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Mister Piovani, Sassuolo: “Gli occhi che brillano fanno sempre la differenza”

Il Sassuolo Femminile ha chiuso la stagione al terzo posto della classifica. Uno storico risultato per la formazione neroverde guidata da mister Piovani, festeggiato con un roboante 6-1 in casa dell’Empoli all’ultima giornata. Ora è il momento dei saluti, con 50 punti conquistati su 66, un risultato incredibile. E il tecnico ha voluto ringraziare il suo staff e il suo gruppo.

Ecco le parole di mister Piovani sui social: “QUESTO RISULTATO È FRUTTO DI CONDIVISIONE E PASSIONE MA SOPRATTUTTO DI RISPETTO RECIPROCO ( Gli occhi che brillano fanno sempre la differenza) GRAZIE ❤️”


Credit Photo: Pierangelo Gatto

Doppia amichevole per le Azzurre: il 10 giugno con i Paesi Bassi, il 14 con l’Austria

A due mesi dall’ultimo appuntamento – la doppia sfida amichevole contro l’Islanda giocata ad aprile sul campo “Enzo Bearzot” – la Nazionale Femminile torna in campo per le ultime due gare della stagione. Le Azzurre affronteranno il 10 giugno i Paesi Bassi allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara (ore 17.30 – diretta Rai 2), e il 14 saranno ospiti dell’Austria al “Wiener Neustadt Arena” di Wiener Neustad (ore 16.30 – diretta Rai 2), una cittadina a mezz’ora di auto da Vienna.

Continua, dunque, il percorso di avvicinamento a Euro 2022. Dopo la netta vittoria contro Israele e la gioia per aver centrato l’obiettivo, l’Italia si appresta ad aprire un nuovo capitolo della sua storia. Le Azzurre, infatti, a settembre inizieranno il cammino nel girone di qualificazione per il Mondiale del 2023.

Sono 17 i precedenti con i Paesi Bassi e i numeri sono a favore dell’Italia: cinque pareggi, 4 vittorie degli avversari e ben otto della Nazionale Femminile: l’ultimo incontro risale ai Mondiali 2019, quando i Paesi Bassi vinsero 2-0 ed eliminarono ai quarti la squadra di Milena Bertolini.

I precedenti con l’Austria sono invece quattro, tre vittorie azzurre e un pareggio, quello del 7 marzo 2016 in una gara amichevole finita 0-0, ultima sfida tra le due nazionali.

Credit Photo: Andrea Amato

Semifinali per il titolo di primavera: Juventus-Florentia, ed Inter-Roma daranno spettacolo e visibilità all’intero movimento

“Ringrazio il Comune di Reggio Emilia e il Sassuolo Calcio – con queste parole il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani, ha poi dichiarato– che ci accoglieranno non solo per la finale di Coppa Italia tra Milan e Roma, ma sopra tutto per la Final Four Primavera. Questo doppio evento valorizzerà in primis le nostre giovani promesse, che daranno il via a queste avvincenti giornate di calcio. Un bellissimo spot per il nostro movimento”.

A cinque anni di distanza dalla finale della UEFA Women’s Champions League, vinta dal Lione davanti a più di 18mila spettatori, il Mapei Stadium è stato nuovamente scelto come sede di un importante appuntamento del movimento femminile.

La finale di Coppa Italia TIMVISION metterà in palio l’ultimo trofeo della stagione del calcio italiano e sarà preceduta dalla Final Four del Campionato Primavera, che si disputerà dal 27 al 29 maggio al Mapei Football Center, il nuovo centro sportivo della società nero-verde inaugurato nel 2019.

Pertanto sui campi di Reggio Emilia, scelti dalla federazione per omaggiare il grande campionato del Sassuolo, si scontreranno l’ imbattuta Juventus contro la Florentia.

Gara sulla carta a favore delle bianco-nere di Piccini che anche in virtù della miglior difesa e sopra tutto del miglior attacco sfrutteranno al massimo le potenzialità delle loro calciatrici. Dopo il doppio incontro con il Napoli che ha visto le Juventine segnare ben tredici reti, e subirne soltanto una (quella della bandiera) ed accedere alle final four; adesso inizia la parte più esaltante dell’intero campionato.

Altra semifinale, molto più aperta, tra la Roma le campionesse uscenti, e l’ Inter di Sebastian De La Fuente.

