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Nazionale Femminile: il 10 aprile a Ferrara il match con il Belgio, le informazioni per ritirare i biglietti

Ferrara si prepara a diventare ‘Città Azzurra’. Martedì 10 aprile (ore 18) lo Stadio ‘Paolo Mazza’ ospiterà infatti l’incontro tra la Nazionale Femminile e il Belgio valido per le qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA di Francia 2019.

L’ingresso allo stadio sarà gratuito e i biglietti omaggio potranno essere ritirati presso i botteghini posti sul lato della Tribuna Sud dello stadio ‘Paolo Mazza’ (Corso Piave – lato via Ortigara) da sabato 7 a lunedì 9 aprile (dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30) e nella giornata di martedì 10 aprile (dalle ore 13 alle 19).

I tifosi del Belgio potranno richiedere i tagliandi per assistere al match al seguente indirizzo clicca qui

Credit Photo: http://www.figc.it/

Serie A: Sassuolo-Ravenna Woman si gioca domenica 11 Marzo

La quindicesima giornata di Serie A Femminile tra Sassuolo Calcio e Ravenna Woman (in programma sabato 10 marzo) verrà disputata domenica 11 marzo alle ore 15.45 allo Stadio Mirabello di Reggio Emilia.

Il match verrà trasmesso in diretta su RaiSport.

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

Giusto un paio di cose che non vanno nel calcio femminile…

Spiace dirlo, ma questo 2018 non è cominciato nel migliore dei modi per il calcio femminile in Italia. Come faccio a dirlo? Perchè ci sono due segnali grandi, evidenti e preoccupanti in tal senso.

Partiamo dal primo, le partite in diretta su RaiSport. Il canale 68 del digitale, a partire dal 2 dicembre, ha trasmesso una partita a settimana della Serie A Femminile in diretta dopo l’accordo raggiunto fra il direttore di Rai Sport Gabriele Romagnoli e il dg della FIGC Michele Uva. Le gare, con la telecronaca di Antonello Orlando e il commento tecnico di Patrizia Panico, purtroppo hanno avuto più di un problema: dopo l’esordio sventurato di Juventus-Brescia, altre due gare, ovvero Verona-Ravenna e Tavagnacco-Brescia, sono state trasmesse in differita e non in diretta. La Rai, quando capitò il primo caso, tramite bocca di Maurizio Losa, vicedirettore di Rai Sport con delega ai palinsesti, si scusò dicendo che “abbiamo chiuso un accordo con la Federazione per trasmettere le restanti partite della serie A e crediamo fortemente che il calcio femminile abbia pari dignità non solo del calcio maschile, ma degli altri sport che trasmettiamo. Ovviamente ci dispiace avere iniziato con questa “finta diretta” ma siamo fiduciosi per le prossime partite, perché da programmazione non dovrebbero esserci più due dirette “forti” ravvicinate.” Si vede che qualcosa non è andata per il verso giusto, visto che parliamo del 50% delle partite interessate dalla diretta che hanno dovuto essere trasmesse in differita, una percentuale purtroppo non di poco conto.

Il secondo segnale è il main sponsor della Serie A Femminile. A settembre scorso la FIGC ufficializzò, al Foro Italico a Roma, la presenza di uno sponsor per la Serie A Femminile, “I Dolci Sapori”, una realtà artigianal-industriale nata a Busto Garolfo (Milano) e attiva nel campo della pasticceria e del cake design. Quando fu presentato questo sponsor, Sibilia e Morgana dissero di credere “di aver imboccato il sentiero giusto”. Passano solo tre mesi e, con sentenza n. 153/2017 del 07/12/2017, è stato dichiarato dal Tribunale di Busto Arsizio (VA) il fallimento di “I Dolci Sapori srl” e il 2 marzo è stato stabilito il termine entro il quale insinuarsi al passivo. Ad oggi non c’è stata nessuna comunicazione della LND in merito e la Serie A Femminile continua a portare il logo e pubblicizzare un’azienda fallita. Nel frattempo Chiara Martinoli, la giornalista del sito calciofemminileitaliano.it, ha cercato di intervistare i responsabili della LND a riguardo e ha ottenuto dal vice segretario della Lega, Mariangela D’Ezio, questa risposta: “L’unica cosa che sono autorizzata a dire è che sono in corso una serie di approfondimenti di natura legale. Non posso andare oltre perché non ho elementi in tal senso”. Le tifoserie della Juventus Women, della Fiorentina Women’s Football Club e dell’ A.C.F. Brescia Calcio Femminile hanno deciso di contestare sugli spalti la cosa per difendere la passione e il movimento e crediamo sia una reazione civile e legittima.

