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Gli incredibili numeri e record realizzati nell’anno 2019 nel calcio femminile

Un anno dopo FIFA Women’s World Cup France 2019 si parla ancora del forte impatto avuto nel calcio femminile, ma soprattutto della strepitosa supremazia delle campionesse del mondo degli Stati Uniti che hanno disputato un mondiale degno di nota con quello spirito di conquista. Diamo uno sguardo ai numeri e record realizzati:

48 sono i minuti bastati a Megan Rapinoe per segnare in media un goal o un assist (nove in 428 minuti), il miglior rapporto di qualsiasi giocatore in Francia 2019 per giocare almeno 100 minuti. La vincitrice della adidas Golden Ball e Golden Boot è stato seguito da Alex Morgan (54 minuti), Mallory Pugh (59) e Carli Lloyd (65 minuti). Il miglior rapporto tra una non americana è stato della brasiliana Cristiane (75 minuti).

34 anni e due giorni è stata l’età in cui Rapinoe è diventata la marcatrice più anziana nella finale di una FIFA Women’s World Cup™. Ha strappato quel record a Carli Lloyd, che aveva 32 anni e 354 giorni contro il Giappone nella finale di Canada 2015.

26 i goal che gli Stati Uniti hanno segnato a Francia 2019: un record per una squadra ai Mondiali femminili. Gli Stati Uniti nel 1991 e la Germania nel 2003 hanno segnato entrambi 25 gol. I 18 gol della USWNT nella fase a gironi e +23 di differenza reti erano anche record della competizione.

13 i goal che gli Stati Uniti hanno superato la Tailandia per superare l’11-0 della Germania contro l’Argentina come la più grande vittoria nella storia della FIFA Women’s World Cup™. Ha quasi raddoppiato il precedente record personale dell’USWNT: 7-0 sul Taipei cinese nel 1991. Alex Morgan ha segnato cinque contro le tailandesi pareggiando il record di Michelle Akers per i gol realizzati in una partita di FIFA Women’s World Cup.

12 le successive vittorie consecutive nella FIFA Women’s World Cup furono quelle che gli USA fecero ribaltando il risultato in finale con l’Olanda. Il precedente record di vittorie consecutive è stato quello delle dieci Norvegia raggiunte tra il 1991 e il 1995. Gli Stati Uniti hanno anche stabilito un nuovo best of 17 partite imbattute nella competizione, eclissando la corsa di 15 partite della Germania dal 2003 al 2011.

9 le giocatrici di Jill Ellis che hanno segnato al torneo

7 le partite consecutive della FIFA Women’s World Cup che visto gli Stati Uniti segnare nei primi 12 minuti prima che i Paesi Bassi li chiudessero fino al 61° minuto della finale. La sequenza è iniziata con il punteggio di Lloyd due volte nei primi 12 minuti della finale del 2015.

6 le apparizioni consecutive di Lloyd come marcatrice in FIFA Women’s World Cup. Dopo essere stata marcatrice nelle sue ultime quattro uscite in Canada 2015, la 36enne ha segnato contro Thailandia e Cile per superare Birgit Prinz, che ha segnato in cinque partite diritte per la Germania nel 2003.

4 le World Cup vinte dagli Stati Uniti, il doppio della Germania che è la seconda Nazionale al mondo per numero di WWC vinte.

3 il numero massimo di presenze in una finale di FIFA Women’s World Cup tenuto dalla tedesca Birgit Prinz, fin quando con Francia 2019 si sono aggiunte le americane Tobin Heath, Ali Krieger, Carli Lloyd, Alex Morgan e Megan Rapinoe. Prinz e Rapinoe sono le uniche ad aver segnato.

2 i rigori che Rapinoe ha realizzato contro la Spagna nella stessa partita, inoltre diventando la prima giocatrice nella storia del torneo a realizzare più gol in partite a eliminazione diretta.

2 World Cup per Jill Ellis è il record di vittorie di questo torneo per un coach. La 52enne è imbattuta in 14 partite della competizione (13 vittorie, un pareggio).
 
0 i goal subiti con Alyssa Naeher in porta per gli Stati Uniti durante i gironi, diventando record.

