Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 336

Genoa Women: un attaccante ed un portiere approdano in rossoblù

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Si continua a muovere il mercato del Genoa Women, formazione neopromossa dalla Serie B ed affidata al tecnico ex Fiorentina Sebastian De La Fuente. Le liguri, cara alla dirigente Marta Carissimi, infatti hanno messo a segno altri due importanti innesti per attrezzare la formazione in vista della stagione in massima serie.

In rossoblù è approdata Valeria Monterubbiano, punta classe ’96 ex Empoli che nei giorni scorsi aveva annunciato l’addio dal Sassuolo. La calciatrice ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027.  L’altro innesto è quello di Mária Korenčiová, calciatrice nata a Bratislava il 27 aprile 1989, che ha firmato un contratto annuale. Il portiere della nazionale slovacca ha vestito, tra le tante, la maglia dello Slavia Praga, del Friburgo, del Milan, del Como e della Freedom.

A Genova nei giorni passati, invece, era stata annunciato l’arrivo di Alice Söndergaar, punta svedese classe 2002 ex di Göteborg FC, BK Häcken, Hellas Verona e Bologna. Permanenze in Liguria, infine, per Norma Cinotti, Lisa Marchetti, Alessandra Massa e Camilla Forcinella.

Napoli Women: doppio colpo in entrata per le azzurre

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dalla USL arriva Cameron Brooks per la difesa

Difensore mancina classe 2000, arriva dal Fort Lauderdale, squadra finalista nell’ultima USL Championship. Per lei contratto annuale con opzione per il secondo anno. “Il Napoli Women mi ha dato un’opportunità entusiasmante per crescere ancora e portare il mio gioco al livello successivo. Sono grata di essere circondata da allenatori e compagne che ogni giorno porteranno una mentalità competitiva. Mi aspetto un anno impegnativo ma ricco di soddisfazioni e non vedo l’ora di contribuire a una stagione memorabile per il Napoli Women!”
Benvenuta in Serie A Women, Cameron: rendiamo questa stagione indimenticabile!

Il colpo per la difesa arriva dal Bayern Monaco: Magou Doucourè è azzurra!

Difensore classe 2000, cresciuta nel settore giovanile del Paris Saint-Germain dopo gli inizi al Racing Club Argenteuil, ha giocato tra il 2019 e il 2024 con Reims e Lille nella massima serie francese. Nell’ultima stagione ha indossato la maglia del Bayern Monaco, con cui ha debuttato in UEFA Women’s Champions League contro il Vålerenga. Ha collezionato presenze con la Nazionale francese U19, U20 e U23, mostrando grande versatilità e solidità. “Sono molto felice ed emozionata di entrare a far parte del Napoli Women. È un nuovo inizio, una sfida. Voglio contribuire con energia e impegno agli obiettivi del club. A livello personale, spero di trovare continuità, restare in salute e crescere dentro e fuori dal campo. Non vedo l’ora di scoprire la città, la sua cultura e costruire un legame forte con squadra e staff.”
Forza, Magou – ora sei Partenopea!

Alice Regazzoli: “Sono molta contenta del rinnovo e di rientrare nel progetto della squadra”

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Alice Regazzoli rinnova fino al 2026. La Ternana Women è felice di annunciare il prolungamento di contratto di Alice Regazzoli che vestirà il rossoverde fino a giugno 2026. Centrocampista duttile, capace di abbinare tasso dinamico e proprietà di palleggio, corsa e lucidità in fase di impostazione, vanta trascorsi prestigiosi con l’Inter ed è stata tra le protagoniste della cavalcata verso la Serie A, con 28 presenze stagionali e 5 reti.

Le dichiarazioni di Alice Regazzoli: “Sono molta contenta del rinnovo e di rientrare, anche quest’anno, nel progetto della squadra. Sembra sempre scontato ma ci terrei a ringraziare nuovamente tutti per il sostegno e la fiducia che hanno mostrato nei miei confronti. Sono pronta per ritornare in Serie A e dare il massimo ad ogni partita. Forza fere!”

