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Juventus Women-Fiorentina Women’s 2-0: Martina Rosucci manda le viola a -12 dalla vetta

La Fiorentina Women’s, dopo essere tornata al successo contro il Chievo, è stata sconfitta questa sera a Torino dalla Juventus Women per 2-0 nell’anticipo dell’8° giornata. Per le ragazze viola si trattava di una gara determinante per poter ancora alimentare le speranze di poter continuare a competere per l’assegnazione del titolo stagionale. Con questa sconfitta, infatti, considerato anche il notevole distacco dal vertice, la squadra gigliata vede complicarsi nettamente la strada che porta verso il primo posto finale.

Juventus Women – Fiorentina Womens 2-0
20’ GRAN GOL DI ROSUCCI, 1-0! L’attaccante bianconero libera un gran destro dai venticinque metri: palla all’incrocio, niente da fare per Ohrstrom.
80′ ANCORA ROSUCCI, 2-0! Altro errore di Guagni in copertura, Franssi ne approfitta per mettere al centro, pallone buono per l’8 bianconero che insacca in diagonale.

Juventus Women: Giuliani; Hyyrynen, Gama, Salvai, Boattin; Galli, Isaksen; Glionna, Rosucci, Bonansea; Franssi. A disp.: Russo, Zelem, Franco, Lenzini, Sodini, Caruso, Rood.

Fiorentina Womens: Ohrstrom; Guagni, Linari, Bartoli, Tortelli; Carissimi, Adami, Schjelderup; Bonetti, Mauro, Caccamo. A disp.: Durante, Daniel, Einarsdottir, Spord, Fedele, Rinaldi, Domi.

Credit Photo: Pagina Facebook Fiorentina Women’s FC

Juventus Women: l’ottava meraviglia

24 punti dopo otto giornate, 22 reti segnate e appena due subite: è un cammino davvero da incorniciare quello della Juventus Women di Rita Guarino, che nel big match serale della Serie A Femminile contro la Fiorentina passa 2-0 a Vinovo con la doppietta di una scatenata Rosucci.

MARTINA ROMPE GLI EQUILIBRI
Juve che parte schierata con il 4-2-3-1 con Giuliani tra i pali; Hyyrynen e Boattin come terzini; Gama e Salvai centrali di difesa; in mediana il duo Galli – Isaksen, con le mezze punte Glionna, Rosucci e Bonansea a supporto del terminale offensivo Franssi.

L’avvio di gara è molto equilibrato, con tanta solidità a centrocampo per entrambe le formazioni e uno tentativi per parte: il primo Glionna (destro rasoterra di poco a lato); il secondo per Caccamo (che calcia a lato dal limite). A sbloccare gli equilibri è Martina Rosucci con un golazo da fuori area al minuto numero 20: destro ad effetto a cercare l’incrocio dei pali, palla che si alza ingannando l’estremo difensore viola Ohrstrom e si insacca all’angolino.

Al 29′ è la Fiorentina è rendersi pericolosa con Mauro che prende palla al limite dell’area, si allarga e calcia un destro ad incrociare che termina di poco a lato del primo palo; la Juve risponde con Glionna, che per poco non riesce ad approfittare di un malinteso nella difesa viola, con Tortelli che riesce all’ultimo a rilanciare dopo un passaggio avventato di Ohrstrom.

Sul finale ci prova anche Isaksen con un mancino dalla distanza, che termina a lato: il risultato non cambia e si va a riposo sull’1-0 in favore della Juventus.

GALLI SULLA TRAVERSA, POI SALE ANCORA IN CATTEDRA ROSUCCI
Partono bene le viola nella ripresa, con una conclusione angolata di Bonetti che va a fil di palo, deviata provvidenzialmente dalla difesa bianconera in corner. Su sponda bianconera, è Bonansea a calciare su punizione dalla sinistra, con una staffilata potente che non trova la porta e a ripetersi pochi secondi dopo con un mancino ad incrociare, a lato di circa un metro, su ottimo suggerimento di Glionna.

L’occasione più clamorosa per la Juve arriva al minuto 70: calcio d’angolo dalla sinistra che trova Galli indisturbata, pronta a colpire di testa trovando la traversa. Sul ribaltamento di fronte, è la Fiorentina a cercare il pareggio con la conclusione potente di Caccamo alta sopra la traversa.