Partita che regalerà molte emozioni ma le capitoline dovrebbero essere più pronte per questo tipo di scontro: lo dicono anche le vittorie per le giallo-rosse che non perdono una gara da inizio campionato.

Ma non sono da sottovalutare le nero-azzurre che contro la Lazio, nel doppio incontro dei quarti, hanno dimostrato tanto carattere e molto buon gioco.

Alla Roma di Fabio Melillo, dopo le nove reti infilate al Sassuolo, il compito di proseguire l’imbattibilità in questo campionato: sarà dura, ma da adesso in poi si fa sul serio!

Tempo di rinnovi per i tecnici delle Nazionali: Bertolini e Nicolato in azzurro fino all’estate 2023

Dopo il prolungamento del contratto di Roberto Mancini, che nei giorni scorsi si è legato alla Nazionale sino all’estate del 2026, la FIGC ha ufficializzato ieri il rinnovo fino all’estate 2023 dei contratti del Ct della Nazionale Femminile Milena Bertolini, del tecnico della Nazionale Under 21 Paolo Nicolato e del coordinatore delle Nazionali Giovanili Maurizio Viscidi. Hanno firmato il prolungamento del contratto anche i Ct delle Nazionali di Futsal e Beach Soccer, Massimiliano Bellarte ed Emiliano Del Duca, che hanno rinnovato rispettivamente fino al giugno 2022 e all’ottobre 2021.

Vanno così definendosi i quadri tecnici delle Nazionali in vista dei prossimi appuntamenti internazionali, con un’estate che si preannuncia caldissima per i colori azzurri

“E’ stata una scelta di continuità, perché il progetto che abbiamo avviato qualche anno fa sta dando i risultati auspicati – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina -; entusiasmo intorno alla maglia azzurra, maggior coinvolgimento dei tifosi, crescita dei giovani e risultati sul campo sono obiettivi che la nuova struttura del Club Italia ha già centrato, nonostante le difficoltà e i ritardi imposti dalla pandemia. Milena, Paolo, Maurizio, Massimiliano ed Emiliano godono della massima fiducia e con loro vogliamo continuare e migliorarci”.

Protagonista con le sue ‘Ragazze Mondiali’ dell’entusiasmante cavalcata di Francia 2019, Milena Bertolini ha festeggiato lo scorso febbraio la qualificazione al Campionato Europeo del 2022 e da settembre inizierà il cammino nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo in programma nell’estate del 2023 in Australia e Nuova Zelanda. “Ringrazio il presidente Gravina per la fiducia e l’opportunità. Fa piacere proseguire questo percorso di 4 anni – ha dichiarato la ct – che ha portato a un bellissimo Mondiale e ad una importante qualificazione europea. I prossimi due anni saranno altrettanto determinanti per continuare la crescita del movimento”.

La fase finale del Campionato Europeo Under 21 sarà un atteso prologo a EURO 2020. Gli Azzurrini scenderanno in campo lunedì 31 maggio per affrontare il Portogallo nei Quarti di finale del torneo continentale e Paolo Nicolato cercherà di proseguire nel migliore dei modi il percorso intrapreso con un gruppo di ragazzi che ha visto crescere con le Nazionali Under 18, 19 e 20: “Ringrazio il presidente Gravina – le parole del tecnico – e tutte le persone con le quali ho lavorato in questi anni per la stima, professionale e umana, che mi hanno dimostrato. Abbiamo percorso una strada fin qui ricca di soddisfazioni, nel segno della valorizzazione dei nostri calciatori e dell’intero sistema. Migliorarsi continuamente è il nostro obiettivo, attraverso impegno, passione e competenza. E sono certo che insieme sapremo raggiungerlo”.

Dopo il lungo stop causato dalla pandemia, nei prossimi giorni torneranno a giocare anche le Nazionali giovanili azzurre. A coordinarle fino al luglio 2023 sarà Maurizio Viscidi, chiamato a dare continuità all’ottimo lavoro svolto in questi anni: “Ringrazio il presidente Gravina e la FIGC per il rinnovo – ha dichiarato Viscidi – che significa apprezzamento per quanto fatto e fiducia per quanto si dovrà fare. La mia sarà la dodicesima stagione nel Club Italia e dovremo rimettere in moto il nostro modello di lavoro interrotto bruscamente per il Covid”.