Nazionale Femminile le parole di Cambiaghi, Oliviero e Serturini: “Serata pazzesca”

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

L’Italia ha superato l’ostacolo del girone iniziale dell’Europeo approdando ai quarti di finale dove il 16 luglio affronterà la Norvegia, vincente del raggruppamento A, alle ore 21:00 a Ginevra. La Nazionale Femminile torna cosi ai quarti di finale che non centrava dall’edizione del 2013. A commentare la gara con la Spagna è stata Michela Cambiaghi, entrata nel corso della ripresa, che sul match ha ricordato: “È stata una serata pazzesca e solo oggi ci rendiamo conto di quanto fatto, siamo molto felici. Abbiamo scritto una prima pagina della nostra bellissima storia, ma ora dobbiamo guardare avanti perché sappiamo di avere una grande opportunità. Con il cuore, la grinta e un pizzico di lucidità in più potremo continuare a sognare in grande”.

A far eco alle parole della punta anche Annamaria Serturini che ha aggiunto: “Per noi è stata una notte magica che immaginavamo e inseguivamo da tanto tempo, siamo riuscite a raggiungere il nostro grande obiettivo e non vogliamo fermarci ma continuare a sognare insieme agli italiani. Conosciamo la forza della Norvegia ma daremo tutto e anche di più per alimentare il nostro sogno. Le emozioni del cerchio a fine gara e gli sguardi commossi rimarranno comunque negli occhi e nel cuore di tutte le persone che stanno vivendo questa splendida avventura”.

A caldo, nel post match contro le iberiche, invece Elisabetta Oliviero non ha frenato le sue emozioni ammettendo: “Ho dovuto trattenere l’emozione dopo il gol, in gara non c’era tempo per abbassare la tensione ed era troppo importante qualificarsi. Questa è indubbiamente la sconfitta più bella della mia vita. Bisogna credere e perseverare sempre nei propri sogni, perché se insegui le passioni ottieni dei risultati e esaudisci i tuoi sogni. Dedico questa rete alla mia famiglia, ci tengo a dedicarlo anche a questa squadra che mi ha accolto alla grande”.

Beach Soccer: le parole dell’evento della tappa della Coppa Italia Femminile-

Credit: Lady Terracina

Il Presidente Carmine Zigarelli ha espresso tutta la sua soddisfazione per un evento che va oltre lo sport: “Siamo felici di accogliere nell’Arena di Castellammare di Stabia il Campionato di Serie A maschile e la Coppa Italia femminile di beach soccer. Ringraziamo la Lega Nazionale Dilettanti per aver scelto la Campania, la società promotrice della tappa Virtus Junior Stabia e il Sindaco di Castellammare di Stabia Luigi Vicinanza e l’intera amministrazione per la collaborazione e l’ospitalità. Una manifestazione importante per l’intera Campania – ha aggiunto Zigarelli –  che unisce lo sport e il turismo, valorizzando il territorio che quest’anno si arricchisce con il villaggio Q8, che permette a tutti di divertirsi con le molteplici iniziative presenti all’interno dello stesso, a partire dal torneo di calcio balilla, che ha conquistato tutti, generando un clima di tanta socialità e divertimento, ma al contempo consente anche di inviare messaggi di sostenibilità e di tutela dell’ ambiente. Ringraziamo anche per l’organizzazione della ‘carovana della prevenzione’, organizzata dalla LND in collaborazione con AIRC, che permette a tantissime donne di fare screening gratuiti per prevenire il tumore al seno”.

