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Cecilia Salvai, Juventus Women: “È sempre emozionante portare i trofei a casa, sopratutto con a fianco una leggenda come Buffon”

Con un lungo messaggio condiviso sul proprio profilo social, Cecilia Salvai si è detta emozionata per aver consenato i trofei stagionali allo Juventus Museum insieme a Gianluigi Buffon.
Ecco le sue parole:
È sempre emozionante portare i trofei a casa, sopratutto con a fianco una leggenda come @gianluigibuffon
Un momento speciale che mi fa ripercorrere una stagione intera e ricca di successi per me e per tutte le mie compagne.
Ma vedendo una bacheca così illuminante, il pensiero e lo sguardo si rivolgono già al futuro e a tutto ciò che possiamo ancora conquistare. Impossibile non crederci
Grazie al direttore del Juventus Museum Paolo Garimberti per accoglierci sempre come fossimo a casa, con la speranza di riempire sempre di più quella bacheca di successi”

Credit Photo: Andrea Amato

Valentina Seveso, Pro Sesto: “Non pensavamo di vincere il campionato e salire in B. Dedico questa promozione alla mia famiglia”

La Pro Sesto ha vinto in casa dell’Alessandria per 3-0, vincendo il Girone A di Serie C e conquistando la promozione in Serie B. Una formazione fatta di giovani di valore con giocatrici di esperienza, tra queste vi è Valentina Seveso, centrocampista classe ’90 e da tre anni è capitana delle sestesi.
La nostra Redazione ha raggiunto Valentina con i nostri microfoni.

Valentina cos’è per te essere capitana della Pro Sesto?
«Essere capitana della Pro Sesto vuol dire essere anche una persona che dà alle proprie compagne dei principi e degli insegnamenti calcistici sia dentro che fuori dal campo. Ti implica tanta fatica e tanta energia, ma alla fine poi i risultati arrivano».

Come hai capito che il tuo ruolo era quello di difendere?
«Quando sono arrivata alla Pro Sesto c’erano troppi difensori, e allora il mister di quel tempo Massimiliano Laghezza e l’attuale coach Andrea Ruggeri mi hanno spostato a centrocampo. Mi sono innamorata sin da subito di quel ruolo, perché oltre a difendere posso costruire il gioco, ho la visione completa del campo e anche la propensione di fare gol».

Tu non solo sai difendere, ma possiedi anche la vena realizzativa…
«Mi piace molto segnare, anche se molti gol mi arrivano su palle inattive».

Dei nove gol che hai segnato quest’anno, qual è per te quello più bello?
«Tutti i gol sono importanti, perché ha permesso di arrivare al nostro obiettivo con tre giornate di anticipo».

Perché hai scelto il calcio?
«Perché ho un fratello e una sorella più grandi di me, e poi mio fratello mi faceva giocare con i suoi amici. Dopodiché io e alcuni miei compagni di elementari abbiamo fondato una squadra dell’oratorio di Cesano Maderno, poi mi hanno fatto conoscere la realtà del calcio femminile e da lì è partita la mia avventura».

Com’è stato il tuo percorso calcistico?
«La mia prima esperienza al femminile è stata al Milan, che non è quello di oggi, poi ci siamo trasferiti alla Triestina. A 14 anni sono approdata alla Gescal Boys, per poi trasferirmi al Jolly Tradate e successivamente all’ACS Tradate. Sono tornata in Serie C con il Super Jolly Tradate e ho giocato nella Rappresentativa, dove sono stata capitana. Dopo sono passata alla Villa Cortese e alla fine sono arrivata alla Pro Sesto».

