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Intervento per la calciatrice Sofia Lorieri

La calciatrice Sofia Lorieri è stata sottoposta a intervento chirurgico per la riduzione della frattura alla caviglia destra, come da report medico dell’infortunio del 23 ottobre.

L’intervento di correzione chirurgica del legamento deltoideo è stato eseguito dall’equipe del prof. Francesco Giron.

L’atleta sarà sottoposta a ulteriori esami diagnostici prima di iniziare il protocollo fisioterapico per il recupero dell’attività.

Credit Photo: ACFFiorentina.com

L’addio al calcio di Francesca Zanzi. “Mi manca tutto, ma ho voglia di un nuovo futuro”

Francesca, la decisione di porre fine alla carriera in estate. Perché? E quanto è stato difficile prendere tale decisione?
“Durante il lockdown ho avuto il tempo necessario per riflettere su cosa fare della mia vita. Sapevo di dover prendere una scelta, perché a breve mi sarei laureata. Penso sia stata la decisione più difficile della mia vita, ho sofferto e ho pianto tanto anche se ho sempre cercato di farmi vedere forte. Il motivo principale è che il calcio femminile in Italia non dà da vivere, o per lo meno non se sei svizzera, dove il costo della vita è elevato. Se avessi deciso di continuare mi sarei sentita un peso economico per mia mamma (che ha fatto tanti sacrifici in questi anni per farmi studiare e farmi giocare a calcio) e non sarebbe stato facile convivere con questi pensieri. Non avevo la mente libera e in quanto tale non ero in grado di dare tutta me stessa e quindi ho deciso di fermarmi a malincuore e di fare un passo indietro.
Inoltre a 25 anni sentivo il bisogno di essere indipendente e di avere più tempo libero”.

In questi mesi cosa ti manca di più del calcio?
“La domanda giusta sarebbe cosa non ti manca.. perché mi manca tutto. Sentire quella tensione pre partita, il rumore dei tacchetti, esultare per i goal, sacrificarsi l’una per l’altra. Ma soprattutto mi mancano le mie compagne con cui ho condiviso tutto, in particolar modo Longo, Fusetti, Tucceri, Rinaldi e Vitale con cui ho un legame forte e con cui ho condiviso momenti speciali. Seguo sempre le partite e faccio il tifo per loro, nonostante tutti sanno che i miei colori preferiti sono neroazzurri, ma nel femminile per me esiste solo il Milan. Sono fiera e orgogliosa di aver indossato i colori di un Club così prestigioso”.

Hai mai rimpianto la tua vita calcistica?
“No mai, rifarei tutto quello che ho fatto perché sono cresciuta sia come calciatrice che come persona. Sono stati gli anni più belli della mia vita. Ho un solo rimpianto, o meglio rammarico, che ancora oggi se ci penso mi fa male: lo spareggio perso (valevole per lo scudetto) contro la Juventus quando giocavo nel Brescia. Quell’anno è stato pazzesco e non ci meritavamo un finale così”.

L’idea di tornare a giocare non ti stuzzica?
“Ho ricevuto, inaspettatamente, molte offerte sia da squadre di Serie A, che di B che di C ma non ho mai pensato di accettare. Nella mia vita ogni volta che ho preso una decisione non sono mai tornata indietro, ma questa volta non sono così sicura sia così (ride ndr). Però al momento sto bene così, anche se continuo ad allenarmi duramente ogni giorno”.

Cosa manca al calcio femminile per affermarsi del tutto in Italia
“Il famoso professionismo di cui tanto si parla e che dovrebbe arrivare nella stagione 2022/23, a quel punto senza tetti massimi di stipendio i Club potrebbero ingaggiare giocatrici di calibro internazionale, che di conseguenza aumenterebbero il livello del calcio italiano. Inoltre, le calciatrici sarebbero tutelate a livello assicurativo e previdenziale poiché godrebbe delle stesse tutele dei colleghi uomini (fondo di fine carriera, ecc) Bisogna però ammettere che negli ultimi anni sono stati fatti dei grandi passi avanti, sia a livello di infrastrutture sia a livello di visibilità, dove le partite vengono trasmesse su importanti piattaforme come la Rai e come sky sport”.

