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Damiano Zenoni, Brescia Femminile: “Pareggio giusto, era una gara da non perdere”

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Le parole dell’allenatore del Brescia Damiano Zenoni, rilasciate sui canali ufficiali del club bresciano, dopo il 2-2 ottenuto in casa contro la Freedom nella decima giornata di Serie B.

Sicuramente il fatto di essere riuscite a riprenderla nel finale è una cosa positiva. Potevano indirizzare meglio la partita, perché eravamo riuscite ad andare in vantaggio e probabilmente nel nostro miglior momento abbiamo subito il gol del pareggio, che ci ha un po’ messo in difficoltà. Siamo addirittura andate sotto, ma alla fine, più con il cuore che con la testa, siamo riuscite a pareggiare una partita complicata. Credo che il 2-2 sia un risultato giusto per quello che si è visto in campo: non era una gara da perdere. Ora recuperiamo energie durante la sosta e ripartiamo nel modo giusto“.

Nazionale Futsal: ai Mondiali l’Italia tiene un tempo, un super Brasile piega le Azzurre

Il Brasile piega l’Italia per 6-1, nella gara valevole per la seconda giornata del girone D del Mondiale di futsal in svolgimento nelle Filippine. Le brasiliane mettono la freccia nella ripresa dopo una prima frazione chiusa sul 2-1 in favore delle sudamericane. Dopo il successo all’esordio sul Panama per 17-0 la Nazionale Femminile di futsal cede quindi al fortissimo Brasile, che nella prima giornata aveva regolato per 4-1 l’Iran.

In una gara bella ed avvincente il Brasile parte forte e passa avanti subito con Anna Luisa che sorprende, ricevendo da pochi passi, grazie ad un passaggio che taglia completamente la retroguardia avversaria mentre la risposta italiana non tarda ad arrivare e la via del pari si materializza sugli sviluppi di una palla da fermo con Renatinha che, al 7′, schiaccia in maniera vincente per il momentaneo 1-1. Le sudamericane, con cinque calcettiste che giocano in Italia ovvero Lucileia, Tampa, Vanin, Taty, Diana Santos, provano la via del raddoppio ma le Azzurre tengono botta cercando la ripartenza in contropiede ma Emily, al 9′, calcia in maniera potente dalla distanza sorprendendo Sestari, tempestiva in diversi interventi, con Berte, poco dopo, a cercare il pari, senza trovarlo, con l’estremo difensore brasiliano fuori dai pali. A 3′ dal termine palo per il Brasile con Amandinha ad infilarsi nella retroguardia italiana.

Nella ripresa la montagna da scalare per le ragazze della selezionatrice Francesca Salvatore diventa ripidissima: al 2′ ed al 3′ Amandinha, infatti, taglia le gambe alla Nazionale segnando due volte portando la sfida sul 4-1. Al 7′ è invece Vanin, servita da Tampa, da pochi passi a spingere in rete per il 5-1 che chiude praticamente i giochi con Camila, subito dopo, ad infilare di potenza il 6-1. La Nazionale prova a scuotersi con un giro palla che però non porta a conclusioni importanti, al 14′ Berte calcia una punizione centrale per le Azzurre ma il parziale non cambia. Termina cosi 6-1 per il Brasile con Mansueto espulsa all’ultimo minuto. Nell’ultima giornata del girone D l’Italia sfiderà, per il secondo posto che vale i quarti di finale, l’Iran mentre il Brasile, già sicuro di giocare i quarti, se la vedrà contro il Panama.

Serie C Girone C: Nuova Alba strepitosa, la Roma Calcio Femminile sogna il primato, il derby va all’Original Celtic

La classifica del Girone C di Serie C femminile sta prendendo sempre più forma, con molte sorprese dal centro verso la vetta. La sesta giornata ha registrato una goleada importante ai danni del fanalino di coda Ascoli da parte della Nuova Alba femminile e due poker, uno casalingo, uno in trasferta.

