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Giovanissima e con esperienza in B: benvenuta Francesca Larocca!

La nuova stagione è ai nastri di partenza, ed è ora di andare a scoprire gli innesti per affrontare al meglio la Serie B. Iniziamo dunque a conoscere le nuove Biancorosse!

La prima new entry che andiamo ad incontrare è Francesca Larocca.

Terzino, classe 2000, ha iniziato a giocare a calcio nella Pallavicini, una squadra di calcio maschile di Bologna. All’età di 12 anni il passaggio al femminile, nel Bologna, dove ha disputato tutte le categorie fino ad arrivare a giocare in prima squadra. La scorsa stagione era in forza al San Marino Academy, in Serie B, che ha terminato la stagione in testa alla classifica.

Ha inoltre fatto parte delle rappresentative regionali Under 15 e Under 23dell’Emilia- Romagna per 4 anni.

Dopo aver partecipato allo stage di Norcia nel 2015, sono susseguite diverse convocazioni in Nazionale Under 16, con tanto di esordio nel Torneo delle Nazioni, Under 17 e allo stage di perfezionamento Under 19 a Coverciano, nell’estate 2018

Cosa ti ha convinto a vestire la casacca biancorossa quest’anno?
“Ho scelto Vicenza perché mi è stato illustrato un progetto che comprende sia ragazze con esperienza sia ragazze più giovani ma di talento. Ho avuto il piacere di parlare con Federico Agresti, che con la sua grande passione per il calcio femminile mi ha spinto a vestire questa maglia”

L’anno scorso hai disputato la serie B con il San Marino Accademy. Quali sono le tue impressioni sulla categoria? Le squadre più temibili?
“La serie B non è più come quella di un tempo, quando era suddivisa a gironi. Essendo una categoria unica, il livello si è alzato di molto e la competizione è alta: non esistono squadre cuscinetto. L’anno scorso quelle più temibili e che esprimevano il gioco migliore erano la Lazio ed il Chievo Verona. Quest’anno ci sono molte squadre nuove quindi sarà un campionato tutto da vivere”

Ti sei prefissata un obiettivo personale in questa stagione? Se si, quale?
“Il mio obiettivo è quello di aiutare la squadra a raggiungere la salvezza, e cercare di migliorare. Poi, a livello personale, l’obiettivo è quello di raggiungere la continuità in campo che mi è mancata l’ultimo anno”

Noi non vediamo l’ora di vederla all’opera: benvenuta in Biancorosso, Francesca!

Credit Photo: Vicenza Calcio Femminile

 

Femminile: nuovi innesti per primavera e under 17

Al via i primi flussi – in entrata e in uscita – impostati sulla rete di collaborazioni che il settore femminile della San Marino Academy ha iniziato ad intrattenere con alcune società del territorio. Dalla Vis Pesaro arrivano in biancoazzurro Lucrezia Pascucci, Vittoria Fraternali, Maria Mariani, Elisa Sambuchi ed il portiere Chiara Lisotta, le quali andranno ad infoltire le file di quella formazione Under 17 che quest’anno farà il suo debutto assoluto. Si tratta di cinque calciatrici classe 2004 formatesi calcisticamente nel settore giovanile della società marchigiana. Percorre invece la direttrice opposta Elena Crinelli, ex giocatrice della formazione Primavera della San Marino Academy che il prossimo anno sarà a disposizione della Prima Squadra della Vis Pesaro, prossimamente impegnata nel campionato di Eccellenza.

Si fortifica, intanto, anche l’intesa che lega l’Academy alla Jesina, società con la quale, negli ultimi anni, è sempre stato forte il feeling sul fronte del mercato. Di recente sono approdate in biancoazzurro Michela Laloni, Victoria Coacci, Chiara Modesti, Marta Cascone: un blocco, questo, di giocatrici classe 2004 sulle quali Filippo Zaghini potrà fare affidamento per il prossimo campionato Primavera. La Prima Squadra della Jesina, inoltre, sarà in campo per un triangolare di amichevoli che il prossimo 12 settembre vedrà impegnate anche la squadra Primavera della San Marino Academy e quella del Perugia.

