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La Juve cala il poker e si aggiudica il match contro la Roma

Le bianconere vincono 4-0 in trasferta e salgono a nove punti.

Il gol di Benedetta Glionna e la tripletta dell’ex giocatrice del Chelsea Eniola Aluko decidono la gara delle 12:30 tra Juventus e Roma. Una vittoria che consente alle bianconere di lasciare la Capitale con tre punti importanti sia per la classifica (ora si trovano ad un punto da Milan e Sassuolo, con una partita ancora da giocare) che per il carattere, perché dopo la sconfitta in Supercoppa contro la Fiorentina, era fondamentale tornare a vincere in campionato. L’hanno fatto con quattro gol e una prestazione convincente ai danni di una Roma che, seppure penalizzata dalle pesanti assenze di Piemonte e Di Criscio, ha perso la terza gara dopo quelle con Sassuolo e Hellas Verona, confermando un avvio di stagione particolarmente negativo. Le giallorosse di Betty Bavagnoli, nonostante un inizio di gara aggressivo e fisico, non hanno retto  la pressione delle ospiti, che nel secondo tempo sono diventate incontrastabili. Punteggio pieno per le Campionesse d’Italia, ancora a zero per le Capitoline, che settimana prossima affronteranno una delicata trasferta contro il Florentia.

 Risultati posticipo 4° giornata di Serie A 2018-19 

Roma – Juventus Women 0-4 
27′ Glionna (J), 68’,74’, 86’ Aluko (J)  

Programma della 5ª giornata di Serie A 2018-19
Sabato 27  Ottobre

Florentia – Roma 
Juventus – Mozzanica
Orobica – Chievo Verona Valpo
Sassuolo – Fiorentina
Tavagnacco  – Pink Bari
Hellas Verona Women – Milan

 

Mister Cincotta e Tatiana Bonetti dopo la vittoria sul Chievo Verona

Le parole di Mister Antonio Cincotta e Tatiana Bonetti dopo la vittoria sul Chievo Verona 5-0 (tripletta Bonetti, doppietta Clelland).

Mister Antonio Cincotta, questa è la terza grande prestazione della Fiorentina. Dopo Supercoppa e Champions la Viola ottiene un’ottima vittoria sul Chievo Verona. In un periodo così difficile non era facile giocare bene tutte queste gare.

È stata una settimana difficilissima, tre trasferta di fila tra Supercoppa, Champions e Campionato. Le ragazze sono state attentissime, nonostante le stanchezze e le scorie della Champions League. È un dato di fatto molto importante e molto positivo.

Che Fiorentina ha trovato dopo questo tour de force? La squadra sta rispondendo come desidera?
Sì, le ragazze erano oggettivamente stanche ma le motivazioni c’erano, hanno trovato le energie necessarie per giocare anche questa gara ed imporsi quindi sono molto soddisfatto.

Settimana prossima andremo a Sassuolo a giocare contro la prima in classifica. Sarà un altro big match.

Sarà la sesta trasferta consecutiva, il tour de force continua. Questo è il calendario però e non possiamo farci niente, faremo di necessità virtù. Stiamo crescendo anche grazie a questi ostacoli, giochiamo contro una squadra costruita per fare bene quindi sarà una bella partita.

Tatiana Bonetti, la tua prestazione oggi è stata superlativa. Dopo una settimana così hai dato prova di essere ancora in forma, quali sono le tue sensazioni?

Sono molto contenta per la prestazione individuale e per quella collettiva, potevamo arrivare molto stanche ma siamo rimaste concentrate. Era una partita fondamentale, abbiamo dato tutte prova di carattere, ne sono felice.

Una vittoria fondamentale per il Campionato, che vi riporta in alto in classifica. Supercoppa conquistata, la Champions una prova dura, ma in Campionato bisognava tornare alla vittoria.