La Casolese si è arresa di fronte alla Roma Calcio Femminile che, dopo aver iniziato con una sconfitta, adesso non si ferma più. Il match si è concluso con un 4 a 2 da parte delle romane, inflessibili di fronte alle mura toscane. Come affermato da Alessia Scognamiglio della Casolese ai microfoni ufficiali del Club, «è un campionato difficile in cui ogni disattenzione paga, e loro hanno creato tre occasioni da gol, siamo andate sotto 3 a 0 nel primo tempo. Abbiamo poi reagito arrivando fino al 3 a 2 per cercare di fare l’impresa e recuperare», e a scapito del risultato negativo rimane la consapevolezza che il secondo tempo è il vero ritratto della squadra, che sa già dove deve lavorare: «Dobbiamo sfruttare meglio le occasioni che abbiamo creato, dobbiamo lavorare sulla concentrazione e sull’entrare bene in campo fin dal primo minuto.»

Sconfitta di misura per 1 a 2, invece, quella del Chieti, che ha ospitato il Grifone Gialloverde. Le romane, grazie alla doppietta di Becker, si sono assicurate tre punti che le hanno fatte scalare di posizione, arrivando perciò a 9 punti. I tre pareggi, dunque, sono quasi alle spalle, e si punta alla scalata.

Il Gatteo Mare ha invece calato il poker in trasferta alla Jesina Femminile, che prosegue il suo momento non brillantissimo. Il 4 a 1 finale è stato addolcito dal gol della bandiera – e del momentaneo 1 a 2 – di Gioia Crognaletti, arrivato a metà della seconda frazione.

2 a 2 era invece il punteggio sui tabelloni tra Montespaccato e Riccione. A Roma l’ha fatta da padrone l’equilibrio. Strepitosa, per il Riccione, Nicole Corda, autrice di una doppietta personale. Per il Riccione sono 11 i punti in classifica, con il pareggio che fa guadagnare due lunghezze alla Roma Calcio Femminile, alla Nuova Alba e al Gatteo Mare.

Il derby tra Original Celtic Bhoys e Reggiana è stato combattutissimo e deciso da un’unica, importantissima rete per le padrone di casa, andate a segno con la solita Kiwa Fukunaga, sempre più imprescindibile per le neroverdi. Al termine del match, il tecnico della Reggiana, Mister Bazzini, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del Club riguardanti il match andando a omaggiare le sue ragazze: «Usciamo sconfitti nel risultato, ma non nella prestazione. Le ragazze hanno fatto una partita incredibile. Hanno combattuto pallone su pallone contro una squadra molto forte, meritatamente prima in classifica. I derby sono molto particolari e molto sentiti e un mezzo errore può costarti la partita, e così è stato. A lungo andare, questa squadra dirà la sua!»

Alla doppietta di Aurora Baldassarri dell’Ascoli ha risposto il poker della bomber Luisa Pugnali della Nuova Alba Calcio Femminile, che tra le mura amiche in terra umbra ha inferto un sonoro 9 a 2 alle marchigiane. La goleada della giornata trascina, di fatto, la Nuova Alba a 13 punti insieme alla Roma Calcio Femminile e al Gatteo Mare, tutte e tre con il fiato sul collo dell’Original Celtic Bhoys.

La settima giornata vedrà uno scontro di bassa classifica tra l’Ascoli e il Chieti, mentre il Riccione attenderà la Jesina, pronta a provare a rifarsi e a uscire dal momento negativo – benché il campo del Riccione sia tutt’altro che semplice. Il Gatteo Mare sarà protagonista di uno scontro diretto in casa contro la Nuova Alba, mentre al Grifone Gialloverde spetterà il difficile compito di attendere la capolista Original Celtic Bhoys, in grande forma. La Reggiana ospiterà la Casolese, e ci sarà inoltre il derby fra Montespaccato e Roma Calcio Femminile, dove le prime tenteranno di ritornare ai tre punti e le seconde vorranno proseguire la striscia positiva verso la vetta.

