Scese in campo con il lutto al braccio in memoria di Davide Astori, le Azzurrine hanno subito tre gol in sei minuti, tra il 21’ e il 27’ del primo tempo, che si è concluso con la rete realizzata su rigore dal centrocampista della Juventus Arianna Caruso al 29’.
Torneo di La Manga. L’Under 19 femminile sconfitta dall’Olanda nell’ultima gara
Alessandro Santucci: “Arbitrare le donne è più bello, si vede ancora il vero gioco”
Con la passione per lo sport trasmessa dai genitori, in particolare dalla madre, Alessandro Santucci entra in contatto col mondo dello sport fin da piccolo e si spinge col tempo ad arrivare anche nel mondo del calcio femminile. Dall’annata del 61′ quando nasce, le discipline sportive e non in cui si cimenta sono svariate: pallavolo, rugby, sci, trekking, caccia fotografica, cavallo, calcio. Proprio in quest’ultima disciplina inizia a giocare con gli amici, parenti, quando comunque le società sportive non erano ancora una cosa troppo comune. Per lui il ruolo era però quello di portiere. Il tentativo di passare in un campionato della Federazione risultò invano e dopo un duro colpo in match per la salvezza, decide di passare dall’altra pare del campo. No, non quella della tribuna, ma quella dell’arbitro: “Forse sono uno dei pochi giudici di gara che viene dal ruolo di atleta. Cosa che ritengo dovrebbe essere resa obbligatoria in quanto puoi analizzare meglio svariate situazioni.”
Arbitrare non è di per sé un ruolo facile. Pensi sia ancora più difficile arbitrare nel calcio femminile quando si è uomini? Si tende ad essere più “delicati” nelle sanzioni?
Fare l’arbitro richiede impegno, aggiornamento, umiltà e lo studio di ogni gara, anche di quelle dei più piccoli perché un buon giudice di gara deve saper gestire ogni differente categoria sapendo ascoltare anche gli atleti atlete. Anche individuando il leader del team che non è mai il capitano, tranne pochi casi, come per esempio Valentina Boni del Fimauto Valpolicella Chievo Verona.
Nel campo femminile, dove tra l’altro ho allenato le portiere di un team di calcio a 5 di serie a qualche anno fa, serve essere estremamente psicologo, e usando le parole con molta accuratezza in quanto frasi che con gli uomini non provocano nulla con le donne “potrebbero” essere fraintese. Ecco perché i richiami devono essere gesti diversamente e questa all’inizio potrebbe essere una difficoltà.
Per quanto mi riguarda bisogna comunque concentrarsi e non come vedo in campionato sottovalutare gli incontri dato che si fanno designazioni di arbitri della Categoria Eccellenza e sporadicamente fino alla Serie D. Questo è un punto dove i vertici del calcio femminile dovrebbero insistere.
Recentemente hai arbitrato l’amichevole tra due squadre di Serie A femminile: Atalanta Mozzanica vs Fimauto Valpolicella Chievo Verona. Com’è arbitrare alcune delle giocatrici più importanti sul territorio italiano?
Per quanto riguarda l’amichevole non ho avuto problemi: la mia arma del richiamo ha funzionato al meglio anche perché una ragazza, una donna carica di agonismo quando gli sventoli il cartellino ha una reazione diversa del tipo: “Ma che stai scherzando?! Ma davvero?!”; alcune invece fanno segni con il braccio e queste reazioni le hanno le più esperte.
Credi che il calcio femminile sia in forte crescita?
Il calcio femminile ha delle enormi potenzialità, ma deve uscire dalla nicchia dove ancora è chiuso nella massima serie e dove le atlete si conoscono tutte ed alcune girano da una società all’altra.
Anche il fatto di arbitrare per le donne è forse un pregiudizio forte, perché spesso si sente dire che le donne di calcio non ne capiscono. È comunque in crescita anche il numero di donne arbitro in italia?
Non è vero che le donne non capiscano di calcio, si devono solo raffinare magari con l’aiuto di qualche giudice di gara disponibile a serate tecniche oppure a spiegazioni di base, cosa che mi è già capitata con il maschile.
Credo altresì che i tempi siano maturi per l’esordio di un arbitro donna nella massima serie come è accaduto nel Nord Europa.
Meglio arbitrare nel femminile o nel maschile? Perché?
Arbitrare le donne è più bello si vede ancora il vero gioco, il rispetto tra avversari e dove si accetta che l’arbitro può sbagliare.