Al 74′ ci prova Franssi, che approfitta di un pallone maldestro all’indietro e si lancia verso la porta, trovando l’uscita di Ohrstrom fuori dall’area coi piedi, brava a neutralizzare l’occasione. E’ un bel momento per la Juve, che capitalizza all’80’ trovando il raddoppio che, di fatto, chiude la partita: iniziativa personale di Franssi che si incunea sulla sinistra, si porta a spasso il difensore e crossa un pallone teso e rasoterra che trova Rosucci pronta sul secondo palo a controllare e calciare un pallone imparabile a mezza altezza che vale il 2-0.

Pochi secondi dopo le bianconere hanno un’occasione d’oro per il tris: incursione impetuosa di Franssi che lancia Bonansea in profondità, con la conclusione sul primo palo che termina sull’esterno della rete. Il terzo gol non arriverà, ma al triplice fischio le ragazze di Ria Guarino possono festeggiare la conquista di altri tre punti d’oro e una vera e propria prova di forza al cospetto della squadra che si era presentata a Vinovo con lo Scudetto cucito sul petto.

Credit Photo: Juventus Women

Fiorentina Women’s, Mauro: “Partita con la Juve come una finale”

Questa sera la Fiorentina Women’s affronterà la Juventus (diretta su Rai Sport alle 20.45). Su La Nazione troviamo un’intervista all’attaccante viola Ilaria Mauro: “Non sono di Firenze ma sono qui da un anno e mezzo e mi sento sempre più fiorentina: so perfettamente quanto conti questa partita, quindi dovremo mettercela tutta. Loro meritano la prima posizione, ma il campionato è lungo: ora che non abbiamo più la Champions, e che sono arrivate due nuove giocatrici (Schjelderup e Spord, ndr), possiamo giocarcela. Nuovo campionato per noi dopo il 4-0 al Chievo? Lo spero. Nei primi due mesi abbiamo avuto tantissimi impegni, e li abbiamo affrontati con una rosa più ristretta rispetto all’anno scorso, e con le nuove arrivate che dovevano integrarsi. Ora abbiamo riacquistato fiducia e serenità, e andremo a Torino a giocarci una finale: una vittoria ci avvicinerebbe alla vetta, una sconfitta invece sarebbe un macigno. Secondo me possiamo lottare per rivincere lo scudetto: quest’anno facciamo più fatica, ma sicuramente non molliamo. Con la Juve sarà il primo step: dobbiamo vincere, non c’è nient’altro da fare.”

Credit Photo: Ramella Fazzari Fotografia

Torres – Orobica anticipata alle 14:00, visite alla scuola media n.12 per mandare il bullismo #InFuorigioco

La Società ASD FC Sassari Torres Femminile comunica a tutti gli interessati, tifosi, sponsor e giornalisti che la gara, prevista per le 14:30 allo Stadio “Vanni Sanna” contro l’Orobica Bergamo,ha subito una variazione di orario e location ed è stata anticipata alle ore 14:00 allo stadio “Walter Frau” di Ossi per la concomitanza con altre squadre sassaresi sul campo cittadino.

Si chiude il trittico terribile per la Torres Femminile che dopo avere incontrato le favorite alla vittoria finale Inter e Milan dovrà vedersela con l’Orobica: squadra bergamasca che non più tardi di tre anni fa sfidava la pluriscudettata Torres in serie A. Della squadra lombarda è rimasta la buona organizzazione e il ricco vivaio che consente ogni anno di fare esordire in prima squadra giocatrici fatte in casa.
Punte di diamante della squadra Merli (6 gol in stagione per lei) e l’ex Brescia Massussi autrici delle tre reti con le quali hanno avuto ragione in rimonta del Como nella partita chiusasi 3-1 disputata domenica scorsa a Bergamo.
La Torres vuole ripartire dai 75′ nei quali ha contenuto e giocato alla pari contro il Milan e cerca la via del gol che manca dalla marcatura di Maria Grazia Ladu nella vittoriosa trasferta di Marcon. Si giocherà nell’impianto Walter Frau di Ossi alle ore 14.

La Società del Presidente Andrea Budroni, ci tiene anche a sottolineare che ha dato il via agli appuntamenti nelle scuole. In mattinata le rossoblù hanno fatto visita alla scuola media n.12 “Brigata Sassari” portando il messaggio “Io mando il bullismo #InFuorigioco” e raccontando, attraverso la voce delle atlete il recente passato e le ambizioni future.