Al suo primo anno da commissario tecnico, Massimiliano Bellarte ha condotto l’Italfutsal alla qualificazione ai prossimi Europei: “Sono contento di quello che abbiamo fatto in questi mesi – ha commentato Bellarte – e il rinnovo è una conseguenza del fatto che abbiamo intrapreso il cammino giusto. In questo percorso la ‘disponibilità’ dei giocatori è stato il concetto chiave che ci ha condotto a questi risultati. Io ho solo cercato di non far sprecare loro energia per preoccuparsi, ma di usarla per credere, per creare, per pensare, per crescere e per imparare a dare importanza alle relazioni”.

Quindi un pensiero al prossimo appuntamento: la fase finale di Futsal Euro 2022, che si terrà nei Paesi Bassi a partire dal 19 gennaio: “Adesso – conclude il Ct – ci aspetta un periodo di preparazione per quella che è una competizione di grande rilevanza internazionale. Vivremo gli Europei con quell’entusiasmo che ci ha accompagnato durante le qualificazioni, per emozionarci nel giocare e per poter lasciare un pezzo di cuore sul campo, in ogni partita”.

Non vede l’ora di rimettere i piedi sulla sabbia Emiliano Del Duca, che nelle prossime settimane cercherà di staccare il pass per i prossimi appuntamenti internazionali, il Campionato Europeo e la FIFA Beach Soccer World Cup. Campione d’Europa nel 2018, il Ct ha prolungato il contratto sino all’ottobre del 2021: “Per me è un onore ripartire con la Nazionale di Beach Soccer – il commento di Del Duca –  e ringrazio la Federazione per aver rinnovato la fiducia nei miei confronti.  E’ un sogno che continua ad essere realtà, indossare la divisa Azzurra mi riempie ogni volta d’orgoglio. Quest’anno, dopo un lungo periodo di difficoltà dovuto alla pandemia, abbiamo davanti a noi sfide importanti come l’Europeo e il Mondiale. Con ancora più passione, cercheremo di arrivare fino in fondo per regalare al nostro mondo gioia e soddisfazione”.

Credit Photo: Andrea Amato

Serie A, Coppa Italia e Supercoppa italiana: è disponibile l’invito a offrire per i diritti TV del prossimo biennio

Ieri la Divisione Calcio Femminile ha predisposto l’invito a offrire per il prossimo biennio. Gli operatori della comunicazione e gli intermediari interessati ai diritti audiovisivi 2021-2023 della Serie A, Coppa Italia e Supercoppa, sul mercato nazionale e internazionale, potranno presentare la propria offerta entro le ore 18 di venerdì 4 giugno 2021, contattando sin da ora gli uffici della Divisione, all’indirizzo mail calciofemminile@figc.it, per ricevere tutte le informazioni necessarie.

Credit Photo: Fabio Vanzi

Il Brescia Calcio Femminile punta sull’attività di base e saluta l’ingresso di Nicola Don

Il Brescia Calcio Femminile punta deciso sull’attività di base, per completare un Settore Giovanile già strutturato, florido e punto di riferimento sul territorio ma non solo: l’obiettivo della presidente Clara Gorno e del direttore sportivo Cristian Peri è quello di far nascere, crescere e sviluppare la Scuola Calcio e la sezione Pulcine, per “chiudere” così idealmente un cerchio formato dalle già esistenti formazioni Esordienti, Giovanissime, Allieve e Juniores/Primavera.

Per questo motivo è stato scelto Nicola Don come Responsabile dell’Attività di Base del BCF. Don, originario di Gavardo, 36 anni, ha già alle spalle importanti esperienze alla Feralpisalò, alla Voluntas Montichiari e alla Real Dor tra le altre: collaborerà quindi con il Brescia Calcio Femminile per favorire la nascita della Scuola Calcio e della Sezione Pulcine.

«È un motivo di orgoglio per me collaborare con il BCF, poi ovviamente è una grande responsabilità perché per me sarà una bella sfida quella di cercare di migliorare l’ottimo che già c’è e far nascere qualcosa di nuovo. Per il futuro del calcio femminile sarà sempre più importante l’attività di base, quella di introduzione al mondo del calcio, perché iniziare da piccole è fondamentale per avere un percorso di crescita di un certo tipo dal punto di vista sportivo, ma anche emotivo e caratteriale, e in generale per garantire la sostenibilità dell’intero calcio femminile italiano. Il Brescia Calcio Femminile è sempre stato attento a questo, e iniziative come quelle dell’Open Day del 2 giugno (una giornata a porte aperte per le bambine con almeno 5 anni compiuti che si terrà presso lo Stadio Comunale di Rodengo Saiano a partire dalle 14.30) sono proprio volte a questo: far avvicinare le bambine al calcio ma anche le loro famiglie. Sono qui per aiutare il Brescia Calcio Femminile a costruire, a mettere la prima pietra: un percorso stimolante che non vedo l’ora di intraprendere».