Altri arrivi in casa Primavera sono quelli di Mery Kalaja, Sofia Pirini, Beatrice Bonora e Sara Cardona, ragazze che hanno già a curriculum esperienze nel campionato Under 17 nazionale. Approda in biancoazzurro anche Meriem Zouali, proveniente dal Riccione; sempre dal Riccione – società con la quale è da tempo viva l’intesa, specie sul fronte giovanile – sono stati confermati anche i prestiti di Giulia Sanchi e Francesca Generali. L’Under 17 di Katia Cerea potrà invece fare affidamento sulle prestazioni di Irene Olivieri e dei due portieri Asia Scotti e Chiara Lisotta.

Collaborazioni proficue, insomma, quelle che legano e legheranno la San Marino Academy alle società del circondario impegnate sul fronte femminile. L’idea è quella di realizzare una crescita comune, come sottolinea anche Francesca Lanotte, Responsabile Organizzativa del Settore Giovanile Femminile della San Marino Academy: “Siamo davvero contenti di aver intessuto e rinforzato questa rete di collaborazioni con società amiche del territorio. Il progetto è soprattutto a lungo termine, con l’ambizione di realizzare una crescita condivisa tramite un interscambio costante e una collaborazione reciproca davvero a 360°. Lavorare bene e in sinergia significa assicurare vantaggi a tutti. In primis alle ragazze del territorio, che vogliamo crescano felici giocando a calcio e inseguendo magari il sogno della Serie A. Questo progetto non significa solamente uno scambio di giocatrici da una squadra all’altra: significa anche avviare un progetto tecnico multiforme ed iniziative a cadenza regolare che coinvolgano tutte le parti. Ad esempio, in stagione troveranno spazio anche raduni e altri tipi di attività organizzate in piena sinergia da noi e dalle altre società ‘sorelle’. “

Credit Photo: Federazione Sammarinese Calcio Femminile

Peppe Marino, Napoli Femminile: “Abbiamo commesso alcune ingenuità che in Serie A non possiamo permetterci”

Troppo forte la Fiorentina per il Napoli Femminile, che però per un tempo ha giocato alla pari anzi forse meglio della Viola, che però alla distanza ha fatto valere la differenza di valori in campo e confermato la sua grande capacità realizzativa. Per l’esordio al Caduti di Brema di Barra, mister Marino ha scelto il 3-5-2 con Huchet in mediana (prima in Italia per lei) e Martinez di punta come spalla di Chatzinikolaou. Fiorentina d’assalto con Neto dietro le punte.

Clamorosa occasione in avvio per le azzurre, con Martinez velocissima ad entrare in area ma imprecisa nella conclusione da buona posizione. Benissimo il Napoli nei primi venti minuti e meritato il vantaggio al 19’ con punizione laterale di Errico che finiva in porta senza deviazioni di sorta. Reazione ospite con un destro alto da una dozzina di metri di Mascarello. Pari invece di Sabatino, scaltra di testa ad anticipare portiere e Di Criscio sugli sviluppi di una punizione laterale. La Fiorentina sale di tono mai il Napoli tiene il campo senza patemi fino al 42’ quando arriva il clamoroso autogol di Groff con uno sciagurato retropassaggio a Mainguy che finisce in rete e condanna le azzurre dallo svantaggio all’intervallo. Un gol che indirizzava la partita perché la Fiorentina prendeva coraggio e con furbizia ad inizio ripresa calava il tris grazie a Mascarello, brava ad approfittare di una punizione battuta in tutta fretta da Sabatino. Al 10’ rigore per fallo di Cafferata su Neto, Sabatino – in grande spolvero – trasformava sicura dagli undici metri. La cinquina era sempre opera di Sabatino, con una volée mancina su cross da destra di Neto. Di orgoglio il Napoli per il 2-5: destro sulla traversa di Errico e colpo di testa vincente di Chatzinikolaou, alla sua prima rete in A.

