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Fiorentina Women’s, Sauro Fattori: “Settimana difficile, adesso dobbiamo onorare la maglia ancora di più”

Sauro Fattori e Antonio Cincotta, tecnici della Fiorentina Women’s, hanno parlato a violachannel.tv in vista della partita contro il Brescia, in programma domenica pomeriggio alle 14.30

Sauro Fattori:
“E’ stata una settimana difficile per l’ambiente, è morto il nostro capitano, una cosa devastante, ma noi dobbiamo ripartire e onorare la maglia sempre di più, abbiamo una gara importante. Andremo a Brescia per fare il massimo. Il senso di appartenenza deve aumentare.
Mi aspetto una partita difficile, il Brescia lotta per la vittoria, mentre noi siamo più indietro, ma siamo sempre la Fiorentina. Sarà il campo a parlare.”

Antonio Cincotta:
“Non sarà mai più come prima perché è mancato un architrave del mondo del calcio e dello sporto. Dobbiamo vivere con la tristezza, dall’altra parte c’è la voglia di mantenere gli esempi meravigliosi che il capitano ci ha dato come la lealtà, l’ostinazione verso gli obiettivi. Davide vorrebbe vedere questo da lassù. Faremo in modo che la nostra prestazione sia all’altezza delle aspettative dell’ambiente e del ricordo che Astori merita.
Il Brescia è un grande club, noi siamo mancati tanto, ma conosciamo il nostro valore, la forbice di punti tra noi e il Brescia non rappresenta la differenza di qualità dei singoli, ma gli errori commessi.”

Credit Photo: http://www.violanews.com/

Le americane della Virginia Commonwealth University si impongono a San Marino

Buon test amichevole per la San Marino Academy che nella sfida internazionale contro le statunitensi della Virginia Commonwealth University esce sconfitta per 4-1. Al San Marino Stadium le biancoazzurre guidate dal tecnico Fabio Baschetti escono a testa alta dal difficile confronto contro la formazione americana che mercoledì si era imposta contro il quotato Brescia per 2-1.

I due allenatori hanno fatto ruotare tutti gli effettivi a disposizione nell’arco dei novanta minuti di gioco. La VCU ha aperto subito le marcature – dopo appena sessanta secondi di gioco – con Jerabek, che con un tocco ravvicinato batte Giorgi e sigla l’1-0.

La San Marino Academy si fa vedere con una punizione alta di Vagnini al 12’, poi dopo un paio di occasioni ospiti per Santo, sulle quali Giorgi si oppone con disinvoltura, ecco il raddoppiostatunitense: traversone dalla destra, Giorgi si fa superare dalla traiettoria e nella mischia la sfera carambola su Paganelli insaccandosi nella porta sguarnita.

Le Titane prendono coraggio sfiorando il gol prima con la rientrante Dulbecco (tiro a lato) e con un paio di tentativi di Mastrovincenzo. Nella ripresa predominio territoriale della VCU che colleziona occasioni in serie: si mette in evidenzia Guidi che fa buona guardia sulle conclusioni di Hardy, Griffiths e Browne, ma alla mezzora non può nulla sul tap-in sottomisura di Kersuhner che da due passi deposita la palla in rete. Le biancoazzurre di casa escono dal guscio e si rendono pericolose con un tiro di Casali parato da Springer. Sul capovolgimento di fronte arriva il poker avversario firmato da Santo, abile a trafiggere Guidi a tu per tu.

La meritata rete della bandiera per la San Marino Academy giunge a cinque minuti dal termine: punizione di Venturini, incornata di Fratti sul palo, sulla respinta si avventa Bianchi che segna il punto del definitivo 4-1.

