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A San Gimignano si fa ancora la storia!

A San Gimignano si continua a fare la storia: anche la Juventus Women, Campione d’Italia e prima in classifica, non passa dal “Santa Lucia”. Le neroverdi lottano su ogni pallone per 90 minuti e conquistano un pareggio importante davanti a una cornice di pubblico unica.


Stadio pieno in ogni ordine di posto, tifosi della Juventus e del San Gimignano a colorare le due tribune prima del fischio d’inizio. La Florentia San Gimignano inizia con il 4-3-3 e la stessa formazione che ha battuto l’Hellas Verona. La Juventus mette pressione da subito con Girelli che da fuori ci prova in un paio di occasioni senza trovare la porta. Le neroverdi si difendono bene, chiudono ogni spazio e provano a pungere con le ripartenze. Giuliani non è mai impegnata, ma tutta la Florentia San Gimignano dimostra di saper giocare bene al calcio.
Il primo tempo si chiude sullo 0 a 0 e nella ripresa le bianconere si riversano in attacco per trovare la vittoria, ma Rodella-Dongus-Ceci-Bursi sono una diga invalicabile, grazie anche all’aiuto del centrocampo. Wagner infatti è precisa nell’impostare il gioco e pressare il portatore di palla e così la Juventus non trova spazi. Al 63’ invece è Schroffenegger a negare la gioia del goal a Girelli, la n.1 neroverde compie un vero e proprio miracolo deviando in corner il tiro della n.10 bianconera.
Le ospiti continuano a spingere, le padrone di casa si difendono con attenzione, senza sprecare o sporcare palloni e la partita si chiude dopo 4 minuti di recupero sul risultato di 0 a 0.


Prima volta che la Florentia San Gimignano riesce a fare punti contro la Juventus, prima volta in Campionato che le bianconere non segnano almeno un goal. Un punto importante conquistato con il cuore davanti a un pubblico ancora una volta strepitoso.


Serie A, 14° Giornata, Sabato 1 febbraio 2020, ore 14.30
Stadio “Santa Lucia” – San Gimignano (SI)

Florentia San Gimignano – Juventus Women 0 – 0 (0 -0)

Florentia San Gimignano: 1 Schroffenegger, 14 Bursi, 6 Ceci, 22 Rodella, 32 Dongus ©, 4 Wagner, 91 Imprezzabile (73’ Vicchiarello), 21 Re, 10 Nocchi (63’ Dupuy), 17 Nilsson, 9 Martinovic (80’ Roche S.)
All. Stefano Carobbi
A disposizione: 64 Tampieri, 2 Lipman, 7 Abati, 8 Lotti, 13 Roche S, 25 Vicchiarello, 27 Natali, 31 Dupuy, 93 Roche L

Juventus Women: 1 Giuliani, 2 Hyyrynen, 3 Gama ©, 32 Sembrant, 13 Boattin, 14 Pedersen, 7 Cernoia, 8 Rosucci (73’ Staskova), 10 Girelli, 21 Caruso, 20 Alvez Sousa (60’ Bonansea)
All. Rita Guarino
A disposizione: 42 Bacic, 4 Galli, 5 Sikora, 6 Franco, 11 Bonansea, 15 Panzeri, 17 Staskova, 19 Zamian, 23 Salvai

Direttore di gara: sig. Grasso (sez. Ariano Irpino)
Primo Assistente: sig. Tomasi (sez. Schio)
Secondo Assistente: sig. Sbardella (sez. Belluno)

Tabellino: pt; st

Note: 42’ giallo Dongus

Credit Photo: Florentia Calcio Femminile

Mariagiulia Tuteri: “Essere perugina e indossare questa maglia è una fortuna”

Mariagiulia Tuteri ha 22 anni ed è cresciuta a pane e pallone: “Come la più classica delle storie è cominciata nel parco sotto casa. Ho sempre espresso a mamma la volontà di giocare a calcio anche se lei ha tentato di indirizzarmi verso altri sport, tant’è che ho praticato nuoto, danza, Kung Fu. A 7 anni sono riuscito a convincerla e ho giocato con la società del Ponte della Pietra. Fino ai 14-15 ho giocato con i maschi poi quando dovevo decidere se smettere o continuare con una squadra femminile ho scelto di smettere e per un anno mi sono dedicata al calcio a 5. Nel 2015 ho ricominciato a giocare a calcio a 11 con il Perugia, prima con la Primavera e poi con la prima squadra”.