Con orgoglio, inoltre, rende noto che il progetto “Iscol@ Calcio Femminile:

#conLaTorresNelCuore”, presentato nell’ambito del più ampio “Tutti a Iscol@ – Scuole aperte – Laboratori didattici extracurriculari è stato accolto e messo a catalogo. Le scuole interessate potranno così sceglierlo per le attività dell’anno scolastico 2017/18 e regalare l’opportunità a bambini, ma soprattutto bambine di vivere il calcio femminile a 360°, dagli aspetti più prettamente sportivi a quelli più legati alla gestione societaria, economica, e a tutti gli aspetti comunicativi legati ad una squadra di calcio.

Saremo a vostra disposizione #conLaTorresNelCuore:

1) Rispetto all’anno scorso il campionato di serie B è sicuramente diverso. Il livello è molto più alto, le squadre sono molto più competitive e sicuramente è molto più faticoso. Come inizio campionato forse non è dei migliori, il nostro obiettivo è arrivare tra le prime tre e stiamo lavorando per questo. L’approccio per me è stato positivo, sapevo che sarebbe stato un campionato duro e che ci sarebbe stato tanto da lavorare.

2) Il ritmo è abbastaza alto. Le squadre che stiamo affrontando sono organizzate e hanno più esperienza di noi. Il mio ruolo varia tra esterno offensivo destro e sinisto o punta centrale. Mi trovo bene in tutte e tre le posizioni, nella rosa ci sono nuovi elementi rispetto alla scorsa stagione e la squadra sta già prendendo forma.

3) Rispetto allo scorso anno sicuramente qualità, quantità e tattica sono molto più elevati. Le squadre sono molto più impostate, c’è più gioco, la palla viaggia velocemente. Già dall’anno scorso facevamo molta tattica, in gara si provavano gli schemi ma era tutto più facile perché le partite avevano dei ritmi molto bassi. Quest’anno invece è tutto il contrario, la tattica è uno dei punti fondamentali del gioco, essere organizzate sotto questo punto di vista è indispensabile.

4) In questo campionato mi aspetto di fare un salto di qualità. Lavoro tanto a casa, mi impegno per colmare le mie lacune e avendo un mister come Tore Arca da cui posso solo imparare mi aspetterà un anno di crescita. Spero di arrivare a giocare in serie A e magari anche in qualche squadra straniera.

5) Con la Nazionale voglio fare molto bene. So su che aspetti devo migliorare e a ogni raduno cerco di dimostrare che a casa mi do da fare. Il campionato di serie B mi aiuta a crescere sia calcisticamente che umanamente, giocando si cresce tanto.

6) Dalla nazionale in questa stagione mi aspetto una notevole crescita e arrivare a conquistare la fase finale degli europei. La squadra ha dimostrato sin ora essere molto unita, si è lavorato e si lavora tanto e in ogni partita ci mettiamo sempre anima e cuore.

Dalla Torres mi aspetto la conquista dei primi tre posti in classifica. Stiamo lavorando tanto e sappiamo che sarà un campionato tosto. Dobbiamo giocare da squadra e credere in noi stesse.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Sassari Torres Femminile)

Catania Femminile: impegno, cuore e sudore per uscire dalla crisi

Non è facile, ma le ragazze rossazzurre hanno il dovere di provarci. Dopo un avvio strabiliante, il Catania femminile è sprofondato in una crisi nera. Crisi di gioco e, conseguentemente, di risultati. Gli infortuni hanno falcidiato e fortemente condizionato le ultime partite, ma cercare alibi non avrebbe senso, bisogna solo provare ad andare avanti. In cantiere ci sono novità importanti che certamente cambieranno il corso della stagione, ma nell’attesa non bisogna perdere altro terreno. L’occasione è quella che non capita sempre: domenica alle 14.30, infatti, le ragazze di Peppe Scuto saranno ospitate dalla Virtus Partenope, formazione napoletana ancora ferma a 0 punti in classifica. Non per questo sarà un impegno semplice, ma certamente si tratta di una partita alla portata delle rossazzurre. E’ chiaro che in campo dovrà scendere una squadra con un atteggiamento completamente diverso rispetto alle ultime uscite, altrimenti anche da Napoli si tornerà con un risultato amaro.

