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Le Azzurrine battono l’Islanda 3-2 al Torneo La Manga. Martedì la Francia, poi ad aprile l’Europeo

La Nazionale Under 19 Femminile supera 3-2 l’Islanda nella seconda gara del Torneo La Manga, in corso in questi giorni in Spagna confermando quanto di buono fatto vedere venerdì contro la Danimarca (1-1, vittoria sfumata solo al 91’).

Le azzurrine di Enrico Sbardella sono andate in vantaggio in avvio (2’) con Imprezzabile, ma dopo 9’ è arrivato il primo pareggio islandese firmato da Larsen; nella ripresa nuovo vantaggio azzurro per opera di Bardi al 57’ e situazione di nuovo in parità al 72’ per il gol di Jonsdottir. All’81’ Bragonzi porta di nuovo avanti l’Italia (3-2) per la prima vittoria nel torneo. Si chiude martedì 5 marzo alle ore 16 con la Francia, poi obiettivo sulla Fase Elite del Campionato Europeo di categoria, in programma dal 3 al 9 aprile presso il Centro federale inglese di St. George’s Park a Burton upon Trent. Sarà un girone di ferro quello che attende l’Italia: di fronte avversarie di primissimo piano come Inghilterra e Svezia, oltre alla sorpresa Turchia.

Le partite delle Azzurrine a La Manga

1 marzo: Italia – Danimarca 1-1
3 marzo: Italia – Islanda 3-2
5 marzo: Italia – Francia (ore 16)

L’elenco delle convocate

Portieri: Roberta Aprile (Pink Sport Time), Camilla Forcinella (Hellas Verona);

Difensori: Bianca Bardin (Hellas Verona), Paola Boglioni (Empoli Ladies), Benedetta Orsi (Sassuolo), Vanessa Panzeri (Juventus), Chiara Ripamonti (Fiorentina Women’s), Angelica Soffia (AS Roma);

Centrocampiste: Sofia Colombo (Mozzanica), Giada Greggi (AS Roma), Francesca Imprezzabile (Sassuolo), Elisa Donda* (UPC Tavagnacco), Valentina Puglisi (Juventus), Martina Tomaselli (Sassuolo);

Attaccanti: Sara Baldi (Hellas Verona), Melissa Bellucci (Juventus), Asia Bragonzi (Juventus), Angela Caloia, Francesca Quazzico** (Pink Sport Time), Miriam Longo (Milan).

Staff – Allenatore: Enrico Maria Sbardella; Assistente allenatore: Elena Proserpio Marchetti; Segretario: Sabrina Filacchione; Preparatore atletico: Adalberto Zamuner; Preparatore dei portieri: Graziano Vinti e Davide Quironi; Match analyst: Simone Contran; Medici: Carlo Massafra e Salvatore Caruso; Fisioterapista: Emanuele Provini, Nutrizionista: Maria Luisa Cravana.

* sostituisce Elena Nichele (Hellas Verona)
** sostituisce Serena Landa (SSD Roma Calcio Femminile)

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

La Doverese colpisce all’inizio e alla fine, Leonesse ko

È un ko che fa male quello della 23esima giornata del campionato di Eccellenza regionale per il Brescia Calcio Femminile, che esce sconfitto per 2-1 dal campo della Doverese al termine di una partita complicata, nata malissimo con lo svantaggio dopo neanche due minuti e il gol della sconfitta giunto al 90′ su un’indecisione del portiere Gilardi. In generale non è stata una partita brillantissima da parte delle Leonesse, che sono riuscite in poche circostanze a creare occasioni nitide da gol nonostante soprattutto nella ripresa abbiano giocato costantemente nella metà campo delle padrone di casa, brave a chiudere tutti gli spazi giocando una gara aggressiva e sfruttando anche il campo amico sul quale era praticamente impossibile far girare il pallone rasoterra.