Amichevole | San Marino Academy-VCU 1-4

SAN MARINO ACADEMY
Primo tempo: Giorgi; Micciarelli, Venturini, Paganelli, Innocenti; Mainardi, Canini, Costantini; Vagnini, Dulbecco, Mastrovincenzo
Secondo tempo: Guidi; Pozzi, Venturini, Montalti, Saraga; Rossi, Fratti, Bianchi; Prenga, Gennari (25’ Crinelli), Casali
Allenatore: Fabio Baschetti

VIRGINIA COMMONWEALTH UNIVERSITY
Primo tempo:
Sanderson, Brouwer, Tallent, Santo, Jerabek, Emos (34’ Tredway), Browne, Friedrichs, Gutzmer, Gibson, Ho
Secondo tempo: Young (32’ Springer), Griffiths, Hardy (25’ Kersuhner), Browne (15’ Emos), Gibson (20’ Stahl), Brouwer (30’ Beckwith), Malancone (22’ Santo), Tallent (25’ Sanger), Suarez, Lohrmann, Jerabek (31’ Moody)
Allenatore: Lindsey Martin

Arbitro: Cristiano Ascari
Marcatori: 1’ Jerabek, 25’ aut. Paganelli, 75’ Kersuhner, 82’ Santo, 85’ Bianchi

Credit Photo: Eraldo Reggini

Lisa Alborghetti e Gaelle Thalmann, decisive dal dischetto, condannano l’Empoli Ladies

Dopo la lunga pausa, nella quale la Nazionale di Milena Bertolini ha ben figurato nel torneo di Cipro, conquistando un buonissimo secondo posto, le nerazzurre tornano in campo ad Empoli, per affrontare la compagine locale, per continuare la rincorsa su Tavagnacco e Fiorentina.

Mister Garavaglia è squalificato e le sue veci sulla panchina bergamasca sono svolte dal D. S. Claudio Salviti. Il tecnico meneghino conferma la difesa a 4 con Motta a sinistra e Rizza a destra, Ledri in mediana con Alborghetti e Stracchi e Re a fare da regista alle spalle di Monterubbiano e Pirone. Anche mister Pistolesi è costretto ad osservare la sfida dalla tribuna, sostituito dal tecnico della formazione primavera Nicoli. Esperti rientra dalla squalifica ma rimane a bordo campo, mentre le chiavi della difesa sono affidate a Venturini e Filangeri. In avanti l’allenatore toscano preferisce ancora la giovane Prugna a Bargi.

L’intesità è alta sin dalle prime battute. Dopo soli 6 primi Pirone ha un’occasionissima per segnare, quando viene liberata in piena area dal servizio di Monterubbiano, il suo tocco sotto a scavalcare  Vicenzi termina però oltre lo specchio. Le toscane si vedono al 17′ su contropiede con Prugna che cerca di sorprendere Thalmann da lontano, ma la sua conclusione è alta sopra la traversa. Giulia Orlandi ci prova da calcio piazzato, ma la botta è centrale e facile preda del portierone elvetico delle bergamasche. Le locali crescono e al 26’ un errato rinvio di Rizzon per poco non spiana la strada alle locali che però sbagliano completamente l’impostazione e l’occasione sfuma. Stracchi due minuti dopo crossa dalla tre quarti in piena area, Pirone svetta, ma non riesce ad indirizzare verso la porta toscana. Al 32′ un rimpallo favorisce Mastalli che si trova la passa all’altezza del dischetto davanti a Thalmann, ma la sua conclusione affrettata diventa una comoda telefonata per l’estrema difendente bergamasca. Venturini si incarica di un calcio di punizione dalla destra, la traiettoria è sul primo palo e per un soffio non trova l’incrocio dei pali. Il finale è però di marca ospite con Rizza al 37’ che va al cross, Monterubbiano gira di prima, ma Di Guglielmo fa uno straordinario intervento in recupero e salva in angolo. Cresce l’Atalanta che al 44′ conquista un calcio di rigore con Monterubbiano, cinturata in area da un’avversaria. Dal dischetto si presenta la specialista Alborghetti che non sbaglia, portando così in vantaggio le nerazzurre a pochi istanti dal riposo.