PRIMAVERA 2 – Solo quattro gare disputate: sorridono Como 1907, Venezia, Napoli e Lazio

Credit Photo: Alessandra Marrapese- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nella sesta giornata del campionato di Primavera 2, non si sono disputate un paio di partite, per differenti cause. Nel primo girone, dove riposava il Como Women, non hanno giocato neppure Freedom Cuneo e Lumezzane, perché il campo sportivo ‘Fratelli Paschiero’ è risultato inagibile, a causa di una copiosa nevicata. Nel gruppo B, invece, sono state San Marino e Res Donna Roma a non disputare il loro match (come pure la designata al turno di riposo, Frosinone), ma in questo caso si dovrà attendere la decisione del Giudice Sportivo, relativa allo spostamento della gara oppure ad un più drastico 3-0 a tavolino.

Per quanto concerne la parte di programma andata invece a buon fine, erano previsti in entrambi i raggruppamenti i confronti diretti fra le squadre al vertice. Nel plotone A, quello settentrionale, il Como 1907 ha approfittato dell’impegno casalingo per avere ragione (3-0, con Angelica Franco a sbloccare il risultato e Beatrice Antoniazzi a confezionare la doppietta che ne ha messo al sicuro l’esito) dell’ospitato Bologna, al quale s’è pure affiancato in vetta alla classifica.

In quello B, invece, la capolista Napoli è andata a violare nettamente (4-1) il ‘Trastevere Stadium’, teatro delle imprese dell’omonima compagine, che ora s’è vista anche scavalcare in classifica dalla concittadina Lazio. Il risultato s’è venuto a concretizzare già nella prima frazione di gioco: dopo il botta e risposta in avvio (reti della trasteverina Liuba Pascucci e della partenopea Alice Gravante, entrambe nell’arco del secondo minuto di gioco), le azzurre ospiti sono poi passate definitivamente in vantaggio con un gol di Grazia Calcagno (25’), mentre una doppietta di Morena Sica (32’ e 36’) ha quindi chiuso la contesa.

Come detto, il Trastevere è sceso sul terzo gradino del podio, lasciando il ruolo della principale inseguitrice alla Lazio: le ragazze del presidente Claudio Lotito, non hanno avuto problemi a regolare le ospitate rossoverdi della Ternana. Le otto reti (a zero) che le “aquilotte” hanno rifilato alla formazione umbra, la dicono lunga sull’andamento di una gara che ha visto Gioia Livignani mettere a segno una doppietta e Sofia Mancini una doppietta, mentre a completare il tabellino delle marcatrici ci hanno pensato anche Elisa Ghera, che ha ufficialmente aperto le marcature, Eleonora Taipi e Dalila Moretti.

Una sfortunata autorete, ha invece sancito il derby veneto fra Vicenza e Venezia, seconda ed ultima sfida disputatasi nel nord Italia. Una sfida che avrebbe potuto significare, per le biancorosse padrone di casa, forse l’occasione più ghiotta per incamerare i primi punti stagionali: ed invece, facendosi appunto del male da sole, le vicentine hanno dovuto assistere alla prima vittoria delle arancioneroverdi rivali, ora proiettatesi verso il centro classifica.

Il prossimo weekend, per i due gironi del Primavera 2 non sono previste sfide sul campo (ad eccezione di eventuali recuperi) ed il calcio giocato si ripresenterà ai propri tifosi sabato 6 dicembre. In quell’occasione, a parte le riposanti Bologna e Trastevere, si potrà assistere a Como Women-Freedom Cuneo, Lumezzane-Vicenza e Venezia-Como 1907, per quanto riguarda il girone A, mentre il B proporrà Ternana-San Marino, Res Donna Roma-Frosinone e soprattutto la trasferta dell’inseguitrice Lazio in casa della leader Napoli: un match che, in caso di successo partenopeo, potrebbe già quasi far calare il sipario, sul verdetto relativo alla candidatura per risalire in Primavera 1.

RISULTATI PRIMAVERA 2

Girone A

Como 1907 – Bologna                3-0

Freedom CN – Lumezzane         rinv.