LA GARA – Mister Alessandro Oro deve fronte a numerose assenze, soprattutto in difesa con gli infortuni di Pedemonti e Pizzetti però recupera in extremis Brevi, posizionata al centro della difesa insieme a Dolfini, capitano di giornata con Guerini in panchina, e Belussi e Lazzari sulle fasce. Cerniera di centrocampo formata da Bocchi e Magri, batteria delle trequarti con Farina, Brayda e Massussi e Zangari punta avanzata, tutti davanti a Gilardi in porta, con Cogoli che va in panchina. Arbitra il signor Bizzoni della sezione di Lodi.
Pronti via e la Doverese è già in vantaggio: al 2′ pallone filtrante per Cagliani che anticipa Belussi che manca la diagonale, si accentra e fa partire un destro che si infila all’angolino. La reazione del Brescia non è immediata e veemente, e il primo tiro verso la porta delle cremasche è al 13′ con Bocchi, ma il pallone è lontano dai pali. Due minuti dopo occasione d’oro per Zangari lanciata a tu per tu con Orlando ma la risposta dell’estremo difensore di casa sulla conclusione comunque non violenta ma angolata della punta è da applausi. Al 21′ Brevi stacca di testa su calcio d’angolo, Orlando para a terra. Un minuto dopo arriva il meritato pareggio delle Leonesse: discesa irrestitibile di Massussi sulla sinistra, salta un’avversaria, mette il pallone basso in mezzo dove Zangari non deve fare altro che appoggiare in rete. Per l’attaccante sono 9 reti stagionali. Al 35′ torna a farsi vedere la Doverese con la punizione dal limite di Vailati, ben parata a terra da Gilardi, e due minuti dopo Maioli ha il pallone per riportare avanti le padrone di casa dopo aver vinto il contrasto con Brevi in area, ma la sua conclusione è fuori di poco. Al 40′ ci prova Dolfini su calcio piazzato, ma il pallone è largo. Nella ripresa il Brescia inizia con un altro spirito e chiude la Doverese nella sua metà campo ma senza riuscire a creare nitide occasioni da rete, se non un tentativo di Brayda da posizione defilata che Orlando riesce a respingere in uscita bassa, sicché ad andare vicino al gol è la squadra di casa al 71′, ma Gilardi è brava prima a respingere un tiro dalla distanza e poi ad opporsi a Cagliani in uscita bassa. All’80′ la Doverese coglie un palo con Mauri direttamente da calcio di punizione, poi la difesa del Brescia riesce a liberare. All’86′ incredibile palo di Pasquali che inaspettatamente tira da ferma da 25 metri una sassata che si infrange sul legno, sbatte sulla schiena di Orlando ed esce in calcio d’angolo. All’89′ la Doverese trova il gol vittoria ancora con Mauri da posizione simile ma più arretrata rispetto a qualche minuto prima: il pallone è comodo per la presa di Gilardi che però si fa sfuggire il pallone che entra in porta.
Una sconfitta che fa male per come è arrivata, soprattutto alla luce dei risultati delle altre pretendenti al secondo posto, tutte sconfitte a parte l’Agrate, che comunque guardando il lato positivo, non pregiudica né cambia nulla. Servirà sicuramente però un approccio e una determinazione diversi domenica prossima quando al “Paolo VI” arriverà il Lesmo.