“Dobbiamo cambiarespiega Desiree Surianoe migliorare tatticamente, fisicamente e soprattutto mentalmente. Deve crescere il gruppo, perché nelle ultime uscite non siamo apparse poi così unite”.

Dello stesso avviso anche Luana Pietrini, giocatrice che, fin ora, ha giocato tutte le partite: “Siamo partite fortissimo, ma evidentemente nelle ultime gare non ci siamo più trovate, a mio parere come gruppo. Non siamo state unite e lo abbiamo pagato. In questo senso stiamo lavorando, in modo da riuscire a ritornare ai livelli iniziali. Possiamo giocare alla pari con tutte le squadre, ma ovviamente dobbiamo fare di più rispetto alle ultime partite”.

Credit Photo: Pagina Facebook di Catania Calcio Femminile

Women, le convocate per Juve-Fiorentina

Sono 20 le ragazze a disposizione di Coach Rita Guarino per la partita di domani sera a Vinovo.

Dopo Brescia, un altro big match per le Juventus Women. Domani a Vinovo (ore 20.45, diretta Raisport) arriva la Fiorentina. Ecco le convocate da Coach Guarino per la gara di campionato.

PORTIERI: 1 Giuliani, 12 Russo
DIFENSORI:
2 Hyyrynen, 3 Gama, 6 Franco, 13 Boattin, 15 Panzeri, 17 Lenzini, 23 Salvai
CENTROCAMPISTI: 4 Galli, 5 Zelem, 8 Rosucci, 19 Isaksen, 21 Caruso, 25 Rood
ATTACCANTI: 9 Franssi, 11 Bonansea, 14 Cantore, 18 Glionna, 20 Sodini

Credit Photo: Juventus Women

Hope Solo: “Perché mi candiderò come Presidente della Federazione Federazione calcistica degli Stati Uniti d’America”

Giocatrice di fame mondiale, statunitense, portiere della Nazionale, con una carriera strepitosa e una lunga storia da raccontare, ora per lei il futuro vede la candidatura come Presidente della Federazione calcistica degli Stati Uniti d’America (U.S. Soccer). Stiamo parlano di Hope Solo.

Fin da piccola quello che avrebbe voluto era giocare a calcio negli Stati Uniti ad un alto livello, vincere una Coppa del Mondo e partecipare alle Olimpiadi. Originaria di Richland, WA, era consapevole che il suo talento, la sua etica e la determinazione per vincere avrebbero realizzato i suoi sogni. Ma non che l’impegno economico l’avrebbero ostacolata. Dall’età di 12 anni entra nel team della Nazionale U.S. con la categoria Under 12 e da qui inizia il contatto e il patto con la Federazione (United States Soccer Federation, USSF). Ecco perché conosce il sistema e ci ha vissuto insieme per oltre 23 anni, ecco perché la sua candidatura non è inaspettata ma ben motivata. La vita fin dai primi tempi non è stata semplice perché l’impegno di tipo economico che una famiglia statunitense deve sostenere per trasferte, fee, materiali è alto. Hope ha dovuto sentirsi dire “no” dai suoi genitori per ragioni economiche, ma col tempo col supporto dello stato di Washington, dei sacrifici di amici e parenti qualcosa migliorò.

Questo problema di costi e soldi è attuale perché negli ultimi anni è passato da sport per tutti a sport per famiglie agiate con spese annuali tra i 3000$ e i 5000$ a stagione per figlio. Per cui ci si ritrova a una selezione economica naturale degli atleti: chi può permetterselo e chi no. Hope si domanda quindi: “Perché un’organizzazione no-profit con alto profitto a disposizione non rende lo sport più amato accessibile a tutti? Dove vengono tutti questi soldi?”

E’ tanta la poca trasparenze dell’USSF riguardo l’utilizzo dei guadagni, delle paghe diseguali tra uomini e donne, sponsor, contratti, programmi antidiscriminatori,….
Ma ora Hope Solo vuole mettere in atto il cambiamento, supportare i giovani talenti con problemi di tipo economico dando a tutti la possibilità di giocare e non in base al reddito. Serve focalizzarsi sugli obiettivi e insieme portare a termine i cambiamenti che si desiderano.

