Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 3534

Damallsvenskan ed Elitettan ridanno il benvenuto ai tifosi sugli spalti

Gli stadi sono vuoti ormai da più di un anno, ma da giugno 2021, fino a 500 persone sono ammesse alle partite di calcio in Svezia. Questo significa che finalmente le calciatrici possono sentire applausi e festeggiamenti per i loro gol.

Questa primavera, otto persone a match erano state autorizzate ad assistere alle partite. Ma poiché la diffusione del Covid-19 è rallentata, anche grazie alla campagna vaccinale, il governo ha aperto la possibilità a più persone di poter seguire la loro squadra del cuore di persona.

Il resto dei turni di Damallsvenskan ed Elitettan saranno quindi giocati di fronte a un pubblico.

Photo Credit: ifkgoteborg.se

Il Portland Thorns FC firma la centrocampista Yazmeen Ryan e il difensore Hannah Betfort

Il Portland Thorns FC ha annunciato le firme di due delle scelte del Draft NWSL 2021: la centrocampista Yazmeen Ryan e il difensore Hannah Betfort, rispettivamente 6esta e 37esima scelta del draft. A Ryan spetta un contratto di tre anni con opzione, mentre a Betfort un contratto di un anno con opzione.

Ryan si unisce al Thorns FC dopo aver frequentato la Texas Christian University (TCU). Nei suoi quattro anni alla TCU, Ryan è apparsa in 75 partite in carriera (71 da titolare), totalizzando 23 gol e 23 assist.

Betfort ha frequentato Wake Forest in North Carolina con cui ha giocato 65 partite per i Demon Deacons, registrando sei gol e otto assist.

Credit Photo: https://www.nwslsoccer.com/

Al Parco Sempione di Milano intitolata una via alle calciatrici del 1933

Nel 1933 nasceva a Milano il GFC (Gruppo Femminile Calcio), la prima squadra di calcio femminile d’Italia: tredici formidabili ragazze, guidate da tre sorelle, Rosetta, Marta e Giovanna Boccalini, determinate a sfidare il regime fascista per poter giocare a calcio.

In quegli anni non era consentito alle donne praticare sport e attività che non fossero femminili. L’11 giugno del 1933 si giocò la prima storica partita, che fu anche l’ultima. Dopo il match la squadra fu sciolta, ma loro rimasero nella storia di Milano e dell’Italia.

Questa mattina il Comune di Milano, nell’anniversario di quella celebre gara, ha intitolato alle calciatrici del 1933 una via all’interno del Parco Sempione, dietro all’Arena Civica (lato via Legnano) e ha posto un totem per ricordarne la storia. Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, la consigliera comunale Anita Pirovano, promotrice dell’iniziativa in Consiglio Comunale, Elisabeth Spina di Milan Academy, l’ex calciatrice azzurra Ilaria Pasqui (responsabile del Settore Femminile Inter).

Presente alla cerimonia anche la giornalista del Corriere della Sera, Federica Seneghini autrice del libro “Giovinette. Le calciatrici che sfidarono il Duce” e Marco Giani che ha curato il saggio contenuto nella pubblicazione.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Cristiana Girelli, Juventus: “Un onore commentare gli azzurri. Immagini emozionanti”

Serata speciale per Cristiana Girelli, che a Sky Sport ha commentato la prima degli azzurri ad Euro 2020. Ecco il suo messaggio sui social.

«Grazie (ancora una volta) a Sky Sport
per la bellissima opportunità.
È stato un piacere ed un onore commentare la prima della nostra nazionale a questi europei.
Ma è stato altrettanto emozionante rivedere finalmente quelle immagini che il calcio ci ha sempre regalato.
Quante volte le abbiamo date per scontate e, quante volte, in questi maledetti mesi le abbiamo desiderate.
Rivederle così forti ieri sera è stato molto speciale.

Non vedo l’ora di viverle di persona,
con i miei occhi, sulla mia pelle.
Grazie a tutti e forza azzurri!».