Eleonora Goldoni firma con il Napoli

La notizia circolava da mesi e dopo l’addio all’Inter il trasferimento alla squadra partenopea era molto vicino ed ora arriva l’ufficialità: Eleonora Goldoni è una nuova giocatrice del Napoli. Arriva dopo una stagione all’Inter e l’esperienza quadriennale delle Lady Bucaneers, squadra femminile della East Tennessee State University.

La sua carriera inizia alla squadra di Finale Emilia, sua città natale, per poi passare al New Team Ferrara dove diventerà capocannoniere della Serie B. In seguito volerà negli States arricchendo la colonia italiana alla ETSU dando lustro alla sua carriera ed alla squadra stessa. Tornata in Italia viene chiamata dalla sua squadra del cuore, l’Inter, dove però troverà poco spazio. Proprio per questo motivo deciderà di lasciare Milano e decide di disporsi ad una nuova sfida, rappresentata dal Napoli.

Giovane attaccante dall’elevata velocità e prontissima per la Serie A in grado di fornire un elevato tasso di gol dando una grande mano alle sue compagne. Rappresenta in pieno i canoni dell’attaccante moderno con uno spirito propositivo e con una posizione variabile sia in termini di schema iniziale che a partita in corso.

Queste le sue dichiarazioni sulla nuova avventura: “Carica ed entusiasta per questa nuova avventura in azzurro. Grazie Napoli Femminile per l’opportunità e la fiducia. Da parte mia ci sarà sempre massimo impegno, umiltà e passione per poter crescere, migliorare ed aiutare la squadra.
Non vedo l’ora di cominciare!”

Credit Photo: Napoli Femminile

Milan femminile: il punto sul mercato in entrata del club rossonero

Il calciomercato del Milan femminile è iniziato. Se in uscita sono diverse le giocatrici che andranno a sfoltire la rosa, come le già confermate Lady Andrade, Zigic, Heroum e Stine Hovland, il club di Via Aldo Rossi si sarebbe già mosso per dare a Maurizio Ganz una squadra molto competitiva in vista della prossima stagione, con obiettivo qualificazione alla prossima Champions League.

Oltre ai rinnovi di Conc, Jane, Vitale, Mauri e Korenciova, Elisabet Spina, dirgente e responsabile del mercato rossonero, starebbe ultimando i dettagli con alcuni grandi colpi in entrata. Tra questi spiccherebbero i nomi di Dowie per l’attacco, Rask e Grimshaw per il centrocampo, Spinelli e Agard per la difesa, Babb per sostituire la partente Francesca Zanzi.

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

Roma Femminile, si riparte: primo allenamento tra novità e ambizioni

Di nuovo in campo, finalmente. La Roma Femminile comincia questa settimana la preparazione per la stagione 2020-21. L’emergenza sanitaria coronavirus ha portato, per diversi motivi, all’interruzione prematura dell’annata 2019-20, con le giallorosse che hanno chiuso al quarto posto in classifica per il secondo anno consecutivo e con un posto in semifinale di Coppa Italia. «La Serie A femminile per la prima volta aprirà la stagione calcistica in Italia», aveva detto la presidente della Divisione Calcio Femminile della Figc: una delle conseguenze dello stop, è stato fissare al 22 agosto l’inizio del prossimo campionato. Dopo il lockdown, i protocolli e tutte le giuste precauzioni del caso, è arrivato il momento di tornare a lavoro per essere pronte.

Da circa due settimane a questa parte le giocatrici giallorosse sono rientrate nella Capitale (tranne Andressa che tornerà il 12 luglio) e, nel pieno rispetto delle disposizioni di sicurezza, si stanno sottoponendo periodicamente a un tampone di controllo anti-Covid. Tra ieri e l’altro ieri, la nuova rosa a disposizione di Betty Bavagnoli ha sostenuto le visite mediche nella clinica di Villa Stuart. Passato questo step di routine, appuntamento questo pomeriggio all’Acqua Acetosa per una seduta di allenamento, la prima di un percorso che deve essere breve e intenso, che prevederà un lavoro settimanale costante e delle doppie sedute da distribuire. Un gruppo al momento composto 24 giocatrici, comprendendo i nuovi innesti, quelle che c’erano già e le giovani dalla Primavera.

