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Pernille Harder: diventare la numero uno al mondo continua a motivarmi

Quando aveva dieci anni, la sua insegnante le chiese di scrivere a Pernille Harder cosa volesse fare nella vita. Il saggio risultante affermava chiaramente che questa piccola ragazza danese non voleva solo diventare un calciatore professionista; voleva essere la migliore al mondo.

“Questo è sempre stato un obiettivo per me”, ha detto Harder “Anche se è incredibile ora pensare a me come una bambina che scrive un saggio del genere, mettendo in evidenza che voglio essere il migliore al mondo. Allora era solo un sogno – un sogno davvero grande. Ma quando sono cresciuta, sono diventata sempre più brava e tu inizi a pensare: “Perché no?” Diventare il migliore è un grande obiettivo da raggiungere, lo so, ma è qualcosa che mi motiva e che mi alleno per ogni giorno”.

Alcuni credono che Harder abbia, di fatto, già raggiunto questa ambizione di vecchia data. L’attaccante danese è stata nominata UEFA’s Player of the Year nel 2018, e nello stesso anno, si è classificata al primo posto quando The Guardian ha pubblicato la sua lista delle migliori 100 calciatrici del mondo.

Non si può negare, tuttavia, che la 27enne non sia così conosciuta o celebrato in tutto il mondo come artisti del calibro di Megan Rapinoe e Marta. E non c’è dubbio che questo profilo globale inferiore rifletta il fatto che Harder non è ancora apparsa fortemente a livello globale. Per esempio una mancata partecipazione alla FIFA Women’s World Cup di Francia 2019, dove nonostante tutto era presente a sostegno del partner Magda Eriksson.

“A volte è stato anche strano – molte emozioni contrastanti, posso dire. Fu allora che pensai: “Dovrei essere là fuori a giocare, non qui seduta a guardare.” Ma quando ho visto Magda giocare era diverso. Mi sono davvero piaciuti quelle come sostenitore, mi sono appassionato totalmente, e a volte mi sembrava di essere in campo. È stato anche molto interessante vedere un grande torneo come quello dal punto di vista dei fan.

Per quanto l’esperienza sia stata piacevole, Harder non ha intenzione di ripeterla presto. Ciò significa garantire che la Danimarca sia rappresentata al riprogrammato UEFA Women’s EURO, un torneo in cui lei e la sua squadra hanno avuto la tendenza ad eccellere. Cinque vittorie su cinque, con 29 gol segnati e nessuno concesso, hanno fatto iniziare le qualifiche in modo perfetto. Ma il più grande test sarà affrontare una squadra italiana in costante miglioramento che è emersa come una delle grandi più storie di successo della Francia 2019.

“Abbiamo avuto una buona storia all’EURO, raggiungendo le semifinali nel 2013 e la finale nel 2017, e sappiamo che torneo è divertente e interessante”, ha detto. “Quindi siamo disperate di essere lì, ancora di più dopo aver perso la Coppa del Mondo”.

Harder è anche positiva riguardo alla propria forma e con buone ragioni. Il capitano danese ha chiuso la stagione con 35 gol in soli 31 presenze tra nazionale e club e si è concentrato fermamente sul mantenimento di questo slancio. L’anno a venire potrebbe anche essere l’ultimo che vedremo Harder nel verde di Wolfsburg. Dopo aver firmato per il club nel 2017, e da allora ha vinto la Frauen-Bundesliga, si ritrova ora invitata da nuove sfide e nuovi ambienti.

“Sono molto felice a Wolfsburg, ma sono stata anche qui per molto tempo”, ha spiegato. “Ho ancora un anno di contratto e, dopo quello, penso che cercherò di vedere cosa verrà dopo. Non perché non sono soddisfatto qui. Voglio solo nuove sfide ad un certo punto. Ci sono così tanti campionati che procedono davvero bene proprio ora, ed è bello da vedere. Ho provato il campionato svedese, ho provato il tedesco – mi sono divertito entrambi – e prima di finire voglio provare altri due campionati, se possibile. Vediamo. Cerco sempre di costruire e migliorare e credo davvero che ci sia ancora molto da dare da me stessa”.

Quel desiderio di essere il migliore brucia così intensamente adesso come 17 anni fa in quell’aula danese. Tale passione, unita al notevole talento naturale di Harder, la renderanno sicuramente molto ricercata quando arriverà il momento di salutare Wolfsburg.