In due anni la Pro Sesto è passata dall’Eccellenza alla Serie B: te lo immaginavi così o no?
«No. L’anno scorso abbiamo fatto tutto il girone d’andata e quattro partite di Eccellenza, e poi ci siamo fermate. Quest’anno abbiamo cambiato la maggior parte della squadra, ed è stato difficili inizialmente trovare un equilibrio: infatti i risultati, soprattutto in amichevole e in Coppa non arrivavano. Poi è partito il campionato e da lì non ci siamo fermati. Se dovessi tornare stento ancora a credere che sia tutto vero, visto che lo abbiamo fatto al primo anno in C, e abbiamo messo dietro squadre che conoscono molto bene la categoria. Non pensavamo di vincere il campionato, ma di farlo partita per partita, e così lo faremo fino alla fine».

Qual è stata la partita che vi ha fatto capire che potevate andare in Serie B?
«Secondo me lo abbiamo capito quando siamo andati sul campo del Pinerolo: quando abbiamo vinto 5-0 a casa loro, ci hanno dato energia e consapevolezza delle nostre doti. Però anche gli scontri diretti con Torino e Real Meda ci hanno fatto capire che potevamo raggiungere l’obiettivo».

La vittoria in casa dell’Alessandria ha certificato la salita in cadetteria, e tu hai segnato il secondo gol: raccontaci quei momenti.
«La partita con l’Alessandria è stata difficile, perché avevano bisogno di punti per salvarsi. Noi però non avevamo fretta di segnare e alla fine siamo passata al minuto 44. Un gol non bastava perché volevamo festeggiare, e quando ho fatto il secondo gol ho visto gioia e tranquillità per me e per la squadra, e questo è stato molto importante».

A chi dedichi questa salita in Serie B?
«Dedico questa promozione alla mia famiglia che mi ha sempre supportato la scelta di giocare a calcio, alle persone che hanno creduto in me, e che ci sono state vicine».

Delle squadre presenti nel Girone A di Serie C qual è quella che ti ha sorpreso di più? E quella che ha deluso di più?
«Secondo me la squadra che merita qualcosa di più è il Campomorone, perché hanno un buon gioco e sono molto ostiche. Tra quelle che mi ha dato più dispiacere è il Real Meda».

Secondo te in che direzione sta andando il calcio femminile italiano?
«È un processo lungo che porta molta fatica. Non so se molte società abbiamo voglia di trattare le ragazze al pari dei colleghi maschi. Spero che il professionismo arrivi il più presto possibile, perché una donna si impegna come fa un uomo».

Che persona sei oltre il rettangolo di gioco?
«Fuori dal campo sono un’impiegata. Sono una persona tranquilla, serena, disponibile verso gli altri, e il calcio mia ha aiutato a formarmi con le altre persone e affrontare i problemi di tutti i giorni».

Come sarà il tuo futuro? Sarà ancora Pro Sesto?
«Per ora non ci penso, quindi cercherò di chiudere questa stagione vincendo le ultime tre gare. Poi spero di giocare la Serie B con la Pro Sesto, ma prima devo capire se, lavorativamente parlando, di poter disputare questo campionato il prossimo anno».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Pro Sesto 1913 e Valentina Seveso per la disponibilità.

Photo Credit: Pro Sesto 1913

Stefano Verga, Presidente Como Women: “Obiettivi? Allargare le persone nel club e costruire una squadra di categoria”

Il campionato di serie B femminile è finito con la promozione in massima serie di Lazio Women e Pomigliano femminile, però si pensa alla prossima stagione. La Riozzese Como vuole subito rialzarsi e giocarsela per salire in serie A. Ilnapolionline.com ha intervistato il presidente del club lombardo Stefano Verga.

 Vorrei un tuo giudizio sul campionato di serie B femminile in testa e in coda alla classifica? “E’ stato un campionato molto incerto, in testa fino a tre giornate alla fine e in coda si è giocato tutto in 4 punti. I verdetti sul campo hanno rispecchiato i valori delle squadre, perciò non c’è molto da dire. Noi potevamo e dovevamo fare di più, però non vediamo l’ora di ricominciare e ripartire al meglio per la prossima stagione”.