É perugina non solo dal punto di vista calcistico ma anche anagrafico: “Ho molti amici che seguono la prima squadra maschile e sono molto curiosi nei confronti della squadra femminile. Voglio renderli orgogliosi di me ed essere perugina rende ancora più orgogliosa me stessa di indossare questa maglia. Ho la grandissima fortuna di essere di Perugia e giocare per la squadra della mia città. Non è affatto scontato”.

Di ruolo fa la centrocampista: “Sono molto tignosa, come si dice a Perugia. Non a caso il mio idolo di sempre è Gattuso, il quale ha indossato la maglia biancorossa. Non trascuro il lato tecnico, nel mio ruolo è fondamentale. Se domani mi potessi svegliare con una nuova dote vorrei essere un porto sicuro per le mie compagne, una di quelle giocatrici a cui dai il pallone e sai che le cose sicuramente andranno bene. Da quest’anno mi sento di poter essere da esempio, anche perché le mie compagne di reparto sono più piccole di me, io e Valentina Brozzetti siamo le veterane. Ho sempre guardato il nostro grande mediano, Corinna Fiorucci, e ho cercato di riprendere il più possibile da lei. Vorrei riuscire ad essere da esempio come lei lo è stato per me. Cerco sempre di lavorare sui miei errori e se vedo che una mia compagna fa una cosa giusta allora la faccio anche io. L’autocritica penso sia importantissima. Da un errore si impara e si riesce a diventare migliori. Se non c’è autocritica ci si ferma e non si fanno passi avanti“. Mentre al punto di vista collettivo per Maria Giulia la cosa più importante è “riuscire ad andare tutti dalla stesa parte, sia come giocatrice che come persone. Avere tutte lo stesso obiettivo e sacrificarsi l’una per l’altra”.

C’è una partita che vorrebbe rigiocare: “La semifinale di Coppa Italia contro il Napoli della scorsa stagione, c’era un forte desiderio di andare in finale. Invece vado orgoglioso della partita contro il San Marino Academy, sempre in Coppa Italia, in cui ho segnato il gol risultato decisivo per la vittoria finale”.

Il mondo del calcio femminile sta crescendo sempre di più. Se Mariagiulia avesse il potere di cambiare un solo aspetto non ha dubbi su quale sarebbe: “Cambierei l’atteggiamento delle persone che non conoscono questo sport. Fortunatamente con il mondiale dell’estate scorsa c’è stato un passo in avanti in questo senso”.

Oltre ad una calciatrice, Mariagiulia è anche una giovane artista: “Studio molto perché a febbraio mi laureo in scenografia presso l’Accademia delle Belle Arti. In cui sono particolarmente impegnata con la tesi ma normalmente non riesco mai a stare ferma, vado alle mostre, sto all’aria aperta. Ho questo lato artistico che provo a portare anche sul terreno di gioco“. Fra poco ci sarà la notte degli Oscar e Maria Giulia ha provato anche a fare qualche pronostico: “C’era una volta ad Hollywood, un film di Tarantino piuttosto atipico, l’ho trovato geniale. Soprattutto per gli appassionati di cinema. Ma dubito vinca la statuetta per Miglior Film. Per quello che riguarda Joker, Joaquin Phoenix è stato meraviglioso. Credo vincerà il premio per Miglior Attore”.