Credit Photo: Pagina Facebook di Pernille Harder

Grace Kazadi nuovo acquisto dell’Atlético Madrid

Grace Kazadi, Atlético Madrid
Grace Kazadi, Atlético Madrid

Grace Kazadi, 19 anni, arriva all’Atlético Madrid in prestito per un anno proveniente dall’Olympique di Lione. Si tratta di una giocatrice internazionale francese della Nazionale under 17 e under 19 che ha subito dichiarato: “É un orgoglio per me far parte di questa grande squadra, continuo ad imparare dalle grandi giocatrici internazionali per migliorare per il futuro”. La giocatrice nata a Montmorency, si è formata nel L’Entente e dal 2016-17 è entrata nell’Olympique Lione e dall’anno scorso ha iniziato a far parte della prima squadra. Sulla fascia destra prenderà il posto di Kenti Robles, la messicana che è andata a giocare al Real Madrid.
É il sesto acquisto delle colchoneras dopo Pauline Peyraud, Merel van Dongen, Hedvig Lindahl, Alia Guagni e Turid Knaak. La società vuole costruire una rosa di grande rispetto per competere con Barcellona, Real Madrid e Levante nella prossima stagione.

Photo: Instagram, Grace Kazadi

L’Orobica rinnova e si assicura esperienza e tenacia di Chiara Poeta e verve di Giulia Mandelli

In fase di chiusura di “calcio mercato” l’Orobica, che a breve annuncerà i nuovi innesti, pensa anche agli ultimi rinnovi delle Sharks: Chiara Poeta, classe 1992, unica rappresentante dello “zoccolo duro” bergamasco, dal 2012 in rossoblù e Giulia Mandelli, classe 1999, al suo secondo anno in maglia rossoblù.
La prima dopo l’infortunio e la recente operazione scalpita per potersi rimettere in gioco presto e tornare ad essere elemento fondamentale per l’Orobica.
La seconda dopo un anno complicato di Serie A come lo è stato per qualunque giovane emergente, ha voglia di esplodere anche sulla base di tale esperienza in rossoblù e di diventare importante per questa squadra a suon di prestazione al massimo.
Come al solito un grande in bocca al lupo ad entrambe le numero 23 e 20 per la stagione 2020/2021.

Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo

Calcio femminile: Angelica Parascandolo, una valdianese da 3 anni in Serie A

l mondo del calcio femminile sta attirando, ormai, sempre di più le attenzioni di stampa e appassionati. Tanta visibilità è stata concessa, in particolare alla massima serie rosa, dove diverse partite sono state trasmesse, ad esempio, in diretta su Sky Sport. Da tre stagioni in Serie A milita il club pugliese del Pink Bari, società cara al presidente Alessandra Signorile. Nella formazione, guidata dal tecnico Cristina Mitola, milita da quattro anni Angelica Parascandolo, attaccante classe 2000 nata a Polla. La punta, originaria di Buonabitacolo, si è tolta la soddisazione di vincere un torneo di Serie B, nel 2017 e quello Primavera nel 2018. Nello stesso anno la Parascandolo debutta, andando anche in rete, in massima serie semper con il team pugliese

Come si è avvicinata a questo sport Angelica Parascandolo, quali sono state le tue esperienze precedenti a questa stagione disputata con il Pink Bari?
“In realtà non c’è stato un evento in particolare o qualcuno che mi abbia trasmesso questa passione. Direi che sono nata per giocare a calcio. Ho iniziato all’età di 6 anni, in una scuola calcio con i ragazzi. All’età di 14 anni ho esordito con la squadra femminile del Napoli Dream Team in serie B dove ho trascorso un anno per poi arrivare nella Pink. Con il club pugliese gioco da tre anni in Serie A.”

Che campionato è stato per voi? Quali erano gli obiettivi a inizio della stagione?
“È stata una stagione molto intensa e complicata. Il livello generale della Serie A di calcio femminile sta crescendo, ormai, di anno in anno e per questo siamo rimaste molto soddisfatte comunque di ciò che abbiamo fatto. Il nostro obiettivo primario era la salvezza che stavamo centrando sul campo prima dello stop delle attività.”

Per Angelica Parascandolo è stata una stata una stagione complicata per via di un brutto infortunio. Quanto tempo resterai ancora ai box?
“Purtroppo a causa di un infortunio al ginocchio non ho potuto disputare, in pratica, questa stagione. Posso dire di essere più che soddisfatta dell’operato delle mie compagne, di quello dello staff e della società del Pink Bari. L’infortunio che ho avuto mi terrà ancora ferma per almeno 5/6 mesi. Il mio ritorno in campo, quindi, slitterà, con tutta probabilità, agli inizi del 2021.”

