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Gianluca Monti, Napoli Femminile: “Il calcio femminile? Racconta storie di donne e non solo”

Il Napoli Calcio Femminile si fa portavoce di un intero movimento, sempre più alla ricerca di una meritata e ampia visibilità. Gianluca Monti, responsabile della comunicazione della società partenopea, ne ha parlato in diretta alla trasmissione “Uno a Uno, palla al centro”, in onda tutti i mercoledì su Canale Uno.

Calcio Napoli femminile, un’organizzazione da Serie A.“Si tratta di un progetto che parte già quando la società era in Serie C e culmina ovviamente con la promozione dalla Serie B, seppur ottenuta dopo la sospensione del campionato per pandemia con il Napoli in testa alla classifica e con un discreto vantaggio sulle inseguitrici. Tutto nasce dalla volontà del presidente Carlino, quest’ultimo eletto da un Cda con un mandato a termine, e dai soci di una società ad azionariato diffuso qual è il Napoli femminile. Un po’ il modello ricorda quello dell’azionariato popolare del Barcellona. L’intenzione è riportare in alto il calcio femminile napoletano, dopo il quinto posto ottenuto in Serie A anni addietro, quando però il movimento era a livello amatoriale e non professionale.”

La svolta: 5 punti nelle ultime 3 giornate dopo i 4 nelle precedenti 14.“Qualcosa è cambiato, in particolare con l’avvento del nuovo mister. Devo ammettere che adesso ci troviamo anche in un periodo fortunato nel quale, rispetto al recente passato, si raccoglie ciò che si semina. La malasorte sembra aver abbandonato la squadra. Di sicuro il cambio del tecnico ha portato una ventata d’aria fresca e ci auguriamo si sia innescato quel circolo virtuoso che si chiuda con una salvezza meritata anche per i sacrifici che la società sta compiendo. Abbiamo a disposizione una rosa forte, ma qualche errore ad oggi è stato commesso: quando si perde o si vince, lo si fa sempre tutti insieme. Abbiamo cercato di porre rimedio, qualche nuova calciatrice è arrivata, il roster è completo e omogeneo, ma la classifica racconta la verità delle giornate giocate fin qui e proveremo a migliorarla.”

Un modello di sport e di vita. Il football femminile va oltre l’aspetto calcistico: oggi il movimento racconta anche gran belle storie di donne, di sacrifici ripagati, sogni avverati e ragazze che sono dei modelli di vita perché spesso studiano e lavorano oltre a giocare al calcio da professioniste, in attesa dello status ufficiale in arrivo per il 2022/23. Sarò sincero: ad oggi lo spettacolo del calcio femminile è per lo più fuori dal campo e immediatamente prima dei match, mentre in campo c’è ancora tanto da migliorare dal punto di vista tecnico. Ma passi in avanti in tal senso sono stati già fatti, se si pensa alle tante nuove tesserate ad esempio nella nostra società e alla loro predisposizione nel migliorarsi lavorando con diversi allenatori preparati e specializzati e non improvvisati come accadeva anni fa.”

Esiste un rapporto e una collaborazione col Napoli di De Laurentiis? Rapporti di buon vicinato. Un’eventuale partnership con il Napoli di De Laurentiis permetterebbe al Napoli femminile di acquisire ulteriore visibilità, anche se ce ne siamo ritagliata tantissima nel recente periodo. Tuttavia c’è ancora tanto da fare, tanto da raccontare di 26 ragazze, 26 meravigliose storie e meravigliosi esempi per tutte le ragazze che si avvicinano allo sport, non solo al calcio, che vogliono mangiare sano, che vogliono diventare atlete vere e seguire modelli positivi di emancipazione.”

La strada verso il professionismo. “Per ogni movimento che deve crescere, c’è sempre bisogno di testimonial. Le ragazze del Mondiale 2019 hanno dato una spinta importante e sarà così fino all’Europeo del 2022. Poi bisognerà camminare con le proprie gambe, dato l’ingresso nel professionismo. C’è bisogno di tante professionalità, a livello della comunicazione, manageriale e della segreteria, attorno a queste ragazze le quali sono ad oggi le figure più importanti del nostro mondo, lavorando così all’aumento della spettacolarità del prodotto. Fermo restando che il solo evento della partita non rappresenta l’intero movimento che deve crescere in toto. In sintesi d’ora in avanti dovrà essere il movimento a correre dietro la Nazionale.”

