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Recupero 3a giornata: il Vittorio Veneto stende l’Oristano 9-1

All ends with beginnings? Il giro di boa tra vecchio e nuovo anno porta con sé, come ogni 365 giorni (ed eventuale recupero), il consueto plot di rinnovate speranze e nuovi ardori, vecchi propositi e inusitati auspici. Un ensemble di pensieri e parole saldate da uno, anzi due, minimi comun denominatori concettuali: lavoro e dedizione. Ingredienti base per riannodare il filo sospeso tra le innocenti evasioni del periodo natalizio e l’ineluttabile ritorno al realtà; elementi che da sempre permeano la cultura sportiva delle Tose, protagoniste anche durante le Feste di dure sessioni di preparazione per mantenere la condizione e affrontare al meglio il pronto ritorno alle dinamiche del campionato già nella prima domenica del 2019. Un’Epifania dai tratti quasi esotici, scandita dal recupero della sfida valida per la 3a Giornata del Girone B di Serie C – originariamente rinviata per maltempo ad inizio novembre – contro l’Atletico Oristano, squadra fanalino di coda del raggruppamento a quota 3 punti (peraltro conquistati a tavolino, grazie alla penalizzazione inflitta alla Riozzese per il match non disputato poco prima di Natale).

Al di là degli eloquenti pronostici sulla carta, è l’erba – con tutte le proprie inopinate dinamiche – l’unico vero terreno di confronto nell’arco dei famigerati 90′. Mister Fabio Toffolo – da collaudatissimo uomo di campo – lo sa oltre ogni ragionevole dubbio e per questo, per il testa-coda contro le sarde nell’eccezionale cornice casalinga del “Chiaradia” di Cordignano, ripropone il proprio classico starting XI delle ultime uscite con l’eccezione di Giovanna Coghetto in luogo dell’assente Adriana De Martin. Con Capitan Francesca Da Ros e Margherita Zanon convocate ma in pura sostanza ancora ai box, nel 4-2-3-1  dal profumo sempre più intenso di 4-3-3 – il condottiero friulano conferma dal 1′ come esterno alto la sempre più in crescita Alice De Val, con Coghetto sul lato opposto e il super jolly Vanessa Stefanello libero di creare e spaziare alle spalle di sniper Natasha Piai, back to roots da terminale offensivo. Con Sua Saggezza Laura Tommasella – in forma a dir poco strepitosa, fascia al braccio al braccio e numeri alla mano – e la pragmatica Valentina Foltran come sempre a comandare la linea mediana, la retroguardia telecomandata dal Generale Giulia Reginato è irrobustita as usual dai Colonnelli Michela Martinelli e Karin Mantoani al centro e dai Maggiori Monica Furlan e Alissa Padovan nel “reparto corse”. In casa Oristano, mister Luca Suella si presenta per il tour de force in terra veneta – 3 partite in 7 giorni, in case delle altrettante protagoniste regionali nel girone –  con un interessante mix tra ragazze agli esordi e giocatrici esperte – tra cui spicca la top scorer Maura Mattana – vogliose di dimostrare i margini di crescita del pallone rosa nella seconda isola più estesa del Mediterraneo. Regione peraltro riccamente protagonista nella storia del calcio femminile italiano, visti i 7 scudetti conquistati dalla Torres a cavallo tra i primi anni ’90 e l’inizio del decennio in corso.