Quali sono gli obiettivi che vi state prefissando per la prossima stagione? “Sappiamo che questa stagione non abbiamo reso per quello che erano le nostre aspettative. Sulla carta avevamo allestito una squadra competitiva e con elementi forti, ma sul campo questo non si è visto. In questo momento l’obiettivo è ristrutturare la società con persone competenti e renderla omogenea in diversi settori del club”.

Sulla rosa della squadra per la prossima stagione, quali sono i piani del club? “Purtroppo il rendimento della squadra non sono stati all’altezza delle nostre aspettative. Avevamo allestito una rosa che potesse giocarsela per i primi posti, ma questo non è avvenuto. Molto probabilmente andranno via in 10 e prenderemo giocatrici forti, ma con caratteristiche diverse. Probabilmente sarà questo il target delle giocatrici che acquisteremo, ma ci penseremo a tempo debito”.

Se dovessi tornare indietro cosa non rifaresti per la Riozzese Como e cosa vorresti avere delle neo promosse Lazio e Pomigliano? “Come ho detto prima, questa stagione cercheremo di rendere la società competitiva, aggiungendo persone nel nostro staff. Abbiamo capito che si sono commessi degli errori e non li ripeteremo, di questo ne sono certo. La Lazio e il Pomigliano? Il club biancoceleste aveva una rosa molto valida e alla lunga lo ha dimostrato sul campo. Il Pomigliano ha allestito una rosa forte con giocatrici valide e si sono confermate nel tempo”.

E’ appena terminata la stagione agonistica e abbiamo avuto la conferma della crescita tecnica del calcio femminile. Cosa ne pensi in merito? “Sono d’accordo con te, quest’anno ho visto molto partite in serie A, Coppa Italia compresa, che mi hanno davvero appassionato. Hai ragione sulla crescita a livello tecnico e anche in serie B questo lo si è notato. Mi fa piacere, vuol dire che il calcio femminile sta prendendo sempre più piede ed è un bene per l’intero movimento”.

Photo Credit: Como Women

Classifica marcatrici Serie C: nella A prosegue il testa a testa tra Francesca Mellano e Annachiara Possenti, nel B primato solitario per Elisa Dalla Santa

La diciannovesima giornata, più il recupero della 17a tra Pinerolo e Azalee, del Girone A e la ventitreesima del Girone B di Serie C ha permesso di aggiornare la classifica marcatrici dei rispettivi due raggruppamenti.

Nel Girone A prosegue il testa a testa tra Francesca Mellano del Pinerolo, autrice ieri del gol della bandiera biancazzurra nel match perso ieri con le varesine, e Annachiara Possenti della Pro Sesto, che domenica ha segnato la terza rete sestese all’Alessandria che è valsa la promozione in Serie B. Resta terza Alice Coppola delle Azalee. Salti in avanti per Maria Speranza Levis del Torino Women, ora è a 11 gol e Giulia Parodi del Genoa che finisce in doppia cifra.

Nel Girone B allunga in vetta Elisa Dalla Santa del Venezia che, grazie alla rete segnata alla Spal, allunga a tre i gol di distanza su Roberta Picchi del Cortefranca rimasta ferma in questo turno. Sul podio arrivano Michela Zanetti della Triestina e Alice Zuanti del Venezia, che agganciano a 15 marcature Hanna Bielak del Brixen Obi.