Al rientro dagli spogliatoi le bergamasche hanno subito una ghiotta opportunità per raddoppiare: Re al 3’ imbecca Monterubbiano che esagera forse di altruismo e davanti a Vicenzi preferisce l’assist per Pirone al tiro, il rasoterra è però troppo lungo e l’ex Napoli e Verona non può raccogliere. L’ Atalanta spinge sull’acceleratore e si fa pericolosa prima con un rimpallo ravvicinato di Pirone che per poco non trova il jolly e poi con una conclusione dal limite di Stracchi, alta di pochissimo. Al 12′ le locali perdono il proprio capitano Lucia Di Guglielmo, che in un contrasto con Pirone si gira su se stessa e si accascia dolorante al suolo. Mister Nicoli fa entrare Bargi per l’infortunata n. 3 biancazzurra, per un Empoli a totale trazione anteriore. Momentaneamente in dieci le toscane rischiano al 14′: la solita Pirone, lasciata sola in area, gira di testa, Vicenzi con un colpo di reni respinge e la palla giunge a Re che però si trova in posizione di off side. La panchina bergamasca risponde con Mendes che subentra a Monterubbiano. Le toscane si scuotono al 25′: Venturini crossa in piena area per Orlandi, lasciata libera dalla difesa ospite, il suo colpo di testa è bello, ma fuori di pochissimo. Arriva il momento di sporcare gli scarpini anche per Scarpellini che sostituisce Re. Subito dopo Mendes esplode una bomba dal limite, ma la risposta di Vicenzi in angolo è da applausi. Il direttore di gara al 43’ dà una svolta personale all’incontro assegnando un discutibilissimo calcio di rigore alle padrone di casa. Cinotti va dal dischetto, ma Thalmann indovina la traiettoria e respinge. E’ l’episodio che vale i tre punti per le bergamasche perché, all’immediato capovolgimento di fronte, Pirone si infila tra due avversarie e cade in piena area, conquistando un altro penalty. Alborghetti cambia l’angolo, ma anche stavolta centra il bersaglio, chiudendo di fatto ogni discorso. Inutili i restanti minuti di recupero. L’Atalanta conquista la terza vittoria consecutiva e rimane nella scia del Tavagnacco, ottenendo inoltre la momentanea quarta piazza, in attesa del posticipo tra Brescia e Fiorentina.

EMPOLI LADIES-ATALANTA MOZZANICA-0-2

Reti:Alborghetti su rigore al 44′ p.t.; Alborghetti su rigore al 46′ s.t.

Empoli (4-3-3):VICENZI; DI GUGLIELMO (cap.) (BARGI dal 18′ s.t.), VENTURINI, FILANGERI, PARRINI; CINOTTI, ORLANDI, MORUCCI (BORGHESI dal 7′ s.t.); ACUTI, MASTALLI (ORSI dal 31′ s.t.), PRUGNA. All. Mario Nicoli. A disposizione: Bulleri, Esperti, Caucci, Orsi, Bargi, Borghesi, Meropini.

Atalanta (4-3-1-2):THALMANN; RIZZA, RIZZON, PIACEZZI, MOTTA; STRACCHI (cap.), ALBORGHETTI, LEDRI; RE (SCARPELLINI dal 25′ s.t.); MONTERUBBIANO (MENDES dal 22′ s.t.), PIRONE. All. Claudio Salviti. A disposizione: Salvi, Scarpellini, Fusar Poli, Pellegrinelli, Mendes, Baldi.

Arbitro:Agostino De Sanctis di Campobasso; assistenti: Del Vigna e Marchetti di Pistoia.
Ammonita:Thalmann (A) al 25′ s.t.
Note:Cielo coperto, campo in buone condizioni. Presenti circa 200 spettatori. Recupero: 1’+4′. Al 43′ s.t. Cinotti si fa parare un calcio di rigore da Thalmann. Osservato un minuto di silenzio in ricordo del capitano della Fiorentina Davide Astori.

