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Calcio al femminile: l’ECA apre a due nuove competizioni

Calcio al femminile, presto nuovi tornei. Su spinta dell’ECA, l’Associazione dei club europei, il calcio femminile guarda sempre più al futuro con nuovi progetti di competizioni, senza dimenticare la salvaguardia del ruolo della calciatrice stessa. L’ECA infatti si è detta entusiasta della prospettiva che una “Coppa del mondo per club femminile” venga organizzata in tempi brevi  e vede il torneo come parte della sua strategia per aiutare lo sviluppo del calcio femminile. La nuova responsabile del calcio femminile dell’ECA, Claire Bloomfield, ha fatto sapere che ci sono anche piani per una competizione europea di secondo livello, l’equivalente dell’Europa League maschile, per le donne. Oltre la Champions League che negli anni ha visto crescere il suo appeal, e che sta vivendo in questi giorni le gare dei quarti di finale in vista della finalissima di Goteborg del 16 maggio, si parla così di una seconda competizioni tra club europei. “Abbiamo la responsabilità di esplorare tutte le opportunità che possono aiutare a far crescere il panorama delle competizioni – ha detto la Bloomfield – sia a livello europeo con una competizione di secondo livello e poi su scala molto più globale, con un possibile Mondiale per club”.

Gli obiettivi dell’ECA

L’ECA afferma che la sua volontà  è quella di creare un ecosistema calcistico femminile di vasta portata, robusto e influente che mostri un chiaro percorso verso il raggiungimento dello stesso livello di professionalizzazione del gioco maschile, e per questo si è fatta fautrice di un nuovo progetto di promozione specifica, una nuova strategia globale, chiamato “Be a Changemaker” che ha molteplici obiettivi:

  1. Migliorare i percorsi dei giocatori di club per fornire un futuro positivo e sostenibile per il gioco
  2. Accelerare la professionalizzazione, consentendo ai club di raggiungere, mantenere e superare gli standard minimi
  3. Promuovere lo sviluppo economico del calcio femminile e identificare nuove opportunità commerciali
  4. Aumentare le opportunità per i club di realizzare le ambizioni europee attraverso lo sviluppo del panorama delle competizioni
  5. Facilitare la creazione di nuove squadre di calcio femminili in Europa
  6. Produrre studi di ricerca che diventino un punto di riferimento per il gioco femminile a livello globale
Credit Photo: SkySport

Serie A TIMVISION, la Top 11 della 17a giornata: poker per Girelli e Giacinti

Una giornata piena di sorprese e cascate di goal non poteva che regalare una formazione all’altezza della situazione. Andiamo a vedere la Top 11 di questa settimana: una sola riconfermata rispetto alla scorsa. 

Modulo: 3-4-3 

Portiere
Maria Korenciova: Un derby è sempre difficile da giocare, nonostante non sia il primo. Ma la slovena ha mantenuto i nervi tesi; neutralizza gran parte delle minacce avversarie e dà sicurezza a tutto il reparto. Sempre più fondamentale all’interno del roster. 

Difensa
Cecilia Salvai: Con la lunga assenza di Sara Gama, l’ex Torino è riuscita a mettersi in mostra nel migliore dei modi. Un centrale solido, con la cattiveria agonistica giusta ed ultimamente anche con il vizio del goal. La Juventus ha trovato il suo futuro difensivo in casa. 

Louise Quinn: Un difensore che segna come un trequartista. Le palle sui corner sono tutte le sue, come nei contrasti aerei difensivi. Con lei, la retroguardia gigliata è tutt’altra cosa dal punto di vista tecnico tattico. 

Linda Sembrant: Una certezza per tutta la squadra ed un punto di riferimento sia fuori che dentro il campo. Contro il Pink Bari, le offensive non sono state molteplici, ma il suo l’ha sempre fatto. Essenziale la rete del raddoppio nel primo tempo per dare il via alla goleada. 

Centrocampo
Vanessa Bernauer: Una prima parte di campionato difficile per la svizzera, condizionata anche dagli infortuni. Il ruolo da schermo davanti alla difesa rispecchia in pieno le sue caratteristiche: fisicità, visione e tecnica quando serve. Fa partire l’azione dell’1-0 e sventa diverse situazioni difficili. 

Sarah Huchet: Ci ha messo un  ad adattarsi al gioco italiano, ma la francese è diventata un punto fermo del centrocampo partenopeo. Rigorista infallibile e giocatrice con il colpo balistico sempre pronto: Pistolesi non fa a meno di lei che ripaga la fiducia. 