Raccontaci i momenti più belli della tua carriera…
Sono davvero tanti ma cerco di racchiuderli il più possibile. Con il Balerna il momento più bello è stata la vittoria del campionato di seconda lega e la salvezza della stagione successiva in prima lega. Con il Brescia l’esordio in A, la vittoria della Supercoppa Italiana e la vittoria contro l’Ajax in Champions League. Invece con il Milan sono indecisa tra la vittoria contro la Juve per 3 a 0, o il 2 a 2 fatto al 93esimo con goal di Vitale sempre contro la Juve. Sono state tutte partite da batticuore, molto emozionanti. Il calcio per me è tutto e mi ha dato più di quanto io abbia dato a lui”.

Ora cosa sogni di fare?
“Adesso sogno di trovarmi un buon lavoro (mi sono laureata da poco in Gestione d’impresa e delle tecnologie digitali) nell’ambito del Digital Marketing/Social Media. Ho tanti progetti su cui sto lavorando, vorrei fare un po’ di esperienza qui e poi trasferirmi altrove. Ma vivo giorno per giorno senza focalizzarmi troppo sul futuro”.

Come l’hai presa la notizia di tuo cugino Alessandro Martinelli?
“È stato destabilizzante, mi ha fatto male come se fosse capitato a me. Alessandro è un ragazzo d’oro, ha riposto tutti i suoi sogni nel calcio.. andando via di casa a soli 14 anni e questa notizia è stata un boccone amaro da digerire.
È sempre stato un po’ il mio idolo, la persona a cui mi sono sempre ispirata, di lui ho sempre invidiato la grinta, la tenacia, ma soprattutto la sua umiltà: poche parole e tanti fatti. Da piccoli giocavamo sempre a calcio insieme, come scordarsi “giochiamo a scartaggi?” mi faceva impazzire. Poi insieme abbiamo condiviso l’esperienza Brescia, andavo spesso a vederlo giocare. In ogni caso lui è un guerriero e sono sicura che troverà la strada giusta dove potrà dimostrare le sue qualità. E chissà.. magari un giorno faremo di nuovo qualcosa insieme.. in altre vesti”.

Credit Photo: laborsport.com

 

Concluso l’isolamento fiduciario domiciliare della prima squadra femminile

Juventus Football Club comunica che, in applicazione delle normative e dei protocolli in vigore, si è concluso ieri il periodo di isolamento fiduciario domiciliare precedentemente comunicato della prima squadra femminile (restano in isolamento i due componenti del gruppo squadra tuttora positivi). Pertanto è possibile riprendere la regolare attività di allenamento.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

1 novembre in campo solo il Girone B, due derby in programma

In alto un’azione di gioco di Isera-Trento in Coppa Italia. Foto ©Trento Calcio femminile

Girone B protagonista assoluto nel prossimo turno di Serie C in programma l’1 novembre. In campo dunque solo il raggruppamento a tredici squadre per la quarta giornata, calcio d’inizio alle ore 14.30 ad eccezione di Venezia-Atletico Oristano alle 15.30. In questo turno riposerà il Padova, mentre la sfida Permac Vittorio Veneto-Le Torri è stata rinviata al prossimo 6 gennaio per accordo tra le due società. 

Nelle cinque le partite di domenica spazio ai derby di Trento e Bolzano. Al Comunale di Mattarello andrà in scena Trento-Isera: la formazione gialloblu è reduce dall’importante vittoria in casa del Brixen Obi che ha fruttato l’aggancio diretto in classifica, dall’altra parte le ragazze di mister Slomic dovranno riscattare la pesante sconfitta interna col Venezia. Le due formazioni si sono già affrontate nel Primo Turno di Coppa Italia, in quel caso successo netto del team di Spagnolli per 6-0. A Cortina sulla Strada del Vino ecco invece Unterland Damen-Brixen Obi: anche qui c’è già un precedente in Coppa, con la vittoria di misura delle ospiti. Quattro i punti che separano le due squadre in campionato: la squadra di Castellaneta è a quota sei, mentre le padrone di casa hanno raccolto finora due pareggi. 