Credit Photo: https://www.asdmozzanica.eu/

Arco di Trento: si alza il sipario sul Trofeo al femminile

Oggi al via anche il Torneo per la categoria Femminile al quale parteciperanno le quattro squadre finaliste del Campionato Primavera 2016/2017Agsm VeronaRes RomaInter Milano e Fiorentina. Il primo match ad andare in scena sarà, alle ore 14, quello tra le scaligere dell’AGSM Verona e le campionesse in carica della Res Roma. A seguire, alle ore 16, sullo stesso campo, sarà la volta del confronto tra le nerazzurre dell’Inter Milano e la Fiorentina. Entrambe le semifinali verranno disputate a Varone. A portare il proprio saluto insieme alla Responsabile del Calcio Femminile del CPA Trento Ida Micheletti, nonchè Componente del Consiglio Direttivo del Dipartimento del DCF ed al Presidente dell’Unione Sportiva Arco 1895 Roberto De Laurentis, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia il quale ha voluto incontrare tutte e quattro le squadre partecipanti.

“Siamo molto felici di partecipare a questa manifestazione – ha dichiarato il numero uno della LND rivolgendosi alle atlete – Io, che vengo dal mondo del calcio ed ho partecipato a molti tornei, ricordo queste esperienze come qualcosa di veramente bello e formativo. Teniamo molto a questa competizione perché ci permette di mettere in risalto tutto il nostro movimento, compreso il calcio femminile. La Lega Nazionale Dilettanti sta investendo molto su questa disciplina in quanto rappresenta una componente fondamentale del nostro sistema. Un augurio alle Società partecipanti – ha concluso il Presidente Sibilia – con l’auspicio di vivere a pieno l’essenza del Torneo aldilà del risultato sportivo, comunque importante”.

Il Programma

Semifinali 11 Marzo – Varone

Ore 14 Agsm Verona – Res Roma
Ore 16 Inter Milano – Fiorentina

Finali 13 Marzo

3° e 4° posto – Arco-Romarzollo ore 10
1° e 2° posto – Arco Centrale ore 14.30

Credit Photo: http://calciofemminile.lnd.it/

Si riparte dopo la pausa: Catania in casa della Roma XIV

Dalla Roma a Roma. Riparte il campionato femminile di Serie B e dopo circa un mese di stop la formazione del Catania ricomincia dalla capitale e dalla trasferta in casa della Roma XIV, domenica alle ore 15. La stagione si era fermata dopo la sconfitta interna contro la capolista Roma, una partita in cui le rossazzurre allenate da Peppe Scuto hanno dato il massimo, ma sono state punite nei minuti finali. Smaltita la rabbia, ma in questo senso il tempo è stato d’aiuto, Catania riparte con la voglia di chiudere al meglio una stagione partita bene, ma che si è complicata durante il cammino, tanto da dover cambiare radicalmente gli obiettivi prefissati in avvio. Di necessità virtù: è proprio quello che si è fatto in casa rossazzurra, insieme al desiderio di cominciare a programmare il futuro, puntando sulle giocatrici più giovani che diventeranno lo zoccolo duro delle prossime stagioni.

“La squadra spiega il direttore generale Davide Santonocito si è allenata bene e non si è mai fermata, si riparte con forti motivazioni e con la voglia di chiudere al meglio il campionato, provando a programmare la prossima stagione. In questo senso, a prescindere dai risultati, non ci siamo mai fermati anche perché una campionato non proprio positivo si può mettere in conto, solo se si fa tesoro degli errori per migliorarsi in futuro. Ripeto: vogliamo chiudere bene questo campionato e dimostrare di essere competitivi. Dobbiamo andare a Roma provando a ripetere quanto di buono fatto nell’ultima gara persa solo in extremis contro la capolista”.  

Credit Photo: Comunicato Stampa (Catania Calcio Femminile)

Acf Arezzo: si torna in campo al “Dante” contro il Ligorna

Terminato il secondo stop del campionato cadetto, la prima squadra dell’Arezzo Calcio Femminile torna a scendere in campo per disputare la quarta gara casalinga del girone di ritorno. Domenica 11 marzo alle ore 15 le amaranto di mister Lorenzini affronteranno infatti tra le mura del “Bruno Nespoli” di Arezzo le avversarie genovesi del Ligorna in un match al cardiopalma valido per la ventitreesima giornata del Campionato nazionale di Serie B.