Yui Hasegawa: Nonostante sia arrivata da qualche mese, si è integrata perfettamente all’interno del giro rossonero. Nel giro palla è sempre chiamata in causa, come nel quarto goal del derby. Per il futuro del Diavolo sarà fondamentale contare su un talento cristallino come il suo. 

Norma Cinotti: Non è la prima volta che compare nella Top 11, e sicuramente non sarà neanche l’ultima. La bella stagione dell’Empoli ha esaltato le sue qualità poliedriche, sia da regista che da rapace d’area. Nella zona Cesarini, ha trovato il suo terreno di caccia e continua a colpire in quel frangente. 

Attacco
Valentina Giacinti: Che sia la trascinatrice del Milan lo sapevamo, ma quattro goal in un Derby della Madonnina sono da fuoriclasse. L’unico a farlo prima di lei era stato un certo Josè Altafini. In area non ce n’è per nessuna e lei ne approfitta per scrivere un pezzo importante della storia del Diavolo. 

Valeria Pirone: Un goal, due assist e tanto sacrificio; Valeria Pirone è il simbolo di questo meraviglioso Sassuolo. Risulta primaria nella rimonta contro il Florentia confermando il suo ruolo in questa favola. Il numero 9 più atipico di tutti che finalizza ma aiuta molto. 

Cristiana Girelli: Giacinti chiama, Girelli risponde. Quattro goal a testa che fanno ben sperare in ottica nazionale. La bomber bianconera vola ad una media impressionante posizionandosi al secondo posto tra le migliori marcatrici dei top 5 campionati europei. 

Allenatore
Alessandro Pistolesi: Arrivato a Napoli con una squadra demoralizzata, ha risollevato il morale e la situazione in classifica. A parimerito con il San Marino, sognare la salvezza è più che lecito. Molte le intuizioni dell’ex Empoli che hanno costituito una ventata d’aria fresca importante. 

Mister Piovani, Sassuolo: “Champions? Non ci nascondiamo, usciamo allo scoperto”

Il Sassuolo Femminile ha messo la quinta! Quinto successo consecutivo per la formazione neroverde che è a -5 dalla zona Champions. Mister Piovani ha parlato a SassuoloChannel dopo la vittoria in rimonta in casa della Florentia. Ecco le sue parole: “Sono orgoglioso di far parte di questo fantastico gruppo. Ho detto alle ragazze che quello che abbiamo fatto è farina del nostro sacco. Quando siamo partiti c’erano delle piccole piantine e le abbiamo fatte diventare grandi, oggi abbiamo raccolto tanta farina e questi risultati non sono frutti del caso e oggi ho finito gli aggettivi nei loro confronti. Continuerò ad allenarle con entusiasmo perché è un gruppo fantastico”.

La rimonta?
“Ho detto alle ragazze che non dovevamo andare dietro a loro, dovevamo fare la nostra partita. Sapevamo che era un campo difficile, qua hanno vinto veramente in poche. Le ragazze sono state brave a giocare a calcio e a trovare il pari subito con Pirone, con una bellissima azione, e poi nel fare il 2-1 si sono lasciate andare e hanno fatto un’ultima mezz’ora fantastica, con giocate provate in allenamento”.

Champions?
“Sognare non costa nulla ma anche se costasse qualcosa io ci scommetterei. Non possiamo nasconderci dietro un dito perché non ci stiamo, dobbiamo uscire allo scoperto, siamo lì. Dobbiamo continuare a fare il nostro percorso con grande umiltà, appena vedo gente che vola, e oggi non è mai successo, cerco di tirarle giù”.

Le infortunate?
“Ci auguriamo di ritrovare delle giocatrici che ci mancano dall’inizio dell’anno e che aspettiamo in campo con grande entusiasmo”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Claudia Palombi, Lazio Women: “La vittoria di domenica è per Daniel”

Claudia Palombi, attaccante della Lazio Women, è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.

“La vittoria di domenica è stata un gioia incredibile, arrivata dopo un periodo non facile, nonostante un grande lavoro quotidiano. Ora siamo nel rush finale della stagione, dove i punti sono più pesanti. Questo è un campionato pazzo, con una classifica corte e con tante squadre in corsa. Ieri abbiamo dominato, sprecando più volte il gol del raddoppio nel primo tempo.