Esordio in massima serie seguito dalla prima rete, stage in Nazionale, tutto dopo il tuo primo titolo, il campionato di Serie B. Che ricordi ha di quel successo?
“Durante il mio percorso nel calcio femminile posso dire di aver raggiunto numerosi ed emozionati traguardi che non potrò mai dimenticare.
Il primo anno con la maglia della Pink è stato indimenticabile. Eravamo in Serie B ed il nostro obiettivo era di classificarci come prime, quindi di conquistare la massima serie. La nostra rivale in assoluto era la Roma, con la quale a fine campionato ci siamo ritrovate a pari punti in vetta alla classifica. Così dovevamo giocarci la Serie A con uno spareggio contro le giallorosse.
È stata una finale molto combattuta ed emozionate. Abbiamo vinto ai calci di rigori. Oggi dopo 3 anni quando guardo i video e le foto riguardanti lo spareggio ho ancora i brividi.
È stata un’emozione unica, difficile da descrivere.”

Oltre alla vittoria di un torneo di Serie B vanti uno storico titolo di un campionato Primavera. Anche li avete affrontato un percorso niente male giusto?
“Si, un altro traguardo indimenticabile è, senza dubbio, la vittoria del campionato Primavera. È stata un’impresa vera e propria. La Pink non era la favorita data la presenza di grandi squadre di calcio femminile come la Res Roma, Fiorentina e la Juventus. Sinceramente all’inizio non ci aspettavamo di arrivare in finale ma dopo aver eliminato la Res Roma, campionesse in carica, ci abbiamo creduto fortemente tanto da eliminare anche la Fiorentina in semifinale. Nella finale abbiamo incontrato la Juventus. Nel primo tempo eravamo sotto di due gol. Tutti ci davano già per spacciate ma dopo l’intervallo è iniziata la nostra impresa. Al novantaquattresimo, dopo aver pareggiato, arrivò il nostro gol vittoria. Al triplice fischio eravamo tutte incredule ma nello stesso tempi felici come non mai. A stento abbiamo realizzato di esserci aggiudicate il titolo di campionesse d’Italia. Anche questo traguardo è stato incredibile e ricco di emozioni indimenticabili. La Pink è stata la prima squadra meridionale a vincere una finale di scudetto Primavera.”

Sei arrivata giovanissima nella massima serie. Quale ambizioni e sogni hai per il futuro calcistico?
“Non mi pongo limiti o traguardi da raggiungere. La mia ambizione più grande è, di sicuro, quella di arrivare più in alto possibile nel calcio femminile con la maglia della Pink. Uno dei miei più grandi sogni è quello di disputare un Mondiale con la maglia della nostra Nazionale.”

Secondo Angelica Parascandolo è aumentato il livello e l’attenzione generale da quando tanti club blasonati disputano la massima serie?
“Si, fortunatamente anno dopo anno il calcio femminile ha visto numerosi e importanti miglioramenti sia nel seguito generale che dal punto di vista tecnico. Importante resta, soprattutto, il Mondiale delle azzurre in Francia, che ha portato tutti a seguire il nostro movimento. Le persone che non erano attirate dal calcio femminile si sono ricredute e l’attenzione generale è andata sempre crescendo. Questo gioverà sicuramente per la crescita del nostro sport.”

Credit Photo: Facebook

La Speciale Guida alle societa’ della FA Women’s Super League: Reading

La Barclay’s FA Women’s Super League è la massima serie del campionato inglese di calcio femminile ed è posto sotto l’egida della Federazione calcistica dell’Inghilterra (The FA).La prima stagione fu nel 2011 e parteciparono otto squadre. Fino ad allora la FA Women’s Premier League era stata la massima serie del campionato inglese.
Nel dicembre 2014 la FA ha annunciato che il numero di squadre partecipanti alla FA WSL 1 sarebbe aumentato progressivamente a 10. Per due stagioni (2015 e 2016) c’è stata una sola retrocessione dalla WSL 1 e due promozioni dalla WSL 2. A partire dalla stagione 2017-2018 la FA WSL 1 cambia il formato, iniziando a settembre e finendo a maggio, con una stagione di transizione nella primavera 2017 con la stagione 2017 che è durata da aprile a giugno e con le squadre che si sono affrontate una sola volta.

Il Reading FC ha iniziato un’associazione con il calcio femminile quando è stata affiliata a Reading Royals LFC (precedentemente Twyford Comets) nel 1988.