L’atleta della americana introduce così la sua propaganda per la candidatura all’U.S. Soccer, delineando i punti principali:

Il tempo per parlare è finito. Ho viaggiato a livello internazionale imparando e studiando molto di questi problemi. Ho incontrato associazioni e sindacati di giocatori di squadre nazionali di calcio straniere. Ho incontrato il Presidente americano e le Nazioni Unite per discutere della leadership e dell’importanza dello sport nell’ordine mondiale. Attraverso tutte queste esperienze, ho imparato che è responsabilità di coloro che hanno una carica amministrativa di rilievo che hanno le possibilità e potenzialità di far cambiare le cose necessarie per influenzare il cambiamento reale.

Se mi sarà data questa opportunità, come Presidente del USSF, farò questi cambiamenti. Sviluppare le abilità di giocatori a tutti i livelli e in tutti i luoghi per da mettere insieme per il meglio del calcio, fino a sviluppare perenni Nazionali maschili e femminili, dovrebbe essere la prima priorità. L’unico modo per il calcio americano di essere sul palcoscenico del mondo è creare una cultura diversa e abbandonare una mentalità che non è più accettabile.

Come presidente, farò una campagna su questi principi fondamentali:

1. “Know How to Win”: creazione di una cultura vincente presso USSF

-Investire in ingenti programmi di sviluppo di giocatori, iniziando con la diversità nei ranghi calcistici giovanile.
-Creare un’identità e una cultura del calcio americano vincente attraverso la costruzione di una struttura di formazione di base per lo sviluppo del calcio negli Stati Uniti.

2. Uguaglianza e questioni femminili

-Spingere per la parità di retribuzione per gli Stati Uniti e per tutte le donne nell’ambiente USSF
-Inclusione delle donne nella gerarchia esecutiva e organizzativa della USSF
-Eliminare sessismo e discriminazione

3. Gioventù e diversità a tutti i livelli

-Affrontare i problemi di “pagare per giocare”
-Rendere il calcio economicamente accessibile a tutti
-Diversità socio-economica e requisiti di inclusione nei club di calcio giovanile e di sviluppo per club e giocatori della USSF

4. Trasparenza organizzativa, operativa e governativa finanziaria della USSF

-Coinvolgere e generare una trasparente governance organizzativa, operativa e finanziaria della USSF.
-Ristrutturare i ruoli e le funzioni degli Executive Officer e del ramo esecutivo della USSF

So esattamente cosa gli U.S. Soccer abbia bisogno, so come farlo e ho le possibilità per realizzarlo. Ho sempre voluto sacrificare quello in cui credo e credo che non ci sia più grande sacrificio di combattere per l’uguaglianza, l’integrità e l’onestà, soprattutto in un’organizzazione come l’USSF che potrebbe dare così tanto in più per la nostra comunità in tutta la nazione.

Il calcio è il gioco del mondo e voglio condividerlo con tutta l’America.”

Sarà quindi lei la prima donna a concorrere e a diventare Presidente Federazione Federazione calcistica degli Stati Uniti d’America? Succederà a Sunil Gulati? Tutto è possibile, basta crederci e volerlo.

Credit Photo: Pagina Facebook di Hope Solo

Juve-Fiorentina, match preview

Ottava giornata di andata del campionato di Serie A Femminile: per la prima volta in questa stagione la Juventus Women si presenta all’anticipo casalingo di domani sera contro la Fiorentina (ore 20.45, diretta Juventus Tv con prepartita dalle 20.25 e RaiSport) da capolista solitaria della classifica.

LE STATISTICHE SORRIDONO ALLA JUVE

La Fiorentina è una delle grandi squadre del calcio femminile, Campione d’Italia in carica, ma quest’anno sta facendo più fatica del solito: solo 12 i punti conquistati in 7 partite,frutto di 3 vittorie e altrettanti pareggi.

Quattordici le reti segnate dalle viola, contro le 9 subite, a fronte di uno scintillante 20-2 fatto rilevare dalle ragazze di Rita Guarino che ne testimonia il grandissimo cammino fatto finora.

Capocannoniere della squadra viola finora è Patrizia Caccamo, con 4 reti segnate, ma attenzione: la Fiorentina subisce meno gol in trasferta di quanto accada fra le mura domestiche (esattamente la metà, 3 contro 6).

E di certo, avrà tutta l’intenzione di migliorare la sua attuale quarta posizione in classifica.