SERIE C – 4ª Giornata Girone B

Accademia SPAL-Triestina (arbitro Papi di Prato)
Trento-Isera (Zini di Udine)
Portogruaro-Cortefranca (Munfuletto di Bra)
Unterland Damen-Brixen Obi (Gatta di Sassari)
Venezia-Atletico Oristano (Bonomo di Collegno) *ore 15.30
Permac Vittorio Veneto-Le Torri *rinviata 6 gennaio 2021

Credit Photo: Aleksander Golob

Aggiornamento dei protocolli per allenamenti e gare di calcio professionistico, serie A femminile e arbitri

La FIGC ha pubblicato oggi l’“Aggiornamento dei Protocolli Allenamenti e Gare per le Squadre di Calcio Professionistiche, la Serie A Femminile e gli Arbitri per la stagione 2020/2021”. Il documento intende fornire alcuni chiarimenti e aggiornamenti dei Protocolli attualmente in vigore, elaborati a seguito della emanazione degli ultimi Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, delle Ordinanze e delle Circolari del Ministero della Salute, nonché sulla base dei dati epidemiologici aggiornati e delle nuove acquisizioni scientifiche.

Diverse le novità. Innanzitutto la possibilità di effettuare i test diagnostici di routine previsti 48 ore prima della gara e quelli necessari il giorno della gara in caso di individuazione di un calciatore positivo all’interno del “gruppo squadra” anche attraverso test rapidi di tipo antigenico e non solo con test molecolari, come fino ad oggi indicato. Ciò in linea con quanto espressamente previsto dalla Circolare 29 settembre 2020 del Ministero della Salute in merito all’“uso dei test antigenici rapidi per la diagnosi da infezione da SARS-CoV-2, con particolare riguardo al contesto scolastico” e al DPCM attualmente in vigore in materia di misure di contrasto e contenimento dell’emergenza Covid-19 che, in tutti i passaggi in cui prevede l’effettuazione di test per l’ingresso in Italia da paesi con obbligo di quarantena, consente i test antigenici in alternativa a quelli molecolari.

Un’altra novità riguarda gli aggiornamenti in materia di “durata e termine dell’isolamento e della quarantena” introdotti con circolare del Ministero della Salute del 12 ottobre 2020.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Oggi in programma 5 partite della Primera Iberdrola

Betis Siviglia - Barcellona Primera Iberdrola
Betis Siviglia - Barcellona Primera Iberdrola

Oggi sono in programma 5 partite della Primera Iberdrola. Apre Betis Siviglia contro Barcellona alle 12. Ángela Sosa sfida le pluricampionesse catalane, sarà una grande sfida con le blaugrana largamente favorite e l’allenatore italiano Pier che cerca la grande sorpresa contro le favorite al titolo.

Alla stessa ora il sorprendente Espanyol sfida l’Eibar con le pericas alla ricerca della terza vittoria consecutiva.

Alle 13.00 al Cidade Deportiva de Abegondo, il Depor sfida il Santa Teresa con le gallegas alla ricerca dei primi punti in classifica. Mezz’ora dopo nella Capitale, il Madrid cff gioca un importante match contro la Real Sociedad. Entrambe le squadre hanno 6 punti in classifica e vogliono sognare in grande.

Chiude Valencia femenino contro Athletic Club per due squadre che cercano il salto di qualità che le porti a lottare per un posto in Women’s Champions League.

Domani Rayo Vallecano-Granadilla apre la domenica del calcio femminile spagnolo alle 11. Alle 11.30 le andaluse del Sevilla giocheranno il derby contro il Huelva e chiude l’interessante sfida tra Atletico Madrid e Logroño.

Rinviata Levante-Real Madrid in programma domani al Buñol per un caso di Covid 19 dopo che le granotas avevano avuto anche la positività di Eva Navarro la scorsa settimana che non aveva potuto giocare con la maglia della Roja nelle qualificazioni europee.

Calendario quarta giornata:

SABATO 31 OTTOBRE:
h. 12.00
BETIS – BARCELLONA
ESPANYOL – EIBAR
h. 13.00
DEPORTIVO – SANTA TERESA
h. 13.30
MADRID CFF – REAL SOCIEDAD
h. 16.00
VALENCIA – ATHLETIC CLUB

DOMENICA 1 NOVEMBRE
h. 11.00
RAYO VALLECANO – GRANADILLA
h. 11.30
SEVILLA – SPORTING HUELVA
h. 16.15
ATLETICO MADRID – LOGRONO

 

Il Verona e il Settore Giovanile delle Women viaggiano con ATV

ATV e Hellas Verona ancora assieme, per una partnership che continua a crescere. L’Azienda Trasporti Verona non solo fornisce il pullman con cui viaggiano i gialloblu allenati da mister Juric, ma da questa stagione sarà anche sulla maglia delle ragazze del Settore Giovanile dell’Hellas Verona Women. Tante le novità che riguardano ATV e Hellas Verona, a partire dalla livrea del pullman: da un lato il nuovo logo che domina la fiancata, dall’altro il landscape della nostra splendida città, accompagnato dalla frase ‘There is no world without Verona walls’, scritta da William Shakespeare, un autore che ha contribuito a far crescere il mito di Verona. Così come nuove sono tutte le divise delle Settore Giovanile Femminile, caratterizzate dal logo dell’azienda di trasporti veronese, un modo diverso ma significativo di guardare al futuro.