Nel maggio 2006, Reading ha posto fine a questa affiliazione e ha avviato la propria squadra femminile, Reading FC Women. Nella loro prima stagione ottennero una doppietta della lega e della coppa della regione meridionale e furono promossi nella lega di calcio femminile della South West Combination . Lo hanno seguito con una stagione imbattuta della Lega 2007-2008 per ottenere la promozione nella Premier League Northern Division  (in cui hanno gareggiato a causa di un sovraccarico della lega del sud).

Dopo aver terminato sesto nella Divisione Nord, Reading è stato trasferito nella Divisione Sud per la stagione 2009-2010. Nel 2010 hanno vinto le ultime quattro partite della stagione per garantire la promozione alla divisione nazionale femminile della Premier League della FA .

La capocannoniere di Reading nel 2012-2013, Fran Kirby , è stata premiata per la sua stagione essendo stata nominata ”Player of the Season” oltre a ricevere una chiamata per giocare con la sua nazionale ai World University Games di Kazan , in Russia. L’attaccante Kirby ha superato il traguardo dei 30 gol in questa stagione ed è stata anche selezionata per uno stage con l’Under 23 dell’Inghilterra . 

Al Reading è stata concessa una licenza per giocare nella FA Women’s Super League 2 dal 2014. Hanno vinto la divisione nella stagione 2015 e sono stati promossi alla FA WSL . Il 10 dicembre 2015 è stato annunciato che il Reading avrebbe giocato le sue partite in casa all’Adams Park , la casa del Wycombe Wanderers FC , per le prossime due stagioni.

Hanno terminato la scorsa stagione al quinto posto, uno in meno rispetto alla stagione  precedente, a soli due punti dal quarto posto. Non ci sono stati cambiamenti importanti  nella squadra per la nuova stagione con la gallese Angharad James la recluta più notevole, cui si sono unite due giovani danesi e Maxime Bennink della squadra olandese PEC Zwolle.

Allenatore Kelly Chambers. L’allenatrice del Reading ha preso il posto dell’ex centrocampista dell’Arsenal Jayne Ludlow nel 2014, quando quest’ultimo è diventato CT del Galles. Da allora Chambers ha portato la squadra a stare nella meta’ della classifica, sebbene non siano contendenti al titolo, ha costruito una squadra che può creare problemi alla cima della classifica.

Best player, Natasha Harding, capitano del Galles ma è l’anziana Lionesse, Fara Williams, che fornisce ancora una delle più grandi minacce nell’attacco di Reading. Con 12 gol l’anno scorso ha concluso al terzo posto come capocannoniere.

Credit Photo: Barclay’s FA Women’s Super League

Calcio femminile, Ilaria Del Pizzo: Serie B conquistata per l’estremo difensore ex Sant’Egidio

Ilaria Del Pizzo, estremo difensore classe 1987, ha centrato con il Pomigliano il salto dalla Serie C di calcio femminile alla B. La Del Pizzo in carriera ha vestito le maglie di Gragnano, Real Lady Savoia, Real Marsico, Centro Ester, Atletico Sorrento e Napoli Femminile. Nella stagione 2015/2016, invece, il portiere ha difeso, sempre in C, i pali del Sant’Egidio, team salernitano affrontato anche in questa stagione con il Pomigliano. Il team campano, caro al presidente Raffaele Pipola, ha dominato il gruppo D, avviandosi verso la promozione, grazie ad un ruolino di marcia impressionante. Sedici vittorie e due pareggi, senza alcuna sconfitta, per l’undici guidato dall’ allenatore Vittorio Esposito, sino allo stop delle attività agonistiche. Abbiamo raggiunto, cosi per qualche battuta, Ilaria Del Pizzo, portiere originario di Vico Equense.

Calcio femminile l’intervista al portiere Ilaria Del Pizzo

laria come ti sei avvicinata al mondo del calcio femminile. Quando hai scelto di giocare tra i pali?
«Mi sono avvicinata al calcio femminile come un po’ tutte le bambine che hanno nel cuore questa passione e cioè iniziando in  strada nei cortili. Io ho avuto la fortuna di avere un campetto di fronte casa quindi dopo la scuola o durante l’estate ogni momento libero era buono per ritrovarsi e fare una partita. Passione messa un po’ da parte nell’età adolescenziale perché nella mia zona non c’erano squadre e quindi mi sono adattata alla pallavolo. Poi nell’estate 2007 ho partecipato ad un torneo femminile e lì mi videro giocare dei dirigenti della Juve Stabia femminile e da allora non ho più smesso. Il primo anno ho fatto un po’ il jolly per il campo, poi una domenica, nella quale eravamo senza portiere,mi venne chiesto di giocare in porta visto il mio trascorso da pallavolista. Lì ho capito la mia vera vocazione. E in quell’occasione ricordo parai anche un rigore. Il secondo anno ho iniziato i veri allenamenti da portiere ed un ruolo che consiglierei a qualsiasi bambina o bambino che inizia a giocare a calcio».