Le interviste

Non è semplice commentare un 2-5 interno come quello subito dal Napoli Femminile contro la Fiorentina, ma chi ha visto la gara sa che Peppe Marino, allenatore delle azzurre, ha ragione nel trovare spunti positivi dalla prestazione delle sue ragazze: “Abbiamo preparato bene la gara e l’abbiamo interpretata con determinazione e qualità specie nella prima mezz’ora, poi abbiamo commesso alcune ingenuità che in Serie A non possiamo permetterci. Se vogliamo salvarci dobbiamo limitare gli errori al minimo ma anche insistere sulla nostra proposta di gioco che ha messo in seria difficoltà la Fiorentina. Iniziamo ad avere delle certezze e questo è importante”. Tra queste va annoverata anche Federica Cafferata, classe 2000, che si sta esprimendo bene da laterale sinistro: “Sarò contenta solo quando vinceremo perché conta ciò che fa la squadra. Abbiamo dato segnali di crescita importanti, sono convinta che a Sassuolo faremo bene”.

Tabellino del match

NAPOLI (3-5-2): Mainguy; Groff (dal 1’ s.t. Dalton), Di Criscio, Oliviero; Hjohlman, Errico (dal 40’ s.t. Jansen), Huchet (dal 17’ s.t. Nencioni), Kubassova (dal 17’ s.t. Risina), Cafferata; Martinez, Deppy (Perez, Capparelli, Goldoni, Beil, Nocchi). All.: Marino

FIORENTINA (4-3-3): Ohrstrom; Toghersen, Adami, Quinn, Zanoli (dal 39’ s.t. Cordia); Vigilucci (dal 39’ Clelland s.t.), Breitner, Mascarello; Neto; Bonetti (dal 15’ s.t. Piemonte), Sabatino (Cordia, Tortelli, Ripamonti, Monnecchi, Baldi, Fusini, Schrofenegger). All.: Cincotta

Arbitro: Petrella di Viterbo (Di Maio-Abruzzese).

Marcatori: Errico (N) 19’, Sabatino 30’ (F), aut. Groff 42’ (F) p.t., Mascarello (F) 5’, Sabatino 10’ e 14’, Chatzinikolaou (N) 22’ s.t.
Note: partita a porte chiuse.
Ammoniti: Oliviero. Rec.: 1’ p.t., 4’ s.t.

Credit Photo: Napoli Femminile

Maurizio Ganz, Milan: “Non aver preso nessuno gol in queste due partite è un bel segnale”

Dopo il netto 5-0 al San Marino nella seconda giornata della Serie A femminile, Maurizio Ganz e Federica Rizza ha commentato il risultato e la prestazione della squadra rossonera.

Queste le dichiarazioni del Mister:

Settimana scorsa ci è mancata la finalizzazione, perché abbiamo sbagliato 4-5 occasioni, stavolta invece abbiamo concretizzato molto e velocemente. Sono felice per il gol di Agard, glielo avevo pronosticato, sui calci di punizione è bravissima. Sono contento per Grimshaw, autrice di una doppietta importante, e per Dowie. E voglio sottolineare anche il grandissimo lavoro di Valentina Giacinti: ha combattuto, non ha segnato ma segnerà gol importanti nelle prossime gare. I numeri parlano per lei. Mi dispiace per Jane che nel riscaldamento ha avuto un risentimento muscolare. Credo che tutte le ragazze che sono entrate abbiano fatto molto bene. Dobbiamo arrivare a mettere minutaggio a tutte le calciatrici e questa è la strada giusta. Chiaro che questo schema di gioco è differente da quello dello scorso anno, dovremo migliorare ma lo stiamo facendo in fretta. Ora godiamoci la vittoria e poi come sempre lavoreremo sulla qualità del gioco, dei passaggi e sulla voglia di andare a segnare e di non subire reti. Non aver preso nessuno gol in queste due partite è un bel segnale

Queste, invece, quelle del terzino:

Quando ho capito che era arrivato il momento di entrare in campo ho pensato solo di dare il massimo, di tornare al 100% e di dare tutto per la squadra per fare risultato. Sono molto contenta di essere entrata e ringrazio il Mister. Il San Marino si coperto molto bene, è stato difficile trovare gli spazi, ma grazie alla qualità della nostra squadra siamo riuscite a fare gol. Siamo contente, l’importante era concretizzare le tante occasioni avute“.