Credit Photo: Perugia Calcio Femminile

Monica Furlan: “Vogliamo dimostrare grinta e coesione, questi colori mi emozionano anche dopo dieci anni”

All or nothing at all. Riassorbite le dolorose ecchimosi interiori – residuato della negativa trasferta sul campo del Cittadella – le Tose rossoblù si apprestano a tornare on stage nel cuore della Città della Vittoria per affrontare, nel secondo spareggio salvezza consecutivo, la Roma Calcio Femminile terzultima in classifica e a propria volta alla disperata ricerca di punti per emergere dai bassifondi della graduatoria cadetta.

A secco di successi ormai da dieci incontri, Coppa Italia compresa, la compagine guidata da mister Diego Bortoluzzi è pronta a cercare perlomeno di far valere la legge del Barison al cospetto di un’avversaria sinora a secco di risultati pieni lontano dalla comfort zone capitolina. Tra le proprie mura amiche, sorvegliate dall’effige della Mafalda, le vittoriesi sono infatti imbattute con 3 vittorie e 4 pareggi – comprese la vittoria in Coppa a Fregona sul Cittadella e il punto conquistato a Colle Umberto con la Riozzese – su 7 incontri sin qui disputati.

A meno di 48 ore dall’importantissima disfida contro le giallorosse, sconfitte nel match d’andata al “Certosa” di Centocelle, sentiamo dallo storico “Faldin” rossoblù Monica Furlan che aria si respira nel miocardio della changing room delle Tose.

Lo scivolone a Grantorto, sul campo del Cittadella, vi ha visto per la prima volta k.o. per due domeniche di fila in campionato. La voglia di rivalsa di sicuro non vi manca.
In questo momento dobbiamo sicuramente trasformare la rabbia e il dispiacere per le ultime sconfitte in campionato in grinta, energia positiva e massima voglia di far vedere davvero e finalmente chi siamo. Riconoscere i propri errori è difficile, correggerli con umiltà ancora di più. La squadra comunque è pronta a non tirare indietro la gamba e tornare a giocare al Barison ci sarà sicuramente d’aiuto.

Contro la Roma vi aspetta un’altra sfida delicata e importantissima, contro una delle squadre con cui sarà necessario lottare sino alla fine in ottica salvezza.

Dalla partita di domenica mi aspetto di vedere una squadra nella quale ognuna sia capace di dare una mano ad ogni singola compagna ed essere a disposizione di tutte, un gruppo dove ciascuna sia di incoraggiamento alle altre. Non possiamo e non vogliamo assolutamente mollare, il riscatto e la grinta devono influenzare unicamente in modo positivo il gioco e saranno ingredienti necessari contro una squadra che, a maggior ragione, avrà sete di riscatto dopo la sconfitta dell’andata.

Sei una delle giocatrici più rappresentative e presenti anche in questa stagione con la maglia rossoblù, cosa rappresenta per te questa decima stagione in maglia Permac?
Devo ammetterlo, talvolta non è semplice gestire le energie e trovare gli stimoli giusti per continuare a macinare chilometri sul campo, ma personalmente vedere la Mafalda sulla maglietta prima di entrare in campo mi emoziona e mi fa ritrovare le giuste motivazioni per scendere in campo e lottare. Ci sono molte persone, dietro al nostro simbolo, che credono in noi e lavorano o hanno lavorato per creare questa realtà e permetterci di coronare il nostro sogno con il pallone tra i piedi.

Credit Photo: Permac Vittorio Veneto

Uno scialbo Tavagnacco perde di misura contro la Fiorentina

Partita decisa da una rete al 37′ di Lazaro Torres

Uno scialbo Tavagnacco perde di misura contro la Fiorentina. Al Comunale di via Tolmezzo le viola passano per 1 a 0.