LE INTERVISTE – Queste le parole di mister Alessandro Oro: «Difficile commentare una sconfitta così, l’avevamo preparata bene e l’avevo presentata bene alle ragazze venerdì in rifinitura. Quando vai sotto dopo un minuto e mezzo dopo averlo ripetuto più e più volte di entrare subito in partita concentrate e aggressive, soprattutto in una gara così dove sapevamo che la Doverese è una squadra tosta, rognosa che non ti permette di giocare palla su un campo oggettivamente ai limiti della praticabilità, anche se questo è un particolare che influisce su entrambe le squadre. Però è chiaro che per loro è andato tutto in discesa con il gol trovato subito». Le Leonesse però non si sono disunite: «Abbiamo fatto la nostra partita, avuto un’occasionissima con Zangari e loro sono tornate vicino la nostra area di rigore dopo mezz’ora. Il pareggio è stato meritatissimo, poi nella ripresa la “sliding door” è stato il palo di Pasquali, col pallone che sbatte sulla schiena del portiere ed esce. Pochi minuti dopo, il loro gol. Con un pizzico di fortuna, avremmo potuto portarla a casa». Al di là del campo, non si è vista una manovra molto fluida: «Sì, perché era difficile giocare palla a terra, quindi oggi ho chiesto alle ragazze di cercare la profondità e l’ampiezza, e in qualche circostanza l’abbiamo fatto anche bene come in occasione del gol. Però è una situazione che abbiamo cercato poco». In effetti quello della mancata ricerca dell’ampiezza è uno dei temi tattici della partita: «Avremmo dovuto sfruttare le nostre caratteristiche con Massussi e Farina sugli esterni e invece l’abbiamo fatto poco, andavamo sempre per vie centrali dove la Doverese faceva molta densità». Scontato dirlo, però la prossima settimana contro il Lesmo è obbligatorio vincere: «Sicuramente, dovremo prepararla bene e tirare su il morale. Non pensiamo che sia facile perché il Lesmo è una squadra che è nelle ultime posizioni: si devono salvare quindi daranno tutto sul campo come ha fatto il Ticinia la scorsa settimana».

In zona mista si presenta anche il capitano di giornata, Laura Dolfini, mai banale nella sua analisi: «Non so cosa dire, mi dispiace tantissimo. Sono delusissima, ma non per l’errore di Aurora sul 2-1 perché si sbaglia tutte insieme e si segna tutte insieme. Saremmo dovute essere più attente forse soprattutto nei primi minuti con quella disattenzione che abbiamo pagato cara dopo neanche due minuti. Poi chiaramente è difficile recuperare su un campo così dove facciamo fatica ad esprimerci palla a terra. Probabilmente l’atteggiamento iniziale ci ha condizionate». Ora in settimana, già da martedì nel primo allenamento ci sarà modo di analizzare questa sconfitta e magari capire perché non si entra sempre in campo con lo stesso atteggiamento aggressivo visto contro il Rovato, tanto per citare l’esempio più recente di gara giocata con un’intensità sopra le righe: «Sì, ma quello che a me dispiace è che non è che le ragazze entrano in campo pensando di non voler avere il giusto atteggiamento. Credo sia più un discorso di esperienza, e questo mi dispiace ancora di più perché so quello che potrebbero dare dal punto di vista tecnico, perché siamo la squadra più forte del campionato sotto questo punto di vista. Tanto di cappello ovviamente al Cortefranca che è meritatamente primo, se non altro perché da tanti anni cerca la promozione e per un motivo o per l’altro gli è sempre sfuggita, ma noi qualitativamente siamo più forti. È una questione di tempo, di esperienza e di abitudine a giocare questo tipo di partite».

La sua bordata incredibile da 25 metri poteva regalare tre punti pesantissimi alle Leonesse, invece il palo e la schiena del portiere le hanno negato la gioia del gol, Sofia Pasquali commenta il suo spezzone di partita durato poco più di 15 minuti: «Infatti sentivo tutti che dalla panchina mi dicevano di non tirare da quella posizione lì, però ci ho provato anche se dopo aver calciato mi sono girata e non ho visto il palo». Ma perché ti sei girata? «Perché credevo uscisse, poi invece il pallone ha preso una traiettoria strana». Questo forse è stato l’esempio di una partita nata male, con lo svantaggio dopo pochi secondi e il gol della sconfitta arrivato al 90′: «La fortuna è un po’ quello che ci manca quasi tutte le domeniche, perché non riusciamo mai a concretizzare tutte le occasioni che creiamo, quindi questo è indubbiamente l’aspetto su cui dobbiamo lavorare di più».