Abbiamo gestito bene i 90′, nonostante un inizio di secondo tempo non perfetto, dove le avversarie sono uscite fuori. Sicuramente è emerso il valore del gruppo. Il successo contro il Pomigliano è ovviamente dedicato alla memoria di Daniel Guerini: a nome di tutta la squadra, ci tengo a mandare un grande abbraccio alla sua famiglia”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Tredicesima giornata, tutti i risultati del weekend

Tutto invariato o quasi in testa ai quattro gironi della Serie C al termine della tredicesima giornata di campionato, chiusa con 68 reti messe a segno nelle ventidue partite disputate ieri (rinviata Padova-SPAL).

Se Pro Sesto, Cortefranca, la coppia Bologna-Filecchio e Res Women rimangono al comando dei rispettivi raggruppamenti, dietro si muovono alcuni equilibri in classifica. Nel Girone A ad esempio il Pinerolo aggancia il Torino al secondo posto dopo aver avuto la meglio proprio nello scontro diretto con le granata, nel Girone B invece è il Brixen Obi a intromettersi nel duello tra Cortefranca (orfano dei gol dell’infortunata Scarpellini) e Trento dopo l’inaspettato pareggio della formazione di Spagnolli a Trieste. Nel Girone D Palermo e Chieti rimangono incollate alla formazione di mister Amore, grande prova delle rosanero che battono il Lecce nel big match di giornata. Nel Girone C continua il momento d’oro della Sassari Torres alla settima vittoria di fila, il Bologna torna a vincere dopo i due ko recenti.

La Serie C adesso si metterà in pausa per le festività pasquali, il prossimo turno è in programma domenica 11 aprile alle ore 15.

GIRONE A

Alessandria-Genoa 0-2
Campomorone Lady-Independiente Ivrea 3-1
Pinerolo-Torino Women 1-0
Pro Sesto-Azalee 4-1
Real Meda-Speranza Agrate 1-1
Spezia-Caprera 2-3

La pennellata di Pamela Gueli per il perentorio stacco di testa di Daniela Graziotto è la combinazione che ha permesso al Pinerolo di stendere il Torino e agganciare le granata al secondo posto in classifica dietro la Pro Sesto, implacabile in casa contro le Azalee. Il Genoa passa ad Alessandria sbloccando la partita solo al 77′ su rigore trasformato da Parodi (ottavo gol stagionale), seguito dalla rete di navali nel recupero. Dopo quattro ko consecutivi il Campomorone Lady spezza la maledizione sul nuovo campo di Cà de Rissi: due volte Tortarolo e una Traverso colpiscono l’Indipendente Ivrea che accorcia momentaneamente col tiro dal dischetto di Mancuso. Ma i risultati più sorprendenti arrivano dalla zona salvezza: lo Spezia cade in casa col Caprera trascinato dalla tripletta della catalana Julia Diaz Ferrer, nel derby brianzolo lo Speranza Agrate blocca il Real Meda rispondendo con Cervali in apertura di ripresa al vantaggio di Zorzetto.

GIRONE B
Atletico Oristano-Le Torri 1-0
Cortefranca-Unterland Damen 1-0
Isera-Permac Vittorio Veneto 1-3
Brixen Obi-Venezia 3-1
Triestina-Trento 2-2

Il Cortefranca mette in banca tre punti importantissimi per la corsa alla Serie B superando di misura l’Unterland Damen (decide il match il primo gol stagionale di Chiara Sandrini sugli sviluppi di un corner) e si gusta il pareggio ottenuto al 94′ dalla Triestina sull’inseguitrice Trento, ora a meno sei dalla vetta e braccata a un punto dal Brixen Obi. Contemporaneamente infatti le altoatesine hanno battuto il Venezia nello spettacolare big match di giornata: partenza fortissima delle arancioneroverdi che colpiscono il palo con Dalla Santa, poi è la stessa ex Unterland Damen la protagonista dell’incredibile ripartenza per il vantaggio di Guizzonato dopo la traversa colpita pochi secondi prima dalle ragazze di Castellaneta. Nella ripresa Abler pesca il jolly dai 25 metri prima della sfortunata autorete di Bellemo e il tris finale di Bielak. Torna a vincere dopo tre sconfitte consecutive il Permac Vittorio Veneto che ad Isera colpisce con Tomasi, Govetto e Cimarosti. Atletico Oristano di misura su Le Torri, decide il sesto gol in campionato di Quidacciolu.