Photo Credit: ilnapolionline.com

Sassuolo-Juventus 0-3… prima sconfitta casalinga per le neroverdi

Le neroverdi vengono fermate dopo cinque vittorie consecutive dalla capolista Juventus: la gara si sblocca al 41′ quando l’arbitro concede un penalty alle bianconere per un fallo di Lenzini su Caruso, Cernoia realizza. Al 47′ La Juventus allunga le distanze, doppietta di Cernoia. Al 51′ occasione delle neroverdi: punizione battuta da Battelani, il pallone termina di poco al di sopra della traversa. Al 68′ traversa di Cernoia, al 73′ esordio della classe 2003 Nicole Da Canal, al 76′ arriva il 3-0 delle avversarie con una gran rete di Souza Alves. Le ragazze di mister Piovani non mollano fino alla fine e all’86’ Lenzini colpisce la traversa. Termina 3-0 per la capolista Juventus, il prossimo weekend verrà osservata un turno di sosta e si tornerà in campo il weekend del 2 Maggio in trasferta contro l’Hellas Verona.

Forza Sasol!

TABELLINO

SASSUOLO-JUVENTUS 0-3

Marcatrici: Cernoia 42′ su rigore e 47′ (J), 76’ Souza Alves (J),

SASSUOLO: Lemey, Mihashi, Pirone, Brignoli (83’ Pellinghelli), Orsi, Tomaselli (73’ Da Canal), Santoro (83’ Brundin), Battelani (65’ Bugeja), Cambiaghi (73’ Monterubbiano), Lenzini, Filangeri

A disposizione: Lauria, Brundin, Pondini, Monterubbiano, Da Canal, Ferrato, Giurgiu, Pellinghelli

Allenatore: Piovani

JUVENTUS: Giuliani, Hyyrynen( 86’ Berti), Gama, Cernoia, Rosucci (70’ Zamanian), Staskova, Boattin (60’ Skovsen), Pedersen (86’ Giordano), Hurtig (70’ Souza Alves), Caruso, Salvai

A disposizione: Bacic, Girelli, Zamanian, Souza Alves, Caiazzo, Sembrant, Giordano, Berti

Allenatore: Guarino

Arbitro: Acanfora di Castellamare (Cerilli e Pressato di Latina)

Note: ammoniti Pedersen, Santoro, Souza Alves, Piovani

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Pontedera sconfitto 1-0 dal Cittadella

Finisce 1-0 la partita giocata a casa del Cittadella, una sconfitta immeritata per le granatine, l’ennesima purtroppo.

Le ragazze del Pontedera hanno collezionato 4 nitide occasioni da goal, anche se nel primo tempo hanno subito la pressione avversaria, che tuttavia non si è concretizzata. Tant’è che gli interventi del portiere Francesca Sacchi sono stati rari.

Ha esordito dal primo minuto Marianna D’Alessandro nel ruolo di difensore laterale, fornendo una buona prestazione nel primo tempo.

Nel secondo tempo le granatine si fanno più offensive, riversandosi con più frequenza nella metà campo avversaria. Nonostante ciò il Cittadella riesce a segnare, portandosi in vantaggio.

La prestazione generale è da considerarsi più che sufficiente.

Photo Credit: US Città di Pontedera CF

Il Cesena vince e agguanta il terzo posto: 2-0 ai danni del Brescia

La 22^ giornata del campionato Nazionale di serie “B” di calcio femminile ha visto in campo Cesena contro Brescia. Campo sportivo Romagna centro in perfette condizioni. La squadra romagnola si presenta decimata da assenze, ben 8 (Nagni, Casadio, Orlando, Georgiou, Montes De Oca, Costi, Carlini e Beleffi), con ragazze portate in panchina ma non utilizzabili.

