Le ragazze a disposizione di coach Guarino per la sfida contro le emiliane.
Mercoledì le Juventus Women affrontano a Reggio Emilia alle 15:00 il Sassuolo femminile.
Ecco i nomi delle ragazze convocate da coach Guarino:
9 Aluko
42 Bacic
13 Boattin
11 Bonansea
17 Cantore
21 Caruso
7 Cernoia
19 Ekroth
4 Galli
3 Gama
10 Girelli
1 Giuliani
18 Glionna
2 Hyyrynen
15 Panzeri
14 Pedersen
8 Rosucci
12 Russo
25 Sikora
Credit Photo: Vanni Caputo
Domani, mercoledì 27 Marzo, si gioca la 9^ giornata del girone di ritorno, Sassuolo-Juventus!
Il Match andrà in scena presso lo Stadio “Mirabello” di Reggio Emilia in via Matteotti, alle ore 15.00!
L’ingresso sarà libero e gratuito.
Sul canale ufficiale di Twitter sarà possibile seguire gli aggiornamenti live della partita.
La Società ricorda che sarà vietato introdurre e utilizzare all’interno dello Stadio materiale pirotecnico di qualsiasi genere, strumenti e oggetti idonei a offendere ed esporre scritte, disegni, simboli emblemi o simboli, recanti espressioni offensive, oscene, minacciose o incitanti alla violenza o alla discriminazione di qualsiasi genere.
Forza Sasol!
Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile
Venerdì 22 marzo è stata la serata del Main Sponsor di Hellas Verona FC ed Hellas Verona Women Gruppo Sinergy. Nella VIP Lounge e nella Premium Area dello stadio ‘Bentegodi’ si è infatti celebrato il raggiungimento dei 30mila clienti, alla presenza di 140 tra dipendenti, collaboratori e partner dell’azienda: assieme a loro anche una delegazione di gialloblù, formata dall’allenatrice Sara Di Filippo, la vice allenatrice Silvia Marcolin e le calciatrici Camilla Forcinella, Laura Perin e Federica Veritti.
L’Hellas Verona ha voluto così festeggiare assieme a Gruppo Sinergy, anche con una delegazione della prima squadra maschile, il raggiungimento di un grande obiettivo. Una serata che sancisce ancora una volta la rilevanza del legame fra le due realtà e la speranza di potersi ritrovare, proseguendo questo percorso di crescita, per un nuovo grande risultato. L’azienda specializzata in fornitura d’energia, che scende in campo ogni giornata non solo con l’Hellas Verona ma anche con le Women, ha così festeggiato ancora una volta questo rapporto di crescita reciproca, che passa anche dal calcio femminile e dalle ragazze.
Credit Photo: Hellas Verona Women
Non capita tutti i giorni di tornare con il bottino pieno da una delle trasferte più difficili della stagione. La Roma è e resta la quarta forza del campionato, una squadra costruita in estate per essere appena dietro le primissime della classe, che sta rispettando al 100% le aspettative d’inizio stagione. Temibile in avanti con Serturini a sinistra e Bonfantini a destra, due furie scatenate, pronte ad imboccare Martina Piemonte, ma non da meno nella batteria d’appoggio, con la svizzera Bernauer e le giovani, ma ormai veterane del nostro campionato, Simonetti e Greggi, linfa del futuro azzurro della nostra nazionale. La sconfitta delle nerazzurre nella gara d’andata in quel di Mozzanica non era frutto del caso, ma del confronto tra la realtà bergamasca, ancora in cerca del miglior assetto e di quella giallorossa che stava per esplodere in tutta la sua forza. Questa premessa da sola basta per spiegare quanto sia giusto e doveroso celebrare un risultato così rotondo e del tutto meritato come quello di domenica, maturato oltretutto tra le mura della Capitale. Ha vinto la squadra che più ha mostrato la voglia di vincere e che ha saputo interpretare tatticamente la gara alla perfezione.
Il fotogramma più emblematico è forse l’azione del primo goal, dove un’indemoniata Andrea Scarpellini è andata in pressione sul difensore, le ha letteralmente strappato la palla dai piedi, prima di darla a Martinovic che non poteva sbagliare. Proprio alla nostra “Venere del Botticelli”, abbiamo chiesto di raccontarci l’emozione di questa impresa: “Avevamo preparato la gara dal punto di vista tattico con la massima attenzione durante gli allenamenti di questa settimana e in campo siamo andate concentrate, riuscendo ad interpretare la partita in maniera corretta. E’ andato tutto bene, alla perfezione.” Le fatiche di una lunga trasferta, organizzata in poco tempo a causa dello spostamento della gara da sabato a domenica e pertanto tramutatasi in un miniritiro durato l’intero weekend, non solo non hanno intaccato lo spirito delle nerazzurre, ma al contrario ne hanno rafforzato la scorza e la stessa Andrea conferma che lo stare insieme ha rinsaldato il gruppo: “Il programma era partire venerdì, giocare sabato e rientrare, ma lo slittamento della partita ha costretto la società a rifare tutto. Alla fine stare insieme per tre giorni ha rafforzato ancora di più il gruppo e ci ha permesso di dare il massimo in campo. Credo di non aver mai corso tanto! I risultati come quello di domenica ripagano noi e la società di tutti i sacrifici che abbiamo fatto durante la stagione.”