Vicenza – Venezia                      0-1

Riposa Como Women

Girone B

Lazio – Ternana                         8-0

Trastevere – Napoli                    1-4

San Marino – Res Donna RM      n.d.

Riposa Frosinone

CLASSIFICHE PRIMAVERA 2

Girone A

Como 1907 e Bologna 1; Como Women 9; Freedom CN* e Venezia 4; Lumezzane* 3; Vicenza 0

*Una partita in meno

Girone B

Napoli 13 pt; Lazio 9; Trastevere 7; Res Donna RM* e Frosinone 5; San Marino* e Ternana 3

*Una partita in meno

“Signal for Help” del Milan per la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Gesto forte e importante, quello che le undici giocatrici rossonere, prima del calcio d’inizio di Milan-Sassuolo giocata domenica 23 novembre, hanno compiuto mentre erano schierate per la foto di squadra di rito. Infatti, in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne di martedì 25 novembre, le ragazze di Suzanne Bakker hanno posato facendo il “Signal for Help”, cioè il gesto internazionale di richiesta d’aiuto contro la violenza. A questo si è anche aggiunto un post social della società meneghina nel quale alcune calciatrici e la stessa coach hanno riproposto lo stesso segno spiegandone il significato.

Un’iniziativa decisa, che si aggiunge a quelle promosse dalla Serie A Femminile e alle quali noi ci accodiamo con determinazione e solidarietà, verso un tema che riguarda tutti noi e che si deve continuare a sensibilizzare.

Tutto il movimento del calcio femminile italiano, e in generale tutto il mondo dello sport, si deve fare avanti e deve scendere in campo per vincere questa partita che è più importante di tutte quelle che si giocano nel rettangolo verde, dato che è di assoluta importanza riuscire a compiere iniziative contro la violenza sulle donne in diverse situazioni della vita di tutti i giorni, per tentare di combattere queste atrocità che ancora continuano imperterrite, e ci domandiamo come sia possibile, a sporcare l’esistenza umana all’alba del 2026.

Supercoppa Women, domenica 11 gennaio il trofeo si assegna a Pescara: in campo Juventus e Roma

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Sarà lo stadio ‘Adriatico-Giovanni Cornacchia’ di Pescara a ospitare, domenica 11 gennaio alle 15 (diretta Rai 2 e Sky e in streaming su RaiPlay e NOW) la 29esima edizione della Supercoppa Women, che per la prima volta sarà assegnata in Abruzzo. A contendersi il trofeo saranno la Juventus, campione d’Italia e detentrice della Coppa Italia, e la Roma, sconfitta nel maggio scorso nella finale di Coppa Italia disputata a Como. Sarà la seconda finale della stagione tra Juventus e Roma, dopo quella della Serie A Women’s Cup vinta a settembre dalle bianconere a Castellammare di Stabia.

Pro Sesto e Moncalieri si confermano nella lotta al vertice; Il Torino risale la china

La sesta giornata di campionato di serie C, nel girone A, ha confermato in vetta alla classifica Pro Sesto e Moncalieri, entrambe a punteggio pieno ed entrambe con una scia di vittorie che lascia prevedere una loro battaglia al vertice. Segue a distanza di tre punti il Real Meda che ha vinto contro la Torres dimostrando la sua crescita partita dopo partita e la propria ambizione di far parte delle corazzate del girone. Anche la Caronnese ha conquistato i tre punti nel derby lombardo contro il Lesmo.
Il Torino e l’Atletico Uri hanno guadagnato dalla partita che le ha viste scontrarsi un punto testa, che fa presagire il desiderio di tutti e due i club (che fanno parte della parte bassa della classifica) di risalire la china e superare la zona play-off. Resta a 0 punti la Solbiatese che pure, non appena ha avuto l’opportunità di reagire, nel match contro il Baiardo lo ha fatto segnando il gol della bandiera.

