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Giovanissime Fiorentina Women in lotta per le Finali

Le Giovanissime (U15) della Fiorentina Women’s FC inizieranno questo weekend il raggruppamento delle migliori 16 squadre italiane per ottenere il pass alle Final Four.
Insieme alle viola nel girone ci sono il Bologna ASD, il Genoa CFC e il Sassuolo CF.
Questo il calendario delle gare che si disputeranno sabato 9 e domenica 10 giugno 2018 a Recenati (MC), Stadio Comunale “Nicola Tubaldi”:

Sabato 9 giugno ore 18.00  Bologna ASD-Fiorentina Women’s FC
Domenica 10 giugno ore 10.00 Fiorentina Women’s FC-Genoa CFC
Domenica 10 giugno ore 15.30 Sassuolo CF-Fiorentina Women’s FC

La squadra prima classificata di questo quadrangolare si qualificherà per le Final Four in Programma a Cesenatico (FC) dal 18 al 21 giugno 2018. Al momento è già qualificata la AS Roma.

Credit Photo: Pagina Facebook di Scandicci Calcio SRL

Settore Giovanile Orobica: conclusa la stagione, si pensa all’Open Day

Si conclude la stagione ufficiale dell’Orobica Calcio Bergamo con la partecipazione al Torneo di Arenzano.

Una magnifica giornata all’insegna dei valori cardine della Società Sportiva Bergamasca, che ha visto la presenza massiccia di Squadre, Dirigenti, Allenatori e Accompagnatori stare insieme, giocando a calcio e non solo, e divertirsi per un’intera giornata.

I dettagli per l’accordo relativo allo sviluppo del Settore Giovanile verranno resi noti nelle prossime settimane mentre il 19 giugno si terrà l’Open Day al Centro Federale Territoriale che vedrà impegnati molte delle Under 14.

Credit Photo: Pagina Facebook di Orobica Calcio Bergamo

La cantera azzurra dell’Empoli Ladies ancora vincente

Non si ferma l’annata vincente della cantera azzurra. Le Giovanissime hanno vinto il Torneo di Scandicci – Memorial Melissa Rorandelli, battendo in finale il San Miniato di Siena per 1-0 con gol di Sofia Malvone (101 gol con la maglia dell’Empoli) dopo aver superato in semifinale le pari età della Fiorentina Women’s. Rossella Maroso premiata come migliore Centrocampista del Torneo.
Complimenti alle ragazze, allo staff e a mister Mirko Grilli.
L’Empoli Ladies FBC si congratula con le altre società che hanno partecipato al Torneo e ringrazia gli organizzatori dell’iniziativa.
Credit Photo: https://www.empoliladies.it/

Match Analysis qualificazione Mondiali 2019: Italia – Portogallo

Giunti alle ultime partite del girone di qualificazione per i Mondiali 2019 in Francia, l’Italia si presenta a questa partita con 8 punti di distanza dalla seconda in Classifica Belgio che affronterà nell’ultima giornata all’inizio di Settembre.
Quest’ultima partita in Italia del girone di qualificazione si disputerà a Firenze, allo stadio Artemio Franchi, contro il Portogallo, attualmente in terza posizione, distanziato di 6 punti dal Belgio, ed ancora in corsa per il secondo posto ed un eventuale spareggio tra le seconde classificate (come già accaduto nella scorsa edizione, quando il Portogallo si era qualificato ai danni della Romania proprio agli spareggi).

Analizziamo il percorso delle due formazioni prima di questa gara:
Italia con 6 vittorie su 6 partite disputate con soltanto 2 gol subiti ed una differenza reti di 13, si presenta con buone possibilità alla gara di venerdì 8 giugno, forte della vittoria nella gara di andata in terra portoghese per 1-0 con gol di Sabatino. Eventuale vittoria che significherebbe un passo molto importante verso la qualificazione.

Portogallo con soltanto 4 punti all’attivo in 4 gare disputate, ma soltanto 3 gol subiti con una differenza gol di 6. 3 gare ancora da disputare (oltre alla gara contro Italia) con la doppia con la Romania ed il ritorno contro la Moldavia, nelle quali può conquistare punti importanti per il raggiungimento del secondo posto.