Con il giusto entusiasmo e la necessaria sfrontatezza, sono proprio le ospiti in completo giallo a firmare la mia prima conclusione del match verso la porta dopo 270 secondi con la numero 95 Grassino, al termine di una buona combinazione al limite dell’area: il destro non è irresistibile e Ciuki Reginato controlla senza affanni, ma è la riprova che è la testa prima di tutto a dover fare la differenza, sempre. Attitudini mentali superiori, come quelle del pendolino Alice De Val, ormai libera in corpo e anima dagli spettri del passato e capace di tornare ad assaporare anche la gioia della realizzazione personale, dopo oltre due anni e mezzo di caparbia lotta e immensi sacrifici. La numero 7 rossoblù sblocca la contesa al minuto 11 con una spettacolare acrobazia a centro area su traversone da destra di Stefanello, una prodezza dal sapore “tottiano” – vedasi la rete dell’ex capitano della Roma nel derby con la Lazio del gennaio 2015 – per l’appassionata tifosa giallorossa tra le fila del Permac. Il vantaggio vittoriese, di fatto, stappa la partita come un Prosecco ancora al fresco dalla notte di San Silvestro; ma l’estremo difensore sardo Patta non vuole figurare come semplice sparring partner in un pomeriggio ad inevitabile alta densità di affondi rossoblù e al quarto d’ora è due volte prodigioso, prima sulla girata di Coghetto all’altezza del dischetto e sul calcio d’angolo a seguire sull’inzuccata praticamente a botta sicura di Mantoani al limite dell’area piccola. Per pervenire al raddoppio ci vuole dunque un’altra invenzione non banale, direttamente dall’illuminante repertorio tecnico della più esperta fra le Tose in rosa: il filtrante d’esterno di capitan Tommasella per lo scatto in profondità di De Val, al 26′, è un cadeau preziosissimo che l’ex Tavagnacco trasforma in oro zecchino con altrettanta tecnica e pragmaticità. 2-0 e – ça va sans dire – prima doppietta di ADV in maglia rossoblù. Il Permac aumenta ulteriormente i giri del proprio motore, al necessario scopo di chiudere a doppia mandata la pratica già entro il doppio fischio di metà tempo del signor Pileggi di Bergamo. Al 40′ è ancora la “geometra” Tommasella ad aprire il compasso da oltre quaranta metri e ad inventare un altro perfetto traversone, questa volta per il puntuale stacco di testa della compagna di reparto Foltran in proiezione offensiva: pallone a scavalcare Patta, questa volta non irreprensibile nella scelta del modus operandi, e 3-0 rossoblù, con relativo primo centro stagionale per la numero 10 di Pieve di Soligo. Nel sottofinale di tempo, a 20 secondi dal gong, arriva anche la rete del poker a firma Coghetto, la più lesta – tra le protagoniste di una confusissima azione di batti e ribatti innescata da Martinelli nel cuore dell’area sarda – ad avventarsi sulla sfera e a spingerla da pochi passi alle spalle di Patta.

Rincuorato dal confortante esisto di metà contesa, mister Toffolo offre tempo e spazio ad inizio ripresa al secondo portiere Chiara Da Ronch e al terzino Carlotta Gava in luogo degli alfieri Reginato e Padovan. La numero 3 rossoblù, fresca di ingresso nella maggiore età e desiderosa di aumentare il proprio bagaglio d’esperienza in Prima Squadra, paga l’ingresso in campo con una certa foga intervenendo in ritardo sulla 6 sarda Mattana in piena area di rigore rossoblù. Penalty, dal dischetto è proprio Mattana a spiazzare di piatto destro Da Ronch firmando il gol della bandiera per la compagine dell’Alto Campidano. Il sussulto d’orgoglio sardo non placa la sete realizzativa del Permac, che al 53′ trova il quinto centro con la zampata di Nata Piai a perfetto suggellamento della sgroppata solitaria di Stefanello sull’outmancino: decimo centro in nove presenze per la bomber di Mareno di Piave. Mella e Zanella, rispettivamente per Stefanello e Foltran, regalano forze fresche agli assalti rossoblù, arginati al quarto d’ora da una superba risposta di Patta sulla botta della solita De Val da pochi passi. Dopo un’altra occasionissima non perfezionata a porta vuota da Piai, sull’ennesimo miracolo di Patta a negare l’incornata vincente a Martinelli, le Tose pervengono al 6-1con Kekka Zanella, fortunata nel rimpallo iniziale su Loddi ma abile nel far fuori la 4 sarda nel successivo dribbling prima di infilare imparabilmente l’estremo difensore ospite. Con l’ingresso di Carlotta Modolo, capitano della formazione Juniores, per De Val il Permac chiude il pomeriggio all’insegna della linea verde; la stessa tonalità semaforica che trova Giovanna Coghetto sulla fascia destra al 78′ prima di depositare in rete il punto del 7-1, valido per la seconda doppietta personale stagionale. Due minuti dopo le rossoblù protestano per un presunto fallo da rigore di Patta su Modolo non fischiato dal signor Pileggi, poco male perché altri 60 secondi dopo la classe 2000 in maglia 92 va a prendersi di testa la propria gioia personale – la seconda in carriera tra la Tose – cesellando di testa il terzo assist di giornata di Tommasella. L’8-1 suona forte e chiaro ma non definitivo, Coghetto di destro su azione personale e Martinelli di testa su punizione di Piai centrano il montante della porta di Patta, prima del nono e definitivo sigillo a firma Ilaria Mella all’ultimo giro d’orologio, il primo da Tosa dopo il magnifico score realizzativo collezionato tra le under.