Credit Photo: Andrea Amato

Maria Pia Forciniti, Crotone: “Prima rete in C? Segnare a quest’età in questa categoria è una cosa straordinaria”

Nel 20° turno di Serie C nel girone D il Crotone, capitanato da Elisabetta Cardamone. ha centrato il primo successo in campionato. Per il team calabrese vittoria interna con doppia rimonta sulle campane del Sant’Egidio, in un 4-2 ricco di emozioni. Le rossoblù guidate dal tecnico Domenica De Miglio hanno acciuffato per due volte il team salernitano, passato avanti con la doppietta di Immacolata Paolillo. Decisive in casa Crotone i guizzi di Ginevra Lo Vecchio, Francesca Sesti e Carlotta Sacco giunti tutti nella ripresa dopo la marcatura a fine primo tempo di Maria Pia Forciniti. Per la classe 2005 originaria di Cariati si tratta della prima rete in Serie C: abbiamo raggiunto la centrocampista che compirà 16 anni il prossimo ottobre per saggiare gli umori in casa calabrese dopo la vittoria della scorsa domenica.

Sei giunta sul finire del 2017 al Crotone facendo tutta la trafila sino ad arrivare in prima squadra. Che ricordi hai degli anni passati trascorsi in rossoblù?
Appena sono arrivata sono stata accolta benissimo sia dalla dirigenza che dalle mie compagne. C’era tanta voglia di vincere, tanta voglia di fare bene e di scrivere insieme qualche pagina di storia. La mister De Miglio mi ha sempre stimolato a fare meglio e a dare il meglio in ogni occasione. Il fatto che lei creda in me è sempre stata una motivazione aggiuntiva”.

In questa stagione sei stata al fianco della prima squadra. Pensavi di ritagliarti un discreto spazio riuscendo a realizzare anche la prima rete in Serie C?
“All’inizio mi sembrava un obiettivo irraggiungibile. Con il mio impegno, la pazienza e la dedizione e con la fiducia della mister Domenica De Miglio che mi ha dato spazio, mi sono ritagliata la soddisfazione di essere titolare. Ho trovato il goal ma la cosa importante era fare una buona prestazione”.

Per te un inizio di campionato in sordina mentre nell’ultimo periodo hai trovato maggiore continuità in campo. Come reputi il tuo impatto con il torneo di terza serie?
“Non è stato facile anche perché ho davanti gente molto più grande di me. Ho dato però il massimo e cercando di essere attenta a livello tattico e lottando in ogni occasione concessa sul campo. Credo sia un campionato di ottimo livello, bello e molto elettrizzante”.

Nell’ultima gara eravate opposte al Sant’Egidio, squadra alla ricerca di punti per la permanenza nella categoria. Come avete preparato questa partita?
“Dietro ogni partita c’è  molto lavoro e tanta preparazione.  Abbiamo avuto un’attenzione in più in fase difensiva rispetto alle loro calciatrici di esperienza per poi affrontare la gara a viso aperto e cercando di giocare palla a terra”.

E’ giunta la vostra prima vittoria in campionato al termine di un match molto equilibrato nel punteggio sino alle battute conclusive. Che partita è stata quella con le salernitane?
È stata una partita emozionante e impegnativa visto che sapevamo che il Sant’Egidio sarebbe venuto per conquistare punti importanti per la salvezza. Noi siamo uscite dallo spogliatoio grintose e con tanta voglia di vincere e di onorare la maglia fino all’ultimo minuto”.

Ci descrivi la tua rete? Che emozioni hai provato la tua marcatura?
“Segnare a quest’età in questa categoria è una cosa straordinaria. Quando ho visto la palla entrare mi sentivo a mille non sapevo come esultare: tutte le mie compagne mi sono corse incontro. Ci tenevo in particolar modo per ricambiare la fiducia che mi ha sempre dato la mister De Miglio”.

 Mancano due partite al termine del campionato. per voi doppio intreccio laziale con Res Women e Formello. Obiettivi per il finale di stagione?
Il primo ed unico obiettivo, nonostante la posizione in classifica, è quello di onorare la maglia fino all’ultimo. Abbiamo il dovere di onorare una società che non ci ha fatto mai mancare niente dal primo giorno”.