Il Sindaco Luigi Vicinanza ha abbracciato idealmente tutti i partecipanti: “Siamo orgogliosi che Castellammare di Stabia sia stata scelta come tappa ufficiale del Campionato Italiano di Beach Soccer 2025. Un evento frutto di un’iniziativa privata che rappresenta una straordinaria occasione di promozione per la nostra città. La Beach Arena, affacciata sul mare e incorniciata dalla bellezza del Golfo di Napoli e del Vesuvio, offre senza dubbio uno dei panorami più suggestivi dell’intero circuito nazionale. Il beach soccer va esattamente nella direzione giusta: valorizzare Castellammare attraverso eventi che uniscono sport, bellezza e partecipazione”.

Alfonso Scarica ha spostato il focus sugli aspetti organizzativi e logistici:” Lo Stabia Beach Arena rappresenta per noi molto più di una semplice struttura sportiva: è un simbolo di rinascita, passione e comunità. Come Virtus Junior Stabia, siamo orgogliosi di aver dato vita a questo progetto, che punta a valorizzare il nostro territorio offrendo uno spazio dedicato allo sport, all’inclusione e all’incontro tra generazioni. L’arena nasce dal desiderio di creare un luogo dove i giovani possano esprimere il loro talento, dove le famiglie possano ritrovarsi in un ambiente sano, e dove eventi sportivi e culturali possano contribuire alla crescita della nostra città. Ogni torneo, ogni manifestazione, ogni sorriso su questa sabbia rappresenta il risultato di un lavoro collettivo e di una visione condivisa”. Scarica ha ringraziato tutte le persone che hanno partecipato all’organizzazione dell’evento:”Un momento particolarmente significativo sarà la tappa del Campionato di Serie A Q8 di Beach Soccer, che si terrà qui dall’8 al 13 luglio, con gare di Coppa Italia femminile e match delle Poule Scudetto e Promozione. Questa manifestazione, parte del prestigioso beach soccer tour sponsorizzato da Q8, rappresenta una grande opportunità per mettere in luce la nostra realtà sportiva sul palcoscenico nazionale. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa: le istituzioni, gli sponsor, i volontari, e soprattutto i cittadini di Castellammare che ogni giorno dimostrano quanto sia forte il legame con il nostro territorio. La Stabia Beach Arena è casa vostra. Continueremo a migliorarla, a farla crescere, e a far sì che resti un punto di riferimento per lo sport e la socialità nel cuore della nostra città.”

Emilio Fittipaldi ha sottolineato l’impegno del Dipartimento nella diffusione della disciplina sul territorio:” Sono lieto di partecipare alla presentazione ufficiale della tappa nazionale di Beach Soccer che si svolgerà nella splendida località di Castellammare di Stabia. Questa manifestazione unisce sport, spettacolo e passione grazie alle tante squadre partecipanti che provengono da tutta Italia per esaltare quei valori che il calcio di base esprime da sempre”.  Fittipaldi ha ribadito un concetto importante:” Le tappe di beach soccer non sono solo eventi agonistici, sono vetrine per esaltare tutte le bellezze delle località affascinanti d’Italia come Castellammare di Stabia. Per raggiungere l’obiettivo è fondamentale il lavoro di squadra come in questo caso con l’Amministrazione comunale, la LND e il Dipartimento che hanno collaborato insieme in perfetta sintonia. Colgo l’occasione quindi per rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo meraviglioso evento, le istituzioni, i partner commerciali e sociali, tutti i collaboratori e volontari”.

Gennaro D’Isanto ha posto l’accento sul valore strategico della location per il Title Main Partner Q8  :”Siamo ormai alla quarta tappa del Campionato di Beach Soccer italiano e per Q8 prendere parte a questo evento, in particolare poi in una città accogliente e dinamica come Castellammare di Stabia, per tutto ciò che rappresenta per il calcio in generale, è una grande soddisfazione. La Campania rappresenta per Q8 un territorio strategico, con cui abbiamo un legame profondo sia dal punto di vista del business che della logistica” – ha sottolineato Isanto – “È qui che la nostra presenza si traduce ogni giorno in vicinanza concreta alle persone, attraverso una rete capillare di stazioni di servizio e attività che supportano lo sviluppo locale. Sostenere il campionato, che in questa occasione assegnerà il titolo della Coppa Italia femminile Q8 e ospiterà le fasi decisive della Serie A maschile, significa per noi promuovere lo sport come momento di aggregazione, di energia positiva e di valorizzazione del talento, in particolare tra le nuove generazioni”.