Su un campo ghiacciatissimo, le Tose pattinano con facilità verso i primi 3 punti dell’anno, proiettandosi verso lo scontro diretto del Barison contro la Riozzese con 4 lunghezze di vantaggio rispetto alle più dirette rivali in classifica. In una domenica da cuori forti e nervi saldi conterà, come sempre e più che mai, l’apporto di tutti la Red&Blue Army, per aumentare ilgap e continuare a sognare in grande e in 4K. Fuori i secondi.

VITTORIO VENETO – ATLETICO ORISTANO 9-1 (11’ De Val, 26′ De Val, 40’ Foltran, 44’ Coghetto, 49’ Mattana (R), 53’ Piai, 74’ Zanella, 78’ Coghetto, 80’ Modolo, 89’ Mella)

VITTORIO VENETO: Reginato (46’ Da Ronch), Martinelli, Mantoani, Padovan (46’ Gava), Furlan, Tommasella, Foltran (66’ Zanella), Stefanello (53’ Mella), Piai, De Val (71’ Modolo), Coghetto. (Zanon, Tomasi, Trevisiol, Da Ros). All: F. Toffolo

ORISTANO: Patta, Meloni, Loddi, Madau, Barrocu, Mattana, Catte (83’ Scalas), Marcangeli, Grassino, Deriu, Maver (89’ Cadoni). (Sotgia). All: L. Suella

Arbitro: Luca Pileggi di Bergamo

Photo Credit: Permac Vittorio Veneto

Florentia vs Hellas Verona: l’analisi del match

Il modulo:

Mister Carobbi sceglie per la prima partita del 2019 il collaudato 4-3-3, con Hjholman e Nocchi esterne alte a supporto di Rinaldi, Filangeri e Ceci schierate sulle corsie laterali in difesa e Marchitelli in porta.
L’Hellas Verona di Mister Di FIlippo deve fare a meno di Rus in attacco e schiera un 4-2-3-1 con Dupuy unica punta assistita da Nichele, Baldi e Pasini, uno schema molto offensivo che però produce pochi risultati e occasioni per tutti i 90 minuti.


La gestione della gara:

