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Maurizio Ganz, AC Milan: “Era la nostra prima esperienza in Champions League, adesso testa al campionato perché vogliamo essere protagonisti”

Al termine della sfida persa 2-0 contro l’Hoffenheim, Maurizio Ganz, tecnico del Milan Femminile, ha parlato ai microfoni della società rossonera.

TEDESCHE PIÙ FORTI
«L’Hoffenheim è una squadra forte e lo ha dimostrato. Noi abbiamo tenuto loro testa: abbiamo avuto due o tre occasioni incredibili per stare ancora più in partita però loro sono state superiori a noi per il gioco. Ci siamo difese bene, siamo ripartite bene: queste partite ci fanno solo che crescere».

QUALIFICAZIONE NON SCONTATA
«Innanzitutto ringrazio davvero le ragazze perché non era scontato vincere contro lo Zurigo e abbiamo fatto davvero un grande passo in avanti: era la nostra prima esperienza in Champions League, adesso testa al campionato perché vogliamo essere protagonisti».

LA TATTICA ROSSONERA
«Abbiamo preparato la partita pensando a difenderci e riattaccare non con lanci lunghi ma con azioni manovrate. Lo abbiamo fatto ed è quello che deve rimanere in testa: i meccanismi di stasera saranno da riproporre in campionato. Vogliamo essere protagonisti, vogliamo fare qualcosa di straordinario: stasera ci portiamo un bagaglio importante a casa e queste sono partite che ci fanno capire che dobbiamo alzare il livello tecnico, tattico e fisico».

PERCORSO COMUNQUE POSITIVO
«Non dimentichiamoci la qualificazione in Champions raggiunta, non dimentichiamoci lo Zurigo: stasera l’Hoffenheim si è dimostrato più bravo di noi ma non vuol dire che non possiamo fare qualcosa di grande più avanti».

ANCHE L’HOFFENHEIM HA SOFFERTO
«La consapevolezza è che siamo stati sempre in partita e abbiamo avuto una grande palla dentro all’area all’87’ che se fosse andata dentro chissà. Abbiamo sofferto ma hanno sofferto anche loro. Io credo che il clou della serata sia quando al triplice fischio ho visto tutta la squadra dell’Hoffenheim esultare in cerchio come se avessero vinto la Champions. Questo significa che avevano paura di noi e che hanno vinto, però soffrendo tutta la partita».

Credit Photo: AC Milan

Juventus Women avanti in UWCL: superato l’ostacolo St Polten

Il percorso europeo delle Juventus Women continua. Le bianconere proseguono il cammino superando l’ostacolo St Polten con un 4-1 che non ammette repliche. Decidono la doppietta di Bonansea e le reti di Girelli e Hurtig, acuti di una partita giocata da squadra, capace di mettere in campo tutte le caratteristiche necessarie per avere la meglio sulle austriache e far apparire semplice un match pieno di spine.

LA PARTITA

Dentro o fuori, senza possibilità di appello. Agli albori della stagione le Juventus Women non possono già permettersi la possibilità di sbagliare e la sfida con il St Polten rappresenta un test non semplice. Per affrontarlo, Mister Montemurro conferma per dieci undicesimi la formazione che ha sconfitto con facilità il Kamenica Sasa, con un solo cambio: Hyyrynen per Lundorf.

Proprio dai piedi della finlandese parte l’azione che conduce al gol che sblocca la partita, dopo il primo spavento iniziale causato dalla girata di Balog. Ottavo minuto, il lancio di Hyyrynen pesca Caruso, che controlla e serve l’accorrente Bonansea: 1-0! L’esultanza delle bianconere restituisce subito il valore della rete.

La reazione del St Polten c’è, ma non è particolarmente veemente e il primo tempo è una lunga battaglia su ogni pallone, con la Juve che dà spesso l’impressione di poter creare i presupposti per rendersi ancora pericolosa e la formazione austriaca che cerca di reagire. Ci riesce a ridosso dell’intervallo, quando la punizione di Zver colpisce la parte alta della trasferta. È l’unico brivido di un primo tempo controllato con maturità.

La Juve del secondo tempo non vuole lasciare nulla al caso, gioca sulla qualità e soprattutto capisce che il St Polten dovrà concedere qualche spazio in più. Al minuto 54 lo spazio lo vede Zamanian, che di prima intenzione lancia Bonansea, imprendibile per la difesa avversaria e letale: pallonetto in corsa, di prima intenzione, e raddoppio.

Il gol del 2-0 tramortisce il St Polten e dieci minuti più tardi arriva il tris. La firma è quella di Cristiana Girelli, pescata splendidamente da una scatenata Bonansea. A tu per tu con Kresche la numero 10 non sbaglia. La gara potrebbe sembrare chiusa, ma il St Polten trova il gol con un guizzo di Enzinger al 66’.