Assolutamente, una vittoria importante che dovevamo conquistare. Una squadra che punta alla zona alta della classifica deve avere la testa sull’obiettivo e sapere che ogni partita è una lotta, i tre punti sono importantissimi e questo era il nostro obiettivo prima di entrare in campo.

Settimana prossima un big match contro il Sassuolo capolista in trasferta. Il vostro tour de force continua.

Il Sassuolo sta facendo molto bene, è una squadra nuova ma molto competitiva per quanto abbiamo visto. La Fiorentina non ha timore di nessuno, abbiamo rispetto per le avversarie ma conosciamo il nostro valore e sappiamo qual è il nostro obiettivo in questa stagione. Siamo una bella squadra e possiamo far bene.

Credit photo: Florentia Calcio Femminile

La Florentia vince ancora!

La sfida tra neopromosse va alla Florentia!
Seconda vittoria consecutiva per la Florentia che batte l’Orobica 0 – 2 grazie ai goal delle senatrici Tona e Vicchiarello. Le rossobianche, che per la prima volta non subiscono reti, salgono a quota 7 punti in classifica e continuano il loro cammino positivo in Campionato.


La Florentia scende in campo con il 4-3-3: la novità è in panchina, dove Roberto Schiumarini sostituisce, solo per questa occasione, Mister Stefano Carobbi, assente per motivi personali.
Le rossobianche scendono in campo aggressive e trovano subito un corner dopo nemmeno un minuto. Calcio d’angolo battuto alto da Vicchiarello, il Capitano, Elisabetta Tona, svetta e sigla di testa lo 0 a 1. Prova a reagire l’Orobica con Fodri che si libera bene al 4’, ci prova dalla distanza, ma il tiro è facile preda di Baldi.
Al 13’ bella azione in velocità della Florentia, Tona, Vicchiarello nello stretto che lancia Zazzera, che si allunga troppo il pallone favorendo l’uscita di Lonni.
Al 20’ azione manovrata della Florentia che con 4 passaggi arriva al cross con Rodella, Domenichetti si coordina bene ma il tiro finisce alto sopra la traversa.
La Florentia controlla bene il match e al 28’ va vicino al raddoppio ancora con Tona che su corner di Vicchiarello ci prova a botta sicura, ma Lonni si supera e Rinaldi non è reattiva sulla respinta.
Al 33’ prima vera occasione per l’Orobica, disattenzione difensiva della Florentia con Ceci e Vicchiarello che non si capiscono, Fodri libera Cristina Merli al tiro, il suo sinistro è forte, ma Baldi si supera deviando in angolo.
La partita è bloccata, le padrone di casa si difendono bene non lasciando troppi spazi centralmente alla Florentia che allora ci prova in due occasioni dalla distanza con Vicchiarello, tiro centrale facile preda di Lonni, e con Giulia Orlandi che si libera bene portandosi la palla sul sinistro, ma anche lei non angola la conclusione.
Al 42’ ancora Lonni bravissima a salvare il risultato, il portiere dell’Orobica classe 2000, vola sulla punizione dal limite di Vicchiarello, che non trova la prima rete in Serie A.

Nella ripresa la Florentia riparte forte, al 54’ bella azione di Zazzera sulla sinistra che crossa in mezzo, Lonni esce in anticipo su Rinaldi, rinvia corto, ma Orlandi non ne approfitta e in corsa calcia alto, sprecando una buona occasione per il raddoppio.
Al 64’ calcio di rigore per la Florentia: Hjholman, sempre pericolosa sull’out di sinistra, entra in area e viene colpita sul piede d’appoggio, per il direttore di gara, il sig. Baldelli di Reggio Emilia, è calcio di rigore: Vicchiarello dal dischetto non sbaglia e segna lo 0 – 2.
Le rossobianche sono in pieno controllo del match, l’Orobica non punge, al 66’ ci prova anche Rodella col sinistro in corsa da fuori area, il tiro finisce alto. Dieci minuti più tardi l’Orobica prova ad accorciare le distanze, ma il tiro di Foti è troppo centrale e Baldi blocca facilmente. All’81’ bello il passaggio filtrante di Orlandi per la neo entrata Ferrandi che si inserisce bene in area e col sinistro impegna Lonni, brava a coprire il primo palo.
Pochi minuti dopo l’occasione più nitida per l’Orobica nella ripresa: Luana Merli impegna Baldi con un cross insidioso e sull’azione seguente ancora Baldi è attenta sulla rasoiata dai 30 metri di Massussi. L’Orobica ci crede fino alla fine e chiude in attacco, ancora Massussi entra pericolosamente in area, ma Ceci è brava a tenere la posizione e chiude lo specchio della porta all’attaccante bergamasca.