La Svezia piega la Germania, prima vittoria per la Polonia

La Svezia vince in rimonta per 4-1 contro la Germania e si aggiudica il primo posto nel Gruppo C di UEFA Women’s EURO 2025.
Con entrambe le squadre già sicure dei quarti di finale dopo i successi contro Danimarca e Polonia, in palio c’è il primato nel girone (ma la Svezia è in vantaggio per differenza reti). Jule Brand porta avanti le tedesche, che però vanno al riposo in svantaggio per 3-1 dopo le reti di Stina Blackstenius, Smilla Holmberg e Fridolina Rolfö (rig.). Nella ripresa, Lina Hurtig entra dalla panchina e segna il quarto gol della Svezia, che accede ai quarti di finale con tre vittorie su tre.

La Svezia cambia quattro giocatrici rispetto alla vittoria contro la Polonia: Magdalena Eriksson gioca al centro della difesa e scende in campo nel suo settimo torneo internazionale, Smilla Holmberg parte terzino destro, Hanna Bennison occupa un posto a centrocampo e Fridolina Rolfö colleziona la sua 100esima presenza in attacco. Tra le fila della Germania, Laura Freigang sostituisce Linda Dallmann nel ruolo di trequartista. Incitata dal capitano Giulia Gwinn, in stampelle dopo l’infortunio alla prima giornata, la Germania ha un’occasione dopo appena 20 secondi, con Jule Brand che costringe Jennifer Falk all’intervento. Ma anche la Svezia si rende pericolosa in avvio: Holmberg vola a rete e serve Kosovare Asllani, che conclude di poco a lato.

La Germania, che per arrivare prima deve assolutamente vincere, si porta avanti al 7′ con Carlotta Wasmer, che sfugge a Jule Brand e segna il suo secondo gol alla fase finale. Lo svantaggio della Svezia non dura però a lungo, perché Stina Blackstenius punta la porta su un intelligente passaggio di Asllani e trafigge Ann-Katrin Berger con un rasoterra. La Germania continua a dominare nel pressing, ma un’altra fuga di Holmberg sulla destra porta la Svezia in vantaggio. Nei pressi della porta, Sarai Linder tenta il contrasto, ma la palla rimbalza sulla gamba di Holmberg e supera Berger. La Svezia sfiora anche il terzo gol quando Johanna Rytting Kaneryd intercetta un passaggio di Berger ma sceglie di non tirare.

Poco dopo, Rytting Kaneryd si lancia di nuovo in area e serve Blackstenius; sulla linea di porta, Wamser ferma d’istinto il suo tiro con la mano e viene espulsa, permettendo a Rolfö di trasformare il rigore.Rolfö è stata tra le giocatrici che vengono sostituite nell’intervallo e va in panchina con la gamba destra vistosamente fasciata. Dopo i cambi da entrambe le parti, la Svezia continua a sfruttare la superiorità numerica e Filippa Angeldahl calcia alto al volo. La partita sembra volgere al termine, con le due squadre che forse pensano già ai quarti di finale della prossima settimana, ma a 10′ dalla fine la subentrata Hurtig segna il quarto gol della Svezia dopo una combinazione tra Madelen Janogy e Rytting Kaneryd.

Nell’altra gara del girone nello stesso giorno in cui Iga Swiatek diventa la prima tennista polacca a vincere Wimbledon nel singolare, le sue connazionali concludono la prima avventura a UEFA Women’s EURO con un gol e una vittoria per 3-2 che entrano nella storia del paese. Polonia e Danimarca sono già eliminate prima del fischio d’inizio a Lucerna, ma è la squadra di Nina Patalon a finire il torneo con un risultato positivo.

