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Atalanta Mozzanica: A tu per tu con…Cecilia Re

I miti greci hanno ispirato nei secoli passati fino ai nostri giorni miriadi di artisti in ogni campo. Dei ed Eroi ellenici hanno rappresentato in varie epoche storiche un simbolo di massima perfezione. Tra tutte le dee dell’antica Grecia, una in particolare ha sempre affascinato perché raffigurava da un lato la forza e dall’altro la grazia assoluta: Artemide, dea della caccia e della luna crescente, raffigurata tra gli altri in un bellissimo capolavoro del Guercino. Chissà se la dirigenza bergamasca ha pensato ai miti greci quando durante l’estate ha plasmato la rosa per la stagione in corso. Di certo Cecilia Re, nuovo arrivo della mediana nerazzurra, quanto a mix di forza ed eleganza sul campo, ricorda per tante versi la dea ellenica della luna. Dopo un esodo di 4 anni tra le praterie del Tennessee, la giovane calciatrice brianzola è tornata in Italia per riconquistare un posto da protagonista nel nostro campionato.

Nome: CECILIA RE
Soprannome: ARTEMIDE
Ruolo: CACCIATRICE DELLA SFERA.

Dove nasce la Cecilia calciatrice?
“Ho iniziato all’oratorio di Busnago con i maschi, poi da lì sono andata alla Fiammamonza che conoscevo di fama, come una delle migliori realtà del femminile nella nostra zona e con la Fiamma ho fatto tutta la trafila nelle giovanili fino alla prima squadra. Il primo anno in cui sono stata aggregata alla prima squadra eravamo in serie A, esordii verso la fine del campionato, dove raggiungemmo la salvezza. L’anno successivo invece retrocedemmo, ma nella stagione 2011-’12 riconquistammo la serie A al termine di un bellissimo campionato di A2, dove da seconde, pur perdendo i play off contro il Siena, venimmo ripescate proprio dopo la rinuncia del Siena. Fu una grande soddisfazione perché eravamo una squadra giovanissima. In pratica in quella stagione la rosa fu rifondata sulle ragazze delle giovanili, mister Cincotta riuscì a darci un gioco e a permetterci di realizzare qualcosa di impensabile ad inizio torneo. Fu una bella annata, forse quella che ricordo più volentieri.”

L’anno dopo però retrocedette ancora. Cosa vi è mancato per riuscire a restare in A?
“Quello tra la A2 e la serie A era un salto davvero notevole. Noi iniziammo il campionato con la squadra che aveva ottenuto la promozione, tutte ragazze giovani, senza particolari rinforzi. Io avevo solo 18 anni e molte delle mie compagne erano ancora più piccole e come se non bastasse mi infortunai e saltai in pratica tutto il girone di ritorno. Poi ci furono problemi su problemi. Mister Cincotta fu esonerato dopo una partita, di allenatori alla fine ne cambiammo 3 o 4 nel corso di un solo campionato…”

Sono stati però anni importanti nei quali hai vestito la maglia azzurra con le rappresentative giovanili.
“Sin dall’esordio in A ero stata chiamata a far parte dell’under 17, ma è stata nella stagione successiva che sono stata convocata con continuità e ho fatto parte delle rose che hanno disputato i gironi di qualificazione agli europei. Ricordo che era marzo e giocavamo in Spagna, non superammo il girone e la settimana dopo fui convocata in under 19. Con l’under 19 giocai l’europeo e il mondiale in Giappone, dove scesi in campo contro Nigeria e Corea. Eravamo una bella squadra, ma la Corea in particolare ricordo che era di un altro livello, andavano tutte ai 200 all’ora. Di quella squadra ho ritrovato qui a Mozzanica Lisa Alborghetti e Michela Ledri.”