Il doppio vantaggio resta rassicurante, ma il messaggio trasmesso dal gol austriaco è chiaro: non è finita. E le bianconere lo recepiscono, restando concentrate fino alla fine e accettando anche di soffrire. Ogni minuto che passa avvicina a una vittoria importantissima e nel finale, in pieno recupero, Lina Hurtig spegne ogni speranza di rimonta avversaria. L’assist è di Staskova, la svedese, all’esordio stagionale, a tu per tu col portiere avversario non fallisce. La Juve continua il suo percorso europeo, in attesa di scoprire quale squadra l’urna metterà sul suo cammino.

Nota a margine: centesima presenza in bianconero per Lisa Boattin, omaggiata a fine partita da tutta la squadra. Un traguardo speciale per una giocatrice chiave del gruppo bianconero.

IL TABELLINO

* St. Polten – Juventus 1 – 4*

UEFA Women’s Champions League – Mini Tournament Round 1 Champions Path – Group 8 – Final
Campo “Ale&Ricky” – Via Stupinigi, 182 – Vinovo (TO)

Marcatori: 8’ pt Bonansea (J), 8’ st Bonansea (J), 18’ st Girelli (J), 21’ st Enzinger (S), 47’ Hurtig (J)

St. Polten: Kresche, Balog, Mikolajova, Meyer, Biroova, Hamidovic, Brunnthaler (13’ st Makas), Tabotta (13’ st Bereuter), Enzinger, Zver, Eder (Cap) (37’ st Klein). A disposizione: Messner, Abiral, Sauer, Grec, Mak, Zagor, Krznaric. Allenatrice: Tanja Andrea Schulte

Juventus: Peyraud-Magnin, Hyyrynen (27’ st Lundorf), Gama (Cap), Cernoia (41’ st Bonfantini), Rosucci, Girelli, Bonansea (27’ st Hurtig), Boattin, Zamanian (27’ st Pedersen), Caruso (41’ st Staskova), Salvai. A disposizione: Aprile, Soggiu, Nilden, Caiazzo, Giai, Beccari, Lenzini. Allenatore: Montemurro Joseph Adrian

Ammonite: 33’ pt Bonansea (J), 16’ st Eder (S), 40’ st Meyer (S), 43’ st Rosucci (J)

Prossimo impegno UWCL:

Champions Path – Round 2
First Leg 31st August/1st September
Second Leg 8th/9 September
Draw on August 22nd – 13:00

Credit Photo: Juventus Women

Maya Cachia, Crotone: arriva da Malta il nuovo portiere delle rossoblù

crotone-femminile-May- Cachia
Ancora una giovane per il Crotone che ha annunciato l’arrivo di Maya Cachia. Il portiere classe ’04 è originaria di Malta e vanta già convocazioni con la sua Nazionale. Pedina quindi interessante per il tecnico  Barbara Nardi che guiderà in Serie C le calabresi nell’annata 2021-2022.
Nei giorni scorsi per le pitagoriche gli annunci delle intese con Angela Cinquegrana, punta classe ’05, Elena De Leonardis, punta classe ’01, e Lydia Raja Martinez, difensore spagnolo classe ’96. Precedentemente gli annunci del portiere Vanessa Esposito, la centrocampista Giorgia Vrenna e i difensori Giada Papaleo  e Giada Vrenna tutte 2004Conferme anche per i difensori Giulia Criseo ed Ilaria Torano del 2003 e Giada Rania del 2002. Rese note le permanenze anche del difensore classe ’97 Silvia Chiellini, della  laterale classe ’98 Federica Cardone, la punta classe ’05 Mariapia Forciniti,  Fiorella Vona attaccante classe ’04 e il difensore classe ’05 Veronica Vetere.

Matera: primi annunci in vista della prossima stagione in Serie C per le lucane

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Il Matera dopo aver vinto il torneo di Eccellenza della Basilicata sta allestendo la rosa per affrontare la prossima stagione in di Serie C 2021-2022 con il confermato tecnico Giuseppe Lanzolla. La squadra lucana cara al direttore sportivo  Leonardo Panarella sta annunciando i primi nomi delle calciatrici impegnate nel torneo di terza serie.
Tra i volti nuovi sicuri gli arrivi delle centrocampiste Marica FinamoreMiriam Lospallutto Noemi Montemurro,  e della punta  Annamaria Iurino.
Riconferme, poi, per il portiere Elisa Paternoster, per l’attaccante  Gina Fiore, le centrocampiste Feliciana Dionisio Giusy Laddaga, e per i difensori Fausta Cornacchia e   Valentina Petrocelli.