La partita, dopo 5 minuti di recupero, si conclude con la seconda vittoria in campionato della Florentia che ora si prepara alla difficile sfida casalinga contro la AS Roma Women.


Serie A, 4° Giornata, Sabato 20 Ottobre 2018, ore 15.00
Stadio “Giacinto Facchetti” – Cologno al Serio (BG)
Orobica – Florentia 0 – 2 (0 – 1)

Tabellino: 1’ Tona, 65’ Vicchiarello (rig.)

Florentia: Baldi, Ceci, Tona, Dongus, Rodella, Vicchiarello, Orlandi (89’ Aliaj), Domenichetti, S.Rinaldi (79’ Nencioni), Hjohlman, Zazzera (74’ Ferrandi)
All. Roberto Schiumarini

Orobica Calcio Bergamo: Lonni, Fodri, Vavassori, Barcella (72’ Massussi), Foti, Segalini, Brasi, Merli C. (52’ Merli L.), Poeta, Viscardi (59’ Milesi), Czecka
All. Marianna Marini

Note: 52’ cartellino giallo Ceci (F), 82’ cartellino giallo Segalini (O), 87’ cartellino giallo Orlandi (F)

Direttore di gara: sig. Baldelli (sez. Reggio Emilia)
Primo Assistente: sig. Marrone (sez. L’Aquila)
Secondo Assistente: sig. Lafandi (sez. Locri)

Credit photo: Florentia Calcio Femminile

Di Filippo: «Vittoria sofferta. Bene i 3 punti, ma dobbiamo lavorare ancora tanto»

Le principali dichiarazioni dell’allenatrice gialloblù Sara Di Filippo, rilasciate al termine di Atalanta Mozzanica-Hellas Verona, 4a giornata della Serie A 2018/19.

«La partita? Direi che è stata una vittoria decisamente sofferta. Abbiamo creato di più durante il primo tempo, quando dovevamo concretizzare maggiormente sotto porta ma non siamo state cattive. Poi abbiamo subito il gioco del Mozzanica, la pressione che ci stavano imponendo. Noi siamo state brave a segnare nell’unica vera occasione concessa nel secondo tempo, quindi portiamo a casa questi tre punti anche se non sono totalmente soddisfatta della prestazione delle ragazze. Abbiamo sprecato troppi palloni e possiamo fare molto meglio. Lo spirito battagliero? Quello c’è e sono contenta che ci sia, ora però dobbiamo unirlo a qualcosa di più. C’è da far girare meglio il pallone, bisogna lavorare meglio sotto tutti i punti di vista, cercheremo in questi due giorni di preparare al meglio il recupero con l’Orobica e fare una prestazione più convincente».

Credit photo: Hellas Verona Women

Il Trento Clarentia conquista i primi tre punti contro il Vicenza Calcio Femminile

Giorgia Daprà ed Alessandra Tonelli firmano la prima vittoria in campionato, con un gol per tempo, del Trento Clarentia: contro il Vicenza Calcio Femminile termina 2-1. Era attesa una risposta della squadra dopo la sconfitta ad Osio Sotto ed è prontamente arrivata. Le gialloblu non si sono perse d’animo nonostante il goal subito un minuto dopo il vantaggio e, nella ripresa, hanno vinto il match dando prova di grande cinismo.