L’arbitro internazionale Deborah Bianchi a Lugo: “Niente alibi, sognate in grande”

Credit: AIA

Nelle scorse settimane la Sezione AIA di Lugo di Romagna ha avuto il piacere di ricevere la visita dell’arbitro internazionale Deborah Bianchi. Nel corso della riunione tecnica l’associata in forza all’organico della Commissione Arbitri Nazionale Serie D ha ripercorso le principali esperienze in ambito UEFA e FIFA che l’hanno resa una donna ancora più matura sia dal punto di vista arbitrale che umano.

Il suo è stato un approccio delicato e ricco di argomenti che sono andati oltre la “tecnica” e che hanno toccato i lati più personali del suo carattere e della sua attività arbitrale. Sin dalle prime battute ha sottolineato l’importanza della disciplina e della vita associativa, a partire dalla costante presenza in Sezione per trovare gli stimoli giusti. L’arbitro appartenente alla Sezione di Prato ha svelato i suoi punti di riferimento più importanti: suo padre, osservatore arbitrale che le ha tramandato la passione per l’arbitraggio ed anch’egli presente al Salone Estense, e l’arbitro internazionale Maria Sole Ferrieri Caputi, la prima donna ad aver diretto una partita del campionato di Serie A.

Da essi ha appreso che non ci sono limiti e che qualsiasi obiettivo può essere raggiunto. “Il segreto è non avere alibi e lavorare con umiltà, accettando i fallimenti, ascoltando chi ha più esperienza e sognando in grande”, ha affermato Deborah Bianchi, che ha colpito e ispirato tutti i presenti con la sua determinazione.  In chiusura, il Presidente della Sezione di Lugo Davide Zaganelli ha omaggiato l’arbitro internazionale, esprimendole un sincero ringraziamento da parte di tutti gli associati lughesi per la preziosa serata.

 

In copertina, l’arbitro internazionale Deborah Bianchi con il padre Alberto, il Presidente Sezionale Davide Zaganelli e l’arbitro Rachele Montanari.

Women’s PFA Players’ of the Year 2024/2025: chi sono le sei candidate al Premio

Come ogni anno, i membri della PFA (Professional Footballers Association, in italiano l’Associazione dei Calciatori Professionisti) che ha il compito di tutelare gli atleti e le atlete che giocano a calcio, ha delineato le sei candidate al Women’s PFA Players’ of the Year del 2024/25. L’ambìto premio figura tra i più prestigiosi in Inghilterra, e venir nominate rappresenta un grande motivo d’orgoglio perché rappresenta un riconoscimento importante alle imprese compiute sul rettangolo verde durante la stagione. La premiazione avverrà in una serata d’eccezione (la 52° cerimonia annuale dei PFA Awards) il 19 di agosto a Manchester.

Le Campionesse d’Europa dell’Arsenal annoverano due nomi in lizza: Alessia Russo e Mariona Caldentey. La grande stagione dell’attaccante classe ’99 le è valsa la nomina di capocannoniere della WSL con 12 reti messe a segno, abbastanza per venir scelta tra le sei eccellenze. Mariona Caldentey, nel suo primo anno con la maglia delle Gunners (si trasferita in Inghilterra dopo dieci anni in cui ha indossato la casacca del Barcellona), dalla sua posizione di centrocampista offensiva, non solo ha raggiunto 9 gol e 5 assist in WSL ma si è mostrata fondamentale anche in Women’s Champions League (in 15 presenze è andata con profitto in rete per 8 volte).

Il Chelsea, campione imbattuto della Women Soccer League, ha la sua rappresentanza con Erin Cuthbert. La centrocampista scozzese classe ’98 che veste la maglia delle Blues dal 2016, è una costante per la squadra di Sonia Bompastor. In questa stagione, in 18 presenze in FA WSL, ha segnato quattro reti.