Credit Photo: Marco Montrone

La spagnola Morell è una nuova giocatrice della Pistoiese

La CF Pistoiese 2016 annuncia con estremo piacere di essersi aggiudicata le prestazioni sportive della calciatrice Paola Martinez Morell, nata a Lleida (Spagna) il 26 Giugno 1992.

Si tratta di una centrocampista di nazionalità spagnola che arriva alla corte del presidente Giampaolo Bonacchi forte di un curriculum di tutto rispetto e esperienza.

Per la prima volta si misura in Italia. In Spagna ha mititato sempre in club di alto livello. Dopo gli inizi nella formazione del Tamarite de Litera (2007-2009), passa Unione Sportiva Lleida (2009-2015) squadra di seconda divisione nazionale, dove viene convocata anche nella selezione catalana. Nel 2014/15 ottiene i playoff promozione in prima divisione. Dal 2017 al 2019 passa all’AEM Lleida sempre in seconda divisione nazionale e dal 2017 al 2020 milita nell’ F.F. Cervera – Segarra, seconda divisione di futsal. Nel 2018/2019 raggiunge la semifinale di Coppa Catalogna.

Morell è una centrocampista con caratteristiche offensive, in possesso di buona cifra tecnica e visione di gioco. È alta 159 centimetri ed ha un peso forma di 52 chilogrammi. Il suo piede di calcio è il destro.

Arrivata in Italia nei giorni scorsi ed espletati tutti gli adempimenti di rito è adesso a disposizione di mister Mario Nicoli.

Photo Credit: CF Pistoiese 2016

Lina hurtig è bianconera!

Le Juventus Women accolgono un altro talento di livello internazionale: Lina Hurtig, attaccante classe 1995, vestirà la maglia bianconera la prossima stagione. Arriva dalla Svezia e indosserà la maglia numero 17.

Cresciuta nell’Avesta AIK, club dell’omonima città ha esordito tra le grandi a 15 anni, nel 2011, con il Gustafs GoIF, in terza serie svedese, segnando 14 reti in 20 gare. Score più che sufficiente per guadagnarsi la Damallsvenskan, il corrispettivo della nostra Serie A in Svezia, con la maglia dell’Umeå IK, club con sette campionati svedesi e due Champions League in bacheca. Indossa i colori gialloneri fino al 2016, giocando 88 gare e segnando 24 gol in campionato. Nel 2017 comincia l’avventura con il Linkopings, con cui vince, nello stesso anno, anche il campionato. Ora la Juventus, prima avventura all’estero, ma con già tanta esperienza internazionale alle spalle.

Anche in Nazionale, infatti, Lina ha saputo bruciare le tappe. Nel 2012, con l’Under 19 della Svezia, con cui ha collezionato 30 presenze, a soli 16 anni ha vinto l’Europeo in Turchia, esordendo con la Nazionale maggiore nel novembre 2014, nell’1-1 contro il Canada. Da allora, 31 presenze. Ha fatto parte, insieme a Linda Sembrant, che ritroverà in bianconero, anche della selezione classificatasi terza al Mondiale 2019 in Francia, segnando un gol contro la Thaliandia. Il suo quarto in Nazionale, con il quinto arrivato contro la Slovacchia lo scorso ottobre.

Non vediamo l’ora scoprire il suo talento e vederla scendere in campo con la nostra maglia. Benvenuta, Lina!