La Tharros ha perso in casa contro la Pro Sesto per 0-6. Le ospiti, con il risultato della sesta giornata di campionato di serie C si è confermata capolista del girone senza deludere chi si aspettava dalla squadra una prestazione convincente.
La doppietta di Barbuiani (11′ e 40′ PT), i tre gol di Arosio (21′ PT, 31′ e 40′ ST) e la rete di Esposito (32′ ST)  hanno consegnato i tre punti alla squadra di mister Marco Pierangeli rendendo chiaro, qualora già non lo fosse, che hanno come chiaro obiettivo la conquista del titolo ed il passaggio di categoria. Ogni vittoria, come sia il tecnico che le ragazze non mancano mai di ricordare, deve passare da una buona partita.

Il Real Meda ha vinto in casa contro la Torres per 5-1 che, nonostante le assenze dovute agli infortuni, si sono presentate in campo nel giusto modo, dimostrandosi combattive e desiderose di imporre il proprio gioco in campo. Ad aprire le marcature al minuto 8 del primo tempo sono state proprio le ragazze di mister Riu. Castronovo ha dimostrato tutta la propria qualità mandando in rete da calcio piazzato laddove Annoni, estremo difensore del Meda non poteva prender palla. La reazione delle padrone di casa non si è fatta attendere: sono infatti bastati due minuti perchè Mugnaini pareggiasse i conti portando il risultato sull’1-1. Poco dopo i 20 minuti di gioco il Real Meda ha trovato il vantaggio con Kouda che, a pochi passi dalla porta non ha sbagliato a mandare in rete.
Nel secondo tempo Kouda si è confermata un grosso pericolo per le ospiti. All’ottavo minuto e sul filo del fuorigioco ha messo a segno la propria personale doppietta, al 17′ si è ulteriormente ripetuta con il gol del 4-1.
Marelli ha,
infine, chiuso la pratica al 29′ del secondo tempo di una gara in cui il Meda ha dato il meglio di sé dimostrando tutta la propria qualità e di star crescendo settimana dopo settimana.

Il Moncalieri ha vinto contro il Sedriano per 1-0 mettendo a segno il sesto risultato pieno su sei giornate e confermandosi al timone della classifica del girone A di serie C a pari punti con la Pro Sesto.
A segnare il gol del vantaggio Ceppari, in una partita combattuta in cui le padrone di casa hanno dimostrato tutta la propria qualità.

Il Lesmo ha perso in casa per 2-5 il derby contro la Caronnese nonostante sia partito con le migliori intenzioni e con un piglio combattivo che non lasciava certo presagire il risultato finale. Postiglione e Vicini, infatti, nel giro di pochi minuti hanno portato il doppio vantaggio a casa Lesmo (5′ e 7′ PT). La reazione delle ospiti non si è fatta certo attendere: appena un minuto dopo il quarto d’ora Diefenthaeler ha ridotto lo svantaggio rispetto alle avversarie e al 27′ Codecà, brava ad approfittare di un rimpallo, ha pareggiato i conti. Con questo risultato ottenuto, la Caronnese ha preso il controllo della partita diventando sempre più pericolosa per il Lesmo: nei minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, quel gol del vantaggio che era nell’aria, è arrivato ad opera di Diefenthaeler che di testa ha insaccato in rete.
Nel secondo tempo le padrone di casa hanno tentato di riprendere il pallino del gioco senza però riuscire nell’impresa: al contrario al 76′ la Caronnese ha aumentato il proprio divario rispetto alle avversarie grazie alla solita Diefenthaeler che, servita da Barbini, ha calciato in rete di sinistro battendo Martinelli. A siglare ufficialmente il risultato al 93′ Codecà (già protagonista del gol del pari).

L’Atletico Uri ha pareggiato in casa contro il Torino con il risultato di 2-2. Ad aprire le marcature sono state le ospiti: Guarini ha portato il Torino sull’1-0 servita da Altafin. Le padrone di casa, però, per nulla disposte a lasciare che le ragazze della squadra piemontese conducessero il gioco al proprio ritmo, si sono imposte trovando prima il pareggio con Padovano e poi il vantaggio con Arca (brava a trasformare il rigore assegnato alla sua squadra in gol).
Scolamiero, poi, ha messo a segno il pareggio per il Toro, portando alla squadra un punto che rappresenta il terzo risultato positivo di seguito, sintomo di come il club stia lavorando per crescere in questo campionato sempre più competitivo.