 

Prosegue il cammino verso la professionalizzazione della Liga Ellas

Amaiur Sarriegi - debutto Spagna-Belgio
Amaiur Sarriegi - debutto Spagna-Belgio

Si avvicina il giorno X del calcio femminile spagnolo, il 15 giugno in cui il CSD, Comitato Superiore dello Sport, vuole rendere professionale la Liga Ellas, il massimo campionato spagnolo. La Commissione Direttiva del CSD approverà la professionalizzazione del campionato femminile alle 11.30 di martedì 15 giugno nella Sala Principale del CSD. Sarà un momento storico per tutto il movimento nell’anno in cui il Barça ha vinto la Champions League, Coppa della Reina e campionato. L’incontro non sarà pubblico né aperto ai giornalisti né ci sarà conferenza stampa né prima né dopo ma ci saranno alcuni fotografi autorizzati per suggellare l’evento.
Il campionato spagnolo, che si chiamerà la Liga Ellas, avrà 16 squadre e il suo sviluppo sarà guidato dal CSD per i prossimi tre campionati. Ci sarà un accordo con la RFEF, la Federazione e la creazione di un’agenzia indipendente che andrà a commercializzare le entrate tra cui i diritti televisivi. Sarà creata anche la Fondazione Ellas legata al campionato, la Liga Ellas.
Nel frattempo la Spagna ha battuto anche il Belgio 3-0 con le tre reti made in Barça: Mariona Caldentey, Alexia Putellas e Aitana Bonmatì.

Ecco le formazioni dell’incontro:

Spagna: Lola Gallardo; Andrea Pereira (Batlle, 59’), Paredes (Ivana, 75’), Mapi, Olga Carmona (Leila Ouahabi, 75’); Patri Guijarro, Alexia Putellas, Aitana Bonmatí; Mariona Caldentey (Eizagirre, 75’), Esther Gonzalez (Alba Redondo, 59’), Olga Cardona (Amaiur Sarriegi, 82’).

Belgio: Evrard; Vangheluwe, De Neve, Tysiak, Illano; Delacauw, Velde (Mertens, 89’), Onzia (Janssens, 89’) Cayman; Minnaer (Vanmechelen, 78’), Eurlings.

Amaiur Sarriegi, che ha debuttato con la maglia della Nazionale ha commentato a fine gara ai microfoni della RFEF: “É un sogno che diventa realtà, è qualcosa che ogni bambina sogna da quando inizia a giocare a calcio. Sono super soddisfatta di debuttare qui con le migliori del calcio spagnolo.” E ora testa alla Danimarca con cui la Spagna giocherà martedì, proprio il giorno della professionalizzazione del calcio spagnolo.

Martina Santoro, Lazio: “Grazie alle mie compagne: non staremo zitte”

Alla fine dell’evento per la premiazione della Lazio Women, anche il capitano della biancocelesti Martina Santoro ha parlato dell’imprese delle ragazze di Carolina Morace. Ecco le sue dichiarazioni.

«Vorrei ringraziare le mie compagne. Senza di loro nessuno sarebbe qui. Cogliere le occasioni è importante e per questo ho scritto due righe per sensibilizzare tutti sul tema della discriminazione sulle donne. Non staremo zitte e buone. Mi rivolgo a tutti: continueremo a sederci dove vogliamo, a giocare a calcio finché ci reggono le gambe. Lo faremo per chi ha sofferto, per chi soffre e per chi non ha il coraggio di lottare. C’è un’unica unità di misura, il sacrificio. Una donna tace davanti a tanta ignoranza».

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Steph Catley riflette sull’anno più difficile della sua carriera: “Ho trovato una forza in me stessa che non sapevo nemmeno di avere”

La stagione di debutto di Steph Catley all’Arsenal non è andata secondo i suoi piani: due infortuni consecutivi – uno alla caviglia e uno al bicipite femorale che ha richiesto un intervento chirurgico – hanno limitato il terzino sinistro a solo sei presenze in campionato con la maglia delle Gunners e l’hanno messa a dura prova fisicamente e mentalmente.