Doverese-Brescia 2-1
Doverese Orlando, Varesi, Veluti, Marinoni, Maioli (70′ Amatulli), Inconis (60′ Longhi), Vailati, Mauri, Bellandi (74′ Bianchi), Cagliani (72′ Scala), Montuoro. Allenatore Sales
Brescia Gilardi, Belussi (67′ Ferrari), Lazzari, Bocchi, Dolfini, Brevi, Brayda, Magri, Zangari (74′ Pasquali), Farina, Massussi (78′ Citaristi). (Cogoli, Inverardi, Guerini, Cancarini). Allenatore Oro
Arbitro Mattia Bizzoni (Lodi)
Reti 2′ Cagliani, 22′ Zangari, 89′ Mauri
Note Ammonita Veluti, Nicolis, Bocchi, Montuoro

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Grande vittoria della Ludos che espugna per 2 -1 il campo del Salento Women

Superlativa vittoria della Ludos, che espugna per 2-1 il difficilissimo campo del Salento Women. La squadra di Coach Antonella Licciardi così si riscatta della sconfitta subìta all’andata ma soprattutto lancia un chiaro messaggio a tutte le pretendenti per il salto di categoria. Infatti finora nessuna formazione, neppure la capolista Napoli, era riuscita a passare sul terreno di gioco delle leccesi.

Le palermitane con questo successo salgono a quota 40 punti, continuano a dividere il secondo posto col Grifone Gialloverde e restano a cinque punti dalla vetta della classifica.

Primo tempo perfetto delle siciliane, che passano per due volte con Bassano e costruiscono numerose palle gol. Prima azione pericolosa all’11’ con Bassano che serve La Mattina, il cui tiro però viene ribattuto da un difensore. Al 21′ la Ludos sblocca il risultato: imbucata di Cusmà per Bassano che supera Mariano. Le palermitane mantengono alto il ritmo di gioco e sfiorano più volte la seconda rete. Al 26′, sugli sviluppi di un corner, Schillaci centra il palo alla sinistra del portiere. Al 33′ – sempre su azione di calcio d’angolo – Zito colpisce di testa ma il portiere si salva alzando il pallone sulla traversa. Al 37′ Dragotto salta tre avversarie e calcia in porta ma Mariano è brava ad opporsi alla sua conclusione. Il raddoppio è nell’aria e giunge al 42′: cross quasi dalla linea di fondo di Dragotto e Bassano, ben appostata sul secondo palo, di testa appoggia la sfera in fondo al sacco. Ad inizio di ripresa, al 7′, le salentine accorciano le distanze: passaggio centrale di Durante per D’Amico, che segna anticipando il portiere in uscita. Le leccesi dopo il gol spingono ma la Ludos resiste bene e anzi fallisce alcune buone ripartenze per arrotondare ulteriormente il punteggio. L’unica nota stonata è l’infortunio del difensore Todaro, avvenuto al 19′ del secondo tempo.

Domenica prossima la squadra guidata da Coach Antonella Licciardi ospiterà il fanalino di coda Potenza.

SALENTO WOMEN – LUDOS = 1-2

SALENTO WOMEN: Mariano, Coluccia, Sozzo, Felline, Ouacif, Costadura, Bruno (1′ st D’Amico), Pinto, Cucurachi, Cazzato, Durante.

LUDOS: Campanella, Governale, Intravaia, Cusmà, Todaro (19′ st Talluto), Zito, Giaimo, La Mattina, Dragotto (42′ st Campo), Bassano, Schillaci (24′ st Caserta). Allenatrice: Antonella Licciardi.

ARBITRO: Picardi di Viareggio coadiuvato dagli assistenti di linea Barile e Greco di Brindisi.

RETI: 21′ pt e 42′ pt Bassano (L), 7′ st D’Amico (S).

NOTE: al 47′ st espulsa D’Amico. Ammonite Mariano e D’Amico. Recupero: 1′ e 4′.