Il primo tiro in porta della partita è di Bonetti, una delle tante ex gialloblu, che al 3’ calcia da buona posizione sfiorando il palo. Al 22’ ancora la numero 10 viola mette i brividi a Capelletti mancando di un soffio la deviazione vincente di testa. Un minuto dopo, al 23’ Lazaro Torres manda a lato dall’interno dell’area. La squadra ospite preme ma non riesce a scardinare la retroguardia gialloblu. Il Tavagnacco invece si affida alle ripartenze, senza però creare azioni davvero pericolose. Al 37’ arriva il vantaggio viola: palla persa dalle friulane sulla trequarti, cross in area dove Lazaro Torres stoppa spalle alla porta e al volo calcia in semirovesciata.Cappelletti ci prova ma non ci arriva, e così la Fiorentina è avanti.

La ripresa riparte dopo 45 minuti di ritardo con la Fiorentina in avanti. E’ Parisi al 2’ a cercare la via della porta ma senza fortuna. Al 20’ si vede in avanti il Tavagnacco, con il neo acquisto Santamaki che spizza di testa senza però riuscire a sorprendere Ohrstrom. Al 23’ Bonetti scatta ma grazie a un ottimo recupero difensivo di Santamaki, l’azione sfuma. Al 28’ calcia Adami dal dischetto dell’area di rigore, con il pallone che termina di poco a lato. Al 29’ è Benedetti a cercare la via della rete con un tiro da fuori area che però non centra lo specchio della porta. Al 31’Fiorentina pericolosa con Bonetti.

Si torna in campo sabato 15 febbraio alle ore 12 con l’arrivo in Friuli del Milan di Maurizio Ganz.

UPC TAVAGNACCO – FIORENTINA WOMENS 0-1
UPC TAVAGNACCO: Capelletti, Chandarana, Veritti, Kunisawa, Polli, Brignoli, Puglisi (Tibaut), Babnik, Kato, Santamaki, Benedetti. All. Lugnan
FIORENTINA WOMENS: Ohrstrom, Cordia, Guagni (Clelland), Jensen, Adami, Parisi, Bonetti, Mascarello (Breitner), Philtjens, Thogersen (Catena), Lazaro Torres. All. Cincotta
ARBITRO:  Rizzello di Casarano
MARCATORI: 37’ pt Lazaro Torres
NOTE:  ammonite Veritti e Kunisawa
SPETTATORI: 300 circa

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

Giuseppe Marino, allenatore Napoli Femminile: “Sono queste le partite che ci piace giocare …”

“Sono queste le partite che ci piace giocare, quelle per le quali ci alleniamo da agosto”, così Giuseppe Marino – allenatore del Napoli Femminile – presenta il big match in casa del San Marino di oggi. Una sfida cui le azzurre arrivano al gran completo, eccezion fatta per Giulia Risina (reduce dall’operazione al menisco effettuata ad inizio settimana).

“Sono gare che si preparano da sole dal punto di vista mentale – continua mister Marino – perché le motivazioni sono intrinseche nella classifica. Non snatureremo la nostra identità, cercheremo di fare la partita con coraggio e personalità”. Al seguito della squadra anche numerosi tifosi provenienti da Napoli, grazie al pullman messo a disposizione gratuitamente dal club azzurro, ma anche provenienti dal Nord e desiderosi di sostenere le ragazze del presidente Carlino.

Credit Photo: Napoli Femminile

Hellas Verona-Pink Bari 1-1

Verona – Termina in pareggio la 14a giornata della Serie A TIMvision per le gialloblù dell’Hellas Verona Women, fermate, nonostante una grande prestazione, dalla Pink Bari allo stadio ‘Olivieri’ di via Sogare. L’Hellas parte giocando praticamente in una sola metà campo, con le pugliesi chiuse a difendersi. Il gol del vantaggio gialloblù arriva da Sara Baldi al 17′ del primo tempo, sfruttando un cross da sinistra deviato dal portiere per concretizzare il suo inserimento in area di rigore e appoggiando in rete. Il pari biancorosso, nonostante la superiorità di gioco gialloblù, arriva da corner, con Honkanen che in mischia trova la deviazione nel sacco. Il Bari trova il coraggio di alzare il baricentro e la partita diviene più equilibrata, per essere poi totalmente combattuta nella ripresa anche se, con la mezzora di fuoco, appena dopo il 30′ del secondo tempo il Verona ha 3 enormi occasioni per portarla a casa. Si chiude 1-1, con il rammarico per l’Hellas.