Cecilia va alla scoperta dell’America.
“Dopo la retrocessione arrivò questa possibilità di andare in America per studiare e giocare a calcio. Mi iscrissi alla East Tennessee State Univesity e ho fatto così parte della squadra delle “Bucaniere”. Negli USA il campionato dura in pratica due mesi, ma si gioca due/tre volte a settimana. Le squadre però hanno rose molto ampie e puoi effettuare tutti i cambi che vuoi, anche facendo rientrare chi è stato sostituito, come avviene nel football americano in pratica, e perciò sta all’allenatore essere bravo a dosare le forze e a utilizzare le ragazze a disposizione. Il nostro coach era invece un po’ più all’europea, tendeva a schierare la sua formazione tipo, facendo solo qualche cambio, ma giocando così spesso molte volte era fisicamente difficile da sostenere. Il campionato dei college ha uno svolgimento tutto particolare rispetto a quello a cui siamo abituati in Europa. C’è una fase pre- season dove affronti diverse squadre di altri campionati, al termine della quale si crea un ranking, in base al quale la tua squadra viene inserita in un torneo piuttosto che in un altro, a seconda anche della zona geografica. In più se nello stesso college c’è anche la squadra di football il ranking sale.
Finita questa fase c’è il campionato vero e proprio, dove i vari gironi sono formati da 8/10 squadre. Al termine del campionato la classifica che ne deriva dà vita ad una serie di gare eliminatorie a tabellone, la prima contro l’ultima, la seconda contro la penultima ecc… Terminata questa seconda fase la vincente di ogni girone partecipa alla fase nazionale dal quale esce il campione nazionale dei college. Il campionato nazionale è molto seguito anche dai media. La finale viene trasmessa in diretta tv sui canali nazionali. E’ da questo campionato, o almeno dalle prime 20 scuole, dalle quali vengono scelte le ragazze che fanno poi parte delle nazionali giovanili.”

Che tipo di calcio è quello americano?
“Tanto fisico. Tecnica e tattica poca. Io che venivo da un tipo di gioco diverso all’inizio ho fatto molta fatica, considerando anche il fatto che venivo da un infortunio e che ho in pratica ripreso là a calciare il pallone. Fisicamente non sono mai stata un asso, preferisco giocare palla al piede e quindi arrivando in mondo dove tutte andavano al doppio ho avuto qualche difficoltà. Però ho avuto la fortuna di trovare in Adam Sayers un allenatore che mi ha dato sempre fiducia, mandandomi in campo anche quando non ce la facevo più e questo mi ha aiutato molto. Nel mio ultimo anno là ero migliorata molto sotto l’aspetto della tenuta fisica.”

E infine la decisione di tornare a casa.
“In verità il pensiero di restare in America anche dopo il college c’era. Qui ho la famiglia è vero, ma là avevo trovato un mio equilibrio, stavo bene. Ma arriva un momento in cui devi anche fare dei calcoli sul tuo futuro. Finito il college negli States non esistono campionati dilettantistici, esiste solo il professionismo, ma ogni squadra professionista ha i contratti limitati per le giocatrici straniere. In pratica avrei dovuto smettere di giocare a calcio, cosa che a ventitré anni non mi andava assolutamente. In più il problema del visto lavorativo che è tutt’altro che facile da ottenere e rinnovare. Questo mi ha fatto decidere di tornare, per continuare a giocare a calcio che fino ad oggi è stata la strada che mi ha portato avanti. Il calcio ce l’ho dentro non saprei rinunciarne, almeno non adesso.”

Perché hai deciso di ricominciare qui a Mozzanica?
“Era per me importante trovare una squadra vicino a casa. Dopo quattro anni lontana dalla mia famiglia non volevo spostarmi ancora. Tramite Valentina Giacinti, a Natale dell’anno scorso chiesi di poter fare un provino qui e da allora sono rimasta in contatto con mister e società. Dopo la laurea conseguita a maggio sono rientrata in Italia e ho incontrato nuovamente la società con la quale c’è stato subito accordo. Ho ricevuto anche altre offerte, ma qui mi sono trovata bene subito. Ho trovato un lavoro in una palestra e sto facendo un corso di masso-fisioterapia, perciò come sistemazione per me è l’ideale.”

Quale obbiettivo vuoi raggiungere con la maglia nerazzurra?
“Trovare il mio posto qui a Mozzanica, sapendo che non sarà facile perché davanti ho delle Giocatrici con la G maiuscola: Daniela, Elisa, Andrea, ragazze che per me erano degli idoli. In serie A alla fine non è che ho fatto così tante presenze e quindi ho bisogno di trovare fiducia, soprattutto in me stessa, continuità e dare il mio contributo alla squadra.”