GIRONE C
Bologna-Riccione 3-0
Pistoiese-Arezzo 0-4
Cella-Filecchio 0-3
Ducato Spoleto-Vis Civitanova 0-0
Jesina-Sassari Torres 0-2
Roma XIV Decimoquarto-Aprilia Racing 1-4

In testa alla classifica vincono tutte, a partire dal Bologna che ritrova il sorriso nel derby emiliano (Sciarrone su punizione, poi Minelli e Cartarasa) dopo i due recenti ko negli scontri diretti. Tiene botta il Filecchio calando il tris al Cella, sblocca in apertura la solita Fenili ora a dodici reti in classifica cannonieri insieme a Ceccarelli dell’Arezzo, due volte a segno nel derby con la Pistoiese, e Tamburini della Jesina, a secco nella sconfitta casalinga con la Sassari Torres (settimo successo di fila per le sarde). L’Aprila si aggiudica il derby laziale con la Roma XIV rispondendo al vantaggio delle padrone di casa con la tripletta di Virginia Galluzzi. Finisce a reti inviolate lo scontro salvezza tra Ducato Spoleto e Vis Civitanova.

GIRONE D

Apulia Trani-Res Women 0-1
Chieti-Sant’Egidio 4-1
Formello-Pescara 1-5
Palermo-Lecce Women 2-0
Ternana-Monreale 4-0

La zampata di Simeone a metà del primo tempo permette alla Res di espugnare Trani e mantenere la vetta della classifica dove dietro rimangono incollate Palermo e Chieti. Le rosanero si aggiudicano la super sfida col Lecce giocando una delle loro migliori partite: apre Coco con un destro a giro nel primo tempo seguito dal palo di Lazzara, poi nelle ripresa Renda finalizza una bella azione di contropiede. Convincono anche le abruzzesi, già in vantaggio di tre reti nei primi 45′ con Galluccio e doppietta di Stivaletta. Nel secondo tempo accorciano le campane col rigore trasformato da Mazza, chiude ancora Galluccio. Continua il buon momento di Ternana e Pescara: le umbre superano con due gol per tempo il Monreale, cinquina delle delfine in terra romana.

Credit Photo: AreaFoto

Maurizio Ganz, AC Milan: “C’è grande soddisfazione. Vinti cinque derby su sei giocati”

Maurizio Ganz, tecnico del Milan Femminile, parla ai microfoni della ‘Domenica Sportiva’ su Rai 2 soffermandosi anche sulla vittoria nel derby contro l’Inter Women: “C’è grande soddisfazione, abbiamo giocato sei derby e ne abbiamo vinti cinque, perdendo l’andata di Coppa Italia che speriamo di poter ribaltare tra un mese. Preso l’1-0 abbiamo cambiato ritmo, segnato l’1-1 e poi legittimato la vittoria. Non era facile, venivamo da un momento delicato con le sconfitte contro Juventus e Inter in Coppa Italia. Sarà un rush finale molto molto interessante. Quello che mi dà più soddisfazione è la determinazione e la voglia che ho trovato in questo gruppo, le giocatrici vogliono dare sempre di più, hanno voglia di allenarsi e di stare sul campo tante ore”.

Sulla Nazionale azzurra femminile:
“Abbiamo una Nazionale che sta migliorando, con tante giocatrici di talento. Le nuove generazioni ci dovranno dare delle consapevolezze ancora più importanti, i club stanno lavorando sotto questo aspetto. Dobbiamo far fare un percorso alle giocatrici già da piccine e c’è la possibilità di farlo con dei tecnici di valore. Il gap piano piano si andrà a ridurre”.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli 

Sara Baldi, Fiorentina Femminile: “Vittoria su un campo difficile. Puntiamo al quarto posto”

“Dopo un periodo di sconfitte ci mancava tanto il sapore della vittoria. Verona è un campo difficile e lo conosco bene avendoci giocato in passato, sono una squadra che non molla mai. Con non poche difficoltà siamo riuscite a portarci a casa i tre punti”. Sara Baldi commenta a caldo la vittoria in trasferta contro l’Hellas. La giocatrice bergamasca è stata tra le migliori in campo. Da un suo angolo è nato il goal del vantaggio di Louise Quinn. “Nel primo tempo abbiamo preso le misure. Si chiudevano molto bene in difesa e non riuscivamo a trovare spazi. Nella ripresa si sono aperte e ne abbiamo approfittato”.

“Il goal ha messo la gara in discesa. Da lì in poi il match ha preso una piega positiva per noi – dice l’attaccante classe 2000 –. La pausa sarà utile per mettere benzina nelle gambe e per liberare la mente. Vogliamo prenderci il quarto posto perché sappiamo di meritarlo”, conclude l’attaccante gigliato.