HELLAS VERONA-PINK BARI 1-1
Marcatrici: 
Baldi 17′ pt, Honkanen 23′ pt.

Hellas Verona: Forcinella; Ledri, Zanoletti, Perin, Mella, Baldi (dal 40′ st Bardin), Solow, Sardu, Glionna, Cantore, Pasini (dal 23′ st Pirone).
A disp.: Gritti, Meneghini, Motta, Cavalca, Lazzari, Franco, Salimbeni.
All.: Pachera.

Pink Bari: Myllyoja; Marrone, Di Bari, Soro, Capitanelli (dall’8′ st Zammit), Novellino, Ketis, Torres Pallares, Manno (dal 33′ st Helmvall), Honkanen, Carp.
A disp.: Balbi, Buonamassa, Mascia, Piro, Larenza, Ceci, Trotta.
All.: Caricola.

Arbitro: Julio Milan Silvera (Sez. AIA Valdarno).
Assistenti:
Giuseppe Luca Lisi (Sez. AIA Firenze), Lorenzo Ret (Sez. AIA Udine).

NOTE. Ammonite: Baldi, Zanoletti, Mella, Ketis, Zammit.

Credit Photo: Hellas Verona Women

Sassuolo-Orobica 6-0

SASSUOLO – Vittoria schiacciante per le neroverdi che battono 6-0 l’Orobica Bergamo nella bella cornice di pubblico dello Stadio Ricci.

Il Sassuolo la sblocca subito! Al 4’ cross dalla fascia di Dubcova K., insacca di testa il Capitano Daniela Sabatino! Al 21’ bravissima Lemey ad intervenire su un’incursione pericolosa di Muya. Al 32’ neroverdi vicine al raddoppio, Orsi serve Sabatino in area, grande parata di Lonni! Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per il Sassuolo. Al 52’ un rimpallo favorisce Julia Molin che insacca il primo gol stagionale. Il Sassuolo è scatenato Al 67’ si porta sul risultato di 3-0 grazie alla rete dal limite dell’area di Claudia Ferrato, al 75’ va in gol  Dubcova M. e dopo 4 minuti firma la doppietta Ferrato. Al 93’ l’arbitro concede un penalty alle ragazze di mister Piovani, sul dischetto va Daniela Sabatino che mette a segno la sua dodicesima rete stagionale!

Prossimo impegno in programma quarti di finale di Coppa Italia: venerdì 7 Febbraio in trasferta contro la Florentia!

Forza Sasol!

TABELLINO

SASSUOLO-OROBICA 6-0

Marcatrici: 4’ e 93′ su rigore Sabatino (S), 52’ Molin (S), 67’ e 79’ Ferrato (S), 75’ Dubcova M. (S)

SASSUOLO: Lemey, Cutler (35’ Dubcova K.), Molin, Sabatino, Monterubbiano, Errico (59’ Tomaselli), Pugnali (53’ Ferrato), Orsi, Dubcova K., Lenzini, Filangeri

A disposizione: Binini, Jaques, Jansen, Zazzera, Labate, Ferrato, Dubcova M. Santoro

Allenatore: Gianpiero Piovani

OROBICA: Lonni, Vavassori, Zanoli, Foti (12’ Milesi G.), Merli, Visani, Palsdottir (75′ Mandelli), Marolt, Hilaj, Muya, Kalasic(45’ Merli)

A disposizione: Pilato, Milesi M., Salvi, Campana, Brasi

Allenatore: Marianna Marini

ARBITRO: Sig. Davide FARAON di Conegliano

ASSISTENTI: Sig. CARELLA di L’Aquila e CASTAGNA di Verona

Note: ammonita Errico

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Arriva il Napoli, Conte “Godiamocela giocando bene”