2′ angolo Cesena: batte Delfrancia, mette al centro. Libera la difesa.
3′ bel triangolo Pavana-Cuciniello-Papaleo. Interviene Viscardi e mette il pallone in fallo laterale.
8′ Pavana lancia, Delfrancia libera di sinistro Petralia ma la palla è lunga e il capitano non arriva in tempo.
11′ Petralia si accentra da destra e calcia di destro dai venti metri senza trovare la porta.
Due minuti più tardi Casadei in vantaggio su Previtali allunga di testa la sfera verso Pignagnoli, la palla è corta e il portiere compie una bella parata uscendo a valanga ribattendo il tiro di Merli Cristina.
13′ angolo Cesena. Batte Delfrancia, colpo di testa di Simei, conclusione ribattuta dalla difesa.
15′ risponde il Brescia con un tiro da fuori area di Merli C. fuori.
20′ calcio di punizione per le ospiti, Previtali batte lungo esce in presa aerea Pignagnoli e blocca.
23′ Porcarelli ruba palla a centrocampo, parte come un treno, si accentra e appoggia per Papaleo: missile della punta. Brava Gilardi, portiere del Brescia, a respingere in angolo.
26′ attacca il Brescia con Galbiati che crossa al centro ma anche questa volta la sfera è preda del portiere bianconero.
27’ la squadra ospite è pericolosa con Merli Luana, da buona posizione calcia e manda fuori; due minuti dopo sempre Merli Luana palla al piede entra in area, ma l’estremo cesenate oggi ha chiuso la porta e respinge il pallone.
32′ vantaggio Cesena; atterrata Papaleo sulla sinistra con relativo calcio di punizione, batte Pastore in aria lombarda, mischia dei difensori lombardi, palla a Porcarelli che di prima mette in rete.

Il Brescia ora sembra faticare un po’ di più a trovare ritmo, mentre ordinata fin qui, la prova delle bianconere.

37’ Petralia riceve palla, apre sulla destra per Papaleo. La punta entra in area, scarta il difensore e cede a Delfrancia che gli ridà palla. Missile manda il pallone a sfiorare il palo alla destra di Girardi.
41′ calcio d’angolo Brescia per Ghisi, Simei mette in angolo.
42′ le lombarde ottengono un calcio di punizione a 10 metri dall’area Cesenate. Batte lungo Magri, esce e blocca in presa alta Pignagnoli.
Dopo due minuti di recupero il direttore di gara manda le due squadra nello spogliatoio.

Ripresa 47′ raddoppio Romagnolo; ennesimo calcio di punizione, sulla palla l’esperta Pastore lancia lungo in aria: colpo di testa di Cuciniello, palla in rete e 2-0.
57′ strepitosa Pignagnoli; Brescia in avanti con Merli Luana sulla sinistra, crossa al centro, colpo di testa di Magri. Vola Pignagnoli e mette in angolo.
61′ Papaleo riceve da Simei: gran botta e pallone non lontano dal palo.
62′ Pastore crossa al centro per Cuciniello, colpo di testa e pallone che sfiora il palo destro di Ghirardi.
64′ Brescia in avanti con un lancio di Locatelli per Magri, assist al centro ma non arriva nessuno sulla palla.
66’ contropiede Cesena, Papaleo apre per Porcarelli, palla al piede si fa tutto il campo, scarta due difensori e piazza il destro. Tuffo prodigioso del portiere lombardo che manda in angolo.
69′ espulsa Casadei per fallo da ultimo uomo con relativo calcio di punizione, batte Previtali respinge la barriera romagnola.
70’ corre ai ripari Mister Rossi, esce Papaleo entra Gallina.
78′ pressing Cesena, Petralia per Cuciniello che arriva al limite, scarta i due difensori ed entra in area. Libera la difesa lombarda.
88′ calcio di punizione dal limite dell’area per le lombarde: batte Barcella, palla lunga parata da Pignagnoli.
Ancora Brescia con Merli Cristina che crossa al centro. Arriva con un attimo di ritardo Merli Luana: esce e para il portiere romagnolo.

Preziosa vittoria del Cesena. Chi è sceso in campo oggi ha messo Cuore e grinta portando a casa tre punti che riconducono le bianconere al terzo posto in classifica al pari con il Ravenna.

CESENA FC  –  BRESCIA CF   2 – 0
Reti: 33’ Porcarelli, 47 Cuciniello.

Arbitro: Signor Matteo DINI della Sezione di Città di Castello
Assistenti: Gian Marco CARDINALI della Sezione di Perugia; Mauro OTTOBRETTI della Sezione di Foligno.