La rosa e le nuove arrivate

Il lockdown non ha fermato il calciomercato della Roma, ma ne ha certamente condizionato le dinamiche, portando la società ad attuare una politica conservativa dei capisaldi (il rinnovo fino al 2022 di Bonfantini ne è un esempio) con pochi colpi, ma mirati. Sono tre gli innesti direttamente destinati alla prima squadra. Per la porta, è arrivata la classe ’94 dall’Empoli Rachele Baldi. È pronta a contendere il posto da titolare a Ceasar, con Pipitone come terzo, ma colonna dello spogliatoio, dando così ampia scelta all’allenatrice, nel tentativo di innalzare la qualità del reparto. Agli addii in difesa di CunsoloDi Criscio e Ekroth è corrisposto l’arrivo della centrale nigeriana classe ’92 Osinachi Ohale. Forte fisicamente e con esperienza internazionale diventa giallorossa dopo un solo anno al Real Madrid (quando ancora si chiamava Tacòn).

CorradoPettenuzzo e Swaby saranno le sue omologhe (oltre alla 2003 Massimino, nel vivaio giallorosso da quando ha 11 anni e elemento fondamentale della Primavera), con capitan BartoliSoffia e Erzen a disposizione per le fasce. Il difficilmente migliorabile centrocampo dello scorso anno è rimasto invariato, da Giugliano e Hegerberg a Bernauer, passando per CiccottiGreggi, Severini (disponibile anche lei per la Primavera) e Andressa, adattata a mezz’ala nel corso della passata stagione.

L’altro arrivo è per il reparto offensivo: la spagnola Paloma Lazaro dalla Fiorentina. Attaccante di qualità, è una soluzione per il posto da centravanti (per Corelli vale il discorso di Severini) vicino a BonfantiniSerturini e Thomas. È una nuova tesserata anche Serena Landa, ma dalla Roma CF andrà a rinforzare le giovani giallorosse di Melillo. Una rosa che punta su un misto di esperienza e talento, per mirare alla Champions e rilanciare le ambizioni pre-coronavirus.

Nela non è più dirigente

Novità anche per l’organigramma societario. La Roma non ha rinnovato il contratto a Sebino Nela. Il campione d’Italia 1982-83 seguiva da dirigente accompagnatore la squadra sin dalla presentazione a Piazza di Spagna di due anni fa, ma la scelta è stata fatta in virtù di una ristrutturazione societaria e non è previsto al momento un sostituto.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Melissa Bellucci, Margherita Brscic e Martina Toniolo sono tre nuove calciatrici dell’Empoli Ladies

L’Empoli Football Club comunica che Melissa Bellucci, Margherita Brscic e Martina Toniolo sono tre nuove calciatrici dell’Empoli Ladies.
 
Melissa Bellucci, centrocampista classe 2001, arriva a titolo temporaneo dalla Juventus Fc. Dopo i primi anni nelle giovanili maschili, Bellucci approda a 14 anni nella Jesina, giocando la prima stagione in Primavera e la seconda in Serie B. A 17 anni, nella stagione 2018/19, passa alla Primavera della Juventus, conquistando il Torneo di Viareggio e facendo l’esordio in Serie A. Nell’ultima stagione è entrata a far parte della rosa della Prima Squadra bianconera, vincendo Campionato e Supercoppa e ripetendo il successo al Torneo di Viareggio con la Primavera. Con la Nazionale Italiana, Bellucci ha fatto tutto il percorso dall’Under 16 fino all’Under 19, partecipando anche ad un Europeo Under 17.
 
Margherita Brscic, difensore italiano classe 2001, arriva a titolo temporaneo dalla Juventus Fc. Dopo le prime esperienze nelle squadre maschili, Brscic inizia il suo percorso nel calcio femminile nella stagione 2016/17 tra le fila del Luserna, squadra della provincia di Torino. Nel 2017 arriva nella Primavera della Juventus, dove gioca 3 stagioni, segnando 6 gol e vincendo due Tornei di Viareggio. Brscic ha già fatto i primi passi in Nazionale, collezionando 3 presenze con l’Under 19 in occasione delle qualificazioni all’Europeo, 2 presenze in amichevole contro la Spagna, 3 presenze al Torneo di La Manga e seguendo un ritiro con l’Under 23.
 