La battuta d’arresto in casa della Lazio non ha intaccato il morale delle ragazze di Alain Conte, ripartite di buona lena già lunedì sera per preparare al meglio quello che per loro è il secondo scontro diretto nello spazio di sette giorni. Domenica arriva sul Titano il Napoli, che all’andata dominò sul piano del gioco ma che venne ripreso in extremis da Barbieri, e che nei tempi più recenti ha prima lasciato la testa della classifica all’Academy e poi se l’è ripresa domenica scorsa, approfittando proprio della sconfitta delle Titane in casa della Lazio, risultato che peraltro ha accorciato di molto le distanze ai piani più alti della classifica rendendo ancor più calda la lotta promozione.

La gara di domenica prossima non si configura affatto come un punto di non ritorno – mancando ancora una vita al termine del torneo – ma potrà dire qualcosa di significativo sull’attuale status di queste due formazioni, entrambe neopromosse e, dopo un girone a dir poco brillante, lassù a giocarsi il traguardo più prestigioso. La Lazio, impegnata in casa del Chievo, presterà sicuramente orecchio a quanto avverrà ad Acquaviva, dove nel pre-gara è previsto una sorta di terzo tempo anticipato con scambio di doni e strette di mano “istituzionali” tra i massimi dirigenti delle due formazioni, desiderose di approcciare questa sfida per la testa provvisoria della classifica (soltanto un punto separa le partenopee dalle sammarinesi) nel più totale e sincero spirito di Fair Play.

La San Marino Academy non avrà a disposizione Greta Di Luzio, espulsa a Roma così come Alain Conte, costretto a sua volta a seguire la gara dalla tribuna. Ed è proprio al tecnico biancoazzurro che affidiamo la presentazione di questo atteso confronto, ripartendo da quanto avvenuto in casa della Lazio.

La sconfitta di domenica scorsa è stata particolare, arrivata al termine di una partita non giocata a calcio a causa delle condizioni davvero difficili del campo. – l’analisi di Conte – Ma non volendo mai ricercare l’alibi, abbiamo preso nota dei nostri errori e ci abbiamo lavorato su. Il primo è stato il nostro approccio alla gara, senza dubbio peggiore rispetto a quello della Lazio. Il secondo è quello cronico: dobbiamo imparare a sfruttare tutte le occasioni, perchè non sempre ne capitano cinque o sei a partita. La nota positiva è che nessuno si sia fatto male e soprattutto che le ragazze siano come sempre ripartite con grande serenità e spirito di abnegazione. Vengono al campo con il sorriso e questo rappresenta la nostra forza.”

Evitare dunque di fasciarsi la testa dopo una sconfitta che, in un torneo dove l’Academy resta pur sempre una matricola, ci può tranquillamente stare. Ma a patto di ritrovare subito la fame giusta. “Durante questa settimana abbiamo lavorato e ci siamo divertiti. – assicura il tecnico –  Lo spirito è quello di una grandissima voglia di riscatto. Nelle sconfitte si vede la forza del gruppo e l’attaccamento di tutte, anche di quelle giocatrici che finora hanno trovato meno spazio. È infatti grazie all’impegno totale delle ragazze, anche e soprattutto di quelle che giocano meno, che questo gruppo è cresciuto, livellando tutte e tutti verso l’alto. Sono orgoglioso di allenare una squadra del genere, perchè mi dimostra ogni giorno che quello che ho voluto trasmettere quando sono arrivato sul Titano, e cioè la forza del gruppo, ormai fa parte di loro. Hanno lavorato quindi con grande concentrazione e determinazione, consce che domenica si giocheranno una bellissima partita, per alcune la più bella da quando hanno iniziato a praticare il calcio.”

Domenica è prevista una grande affluenza di pubblico. Tanto da parte napoletana – avendo la società partenopea messo a disposizione dei propri tifosi un pullman per consentire loro di sostenere la squadra in trasferta – quanto da parte delle padrone di casa. Che potranno contare anche sul gioioso supporto delle bimbe e delle ragazze del settore giovanile.