Non sarà indubbiamente una gara facile quella contro il Portogallo per la nostra Nazionale che si troverà di fronte una formazione con buone individualità, specialmente nella #7 Jessica Silva molto brava tecnicamente e nella visione del gioco. L’attenzione nella fase difensiva ha permesso loro di subire soltanto 3 gol nella partite disputate fino ad ora nel girone. Fase offensiva non molto prolifica di gol nelle gare disputate ma sempre pericolose per le incursioni e gli inserimenti specie sulle fasce che portano al cross in area spesso pericolosi.

Italia che ha trovato una buona organizzazione di gioco e delle ottime interpreti delle idee di Milena Bertolini. Ottima la fase difensiva, basata nella maggior parte sul blocco Juventus Women, ha contribuito ad arrivare alla gara attuale con zero sconfitte e soltanto 2 gol subiti. Nel reparto di centrocampo troviamo tante giocatrici con un bagaglio tecnico e tattico molto sviluppato, messo a disposizione del modello di gioco così da essere fondamentali sia nelle fasi difensive, di copertura e recupero palla, sia nelle fase offensive con impostazione del gioco e inserimenti offensivi (molto utilizzati specie sulle fasce laterali). Fronte d’attacco di prima categoria con giocatrici affamate di gol e sempre presenti in area avversaria, pronte a raccogliere ogni pallone costruito o recuperato.

Partita di venerdì 8 giugno a Firenze che potrebbe significare la quasi matematica qualificazione ai Mondiali in Francia 2019 della Nazionale Femminile. Nazionale che manca orai da troppi anni a questa competizione. Qualificazione che porterebbe un ancora maggior interesse verso il movimento del Calcio Femminile, portando la nostra Nazione a far parte delle migliori del mondo ed aprire una finestra di visibilità sulle nostre giocatrici e sul nostro Campionato, in continua ascesa negli ultimi anni.

Milena Bertolini: ” … l’impatto emotivo ci sarà, sia per la posta in palio che per il pubblico che riempirà le tribune del Franchi””

La Nazionale guidata da Milena Bertolini sfida questa sera allo stadio ‘Artemio Franchi’ di Firenze (ore 20.45 – diretta tv su RaiSport) il Portogallo. Con un successo centrerebbe la qualificazione matematica alla rassegna iridata a vent’anni dall’ultima partecipazione.

Queste le parole del Ct Milena Bertolini nella conferenza stampa di ieri sera:
“In questa settimana di raduno la squadra si è allenata bene, nonostante le ragazze siano arrivate a questo appuntamento dopo un periodo molto intenso, culminato con la finale scudetto. A grandi linee ho già in testa la formazione che domani dovrà scendere in campo, ma devo ancora valutare alcune cose. Dispiace che Chiara Marchitelli non possa essere della partita, ma non sono assolutamente preoccupata di chi la sostituirà tra i pali: Rosalia Pipitone si merita questa opportunità, perché se l’è creata, con grande impegno e assoluta dedizione”.
Poi un appunto sull’avversario di domani: “Il Portogallo è una squadra di qualità ed è importante affrontarlo con lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto nelle precedenti sfide, dimostrandoci una squadra aggressiva e che fa gioco: ci vorranno molta concentrazione e attenzione anche sui singoli dettagli.
Ovvio che l’impatto emotivo ci sarà, sia per la posta in palio che per il pubblico che riempirà le tribune del Franchi; ma le ragazze sono abituate ad aiutarsi l’un l’altra e così facendo riusciranno ad assorbire questa emozione”.


Info per la biglietteria – I biglietti possono essere acquistati presso i punti vendita TicketOne e sui siti www.vivoazzurro.it e www.ticketone.it. Domani, venerdì 8 giugno, sarà possibile acquistare i tagliandi anche presso i botteghini dello stadio Franchi in Viale Valcareggi (orario di apertura dei botteghini: dalle 10 alle 13 e dalle 14 fino all’inizio della gara). Il costo del tagliando è di 3 euro.