Martina Toniolo, difensore classe 2001, arriva a titolo temporaneo dalla Juventus Fc. Originaria del Piemonte, inizia a giocare a 6 anni nelle squadre maschili. Dal 2014 al 2017 gioca nel Torino Calcio Femminile, poi arriva alla Primavera della Juventus dove trascorre le successive 3 stagioni, vincendo due volte il Torneo di Viareggio. Nell’ultima stagione ha collezionato 17 presenze e ha segnato 4 gol. Con la Nazionale Italiana Under 19, Toniolo ha giocato due amichevoli contro la Spagna e ha preso parte a 3 raduni.
 
Credit Photo: Empoli Ladies

Due rinnovi coi fiocchi per le Sharks

Una stagione di grandissima caratura per Alice Foti, che con la sua n. 14 ha giocato tutte le partite di Campionato e Coppa rivestendo con duttilità e umiltà diversi ruoli. Alice si appresta a giocare in B una stagione da assoluta protagonista.
Rinnovo anche per Lara Galimberti che, come Visani, faceva parte delle Giovanissime, passando poi per le Allieve e la Primavera. Bergamasca doc ha scelto la 7 e questo la dice lunga sulla grande voglia di giocate in Serie B dopo aver vissuto anni di appartenenza ai colori rossoblù.
Le Bergamo Sharks iniziano a prendere forma con i rinnovi e qualche colpo già svelato, in attesa di comunicare gli ulteriori tanti innesti di rilievo.
Un grosso in bocca al lupo a #AF14 e #LG7 per la prossima stagione.

Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo

San Marino Academy: ufficiale l’ingaggio di Karin Muya

Altro colpo di valore assoluto per la San Marino Academy di Alain Conte, che a partire dal 20 luglio potrà tornare a lavorare in campo con ragazze e staff per preparare il debutto assoluto nella massima categoria del calcio femminile italiano. L’ultimo colpo in ordine di tempo, atto a rafforzare una rosa che dovrà misurarsi con la più altra espressione del pallone in rosa dello Stivale, è ufficiale: Karin Muya, centrocampista offensiva di nazionalità inglese, vestirà Biancoazzurro nella prossima stagione. Dopo gli arrivi di Beil e Kunisawa, Muya rappresenta il terzo rinforzo di caratura internazionale per la San Marino Academy: “Si tratta di una calciatrice di alto livello che vuole consacrarsi nel campionato italiano; arriva sul Titano con forti motivazioni, desiderosa di dimostrare il suo valore e di mettere le sue qualità a disposizione del gruppo – assicura il Direttore Sportivo Ivan Zannoni -. Ha qualità importanti ed è in grado di ricoprire vari ruoli dal centrocampo in avanti, garantendo al mister un maggior numero di soluzioni tattiche. Credo potrà darci un contributo fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo salvezza”.

La 25enne inglese si è formata nel settore giovanile del Chelsea Ladies prima di volare negli Stati Uniti dove ha giocato quattro anni a livello di college con la maglia dell’University of Notre Dame (NCAA, Division 1). Nel 2018 il ritorno nel Vecchio Continente, spostando la causa dell’Ambilly nella Seconda Divisione di Francia. Da lì il trasferimento cisalpino, per misurarsi col campionato di Serie A insieme all’Orobica: colpo assestato in gennaio e che ha visto la britannica in campo per sei partite prima dell’annullamento del torneo, nel quale è comunque riuscita ad andare a segno. Ora il passaggio alla San Marino Academy: “Ho scelto San Marino per continuare a misurarmi con la Serie A, ma anche perché mi sento in sintonia con la mentalità dell’allenatore e spirito di squadra. Credo potremo recitare un ruolo importante nel prossimo campionato, le altre squadre non sanno cosa aspettarsi da noi e la condizione di ‘underdog’ potrebbe giocare a nostro favore in un certa misura. Non abbiamo nulla da perdere, ma siamo consapevoli che dovremo combattere settimanalmente per essere rispettate e considerate in questo campionato”. Sei mesi all’Orobica dunque per Muya, che ha potuto assaggiare la competitività della massima divisione italiana: “Parliamo di un campionato di grande livello ed estremamente competitivo; non a caso ogni squadra è estremamente organizzata con ottimi impianti di gioco. Difficile fare paragoni con il tipo di calcio che ho trovato in Inghilterra, Stati Uniti e Francia perché in ognuno di questi paesi ho giocato a livelli diversi: col Chelsea Ladies ho fatto il percorso nelle giovanili, arrivando anche a vestire la maglia dell’Inghilterra, mentre negli Stati Uniti mi sono misurata a livello di college. Tornata in Europa ho affrontato la Seconda Divisione in Francia ed ora la più alta espressione del calcio italiano. Nel complesso posso dire che è necessario essere sempre molto ben preparati”.