Quella che si aspetta Alain Conte, perciò, è “una fantastica domenica di calcio femminile. So che la nostra gente verrà a sostenerci e l’appello che posso fare è quello di venire in tanti, tifare e sostenere con forza le nostre ragazze rispettando le avversarie e il tifo napoletano. È bello sapere infatti che tanti appassionati si muoveranno da Napoli di buon mattino per raggiungere Acquaviva. È uno spot unico per questo movimento in crescita, ed è una bellissima vetrina per San Marino e per la serie B femminile. Io sono certo che le ragazze in campo, con il gioco e l’esempio di sportività che ricerco sempre in loro, sapranno riempire gli occhi sognanti delle nostre bimbe del settore giovanile che saranno presenti in tribuna.”

All’andata fu una prestazione di caparbia sofferenza quella dell’Academy, che riuscì a strappare un punto d’oro aggrappandosi ai minuti finali. Conte ne è certo: “Domenica sarà una gara diversa rispetto a quella di Nola. Allora pagavamo un confronto atletico e tattico impari. Il Napoli era partito con la preparazione il 30 luglio rispetto al nostro 16 agosto. Ciccioli ci tenne in partita con grandi interventi e al 91’ la nostra generosità venne premiata con un gol di grande opportunismo. Oggi siamo più consapevoli dei nostri mezzi e del nostro gioco, e soprattutto giochiamo con la serenità di chi ha centrato con largo anticipo il proprio obiettivo stagionale. Siamo pronti a goderci questa partita che – non lo dimentichiamo – arriva quando manca tantissimo al termine del campionato. Si tratta senz’altro di un confronto importante, ma non fondamentale per noi. Proveremo a sfruttare il fattore campo, ma ripeto, dobbiamo godercela e giocare libere, divertendoci e regalando spettacolo. Solo così potremmo provare a prevalere su questo grandissimo avversario partito con ambizioni chiare e di cui abbiamo grande rispetto.”

Fa mea culpa, Alain Conte, per la squalifica rimediata a Roma che gli impedirà di seguire da vicino le sue ragazze nel corso di questa sfida d’altissima quota. Comunque, il tecnico biancoazzurro parte proprio da questo fatto per ribadire la sua incondizionata fiducia nel gruppo e nello staff della San Marino Academy: Non sarò lì a bordocampo ma questo non cambia nulla per le mie ragazze. La squadra è ormai matura e in panchina andranno i miei ottimi collaboratori. Tutte e tutti sanno perfettamente cosa fare, perchè la domenica non si improvvisa e non si inventa nulla. La domenica è il risultato e il premio del lavoro settimanale. Il rammarico è tutto mio, soprattutto per aver commesso un grave errore che stona con il mio stile abituale.  Nella mia ancora giovane “carriera” ho allenato nel settore giovanile tanti ragazzi, e sia a loro sia alle mie attuali calciatrici ho sempre tenuto a trasmettere lo stesso concetto principale: osservare il più totale Fair Play. Il campo, l’arbitro e le sue decisioni sono variabili che fanno parte del gioco e sono assolutamente incontestabili. Il rispetto fa parte delle nostre regole di spogliatoio e devo essere il primo a rispettarle se voglio che il concetto entri dentro la testa delle mie atlete. Perciò incasso la giusta sanzione, incamero esperienza per il futuro e con grande “sofferenza” assisterò a questa splendida partita dalla tribuna, convinto che le ragazze mi faranno divertire”.

San Marino Academy-Napoli si giocherà domenica ad Acquaviva alle 14:30. È previsto anche un punto ristoro, oltre alla consueta diretta streaming – con telecronaca – che sarà trasmessa sul canale YouTube della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio.