Ma dopo mesi di riabilitazione Catley è tornata in campo con la squadra nazionale, le Matildas.

“È stato sicuramente l’anno più difficile della mia carriera calcistica”. Ha detto Catley.

“Gli infortuni continuavano ad arrivare e non riuscivo a trovare le risposte. Ma ho trovato una forza in me stessa che non sapevo nemmeno di avere e così come la forza nelle relazioni con le persone intorno a me. Ho imparato a farmi aiutare e nel complesso sento di essere uscita dall’altra parte di tutto questo come un’atleta migliore”.

Catley ha anche tratto alcune preziose lezioni da quel periodo fuori dal campo che le hanno giovato sia in senso fisico che mentale.

“Sono più brava a prepararmi, mi sento più forte fisicamente e mentalmente e ho un vero apprezzamento per essere in campo ogni giorno a fare quello che amo”, ha spiegato.

Photo Credit: @stephcatley 

Final Eight U19 Femminile: FB5 campione d’Italia, Florida ko ai supplementari

Lo scudetto dell’Under 19 Femminile prende la strada della Capitale: l’FB5 Team Rome, trascinata dai gol di Ilaria Carattoli, piega ai tempi supplementari il Florida nell’ultimo atto della Final Eight di Montesilvano e si cuce sul petto uno storico tricolore. Niente double per le abruzzesi, vincitrici della Coppa Italia di categoria in quel di Rimini.

LA FINALE si apre con lo squillo di Carattoli, che si inventa un lob di pura qualità e colpisce la base del palo. È il Florida, però, a passare in vantaggio: controllo super di Prenna sul lancio di Antinarella e assist per il comodo 1-0 di Ruggieri. Le ragazze di Blasetti, prive dell’infortunata Valendino, sfiorano il raddoppio con Prenna, ma il legno nega il gol alla classe 2002. All’intervallo l’FB5 è sotto, al secondo della ripresa riporta il match in parità: Cicconi prende la mira dalla corsia e sorprende Epifano con un chirurgico sinistro di punta. Il Florida reagisce subito: Prenna recupera il possesso, chiude il triangolo con De Siena e fa 2-1. Le emozioni si susseguono: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Moretti brucia in velocità Zinni e trova il tocco vincente per anticipare Epifano. Il terzo vantaggio delle abruzzesi lo firma De Siena, ma le capitoline ribaltano tutto: il lancio di Tosini pesca Carattoli, che realizza di testa il 3-3, 34’’ più tardi Cicconi disegna una traiettoria perfetta su punizione da centrocampo. L’FB5 pregusta la festa, ma il Florida la riprende a 2’’ dal triplice fischio con De Siena, servita da Ruggieri.

SUPPLEMENTARI a due facce: nel primo extra-time gli attacchi del Florida sbattono sul muro difensivo delle ragazze di Beatrice Varì, che diventano letali nel secondo. Zinni si mangia il gol del possibile 5-4, realizzato sul fronte opposto, invece, da Machella: l’assist è della solita Carattoli, che poi mette a referto anche l’undicesimo gol della sua straordinaria Final Eight, legittima ulteriormente il titolo di MVP e spedisce l’FB5 sul tetto d’Italia.

FB5 TEAM ROME-FLORIDA 6-4 d.t.s. (0-1 p.t., 4-4 s.t., 4-4 p.t.s.)
FB5 TEAM ROME: Guzzino, Moretti, Carattoli, Tosini, Cicconi, Tomaiuolo, Lomastro, Machella, Cacciapuoti, Ascenzi. All. Varì

FLORIDA: Epifano, Vianale, De Siena, Zinni, Santini, Prenna, Antinarella, Del Gaudio, Pasqualone, Ruggieri, Caporrella. All. Blasetti