La Solbiatese ha perso in casa contro l’Angelo Baiardo per 1-3. E’ stata una partita non semplice in cui le ragazze neroverdi hanno dimostrato, specie nel primo tempo, il proprio valore. Il risultato è stato sbloccato dalle ragazze di mister Settecerze al 9′ della prima frazione: il direttore di gara ha assegnato calcio di rigore al Baiardo e dal dischetto si è presentata Lopez che non ha sbagliato a trasformare in gol.
A tre minuti dal 45′ è arrivato anche il 2-0. Biancato è stata brava a strappar palla alla difesa avversaria e a mandare in rete.
Il ritmo di gioco ospite nel secondo tempo è diminuito al punto da permettere alla Solbiatese di accorciare le distanze con il gol di Marelli (10′ ST) e a cercare di trovare un risultato favorevole. Subentrata dalla panchina, Ragnoli, su assist di Lopez, ha chiuso la pratica segnando il gol del 1-3.

Contestualmente a quanto successo in campo qui, di seguito, la classifica aggiornata del girone A alla sesta giornata di campionato di serie C: 

  1. Pro Sesto 18
  2. Moncalieri 18
  3. Real Meda 15
  4. Caronnese 12
  5. Lesmo 11
  6. Angelo Baiardo 10
  7. Sedriano 6
  8. Torino 5
  9. Torres 4
  10. Tharros 3
  11. Atletico Uri 2
  12. Solbiatese 0

Giudice sportivo: le squalifiche a carico di calciatrici nella Serie A Women e nella Serie B Femminile

Photo Credit: Alessandro Bugelli - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nelle scorso week-end si è disputata la settima giornata della Serie A Women, con tutte e sei le gare giocate tra sabato e domenica. In relazione ai match la FIGC Femminile, ha omologato i risultati. Di pari passo sono arrivate le decisioni del Giudice Sportivo Sergio Lauro che nella seduta di odierna ha adottato le seguenti decisioni.

Squalifica per 1 giornata effettiva di gara e 500 euro di ammenda per Mary Dompig del Milan per avere, al 13° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta gravemente antisportiva nei confronti di una calciatrice avversaria, in quanto interveniva in un
contrasto di gioco con vigoria sproporzionata, con i tacchetti esposti all’altezza della caviglia, senza provocarle conseguenze. Va in diffida, per essere arrivata alla quarta ammonizione, invece Antonietta Castiello della Lazio mentre arriva alla terza ammonizione in campionato Celia Dan Uffren del Parma.
Per la Serie B Femminile, invece, archiviata la nona giornata, con sette match disputati, in riferimento alla quale il Giudice Sportivo Dr. Giulio Maisano ha ratificato una giornata di squalifica a Nicole Micciarelli del Brescia Calcio Femminile, per essere arrivata alla quinta ammonizione mentre è arrivata a quota tre gialli Matilde De Muri del Cesena. Quarta sanzione, e quindi diffida, infine per Claudio Ciferri tecnico del Trastevere.

 

PRIMAVERA 1 – E’ bagarre in vetta, con cinque squadre in un solo punto!

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Si compatta, la vetta della classifica nel campionato di primavera 1. Il secondo pareggio consecutivo della capolista Juventus, arrivato però sul terreno di quel Milan che ne era la principale inseguitrice, ha consentito alle vincenti Sassuolo, Roma ed Arezzo di ridurre lo svantaggio ad una sola lunghezza, affiancandosi appunto alla compagine rossonera. Sono quindi cinque, le pretendenti alle final-four che si ritrovano raggruppate in un solo punto, con in più Inter, Genoa e Parma, non così distanti da non potersi reinserire.