L’elenco delle convocate
Portieri: Rosalia Pipitone (Res Roma), Emma Guidi (S. Zaccaria); Francesca Durante (Fiorentina Women’s FC); Katja Schroffenegger (Unterland Damen);
Difensori: Elena Linari (Fiorentina), Alia Guagni (Fiorentina), Elisa Bartoli (Fiorentina), Cecilia Salvai (Juventus), Sara Gama (Juventus), Laura Fusetti (Brescia), Lisa Boattin (Juventus);
Centrocampiste: Aurora Galli (Juventus), Martina Rosucci (Juventus), Alice Parisi (Fiorentina), Barbara Bonansea (Juventus), Greta Adami (Fiorentina), Eleonora Goldoni (Tennessee State University), Lisa Alborghetti (Mozzanica), Valentina Cernoia (Juventus), Manuela Giugliano (Brescia);
Attaccanti: Daniela Sabatino (Brescia), Ilaria Mauro (Fiorentina), Valentina Giacinti (Brescia), Cristiana Girelli (Brescia).

*Chiara Marchitelli (Brescia) sconvocata

Staff  – Coordinatrice Nazionali Femminili: Annarita Stallone; Commissario Tecnico: Milena Bertolini; Assistente tecnico: Attilio Sorbi; Segretario: Elide Martini; Preparatore atletico: Stefano D’Ottavio; Preparatore dei portieri: Cristiano Viotti; Match Analyst: Marco Mannucci; Medici: Alessandro Carcangiu e Monica Fabbri; Fisioterapisti: Roberto Cardarelli e Maurizio D’Angelo; Nutrizionista: Natale Gentile.

Credit Photo: Pagina Facebook FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio

Firenze si tinge d’azzurro per il match con il Portogallo. Sara Gama: “Una partita speciale”

L’attesa ricorda un po’ quella della notte prima degli esami, ma il diploma ha la forma di un biglietto aereo per volare in Francia la prossima estate. 
Questa sera allo stadio ‘Artemio Franchi’ di Firenze (ore 20.45 – diretta tv su RaiSport) la Nazionale Femminile affronterà il Portogallo con l’obiettivo di conquistare un successo che le darebbe la qualificazione aritmetica alla fase finale di un Mondiale a vent’anni di distanza dall’ultima partecipazione (Stati Uniti 1999).

Per le Azzurre, che in serata hanno effettuato la rifinitura al ‘Franchi’, il primo match point arriva dopo un percorso netto fatto di sei successi nelle prime sei gare del girone: una cavalcata trionfale iniziata nove mesi fa con le cinque reti rifilate alla Moldova. Un’altra vittoria con il Portogallo, già battuto in trasferta lo scorso 28 novembre grazie ad un gol di Daniela Sabatino, renderebbe di fatto ininfluente l’ultimo incontro del girone in programma il prossimo 4 settembre in casa del Belgio, l’unica avversaria ancora in grado di contendere all’Italia il primo posto che vale l’accesso diretto al Mondiale senza passare per i playoff.

La solidità difensiva è tra i punti di forza di una Nazionale che in sei partite del girone ha subito solo due reti. Merito anche di Sara Gama, il capitano azzurro che guida con autorevolezza un reparto cresciuto gara dopo gara: “Si tratta di una partita speciale – ha sottolineato l’azzurra, seduta accanto alla Ct nella conferenza stampa di presentazione della gara – perché non capita spesso di avere un’occasione così ghiotta. Affronteremo una squadra come il Portogallo, tenace e con una propria identità di gioco ben definita, con un attacco di assoluto livello. Questa è però per noi una gara con un sapore inconfondibile, perché potrebbe riportarci a disputare un Mondiale dopo venti anni”.


Info per la biglietteria – I biglietti possono essere acquistati presso i punti vendita TicketOne e sui siti www.vivoazzurro.it e www.ticketone.it. Domani, venerdì 8 giugno, sarà possibile acquistare i tagliandi anche presso i botteghini dello stadio Franchi in Viale Valcareggi (orario di apertura dei botteghini: dalle 10 alle 13 e dalle 14 fino all’inizio della gara). Il costo del tagliando è di 3 euro.