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Cristiana Girelli ringrazia Rita Guarino: “Grazie per aver creduto in me, come calciatrice, ma soprattutto come persona”

Con un messaggio sul suo profilo Instagram, Cristiana Girelli ha voluto ringraziare e salutare Rita Guarino che lascera la guida tecnica della squadra bianconera.
 
“Credo che la fiducia di un’allenatrice sia una delle chiavi fondamentali per il successo di una giocatrice.
Grazie perché questa fiducia l’ho sempre sentita in questi 3 anni ricchi di successi.
Grazie per aver creduto in me, come calciatrice, ma soprattutto come persona.
In bocca al lupo per qualunque cosa ti riserverà il futuro”
Ad maiora Coach!
 
Credit Photo: Andrea Amato

Elisabetta Volpatti, Portogruaro: “Sei punti in due gare? L’amore per il Porto e l’attaccamento alla maglia ci hanno dato la forza di rialzarci”

Primo sorriso tra le mura amiche del “Mecchia” per il Portogruaro femminile, allenato dal tecnico Moreno Morettin, impegnato nel 22° turno contro Le Torri. Le padroni di casa hanno vinto con un tondo 6-1, dando cosi continuità al successo esterno del turno precedente sul campo dell’Oristano. Ottima la prestazione generale delle granata impreziosita dalla doppietta di Aurora Finotto, nei primi venti minuti, e dalla splendida rovesciata di Albulena Gashi, al quarantesimo, che ha chiuso il primo tempo sul 3-0 per le locali. Nella ripresa il poker, al nono, griffato Rebecca Piemonte condito dalla rete direttamente da calcio d’angolo di Giorgia Furlanis, al sedicesimo, e dal sigillo, al trentaduesimo, di Valentina Gallo. Felicità anche in tribuna dove erano presenti il presidente Giorgio Furlanis e il dirigente Sasha Gashi affiancati dal capitano Donatella Novellino. La squalifica di quest’ultima ha consegnato la fascia sul braccio di Elisabetta Volpatti, difensore classe 2000, che abbiamo raggiunto per qualche battuta sul momento del Portogruaro.

Domenica è giunto il primo successo casalingo al “Mecchia”. Quanto aspettavate questo momento?
Era fondamentale portare a casa il risultato pieno e prendere i 3 punti al Mecchia, nel proprio stadio tutto un altro sapore, soprattutto le vittorie di questo tipo. Quella di domenica è stata una partita fondamentale sia per la posizione in classifica, che per tenere alto il morale della squadra dopo la vittoria in Sardegna”.

Nell’ultimo match interno nonostante una buona prova con l’Isera è arrivata una sconfitta nel finale, in uno scontro diretto per la salvezza. Pensavate che la permanenza nella categoria poteva essere compromessa?
“È stato sicuramente un momento difficile da superare. Appena finita la partita c’è stato un attimo di sconforto che ci ha portate a pensare che non ci fosse più nulla da fare. È stato solo un secondo però, poiché l’amore per il Porto e l’attaccamento alla maglia ci hanno dato la forza di rialzarci e continuare a lottare per la salvezza, anche perché nulla era ancora scritto. Dopo la sconfitta, abbiamo lavorato molto, calcisticamente parlando ma non solo, infatti l’atteggiamento si è rivelato il nostro punto di forza nelle ultime due vittorie”.

Sette giorni dopo l’exploit in trasferta con l’Oristano, squadra che a Portogruaro aveva dimostrato buoni valori. Speravate di ottenere l’intera posta in palio? Cosa vi ha spinto a tenere una prestazione cosi convincente?
“Non è stata facile come trasferta, però si è vista quanta fame avevamo, e niente è riuscito a compromettere la nostra concentrazione. Eravamo lì con un obiettivo ed era il minimo per ripagare tutti i sacrifici. Era il nostro momento”.