Detto questo, cosa potrà succedere? L’unica cosa è sperare che non ci siano più incidenti di percorso con le dirette di RaiSport e vedere come si evolve legalmente la vicenda dello sponsor “I Dolci Sapori”, destinata ahimè a una triste fine già annunciata. Certo è che non sono questi gli auspici che il calcio femminile sperava e, diciamo noi, meritava. Vediamo se, in corso d’opera, si riesce a migliorare questa situazione di disagio. Noi lo speriamo e per un semplice motivo: il calcio femminile ne ha bisogno.

Credit Photo: Federica Scaroni

Martina Rosucci si racconta a Marca: “Voglio scrivere la storia con questa maglia”

Martina Rosucci, centrocampista bianconera e della nazionale italiana, è stata intervistata dal quotidiano spagnolo Marca e grazie alle sue prestazioni in campo viene considerata una delle atlete simbolo del calcio femminile italiano.
Nell’intervista la calciatrice si racconta a tuttotondo, a partire da come si è avvicinata al mondo del pallone: “Penso di essere sempre stata una calciatrice, quando ero una bambina calciavo tutto e ho capito che volevo fare il calciatore quando ho visto il mio fratello gemello Matteo allenarsi. Mi ha detto ‘Vieni e prova con noi’ e da allora non ho lasciato il campo“.
La centrocampista spiega inoltre il passaggio alla Juventus Women e dei progetti condivisi con tutta la squadra: “Essere qui, per me che sono sempre stata una tifosa bianconera, è un sogno. Non ho avuto dubbi. Anche se di motivi per lasciare il Brescia non ne avevo, stavo benissimo. Però questo è l’avverarsi del desiderio che avevo da bambina. Voglio scrivere la storia con questa maglia. Il movimento femminile ha preso credibilità e speranza con l’investimento fatto dalla Juventus. L’obiettivo è raggiungere presto l’Europa per raggiungere la Champions“.
Conclude l’intervista parlando di due grandi bandiere bianconere, Claudio Marchisio e Alessandro Del Piero. L’attuale centrocampista bianconero “è il motivo per cui porto la maglia numero 8. Per me è il simbolo della Juventus“, infine per Alessandro Del Piero spende parole di ammirazione: “Mi ha fatta innamorare del calcio. É il mio idolo per tutto quello che ha fatto vedere sul campo e fuori“.

Credit Photo: Antonio Elia Photographer

Res Roma, Flaminia Simonetti pronta a tornare in campo

Centrocampista dotata di classe e visione di gioco, tanto elegante da meritarsi il soprannome di “principessa”, Flaminia Simonetti è pronta a tornare in campo dopo un infortunio al braccio che le ha fatto saltare le ultime due gare. Ha fatto tutta la trafila con le Nazionali giovanili fino ad approdare alla Maggiore, e con la Res Roma è stata la protagonista dei tre scudetti Primavera vinti dalla società giallorossa. In questa intervista ci parla del suo rientro, della corsa salvezza, dell’importanza di mister Fabio Melillo nella Res Roma e della sua esperienza in Nazionale.

Ciao Flaminia, partiamo con le tue condizioni fisiche. Hai saltato le ultime due gare, a che punto è la fase di recupero?
Da lunedì sono tornata ad allenarmi a pieno con la squadra. Diciamo che non è stato un periodo semplice, nonostante il mio infortunio possa risultare stupido e banale invece mi ha tenuto diverso tempo lontana dal campo. Comunque, ho continuato a mantenermi in forma allenandomi in palestra e a secco sul campo e sono sulla strada giusta per tornare ai livelli di prima.

Nelle ultime due gare due sconfitte di misura per la Res Roma contro due grandi avversari: come giudichi questi due match che hai vissuto dalla tribuna?
Ho seguito le mie compagne dalla tribuna e nonostante ciò ho cercato di far sentire la mia voce, il mio aiuto ed il mio supporto. Devo dire che con la Juventus hanno fatto una gran partita, con in alta concentrazione fisica e mentale per tutti i 90 minuti. Questa sconfitta ci sta stretta perché hanno lottato unite fino all’ultimo. Mentre con il Mozzanica c’è stata un po’ di sfortuna, abbiamo preso gol su calcio di rigore e negli ultimi minuti abbiamo avuto una grande chance per pareggiare che è andata sfumata. 

In cosa dovete migliorare per raggiungere la salvezza?
Io penso che per raggiungere la salvezza dobbiamo cercare di non fare e di limitare gli errori. Bisogna giocare sempre l’una per l’altra, solo così riusciremo a dare del filo da torcere a tutte, anche alle big.

Da qualche tempo sei entrata nel giro delle convocate nella Nazionale maggiore: cosa hai imparato da questi raduni?
Entrare nel giro della nazionale è stata veramente un’emozione indescrivibile. È il sogno di tante ragazze ed è da sempre il mio. Da questi raduni ho imparato tanto, ho imparato che il sacrificio ripaga sempre, che ci vuole dedizione e continuità per raggiungere i propri obiettivi. Ho imparato a non mollare mai, a continuare a credere sempre nelle cose che prima o poi arrivano.