Esordio alla Cyprus Cup per Bursi, iniziato anche il Torneo di La Manga

Viaggia a marce alte la Nazionale Femminile nella Cyprus Cup. Dopo il 5-0 rifilato al Messico, le Azzurre battono 3-0 l’Ungheria e ipotecano il primo posto nel Gruppo B. Durante il match esordio nel torneo il difensore neroverde Giulia Bursi!

Un altro successo lunedì con la Thailandia (ore 12 italiane, diretta streaming sul sito della Figc) permetterebbe all’Italia di raggiungere per il secondo anno consecutivo la finale nel torneo cipriota, prezioso banco di prova a tre mesi dal Mondiale francese.

È finita invece 1-1 la gara di esordio al torneo internazionale di La Manga tra Italia e Danimarca, test match fondamentale per le Azzurrine che si preparano ad affrontare l’Elite Round del Campionato Europeo di categoria in programma dal 3 al 9 aprile. In campo tutte e tre le neroverdi Imprezzabile, Orsi e Tomaselli!

Altri due test match separano l’Under 19 dall’Elite Round, quello di domenica (ore 16) contro l’Islanda e l’ultimo con la Francia

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

 

Patrizia Panico al “Fifa Coach Mentorship Programme”: “Una grande opportunità”

In occasione della scorsa doppia amichevole tra le Nazionali Under 15 di Italia e Turchia – con entrambi gli incontri che si sono disputati a Coverciano – si è svolta al Centro Tecnico Federale la prima visita del ‘Fifa Coach Mentorship Programme’, il progetto della massima organizzazione calcistica che vede coinvolte 42 allenatrici provenienti da tutto il Mondo divise in 21 coppie: un ‘mentore’ e un’ ‘allieva’, per cercare di aumentare le conoscenze tra tecnici donne e allargare il confronto.

Il tecnico federale Patrizia Panico, alla guida proprio della Nazionale maschile Under 15, ha l’opportunità di essere affiancata da un’allenatrice che ha scritto la storia recente del calcio femminile: Sarina Wiegman, la Ct dell’Olanda campione agli europei femminile del 2017, che per due giorni è stata ospite degli Azzurrini al Centro Tecnico Federale per poter vedere da vicino le metodologie di lavoro adottate da Panico.

“Questo programma – racconta Patrizia – mi dà l’opportunità di avere un confronto con un calcio diverso da quello italiano; un calcio che ha un’altra mentalità. Si tratta di una grande chance, innanzitutto per ampliare le proprie conoscenze: avere un confronto infatti è sempre un motivo di arricchimento.”

Patrizia Panico, giocatrice di enorme talento con 204 presenze in azzurro condite da 110 gol, dal 2017 è un’allenatrice professionista abilitata Uefa A e quest’anno sta seguendo nelle aule di Coverciano il massimo livello di formazione per tecnici, ovvero il Master Uefa Pro. È stata la prima donna a guidare una Nazionale italiana maschile – quando l’anno scorso ha sostituito Zoratto sulla panchina dell’Under 16 – e da quest’anno le è stato affidato l’incarico di condurre gli Azzurrini dell’Under 15.