Mister Pavan torna al fedele 4-3-1-2 che nella passata stagione ha regalato tante gioie alla squadra con Rosa nei panni del trequartista ad ispirare Daprà e Zappini. In difesa Lucin prende posto sulla corsia di destra al fianco di Linda Tonelli, Lenzi e Ruaben mentre a centrocampo agiscono Bon, Alessandra Tonelli e Fuganti. La partita stenta a decollare e per la prime occasioni da goal c’è da attendere il 16’, quando il Trento Clarentia sfiora la rete due volte sugli sviluppi di altrettanti calci d’angolo. La risposta del Vicenza arriva cinque minuti più tardi in contropiede ma Valzolgher è brava a deviare in corner la conclusione di Stocchero. Al 26’ il Trento Clarentia passa in vantaggio: Alessandra Tonelli macina la fascia e mette al centro un invitante traversone per Daprà che centra lo specchio e fa 1-0. Non passa però neanche un minuto e il Vicenza pareggia con Stocchero che, in seguito ad un capovolgimento di fronte, sigla la rete dell’uno a uno da distanza ravvicinata. Nella ripresa entrambe le squadre faticano a rendersi pericolose in zona goal e la prima occasione invitante è prontamente capitalizzata dal Trento Clarentia. Zappini innesca il contropiede e con un gran lancio serve Alessandra Tonelli che, a tu per tu con l’estremo difensore, fa 2-1. L’ultimo sussulto del match è ancora targato Alessandra Tonelli ma questa volta l’attaccante gialloblu manca l’appuntamento con il goal in seguito al lancio di Maurina.

TRENTO CLARENTIA: Valzolgher, Lucin (38’st Chierchia), L. Tonelli, Lenzi, Ruaben, Fuganti, A. Tonelli, Bon (17’st Torresani), Zappini (26’st Varrone), Daprà (38’st Maurina).
A disposizione: –
Allenatore: Libero Pavan

VICENZA: Bianchi, Gobbato, Rigon (30’st De Pretto), Missiaggia, Pegoraro, Balestro, Fortuna, Maddalena, Stochhero, Dal Bianco, Broccoli.
A disposizione: Frighetto, Lazzari, Pomi.
Allenatore: Dori Cristian

Arbitro: Aldi di Finale Emilia

Reti: 26’pt Daprà (T), 27’pt Stoccchero (V), 28’st A.Tonelli (T)

Photo Credit: ACF Trento Clarentia

Rus: «Gol e vittoria contro un’avversaria forte. Vogliamo sempre dare il massimo»

Le principali dichiarazioni dell’attaccante gialloblù Laura Rus, rilasciate al termine di Atalanta Mozzanica-Hellas Verona, 4a giornata della Serie A 2018/19.

«Sono contentissima della vittoria, ancora di più perché ho segnato anche oggi, è il mio secondo gol con il Verona. È stata una partita dura contro una squadra forte e che gioca bene qui sul suo campo. Noi, tutta la squadra, abbiamo fatto del nostro meglio e siamo contente perché portiamo a casa altri tre punti».

Credit photo: Hellas Verona Women

Serie C: Vapa Virtus Napoli impresa contro il Chieti Calcio Femminile

E’ questa la parola giusta per descrivere la vittoria che oggi è maturata al Centro Ester contro il Chieti Calcio Femminile. E’ un’impresa quella costruita dal nostro tecnico e dalle nostre ragazze che mettono in campo quel cuore Virtus che da sempre ci ha contraddistinto. E’ un’impresa perchè battere una squadra che due anni fa faceva la Serie A e che nella scorsa stagione ha sfiorato la permanenza in B non è mai semplice.