Credit Photo: Hellas Verona Women

Simona Gori, Ducato Spoleto: “Siamo una squadra giovane, nuova di categoria e tutto questo ci da solo altri stimoli in più per poter mettercela tutta”

In vista dello scontro diretto in casa della Polisportiva Dilettantistica Cella (RE) in programma domenica 8 novembre 2020, abbiamo chiesto a Simona Gori, maglia n. 3, difensore centrale o terzino destro in base alle esigenze del Mister, le sue aspettative per questa gara:
“Abbiamo due settimane per preparare la partita ed organizzare la squadra in campo, sono molto fiduciosa nella continua crescita mia personale e di quella delle mie compagne. Andremo ad affrontare un avversario tosto che ha alle spalle 3 vittorie in campionato, ma l’importante è rimanere lucide per poter sfruttare tutto al meglio. Siamo una squadra giovane, nuova di categoria e tutto questo ci da solo altri stimoli in più per poter mettercela tutta. Nell’ultima giornata ci siamo ritrovate ad affrontare un avversario ben organizzato sia come numero della rosa che come tecnica individuale, ma non ci siamo abbattute perché è nelle difficoltà che riusciamo a migliorarci. Sono queste le partite difficili che ci permettono di fare un salto di qualità. Inoltre stiamo vivendo un periodo di infortuni, abbiamo affrontato questo incontro decimate; io ho dovuto seguire la partita dalla panchina per un infortunio al ginocchio. Sto lavorando già sulla mia condizione fisica per poter essere pronta ad aiutare la squadra in campo già dalla prossima giornata”.

Credit Photo: Ducato Spoleto

Napoli Femminile, Federica Di Criscio positiva al COVID-19: “Non sottovalutiamo il problema, affrontiamolo con le dovute precauzioni”

Per il Napoli Femminile sono sette i casi di positività riscontrati  dopo l’ultimo giro di tamponi, tra questi c’è il difensore Federica Di Criscio. A dare la notizia è la stessa giocatrice tramite i propri profili social dove fa un appello affinchè non si abbassi la guardia e si affronti il problema con attenzione.

“Sempre con il sorriso Sono arrivati i risultati del tampone eseguito ieri mattina e purtroppo sono risultata positiva al COVID-19. Ora dobbiamo rispettare l’isolamento e ripetere il tampone tra 10 giorni❗️ cerchiamo di tenere sempre la mascherina e di avere le dovute accortezze.. ragazzi/e non sottovalutiamo il problema, ma affrontiamolo con le dovute precauzioni”❗️
#FDC6 #WSW #CalcioFemminile #NapoliFemminile #SemprePiuForti #ConIlSorriso

Credit Photo:Pagina Instagram Federica Di Criscio

“One Life”, il libro di Megan Rapinoe

La stella del calcio americano Megan Rapinoe continua la sua lotta per la parità di retribuzione per l’USWNT, la lotta per i diritti della comunità LGBT+, forza galvanizzante per il cambiamento sociale, diventando sempre di più un’icona a livello sociale fuori dal rettangolo verde.

Ora ha una storia da raccontare. Intitolato “One Life”, il libro di Rapinoe uscirà il 10 novembre con la collaborazione della casa editrice Penguin Publishing e Emma Brockes. Sarà disponibile su Amazon.com

Sono così entusiasta che il mio libro esca, ha detto Rapinoe su Instagram. “E di condividere qualcosa di più su di me. Questo percorso è stato così speciale, rilasciare ricordi fantastici, il rapporto con la famiglia e capire come sono.”

Cosa aspettarsi dal libro? Vi sarà uno sguardo dietro le quinte della sua vita, in particolare degli ultimi anni, in cui Rapinoe è passata da vincere la FIFA Women’s World Cup per per due volte, alla faida con Donald Trump. Inoltre, sollecitazioni per imparare a prendere il sopravvento con azioni grandi e piccole per continuare la lotta per la giustizia e l’uguaglianza.

Credit Photo: https://www.amazon.com/

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