Ancora stabili sul secondo gradino del podio con un bottino di 48 misure già portate in cascina, le aretine proseguono dunque la propria cavalcata verso la futura serie B nazionale a girone unico con gli occhi sempre rivolti all’inseguitrice Lavagnese che, pur non avendo ancora scontato il turno di riposo, si trova adesso con due sole lunghezze di svantaggio da capitan Teci e compagne. Si attesta invece a metà classifica la formazione ligure del tecnico Marco Lo Bartolo: una compagine che, malgrado i suoi 28 punti in graduatoria, si è rivelata già piuttosto ostica nel corso del girone d’andata.

Questa settimane di pausa ci hanno permesso di riprendere  fiato e adesso siamo pronti a tornare in campo– spiega il tecnico amaranto Marx Lorenzini.- Durante lo stop siamo anche riusciti a recuperare Razzolini e Teci, la cui assenza per infortunio si è fatta sentire. Adesso però serve grinta e determinazione per affrontare questa ultima fase del campionato consolidando quanto abbiamo costruito in questi mesi. Ci attende una partita piuttosto difficile contro una squadra che non mancherà di darci filo da torcere così come abbiamo visto all’andata. Il nostro obiettivo restano i tre punti come ogni domenica”.

Start ore 15 – Domenica 11 marzo 2018- Campo “Bruno Nespoli” – via Baden Powell- AREZZO

Credit Photo: Comunicato Stampa (Acf Arezzo)

Posticipo in casa del fanalino di coda Sassuolo con diretta su Rai Sport per le biancorosse

Torna in campo domenica alle 15.45 nel posticipo della 15^ giornata di Serie A il Ravenna Woman, impegnato a Sassuolo sul campo del fanalino di coda della classifica. Nonostante le condizioni climatiche delle ultime settimane abbiano reso difficoltoso il percorso di avvicinamento alla partita, le ragazze biancorosse si sono allenate bene utilizzando anche strutture al coperto, per prepararsi al meglio a questa sfida salvezza, che anticipa una serie di partite difficili o addirittura quasi impossibili contro il Brescia, a Firenze e a Tavagnacco. Una vittoria domenica metterebbe però il Ravenna in ottima posizione per la corsa agli spareggi, rilanciando anche le speranze di salvezza diretta.

“La vittoria in rimonta nella scorsa partitacommenta Mister Lorenzinici dà morale anche perché finalmente abbiamo realmente messo sotto le nostre avversarie dal punto di vista del gioco. Per la prima volta inoltre abbiamo potuto contare sull’organico al completo e quindi vogliamo ripartire dal match contro il Bari dove siamo riusciti a mettere in campo la qualità che serve per conquistare i punti necessari alla salvezza. Ora dobbiamo andare a Sassuolo con il coltello tra i denti e cercare assolutamente di non perdere per fare un altro passo almeno verso i playout. Il nostro obiettivo resta comunque la salvezza diretta, ma per perseguirlo dovremo cercare di dare continuità ai risultati e superare due squadre. Questo potrebbe significare dover recuperare 8 lunghezze al Chievo, ma se il divario è ampio per la matematica, lo è meno per la sostanza visto come abbiamo perso lo scontro diretto all’andata e come abbiamo lasciato per strada tanti punti. La partita di Sassuolo dirà molto del nostro futuro.”

L’allenatore biancorosso descrive poi così le prossime avversarie: “Il Sassuolo sulla carta è un’ottima squadra formata da ragazze valide e nel mercato di Dicembre ha aggiunto anche due giocatrici straniere. Hanno avuto come noi molta sfortuna con gli infortuni e fino adesso non sono riuscite ad esprimersi al meglio, ma si tratta di una squadra che ha certamente meno punti di quelli che vale. Bisogna rispettarle, ma dobbiamo anche cominciare a pensare a noi stessi perché abbiamo le potenzialità per fare la nostra partita.”

L’arbitro dell’incontro sarà Daljit Singh di Macerata, assistito da Edoardo Morucci e Luca Martelli di Modena. La partita verrà trasmessa in diretta su Rai Sport e Rai Sport HD (rispettivamente Canale 58 e 57 del Digitale Terrestre), con telecronaca di Antonello Orlando e commento tecnico di Patrizia Panico.