Ammoniti: 43’ Brevi (B), 57’ Ghisi (B), 59’ Casadei (C), 62’ Viscardi (B) 77’ Rossi allenatore Cesena.
Espulsa 69’ Casadei (C).-

CESENA FC
Pignagnoli, Casadei, Cuciniello, Pavana, Pastore, Bizzocchi (83’ Paolini), Delfrancia, Simei (90+2’ Carlini), Porcarelli (83’ Zani), Petralia, Papaleo (70’ Gallina).
A disposizione: Pacini, Damiano, Costi, Montes De Oca, Georgiou.
Allenatore: Roberto ROSSI

BRESCIA CF
Gilardi, Massussi (67’ Brayda), Ghisi (83’ Barcella), Locatelli, Brevi (83’ Colombo), Viscardi (80’ Ronca), Galbiati, Previtali (80’ Parsani), Merli L., Merli C., Magri.
A disposizione Meleddu, Verzeletti, Martino, Pasquali.
Allenatore Maria MACRI’

Credit Photo: Cesena Femminile

La Roma vince a Firenze 2-1 e ottiene il terzo successo consecutivo

Più forti della sfortuna e più forte della Fiorentina. Che non è poco. La Roma vince a Firenze 2-1 e ottiene il terzo successo consecutivo in campionato rimontando una gara mai realmente fuori dal suo controllo. Con il 4-2-3-1 classico ma senza Andressa e Ciccotti, le giallorosse attaccano dall’inizio e Bonfantini colpisce una traversa dalla distanza calciando con il sinistro. È il primo di una lunga serie di legni. Due minuti dopo anche Soffia (prova più che convincente per lei, in crescita costante) scheggia il legno più alto della porta avversaria. La squadra di Cincotta è arrivata alla gara in un buon momento di forma e lo dimostra cercando di mettere pressione alla costruzione giallorossa: per circa 20′ lo fa con successo. Da un errore in impostazione di Serturini la palla schizza sul piede dell’ottima Baldi che dal limite non sbaglia e fa 1-0 (22′). Alla mezz’ora poi Sabatino spreca l’unica altra chiara occasione da gol prodotta dalla squadra calciando addosso a Ceasar. Subito dopo Bonfantini colpisce il palo con un destro potente dal limite (e sono tre legni).

Dall’inizio della ripresa in poi c’è praticamente solo la Roma che al 58′ colpisce un altro palocol tocco sotto di Serturini, ma 7′ più tardi trova il meritato pareggio. Bonfantini va giù dopo un dribbling in area: rigore, Giugliano, 1-1. Passano tre minuti ed è ancora la numero 22, migliore in campo e finalmente arma sicura di questa Roma dopo una stagione difficile, a trovare il cross giusto da destra. Schroffenegger buca l’uscita e sul secondo palo arriva Serturini col piattone per siglare il gol che vale tre punti. I tentativi di reazione proposti dalla Fiorentina impattano sempre sul muro giallorosso. Arriva una vittoria da big contro una big, tre punti in più sulla diretta contendente per il quarto posto e un’iniezione di fiducia per la sfida di domenica alla Juventus.

Testa alla Juve
Tra una settimana le giallorosse si giocano la semifinale di Coppa Italia di ritorno contro le bianconere. Al Tre Fontane è finita 2-1 per Bartoli e compagne, ma serve comunque la miglior prestazione possibile per evitare di veder sfumare il sogno finale. «Eliminate la Juve dalla coppa, grazie», hanno scritto i tifosi della Viola alle tante ex calciatrici ora in giallorosso. Non sarà facile ma la Roma ci proverà perché ora è grande abbastanza.

Post-partita
«Ci stiamo abituando a diventare una squadra che può giocarsela con chiunque». La Roma Femminile si sta abituando a vincere le partite difficili, a superare le difficoltà come le assenze e la sfortuna. Questo l’allenatrice Betty Bavagnoli lo sa e lo ha ribadito a Roma Tv dopo il successo in rimonta sulla Fiorentina: «Siamo andati in svantaggio, ma ci abbiamo sempre creduto. Faccio i complimenti alle ragazze, sono state veramente brave a non perdere mai l’attenzione sui momenti della gara». Le giallorosse e la squadra di Cincotta garantiscono sempre spettacolo quando si affrontano: «Abbiamo incontrato una grande squadra, ci ha messo in difficoltà. Si è visto che entrambe le squadre avevano preparato l’incontro, conoscendosi a vicenda. In questo ultimo periodo, ho continuato a chiedere alle ragazze di essere brave in questo percorso di crescita, che non riguarda solo la parte tecnico-tattica, ma anche l’aspetto mentale che è stato fondamentale». E ora testa alla Juventus in Coppa Italia: «Questa prestazione dà tanta autostima. Domenica prossima ce la dobbiamo andare a giocare, non dobbiamo avere timore. Ci aspetterà una grande sfida, contro una squadra che sta dimostrando di essere la più forte del campionato».