Si parla spesso dell’importanza dall’allenatore in una squadra: quanto e cosa vi dà mister Melillo?
Il mister è la figura fondamentale all’interno della squadra. Lui è un grande motivare, un intenditore di calcio. Ci sa spronare al momento giusto, elogiarci quando lo meritiamo e rimproverarci quando sbagliamo. Ci evidenzia sempre gli errori per evitare di ripeterli e su questo ci ha fatto crescere molto. È una persona che ti trasmette la sua passione, il suo modo di vedere il calcio, i valori che ci sono. Se ci siamo salvate per cinque anni di fila, il merito è il suo. Non saprei neanche descriverlo a parole, è una persona da vivere.

A breve le tue compagne più giovani saranno impegnate al torneo Arco di Trento: che pensi delle nuove leve giallorosse? Sapranno ripercorrere il vostro cammino?
Arco di Trento è una competizione molto bella a livello di primavera. La Res Roma è una società che da sempre punta sulle giovani, infatti già molte di queste sono presenti in prima squadra. Le ragazze però devono avere voglia di crescere e rispettare i propri step senza avere troppa fretta. Ci sono molte ragazze che si allenano già in prima squadra e stanno sulla strada giusta, adesso sta a loro e alla loro testa decidere chi diventare.

Ginevra Lo Vecchio, Empoli Ladies: “L’esordio in Serie A è stato bellissimo”

Ginevra Lo Vecchio è nata nel 1999 a Cecina, in provincia di Livorno. Lo Vecchio è una delle attaccanti della Primavera dell’Empoli Ladies guidata da mister Mario Nicoli. In questa stagione ha messo a segno ben 25 gol. Molte di queste reti sono state decisive per il successo della formazione azzurra, sia nelle partite di Campionato, sia in occasione del 23° Torneo Regionale Giacinto Zoli, quando una doppietta di Lo Vecchio ha permesso alle giovani Ladies di battere in finale la Rappresentativa Toscana per 3 a 2 ed essere premiate dal Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani. La giovane calciatrice si sta facendo notare anche nella Prima Squadra di mister Pistolesi: ha esordito in Serie A nell’ultima gara di campionato con la Juventus Women al Training Center di Vinovo.

Ciao Ginevra, cominciamo dalla partita con la Juventus. Ci puoi raccontare il tuo debutto nella massima categoria?
L’esordio in Serie A è stato bellissimo, un insieme di emozioni che non scorderò mai. Debuttare con la Juventus è stato ancora più bello. Il ricordo di quella partita rimarrà per sempre dentro di me.

Quando è iniziata la tua storia di calciatrice e che tipo di percorso hai fatto?
Ho iniziato a giocare a calcio all’età di 8 anni nella squadra maschile del Rosignano 6 Rose, poi sono stata 2 anni nel Livorno Sorgenti e adesso mi trovo qui per il secondo anno.

Parliamo della Primavera dell’Empoli Ladies. Come sta andando il vostro cammino e che finale di stagione ti aspetti?
Con la Primavera stiamo facendo un buon campionato, soprattutto a livello di crescita. Adesso ci aspettano le partite più importanti, daremo il massimo e cercheremo di rimanere nelle zone alte della classifica fino alla fine della stagione.

Come calciatrice, hai già raggiunto grandi traguardi. Qual è il prossimo sogno che vuoi realizzare?
Sono molto soddisfatta del percorso che sto facendo con questa società. Spero di arrivare a giocare in Serie A per crescere e fare una grande esperienza. Poi vedremo col tempo, non programmo niente per evitare di rimanerci male. Vado avanti così, cercando di dare sempre il meglio di me per togliermi tante soddisfazioni.

Credit Photo: Ufficio Stampa (Empoli Ladies)

Valentina Boni, Fimauto Valpolicella: “La sosta? Ci ha fermato in un momento di grande euforia”

Seconda settimana di lavoro a ritmo parzialmente ridotto per le ragazze del Fimauto Valpolicella che, visti gli impegni della Nazionale Italiana, godranno di un altro weekend di relax. Per mister Diego Zuccher è l’occasione quindi per impostare allenamenti di potenziamento fisico ma anche di recupero a livello mentale in vista dei prossimi decisivi impegni di campionato.