Qualitativamente parlando, Karin è una calciatrice dalle spiccate doti offensive e tecniche: “Ho una buona visione di gioco, mi piace scambiare con le compagne e costruire trame d’attacco. Inoltre penso di avere una conclusione piuttosto potente, abbinata a un’ottima tecnica di base. A livello caratteriale spero di poter portare alla squadra un contributo in termini di esperienza, fiducia e resistenza. Adoro l’esaltazione del gruppo su cui da sempre si basa il progetto della San Marino Academy – assicura Muya –, in quanto ritengo importante che un club si basi sul collettivo, alimentando e rinforzando lo spirito di squadra. Non vedo l’ora di lavorare in un contesto simile”.

Credit Photo: Arnaldo Cavallotti

Flavia Devoto è una nuova giocatrice del Tavagnacco

Si tratta di un’attaccante classe 2000

Il Tavagnacco mette le mani su un altro gioiellino della “cantera” della Juventus. Dopo Beatrice Beretta arriva in prestito, per la prossima stagione sportiva, Flavia Devoto.

Si tratta di un’attaccante classe 2000 che nel corso dell’ultima stagione ha vestito la maglia del Vittorio Veneto.

Continua a comporsi la nuova squadra che (per ora) è destinata a partecipare al campionato di serie B. Il presidente Roberto Moroso e il suo vice Domenico Bonanni sono al lavoro per mettere a disposizione dell’allenatrice Chiara Orlando una rosa giovane ma competitiva, formata da un’ossatura prevalentemente di giocatrici italiane.

Credit Photo: Instagram Flavia Devoto

Speciale calciomercato: il resoconto della giornata

Empoli Ladies scatenato. L’asse con la Juventus Women è più caldo che mai. La società annuncia un triplo colpo in arrivo da Torino. Melissa Bellucci, Margherita Brscic e Martina Toniolo sono ufficialmente passate in prestito al club toscano.

Altro addio in casa Fiorentina Women’s. Alice Parisi ha comunicato sui social l’addio alla maglia viola dopo quattro stagioni. Su di lei vige forte l’interesse del Sassuolo Calcio Femminile.

Il Napoli Femminile ha finalmente reso ufficiale l’acquisto di Federica Di Criscio. Il club partenopeo è prossimo nel mettere a segno un colpo proveniente dall’Australia. Secondo quanto riporta il quotidiano australiano Sydney Morning Herald, Isobel Dalton diventerà presto una nuova calciatrice azzurra. La ventiduenne sarà la seconda australiana della storia ad approdare in Serie A dopo Lisa Della Vanna nella Fiorentina. Non è tutto; la società di Lello Carlino sembrerebbe la destinazione più probabile per Eleonora Goldoni.

Prosegue il lavoro del San Marino Academy. La squadra neopromossa ha piazzato un altro colpo. Dall’Orobica Bergamo giunge l’attaccante Karin Muya. Le Titane sono vicine anche ad ingaggiare Azzurra Corazzi in prestito dalla Fiorentina Women’s. Binario che dovrebbe diventare rovente nei prossimi giorni.

Il Milan Femminile piazza un altro rinnovo: il bomber Deborah Salvatori Rinaldi ha firmato il prolungamento fino al 2021.

In Serie B il Tavagnacco ha chiuso per l’attaccante Flavia Devoto. La classe 2000, di proprietà della Juventus, ha disputato la sua ultima stagione con la Permac Vittorio Veneto.

In Serie C il Brescia CF comunica di aver ingaggiato la centrocampista offensiva Luana Merli in arrivo dalla retrocessa Orobica Bergamo. La Res Roma ha prelevato dalla As Roma Femminile Eleonora Cunsolo; un altro asse molto redditizio.