CLASSIFICA MARCATRICI GIRONE A AGGIORNATA DOPO LA 19A GIORNATA E DOPO IL RECUPERO DELLA 17A GIORNATA
17 reti
: Mellano (Pinerolo).
16 reti: Possenti (Pro Sesto).
12 reti: Coppola (Azalee).
11 reti: Poletto (Campomorone Lady), Mariani (Pro Sesto), Levis (Torino Women).
10 reti: Bargi (Campomorone Lady), Parodi (Genoa).
9 reti: Tortarolo (Campomorone Lady), Dìaz (Caprera), Seveso (Pro Sesto), Ebali (Speranza Agrate).
8 reti: Barbini (Azalee), Ponzio (Torino Women).
7 reti: Crivelli (Genoa), Grassino (Independiente Ivrea), Carlucci (Pro Sesto).
6 reti: Mussano (Independiente Ivrea), Zorzetto (Real Meda).
5 reti: Bergaglia e Di Stefano (Alessandria), Magatti e Masciaga (Azalee), Fallico (Campomorone Lady), Ceppari e Gueli (Pinerolo), Dell’Acqua e Marasco (Pro Sesto), Arosio, Ferrario, Moroni e Roma (Real Meda), Annalisa Favole e Serna (Torino Women).
4 reti
: Brazzarola e Vischi (Azalee), Basso (Genoa), Mancuso (Independiente Ivrea), Buttò (Speranza Agrate), Repetto (Spezia).
3 reti: Arroyo (Alessandria), Nietante e Tolomeo (Campomorone Lady), Spotorno (Genoa), Cantoro (Independiente Ivrea), Biffi e Cervati (Speranza Agrate), Buono, Pascotto e Prodoi (Spezia).
2 reti: Luison (Alessandria), Diefenthaler, Lettieri e Seghetto (Azalee), Spiga e Traverso (Campomorone Lady), Trapani (Caprera), Campora e Favali (Genoa), Dreon e Lavarone (Independiente Ivrea), Culasso, Leccese e Graziotto (Pinerolo), Grumelli, Pignata e Sonnessa (Pro Sesto), Longoni e Molteni (Real Meda), Riella e Tavola (Speranza Agrate), Crisantino e Vitiello (Torino Women).
1 rete: Bagnasco e Ravera (Alessandria), Dimaggio, Lòpez, Montesiño, Paredes e Prencipe (Caprera), Bettalli e Trichilo (Campomorone Lady), Abate, Giuffra, Perna e Trasatti (Genoa), Angela (Independiente Ivrea), Bertone, Ippolito, Iuliano, Magnarini e Siotto (Pinerolo), Pasquali, Pedrazzani, Ponti, Scuratti e Spinelli (Pro Sesto), Badiali, Campisi, Marelli, Podda, Ragone, Rovelli, Sironi, Via e Venturi (Real Meda), Confalonieri, Ferraro e Valente (Speranza Agrate), Battaolla, Lombardo e Desmeran (Spezia), Ara, Archinà, Boccardo, Borello, Maino, Malosti e Sodini (Torino Women).