Calcio Padova Femminile: Dal Pozzolo saluta il biancoscudo

Nata con pane e biancoscudo, Valentina Dal Pozzolo saluta il Calcio Padova Femminile. Tornata all’ovile dopo l’ottima esperienza al Vittorio Veneto, Valentina torna a casa e riprende da dove aveva lasciato: difensore duttile, centrale e esterno, rapida nelle coperture, imbattibile nella marcatura a uomo. Mai una parola fuori posto, esempio di lavoro duro e dedizione alla causa, faro per esperienza e mentalità per le giovani leve. Queste le caratteristiche di una giocatrice, ma ancor prima di una persona, che al Padova e a Padova ha regalato tanto. Grazie Valentina per questa bella favola vissuta assieme, in bocca al lupo per la tua nuova esperienza!

Credit Photo: Pagina Facebook Calcio Padova Femminile

Il sistema televisivo del calcio femminile punta ai 400 milioni entro il 2030

Un ruolo fondamentale nella crescita di questo sport lo gioca e lo giocherà sempre di più il mondo dei mass media. Sempre più emittenti televisive stanno investendo nel calcio femminile: basti pensare a Sky Sport da noi e a BT Sports in Inghilterra. Quest’ultima ha registrato picchi di 89mila telespettatori per la Fa Women’s Super League. La fiducia riposta dai colossi della comunicazione nel calcio in rosa, oltre a portare consapevolezza al movimento, aiuta i club anche a livello economico 

La disciplina si è ritagliata il proprio spazio all’interno dello scenario televisivo sportivo. Con tale crescita, gli altri sport considerati minori rispetto ai top (calcio maschile, basket, tennis…) rischiano di essere relegati in posizioni di inferiore importanza. “Entro il 2030, il calcio femminile sarà diventato uno sport comune”, afferma Ebru Koksal, leader del network Women in Football“Ad eccezione dei massimi livelli del campionato maschile, potrà comunque competere con le leghe inferiori, o altri sport come rugby, cricket o tennis”.  Stando a queste dichiarazioni, il Sun ha stimato uno sviluppo dei ricavi comunicativi per il calcio femminile. I cinque principali campionati europei potrebbero godere di incassi variabili tra i 216 e i 346 milioni di sterline (400 milioni di euro).   

Un aumento del giro di liquidità all’interno dei campionati provocherebbe a catena una serie di provvedimenti necessari per il professionismo delle leghe. Nella settimana scorsa, ha tenuto banco la questione che coinvolgeva la FA e l’assenza di un piano per l’introduzione di arbitri a tempo pieno per la FWSL. Sull’argomento è intervenuta Joanna Stimpson, designatrice dei referee nel campionato femminile inglese. “La nostra visione è quella di avere ufficiali di gara a tempo pieno per la FWSL. Ma purtroppo siamo condizionati dal valore del campionato. Se ci fossero nuove fonti di reddito da qualche parte, le cose potrebbero cambiare”. 

Credit Photo: Andrea Amato

Bianca Vergani, FC Inter: “Lavoriamo per toglierci tante soddisfazioni”

Continua la preparazione delle ragazze guidate da coach Rita Guarino, in vista della prima gara di campionato in programma sabato 28 agosto alle 20.30 contro il Napoli. Dopo la sessione di allenamento odierna, Bianca Vergani ha raccontato come prosegue la preparazione ai microfoni di Inter Tv: “Le amichevoli sono state necessarie per provare a mettere in campo ciò che la coach ha cercato di trasmetterci durante la settimana. Ci sono anche tanti nuovi innesti in squadra quindi era fondamentale affrontare queste amichevoli col giusto atteggiamento per riuscire a consolidare gli automatismi e a fare integrare meglio le nuove arrivate. Domenica giochiamo l’ultima amichevole per affrontare poi al meglio le partite che verranno che sono quelle che contano di più.”

“Sarà una stagione differente dalle passate perchè squadre che erano già di alto livello si sono rafforzate ancora, penso a Roma e Milan e la Juventus che rimane la squadra da battere. Grazie ai nuovi innesti e alla nuova coach siamo una squadra più competitiva e spero che potremo toglierci tante soddisfazioni e ottenere grandi risultati.”

“Sono all’Inter da cinque anni e questa ormai la sento casa mia. Essere aggregata alla prima squadra in Serie A è una grande emozione e in più farlo nel Club in cui sono cresciuta è una sensazione ancora più bella e gratificante”, ha concluso la numero trenta nerazzurra.

