragazze che lo hanno abbracciato in massa. E quando la squadra si è ritrovata in ritiro per le partite di Women’s Nations League contro Svezia e Galles, l’allenatore si è presentato con il tanto atteso altoparlante. “Ora avete la vostra musica”, ha detto Soncin alle giocatrici sorridendo. “Sapete bene come ‘ballare’ in campo. Non vi chiedo risultati. Non sono questi a definirci. Vi chiedo solo di credere nel sogno che condividiamo. Coltivatelo. Ogni giorno”. E ad oggi il sogno rimane più vivo che mai. I risultati stanno arrivando. E il futuro dell’Italia è ancora tutto da scrivere.

Naz. Beach Soccer Femm. WEBSL, prima fase delle qualificazioni: le convocate di Emiliano Del Duca

Credit: Figc

Dopo i successi in amichevole contro le campionesse d’Europa della Polonia a Tirrenia del mese scorso (4-3 e 3-2), la Nazionale Femminile di Beach Soccer è pronta a tornare in campo dal 25 al 27 luglio a Castellammare di Stabia per la prima fase delle qualificazioni alla Superfinal della Women’s Euro Beach Soccer League, in programma dal 9 al 14 settembre a Viareggio. Il Ct Emiliano Del Duca ha convocato 12 calciatrici, che si raduneranno nel comune campano domenica 20 luglio. Le Azzurre debutteranno venerdì 25 luglio (ore 19.15) contro i Paesi Bassi, per poi sfidare la Svizzera e le vicecampionesse d’Europa del Portogallo, rispettivamente sabato 26 (ore 19.15) e domenica 27 luglio (ore 19.15).

L’ELENCO DELLE CONVOCATE

Portiere: Valeria Dilettuso, Martina Galloni;
Difensore: Carmela Ciccarelli, Alice Ferrazza, Debora Naticchioni;
Esterne: Silvia Nietante, Teresa Penzo, Maria Fabiana Vecchione, Erika Veglio;
Attaccanti: Stephanie Galluccio, Roberta Illiano (Napoli Indipendent), Veronica Privitera (Levante Caprarica).

Staff – Tecnico: Emiliano Del Duca; Capo delegazione: Ferdinando Arcopinto; Assistenti tecnici: Simone Feudi e Michele Leghissa; Preparatore dei portieri: Ivan Martinelli; Preparatore atletico: Paolo Larocca; Medici: Riccardo Pella e Matteo Vacca; Fisioterapista: Dario Colosimo; Segretario: Fabio Ferappi; Ufficio Stampa: Alessandro Paoli.

WOMEN’S EURO BEACH SOCCER LEAGUE 2025

Gruppo A: ITALIA, Portogallo, Svizzera, Paesi Bassi

Prima giornata (venerdì 25 luglio)

Ore 16.30: Portogallo-Svizzera
Ore 19.15: Paesi Bassi-ITALIA

Seconda giornata (sabato 26 luglio)

Ore 16.30: Portogallo-Paesi Bassi
Ore 19.15: ITALIA-Svizzera

Terza giornata (domenica 27 luglio)

Ore 16.30: Svizzera-Paesi Bassi
Ore 19.15: ITALIA-Portogallo

Vigilucci saluta il Diavolo e abbraccia il Grifone

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Saluta il Diavolo anche Valery Vigilucci che sposa la causa del Genoa, neopromosso.

Vigilucci nasce e cresce calcisticamente in toscana, nel Firenze, prima di vivere l’acquisto delle quote della società direttamente dalla Fiorentina. Nelle gigliate si muove soprattutto da centrocampista e da ala d’attacco vivendo 7 annate in cui conquista anche uno Scudetto, 2 Coppa Italia e una Supercoppa.
Nell’estate del 2022 si trasferisce al Milan dove vive la sua prima stagione da protagonista come jolly da impiegare in diversi ruoli. La sua prima rete rossonera avviene nella vittoria per 3-1 contro il Sassuolo. Il secondo anno lo vive da comprimaria mentre nel terzo anno, quando ha definitivamente arretrato il suo raggio di azione come terzino, ha osservato spesso Angelica Soffia occupare la sua fascia di competenza, anche a causa di alcuni infortuni, salvo riprendersi il posto durante la Poule Scudetto.
3 anni tutto sommato positiva per la tuttofare classe 1997 che ha concluso la sua esperienza con 9 reti.
Immediati i saluti social del Diavolo: “Grazie, Valery, per ogni corsa, per ogni battaglia combattuta e per ogni freccia.”

Ora l’approdo al Grifone dove la attende una nuova avventura in Serie A.

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