Credit Photo: Juventus Women

L’Inter femminile cede al Sassuolo per 4-1. Per le ragazze di Attilio Sorbi, il primo gol di Caroline Møller

L’Inter femminile cede al Sassuolo per 4-1. Per le ragazze di Attilio Sorbi, il primo gol in nerazzurro di Caroline Møller.

La prima azione da gol è per le nerazzurre al 7′ con un ottimo scambio in area Tarenzi- Møller, ma Philtjens salva sulla riga.  Dopo un paio di minuti è il Sassuolo a trovare la rete con Tomaselli di testa. L’Inter ci riprova al quarto d’ora con Møller che calcia dall’area piccola, ma il pallone termina tra le braccia di Lemey. Ancora nerazzurre in avanti al 30′: Bartonova si smarca bene sulla sinistra e crossa in area per Tarenzi che di testa sfiora la traversa. L’Inter cerca lo specchio della porta con Simonetti, ma sono ancora le neroverdi a segnare al 37′ con Pirone.

Al rientro dagli spogliatoi va subito a segno il Sassuolo con Pirone, che firma la doppietta personale. Al quarto d’ora l’Inter accorcia le distanze con un gol di Caroline Møller. Le ragazze di Attilio Sorbi cercano il gol dalla distanza con Simonetti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Lemey evita la rete. Occasione d’oro per Møller al 40′, che non riesce a buttare in rete la sponda di testa di Lisa Alborghetti. Allo scadere Dubcova trova la rete e il match termina con la vittoria delle neroverdi per 4-1.

INTER- SASSUOLO 1-4

Marcatrici: 9′ Tomaselli, 37′ e 51′ Pirone, 62′ Møller Hansen, 90′ Dubcova

INTER: 1 Aprile; 13 Merlo, 23 Auvinen, 14 Kathellen, 6 Bartonova (40’st Quazzico 2); 20 Simonetti,19 Alborghetti, 8 Brustia (1’st Rincón 93) , 10 Regazzoli (9′ st Marinelli 7); 16 Møller Hansen, 27 Tarenzi (30’st Pandini 18).
A disposizione: 21 Marchitelli, 9 Baresi, 17 Debever, 22 Catelli, 30 Vergani.
Allenatore: Attilio Sorbi

SASSUOLO: 1 Lemey, 2 Philtjens, 4 Parisi, 6 Mihashi, 9 Pirone (14’st Brundin 5), 10 Dubcova, 15 Brignoli (20’st Pellinghelli 33), 21 Tomaselli (29’st Bettelani 30), 27 Santoro, 36 Cambiaghi, 85 Filangeri.
A disposizione: 37 Binini, 88 De Bona, 8 Pondini, 18 Maffei, 26 Micheli, 46 Rossi.
Allenatore: Gianpiero Piovani

Arbitro: Kumara (sez. Verona)

Recupero: 1′, 7′

Ammonite: 70′ Marinelli, 86′ Brundin, 87′ Merlo

Credit Photo: FC Internazionale Milano SpA

Chelsea, parla l’allenatrice Emma Hayes: “Questo trofeo e’ per i nostri tifosi”

L’allenatrice del Chelsea FC Women Emma Hayes ha dedicato il trionfo dell’FA Women’s Community Shield di sabato ai propri tifosi.

È stata la prima di questo tipo di gara dal 2008 ad essere giocata a Wembley, ma a causa della pandemia di coronavirus, la partita si è giocata a porte chiuse. L’allenatrice del Chelsea ha dedicato la vittoria ai loro tifosi che guardavano da casa e parlando ai giornali locali, ha detto:
”Ci sono mancati i tifosi.
Era strano segnare un gol e sentire la mia voce e non la folla dietro di me. Quando hai un gruppo di persone che ti seguono su e giù per il paese, ed è un gruppo in crescita, e’ qualcosa di meraviglioso e quella emozione oggi e’ mancata.
Sono triste che non possano essere qui con noi oggi e quindi quella vittoria è per tutti voi a casa”.