Una delle protagoniste, e attuale capocannoniere del Valpo con 4 reti, è il capitano Valentina Boni, una delle più raggianti al termine del derby contro il Verona Women.
“La vittoria nel derby – racconta Valentina –  è stata davvero un toccasana per la classifica e per il nostro morale; sia chiaro, lo spogliatoio è sempre stato unito e consapevole dei propri mezzi, ma quando inanelli quattro sconfitte consecutive, alcune delle quali un po’ così-così,  un po’ di scoramento subentra. Battere il Verona, nostra diretta concorrente per la salvezza, giocando bene e meritando, è stata una grande iniezione di fiducia, anche perchè ha dato seguito al successo di Empoli. Peccato sia arrivata questa sosta: ci ha fermato in un momento davvero di grande euforia e carica”.

Prosegue il numero 10 del Fimauto Valpolicella: “Un altro aspetto positivo di questo periodo, e da non sottovalutare, è il fatto che l’infermeria finalmente si è svuotata. Tranne qualche piccolo acciacco, siamo tutte disponibili. Questo, in vista dello sprint finale verso la salvezza, significa tantissimo. La classifica ad oggi ci sorride è innegabile ma, e non lo dico per scaramanzia, dobbiamo ancora fare molta strada. Ci sono ancora tante partite da giocare e tanti punti in palio. Abbiamo visto come basti poco per passare dalle stelle alle stalle. Alla ripresa del campionato giocheremo a Bari; credo sarà importante non perdere anche se, come sempre, scenderemo in campo per portare a casa l’intera posta in palio”.

“A livello personale – conclude Boni – mi sento in forma, grazie anche ad un tipo di gioco che mi permette di esprimermi al meglio. Siamo ben disposte in campo e tutte siamo disposte a sacrificarci per la compagna che abbiamo al fianco. Questo è un bel, e non scontato, segnale. Se manterremo sempre alta l’attenzione e giocheremo sempre con la massima grinta e concentrazione non falliremo il nostro obiettivo”.

La settimana del Valpo si concluderà comunque in bellezza; infatti venerdì 2 marzo le formazioni di Serie A e Primavera saranno ospiti di Aquardens, il complesso termale sito Via Valpolicella 63 a Santa Lucia di Pescantina (VR), partner ufficiale del Fimauto Valpolicella 2017-2018.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Rappresentativa territoriale U15: convocate 14 neroverdi

Il Coordinatore Federale Regionale del Settore Giovanile e Scolastico dell’Emilia Romagna, Massimiliano Rizzello, con riferimento al programma di Sviluppo dell’attività Under 15 Femminile, ha comunicato le calciatrici convocate per la seconda seduta di allenamento della Selezione Territoriale in preparazione alla Fase preliminare del torneo Nazionale U15 2017/2018 in programma nel periodo di maggio/giugno 2018. Lo stage si svolgerà mercoledì 7 Marzo a Noceto(Pr).

Quattordici le neroverdi in lista: della Primavera B Aldini, Bellamico, Binini, Pellinghelli, Remondini, Sassi, Spallanzani; delle Esordienti Mosca e Pede; della Formazione U15 Bobirneaga, Dekaj, Forti, Gibellini; infine la portierina dell’ U13 Cimorelli.

Leonesse in palestra causa neve. Giuseppe Cesari-Massimo Cellino, rimandato l’incontro

Il Brescia Calcio Femminile è stato costretto oggi ad allenarsi alla palestra TIME4FIT di via Orzinuovi a Brescia a causa delle abbondanti nevicate che hanno reso inagibile il campo sportivo De Paoli di Sant’Eufemia.

Nelle prossime ore si valuteranno, in base all’evoluzione delle condizioni meteo, modalità e orari degli allenamenti. Molte partite del settore giovanile sono a rischio annullamento e quelle di Pulcine ed Esordienti sono già state annullate.

Nel frattempo l‘atteso incontro di oggi fra il presidente del Brescia Calcio Femminile, Giuseppe Cesari, e il presidente del Brescia Football Club, Massimo Cellino, è stato rinviato a data da destinarsi per l’impossibilità di Cellino di presenziare in sede.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Settore Femminile – Spalline in Rappresentativa territoriale Under 15

Giovedì 8 marzo, presso il campo comunale “Degani-Magnan” di Badia Polesine (RO), si terrà uno stage di selezione della Rappresentativa Territoriale di Calcio femminile Under 15, in preparazione alla fase preliminare del Torneo Nazionale Under 15 2017/2018.
Ci sarà una nutrita presenza di calciatrici biancazzurre, visto che prenderanno parte al raduno ben cinque atlete: Bagieva Daria, Ferrari Giulia, Magaraggia Sofia, Pavanello Emma e Turchi Giada.
Una bella soddisfazione per mister Mossuto, che commenta così: “Sono orgoglioso per questa convocazione. Dopo mesi di lavoro della società e degli allenatori, è stato possibile fornire ragazze pronte per questa esperienza. Sono certo capiranno anche loro l’importanza di questa chiamata e spero riescano a mettere in mostra tutte le loro doti calcistiche”.

Credit Photo: www.vivaiospal.it

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