Valentina Giacinti nella storia del Milan: “Un giorno che non dimenticherò mai”

Giornata e derby memorabile per Valentina Giacinti. Il bomber, oltre al record dei tre goal segnati nel primo tempo contro l’Inter, ha battuto un altro storico record. Valentina infatti è riuscita nell’impresa di eguagliare Altafini: il grandissimo centravanti brasiliano era stato infatti l’ultimo a segnare una quaterna in un derby. Una soddisfazione incredibile al termine di una gara che proietta Maurizio Ganz e tutto il Milan verso l’agognato posto in Women’s Champions League. Tutte le emozioni del bomber rossonero sul proprio profilo Instagram.

valentinagiacinti

“Un giorno che non dimenticherò mai”
MILANO ROSSONERA ❤️ #poker
#sempremilan #intermilan #derby #9
Credit Photo:Pagina Instagram Valentina Giacinti

Poker amaranto nel derby contro la Pistoiese

L’Arezzo ottiene un’altra importante vittoria nel derby contro la Pistoiese e consolida il secondo posto con 31 punti dietro la coppia di testa Bologna e Filecchio a quota 33. Il prossimo weekend non si giocherà le festività pasquali, le ragazze amaranto torneranno in campo tra le mura amiche domenica 11 aprile contro il Ducato Spoleto.

LA CRONACA
Il primo caldo stagionale crea un po’ di problemi ad entrambe le squadre in campo, anche se la partita inizia su ritmi alti da una parte e dall’altra. Primi minuti di studio tra le due formazioni fino al 19′ quando l’Arezzo passa in vantaggio grazie ad un gol di Razzolini che raccoglie un perfetto assist di Lulli e batte Italiano in uscita. Pochi minuti e le amaranto hanno un’altra occasione con capitan Verdi, ma la conclusione finisce alta. La Pistoiese si fa pericolosa su un calcio di punizione, mischia in area ma il direttore di gara ferma tutto per carica sul portiere. Nella ripresa il livello del pressing amaranto si alza e al 54′ Ceccarelli di testa firma il raddoppio su corner battuto da Tuteri. Passano quattro minuti e l’arbitro concede un calcio di rigore per un fallo di mano nell’area di rigore della Pistoiese. Sul dischetto si presenta Orlandi che batte Italiano e porta il punteggio sul 3-0. La Pistoiese approfitta di una leggerezza della retroguardia amaranto, ma è brava Valgimigli a rimediare. Al 76′ l’Arezzo chiude definitivamente il match grazie al secondo gol di giornata di Ceccarelli che spiazza Italiano dal dischetto concesso per fallo su Gnisci. Con questa vittoria le amaranto restano agganciate alla coppia di testa formata da Bologna e Filecchio.

IL TABELLINO
Pistoiese – ACF Arezzo 0-4

Pistoiese: Italiano, Nigro, Franchi, Naldoni, Baroni, Zanini, Gangi, Viggiano, Diamanti, Valoriani, Mannucci. A disp: De Marchi, Brundo, Pini, Erriquez, Diafani, Giacani, Zani. All: Mario Nicoli.

ACF Arezzo (4-3-1-2): Valgimigli; Cosi, Esperti, Ferretti, Costantino; Tuteri, Verdi, Orlandi; Ceccarelli; Razzolini, Lulli. A disp: Trezza, Sabia, Bove, Gonzi, Gnisci, Cirri, Casini, Avendato, Leonessi. All: Tiziano Pelliccione.

Arbitro: sig. Michele Palomba (Torre del Greco)
1º assistente: sig. Gabriele Lombardi (Pontedera)
2º assistente: sig.ra Caterina Gelli (Prato)

Marcatori: 19′ Razzolini, 54′,76′ Ceccarelli, 58′ Orlandi

La Pro Sesto piazza alle Azalee un sonoro poker

Ennesimo successo per la Pro Sesto che s’impone sulle Azalee col punteggio di 4-1.
Le firme sestine le portano Elena Mariani, Martina Scuratti, la capitana Valentina Seveso e Sofia Dell’Acqua. Inutile il gol varesino di Caterina Magatti. Con questa vittoria, la dodicesima in tredici partite, le biancoblù di Andrea Ruggeri consolidano il comando del Girone A di Serie C con 37 punti. Tra quindici giorni la Pro Sesto andrà in casa del Torino, uscito battuto dalla sfida contro il Pinerolo.

Photo Credit: Facebook Pro Sesto 1913

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