L’intero andamento della gara tra Florentia e Hellas è viziato dal doppio vantaggio firmato dalle rossobianche nei primi minuti di gioco.
Infatti, nonostante nei primissimi minuti siano le ospiti a partire forte, è la Florentia, alla prima occasione, a trovare il goal su calcio d’angolo con la bella incornata di Tona, lasciata colpevolmente libera in area dalla retroguardia scaligera. Le rossobianche raddoppiano subito con Nocchi, brava a sfruttare un momento di confusione in area veronese, e la partita si mette in discesa per la Florentia che poi controlla bene con tutti i reparti.
Nonostante le condizioni del campo, pesante e scivoloso, le rossobianche mostrano un bel gioco: Orlandi è ovunque in fase di recupero palla e Roche e Vicchiarello triangolano spesso con Hjolman, sempre positiva e propositiva, ma ancora a secco di goal, e Nocchi, con Rinaldi brava a lottare con i 2 centrali del Verona e lavorare molto per la squadra. Bene anche l’ingresso nel secondo tempo di Irene Lotti in mediana e Giulia Ferrandi in attacco che ha regalato diverse giocate interessanti.
Il buon possesso palla ha portato la Florentia, per la prima volta in Campionato, a realizzare più di due reti nello stesso incontro, ma la squadra di Mister Carobbi è ancora poco cinica sotto porta. La fase difensiva, invece, ha funzionato bene: la linea a 4 con Ceci, Tona, Dongus e Filangeri dà sicurezza sia in fase di chiusura che di impostazione (unico sbandamento in occasione del goal di Bardin scaturito da un rinvio errato di Dongus), Marchitelli viene chiamata in causa solo in un’occasione e risponde presente, con un grande intervento su Dupuy, poco servita e meno a suo agio nel ruolo di punta centrale.
L’Hellas Verona ha subito quasi passivamente gli attacchi della Florentia, senza riuscire a reagire nemmeno dopo il goal del 3 a 1. Nichele, ottima all’andata, ha deluso le aspettative, così come Pasini, ma le veronesi sono tutte ragazze molto giovani e sapranno dimostrare il loro valore in futuro.

FLORENTIA   HELLAS VERONA
16 Tiri 8
8 Calcio d’angolo 1
3 Goal 1

Migliori in campo:

Florentia
Isotta Nocchi, primo goal con la maglia rossobianca in Serie A per la n.21 che va vicina alla personale doppietta in un’altra occasione ed è una costante spina nel fianco delle difesa dell’Hellas.
Giulia Orlandi, la n.87 è ovunque: chiude tutte le iniziative a centrocampo delle veronesi che non trovano spazi per ripartire. Suo l’assist di testa per il primo goal di Tona.
Elisabetta Tona, 3° goal in Serie A, il secondo contro l’Hellas. Il capitano della Florentia è sempre tra i migliori e in difesa mostra la solita eleganza.

Hellas Verona
Bianca Giulia Bardin, la centrocampista classe 2000 segna il goal che illude l’Hellas contrastando Dongus e riproponendosi in velocità per battere Marchitelli.
Sara Baldi, un’altra millenials molto interessante. Già all’andata aveva mostrato le sue doti e nella gara di ritorno è l’unica a impensierire un po’ la retroguardia rossobianca riuscendo col suo fisico a liberarsi per il tiro.


Il prossimo avversario: Juventus Women

Le Campionesse d’Italia non hanno bisogno di presentazioni e sono prime in Serie A e in un buon momento di forma, dopo un periodo di lieve sbandamento iniziale dopo la sconfitta in Supercoppa e l’eliminazione dalla Champions.
All’andata le bianconere si sono imposte per 0 – 3 al termine di una partita combattuta, in cui la Florentia aveva iniziato a prendere coscienza della propria forza visto che la Juventus era stata capace di segnare solo su calci piazzati.
La gara di sabato 12 gennaio, che si giocherà alle ore 17.00 allo Juventus Training Center di Vinovo, sarà importante per valutare la crescita delle rossobianche in questi mesi che affronteranno il migliore attacco (39 reti come la Fiorentina) e la miglior difesa della Serie A (solo 5 goal subiti in 12 gare).
Un’impresa ardua per la squadra di Mister Carobbi che anche a Torino vorrà provare a imporre il proprio gioco e la propria mentalità dimostrando i progressi fatti negli ultimi mesi e di voler continuare a lottare per il 4° posto.

Credit Photo: Florentia Calcio Femminile

Calciomercato, in difesa arriva Wilson!