E’ meraviglioso poter festeggiare questa vittoria con la doppietta di D’Avino, classe 2001 e prodotto del nostro vivaio, che ha sbloccato la gara con una punizione mostruosa. E’ bello vedere la bomber Pamela Di Marzo che, con la fascia di capitano, timbra il 2-0 dando continuità alla rete siglata nella prima giornata. E’ stata una gara preparata in maniera ottimale dal nostro tecnico Raffaele Ciccarelli che, grazie alla sua grande esperienza, ha sapientemente colpito il Chieti nei suoi punti deboli. Questa vittoria vale molto più dei tre punti conquistati sul campo.

Photo Credit: Vapa Virtus Napoli

Serie C: Como 2000 dilangante in terra sarda

Dopo la cocente sconfitta subita fra le mura amiche, la Como 2000 è chiamata a reagire e cercare i primi tre punti stagionali sul campo dell’Atletico Oristano, unica squadra sarda del girone. Mister Gerosa rivoluziona la squadra della prima giornata, con l’esclusione dall’undici titolare di Presutti, Fenaroli, Mammoliti e Volpi, sotituite da Pini, Brazzarola, Sessa e Meraviglia.

Como che entra con una voglia diversa, vogliosa di fare bene e di mettere sotto le avversarie facendo la partita dal primo minuto. Ed è coì che dopo pochi secondi Badiali sola al centro dell’area, non riesce a inquadrare lo specchio della porta tirando alto. E’ La stessa giocatrice azzurra ad avere ancora un’occasione al settimo per portare la squadra in vantaggio, ma la sua conclusione da fuori area è ancora imprcisa.

E’ il preludio al gol che arriva puntuale al 13°: Brazzarola fa tutto da sola, ruba palla e si invola da sola verso il portiere avversario, che nulla può sulla conclusione della numero 9 azzurra. Il Como non si accontenta, fioccano le occasioni, tanto che in un minuto Sessa con due gran tiri da lontano, prima raddoppia e poi con firma il 3-0 comasco. Al 34° si sblocca anche Badiali che raccoglie un bel traversone dalla sinsitra e insacca il quattro a zero. Che diventa poi 5 con il gran gol al volo di Ambrosetti, dal limite dell’area di rigore in chiusura di frazione.

Al rientro in campo, i cambi e il largo risultato, fanno cambiare volto alla partita: La Como 2000 allenta la pressione e sazia del tondo risultato giochicchia a centrocampo, con l’Atletico Oristano che riesce cosi a creare qualche occasione che faticosamente la difesa azzurre riesce a sventare. Ultimo sussulto della partita avviene all’85°: Magatti con un gran filtrante trova in area Roventi, che a tu per tu con il portiere Ospite insacca il definitivo 6-0 ospite.

Alla Como 2000 basta un grandissimo primo tempo per avere ragione di un Atletico Oristano apparso sottotono e abbastanza rinunciatario. Tre punti e tanta fiducia per la squadra di Mister Gerosa, che dopo la pausa attende un tour de force che ci dirà cosa potrà puntare in questa stagione.

ATLETICO ORISTANO: Bussato, Meloni, Loder, Tola, Mattana, Barrocu, Scanu, Deriu, Grassino, Marcangeli.
A disposizione: Boussaid, Scalas, Catte, Patta, Madau.
Allenatore: Suella

COMO 2000: Pini, Maschio (20° s.t. Fenaroli), Nascamani, Viganò,  Sessa, Cascarano, Morosi (20° s.t. Magatti), Badiali (1° s.t. Ostini),  Meraviglia, Brazzarola ( 1° s.t. Roventi), Ambrosetti.
A disposizione: Presutti, Volpi, Mammolit e Meraviglia.
Allenatore: Gerosa

Arbitro: Morelli di Tivoli

Photo Credit: Como 2000

Brescia, sei gol per ripartire

Contavano solo i tre punti dopo la bruciante sconfitta contro il Rovato di sette giorni fa, e oltre alla vittoria è arrivata anche una prestazione convincente per il Brescia Calcio Femminile, che esce vittorioso dal campo del Ticinia per 6-1. In gol Brayda, Zangari, doppietta di Ferrari, Citaristi e Fumagalli. Per queste due ultime prima rete stagionale. Esordio assoluto in Prima Squadra per il portiere Stella Cancarini. Giornata importante per la classifica delle Leonesse, che recuperano punti e accorciano dalla vetta.