Nella tua carriera, nel calcio femminile, hai un passato con la maglia del Sant’Egidio, che ricordi hai di quell’esperienza?
«Si ho giocato a Sant’Egidio, sempre in C, per una stagione nell’annata 2015/2016. Ma con il mr. De Risi e Giulia Olivieri ho un rapporto particolare. Con loro  abbiamo giocato insieme per 7 stagioni prima come Juve Stabia poi Gragnano Femminile, Real Lady Savoia, Real Marsico e infine con la loro squadra il Sant’Egidio Femminile. Abbiamo condiviso tanti successi quindi lì mi sentirei sempre a casa».

La formazione salernitana è stata tra le squadre ad aver avuto maggior continuità nel girone D di terza serie. Che campionato è stato quello da poco archiviato?
«Si loro hanno avuto continuità nel girone D. Quello del Sant’Egidio è un progetto a lungo termine che è stato costruito negli anni a differenza di molti che sono solo meteore del calcio. Mettono ogni anno un tassello allora loro crescita e infatti sono i risultati che parlano al primo anno di C nazionale si sono piazzate al quinto posto e quest’anno al terzo».

Il Pomigliano ha avuto una marcia diversa dalle altre. Avete capito da subito di essere le favoritissime per la vittoria finale?
«Il Pomigliano è partito un po’ in sordina, infatti siamo state eliminate al primo turno di Coppa Italia. Consapevoli degli errori commessi abbiamo iniziato il campionato con una marcia diversa e dritte verso l’obiettivo societario. Molti forse ci hanno sottovalutato, infatti ad inizio stagione non eravamo nemmeno menzionate come favorite. Con il tempo hanno capito il vero valore della compagine pomiglianese, che punto dopo punto ha meritato largamente la vittoria del campionato».

Quanta voglia avete di calarvi in un campionato importante come quello di Serie B? Cosa vi porterete con voi dall’annata passata in ottica del prossimo campionato?
«La voglia di calarsi nella serie cadetta è molta, soprattutto dopo essere state lontane dai campi di gioco per tanto tempo.  Confrontarsi con squadre del calibro di Lazio, Chievo, Ravenna non è altro che uno stimolo maggiore ad allenarsi e migliorarsi sempre più.  Sicuramente il livello è molto più alto e i ritmi di gioco sono altissimi. Ci vorrà tutta la concentrazione e la forza del gruppo per raggiungere gli obiettivi prefissati».

Ilaria Del Pizzo si è calata anche nella realtà del beach soccer. Un mondo differente rispetto al calcio ad 11 giusto?
«Da calciatrice posso dire che quello del beach soccer è un mondo completamente diverso rispetto a quello del calcio ad 11. Lì di base ci sono tutti movimenti di calcio a 5,  anche per il portiere molte tecniche sono quelle dei calcettisti tipo le uscite in spaccata. Il beach è un mondo meraviglioso, è praticato a livello europeo ti permette di confrontarti con atleti di ogni parte del mondo. Sicuramente è un’esperienza che consiglieri di fare a chiunque ami il calcio».

Credit Photo: Facebook ASD Calcio Pomigliano 

Inizia ufficialmente la stagione 2020-2021

Tutto pronto per l’inizio della stagione sportiva 2020-2021 del Ravenna Women Football Club.

Le leonesse si ritroveranno oggi (1 Agosto) alle ore 17 per il ritiro presso il Centro Sportivo di Piangipane per iniziare ufficialmente questa nuova avventura, con vecchie conoscenze e nuovi arrivi. Continua, inoltre, il progetto Ravenna Women, ambizioso ed entusiasmante.
Rosa e staff giovane, vivaio composto principalmente da ragazze del territorio romagnolo, ampliamento del settore giovanile ed impiantistica sono alla base del programma che ormai da anni la Società sta cercando di portare avanti. Soddisfacenti i risultati ottenuti fino a quest’anno con un aumento esponenziale delle iscrizioni al settore giovanile, l’inserimento di nuove categorie e una prima squadra che in due anni ha ottenuto un terzo e un quarto posto in due stagioni molto difficili e competitive. Continuano gli impegni, invece, sull’ammodernamento del Centro Sportivo di Piangipane, centro nevralgico di tutta la vita del Club e diventato ufficialmente la casa di tutto il popolo giallorosso (tifosi compresi).
Con la speranza che quest’anno sia un nuovo inizio per tutte e tutti, la Società vuole augurare un buon inizio di stagione a tutte le Società, le atlete, gli staff e a tutti i collaboratori che parteciperanno a questo campionato.