Il Sassuolo Calcio comunica di aver ingaggiato il difensore inglese Siobhan Marie Wilson classe ‘94. La calciatrice, cresciuta nel settore giovanile del Tottenham, all’età di 18 anni si sposta in Georgia negli Stati Uniti per studiare al college e qui gioca in diversi team vincendo più volte il premio come miglior difensore dell’anno. Conseguita la laurea la calciatrice nel 2017 decide di trasferirsi al Malaga in Spagna dove aiuta il club a ottenere la promozione in Serie A. Oggi la calciatrice va a rinforzare il reparto difensivo neroverde di Mister Gianpiero Piovani!

Benvenuta Siobhan!

Forza Sasol!

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Dilettuso,portiere del Pescara Femminile: “Obiettivi? restare nelle prime posizioni e tenere i piedi per terra”

Dopo la sosta per le festività natalizie, riprenderà questo fine settimana il campionato di serie C dove il Napoli femminile vuole confermare il primo posto in solitario nel suo girone. Oltre alle azzurre e al Grifone Gialloverde, c’è anche il Pescara femminile che è nelle prime posizioni e vorrà confermarsi anche nel 2019. Ilnapolionline.com ha intervistato l’estremo difensore abruzzese Valeria Dilettuso sul momento della squadra e sulla prossima sfida contro il Potenza.

Come nasce la tua passione per il calcio in generale?  “La passione per questa disciplina? Diciamo che è “colpa” di mio fratello, quindi nasce per caso. All’inizio praticavo un altro sport, ma poi scendevo di casa con mio fratello a giocare a calcio, fino a quando decisi di iniziare questo meraviglioso sport”.
Nel tuo ruolo di portiere, difendi i pali del Pescara calcio femminile, quali sono da sempre i tuoi idoli? “In ambito maschile lo è da sempre Buffon. Sono di fede juventina e l’ho sempre ammiro non solo per la sua bravura tecnica, ma anche per la forte personalità. In campo femminile il portiere degli Usa Hope Solo”.
Quali sono le difficoltà che incontri nel ruolo di estremo difensore e che stai cercando di allenare per essere sempre al massimo? “La difficoltà principale per chi gioca il mio ruolo è certamente quella mentale, perché non puoi sbagliare. In più sui palloni che ti arrivano, se la testa ti dice che ce la puoi fare allora il risultato è positivo. Senza dimenticare che per questo ruolo non sono molto alta e perciò in teoria avrei difficoltà nelle prese aeree, ma se ti convinci che i puoi riuscire, il tutto diventa più semplice. In poche parole bisogna allenarsi sempre e io lo sto facendo davvero tanto, con l’augurio di poter migliorare partita dopo partita”.
Pariamo della tua squadra, il Pescara femminile. Come giudichi l’inizio di stagione della squadra abruzzese e quali sono i vostri obiettivi? “Siamo una squadra nuova, nata da pochi mesi, solo alcune di noi hanno giocato a questi livelli, perciò ci manca in alcuni momenti della gara un pizzico di esperienza e anche quella scaltrezza nel portare a casa i risultati. Come obiettivi è chiaro che non siamo partite per vincere il campionato, ma per arrivare il più in alto possibile, l’importante è restare con i piedi per terra. Se si guarda il nostro percorso stiamo facendo di più di quello che ci eravamo prefissati e i passi falsi sono dettati dalla poca esperienza che abbiamo in determinati frangenti, oltre che la poca concretezza sotto porta”.
Oltre al Napoli femminile di mister Marino chi pensi che possa dire la sua per la scalata alla serie B? “La squadra azzurra a mio avviso è la più completa che ci sta nella nostra categoria. Nello scontro diretto di Napoli, noi abbiamo fatto quello che potevamo per tenerle testa, ma alla lunga si sono dimostrate più forte di no. L’undici di mister Marino è la favorita numero uno per la salita in serie B ma se ti dovessi fare un altro nome ti direi il Grifone Gialloverde”.
La prossima vostra avversaria è il Potenza e sarà in trasferta. Che gara prevedi domenica? “Siamo determinate per questa sfida, vogliamo riscattare la sconfitta subita prima della sosta contro la Vapa Virtus Partenope dove non abbiamo mostrato il nostro reale valore. Loro sono una squadra molto giovane, ma che sta crescendo nelle ultime gare. Noi dovremo scendere in campo con la giusta determinazione per portare a casa i tre punti e arrivare al meglio alla gara contro la Ludos Palermo”.