Photo Credit: Atalanta Mozzanica
E’ iniziata ieri pomeriggio l’avventura di mister Fabio Treccani al timone della Prima Squadra del Brescia Calcio Femminile.
Il tecnico delle Allieve, che traghetterà le Leonesse fino al termine della stagione, per la quale mancano quattro partite, ha preso il posto di mister Alessandro Oro, esonerato dopo la sconfitta interna per 3-0 contro l’Agrate (che ha scavalcato il Brescia al secondo posto in classifica).
Dopo un brevissimo colloquio, soprattutto conoscitivo con la squadra, al quale ha preso parte anche il presidente Cesari che ha chiesto il massimo impegno per questo ultimo mese di campionato, il neo tecnico si è subito dedicato al lavoro sul campo insieme al preparatore atletico, il prof. Alberto Verzelletti.
Al termine dell’allenamento, queste le prime parole di Treccani: «Prima di tutto sono onorato per la possibilità che mi ha dato la società, che ringrazio per la fiducia. Ora l’importante è capire cosa fare di positivo per risollevare il morale del gruppo dopo una brutta sconfitta e cercare di finire il campionato nel migliore dei modi, al secondo posto cercando di fare 12 punti in queste quattro partite che mancano da qui alla fine. Dal punto di vista del lavoro da fare credo che soprattutto dal punto di vista mentale qualcosa si possa fare, soprattutto adesso che arriveranno i primi caldi».
Purtroppo mister Treccani non potrà sedere in panchina in queste quattro partite, perché ha subìto una squalifica fino al prossimo 1 maggio per un’espulsione nella penultima gara delle Allieve, quella dello 0-0 contro la Juventus: «Questo ovviamente mi dispiace, però non credo che inciderà particolarmente. La cosa importante è lavorare bene in settimana, che poi si riverbera la domenica in partita».
Photo Credit: Brescia Calcio Femminile
Non doveva esserci storia e così è stato. Il Sant’Egidio si prende 3 punti facili contro il Potenza ultimo in classifica e ottiene il sesto successo consecutivo, rafforzando il quinto posto in graduatoria. Termina 11-0 per le gialloblù con lo show di Olivieri, autrice di 4 gol. Mister De Risi approfitta dell’impegno non complicato per far ruotare le proprie ragazze. Nel primo tempo, il match viene messo in sicurezza dopo appena 10 minuti con 3 reti. A sbloccare il match è D’Arco dopo 20’’, a cui segue al 5’ la bella marcatura di Olivieri, brava ad approfittare dell’assist di Mancusi e a superare Notarigiacomo. Altri 5 minuti ed arriva anche il 3-0, ancora a firma di D’Arco che di testa supera il portiere lucano. Le gialloblù controllano il match e continuano altre marcature. L’ultima del primo tempo arriva al 36’ con la doppietta di Olivieri, lesta a ribadire in rete la respinta di Notarigiacomo dopo che la palla era terminata sul palo. La ripresa inizia come la prima frazione: arrivano altre 3 reti in 10 minuti. Inizia lo show personale Cuomo che segna una doppietta in 4 minuti e poi c’è gloria anche per Sabatino che cala il ‘settebello’. Nella girandola di sostituzioni, c’è spazio anche Di Martino che ci impiega un minuto per entrare nel tabellino dei marcatori, respingendo in porta un tiro di Cuomo terminato sul palo: 8-0. Il match scorre molto velocemente e nel finale di gara il Sant’Egidio segna le altre tre reti che fissano il punteggio sull’11-0. All’82’, arriva la doppietta di Di Martino e poi altre due reti di Olivieri tra l’85’ e 86’ e si regala un poker. Il Sant’Egidio sale a 36 punti e nel prossimo turno affronterà il Chieti in trasferta, prima delle ultime due gare di campionato contro Napoli e Grifone Gialloverde.
“E’ difficile commentare un risultato del genere – esordisce mister De Risi – il Potenza è una bellissima realtà ma le ragazze sono ancora troppo inesperte, seppur volenterose e promettenti. Per noi oggi l’emozione di avere un pubblico numeroso e caloroso che dimostra quanto di buono abbiamo fatto finora coinvolgendo sempre piu’ appassionati”.