Credit Photo: Federica Scaroni

Il Fimauto Valpolicella espugna Bari

Dopo la sosta per la Cyprus Cup il Fimauto Valpolicella scende in campo a Bari, in una giornata decisamente primaverile contro la Pink diretta concorrente per la salvezza.

Il match parte con la squadra di casa che nei primi minuti spinge molto trovando una grande occasione all’11 che Bissoli salva in recupero sulla linea di porta. Dopo il grosso rischio il Fimauto prova a farsi vedere dalle parti di Piazza, ma è ancora il Bari ad andare vicino al gol: al 14′ Serturini scende in velocità sulla sinistra mette un ottimo cross in mezzo, ma Pinna da due passi non trova la porta. Reagisce il Fimauto al 16’ su calcio di punizione, Boni mette dentro palla, Tombola va di testa, ma l’impatto è debole e Piazza in tuffo blocca a terra. Al 24’ il risultato si sblocca: Daiana Mascanzoni serve capitan Boni che vede l’inserimento tra le linee di Solow e la serve, la canadese davanti a Piazza insacca per l’uno a zero delle veronesi. Passano tre minuti e Riboldi scende dalla destra mettendo un gran pallone in mezzo per Fuselli che tutta sola non riesce ad agganciare, la difesa prontamente libera. Al 30′ Boni si incarica di un calcio di punizione, invece di crossare sorprende tutti calciando direttamente in porta e spiazzando il portiere segna il gol del due a zero del Valpo. Al 35′ bella girata di sinistro di Riboldi in area, ma Piazza salva la porta deviando in angolo. Al 37′ ancora Riboldi sugli scudi: riceve palla sulla destra da Fuselli la mette in mezzo per Boni che tocca per Solow, di nuovo la canadese a botta sicura batte Piazza per il tre a zero. Al 39′ è Bissoli a incornare di testa con palla proveniente da calcio d’angolo, ma Piazza blocca a terra. Al 41′ la Pink in avanti con Serturini che se ne va sulla sinistra e arriva da sola alla conclusione senza però inquadrare lo specchio della porta. In chiusura di primo tempo è Pinna di testa da due passi ad avere un’ottima occasione, ma Gritti si supera salvando la porta.

La ripresa si apre con il Fimauto ancora in avanti, Fuselli scarica palla dietro per Boni che da buona posizione di sinistro spedisce però alto sopra la traversa. Al 52′ ci prova Pinna da fuori area, ma svirgola lontano dallo specchio. Altra occasione per Solow al 56′: Fuselli scende a sinistra scarica su Tombola che di prima serve la canadese che calcia alzando di pochissimo sopra la traversa. Al 57′ Boni mette in mezzo un’invitante palla bassa, ma Fuselli non aggancia e la palla sfila sul fondo. Al 62’ il Pink Bari accorcia le distanze grazie ad un colpo di testa di Parascandolo che, lasciata sola, sorprende Gritti sfruttando al massimo un cross proveniente da calcio di punizione. Al 67′ occasione per Sardu, che però gira troppo alto l’assist creatosi con l’uscita di Piazza di pugni. Sul ribaltamento di fronte Santoro decide di calciare in porta, alzando sopra la traversa, invece di servire una delle due compagne libere sulla sua destra. Passa solo un minuto e l’occasione è del Fimauto con Marta Mason: l’attaccante, entrata al posto di Riboldi, vince di forza il confronto con la sua diretta marcatrice ed eludendo l’uscita di Piazza serve Fuselli sola in mezzo all’area che appoggia in rete per il 4 a 1 clivense. Il Bari non ci sta e stringe il Fimauto nella propria metà campo. Al 69′ Pinna in mezza girata alza il pallone di poco sopra la traversa. Al 75′ l’arbitro annulla per fuorigioco un gol di Vivirito. La Pink insiste, ma il Fimauto è ben messo in campo e riesce a sventare le incursioni delle pugliesi fino all’87 quando Pinna di testa segna la seconda rete per le padrone di casa. Ma il tempo è troppo poco per tentare la rimonta e il Fimauto si porta meritatamente a casa tre importantissimi punti.