LA CONCENTRAZIONE DI COACH RITA GUARINO

“Abbiamo massimo rispetto per le campionesse d’Italia, la Fiorentina ha una posizione in classifica ingiusta per il valore che ha la squadra, quindi sarà una partita difficile e delicata. Loro sono a caccia di punti e determinate a venire qui per vincere. Noi da parte nostra cercheremo di mantenere questa serie positiva e affronteremo la nostra avversaria con la volontà di portare a casa i tre punti. Come imposteremo il match? Di fronte troveremo giocatrici molto brave tecnicamente e una squadra ben preparata dal punto di vista del gioco, che con la palla a terra sa mettere in grande difficoltà le proprie avversarie. Sarà importante occupare bene gli spazi per non concedere questa possibilità»

E infine: «Il contributo del pubblico per noi è fondamentale, e con una partita di cartello come quella di domani sarà importante il loro calore».

Credit Photo: Juventus Women

Juve-Fiorentina, Antonio Cincotta: “Daremo più del 100%”. Sauro Fattori: “Regaliamo una gioia a Firenze”

Poche ore alla delicata sfida di campionato contro la Juventus Women, i due tecnici della Fiorentina Women’s, Antonio Cincotta e Sauro Fattori, hanno parlato ai microfoni di Violachannel.tv:

Cincotta: “E’ una sfida delicata, molto particolare per noi perché sposta degli equilibri. Si incontrano due società che hanno un agonismo storico, in una sfida che fa sempre parlare di sé a prescindere dal fatto che sia calcio femminile o maschile. Questa gara, secondo me, resta un valico fondamentale per restare agganciati al treno scudetto. La voglia è massima, abbiamo curato ogni dettaglio, soprattutto a livello motivazionale e siamo determinati a dare più del 100% a Torino”.

Fattori: “E’ una gara importante, ma non un’ultima spiaggia. Dovremo fare una grande gara contro quella che oggi è la prima della classe. Andiamo là con grande rispetto, ma noi sappiamo di essere una squadra all’altezza. Stiamo recuperando e abbiamo la possibilità di concentrarci solo sul campionato dopo l’eliminazione dalla Champions League, che ci ha tolto molto a livello nervoso e di infortuni. Come la vivo la fiorentino? E’ una bellissima sensazione, io so cosa si prova in città. Vogliamo dare una grande soddisfazione ai nostri tifosi e a tutta Firenze”.

Credit Photo: http://www.violanews.com/ 

Match Analysis del big match: Juventus Women – Fiorentina Women’s

Da quando quest’estate è nata la Juventus Women, per i tifosi della Fiorentina è iniziato il countdown verso questa partita. Sentita da sempre in ambito maschile, da quest’anno sarà di scena anche in campo femminile. Arriviamo quindi all’anticipo di venerdì sera, a Vinovo con Juventus Women – Fiorentina Women’s!

JUVENTUS WOMEN
Formazione di casa, analizzata la scorsa giornata, arriva all’incontro con le Campionesse d’Italia forte del primato in Classifica a pieni punti e della recente vittoria contro il Brescia, una delle dirette contendenti al titolo 2017/18. Convinta dei propri mezzi tecnici, atletici e tattici, cercherà di battere le Campionesse della scorsa stagione per affermarsi ancora di più nella corsa allo Scudetto.

GIOCATRICI FONDAMENTALI
Galli e Rosucci a centrocampo forniscono copertura in fase difensiva e qualità tecnica, nonché fantasia, in fase offensiva.

Glionna e Bonansea, sulle fasce, come costanti pericoli sulle fasce laterali per le difese avversarie.

FIORENTINA WOMEN’S
Campionesse d’Italia che arrivano a quest’incontro in forte ascesa di prestazioni. La Champions League ha impegnato mentalmente e agonisticamente la squadra ad inizio stagione ed ha portato la formazione viola ad iniziare zoppicando il Campionato. Adesso sta riprendendo coscienza dei propri mezzi e del proprio potenziale, così da ricandidarsi anche questa stagione come parte importante per la corsa allo Scudetto.

GIOCATRICI FONDAMENTALI
Linari nelle linea più arretrata rappresenta una colonna portante per la squadra in difesa;

Guagni, Capitana della squadra, è una delle migliori interpreti del ruolo di esterna di centrocampo, spostando il baricentro dell’azione offensiva della propria formazione.


Anticipo di Campionato che promette emozioni, come già emerse nelle precedenti giornate di questa stagione. Appuntamento per Venerdì 8 dicembre, in prima serata (diretta su RaiSport), per il Big Match: Juventus Women – Fiorentina Women’s.

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