L’elenco delle convocate
Portieri: Rosalia Pipitone (Res Roma), Emma Guidi (S. Zaccaria); Francesca Durante (Fiorentina Women’s FC); Katja Schroffenegger (Unterland Damen);
Difensori: Elena Linari (Fiorentina), Alia Guagni (Fiorentina), Elisa Bartoli (Fiorentina), Cecilia Salvai (Juventus), Sara Gama (Juventus), Laura Fusetti (Brescia), Lisa Boattin (Juventus);
Centrocampiste: Aurora Galli (Juventus), Martina Rosucci (Juventus), Alice Parisi (Fiorentina), Barbara Bonansea (Juventus), Greta Adami (Fiorentina), Eleonora Goldoni (Tennessee State University), Lisa Alborghetti (Mozzanica), Valentina Cernoia (Juventus), Manuela Giugliano (Brescia);
Attaccanti: Daniela Sabatino (Brescia), Ilaria Mauro (Fiorentina), Valentina Giacinti (Brescia), Cristiana Girelli (Brescia).

*Chiara Marchitelli (Brescia) sconvocata

Staff  – Coordinatrice Nazionali Femminili: Annarita Stallone; Commissario Tecnico: Milena Bertolini; Assistente tecnico: Attilio Sorbi; Segretario: Elide Martini; Preparatore atletico: Stefano D’Ottavio; Preparatore dei portieri: Cristiano Viotti; Match Analyst: Marco Mannucci; Medici: Alessandro Carcangiu e Monica Fabbri; Fisioterapisti: Roberto Cardarelli e Maurizio D’Angelo; Nutrizionista: Natale Gentile.


Calendario, risultati e classifica del Gruppo 6
15 settembre: ITALIA-Moldova 5-0
19 settembre: Romania-ITALIA 0-1
19 settembre: Belgio-Moldova 12-0
20 ottobre: Belgio-Romania 3-2
24 ottobre: ITALIA-Romania 3-0
24 ottobre: Portogallo-Belgio 0-1
24 novembre: Portogallo-Moldova 8-0
28 novembre: Romania-Moldova 3-1
28 novembre: Portogallo-ITALIA 0-1
6 aprile: Moldova-ITALIA 1-3
6 aprile: Belgio-Portogallo 1-1
10 aprile: ITALIA-Belgio 2-1
10 aprile: Moldova-Romania 0-0
8 giugno: ITALIA-Portogallo
12 giugno: Romania-Portogallo
12 giugno: Moldova-Belgio
30 agosto: Moldova-Portogallo
31 agosto: Romania-Belgio
4 settembre: Portogallo-Romania
4 settembre: Belgio-ITALIA

Classifica: Italia 18 punti (6 gare giocate), Belgio 10 (5), Portogallo 4 (4), Romania 4 (5), Moldova 1 (6).

Credit Photo: Pagina Facebook FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio

Speciale Statistiche fine stagione Verona Women: innesti di Gennaio fondamentali

Inizio di Stagione non semplice per la formazione del Verona Women che ha saputo ritrovarsi durante il girone di ritorno complici anche gli innesti di mercato invernale che hanno potenziato come numeri e tecnicamente la squadra. Hanno migliorato la fase offensiva con maggior supporto e soluzioni offensive, ritrovando anche il morale che è servito per risalire qualche posizione.
Kongouli, Kostova, Soffia e Thorvaldsdottir migliori capocannonieri di squadra con 4 goal stagionali a testa.
Da lavorare sulla fase offensiva, specie quando prese in transizione e mantenendo lo sviluppo offensivo visto nella seconda fase di Campionato, nella prossima Stagione potremo trovare l’AGSM Verona più in alto in Classifica.

Qui di seguito le statistiche di fine Campionato di Serie A 2017/18 del Verona Women.

Fonte statistiche: Tuttocampo – https://www.tuttocampo.it/

Grifo Perugia Primavera ancora trionfante al memorial “Valentini”

La formazione della Grifo Perugia Primavera torna a casa con il primo posto nel memorial “Edoardo Valentini” che ha avuto luogo a Ravenna nella giornata di domenica 3 giugno. Si è trattato di un triangolare all’italiana con sfide di andata e ritorno contro la formazione locale della Ravenna Woman e l’Imolese. I match avevano la durata di 40 minuti l’uno.