CLASSIFICA MARCATRICI GIRONE B AGGIORNATA DOPO LA 23A GIORNATA
25 reti
: Dalla Santa (Venezia).
21 reti
: Picchi (Cortefranca).
15 reti: Bielak (Brixen Obi), Michela Zanetti (Triestina), Zuanti (Venezia).
14 reti
: Scarpellini (Cortefranca), Martello (Spal).
13 reti
: Reiner (Brixen Obi), Mattana (Atletico Oristano).
10 reti: Mantoani (Permac Vittorio Veneto), Alessandra Tonelli (Trento), Blarzino (Triestina).
9 reti
: Paoletti (Triestina), Nischler (Unterland Damen), Maragon (Venezia).
8 reti
: Quidacciolu (Atletico Oristano), Muraro e Riva (Cortefranca), Anna Donà e Stefanello (Padova), Poli (Trento).
7 reti
: Zilli (Permac Vittorio Veneto), Giulia Rosa (Trento), Alessia Erlicher (Unterland Damen).
6 reti
: Kerschdorfer (Brixen Obi), Gastaldin (Padova), Finotto e Furlanis (Portogruaro), Peer e Pföstl (Unterland Damen).
5 reti
: Abler e Stockner (Brixen Obi), Asperti e Vavassori (Cortefranca), Bonvicini (Le Torri), Battaglioli e Daprà (Trento), Zandomenichi (Venezia).
4 reti
: Maloku e Santin (Brixen Obi), Marina Zanetti (Cortefranca), Martina Pasqualini (Isera), Conventi, Fabbruccio, Gallinaro e Zanon (Padova), Sovilla e Trevisol (Permac Vittorio Veneto).
3 reti
: Scalas (Atletico Oristano), Treibenreif (Brixen Obi), Lacchini (Cortefranca), Faccio (Isera), Urlando (Le Torri), Govetto, Mella, Tomasi e Tommasella (Permac Vittorio Veneto), Feletti e Gashi (Portogruaro), Sofia Braga, Pirani e Vannini (Spal), Chiara Pasqualini (Trento), Del Stabile (Triestina), Muco (Unterland Damen), Dal Ben (Venezia).
2 reti
: Casula e Marras (Atletico Oristano), Kiem (Brixen Obi), Freddi, Giudici, Macchi, Mottinelli, Sardi De Letto e Velati (Cortefranca), Saliha Slomic (Isera), Cona, Dal Toè e Magnabosco (Le Torri), Bigaran e Cimarosti (Permac Vittorio Veneto), Gallo (Portogruaro), Fratini (Spal), Chemotti, Tononi e Varrone (Trento), Bortolin e Usenich (Triestina), Cainelli, Vuerich (Unterland Damen), Bellemo, Camilli, Dal Ben e Vecchiato (Venezia).
1 rete
: Senes (Atletico Oristano), Kammerer e Lasdtaetter (Brixen Obi), Beltrami,  Lavezzi, Sandrini e Valesi (Cortefranca), Bertolini, Campana, Gazzini, Manconi e Sartori (Isera), Faccioli e Mabiglia (Le Torri), Biasiolo, Costantini, Dal Pozzolo, Gastaldello, Michielon, Ragazzi e Sarain (Padova), Modolo (Permac Vittorio Veneto), Battaiotto, Nodale e Piemonte (Portogruaro), Benetti, Francesca Braga, Filippini, Malvezzi e Sattin (Spal), Linda Tonelli (Trento), Flabian, Sandrin, Tortolo e Virgili (Triestina), Targa (Unterland Damen), Guizzonato, Roncato, Tonon e Tosatto (Venezia).

Il Chievo Verona Women ringrazia mister Michele Ardito

Quattro mesi intensi, un intero girone insieme, un traguardo importante.
Il 24 gennaio, a pochi giorni dall’annuncio ufficialemister Ardito si è seduto per la prima volta sulla panchina del Chievo Women.
Un debutto subito favorevole, impreziosito da uno splendido 4-0 arrivato a margine di una gara speciale come il derby con il Cittadella.

Da lì in poi è iniziato un percorso non privo di ostacoli e di momenti difficili, ma che insieme alle ragazze e al suo staff ha saputo prontamente superare.
Il secondo capitolo della stagione gialloblù è stato pieno di emozioni e si è concluso con 23 punti in 14 partite, ma soprattutto ha condotto al conseguimento dell’obiettivo salvezza.

Il ChievoVerona Women FM, nella persona della presidente Alice Bianchini e della società tutta, desidera ringraziare Michele Ardito per l’ottimo lavoro svolto in questi mesi di collaborazione sportiva e augura al tecnico le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera professionale.

GRAZIE MISTER! 

Photo Credit: Chievo Verona Women F.M.

Lazio: domenica scorsa nell’Eccellenza maschile terna arbitrale tutta femminile

Non solo le calciatrici stanno riscuotendo successo nel panorama calcistico italiano. Anche la classe arbitrale femminile si sta ritagliando il suo spazio negli ultimi anni.  Domenica sera ad esempio nella finale di Coppa Italia femminile tra il Milan e la Roma disputata Reggio Emilia  la direzione di gara era composta dal fischietto Maria Marotta (Sezione di Sapri) coadiuvata da  Francesca Di Monte (Sez di Chieti) e Tiziana Trasciatti (Sez. di Foligno) e dal IV ufficiale Maria Sole Ferrieri Caputi (Sez. di Livorno).