Come mai hai iniziato ad arbitrare?
Ho conosciuto il vostro mondo ai tempi di Carolina Morace e Patrizia Panico, ma ora collaboro con giustizia sportiva degli enti di promozione sportiva (UISP) dopo aver fatto il coll esterno della alta corte di giustizia
Per il resto ho il patentino per arbitrare le gare per non vedenti e ipovedenti e quando posso do una mano come giudice di gara ai miei meravigliosi ragazzi e ragazze dello “SpecialOlympcs”. Cosa che ha fatto sì che il Presidente Napolitano mi facesse Cavaliere della Repubblica.
Un grande ringraziamento all’arbitro Alessandro Santucci a cui auguriamo un grande in bocca al lupo per il futuro e per i suoi prossimi incontri da dirigere!
Credit Photo: BPE Agenzia Fotografica Verona
Una Barbie calciatrice per la Festa della Donna: Sara Gama
Il famoso brand di giocattoli Barbie ha recentemente rilasciato una collezione tutta nuova e ispirata a persone reali per festeggiare la Giornata Mondiale delle Donne l’8 marzo. Le personalità femminili a cui rendere omaggio corrispondono ai canoni di donne del presente e passato che rompendo gli schemi classici sono diventate una fonte di ispirazione per la prossima generazione di ragazze. Così nasce la collezione Shero Dolls e l’hashtag #MoreRoleModels
Tra le nuove Barbie compare una calciatrice: Sara Gama, capitano della Juventus Women e della Nazionale Femminile, membro della Federazione e impegnata nello sviluppo del calcio femminile nel mondo.
“As a brand that inspires the limitless potential in girls, Barbie will be honoring its largest line up of role models timed to International Women’s Day because we know that you can’t be what you can’t see,” ha affermato Lisa McKnight, vice presidente e general manager di Barbie “Girls have always been able to play out different roles and careers with Barbie and we are thrilled to shine a light on real life role models to remind them that they can be anything.”
La collezione – Barbie® Honors Global Role Models
Honoring 14 modern-day role models
Patty Jenkins, Filmmaker, USA
Chloe Kim, Snowboarding Champion, USA
Bindi Irwin, Conservationist, Australia
Nicola Adams, Boxing Champion, UK
Çağla Kubat, Windsurfer, Turkey
Hélène Darroze, World-Renowned Chef, France
Hui Ruoqi, Volleyball Champion, China
Leyla Piedayesh, Designer and Entrepreneur, Germany
Lorena Ochoa, Professional Golfer, Mexico
Martyna Wojciechowska, Journalist, Poland
Sara Gama, Soccer Player, Italy
Xiaotong Guan, Actress and Philanthropist, China
Yuan Tan, Prima Ballerina, China
Vicky Martin Berrocal, Entrepreneur and Fashion Designer, Spain
Inspiring Women™ Doll line series
Amelia Earhart, Pilot
Frida Kahlo, Artist
Katherine Johnson, Mathematician
Qui il link ufficiale del lancio della collezione: https://barbie.mattel.com/en-us/about/role-models.html
Credit Photo: ©2017 Mattel
Brescia Femminile: amichevole “americana” a Paratico
Il Brescia Calcio Femminile si è allenato martedì al campo sportivo De Paoli di Sant’Eufemia. Al soldo di mister Piovani anche diversi elementi della Primavera e della formazione Allieve, che hanno permesso al tecnico un lavoro maggiore con il pallone.
Mercoledì 7 marzo alle ore 16 a Paratico la squadra con molti innesti della Primavera affronterà una gara amichevole contro una rappresentativa statunitense dell’università della Virginia.
Alle 17 ora locale, invece, la Nazionale italiana (con sei leonesse) affronta la Spagna nella storica finale di Cyprus Cup.
Da giovedì inizieranno a rientrare tutte le giocatrici impegnate con le nazionali per chiudere la settimana di preparazione alla sfida di campionato contro la Fiorentina, prevista per domenica 11 marzo alle ore 14.30 al Club Azzurri.
Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/
Europei femminili Under 17: guida al turno elite
Il turno elite del Campionato Europeo Under 17 UEFA femminile inizia giovedì e decreterà le squadre che andranno in Lituania per la fase finale.
• Le sette vincitrici dei gironi raggiungeranno la Lituania alla fase finale, in programma dal 9 al 21 maggio.