Credit Photo:Il Napoli Online

Roma CF, un pareggio per iniziare con fiducia l’anno

Al Certosa è andata in scena la prima partita del nuovo anno dove le Giallorosse hanno ottenuto solo un punto contro una determinata LADY Granata Cittadella.

Gara dal doppio volto. Primo tempo senza particolari emozioni. Nel secondo tempo la gara si è fatta più vivace e piuttosto spigolosa con qualche fallo subito di troppo e qualche imprecisione arbitrale. Le giallorosse, comunque, han creato più delle ospiti, ma son state poco ciniche sotto porta e non hanno saputo sfruttare le occasioni loro capitate soprattuto su azione sui piedi di Noemi Visentin ed un paio di ghiotte occasioni su calcio di punizione.

Queste le considerazioni di mister Colantuoni: “Abbiamo ottenuto un punto contro un’ottima compagine. La mia squadra a tratti si è espressa bene, ma ci manca un po’ di tranquillità per risolvere certe gare… Il punto ci dà comunque  fiducia per le prossime partite”.

Credit Photo: Roma Calcio Femminile

Nazionale, Pellinghelli convocata in Under 16

La calciatrice della Primavera neroverde, Alice Pellinghelli, è stata convocata dal Ct della Nazionale Under 16, Jacopo Leandri, in vista dello stage che si svolgerà presso il centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. Durante lo stage è prevista anche una gara amichevole contro la Primavera del Sassuolo (mercoledì 16 gennaio ore 15.00), Il raduno è in programma per il 13 Gennaio e terminerà il 18 gennaio 2019

Forza Sasol!

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Femminile: la Bonfantini convocata con la nazionale maggiore

Due giorni dopo la doppietta che ha regalato il successo alla Roma Femminile contro il Sassuolo al Tre Fontane, Agnese Bonfantini ha ricevuto la prima convocazione con la Nazionale maggiore italiana.

La Bonfantini, attaccante classe 1999, è stata infatti inserita dalla coach delle azzurre, Milena Bertolini,  tra le 25 convocate per le amichevoli contro Galles e Cile del 18 e 22 gennaio. Insieme a lei ci saranno altre tre giallorosse a difendere i colori azzurri: Elisa Bartoli, Rosalia Pipitone e Annamaria Serturini.

Oltre alle 4 italiane, anche Allyson Swaby e Vanessa Bernauer sono state convocate dalle Nazionali maggiori, rispettivamente di Giamaica e Svizzera.

Infine sono altre 4 le giallorosse che risponderanno alla chiamata delle Nazionali giovanili italiane: Giada Greggi e Angelica Soffia difenderanno i colori dell’Under 19, mentre Heden Corrado e il difensore della Primavera Marika Massimino sono state incluse nella selezione Under 17.

Credit Photo: Claudio Bosco – LivePhotoSport

Colombo e Anghileri chiamate a indossare la maglia azzurra

Torna di moda l’Azzurro in questo freddo gennaio, nei quali le nazionali femminili si stanno preparando agli appuntamenti che contano. Mentre le “grandi” di casa Italia, sfideranno in amichevole Cile e Galles i prossimi 18 e 22 c.m., le azzurrine delle squadre under 17 e under 19 saranno a loro volta impegnate in test importanti in preparazione delle fasi Elite dei rispettivi campionati europei.