Uno degli elementi più in crescita tra le giallorosse è Angelica Soffia, ancora autrice di una buona prova solida: «I momenti d’oro arrivano grazie alle compagne e alla squadra. Sono cresciuta grazie a loro. È un buon momento, lo è per tutte noi». Lei come le altre, non ha mai mollato nel corso della gara: «Sapevamo che stavamo gestendo bene la partita. Sapevamo cosa c’era da fare, dovevamo solo crederci di più e nel secondo tempo si è visto. Ora c’è la Juve e daremo il massimo per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissate»

Credit Photo: Domenico Cippitelli

eFemminile, al Genoa il big match della 6^ giornata

Lo scontro diretto tra Genoa e Res Women ha chiuso la 6^ giornata di andata dell’eFemminile. Elena Coriale si è infatti imposta con il risultato di 4-0 sulla Res Women guidata da Chiara Manca conquistando così la momentanea vetta della classifica in solitaria. La sfida tra le due prime della classe era tra le più attese di questo avvio di campionato e la campionessa in carica, ha confermato la propria leadership contro una delle più quotate avversarie.

“Quella contro la Res Woman – dichiara Elena Coriale (nella foto, a destra, insieme alla compagna di squadra Federica Briamonte) – era la partita che aspettavo di più da quando è iniziata la stagione, per via del testa a testa nella classifica, almeno fino ad oggi. Ho cercato subito di sbloccare la partita e gestirla al meglio, avrei potuto fare di più ma sono comunque contenta della mia prestazione. È stata una bella partita e sono felice di aver mantenuto il primo posto in classifica!”.

Cade invece per la seconda volta consecutiva la Ternana di Valeria Del Prete (4-0 contro la Permac Vittorio Veneto) che viene così scavalcata, nel giro di due turni, dall’ Arezzo vittorioso per 4-1 contro la Ducato Spoleto. La formazione rossoverde viene anche raggiunta da quattro squadre, a cominciare dal Sant’Egidio che ha travolto il Torino con un perentorio 6-0, dal Crotone vittorioso per 4-1 con il Chieti e dal Lecce (4-2 al Bologna).

L’appuntamento con la 7^ giornata dell’eFemmnile è fissato per martedì 20 aprile e da non perdere, domani alle 11, il consueto Saturday Live Show con tutti gli approfondimenti sul pianeta eSport della Lega Nazionale Dilettanti. Durante la trasmissione in onda sul canale Twitch della LND, tra le altre cose, ci saranno aggiornamenti sull’andamento della Final Eight della eSerieD in corso all’Ecoresort Le Sirené – Caroli Hotels di Gallipoli.

Credit Photo: LND

Il Genoa fa ancora lo scalpo al Torino Women

Grande vittoria per il Genoa che sconfigge, anche nel girone di ritorno, il Torino Women per 4-2.

Giulia Parodi porta in vantaggio le grifoncelle dopo appena quattro minuti di gioco, poi al 44′ Giada Abate firma il raddoppio genoano. Martina Crivelli al 51′ firma il 3-0.
Le granata di Gianluca Petruzzelli non ci stanno e al 61′ Annalisa Favole apre le marcature anche per il Toro che poi riapre la gara al 74′ con Erika Di Lascio.
Ma a ristabilire le distanze, e a consegnare i tre punti alle rossoblù, ci pensa al 93′ Alessia Basso.

Con questa vittoria le ragazze di Marco Oneto agganciano al terzo posto del Girone A di Serie C con 29 punti proprio il Torino.

Nel prossimo turno il Genoa andrà in casa della Azalee che ieri hanno perso sul campo del Real Meda per 3-2.

Photo Credit: Martina Carpi

Il Barcellona è vicino al titolo

Barcellona - Deportivo La Coruna
Barcellona - Deportivo La Coruna

Le catalane del Barcellona stravincono 9-0 contro il Deportivo La Coruña ed ipotecano il titolo. A segno Mapi, Alexia Putellas con una tripletta, Jenni Hermoso con una doppietta, Marta Torrejon e due autoreti. Le blaugrana si avvicinano al terzo campionato di fila.