Il risultato pieno in terra sarda quanto autostima vi ha dato visto che i tre punti mancavano da un po’? Era l’iniezione di morale che vi serviva per questo rush finale?
“I tre punti ad Oristano sono stati la scossa che ci ha fatto riacquisire la fiducia e l’autostima persa nel corso del campionato. E’ stato in questo momento che abbiamo realizzato di potercela fare e che il traguardo non è irraggiungibile”.

Domenica la gara con Le Torri dove è giunta una preziosa vittoria con una partita messa in discesa già nel primo tempo. Siete parse decise già dal primo pallone giocato. Cosa vi ha chiesto il mister in settimana?
“In settimana, dato che tutti ci aspettavamo sarebbe stata una partita ricca di tensione per via dell’importanza, il mister ha preferito lavorare su pochi e semplici concetti che però si sono rivelati fondamentali, a partire dalla mentalità che è stata vincente già dal primo minuto e ci ha permesso di spingere il pallone in rete ben sei volte, sintomo di grande concentrazione e consapevolezza”.

Bella prova generale con alcune giocatrici a ricoprire ruoli non esplicitamente di loro competenza. Questa partita ha sottolineato anche la voglia di questo gruppo di raggiungere l’obiettivo salvezza?
Sì, il fatto che alcune delle mie compagne si siano messe a disposizione del gruppo per coprire alcune assenze forzate, è stato solo uno degli aspetti che mettono in luce la voglia che abbiamo di giocare in Serie C anche il prossimo anno. Ad ogni modo, in momenti di difficoltà come questo, a nessuna di noi importa più il ruolo occupato, ma l’attenzione è concentrata sul fare bene e rendersi utili alla squadra per raggiungere l’obiettivo comune”.

 Sei reti siglate ed alcune di ottima fattura. Dieci realizzate in due gare contro le quattordici totali nelle precedenti 18 sfide. Cosa è cambiato a tuo avviso davanti?
“Sicuramente l’Oristano e Le Torri sono due squadre più alla nostra portata rispetto ad altre, questo però non toglie il fatto che stiamo facendo un gran lavoro.
Davanti più che tecnicamente o tatticamente, penso sia cambiato qualcosa dal punto di vista psicologico. Abbiamo una maggiore tranquillità di giocata e questo ci ha portate ad arrivare più spesso alla conclusione in confronto ad altre gare passate”.

Mancano quattro gare dove dovete conquistare qualche altro punticino per blindare questa posizione. Domenica trasferta contro il Vittorio Veneto, volete allungare la vostra striscia utile?
“Sappiamo che sarà una partita combattuta dal primo all’ultimo minuto, questo comunque non frena le nostre aspettative e la nostra voglia di vincere. Sarebbero tre punti conquistati non solo delle ragazze che scenderanno in campo, ma anche da tutto la staff che ci segue e la dirigenza, che credono quanto noi nel raggiungimento dell’obiettivo finale. In questo momento della stagione abbiamo più consapevolezza dei nostri mezzi, fiducia in noi stesse, ma soprattutto non abbiamo più paura perchè sappiamo chi siamo e dove vogliamo arrivare: tutti insieme, fino alla fine, come intona il nostro urlo”.

Photo credit: Andrea Nicodemo 

Partita del Cuore: Mihajlovic Tecnico della Juventus Women

Il nuovo tecnico della Juventus Women sarà Sinisa Mihajlovic… Almeno per una sera! Rita Guarino ha lasciato la panchina bianconera dopo quattro anni, così, a guidare questa sera le bianconere durante la Partita del Cuore, che apriranno proprio loro, ci sarà Sinisa Mihajlovic.

Il tecnico del Bologna, sulla panchina dei “Campioni per la ricerca”, sarà anche il coach delle Womenche giocheranno i primi minuti della sfida.


Anche Cristiana Girelli si è pubblicamente schierata contro Gianluca Pecchini, direttore generale della Nazionale cantanti dopo quanto accaduto ad Aurora Leone.

«Io non so più che dire, mi sembra di fare SOLO passi indietro. VERGONATEVI. GIANLUCA PECCHINI, ti aspetto volentieri a Torino per fare una partita, poi vediamo chi non gioca a calcio. Schifata».

Credit Photo: Juventusnews24.com

Serie A TIMVISION, la Top 11 della 22a giornata: Bugeja young star, Wagner decisiva

Si conclude qui una splendida stagione ricca di sorprese e grandi risposte che fanno ben sperare nel futuro di questo campionato. Andiamo a vedere la Top 11 di questa settimana.   