L’Under 17 di Nazzarena Grilli si radunerà presso il Centro di Preparazione Olimpia di Tirrenia a partire da domenica 13. Tra le convocate torna la nostra Federica Anghileri, dopo l’infortunio alla spalla che l’aveva costretta a rinunciare a parte del campionato e allo stage azzurro dello scorso dicembre. Federica e compagne affronteranno in doppia amichevole la Norvegia, il 17 al “Giovanni Bui” di San Giuliano Terme e il 19 a Tirrenia presso il centro federale che ospita il ritiro delle azzurre. Un test di grande interesse, in vista della Elite Round che si svolgerà il prossimo marzo.

L’elenco delle convocate

Portieri: Beatrice Beretta (Juventus), Astrid Gilardi (Internazionale Milano);
Difensori: Heden Corrado (Roma), Martina Di Bari (Pink Sport), Marika Massimino (Roma), Chiara Mele (Fortitudo Mozzecane), Chiara Pucci (Bayern Monaco), Bianca Vergani (Femminile Inter Milano);
Centrocampiste: Anna Catelli (Como 2000), Gaia Di Stefano (Juventus), Alice Giai (Juventus), Michela Giordano (Juventus), Emma Severini (Fiorentina Women), Ludovica Silvioni (Juventus);
Attaccanti: Federica Anghileri (Mozzanica), Ilaria Alice Berti (Internazionale Milano), Clara Anastasia Cancilla (Empoli Ladies), Elisa Carravetta (Internazionale Milano), Chiara Micheli (Chievo Verona), Martina Tamburini (Jesina Femminile).

A sua volta la formazione Under 19, guidate da Enrico Sbardella, affronterà le pari età della Repubblica d’Irlanda il 17 e il 19 gennaio a Roma, presso il centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”. E anche tra queste non mancherà una nota di nerazzurro: Sofia Colombo farà infatti parte delle 20 atlete convocate dal CT e con le compagne partirà domenica 13 alla volta di Roma dove svolgerà il raduno. Sofia e compagne disputeranno la fase élite del campionato europeo di categoria dal 3 al 9 aprile in Inghilterra, dove si dovranno confrontare con padrone di casa, Svezia e Turchia.

L’elenco delle convocate

Portieri: Roberta Aprile (Pink Sport Time), Camilla Forcinella (Verona Women);
Difensori: Paola Boglioni (Empoli Ladies), Maria Luisa Filangeri (Florentia), Sofia Meneghini (Verona Women), Vanessa Panzeri (Juventus), Chiara Ripamonti (Fiorentina Women’s), Angelica Soffia (AS Roma);
Centrocampiste: Bianca Bardin (Verona), Melissa Bellucci (Juventus), Sofia Colombo (Mozzanica), Giada Greggi (AS Roma), Valentina Puglisi (Juventus), Martina Tomaselli (Sassuolo);
Attaccanti: Asia Bragonzi (Juventus), Angela Caloia, Caterina Ferin (Tavagnacco), Francesca Imprezzabile (Sassuolo), Serena Landa (SSD Roma Calcio Femminile), Miriam Longo (Milan).

Photo Credit: Atalanta Mozzanica

Coppa italia – Sorteggio quarti di finale

Il 10 gennaio alle ore 12.00, presso la sede del Dipartimento Calcio Femminile, sarà effettuato il sorteggio per determinare la squadra che giocherà la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia. All’esito del sorteggio la prima estratta giocherà in casa.
Le società qualificate sono: Napoli Femminile, Salento Women Soccer, Perugia Calcio, San Marino Academy, Campomorone Lady, Permac Vittorio Veneto, Como 2000 e Riozzese.

Calendario gare:

Gare di andata: 23 febbraio 2019 – ore 15.00
Gare di ritorno: 13 Marzo 2019 – ore 15.00

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

Giulia Bursi convocata in Nazionale

Il difensore neroverde Giulia Bursi è stata convocata dal CT della Nazionale A Milena Bertolini per le gare amichevoli Italia vs Cile (18 Gennaio a Empoli) e Italia vs Galles (22 Gennaio a Cesena)

La convocazione è prevista a Coverciano per il 13 Gennaio e terminerà il 22 Gennaio 2019.

Forza Sasol!

Credit Photo: Federico Fenzi

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