Dietro il Levante pareggia 2-2 con lo Sporting Huelva che conduceva 2-1 a Valencia fino al 96°. Esther Gonzalez, la pichichi della Primera Iberdrola, pareggia i conti con una doppietta e lascia le granotas al secondo posto. Il Real Madrid fa 1-1 con il Betis. Kosovare Asllani pareggia su rigore il goal di Aixa Salvador.

Granadilla e Real Sociedad vincono 3-1 contro Santa Teresa e Logroño. Nelle txuri-urdin segnano le tre tenori: Nerea Eizagirre, Barbara Latorre e Nakihari Garcia. Cristina Martin Prieto segna due reti e lancia le canarie al quarto posto a sole 5 lunghezze dal Real Madrid.

Colpaccio del Valencia con Ricart e Candela Andujar contro il Madrid cff. Cade anche l’Atlético Madrid con la doppietta di Zenatha Coleman e il goal di Ana Franco De La Vega. Non bastano i goal di Emelyne Laurent e Aissatou Tounkara che aveva pareggiato al 91°. Ma Zenatha, ex Valencia segna il 3-2 e regala l’ennesimo boccone amaro alle colchoneras nelle cui fila torna in campo anche Tatiana Bonetti.

Risorge l’Athletic contro l’Eibar con Gimbert, Cirauqui, la doppietta di Oguiza e Yulema Corres. Pareggio tra Espanyol e Rayo Vallecano. La Primera Iberdrola è sempre più avvincente con tutti i verdetti da emettere a 8 giornate dalla fine.

Calendario ventiseiesima giornata:

SABATO 17 APRILE 2021

h. 11.00
EIBAR – ATHLETIC 2-5
ESPANYOL – RAYO VALLECANO 2-2
h. 12.00
BARCELLONA – DEPORTIVO LA CORUNA 9-0
h. 12.45
REAL SOCIEDAD – LOGRONO 3-1
h. 13.00
GRANADILLA – SANTA TERESA 3-1
h. 14.00
LEVANTE – SPORTING HUELVA 2-2
h. 17.00
VALENCIA – MADRID CFF 2-0

DOMENICA 18 APRILE 2021
h. 11.30
SEVILLA – ATLETICO MADRID 3-2
h. 12.00
REAL MADRID – BETIS 1-1

Recupero:
sedicesima giornata:
MERCOLEDI 20 APRILE 2021
h. 15.00
BARCELLONA – GRANADILLA

Classifica:
Barcellona*** 69
Levante 55
Real Madrid 54
Real Sociedad, Granadilla* 50
Madrid CFF* 48
Atlético Madrid* 42
Sevilla fc 36
Athletic Club* 31
Valencia cf 30
Sporting Huelva 28
Eibar 26
Rayo Vallecano 25
Espanyol  23
Real Betis 22
Logroño, Santa Teresa 19
Deportivo La Coruña* 17
* una partita in meno
*** tre partite in meno

Classifica marcatrici:
Esther Gonzalez (Levante) 23
Jennifer Hermoso (Barcellona) 19
Asisat Oshoala, Alexia Putellas (Barcellona) 15
Ludmila (Atlético), Kosovare Asllani (Real Madrid) 14
Cristina Martin-Prieto (Granadilla) 12
Lucia Garcia (Athletic), Deyna Castellanos (Atlético), Nerea Eizagirre, (Real Sociedad) 11
Kgatlana Thembi (Eibar), Lieke Martens (Barcellona), Marta Cardona (Real Madrid) 10
Sanni Franssi (Real Sociedad), Ellen Jansen (Valencia), Aitana Bonmatì (Barcellona) 9
Mariona Caldentey, Graham Hansen (Barcellona), Pisco (Granadilla), Cantuario (Madrid CFF) 8

Mario Draghi, Premier italiano, contrario alla Superlega: “Preservare valori meritocratici e funzione sociale del calcio”

È esplosa la bomba Superlega. Dodici club hanno deciso di sfidare la Uefa e la Fifa creando un torneo autonomo. Una competizione che dovrebbe rimpiazzare la Champions League. La Superlega coinvolgerà anche le donne con una creazione di una versione femminile. Al momento non si registrano prese di posizione da parte di calciatrici o dirigenti legati al settore. Viceversa, sono arrivate dure rappresaglie da alcuni capi di Stato e di Governo europei. Anche il Premier italiano Mario Draghi ha rilasciato una nota sul sito di Palazzo Chigi in cui asserisce: “seguiamo con attenzione il dibattito intorno al progetto della Superlega calcio e sosteniamo con determinazione le posizioni delle autorità calcistiche italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i valori meritocratici e la funzione sociale dello sport”.