Sulla crescita della classe arbitrale al femminile Katia Senesi, componente del Comitato Nazionale dell’AIA, ha dichiarato:
In questi primi mesi di lavoro con loro ho imparato a conoscerle e alla prima sollecitazione mi hanno risposto: ‘Diteci che dobbiamo fare noi lo facciamo’ che è subito diventato un mantra  Abbiamo risorse importanti nell’organico femminile che vogliamo valorizzare. E’ un momento di grande attenzione e fermento verso le nostre associate da parte di tutti, e le ragazze rispondono con il lavoro ed i risultati. Abbiamo avviato un progetto di sviluppo per essere competitivi con gli altri Paesi europei e valorizzare la nostra scuola arbitrale. Il tempo ci darà ragione“.

Le donne con il fischietto si stanno affermando anche nei campionati maschili. La stessa Maria Marotta ha diretto la gara di Serie B tra Reggina e Frosinone. Diverse poi le varie  designazioni anche in C mentre moltissime ormai quelle in quarta serie con tante donne ad arbitrare le gare di Serie D maschile. Nell’ultimo weekend da segnalare in tal senso la presenza di una terna completamente femminile sui campi del torneo di Eccellenza laziale. La partita Astrea–Gaeta, infatti, assegnata all’arbitro Silvia Stavagna (Sezione di Viterbo) e le assistenti Eleonora Negro (Sezione di Roma 1) e Beatrice Neroni (Sezione di Ciampino).

Giulio Dobosz, Presidente del Comitato Regionale Arbitri del Lazio, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
L’entusiasmo che ho visto sul volto delle associate del CRA Lazio quando hanno incontrato Katia Senesi durante una riunione online mi ha ispirato. Abbiamo quindi voluto dare anche noi un segnale concreto di quanto siamo coinvolti nel progetto che volge alla crescita arbitrale delle nostre ragazze. Tutta la Commissione ne è stata entusiasta così come l’ambiente regionale, che ha fatto il tifo per la terna in campo”.

Anche nella recente partita benefica “Una notte per Diego”, disputata a Napoli, la quaterna arbitrale designata era completamente femminile con dall’arbitro Martina Molinaro (Sezione di Lamezia Terme), dalle assistenti Nidaa Hader (Sez. di Ravenna) e Stefania Signorelli (Sez. di Paola) e dal IV ufficiale di gara Stefania Menicucci (Sez. di Lanciano).

Veronica Boquete, Milan: “Maldini è stato speciale, ci ha aiutato”

Veronica Boquete, centrocampista del Milan femminile, è stata ospite nel programma ‘Milan Talk’ sul canale ufficiale di Twitch del club rossonero. Ecco cosa ha detto la calciatrice spagnola.

Sulla finale persa:
“È stata nella nostra testa per diversi giorni. È una cosa che succede nel calcio. Ora dobbiamo solo riposarci”.

Sulla lettera di Gazidis:
“È stata bella. È una lettera che ci ha toccate. È un’altra motivazione per il prossimo anno, soprattutto in vista della Champions League”.

Su Maldini in campo per consolare le ragazze:
“Per noi è stato speciale. Conosce le emozioni che si provano e con le sue parole ci ha aiutato. I dirigenti sono stati orgogliosi di noi, queste cose possono capitare in questo sport”.

Sullo stadio intitolato a lei:
“Ho pensato ‘voi siete pazzi’. Non ho mai immaginato che lo stadio della mia città fosse intitolato a me. È veramente speciale. Penso che non rappresenti il mio nome, ma il mio essere donna. C’è stato un grande cambio di mentalità”.

Sul tornare a giocare col pubblico:
“È stato bellissimo. Guardare le facce della gente è una cosa che ci eravamo dimenticati. I tifosi sono una forza extra. In certi momenti della partita sono fondamentali”.

Sul parlare molto in campo:
“Questa è una parte del mio calcio e del mio modo di giocare. L’esperienza mi aiuta. Certe volte, guardando le altre, penso che dovrei stare zitta”.

Sul gruppo:
“Per me l’ambientamento è stato facile. Ho trovato delle persone speciali, vere, che vogliono essere migliori”.