È stata una partita molto combattuta nel primo tempo ed entrambe le squadre hanno avuto delle occasioni, ma nel secondo tempo il Chelsea ha avuto il controlla del match. L’espulsione ha aiutato, ma la loro qualità è stata quella di saper sfruttare le occasioni e hanno mostrato una buona esperienza. È stata una buona prestazione professionale a livello di squadra.

Non e’ stata solo la prestazione della squadra a soddisfare Hayes, l’allenatrice ha evidenziato la prestazione fantastica del capocannoniere Bright.

“Che giocatrice è”, ha detto. “Ha tutto per continuare a far volare la sua carriera e questo obiettivo non sorprende nessuno nel nostro ambiente. Lo vedo tutti i giorni. Non è stata una sorpresa per me, potrebbe essere per gli altri ma non per me. Questo è ciò che può fare Millie Bright. È un ottima professionista e lavora così duramente in tutti gli allenamenti per migliorarsi e migliorare la sua tecnica per portarla al livello successivo”.

Credit Photo: Pagina Facebook Chelsea

La Fiorentina vince in rimonta a Napoli, successo della Roma, sconfitta di nuovo l’Inter di Sorbi

Al termine delle prime due giornate di Serie A viaggiano a pieno ritmo Juventus, Milan e Fiorentina. Dopo i successi delle bianconere contro l’Empoli Ladies e delle rossonere contro il San Marino Academy, anche le viola centrano il secondo successo in campionato battendo 5-2 il neopromosso Napoli Femminile. La sfida serale in casa delle partenopee finisce in goleada per le undici di Cincotta, ma a sbloccare il punteggio sono le padrone di casa al 9’, con una gran punizione di Errico. Le ospiti pareggiano il conto al 32’ con Sabatino, che raccoglie di testa il cross di Bonetti e deposita in rete il gol dell’1-1. Al 43’ arriva il secondo centro per la squadra toscana, frutto di un retropassaggio fatale di Groff che beffa il suo portiere in controtempo. Nella ripresa tutto in discesa per la Fiorentina, che realizza altre tre reti: al 50’ a bersaglio va Mascarello, liberata da una punizione battuta rapidamente da Bonetti; dopo appena 3’ Oliviero stende Neto in area e l’arbitro concede il penalty: Sabatino batte Mainguy sia dagli undici metri che a distanza ravvicinata al 59’, quando spinge in porta il quinto gol delle viola e la sua personale tripletta. Il Napoli trova al 66’ la rete del 2-5 grazie al colpo di testa vincente di Chatzinikolau dopo la traversa di Errico, ma allo “Stadio Caduti di Brema” termina con sette reti complessive l’ultima sfida della seconda giornata di Serie A. Nelle gare del pomeriggio invece arrivano i primi tre punti in campionato della Roma di Bavagnoli e un altro pesante ko per l’Inter di Sorbi. Le giallorosse, in campo a Trigoria, controllano il match contro la Pink Bari per 90’, ma nonostante le diverse palle gol costruite nella prima frazione di gioco, il punteggio si sblocca al 69’, grazie ad un calcio di rigore realizzato da Andressa. Protagonista del match però Lazaro, che contro le ex compagne di squadra prima si guadagna il penalty poi trasformato dalla brasiliana e all’88’ mette il sigillo sul risultato, raccogliendo in scivolata l’assist di Hegerberg. Negativa per l’Inter invece anche la seconda giornata di Serie A, che si conclude con un ko pesante contro il Sassuolo. Le nerazzurre perdono incassando di nuovo quattro reti. Al “Breda”, dopo un salvataggio in extremis di Philtjens, il punteggio si sblocca con la girata di testa di Tomaselli che trafigge Aprile tra i pali. Le padrone di casa provano a reagire, ma a pochi minuti dal tentativo di Tarenzi al 37’ arriva il raddoppio delle neroverdi con Pirone, servita bene da Dubcova e brava a mantenere freddezza in solitaria davanti al portiere avversario. Nella ripresa è ancora Pirone a punire la difesa delle padrone di casa, che sfrutta nuovamente il suggerimento di Dubcova. Al 63’ l’Inter accorcia le distanze con un bel gol di Moller-Hansen, ma in pieno recupero è Dubcova a mettere il sigillo sulla partita, regalandosi il gol dopo il doppio passaggio vincente a Tomaselli e Pirone.