Modulo: 4-2-4 

Portiere
Rebecca Difronzo: Sicuramente non è capitata nella miglior stagione del Pink Bari, ma nonostante la giovanissima età ha saputo dare delle garanzie. Grazie alle sue parate rischia di consegnare alle sue compagne il colpaccio in quel di San Gimignano. Il futuro delle baresi sembra essere in ottime mani. 

Difensori
Tuija Hyyrynen: Da sempre a difesa dei colori bianconeri, non si esime dai suoi compiti sotto porta. È lei a mettere la firma sul quarto goal nella manita rifilata all’Inter a conferma del ruolo fondamentale che ha la finlandese nello scacchiere juventino. Non smette mai di correre sulla fascia dando sostanza in entrambe le fasi. 

Maria Luisa Filangeri: Le difensori spesso non entrano nel tabellino delle marcatrici, benchè meno con delle prodezze balistiche; ma Maria Luisa Filangeri non lo sa e firma il raddoppio neroverde con una perla dalla distanza. Non solo reti per la centrale siciliana che ingabbia egregiamente l’ostico attacco dell’Empoli. 

Sara Gama: Altra giocatrice della Vecchia Signora nel miglior 11 della giornata. È la volta del capitano, autrice della prima rete nel match di Vinovo e di una prestazione impeccabile a difesa della porta. Una sicurezza imprescindibile sia in campo che nello spogliatoio. 

Ana Jelencic: Una gemma nascosta per l’Hellas Verona. Mister Pachera ha difficilmente fatto a meno della croata che ha dato il 100% in ogni partita. Ha saputo unire nel migliore dei modi la sua spinta offensiva con un’importante solidità nella retroguardia. Ancora una volta è il suo sinistro a far male e ad entrare di diritto tra i migliori goal della stagione. 

Centrocampiste
Pia Rijsdijk: Finalmente è arrivata la prima rete in Italia, e di che importanza. Ha dato il via alla rimonta partenopea che ha consegnato alla squadra una salvezza insperata fino a qualche mese fa. Arrivata nella sessione invernale di mercato, ha saputo convincere Pistolesi delle sue qualità. L’olandese ha saputo ripagare la fiducia con una delle marcature più rilevanti del campionato. 

Florin Wagner: Chiude in bellezza il campionato la centrocampista del Florentia, non sempre una grande goleador, ma mattatrice nei momenti giusti. Anche in questo turno ha regalato tre punti preziosi per il morale contro un Pink Bari più ostico del previsto. Punto fermo della squadra, gran parte delle palle decisive passano per i suoi piedi. 

Attaccanti
Margherita Monnecchi: Dopo il ruolo da protagoniste nel prolifico settore giovanile della Fiorentina, è arrivato il momento di dimostrare le sue capacità tra le grandi. Non spreca l’occasione e serve un assist al bacio per la rete di Sara Baldi dopo un contropiede condotto in maniera esemplare. L’attacco viola può sognare con un prospetto del genere a disposizione. 

Cristiana Girelli: Da una nuova leva ad una veterana; il campionato sarà anche vinto, ma Cristiana Girelli non smette di segnare. Con 22 marcature, si laurea capocannoniere della Serie A per il secondo anno consecutivo. Non solo goal per l’italiana che serve anche l’assist per il pokerissimo di Andrea Staskova.  

Claudia Ferrato: 7 settembre 2020; operata al crociato anteriore con annessa regolarizzazione del menisco sinistro. 23 maggio 2021; Claudia Ferrato mette a referto un goal ed un assist. Una rinascita che fa bene all’ambiente reggiano molto legato all’attaccante classe 96. 

Haley Bugeja: In tema neroverde, impossibile non mettere il gioiellino maltese, sempre più sorprendente. Ad appena 16 anni si è presa il Sassuolo sulle spalle trasportandolo alla miglior stagione della sua storia. Un’altra doppietta è stata messa nel bottino finale ed ora alle porte c’è un’estate caldissima sul fronte calciomercato.  

Allenatore
Matteo Pachera: Legge perfettamente la partita e mette i bastoni tra le ruote alle seconde classificate del Milan. Se i tifosi dell’Hellas Verona possono sperare in un futuro prossimo simile ai fasti del passato, è grazie al tecnico delle gialloblù che ha saputo riportare una fisionomia ben delineata all’interno del roster.  

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