Photo Credit: Sant’Egidio Femminile
Mister Carobbi sceglie il consueto 4-3-3 per affrontare la Pink Bari con il tridente Domenichetti-Nocchi-Rinaldi che ha fatto bene a Milano. In difesa le rossobianche, viste le assenze di Tona, Filangeri e Hilaj, si schierano con Ceci centrale affiancata da Dongus e Rodella e la debuttante Toomey (classe 2000, proveniente dalla Primavera) sulle fasce. A centrocampo Irene Lotti, cresciuta con la Florentia fin dalla serie D, ancora titolare accanto a Orlandi e Vicchiarello.
Nella ripresa spazio per Hjohlman e Ferrandi, con l’arretramento di Domenichetti sulla linea difensiva al posto di Toomey, che in settimana aveva giocato già 3 partite al Torneo di Viareggio con la Primavera.
Il Bari si presenta con una formazione molto chiusa, un 5-3-2 con anche Patterson schierata davanti alla difesa, e votata al gioco sulle ripartenze e al tentativo di colpire sui calci piazzati, vista la fisicità di molte giocatrici.
La Florentia sin dalle prime battute ha il pallino del gioco, le rossobianche si propongono bene soprattutto sulla destra dove Toomey, all’esordio in A, fa molto bene. Il Bari è attendista e, come prevedibile, cerca di sfruttare i calci piazzati: gli unici pericoli per la porta di Marchitelli arrivano proprio da una punizione dalla trequarti e da un calcio d’angolo sul quale Lazaro prende in pieno il palo.
La difesa rossobianca, nonostante le numerose defezioni, è molto attenta: Ceci e Dongus impostano senza sbavature, Rodella e Toomey spingono sulle fasce e Lotti, Orlandi e Vicchiarello pressano sulle portatrici di palla pugliesi per tutta la partita.
In attacco la coppia Rinaldi-Nocchi è finalmente cinica sotto porta: la n.9 con la doppietta raggiunge quota 10 goal in Serie A e Nocchi trova un gran goal (il terzo in stagione) con una bellissima giocata al limite dell’area.
Nella ripresa anche con Hjohlman e Ferrandi in avanti, la Florentia continua a creare occasioni da rete e il terzo goal scaturisce proprio da una bella intesa tra la svedese e Rinaldi, la n.9 è brava a tagliare tra le maglie della difesa ospite sul colpo di testa di Hjohlman.
La Pink nonostante il passivo non è mai troppo pericolosa, se non con tentativi dalla distanza neutralizzati da Marchitelli.
| FLORENTIA | PINK BARI | |
| 16 | Tiri in porta | 9 |
| 3 | Goal | 0 |
| 4 | Calci d’angolo | 3 |
Florentia
Serena Ceci – Tamar Dongus, coppia inedita nel cuore della difesa, ma grande prova di entrambe: Ceci è precisa in anticipo, chiusura e impostazione di gioco; Dongus si spinge spesso in avanti con personalità andando vicina al goal in due occasioni.
Melissa Toomey, l’esordio in Serie A, meritatissimo, arriva dopo 3 partite giocate in una settimana al Torneo di Viareggio da protagonista, ma la n.22 non ha nessun timore reverenziale: ottime giocate, un assist, va anche vicina al goal sul finale di primo tempo e ha sicuramente un futuro importante davanti a sè.
Deborah Salvatori Rinaldi, due goal da vero n.9, un rigore procurato e tanto lavoro sporco in avanti, non è un caso che sia spesso bersaglio dei falli dei difensori della Pink che cercano di fermarla il prima possibile.
Pink Bari
Roberta Aprile, non impeccabile in occasione dei goal, ma para un rigore a Vicchiarello dimostrando di essere un ottimo prospetto per il futuro, non a caso è il portiere titolare della Nazionale U19.
Paloma Lazaro, terminale offensivo del Bari, viene ben controllata da Ceci e Dongus, ma è lei la giocatrice più pericolosa della Pink, prendendo un clamoroso palo con un destro al volo.
Silvia Vivirito, entra nella ripresa ed è l’ultima a mollare per le ospiti, sul finale potrebbe segnare il goal della bandiera, ma prima Marchitelli è attenta sul tiro dalla distanza, e poi la n.7 del Bari spreca di testa da buona posizione.
La Fiorentina Women’s è reduce dalla spettacolare partita giocata all’Allianz Stadium davanti a quasi 40mila spettatori (record per una partita di calcio femminile in Italia). Le Viola, al termine di una partita molto equilibrata, sono state sconfitte nei minuti finali dalla Juventus, hanno probabilmente compromesso la corsa per lo scudetto e devono guardarsi le spalle dal Milan (ora a -1) per non perdere il secondo posto che significa qualificazione in Champions League.
Sarà quindi un derby duro per la Florentia che, dal canto suo, ha già raccolto la matematica salvezza e potrà giocare una partita priva di pressioni mentali, cercando di proporre il proprio gioco e di sfruttare gli eventuali errori delle avversarie.