Oltre all’inquilino di Palazzo Chigi, hanno parlato Boris Johnson ed Emmanuel Macron sulla vicenda. “Il governo britannico si oppone fortemente alla Superleague ed pronto a cooperare con le autorità calcistiche affinché il progetto venga fermato”, sono le parole del Primo Ministro inglese. Un po’ più cauto il Presidente francese Macron che comunque condanna la decisione dei club coinvolti: “La Superlega minaccia il principio europeo del merito sportivo”. È scoppiata la guerra del calcio e nei prossimi giorni la questione potrebbe farsi più seria.

La Uefa ha già annunciato l’imminente preparazione di un decreto che impedirebbe ai calciatori e alle calciatrici che parteciperanno alla competizione di rispondere alle convocazioni delle Nazionali per europei e mondiali. Spettatrice interessata sarà l’Italia di Milena Bertolini che senza le atlete di Milan, Inter e Juventus rischia di vedere l’ossatura della sua compagine sgretolarsi.

 

Serie C: Bologna e Palermo solitarie al comando dei gironi C e D

Si è tornati in campo a ranghi completi in Serie C dove è stato tempo di quindicesima giornata nei gironi C e D. Dopo le sfide dell’ultimo turno il torneo di terza serie ha visto ancora tante gare importanti in programma: un solo anticipo domenicale alle ore 11: 00 con Pescara-Crotone opposte, il resto delle gare era fissato invece per le 15:00.

Serie C girone C il programma di domenica
Non sbaglia il Bologna che batte tra le mura amiche anche l’Aprilia all’inglese. Tengono le tre dirette inseguitrici vincenti tutti in trasferta. L’Arezzo, corsaro a Riccione, la Sassari Torres, con il successo con la Pistoiese, ed il Filecchio, con la Roma XVI. Poker della Jesina alla Vis Civitanova mentre la Reggiana batte di misura il Ducato Spoleto)
GIRONE C: le marcatrici
Bologna-Aprilia 2-0 (76′ Sciarrone, 87′ Marcanti)
Pistoiese-Sassari Torres 0-4 (Congia 13′, Marenic 30′, Gomes 34′, Lombardo 43′)
Ducato Spoleto-Cella 0-1 (40’ Bonacini)
Jesina-Vis Civitanova 4-0 (50′ Fontana, 64′ Battistoni, 72′ aut. Natalini, 75′ Oleucci)
Riccione-Arezzo 1-2 (28′ Tuteri A, 73′ Orlandi A, Della Chiara 78′ R)
Roma XIV Decimoquarto-Filecchio  0-3 (10′ Lehmann, 50′ Manganiello, 77′ Fenili)
La classifica del girone C
Bologna  39, Arezzo e Sassari Torres 37,  Filecchio 36, Jesina 27, Aprilia 24, Pistoiese° 19, Decimo Quarto Roma 14; Riccione 9, Cella 8°, Vis Civitanova 4; Spoleto° 1 . *Una gara in meno, ° un punto di penalizzazione

Serie C girone D: il programma di domenica
Il Palermo si aggiudica il big match di giornata battendo di misura la Res Woman. Le rosanero allungano sul Chieti che non va oltre il pari in casa con l’Apulia Trani, quarta piazza per l’altra pugliese il Lecce che dilaga contro il Formello. Nella pancia della classifica il Pescara pareggia con il Crotone e la Ternana con il Sant’Egidio. Riposava il Monreale.
GIRONE D: le marcatrici
Chieti-Apulia Trani 1-1 (10′ Almeida A, Giu. Di Camillo 34′)
Formello-Lecce Women 1-6 (26′ Marsano, 31′ e 82′ Capello, 49′ D’Amico, 61′ Cazzato, 68′ Zuzzi F, 76′ Guido)
Palermo-Res Women 1-0 (21′ Dragotto)
Pescara-Crotone 1-1 (Aut Cardamone 17′, Sesti C 19′)
Ternana-Sant’Egidio 0-0
*Riposa Monreale
La classifica del girone D
Palermo 34, Chieti  32, Res Roma 29 Lecce 24*, Ternana 18, Apulia Trani  e Pescara * 17,   Formello e Monreale 13,  Sant’Egidio 10, Crotone * 2 *Una gara in meno

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