• Le prime tre classificate alla fase finale si qualificheranno per la Coppa del Mondo FIFA Under 17 femminile 2018, in programma dal 13 novembre all’1 dicembre in Uruguay.
I gironi
Gruppo 1 (23–29 marzo): Olanda*, Belgio, Portogallo, Romania
Gruppo 2 (22–28 marzo): Svezia, Francia*, Scozia, Finlandia
Gruppo 3 (8–14 marzo): Spagna, Danimarca, Russia, Israele*
Gruppo 4 (23–29 marzo): Ungheria*, Serbia, Repubblica Ceca, Italia
Gruppo 5 (25–31 marzo): Inghilterra, Norvegia*, Svizzera, Slovenia
Gruppo 6 (19–25 marzo): Austria, Polonia, Bosnia-Erzegovina*, Turchia
Gruppo 7 (22–28 marzo): Germania* (campione in carica), Repubblica d’Irlanda, Islanda, Azerbaigian
*Nazione ospitante
• Azerbaigian e Israele partecipano a questo turno per la prima volta; Bosnia-Erzegovina, Finlandia, Ungheria, Romania, Russia, Slovenia e Turchia non hanno mai raggiunto la fase finale.
• La Germania insegue il terzo titolo consecutivo, il settimo in totale. La Spagna, che dopo l’ampliamento a otto squadre nel 2013/14 ha sempre raggiunto la finale, ha vinto la competizione tre volte, mentre la Polonia è l’unica altra squadra campione.
Credit Photo: ©Sportsfile
In vendita i biglietti per la finale di Women’s Champions League
Sono in vendita i bligetti per la finale della UEFA Women’s Champions League a Kyiv (Kiev – capitale Ucraina).
Dove: “Valeriy Lobanovskiy Dynamo Stadium” – Kyiv (Kiev)
Quando: 18:00CET (19:00 ora locale), giovedì 24 maggio
Biglietti disponibili a questo link: https://esport.in.ua/en/UWCLF2018
Prezzi
Tribune: UAH100 (circa €3.20)
Curve: UAH70 (circa €2.35)
La vendita dei biglietti è stata inaugurata al quartier generale della Football Federation of Ukraine (FFU), dal presidente della FFU Andrei Pavelko, dal capo della unità del calcio femminile UEFA Nadine Kessler (vincitrice del trofeo col Wolfsburg nel 2013 e 2014) e dall’ambasciatrice della finale 2018, la nazionale ucraina Iya Andrushchak.
Credit Photo: ©FFU
Nazionale Under 17 Femminile: verso la Fase Elite europea in Ungheria. Azzurrine al lavoro a Coverciano
La Nazionale Under 17 Femminile è al lavoro a Coverciano, uno stage di preparazione in vista dell’impegno nella Fase élite del Campionato Europeo in programma dal 23 al 29 marzo in Ungheria, con le Azzurrine chiamate ad affrontare la nazionale padrona di casa e le pari età di Serbia e Repubblica Ceca.
Il tecnico Massimo Migliorini ha convocato 21 calciatrici, che hanno iniziato ieri la preparazione con una doppia seduta di lavoro. Domani allenamento solo al mattino; nel pomeriggio, l’Under 17 farà visita alla camera ardente allestita presso il Centro tecnico Federale per l’ultimo saluto a Davide Astori.
Nel gruppo azzurro sono state inserite tre ragazze, Beatrice Beretta, Chiara Mele e Veronica Battelani, che hanno ben figurato in occasione del torneo UEFA disputato nei giorni scorsi in Portogallo dalla Nazionale Under 16 di Nazzarena Grilli e che ha visto le Azzurrine piazzarsi al 2° posto alle spalle dell’Olanda.
L’elenco delle convocate
Portieri: Beatrice Beretta (Juventus), Camilla Forcinella (AGSM Verona);
Difensori: Paola Boglioni (Brescia), Heden Corrado (Res Roma), Elisa Donda (Tavagnacco), Chiara Mele (Fortitudo Mozzecane), Angela Orlando (Res Roma), Chiara Pucci (Bayern Monaco), Francesca Quazzico (Pink Sport Time), Chiara Ripamonti (Inter Milano);
Centrocampiste: Veronica Battelani (Riccione), Melissa Bellucci (Jesina), Benedetta De Biase (Napoli), Diana Marcellino (Frankfurt), Marta Morreale (Fiorentina Women’s), Martina Tomaselli (Brescia);
Attaccanti: Asia Bragonzi (Inter Milano), Teresa Fracas (Ligorna), Caterina Fracaros (Tavagnacco), Maria Grazia Ladu (Sassari Torres), Sara Tamborini (Azalee).