Ci vediamo in campo!

“Seeing America With Megan Rapinoe”, un talk show firmato HBO

Un dialogo animato basato sul modellare la conversazione culturale in corso che ha ha avuto luogo durante questo periodo significativo della storia del mondo americano, è la base del talk show presentato da HBO col titolo: “Seeing America With Megan Rapinoe”. Con inoltre un relativo focus sull’importanza delle future elezioni alla Casa Bianca dove votare sarà determinante per il futuro e la vita.

Proprio Megan Rapinoe, campionessa del mondo, giocatrice di calcio, icon nel modo della moda, dello sport, della differenza di genere e attivista, è la conduttrice del programma.

Al suo fianco nell’episodio del 1° Agosto, la politica e più giovane donna nella storia a essere parte del Congresso degli Stati Uniti Alexandria Ocasio-Cortez, come ospiti Hasan Minhaj, comico e regista di “Patriot Act”, e la giornalista Nikole Hannah-Jones.

“È un onore ospitare uno spettacolo con una conversazione critica tra alcuni dei leader di pensiero più innovativi d’America”, ha detto Rapinoe in un regime statale, “Sono così grata a HBO per aver fornito una piattaforma così potente per questo importante dialogo.

Speciale Calciomercato: il tabellone delle ufficialità in Serie A

Manca sempre meno alla ripartenza della Serie A femminile e il mercato sta ormai impazzendo. A partire dal primo luglio sono decine gli affari già chiusi e quelli prossimi alla conclusione. Le squadra si attrezzano per affrontare un campionato che ha tutta l’aria di diventare ancora più competitivo e interessante. Un torneo pronto ad accogliere due nuove reclute come Napoli Femminile e San Marino Academy ma che ha dovuto salutare Tavagnacco e Orobica Bergamo scese in Serie B. In attesa del riavvio datato 22 agosto eccovi l’elenco delle ufficialità, in entrata e in uscita, di tutte le squadre di Serie A.

Empoli Ladies
Acquisti ufficiali: Elisa Polli (Tavagnacco), Giorgia Miotto (Tavagnacco), Alessia Capelletti (Tavagnacco), Eleonora Binazzi (Fiorentina Femminile), Benedetta Glionna (Juventus Women), Martina Toniolo (Juventus Women), Margherita Brscic (Juventus Women), Melissa Bellucci (Juventus Women), Anna Knol (VV Alkmar), Chantè Dompig (VV Alkmar), Silvia Leonessi (Carey), Marta Morreale (Fiorentina Femminile), Noemi Fedele (Maiorca)
Cessioni ufficiali: Francesca Papaleo (Hellas Verona Women), Giulia Cotrer (contratto scaduto), Varin Ness (contratto scaduto), Emily Garnier (contratto scaduto), Maria Palama (contratto scaduto), Giorgia De Vecchis (contratto scaduto), Federica Anghileri (fine prestito Juventus Women), Paola Boglioni (fine prestito Juventus Women), Alice Lugli (fine prestito Sassuolo Calcio Femminile), Flaminia Simonetti (fine prestito AS Roma Femminile), Rachele Baldi (AS Roma Femminile), Jenny Hjohlman (Napoli Femminile)

ACF Fiorentina Femminile
Acquisti ufficiali: Isotta Nocchi (fine prestito Florentia San Gimignano), Danila Zazzera (fine prestito Sassuolo Calcio Femminile), Louise Quinn (Arsenal), Katja Schroffenegger (Florentia San Gimignano), Camilla Forcinella (Hellas Verona Women), Sara Baldi (Hellas Verona Women), Tessel Middag (West Ham), Daniela Sabatino (Sassuolo Calcio Femminile), Martina Zanoli (Orobica Bergamo), Martina Piemonte (Betis Siviglia)
Cessioni ufficiali: Paloma Lazaro (AS Roma Femminle), Lisa De Vanna (contratto scaduto), Ilaria Mauro (Inter Women), Laura Agard (Milan Femminile), Alia Guagni (Atletico Madrid Femenino), Alice Parisi (Sassuolo Calcio Femminile), Davina Philtjens (Sassuolo Calcio Femminile), Isotta Nocchi (Napoli Femminile), Catalina Jaramillo Perez (Napoli Femminile)