MARCATRICI: 10’34” p.t. Ruggieri (FL), 1’43” s.t. Cicconi (FB5), 3’27” Prenna (FL), 7’23” Moretti (FB5), 13’38” De Siena (FL), 17’54” Carattoli (FB5), 18’28” Cicconi (FB5), 19’58” De Siena (FL), 1’58” s.t.s. Machella (FB5), 4’17” Carattoli (FB5)
AMMONITE: Machella (FB5)
ARBITRI: Sonia Bolognesi (Fermo), Alberto Casadei (Cesena) CRONO: Stefania Candria (Teramo)

FINAL EIGHT SCUDETTO UNDER 19 FEMMINILE
PALAROMA – MONTESILVANO

QUARTI DI FINALE – LUNEDÌ 31 MAGGIO (PALARIGOPIANO – PESCARA)
A) ACCADEMIA CALCIO BERGAMO-FB5 TEAM ROME 2-6
B) ACCADEMIA CALCIO BERGAMO B-PERUGIA 3-2
C) LAZIO-REAL THIENE 7-0
D) FLORIDA-AOSTA 2-0

SEMIFINALI – MARTEDÌ 1 GIUGNO
E) FB5 TEAM ROME-ACCADEMIA CALCIO BERGAMO B 13-2
F) LAZIO-FLORIDA 1-4 d.t.r.

FINALE – MERCOLEDÌ 2 GIUGNO
FB5 TEAM ROME-FLORIDA 6-4 d.t.s.

CLASSIFICA MARCATRICI FINAL EIGHT UNDER 19 FEMMINILE
11 RETI: Carattoli (FB5 Team Rome)
5 RETI: Cicconi (FB5 Team Rome)
4 RETI: Machella (FB5 Team Rome)
3 RETI: Ghilardi (Accademia Calcio Bergamo B), De Siena (Florida)
2 RETI: Tosini (FB5 Team Rome), Riccelli (Accademia Calcio Bergamo), D’Ambrosio (Lazio), Di Marco (Lazio), Attanasio (Lazio), Moretti (FB5 Team Rome), Prenna (Florida)
1 RETE: Martiniello (Accademia Calcio Bergamo B), Ercolani (Perugia), Franceschini (Perugia), Mancuso (Lazio), Valendino (Florida), Guzzino (FB5 Team Rome), Ciocca (Accademia Calcio Bergamo B), Catapano (Lazio), Ruggieri (Florida)

ALBO D’ORO CAMPIONATO UNDER 19 FEMMINILE (fino al 2017/2018 Juniores, dal 2018/2019 Nazionale)
2010/2011 Città di Pescara, 2011/2012 Magna Grecia, 2012/2013 La Giovanile Schio, 2013/2014 Lazio C5 Femminile, 2014/2015 Lazio C5 Femminile, 2015/2016 S.S. Lazio, 2016/2017 S.S. Lazio, 2017/2018 S.S. Lazio, 2018/2019 S.S. Lazio, 2019/2020 non assegnato, 2020/2021 FB5 Team Rome

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

L’internazionale femminile Capeta firma con il PSV Women

La squadra femminile del PSV si è rafforzata con l’internazionale portoghese Ana Capeta. L’attaccante arriva dallo Sporting Clube de Portugal (numero due in campionato) e sarà la prima calciatrice portoghese dalla squadra di Eindhoven.

Capeta ha firmato il suo contratto in presenza della direttrice del calcio femminile e della PSV Academy Sandra Doreleijers.

La 23enne Capeta, che ha anche giocato nelle giovanili dello Sporting CP, non vede l’ora di vivere la sua prima avventura all’estero: “Questo sembrava il momento giusto per fare un nuovo passo. Il calcio femminile sta facendo passi da gigante in questo momento. E il PSV è stato il club che mi ha offerto le migliori condizioni per svilupparmi e per giocare in Europa. Sono molto orgogliosa di essere la prima donna portoghese a giocare con la maglia di questa squadra. Sono grata per questa opportunità. Lavorerò duro e giocherò con il cuore. Spero che la gente qui sia felice quanto me che indosserò la maglia del PSV”.

Photo Credit: PSV Women

DA NON PERDERE...