Il prossimo appuntamento sarà Sabato prossimo, 17 Marzo, con la sfida casalinga contro il Sassuolo. Calcio d’inizio alle ore 15 allo Stadio Olivieri di via Sogare.

Pink Bari – Fimauto Valpolicella  2-4

Pink Bari: 12 Piazza, 27 Santoro, 21 Ceci, 19 Quazzico, 33 Novellino, 23 Soro, 15 Serturini, 7 Vivirito, 16 Cangiano, 11 Parascandolo, 93 Pinna. A disposizione : 1 Aprile, 5 Groff, 32 Di Bari, 6 Montemurro, 92 Marrone, 98 Manno, 18 Rogazione, 10 Strisciuglio. Allenatore: Roberto D’Ermilio

Fimauto Valpolicella: 1 Gritti, 21 Mascanzoni Da., 7 Mascanzoni De., 27 Bissoli, 8 Carradore, 4 Solow, 2 Riboldi, 77 Sardu, 9 Fuselli, 10 Boni, 11 Tombola. A disposizione: 26 Visentini, 23 Faccioli, 19 Mason, 18 Montecucco, 5 Salamon, 3 Varriale, 32 Coppola. Allenatore: Diego Zuccher

Arbitro: Sig. Oscar Ozzela di Benevento
Reti: 24′ Solow, 30′ Boni, 37′ Solow, 62′ Parascandolo, 68′ Fusell, 88′ Pinna
Ammonizioni: 46′ Tombola, 62′ Carradore, 84′ Soro, 90′ Carradore espulsa per doppia ammonizione
Sostituzioni: 45′ Coppola per Mascanzoni (FV), 45′ Manno per Cangiano (PB),45′ Strisciuglio per Quazzico (PB), 61′ Mason per Riboldi (FV), 73′ Faccioli per Fuselli (FV), 79′ Rogazione per Serturini (PB)

Credit Photo: BPE Agenzia Fotografica Verona

Real Meda a Riozzo, Giulia Ragone: “Periodo pausa Nazionali critico…Ci si ferma troppo”

Lungo periodo senza Campionato per il Meda che causa Nazionali ha visto due giornate di sosta. L’ultima partita ufficiale giocata era stata quella contro la Torres Femminile che ha visto le pantere trionfare guadagnandosi i tre punti e confermando il quarto posto in classifica. Durante queste successive settimane gli allenamenti di mister Gianni Zaninello e del suo staff non si sono fermati nonostante alcune assenze. Serena Landa dopo l’operazione alla spalla ha ripreso ad allenarsi in differenziato, mentre Anita Coda è stato impegnata in Azzurro dopo ricevuto la convocazione per il Torneo di La Manga in Spagna con la Nazionale Femminile Under 19.

Il focus della società e delle giocatrici è sempre lo stesso: rimanere nelle prime tre entro la fine del Campionato per la riforma della prossima stagione, quindi gli errori da qui in poi saranno letali a partire dalla sfida di domenica contro la Riozzese.

La centrocampista del Real Meda Giulia Ragone fa un punto della situazione tracciano il bilancio dall’inizio del Campionato, al momento transitorio dovuto alla pausa dei Nazionali e alla ripartenza in vista di Riozzo:
“Per quanto riguarda il Campionato siamo partite molto bene, poi dopo il pareggio con le Azalee abbiamo fatto un mesetto difficile, portando a casa pochi punti e ci ha un po’ tagliato le gambe; perché abbiamo perso punti importanti che alla fine del campionato potrebbero fare la differenza. Finito il girone di andata ci siamo rimesse in carreggiata per il nostro obiettivo che è quello di rimanere nelle prime tre e abbiamo ricominciato a macinare punti, abbiamo ritrovato l’armonia e la sintonia in campo che avevamo all’inizio.
Il periodo di pausa Nazionale secondo me è sempre “critico” perché ci si ferma troppo e soprattutto in un momento delicato come questo della stagione. Parlando per noi è stato a sfavore perché una volta che ingrani e trovi il giusto ritmo il doverti fermare obbligatoriamente ti rallenta inevitabilmente.
Ma ripartiamo dalla grinta, dalla convinzione dei nostri mezzi e di noi stesse che ci hanno accompagnate nelle ultime partite e dalla voglia di portare a casa i 3 punti contro una squadra ostica come la Riozzese.”