Florentia San Gimignano
Acquisti ufficiali: Sofia Cantore (Juventus Women), Luisa Pugnali (Sassuolo Calcio Femminile), Elena Pisani (East Tenneessee University), Federica Anghileri (Juventus Women), Paola Boglioni (Juventus Women), Lia Lonni (Orobica Bergamo), Jonna Dahlberg (Kif Orebro FC),Bianca Bardin (Hellas Verona Women)
Cessioni ufficiali: Katja Schroffenegger (Fiorentina Femminile), Boralda Aliaj (Torres), Emma Lipman (Lazio Women), Carolina Cosi (contratto scaduto), Ginevra Costantino (contratto scaduto), Evelyn Vicchiarello (ritirata), Lois Roche (contratto scaduto), Dessi Dupuy (contratto scaduto), Isotta Nocchi (fine prestito Fiorentina Femminile), Chiara Abati (ritirata)

Hellas Verona Women
Acquisti ufficiali: Francesca Papaleo (Empoli Ladies), Ana Jelencic (Sporting Huelva), Francesca Durante (Fiorentina Femminile), Asia Bragonzi (Juventus Women), Eleonora Oliva (Cesena), Silvia Vicenzi (Lazio Women), Irene Santi (Hellas Verona Women), Sofia Colombo (Inter Women)
Cessioni ufficiali: Sofia Cantore (fine prestito Juventus Women), Benedetta Glionna (fine prestito Juventus Women), Valeria Pirone (Sassuolo Calcio Femminile), Camilla Forcinella (Fiorentina Femminile), Sara Baldi (Fiorentina Femminile), Bianca Bardin (Florentia San Gimignano)

Inter Femminile
Acquisti ufficiali: Alessia Rognoni (fine prestito Riozzese), Ilaria Mauro (Fiorentina Femminile), Flaminia Simonetti (AS Roma Femminile), Caroline Moller Hansen (Fortuna Hjorring)
Cessioni ufficiali: Silvia Pisano (contratto scaduto), Eleonora Goldoni (Napoli Femminile), Elisa Carravetta (Pink Bari), Roberta D’Adda (ritirata), Laura Capucci (Ravenna Women), Irene Santi (Hellas Verona Women), Sofia Colombo (Hellas Verona Women)

Juventus Women
Acquisti ufficiali: Federica Anghileri (fine prestito Empoli Ladies), Paola Boglioni (fine prestito Empoli Ladies) Benedetta Glionna (fine prestito Hellas Verona Women), Matilde Lundorf (Brighton & Hove Albion)
Cessioni ufficiali: Aleksandra Sikora (d. Kleppe Elite), Michela Franco (contratto scaduto), Beatrice Beretta (Tavagnacco), Ludovica Silvioni (Pink Bari), Sofia Cantore (Florenia San Gimignano) Benedetta Glionna (Empoli Ladies), Martina Toniolo (Empoli Ladies), Margherita Brscic (Empoli Ladies), Melissa Bellucci (Empoli Ladies), Martina Lenzini (Sassuolo), Paola Boglioni (Florentia San Gimignano)

Milan femminile
Acquisti ufficiali: Natasha Dowie (Melbourne Victory), Laura Agard (Fiorentina Femminile), Selena Babb (Sporting Club de Huelva), Giorgia Spinelli (Reims), Carolina Rask (Fortuna Hjorring), Christy Grimshaw (Metz), Carolina Morleo (Primavera Milan), Maria Vittoria Nano (Primavera Milan)
Cessioni ufficiali: Berglind Thorvaldsdottir (Breidablik) Francesca Zanzi (contratto scaduto), Pamela Begic (contratto scaduto), Nora Heroum (Brighton and Hove Albion) Marta Carissimi (ritirata), Sandra Zigic (Orobica Bergamo), Monica Mendes (contratto scaduto), Raffaella Manieri (contratto scaduto), Adriana Martin (Lazio Women), Stine Hovland (contratto scaduto), Lady Andrade (Deportivo la Coruna)