Sul numero di maglia:
“Ho sempre giocato col 21 o col 9. Sto negoziando con Valentina (Giacinti, ndr) e Giorgia (Spinelli, ndr) per cambiare, ma penso di no. Resterò con l’87”.

Sulla Champions Femminile:
“Dobbiamo fare i preliminari, che sono due turni. L’ultimo sarà difficile perché ci potrebbero essere delle squadre di livello come Real Madrid e Arsenal. Iniziamo il 7 di luglio, ma siamo già molto motivate”.

Sull’essere l’Ibrahimovic della squadra:
“Qualche volta scherzo con loro su questa cosa. Ma lui è di un altro livello”.

ulle squadre che vorrebbe affrontare in Champions:
“Spero in finale contro qualsiasi squadra. Magari con qualche spagnola o con qualche mia ex-squadra. Sarebbe speciale”.

Sul calcio femminile all’estero:
“È vero che in Italia il calcio femminile sta iniziando ora. Qui si è qualche anno indietro rispetto agli altri Paesi d’Europa. Però sta crescendo, grazie soprattutto ai grandi club che stanno creando le squadre. Bisogna avere pazienza e più visibilità”.

Sui riti scaramantici pre-partita:
“Fino a qualche anno fa li facevo, ora non più. Ho anche perso delle finali facendoli”.

Sulla partita più bella di quest’anno:
“La semifinale di coppa contro l’Inter. Ho fatto i miei primi due gol con la maglia del Milan in un derby e poi siamo andate in finale”.

Su Giacinti:
“Non ci sono attaccanti così forti in Italia come lei. Aiuta la squadra e segna facilmente. Spero di giocare più vicino a lei l’anno prossimo”.

Credit Photo: PianetaMilan.it

Maggio ha dato i suoi verdetti in Serie B, prime sentenze anche in Serie C, ma anche le prime avvisaglie di calciomercato

Il calcio femminile del mese di maggio ha consegnato i definitivi verdetti della Serie B, le prime sentenze sulla Serie C, ma anche i primi segnali di calciomercato.

Partiamo dalla serie cadetta, dove sono salite nella massima serie la Lazio e il Pomigliano. Le laziali, grazie all’arrivo in panchina di Carolina Morace, hanno fatto il cambio di mentalità, e alla fine sono riuscite sia ad approdare in Serie A che a vincere il campionato.
Per le pantere invece una promozione davvero inaspettata, perché inizialmente erano partite per salvarsi, ma grazie a giocatrici vogliose di riscatto sono riuscite a centrare un sogno che poi si è tramutato in realtà.
Salutano la cadetteria il Perugia, il Pontedera, il Vicenza e l’Orobica. Delle quattro scese in C sorprende la  discesa della formazione bergamasca, la quale era partita per fare alta classifica e invece è stata sempre in fondo per buona parte del campionato.

Questo certifica la bontà del format della Serie B a 14 squadre, un girone unico che dà incertezza a tutta la stagione, ma allo stesso tempo ha innalzato la qualità tecnico tattica di tutte le componenti. Speriamo che resti così anche nei prossimi anni.

Scendendo nella terza serie femminile nazionale abbiamo già le prime sentenze. La Pro Sesto ha fatto una grande impresa, vincendo il Girone A e centrando per il secondo anno di fila la salita alla categoria successiva, ma stavolta è importante, visto che le sestesi saranno in Serie B.
Interessanti saranno gli sviluppi che daranno gli altri gironi, come il duello CortefrancaTrento nel B, la sfida a quattro nel C tra Torres, Bologna, Arezzo e Filecchio, e la quasi promozione del Palermo nel D.
Scendono già in Eccellenza il Ducato Spoleto, attualmente ultimo nel Girone C, e il Crotone fanalino di coda del Girone D.