Chiudiamo con la Lazio Women che sembra prossima a chiudere un altro colpo. Secondo quanto riposta il Times of Malta, l’ex difensore del Florentia San Gimignano Emma Lipmann dovrebbe unirsi alle biancocelesti per la prossima stagione.

Un ringraziamento a tutti i siti che, quotidianamente, contribuiscono alla diffusione di news legate al mercato e che, insieme alla nostra Redazione, sostengono il calcio femminile in Italia.

 

Peter Camilli, Direttore Generale Venezia FC Femminile: “Quest’anno vogliamo arrivare in alto, col Venezia maschile collaborazione ragionata”

Il Venezia FC Femminile si prepara ai nastri di partenza della Serie C con tante ambizioni e progetti importanti: a spiegarcelo è il direttore generale della società arancioneroverde Peter Camilli.

Peter ci racconti il percorso calcistico di questa società.
«La società è nata vent’anni fa col nome di Mestre, poi ci siamo trasferiti a Marcon utilizzando il nome del paese che ci ha ospitato, ma in entrambi i casi i colori sociali sono stati arancioni. Poi tre anni fa ci siamo accordati col proprietario del Venezia FC Joe Tacopina, e ci siamo allineati alla società maschile, ovvero col marchio e con la maglia arancioverde. Ovviamente la prima squadra e la Juniores sono sotto la gestione che è iniziata dal 1999, ma per noi è un onore indossare questa maglia: faccio un esempio, tre anni fa siamo stati ad un torneo di Allieve, e quando abbiamo detto di chiamarci Marcon ci hanno risposto dove fosse, ora che ci chiamiamo Venezia assume un impatto diverso».

Lo scorso anno avete chiuso all’ottavo posto del girone B di Serie C: come valuti l’andamento stagionale delle ragazze?
«Noi abbiamo avuto una squadra competitiva, e anche se il Brescia e il Vicenza hanno dimostrato costanza, non credo ci siano state differenze tra noi e le altre, non a caso siamo state una di quelle che hanno subito meno in questo campionato».

Come si sta muovendo il Venezia il prossimo anno?
«Il Venezia vuole arrivare il più in alto possibile: la rosa è confermata al 95% con più maturità puntellandola con due-tre innesti di qualità, malizia, cattiverà e mentalità vincente. Lo staff tecnico è stato confermato con l’allenatore Alessandro De Bortoli, il suo secondo Vincenzo De Rienzo, il preparatore Giancarlo Nascimbeni».

Il rapporto col Venezia FC sarà rafforzato?
«Noi col Venezia maschile abbiamo ottimi rapporti, cercando di rafforzarlo ancora di più: lo scorso anno il Venezia FC ci ha dato sempre più spazio anche sui social. Noi facciamo una collaborazione intelligente, sana, costruttiva, ma lo facciamo un passo alla volta».

Cosa ne pensi del calcio femminile italiano?
«Io spero che il calcio femminile in Italia cresca, grazie ai risultati della nostra Nazionale e delle regole poste dalla Federazione, ma quello che vorrei chiedere alle società maschili che creano una squadra femminile lo fanno perché amano questo movimento o lo fanno solo per evitare una multa, perché vedo alcune società sparire dopo aver fatto anni di gestione, oppure quando le cose fanno male la prima cosa che fa una squadra maschile è quella di tagliare il femminile, invece di ridurre qualcosa ai maschi: io sono preoccupato di questo».

Il professionismo sarà realtà dal 2022: come commenti questa decisione?
«Le ragazze hanno i diritti dei dilettanti, ma hanno i doveri dei professionisti: questo è un altro mondo per quanto riguarda i sacrifici che stanno facendo le nostre calciatrici, perché è incredibile vederle allenarsi alle otto di sera, perché di giorno lavorano, tornare a casa dopo aver fatto tati chilometri e alzarsi il giorno dopo per andare a lavorare o a studiare. Le giocatrici meritano assolutamente il passaggio al professionismo».

La redazione Calcio Femminile Italiano ringrazia il Venezia FC Femminile e il direttore generale Peter Camilli per la disponibilità.

Photo Credit: Venezia FC Femminile

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