LA PARTITA – Con la squalifica di mister Alessandro Oro, in panchina siede il Team Manager
Roberto Antonini. Torna Dolfini in mezzo alla difesa, Brayda arretrata a centrocampo rispetto alle ultime uscite con Citaristi al fianco di Zangari in attacco. Esordio dal primo minuto anche per Fumagalli sull’out di sinistra. Le Leonesse partono subito forte e alla prima occasione passano: corner dalla sinistra di Pedemonti che attraversa tutta l’area di rigore, sul secondo palo è pronta Brayda ad appoggiare in rete. Il Ticinia non riesce a fare gioco, a centrocampo la superiorità del Brescia è evidente. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio: splendida azione personale di Fumagalli che entra in area sul lato sinistro, scarta un’avversaria e scaglia un tiro a giro col destro che si infila sul palo lontano. Applausi a scena aperta per lei. Il Ticinia alza il baricentro e la prima conclusione arriva al 13′ con
Bertolasi, Cancarini però è attenta. Tre minuti dopo, sugli sviluppi di un corner arriva il gol delle padrone di casa con Flamini con una bella conclusione al volo di sinistro da dentro l’area di rigore. Il Brescia però non si lascia prendere dalla frenesia e continua a giocare e fare la partita: al 20′ Citaristi dopo un’azione insistita cerca la conclusione ma viene murata, sei minuti dopo ancora la centravanti dopo una serpentina arriva alla conclusione ma è larga. È solo il preludio al gol delle Leonesse che arriva al 28′: rimessa laterale battuta velocemente da Brayda per Zangari che scatta in profondità e non lascia scampo al portiere di casa. Il Brescia continua a spingere: al 31′ recupero palla a centrocampo, slalom di Brayda che serve Pedemonti che prova la conclusione di prima ma il pallone è alto. La prima frazione di gioco si chiude con un’altra occasione per Citaristi che da pochi metri spara alto. L’attaccante però si rifarà in apertura di ripresa: è il 5′ che interviene su una punizione battuta arretrata scaravaentando il pallone in porta. Prima rete in campionato per lei due giorni dopo aver compiuto diciotto anni. La partita è virtualmente chiusa, ma il Brescia non si accontenta: è il 59′ quando un retropassaggio avventato della difesa del Ticinia è preda di Zangari che davanti ad Asnaghi angola troppo e colpisce il palo: è brava Ferrari, appena entrata, a ribadire in rete. Al 63′ il Ticinia si affaccia dalle parti di Cancarini ma la conclusione è fuori di poco. Al 64′ azione personale di Magri che serve Zangari, la conclusione della numero nove è respinta da Asnaghi, poi Magri non riesce a realizzare. Un minuto dopo il Brescia firma la sesta rete, ancora con Ferrari che svetta di testa su corner. Con il risultato ormai più in discussione, il Brescia va vicino ancora al gol con Bocchi al 28′ che raccoglie un bel filtrante di Brayda, vince il contrasto e tenta il tiro a girare, con Asnaghi che si produce in una parata plastica. Poco dopo la mezz’ora Fumagalli va vicina alla doppietta personale, ma è anticipata al momento del tiro. Nel finale il Ticinia potrebbe rendere meno pensante la sconfitta, ma Vitrano davanti a Cancarini tira alto. Al 90′ Magri fa fuori mezza difesa del Ticinia ma invece di servire le compagne da sole a centro area cerca la conclusione da posizione defilata non trovando il palo lontano.