Si è dunque chiusa in parità, la trasferta juventina allo stadio ‘Vismara’ di Milano. Le “diavoline” rossonere, hanno provato a conquistarsi l’intera posta in palio, mandando a segno sia Angelica Montaperto che Louis Bro Strauss, ma le “zebrette” bianconere hanno saputo tornare a casa indenni, grazie ai centri realizzati da Arianna Gallina e Rona Krasniqi. Del pareggio, come anticipato, ha approfittato il terzetto che viaggiava alle loro spalle, al termine di risultati, fra loro, molto differenti.

Il Sassuolo, in trasferta a Cesena, non ha palesato alcuna difficoltà, aprendo e chiudendo la contesa con i due gol di Viola Venturi, con le altre segnature di Chiara Lusetti, Paulina Stanic ed Alice Bertola a completare il tabellino della ‘manita’ rifilata alle bianconere romagnole che, da parte loro, non sono riuscite a centrare nemmeno un bersaglio. Molto più combattuto, anche se chiusosi poi con una relativa tranquillità, il successo esterno della Roma sul terreno genoano del ‘Nazario Gambino’ di Arenzano. Le giovani “grifoncine” rossoblù, hanno infatti dimostrato tutto il loro valore, chiudendo la prima frazione sul 2-1 a loro favore: merito delle reti di Serena Mignini ed Ilaria Matzedda (quest’ultima ha segnato dal dischetto), alle quali aveva saputo rispondere la sola “lupacchiotta” Rosanna Ventriglia. Nella ripresa, però, le romaniste hanno saputo ribaltare la situazione con una doppietta di Camilla Carosi, mentre Martina Cherubini riusciva a siglare il gol della sicurezza.

Ancor più emozionante, infine, il derby toscano fra Arezzo e Fiorentina. Un match vissuto tutto sul filo dell’equilibrio, tanto che il risultato finale di 2-1 si è totalmente concretizzato negli ultimi dieci minuti di gioco. Alla marcatura amaranto di Eva Hervieux, che ha sbloccato il match al 37’ della ripresa, ha risposto la viola Myriam Fontana quasi allo scadere (44’), mentre in pieno recupero (48’) è arrivato il centro del successo casalingo, ad opera di Carlotta Sena. Un risultato che mantiene immutate le sensazioni dei due sodalizi, con la compagine di Marco Merola sempre al settimo cielo, in una stagione a dir poco sorprendente per la piazza aretina, mentre quella di Simone Gori ristagna nella sua deprimente classifica (è penultima, con un solo pareggio conquistato), anche se qualche soddisfazione è arrivata dalla coppa Italia, dove la squadra fiorentina è approdata alle semifinali.

I restanti due incontri del programma, hanno invece riguardato altre zone della classifica, coinvolgendo protagoniste che stazionavano nelle zone centro-basse della fila. Certamente, con i successi casalinghi ottenuti, Inter e Parma compiono un deciso balzo in avanti (soprattutto la formazione nerazzurra), potendo rivolgere lo sguardo più verso l’alto della graduatoria, che non guardarsi le spalle dalle cosiddette pericolanti. Le “biscette” di Marco Mandelli hanno però dovuto faticare alquanto, per avere ragione dell’ospitata Hellas Verona: sul prato del ‘Konami Football Center’ di Milano, le gialloblù guidate da Simone Ederle hanno lottato sino al fischio di chiusura, mettendo a segno, con Elisa Valner, una rete che ha tenuto in apprensione la controparte, alla fine forte però dei centri siglati da Alessia Crippa ed Elisa Ciurleo. Non ha invece avuto problemi, ad imporsi, il Parma di Ilenia Nicoli: le doppiette della coppia Matilde RipellinoGloria Milani hanno rapidamente indirizzato il match, verso un 5- che ha portato l’ospitato Brescia, ad interpretare la parte dell’attore non protagonista…