Credit Photo: FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio

La Primavera chiude al quinto posto

Ultima gara di Campionato per la Primavera dell’Empoli di scena a Cortenuova. Ospite il Bari Campione d’Italia, la classifica dice che è già passato alla fase finale mentre per le ragazze di Mister Nicoli c’è da finire un Campionato che era partito bene e che purtroppo è finito in maniera che non ci aspettavamo. Scendono in campo Zanieri, Orsini, De Martino, Fabbroni e Cerone, a centrocampo Torrigiani, Viscuso e Maroso, sulle corsie esterne De Matteis e Cancilla, terminale alto Lo Vecchio. Partono bene le ragazze di casa e al 3′ Viscuso trova lo spazio dal limite dell’area ma la palla supera la traversa e va fuori. La gara si anima a centrocampo dove Maroso si scontra spesso con le ragazze baresi. Zanieri si supera su un tiro da parte del numero 10 ospite e salva il risultato. Al 35′ Cancilla perde palla su una ripartenza, il numero 3 pugliese e’ lesta nel mettere nel mezzo e per la numero 7 appoggiare in rete è un gioco da ragazze. Nei restanti 10 minuti le due squadre si contendono il pallone specialmente a centrocampo ma alla fine della prima frazione il risultato è 0-1.
Le due squadre ripartono con lo stesso piglio del primo tempo, l’Empoli sembra più convinta nel cercare di trovare la rete del pareggio. Mister Nicoli cambia al 55′, dentro Malvone e Dehima e fuori De Martino e Torrigiani, e proprio Malvone su un’azione personale mette in moto la transizione positiva, palla a Lo Vecchio che smista per Dehima che defilata sfiora per un niente in diagonale la rete del pareggio. Con più coraggio le ragazze di casa cercano di trovare il gol, un paio di calci d’angolo danno morale alla squadra. Al 75′ Fabbroni a nostro avviso subisce un fallo, l’arbitro inverte la punizione e ammonisce il Capitano che vista l’ingiustizia protesta. Per il direttore di gara è rosso. Si sposta Maroso in difesa e Lo Vecchio rimane l’unica punta, all’80’ il Bari sfrutta bene una ripartenza e realizza il 2-0. Entra Puddu ed esce Viscuso, da segnalare solo la rete, a nostra avviso regolare, di Malvone al 92′ che però viene annullata per fuorigioco molto dubbio. Finisce il Campionato della Primavera Azzurra che si piazza al quinto posto.

Il commento come sempre di mister Nicoli: “Purtroppo non siamo stati capaci di ripeterci come il girone di andata, dove le ragazze hanno fatto un bellissimo cammino, ci ritroviamo quinte e con il morale basso, sembra quasi che non ci riesca più nulla, ora vediamo gli impegni che avremo per cercare di finire una stagione che non deve essere considerata negativa. Comunque sia faccio i complimenti alle ragazze che hanno affrontato per la prima volta un Campionato Nazionale”.

Credit Photo: Empoli Ladies

Nazionali: sfida infinita per la Slovacchia di Ondrusova alla Cyprus, vince la Nigeria 4-3

Verona – Seconda sfortunata sconfitta per la Slovacchia di Lucia Ondrusova alla Cyprus Cup 2019. Nella sfida con la Nigeria tanti gol ed emozioni che finiscono solo al 97′. Rita Chikwelu apre le marcature al 7′ per le nigeriane, che raddoppiano al 28′ con Osinachi Ohale e portano il parziale sul 3-0 dieci minuti più tardi ancora con Chikwelu. La rimonta slovacca inizia al 67′ con Jana Vojteková, accorcia ulteriormente su rigore Lucia Harsanyova al 72′ e sempre lei trova il pareggio, ancora dal dischetto, quattro minuti dopo.Anam Imo segna il 4-3 per la Nigeria all’82’ ma l’opportunità di riacciuffare il pari svanisce per la Slovacchia al 97′, quando Harsanyova fallisce la tripletta su rigore. In campo nei 12′ minuti finali il centrocampista gialloblù Lucia Ondrusova, che ora sarà impegnata lunedì 4 marzo contro l’Austria.

CYPRUS CUP
SLOVACCHIA-AUSTRIA
4 marzo (ore 13)
CYPRUS CUP
Da definire
6 marzo (ore da def.)

Credit Photo: Hellas Verona Women

 

La Fortitudo Mozzecane cerca una vittoria nel derby veneto contro il Cittadella

Si disputa domenica 3 marzo (ore 15) allo stadio ‘Olivieri’ di Verona il derby veneto tra Fortitudo Mozzecane e Lady Granata Cittadella, rinviato lo scorso 3 febbraio a causa delle avverse condizioni meteo, e partita di grande interesse visto il nutrito lotto di concorrenti nella corsa al 2° posto che vale la promozione in Serie A. L’undici padrone di casa, reduce dalla netta vittoria per 3-1 sul Castelvecchio e attualmente quinto in classifica a pari merito con la Roma CF a quota 28 punti, mira ad ottenere un successo pieno che gli consentirebbe di scalare ben tre posizioni ed agganciare così al 2° posto l’Empoli Ladies.