Napoli femminile
Acquisti ufficiali: Federica Di Criscio (AS Roma Femminile), Flavia Mota (Iranduba), Eleonora Goldoni (Inter Women), Isobel Dalton (Brisbane Roar), Sofieke Jansen (Sassuolo Calcio Femminile), Emmeline Mainguy (Lione), Emma Errico (Sassuolo Calcio Femminile), Livia Capparelli (Ravenna), Isotta Nocchi (ACF Fiorentina), Jenny Hjolman (Empoli Ladies), Catalina Jaramillo Perez (Fiorentina Femminile), Sarah Huchet (Olympique Marsiglia)
Cessioni ufficiali: Emanuela Schioppo (Pomigliano), Alessia Parnoffi (contratto scaduto), Giulia Asta (contratto scaduto), Alessia Cutillo (contratto scaduto), Azzurra Massa (contratto scaduto), Camilla Pavana (contratto scaduto), Marta Longoni (contratto scaduto), Anita Coda (Lady Granata Cittadella), Federica Cavicchia (contratto scaduto), Tatiana Georgiou (Cesena), Pato Jerzak (contratto scaduto), Martina Gelmetti (contratto scaduto), Sara Sibilio (ritirata), Vivien Beil (San Marino Academy)

Pink Bari
Acquisti ufficiali: Elisa Carravetta (Inter Women), Danielle Lea (London Bees) Ludovica Silvioni (Juventus Women), Gabriela Matoušková (Sparta Praga), Emelie Helmvall (Fart)
Cessioni ufficiali: Paige Culver (ASJ Soyaux)

AS Roma femminile
Acquisti ufficiali: Flaminia Simonetti (fine prestito Empoli Ladies), Paloma Lazaro (ACF Fiorentina), Serena Landa (Roma CF), Rachele Baldi (Empoli Ladies), Osinachi Ohale (Real Madrid)
Cessioni ufficiali: Federica Di Criscio (Napoli Femminile), Amalie Thestrup (Liverpool), Valentina Casaroli (ritirata), Eleonora Cunsolo (Res Roma), Petronella Ekroth (Hammarby), Flaminia Simonetti (Inter Women), Emma Guidi (Lazio Women), Angela Orlando (Cesena), Manuela Coluccini (Res Roma), Benedetta Lommi (Res Roma), Marika Graziosi (Res Roma)

San Marino Academy
Acquisti ufficiali: Shino Kunisawa (Tavagnacco), Camilla Labate (Sassuolo Calcio Femminile), Vivien Beil (Napoli Femminile), Karin Muya (Orobica Bergamo), Melissa Nozzi (Bologna), Azzurra Corazzi (Fiorentina Femminile), Fabiana Vecchione (Pomigliano)
Cessioni ufficiali: Martina Bianchi (mancato rinnovo), Simona Innocenti (mancato rinnovo), Alessandra Piergallini (mancato rinnovo), Francesca Larocca (mancato rinnovo), Ylenia Deidda (mancato rinnovo), Simona Petkova (mancato rinnovo).

Sassuolo Calcio femminile
Acquisti ufficiali: Alice Lugli (fine prestito Empoli Ladies), Valeria Pirone (Sassuolo Calcio Femminile), Martina Lenzini (Juventus), Alice Parisi (Sassuolo Calcio Femminile), Davina Philtjens (Fiorentina Femminile)
Cessioni ufficiali: Heleen Jaques (Gent),  Emma Errico (Napoli Femminile), Camilla Labate (San Marino Academy), Giada e Sara Novelli (Cittadella), Danila Zazzera (fine prestito Fiorentina Femminile), Daniela Sabatino (Fiorentina Femminile)

Nuovo acquisto per il Lecce Women: alla corte di Vera Indino arriva Asia Marsano

Il Lecce Women rendo noto di aver tesserato per la stagione sportiva 2020-2021 la calciatrice Asia Anna Marsano, 20 anni, attaccante, proveniente dall’Asd Sanarica, società salentina di calcio a 5. “Asia è indubbiamente un ottimo profilo, probabilmente è la migliore calciatrice dei campionati provinciali di calcio a 5 – dice Vera Indino, allenatrice della squadra giallorossa -. Ora è pronta per compiere il salto nel calcio a 11 e noi faremo di tutto per aiutarla ad inserirsi nella nuova realtà. Colgo l’occasione per ringraziare, anche a nome della società, i dirigenti dell’Asd Sanarica per la grande disponibilità”.
Grande emozione nelle parole della neo giallorossa. “Giocare a calcio è una delle mie più grandi passioni. Sono felicissima di entrare a far parte di questo gruppo e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Faró del mio meglio per cercare di contribuire al raggiungimento degli obiettivi della società”.

Credit Photo: Lecce Women

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