Credit Photo: FC Inter

Sofia Cantore, Sassuolo: “Convinta dal progetto. Voglio gol e crescita”

Sofia Cantore, nuova calciatrice del Sassuolo Femminile, ha parlato a SassuoloChannel, raccontando le sue prime sensazioni da giocatrice neroverde. Ecco le sue dichiarazioni: “Ho 22 anni, ho giocato due anni fa nel Verona e l’anno scorsa nel Florentia. In due anni ho fatto 15 gol, spero di farne altrettanti al Sassuolo. Mi sto trovando molto bene a Sassuolo. E’ un ambiente molto sereno, si respira calcio, si lavora bene e non vedo l’ora di iniziare la stagione con questa maglia perché abbiamo una bella squadra e possiamo fare bene”.

Prosegue Sofia Cantore raccontando il primo approccio con le compagne e con mister Piovani: “Molte di loro le conoscevo già, mi sto trovando bene, sono tutte molto simpatiche e mi sto trovando benissimo. Anche il mister è molto simpatico. In campo ci fa lavorare tanto ma allo stesso tempo ci fa divertire tanto ed è molto importante. Alcune cose le avevo già fatte ma altre sono una novità per me perché il mister ha un suo modo di giocare e impronta gli allenamenti su quello e ogni allenamento è fatto per imparare con il suo modulo e per imparare i movimenti necessari. Essendo attaccante per me è molto bello lavorare con un ex attaccante, spero di imparare tanto da lui”.

Chiosa sugli obiettivi personali e di squadra: “Il mio obiettivo è quello di giocare tutte le partite per vincere e di arrivare in alto in classifica come è stato fatto l’anno scorso, cercherò di dare una mano. Spero di segnare più gol possibili e in generale di crescere di continuare a fare bene. Ero soddisfatta dei contatti con il Sassuolo, una squadra che ha sempre fatto meglio negli anni e ha un progetto solido. Ero contenta ed entusiasta, da lì alla firma ci è voluto poco, ero soddisfatta dalle parole del mister e del direttore. Un saluto ai tifosi, spero ci si possa incontrare allo stadio, Covid permettendo. Forza Sasol!”

Credit Photo: SassuoloNews.net

Rosa Paolini e Valery Lazzari, Pescara: le due calciatrici tornano a vestire il biancazzurro

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Doppia operazione di mercato in ingresso per il Pescara che ha chiuso per gli arrivi di Rosa Paolini e Valery Lazzari, entrambe già con un passato in casa adriatica.
Valery Lazzari, ala d’attacco classe ’00, e Rosa Maria Paolini, terzino destro classe ’99, arrivano dal calcio a 5 con un campionato vinto in Serie C ed uno vinto in A2 fino ad arrivare nella massima serie con il Francavilla Tiki Taka Planet.

Nei giorni scorsi definite le operazioni con Marta Eletto, attaccante classe ’02, Gabi Silva, centrocampista classe ’96,  Blanca Fiore, difensore classe ’02,  Enyer Liannys Higuera Bretis, attaccante classe ’01,  Alessia De Marco, centrocampista classe ’03, Vanessa Gonzales, difensore classe ’03, Chiara Barbarino, attaccante classe ’04, Ilaria Maddaluno, centrocampista classe ’04, e Claudia Orazzo, difensore classe ’99.

Marta Di Matteo nuova allenatrice della Spal

La Spal ha annunciato di aver affidato a Marta Di Matteo la Prima Squadra Femminile.

Ex calciatrice della Roma Calcio Femminile, Marta inizia nel 2018 il suo percorso tecnico come Vice Allenatrice del Montespaccato, Eccellenza maschile del Lazio, e nella stagione successiva allena il Ladispoli Women, sempre nell’Eccellenza laziale ma femminile.

Queste le parole della neoallenatrice biancazzurra sui canali ufficiali della società ferrarese: “Sono molto contenta di entrare a far parte dell’Accademia SPAL Femminile perché ho trovato un progetto ben avviato e di grande prospettiva. Ho già osservato le ragazze a video e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con loro. Si tratta di un gruppo di prospettiva e dalle grandi potenzialità che ha tutti gli strumenti per crescere e fare bene. Non mi piace perdere e per questo pretendo che sia la mia squadra a condurre il gioco in campo, cercando di avere un approccio al match sempre propositivo. Credo molto nel valore del gruppo e degli allenamenti, perché la partita non è altro che lo specchio del lavoro fatto settimanalmente e per questo alle mie ragazze chiedo il massimo dell’applicazione“.

Marta Di Matteo verrà affiancata dal vice Mirco Spoletini, dal preparatore atletico Alberto Strizzi, dal preparatore dei portieri Francesco Tampieri, dalla fisioterapista Giulia Polesinanti, dal team manager Enrico Pavan, e dal dirigente accompagnatore Mauro Rotondi.

Photo Credit: SPAL 

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