Le Lady Granata arrivano all’appuntamento scaligero sulla scia delle due sconfitte consecutive incassate contro Empoli (3-0) e Inter (1-0). Proprio contro l’imbattuta capolista, le granata hanno lanciato segnali incoraggianti sia sul piano della compattezza difensiva che della tenuta atletica, elementi che rendono il pronostico della gara incerto. La situazione di classifica – 7° posto con 18 punti – e un rendimento stagionale nel complesso soddisfacente, garantiscono in ogni caso alla formazione padovana un margine di sicurezza tale da scongiurare il rischio di rimanere invischiata nella lotta per la salvezza.

Designazioni Arbitrali
Classifica Serie B

Credit Photo: FIGC

Nazionali: Bardin e Baldi in campo 20′ nel pareggio d’esordio a la Manga contro la Danimarca

Verona – Esordio per le azzurre Under 19 al Torneo di La Manga, con un pareggio per 1-1 contro la Danimarca. In rete per la squadra del tecnico federale Enrico Maria Sbardella la milanista Miriam Longo. Le gialloblù Sara Baldi Bianca Giulia Bardin sono scese in campo nei 20′ finali, mentre è rimasta in panchina Camilla Forcinella. Ora l’Under 19 sarà impegnata domenica 3 marzo (ore 16) con l’Islanda.

ITALIA U19
Torneo di La Manga
ITALIA-ISLANDA
3 marzo (ore 16), La Manga
ITALIA U19
Torneo di La Manga
ITALIA-FRANCIA
5 marzo (ore 16), La Manga

Credit Photo: Hellas Verona Women

 

Le Leonesse a caccia del sesto sigillo a Dovera

Scavalcate dal 3Team che nel recupero di campionato ha avuto la meglio a fatica sul Lesmo, il Brescia Calcio Femminile si avvicina alla sfida della 23esima giornata del campionato di Eccellenza regionale contro l’ostica Doverese, che in classifica è a 9 punti dalle Leonesse.

Reduci da cinque successi consecutivi dopo il ko casalingo col Minerva e 22 reti realizzate a fronte di sole 3 incassate (tutte nella gara col Rovato), le biancoblu affilano le armi in vista di una gara che si preannuncia combattutissima.

Già all’andata la formazione cremasca ha dato battaglia, uscendo sconfitta per 2-1 al termine di una gara in cui era riuscita ad andare in vantaggio per poi subire le reti di Dolfini e Ferrari.

Nella rifinitura di venerdì a Paratico mister Alessandro Oro ha dovuto fare a meno di Pedemonti e Pizzetti: per entrambe problema al ginocchio, ma se per la seconda sembra più una botta da riassorbire (martedì controllo specialistico), per il terzino il problema sembra essere più serio, con l’interessamento del menisco. Anche per lei nei prossimi giorni si avranno maggiori chiarimenti. Out anche Cogoli e Fumagalli per impegni personali. Il lavoro sul campo si è svolto prima sulla parte atletica e di rapidità agli ordini del prof. Verzelletti e poi sulla tattica con mister Oro che ha svolto esercizi di attacco contro difesa, provando l’assetto tattico che schiererà contro la Doverese. Per chiudere, schemi su palla inattiva.

«Sarà una partita difficile, la Doverese è una squadra tosta – il commento di mister Alessandro Oro – quadrata, compatta. Però noi siamo pronte per fare una grande gara, dare continuità a questa serie positiva e continuare la corsa per il secondo posto».

La lista delle convocate
Portieri – Cancarini, Gilardi
Difensori – Belussi, Brevi, Dolfini, Inverardi, Lazzari
Centrocampisti – Bocchi, Farina, Guerini, Magri
Attaccanti – Brayda, Citaristi, Ferrari, Massussi, Pasquali, Zangari

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

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