Mister Cincotta avrà probabilmente a disposizione Clelland dall’inizio che con Mauro e Bonetti ha formato fin qui un tridente d’attacco micidiale, e potrà contare come sempre sulla velocità e la grinta di Philtjens e Guagni sulle fasce, la qualità in mediana di Parisi e la solidità difensiva garantita da Jacques, Agard, Tortelli e Breitner.
Una sfida che si preannuncia molto interessante e tutta da seguire sia dal vivo che su Sky Sport: l’appuntamento è per domenica 31 marzo, alle ore 12.30, presso l’impianto Sportivo “Gino Bozzi” di Firenze e in Diretta su Sky Sport, canale 202!
Credit Photo: Florentia Calcio Femminile
Per staccare il pass per la fase finale degli Europei, le Azzurrine devono vincere e sperare in un passo falso dell’Islanda.
Tutto in novanta minuti, con un orecchio alle notizie provenienti da San Giuliano Terme: domani la Nazionale femminile Under 17 giocherà a Pistoia (calcio d’inizio ore 15, diretta streaming sul sito www.figc.it) l’ultima partita del suo Élite Round, con l’obbligo di battere la Danimarca per centrare la qualificazione alla fase finale degli Europei di categoria. Ma i tre punti con la Scandinave potrebbero non bastare alle ragazze di Nazzarena Grilli: per centrare la qualificazione, le Azzurrine dovranno infatti sperare che, in contemporanea, allo stadio ‘Giovanni Bui’ di San Giuliano Terme, l’Islanda non vada oltre il pareggio contro la Slovenia.
“Dobbiamo vincere per sognare – è il commento del tecnico Grilli – e dobbiamo sperare che la nazionale slava ci possa aiutare. La partita che affronteremo contro la Danimarca rappresenta l’apice di un cammino fatto insieme a un gruppo di ragazze straordinarie.”
Dopo due giornate, la classifica del Gruppo 6 vede la Danimarca in vetta a 4 punti, seguita da Italia e Islanda a 3, e la Slovenia – fuori dai giochi qualificazione – a quota 1. Solo la prima del raggruppamento potrà staccare il pass per la fase finale, in programma dal 5 al 17 maggio in Bulgaria, e in caso di arrivo a pari punti la prima discriminante sarà lo scontro diretto, che tra Italia e Islanda vede le Azzurrine penalizzate per il ko all’esordio.
“Dopo la prima gara del girone, che ci ha viste sconfitte per 2-1 contro l’Islanda – prosegue Nazzarena Grilli – ho visto le ragazze determinate a dimostrare sul campo che quella non era la vera Italia. E domenica, nella sfida vinta contro la Slovenia, ne ho avuto la piena riprova.”
Calendario, risultati e classifica del Gruppo 6
Prima giornata (21 marzo)
ITALIA-Islanda 1-2
Slovenia-Danimarca 1-1
Seconda giornata (24 marzo)
Danimarca-Islanda 2-0
ITALIA-Slovenia 2-0
Terza giornata (27 marzo)
ITALIA-Danimarca (Stadio ‘Marcello Melani’ di Pistoia, ore 15)
Slovenia-Islanda (Stadio ‘Giovanni Bui’ di San Giuliano Terme, ore 15)
Classifica: Danimarca 4, Islanda e ITALIA 3 punti, Slovenia 1
Si qualificano alla fase finale le prime classificate dei 7 gironi (oltre alla Bulgaria padrona di casa)
Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio
Trasferta difficile per le ragazze di mister Sportelli impegnate domenica scorsa tra le mura della storica avversaria: il Real Meda.
Come sempre il match è fisico, teso ma corretto, con il brivido in più di qualche ex rossoblù tra le file brianzole. Ed è proprio il goal delle Ex che sblocca il risultato, Barbini approfitta di un’incertezza difensiva e punisce al 23′.
Solo sei minuti dopo la risposta delle ospiti, Crestan pesca il taglio di Lunardi che insacca l’1 a 1 e riporta tutto in pari. La partita procede come da manuale, si combatte su ogni pallone e su ogni centimetro di campo, al 41′ bel gol del Real Meda, Ragone in sforbiciata
gonfia la rete e porta avanti le sue.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo: bella partita. Nessuna delle due squadre riesce a battere gli estremi difensori, anche se Del Torchio allo scadere ci va molto vicina, palo e palla che corre sulla linea di porta per poi uscire. Niente pareggio dunque, il match finisce 2 a 1 per il Real Meda.
Settimana di “riposo” per le Azalee che saranno comunque impegnate in qualche amichevole per non perdere il ritmo partita.
Il prossimo impegno è domenica 7 aprile al “Maino” contro il Torino.
Credit Photo: Azalee Calcio Femminile