Mary Fowler, attaccante australiana del Manchester City, entra nella Top Six dopo aver messo a segno sei gol e sette assist in campionato in 17 partite giocate. A lei si aggiunge la centrocampista giapponese Yui Hasegawa compagna di squadra di Fowler nel City. Alla classe ’97, che ha avuto un passato anche in Italia con la maglia rossonera e che il 4 settembre 2024 è stata inserita anche tra le contendenti al Pallone D’Oro, è stato riconosciuto lo stile di gioco vincente.

Ultima candidata, ma non per importanza, è Phallon Tullis-Joyce. L’estremo difensore statunitense, vincitrice del Guanto d’oro della WSL, ha disputato una stagione eccezionale con il Manchester United. La classe ’96 ha tenuto la porta della sua squadra inviolata per 13 partite su 22, e ha subito solo 16 gol.

Napoli Women: definito lo staff tecnico delle campane

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

A conferma della volontà del club di dare continuità al lavoro svolto, restano nello staff Alfonso Iennaco, vice allenatore, Andrea Cerboneschi, preparatore dei portieri, e Sossio Novelletti, fisioterapista, che sarà coadiuvato da un team di collaboratori su prima squadra e settore giovanile. Insieme a loro, Giovanna Canale nel ruolo di team manager e Marco Maddaluno come magazziniere, due figure fondamentali per la gestione quotidiana e l’organizzazione interna del gruppo squadra.

Completano il gruppo i nuovi innesti: diamo il benvenuto a Roberto Masiello, preparatore atletico, Luca Borrelli, nutrizionista, e Jacopo Aglietti, match analyst. Un mix di competenze ed energie che rafforza ulteriormente la struttura tecnica in vista della nuova stagione in Serie A Women. Uno staff qualificato e determinato, pronto a lavorare ogni giorno con passione e professionalità per accompagnare il Napoli Women nel suo percorso di crescita.

Genoa, la carica di Bargi ed Abate: “Questa squadra è una famiglia”

Photo Credit: Giuseppe Fierro - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Tanta felicità riscontrata nelle settimane scorsa in casa Genoa dopo la promozione in Serie A. Caterina Bargi, presente al raduno del settore giovanile, ha infatti dichiarato: “Ci sono cose che non puoi spiegare, le puoi solo sentire. Essere parte di questo club per me è un onore, poterlo raccontare e trasmettere a chi sta iniziando a sognare è qualcosa che va oltre. A queste ragazze ho cercato di lasciare quello che il Genoa ha lasciato a me ovvero appartenenza, coraggio e amore per questa maglia”.
La calciatrice ha poi aggiunto: “A fine stagione, il mio pensiero è sempre lo stesso quello di aver lasciato qualcosa. Anche solo un pezzetto di tutto quello che voi avete lasciato dentro di me. Perché qui, più che altrove, il Genoa non è solo una squadra me è una famiglia”.

Anche Giada Abate nei giorni passati a parlato ai microfoni de La Repubblica dichiarando: “Pian piano sto iniziando solo ora a realizzare quanto abbiamo fatto. Faccio fatica a spiegare l’emozione che sto provando. Sono dieci anni che attendo che questo giorno si realizzi. Ci piacerebbe giocare al Ferraris questo è certo, ma non sappiamo ancora nulla per la prossima stagione. Daremo il nostro massimo per rimanere nella categoria”.
La calciatrice poi ha continuato: “Ci abbiamo creduto, abbiamo lottato, e oggi ci godiamo ogni singolo applauso. Il giro di campo allo stadio, davanti alla nostra gente, è stato un momento che porterò sempre nel cuore. Grazie alla società ed a ogni persona che fa parte del Genoa, che ci ha sempre sostenuto e ci ha dato questa straordinaria possibilità”.

DA NON PERDERE...