Credit Photo: San Marino Academy

San Marino Academy-Napoli, è sfida al vertice. La Lazio sul campo del Chievo con l’obiettivo sorpasso

Oggi alle 14.30 si disputa il match tra le prime della classe, separate da un solo punto. Le biancocelesti, terze in classifica, puntano il decimo risultato utile consecutivo e sognano la vetta

Per la San Marino Academy arriva il secondo scontro diretto nel giro di una settimana. La sconfitta contro la Lazio, arrivata dopo una striscia di 8 successi consecutivi, non ha intaccato il morale della squadra di Alain Conte e, più che destare allarme, rappresenterà un ulteriore stimolo in vista del big match contro il Napoli. Oggi le sammarinesi, senza la squalificata Di Luzio, cercheranno di tornare alla vittoria, con i tre punti che le riporterebbero in vetta alla classifica. Le campane, apparse di nuovo in gran forma, vogliono riscattare l’1-1 dell’andata – arrivato al termine di una partita per larghi tratti dominata – trascinate supporto dei loro tifosi, che raggiungeranno San Marino grazie al pullman messo a disposizione gratuitamente dal club azzurro.

La Lazio, spettatrice interessata, affronterà in trasferta il Chievo. Le biancocelesti, staccate di 2 punti dall’Academy, sono reduci da 9 risultati utili consecutivi e sognano la vittoria che le riporterebbe in zona promozione. Oggi alle 14.30 si disputerà anche il match tra Riozzese e Ravenna, le due formazioni che inseguono il terzetto di testa.

Il programma della 13a giornata verrà completato da sfide importanti per la zona bassa della classifica. Il Cesena ospiterà Il Perugia (ultimo) con l’obiettivo di abbandonare la zona playout, mentre la Roma Calcio Femminile e la Novese cercheranno punti importanti sfidando rispettivamente Permac Vittorio Veneto e Lady Granata Cittadella.

Il programma della 13a giornata

Domenica 2 febbraio – ore 14.30

Cesena-Perugia

Campo Sportivo Martorano – Cesena

Chievo Fortitudo-Lazio Women

Campo U. Capone – Vigasio (VR)

Novese-Lady Granata Cittadella

Campo Comunale C. Girardengo – Novi Ligure

Permac Vittorio Veneto-Roma Calcio Femminile

Comunale P. Barison – Vittorio Veneto

Riozzese-Ravenna Women

Centro Sportivo Comunale – Località Cerro al Lambro

San Marino Academy-Napoli Femminile

Campo Sportivo Acquaviva – San Marino

Credit Photo: FIGC

5 Curiosità sul derby femminile

Domani le rossonere di Maurizio Ganz in campo al Brianteo per il Derby di ritorno di Serie A Femminile

Una vittoria per 3-1 in campionato, un altro successo per 4-1 in Coppa Italia, entrambe le volte in trasferta. Domani, domenica 2 febbraio alle 12.30, le rossonere di Maurizio Ganz scendono in campo per il terzo Derby stagionale contro l’Inter Women. Un appuntamento fondamentale in ottica campionato, per non perdere il treno che garantisce l’accesso alla Champions League. per prepararci a questa sfida, ecco alcuni dati statistici relativi alla stracittadina femminile:

1- Il Milan ha vinto entrambi i primi due Derby stagionali contro l’Inter: 3-1 nel match d’andata di questa Serie A, 4-1 in Coppa Italia.

2- Prima della sconfitta per 1-2 contro l’Empoli Ladies, il Milan era rimasto imbattuto in tutte le precedenti cinque sfide contro squadre neopromosse (4V, 1N).

3- Il Milan arriva a questa sfida con il miglior attacco casalingo del campionato, con 19 reti messe a segno.

4- Tra le giocatrici di movimento sempre in campo in questo campionato, Laura Fusetti è l’unica, insieme a Paige Culver a non aver ricevuto neanche un cartellino.

5- Dominika Čonč ha segnato tre reti nelle sue due gare stagionali contro l’Inter.

Credit Photo: AC Milan

 

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