Verso la fine del mese sono state lanciate le prime bombe di calciomercato: Julia Glaser lascia la Roma Calcio Femminile per vestire la maglia della Lazio, poi gli addii di Marta Varriale e Alice Cama al Como, e infine Laura Giuliani, Maria Alves e Doris Bacic hanno salutato la Juventus. Se questo è l’inizio allora prepariamoci a un’estate infuocata.

Alessandro Pistolesi, Napoli Femminile: “Grazie a tutti quelli che hanno creduto in noi, tifandoci, sostendoci e incoraggiandoci”

Alessandro Pistolesi, allenatore del Napoli Femminile, ha così commentato la salvezza delle sue ragazze su Instagram:

“Quando siamo partiti a Dicembre sono stati tanti a dirci che non ce l’avremmo fatta ma sono stati molti di più quelli che c’hanno creduto, che c’hanno tifato, sostenuto, incoraggiato e che alla fine hanno gioito insieme a noi”

“Molti mi chiedono ‘Ma come avete fatto? Quale è stato il vostro segreto?’ Beh eccolo qua, questa pallina da golf è stata la molla, ha rappresentato il nostro meglio, e attraverso questa pallina ce lo siamo dati ogni singolo allenamento, in ogni gara, ce lo siamo dati sempre!”

“Ringrazio ancora la Societa’, il Presidente, i Direttori, i Dirigenti, la Squadra ma l’ultimo saluto va a chi ha lavorato con me sul campo e che ogni singolo giorno mi ha dato “il suo meglio” . Grazie a Sara Sibilio (team manager) Claudia Di Sora (segretario) Euro Baracchi (prep. atletico) Arturo Tudisco (prep. Portieri) Francesco Persico (Coll. Tecnico) Giacomo Dani (secondo) Genny Massimiliano Esposito (mental coach) Giulio Magliulo e Domiziano Tarantino (Medici) Vincenzo Mazza (Fisio) Enzo Maggio (massaggiatore) Ciro Passaro (magazziniere) Trincone Massimo (magazziniere). Un enorme GRAZIE!”

Photo Credit: Bruno Fontanarosa

Mercoledì 9 giugno la riunione del Consiglio Federale: argomenti all’ordine del giorno

Mercoledì 9 giugno si svolgerà la prossima riunione del Consiglio Federale. I lavori avranno inizio alle ore 11.30 presso “PratiBus District”, la struttura che ospita “Casa Azzurri” in occasione di Euro 2020 (viale Angelico, 52). Argomenti all’ordine del giorno: approvazione del verbale della riunione del 17 maggio 2021; comunicazioni del presidente; informativa del Segretario Generale; nomina dei Presidenti del Settore Tecnico e del Settore Giovanile e Scolastico; nomina componenti degli Organi di Giustizia Sportiva a livello nazionale; nomina Organismo di Vigilanza; altre nomine di competenza; modifiche regolamentari.
Inoltre saranno trattati anche i seguenti temi: norme in materia di tesseramento calciatori extracomunitari in ambito professionistico stagione sportiva 2021/2022; termini di tesseramento in ambito dilettantistico stagione sportiva 2021/2022; criteri di ammissione e partecipazione al Campionato di Serie C 2021/2022 della Seconda Squadra della F.C. Juventus S.p.A.; procedure e criteri di riammissione campionati Serie A e Serie B: provvedimenti conseguenti; procedura e criteri di riammissione campionato Serie C ex art. 49, comma 5 bis, delle NOIF: provvedimenti conseguenti; norme per gli eventuali ripescaggi nei campionati professionistici: provvedimenti conseguenti; regolamento LND per i ripescaggi in Lega Pro e Regolamento LND ex art. 49, lett. c), delle NOIF; modifiche format Campionati Femminili; disposizioni concernenti le competizioni organizzate dalla Divisione Calcio Femminile, adempimenti per l’ammissione ai campionati nazionali di Serie A e B, termini di tesseramento stagione sportiva 2021/2022; procedure e criteri per l’integrazione degli organici dei campionati di Serie A e Serie B 2021/2022 della Divisione Calcio Femminile; varie ed eventuali.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

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