L’incontro tra Riozzese e Real Meda è in data domenica 11 marzo alle ore 15.00 a Cerro del Lambro – Frazione Riozzo (MI), “Campo Comunale” in via VI Novembre 2.

Credit Photo: Pagina Instagram di Giulia Ragone

Il Tavagnacco sbanca Roma: Res battuta 2 a 0

La vittoria del Tavagnacco a Roma per 2 a 0 porta la firma di Paola Brumana e di Veronica Benedetti. Sono state loro a stendere la Res Roma negli ultimi cinque minuti di un match che pareva essere destinato a terminare sullo 0 a 0. Tre punti meritati, soprattutto per quanto visto nel primo tempo, che consentono alle friulane di mantenere il terzo posto in vista della sfida con la concorrente diretta Fiorentina, in programma sabato 17 marzo al Comunale di via Tolmezzo.

Parte meglio la Roma, ma con il passare dei minuti è il Tavagnacco e guadagnare campo, rendendosi pericoloso al 23’ con Erzen (la slovena è stata schierata da mister Marco Rossi come prima punta) poi al 24’ con Camporese, che per poco non trasforma in rete un invitante cross di Mascarello. Al 25’ è la cuneese del Tavagnacco a sfiorare la rete e un minuto dopo, al 26’, tocca a Catena rendersi pericolosa al termine di un’azione prolungata della squadra. Al 31’ discesa sulla fascia destra di Erzen che serve Mascarello, ma il tiro al volo della centrocampista gialloblu va fuori. Al 35’ si vede in avanti la Roma con un tiro fuori misura. Al 38’ è Brumana a impensierire Pipitone con una semirovesciata e qualche minuto dopo, ancora la numero 1 della Res Roma è determinante per evitare il vantaggio del Tavagnacco, con una super uscita su Erzen. Il primo tempo si chiude con un ultimo tentativo della Res.

La ripresa vede le due squadre fronteggiarsi a campo aperto, con la Roma che tenta di trovare la via del gol prima con Labate poi con Coluccini. In quest’ultimo caso Ferroli toglie le castagne dal fuoco per la difesa friulana, parando una palla che stava per infilarsi nel sette. Il Tavagnacco non molla e al 70’ ci prova con Frizza, ma senza fortuna. Al 72’ è Mascarello a cercare la via del gol, ma la conclusione viene parata. Dopo un tiro della Res, è Brumana a trovare la via della rete, all’84’, con una bella conclusione a fil di palo. Per lei si tratta della nona marcatura stagionale. Al 91’ c’è gloria anche per Benedetti, subentrata a un’acciaccata Camporese, brava a finalizzare un assist di Brumana. Per l’attaccante numero 46 è il primo gol in questo campionato.

«Abbiamo giocato un ottimo primo tempo – afferma al termine del match Marco Rossiho visto l’atteggiamento giusto da parte delle ragazze. Non siamo state a guardare ma abbiamo cercato di fare la partita. Anche dal punto di vista tattico sono soddisfatto: ho visto delle cose buone».


RES ROMA – UPC TAVAGNACCO 0-2
RES ROMA: Pipitone, Romanzi, Picchi, Coluccini, Fracassi, Lommi, Labate, Ciccotti, Greggi (Savini), Nagni, Simonetti. All. Melillo
UPC TAVAGNACCO: Ferroli, Martinelli, Frizza, Mella, Brumana, Tuttino, Cecotti, Erzen, Catena, Mascarello, Camporese (Benedetti). All. Rossi
ARBITRO: Mirabella di Napoli
MARCATORI:
84′ st Brumana, 91 st Benedetti
NOTE: ammonite Coluccini e Frizza

Credit Photo: http://www.upctavagnacco.com/ 

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