Nella mattinata le ragazze di Vania Peverini hanno iniziato il torneo con una sconfitta per 3-2 contro il Ravenna, mentre si sono rifatte con un rotondo 3-0 contro l’Imolese. Nel pomeriggio si sono poi riscattate con un 2-0 stavolta ai danni delle ravennate. 0-0 invece contro le imolesi, con ininfluente sconfitta ai rigori. E a causa della differenza reti le Grifoncelle hanno conquistato il primo posto.

Questo il commento del tesoriere della Grifo Perugia Rita Giorgelli:
“Complimenti alle ragazze per la vittoria del torneo contro due squadre forti e con un caldo insistente. Voglio fare i complimenti anche agli organizzatori dell’evento per il clima familiare e aggregativo che si respirava. Sono contenta di questa esperienza in Romagna.”

Poi il tecnico Vania Peverini:
“Sono contenta delle mie ragazze, per come hanno affrontato e vinto questo torneo. Grazie anche ai loro genitori che ci accompagnano e ci danno una gran mano. Se le mie atlete hanno valori umani importanti, lo si deve soprattutto a loro. E tutto ciò è in linea con il modo di essere della Grifo Perugia. Ora siamo attese da un altro torneo a Roma, poi finalmente un meritatissimo riposo per tutte.”

La Grifo Primavera, come detto da coach Peverini, sarà protagonista alla prima edizione del torneo femminile “Roma Est” organizzato dalla Polisportiva Ponte di Nona. Appuntamento per il 22, 23 e 24 giugno, quando le biancorosse affronteranno squadre dall’alto livello tecnico per l’ultimo impegno ufficiale della stagione.

PRIMA SQUADRA – Ultimo allenamento prima del rompete le righe per le ragazze di Valentina Belia. Nella serata di martedì 5 giugno probabile sfida padri vs figlie per concludere l’annata sportiva. Mentre domenica 9 cena di chiusura a Collestrada per tutte le atlete biancorosse.

Credit Photo: http://www.grifocalciofemminile.it/

Rita Guarino rinnova con le Juventus Women

Dopo aver vinto lo Scudetto femminile alla prima stagione sulla panchina delle Juventus WomenRita Guarino ha firmato un nuovo contratto, che la legherà al Club fino al 2020.

Un’estensione che non riguarda solo il coach Campione d’Italia, ma anche il resto del suo staff.

Rita Guarino è reduce da una stagione trionfale alla guida delle Women: con un ruolino di marcia di 20 vittorie, 0 pareggi e 2 sconfitte alla prima stagione in A ha portato la squadra al playoff con il Brescia, vinto ai rigori, che ha consegnato alle bianconere lo Scudetto femminile.

Nella prossima stagione, le Juventus Women non solo si preparano a difendere il tricolore ma, per la prima volta, competeranno con le migliori d’Europa nella UEFA Women’s Champions League.

Credit Photo: Juventus Women

“Allena-Menti: Diamo un calcio ai pregiudizi!”: il progetto della SSD Minerva Milano

L’esigenza di recuperare e veicolare alcuni valori educativi dello sport, teoricamente e praticamente fondati, sta diventando sempre più importante ed è una richiesta che, a livello di età, è sempre più precoce. I contesti educativi di riferimento, come scuola e famiglia, potrebbero allora essere terreno fertile per interventi di promozione di uno sport sano, portatore di abilità e valori utili per la vita. Inoltre che lo sviluppo motorio sia intrinsecamente connesso allo sviluppo psichico è un’evidenza ampiamente studiata e dimostrata già dalla fine degli anni ’40 grazie ai contributi di diverse discipline che hanno portato dalla nascita della psicomotricità. Essa ha da sempre considerato il corpo come base essenziale della conoscenza di sé e della realtà circostante; il movimento e l’azione contribuirebbero alla strutturazione di importanti processi emotivi, sociali e cognitivi e ne sarebbero a loro volta influenzati. Un corpo, dunque, non separabile dalla mente nei processi di sviluppo e di costruzione della propria identità.