La prossima giornata, avrà luogo nel weekend del 6 e 7 dicembre prossimi e, vista la grande ‘compressione’ esistente in testa alla classifica, proporrà confronti molto intriganti e che potrebbero anche diventare… illuminanti. Si potrebbe infatti dire che il destino, si è divertito a concentrare gran parte dei big match in una sola giornata: infatti, non potrebbero definirsi diversamente i confronti Sassuolo-Milan, Roma-Inter e Juventus-Arezzo. Confronti che, appunto, potrebbero ricomporre in maniera diversa, e con diversi distacchi, la rincorsa per accedere alle final four di categoria. Ma con tutte le big, praticamente impegnate fra di loro, ne risulta molto appassionante anche il resto del programma, che prevede il confronto diretto fra due dele ‘pericolanti’ (Fiorentina-Cesena) e persino quello fra due protagoniste (Hellas Verona-Parma) che dal centro gruppo potrebbero provare ad avvicinare le zone nobili. Sulla carta, l’unica gara un po’ disequilibrata potrebbe risultare quella che prevede la trasferta del Genoa in quel di Brescia: i nove punti in classifica della compagine ospite, rapportati agli ancora zero del fanalino di coda bresciano, non lascerebbero dubbi sull’esito della partita: ma anche le “rondinelle”, prima o poi, dovranno riuscire a togliersi qualche soddisfazione e, dunque, quale occasione migliore di una sfida da affrontare davanti ai propri tifosi?

Nel frattempo, giovedi 19, nella sede della Figc di via Po a Roma si sono svolti i sorteggi relativi alle semifinali di coppa Italia. Dall’urna, sono usciti gli accoppiamenti Juventus-Roma e Fiorentina-Parma, con le prime nominate che ospiteranno i confronti. Partite, quelle di semifinale, che si disputeranno, in gara secca, nel mese di maggio (data ancora da destinarsi, in quanto soggetta agli impegni della nazionale Under 17 che, lo speriamo, dovrebbe essere impegnata nella fase finale dell’europeo di categoria). Sarà invece disputata in campo neutro, la finalissima per la conquista della coccarda tricolore, anch’essa però con data (per ora) non ufficializzata.

RISULTATI PRIMAVERA 1

Milan – Juventus                       2-2

Genoa – Roma                          2-4

Arezzo – Fiorentina                   2-1

Cesena – Sassuolo                    0-5

Inter – Hellas VR                      2-1

Parma – Brescia                       5-0

 

CLASSIFICA PRIMAVERA 1

Juventus 14 pt; Milan, Sassuolo, Roma e Arezzo 13; Inter 10; Genoa 9; Parma 8; Hellas VR 6; Cesena 3; Fiorentina 1; Brescia 0

Ternana Women: lo stop che tutti dovrebbero saper fare

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Ancora dicono che non è uno sport per donne… gli stessi che non sanno fare uno STOP!”. La Ternana Women torna a farsi sentire, anche in questa giornata, per ricordare che la violenza di genere resta una ferita profonda e aperta nella nostra società. Una ferita che non possiamo ignorare, perché ogni silenzio diventa complicità. Per questo, come club, riteniamo non solo impossibile dimenticare, ma soprattutto doveroso continuare a lottare, insieme, con la voce e con i fatti.

In occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la società rossoverde lancia una nuova campagna social dal messaggio diretto, chiaro, impossibile da fraintendere. Nel video compaiono Valeria Pirone, Maria Grazia Petrara, Giada Pellegrino Cimò, Claudia Ciccotti e Adriana Gomes, impegnate in un gesto semplice, quotidiano, che nel calcio dura un secondo ma vale un mondo: lo STOP…che nel 2025 ancora non vediamo fare da una società troppo mal educata.

STOP significa: Fermati. Basta. Non oltrepassare il limite, è un no assoluto, immediato e non negoziabile. Eppure, ci ritroviamo ancora costretti a ribadirlo, quasi a gridarlo. Questa campagna non vuole essere solo un invito a fermarsi e riflettere, ma vuole entrare dritto nella coscienza di ancora non capisce quanto ancora c’è da cambiare. La Ternana Women c’è, e continuerà a metterci la faccia. Sempre.

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