LE INTERVISTE – Il Team Manager Antonini, come detto oggi in panchina, non può che essere soddisfatto della prestazione delle Leonesse: «Era importante ripartire bene dopo la partita di Rovato, e le ragazze sono state bravissime. Il risultato non è mai stato in discussione, abbiamo concretizzato quasi tutte le occasioni create e mostrato un buon gioco. Continuiamo così».
Stella Cancarini non ha tradito particolare emozione nonostante l’esordio assoluto in prima squadra: «Sono felice, per me è una giornata importante. Contava fare una bella partita e prenderci i tre punti. Ovviamente sono contenta anche per la mia prestazione, credo di essermela cavata bene. Ero ovviamente emozionata prima di entrare in campo, però una volta dentro ho cercato di essere calma e pensare alla partita».
Per Lisa Citaristi finalmente è arrivato il primo gol in campionato: «Sì, ci voleva dopo tante
occasioni in queste settimane. Però al di là del gol era fondamentale vincere la partita. Abbiamo fatto un’ottima partita, segnando subito due gol. Poi c’è stato un piccolo passaggio a vuoto in cui abbiamo preso gol, ma non ci siamo scomposte e abbiamo vinto meritatamente».

Dopo due trasferte consecutive, per il Brescia domenica prossima si torna a giocare in casa: avversario di turno la Doverese.

TICINIA – BRESCIA 1-6
Ticinia: Asnaghi, Caccia, Panarelli, Penna (8’st Vitrano), Marchetti, Gritta (46′ Mira), Chiggio (50′ Milella), Flamini, Alluvi, Albizzati (74′ Minaudo), Bertolasi (88′ Pepe). (Palermo, Giuffrè, Caneva). All. Chiodini
Brescia: Cancarini, Pizzetti, Pedemonti (68′ Algisi), Bocchi, Dolfini (66′ Belussi), Brevi, Brayda, Fumagalli, Zangari (72′ Farina), Guerini (60′ Magri), Citaristi (56′ Ferrari). (Gilardi, Inverardi). All. Antonini (Oro squalificato)
Arbitro: Chemmami (Gallarate)
Reti: 5′ Brayda, 8′ Fumagalli, 16′ Flamini, 28′ Zangari, 50′ Citaristi, 59′ e 65′ Ferrari
Note: Ammonite Gritta, Caccia, Brayda, Vitrano

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Il Napoli Femminile Carpisa Yamamay vince a Trani

Vince e convince anche in trasferta il Napoli Femminile Carpisa Yamamay. Nella seconda giornata di campionato la squadra dei presidenti Lello Carlino e Riccardo Guarino ha sconfitto l’Apulia Trani 4-1 al termine di una gara controllata senza affanni. A segno la brasiliana De Paula al 12’, il raddoppio è arrivato con l’estone Tammik al 44’. A inizio ripresa l’unica incertezza che ha portato al gol di Dibenedetto per l’Apulia al 52’, ma ancora De Paula (59’) e Tammik (72’) hanno chiuso i conti. Da notare che la rete subita è stata la prima stagionale tra coppa e campionato, dopo oltre 320’ di imbattibilità.

“Nonostante il risultato positivo non posso essere pienamente soddisfatto – spiega il tecnico Peppe Marino -. Abbiamo creato troppe occasioni senza sfruttarle e questo in una situazione diversa può essere pericoloso. L’unica attenuante che posso concedere alle ragazze è legata alle condizioni del campo, che era molto piccolo e non ci ha aiutato in fase di conclusione. Abbiamo comunque mostrato carattere su un campo difficile, era importante dare continuità ai risultati ottenuti finora ma non si può concretizzare così poco, anche se abbiamo colpito quattro volte i legni”.

Il Napoli Femminile Carpisa Yamamay tornerà in campo per la terza giornata della serie C domenica 4 novembre alle ore 14.30 in casa contro il Potenza.

Photo Credit: Napoli Femminile Carpisa Yamamay

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