Staff – Allenatore: Massimo Migliorini; Vice allenatore: Nazzarena Grilli; Segretario: Daniela Censini; Preparatore atletico: William Botter; Preparatore dei portieri: Cesare Cipelli; Medico: Lorenzo Proietti; Fisioterapista: Daniele Frosoni.
Credit Photo: http://www.figc.it/
We Play Strong, il nuovo progetto UEFA su Youtube: le calciatrici si raccontano
La UEFA ha elaborato un nuovo progetto digitale per avvicinare i giovani al mondo del calcio femminile, per farlo ha scelto quattro atlete che quotidianamente girano i loro vlog: Lisa Evans (Arsenal), Eunice Beckmann (Basilea), Sarah Zadrazil (Turbine Potsdam) e Laura Feiersinger (Sand). I vlog sono video-blog prodotti dalle calciatrici che raccontano aspetti della loro vita calcistica, ma non solo: è un modo per dare al pubblico un esclusivo dietro alle quinte della loro routine sportiva, allenamenti e partite, e quotidiana in generale.
I video vengono caricati settimanalmente sul canale Youtube “WePlayStrong“.
Qui di seguito il pensiero di 2 testimonials:
Lisa Evans, giocatrice dell’Arsenal: “Il calcio è una parte importante della mia vita e spero che rivelando dettagli degli allenamenti e del giorno della partita riusciremo ad ispirare sempre più ragazze a prendere in mano una palla e a divertirsi con questo sport”.
Sarah Zadrazil, giocatrice del Turbine Potsdam: “Sono entusiasta di far parte di questo progetto che rivela chiaramente cosa significa essere una giocatrice professionista di calcio. L’allenamento e le partite rivestono sicuramente un ruolo fondamentale ma non sono le uniche cose, ci sono aspetti altrettanto importanti come la cura della dieta e della forma fisica che si ritrovano nei video. Spero che le ragazze che li guarderanno li troveranno interessanti e di ispirazione”.
Credit Photo: Pagina Facebook We Play Strong
Torino Cf, Mister Fabrizio Crepaldi alla guida della Serie B
Un nuovo investimento tecnico per sviluppare e potenziare la qualità della società e dell’addestramento è stato disposto dal Presidente Roberto Salerno, impegnato in questa direzione da sempre come testimoniano gli ultimi 10 anni di Presidenza granata fatti di tanti sacrifici e di sforzi importanti.
In questi giorni è stato ingaggiato Mister Fabrizio Crepaldi, classe 1956, ex calciatore di Serie D ed oggi allenatore esperto, formatosi insieme al collega e mentore Veniero Pari, alla corte di Ercole Rabitti. Tanti anni di panchina in società di “rango” come il Barcanova, Pinerolo, Giaveno etc.
Il Presidente Salerno ha voluto affidargli la 1° Squadra, per un finale di campionato di forza e di prospettiva e per una iniezione di entusiasmo e di ambizione per tutte le ragazze granata. A lui va l’augurio di tutta la società per un buon lavoro e di un tradizionale “in bocca al lupo”.
Credit Photo: Torino Calcio Femminile – Pagina Facebook
Rinviata per lutto la gara Primavera tra Fiorentina Women’s e Grifo Perugia
La gara tra le formazioni Primavera di Fiorentina e Perugia, in programma per mercoledì 7 marzo alle ore 18, è stata rinviata a data da decidersi per il lutto di Davide Astori che ha colpito la società gigliata.
Il match sarà un vero e proprio spareggio per l’accesso alle fasi nazionali. Sabato le cugine dell’Empoli Ladies hanno infatto battuto allo scadere 3-2 il Perugia, regalando di fatto alle viola la chance per passare il turno.
La classifica al momento vede il Perugia in testa a 40 punti, la Fiorentina seconda a 38 e l’Empoli in terza posizione a 37 punti. sarà dunque lo scontro tra Fiorentina e Perugia (ultimo match dell’ultima giornata) a sancire la squadra vincitrice del girone interregionale Toscana/Umbria che si qualificherà per le Fasi Nazionali del Campionato Femminile Primavera.
Credit Photo: http://it.violachannel.tv/