Un tentativo in questa direzione è stato promosso dalla Società Dilettantistica Minerva, società calcistica operante nella città di Milano. Essa gestisce, al momento, tre squadre di calcio femminile (categoria “pulcine” e “allieve” partecipanti al campionato CSI e serie C di campionato FIGC) ed un’altra relativa al progetto “TUKIKI”,che si rivolge a ragazzi e ragazze con disabilità intellettiva. In Italia, sono state stimate in oltre 20 milioni le persone di tre anni e più che dichiarano di praticare uno o più sport con continuità (24,4%) o saltuariamente (9,8%), ma dati ISTAT riportano che in circa il 35% della popolazione giovanile italiana, con un picco nella fascia d’età 13-14 anni, abbandonerebbe precocemente lo sport.

In collaborazione con psicologi e studenti di Psicologia e Scienze Motorie, la società Minerva ha svolto, da Ottobre a Maggio 2018, un progetto chiamato “Allena-Menti: diamo un calcio ai pregiudizi!”rivolto alle classi di terza, quarta e quinta elementare di quattro scuole della zona 2 della città di Milano. Le classi coinvolte sono state 20, per un totale di circa 480 bambini. Il progetto ha avuto, come obiettivo, quello di utilizzare lo sport, in questo caso il calcio, per promuovere abilità sociali ed emotive e come mezzo di integrazione e abbattimento di stereotipi. E che così, in quattro incontri, i ragazzi e le ragazze, insieme hanno avuto la possibilità di svolgere esercizi e giochi legati al calcio, che avevano come obiettivi quelli di favorire l’integrazione tra i generi femminile e maschile, esplorare e potenziare le capacità espressive/comunicative, educare al movimento, stimolare la collaborazione e la fiducia.

Gli esercizi sono stati seguiti da veri e propri momenti di discussione in cui i bambini hanno avuto modo di sviluppare riflessioni su quanto fatto e di condividerle con operatori e compagni. Un momento di discussione e di confronto molto importante, ad esempio, ha riguardato il concetto di disabilità e della possibilità di fare sport in presenza di problematiche di questo tipo. Le riflessioni prodotte dai bambini, in molte circostanze sono state sorprendenti e hanno delineato l’esigenza di un ambiente sportivo in grado di far vivere delle esperienze di questo tipo. E’ emersa in moltissime circostanze la gioia per essere andati tutti d’accordo o la tristezza quando la focalizzazione sul risultato aveva portato a discussioni; la felicità di poter giocare tutti insieme senza distinzioni di genere e la curiosità verso la diversità e le diverse modalità di approccio allo sport; la libertà nel fare un’attività gradita o nuova senza la pressione esterna.

Gli esperti si sono interrogati su quali fossero le abilità specifiche connesse alla pratica di diversi sport e generalizzabili alla vita di tutti i giorni. La base è il concetto di life skills, con il quale ci si riferisce a molteplici abilità fisiche, cognitive, comportamentali che possono aiutare la persona a vivere la vita in maniera migliore e a gestirne le richieste e le sfide (Jones, 2012). In ambito sportivo si parla di sport skills per riferirsi a quelle abilità apprese ed utilizzate durante gare e allenamenti e che facilitano la pratica delle specifiche discipline, potenziando abilità a seconda del contesto specifico. Si può dunque passare dalle sport skills alle life skills? Secondo alcuni autori, come Larson (2000),le attività strutturate di aggregazione giovanile (tra cui, per l’appunto, lo sport), permetterebbero difare esperienza e di apprendere diverse life skills.

Che lo sport sia un mezzo importante per i giovani, allora, è un’evidenza teorica e pratica molto forte. L’esigenza di passare dall’evidenza a programmi mirati che possano promuovere questo tipo di mentalità a partire dalle fasce d’età più delicate, è evidenziata dalla riuscita di interventi di questo tipo.

Le società sportive stesse hanno l’importante possibilità e responsabilità di farsi mezzo e veicolo di promozione e di “incastrare” un pezzo importante nel puzzle del sistema educativo, collaborando in questo senso con altre istituzioni, come scuola e famiglia.


Info e contatto Francesca Gargiulo
– Responsabile progetti Educativo-Sportivi per SSD Minerva Milano, segreteriasportiva.mimi@gmail.com

Un ringraziamento per la stesura dell’articolo a Marianna Bottiglieri – Psicologa dello Sport.

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