Risultati dei posticipi della 2a giornata di Serie A femminile 2020-21

Inter – Sassuolo 1-4
9’ Tomaselli (S), 37’ Pirone (S), 50’ Pirone (S), 63’ Moller (I), 90’+1’ Dubcova (S)

AS Roma – Pink Bari 2-0
69’ rig. Andressa (R), 88’ Lazaro (R)

Napoli Femminile – Fiorentina 2-5
19’ Errico (N), 32’ Sabatino (F), 43’ aut. Groff (F), 50’ Mascarello (F), 56’ rig. Sabatino (F), 59’ Sabatino (F), 66’ Chatzinikolau (N)

Programma della 3a giornata di Serie A femminile 2020-21

Sabato 5 e domenica 6 settembre  

Empoli Ladies – AS Roma
AC Milan – Pink Bari
Sassuolo – Napoli Femminile
Fiorentina – Florentia San Gimignano
Juventus – San Marino Academy
Hellas Verona – Inter

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Georgios Kyriazis ex di Salernitana e Catania alla guida della Grecia Femminile

Novità su una prestigiosa panchina europea nel panorama ad 11 rosa. La Grecia femminile, infatti, nei giorni scorsi ha ufficialmente affidato l’incarico di allenatore della sua Nazionale di calcio a Georgios Kyriazis. Il nuovo tecnico ellenico succede a Antonios Prionas, selezionatore sino alle ultime gare disputate a marzo. Kyriazis guiderà cosi l’undici del suo Paese impegnato nelle qualificazioni ai prossimi Europei di calcio femminile.

Georgios Kyriazis è una vecchia conoscenza del calcio italiano. L’ex difensore, classe 1980, ha maturato, infatti, diverse esperienze con club importanti del nostro movimento maschile. Il suo arrivo in Italia risale al campionato 2002-2003, quando ha vestito per una stagione la maglia del Catania in Serie B. In seguito, per Georgios, le esperienze con Arezzo, per due anni tra B e C, ed il passaggio alla Triestina, dove disputò tre campionati cadetti. Prima di lasciare l’Italia l’ellenico ha fatto tappa anche a Salerno. In granata due stagione in B nei campionati 2008-2009 e 2009-2010, per poi far ritorno nella sua Grecia. Per l’ex calciatore poi, una volta tolti gli scarpini, anche un’esperienza, come tecnico, con l’Under 21 greca.

Per Kryiazis ora l’avventura con le elleniche, impegnate nelle qualificazioni per il prossimo Europeo. La squadra greca è inserita nel gruppo I, dove presenti sono anche Montenegro, Germania, Ucraina e Irlanda. Quattro le gare disputate sotto la gestione Antonios Prionas. I quattro i punti racimolati, in altrettante gare, hanno allontanato l’undici ellenico dai vertici del suo raggruppamento. La sconfitta di misura contro l’Irlanda, per 1-0, e quella sonante contro la quotatissima Germania, per 0-5, hanno frenato la rincorsa alle zone alte del gruppo I. I due passi falsi, poi, sono stati allietati dal 4-0 contro il Montenegro e dal pareggio, per 1-1, contro l’Irlanda. Il nuovo ct farà il suo esordio il prossimo 22 settembre, nella sfida contro l’Ucraina. La squadra del bomber Danai-Eleni Sidira è al momento terza. In testa al girone l’Irlanda con 13 punti, seguita dalla Germania staccata di una lunghezza ma con una partita da recuperare. Fanalini di coda, invece, Ucraina e Montenegro a quota 0.

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