E dopo il calcio?
“Restare nello mondo dello sport, magari lavorando con i bambini. La laurea che ho conseguito in America corrisponde alla nostra “scienze motorie”. In Italia ci sono molte scuole americane e quindi magari inserirsi in quei contesti, se possibile non restando dietro ad una scrivania…”

Credit Photo: https://www.asdmozzanica.eu/

Primato in classifica per la cantera Azzurra dell’Empoli Ladies

Quattro su quattro. Tante sono le vittorie delle ragazze di Mister Grilli in questo inizio di campionato per l’Empoli Ladies nel campionato Giovanissime. In realtà, contando anche la scorsa stagione, si tratta della ventesima vittoria consecutiva, davvero un bel traguardo che però non deve fare abbassare la guardia. Nella mattina di domenica tra le mura amiche di Cortenuova le azzurre hanno avuto la meglio contro un´ostica Libertas Femminile di Lucca vincendo per 2-1 con gol di Scognamiglio e Cicciarelli. Vittoria che vale il primato solitario in classifica con 12 punti seguite da Livorno e Fiorentina a 9.

Credit Photo: http://www.empoliladies.it/

Arezzo turno favorevole: Juve Torino – Florentia e Luserna – Lavagnese scontri da brividi

La giornata infrasettimanale che si gioca il 1° novembre sembra arridere all’Arezzo che incontra un Molassana Boero ormai tagliato fuori dai giochi di vertice mentre ci sono due incroci da brividi (Juventus Torino-Florentia e Luserna-Lavagnese) fra le cinque immediate inseguitrici, con la Novese innocua in questa giornata visto che è giunto il suo turno di riposo. Al Comunale Luciano Giunti l’Arezzo ospita il Molassana Boero molto lontano dalla vetta e forse tagliato ormai fuori dai giochi di potere anche se ce da dire che ha una partita in meno. Naturalmente nessun calo di tensione per l’Arezzo se non vuole accrescere la statistica del direttore di gara Fabrizio Pacella che ha visto vincere in questa stagione sempre le squadre ospiti. A parte i giochi scaramantici occorre ricordare che, fatto salvo il pareggio con la Florentia, l’Arezzo ha sempre vinto grazie anche al suo bomber Costanza Razzolini sempre a segno nelle precedenti giornate. La Juventus Torino ospita la Florentia  in una partita dal difficile pronostico, un vero match da tripla. La differenza tra le due squadre è di due punti a favore delle toscane che hanno dalla loro anche un attacco più prolifico e una miglior difesa. Le bianconere vengono però da tre vittorie consecutive e vogliono tentare il sorpasso approfittando anche del fattore campo. Sempre a Torino, per la precisione a Poirino, si disputa l’altro incontro di alta classifica tra Luserna e Lavagnese, in questo caso ci sono 3 punti di vantaggio per le lusernesi che hanno sempre vinto, e con larghi punteggi, se si esclude il grosso e imprevisto scivolone con l’Amicizia Lagaccio maturato tra le mura amiche. Dal canto suo la Lavagnese forse pecca ancora di inesperienza per la categoria nuova e sta avanzando a fasi alterne: se riuscirà a dare equilibrio al rendimento potrà dire la sua in questo campionato, insomma un bel banco di prova l’attende in questo turno. Si preannuncia un incontro equilibrato anche al Comunale di Romagnano Sesia dove il Romagnano Calcio riceve la visita dell’Amicizia Lagaccio che ha 3 punti e anche una partita in più delle piemontesi. Le ragazze granata sono ancora imbattute in casa, in contrapposizione le genovesi hanno sempre fatto punti fuori casa, con lo scalpo illustre del Luserna, e nell’ultima partita hanno iniziato a fare punti anche in casa, insomma una squadra con l’entusiasmo alle stelle. L’altra genovese, il Ligorna, riceve il Pisa ultimo in classifica a 0 punti che ha patito, non poco, il cambio di categoria e, anche se le sue prestazioni sono andate man mano migliorando, sembra difficile che le nerazzurre riescano ad espugnare il campo delle liguri tuttora imbattuto. Al Damiano di Saluzzo il  Musiello e la Lucchese, entrambe ad un punto cercano di arricchire la classifica veramente povera fino a questo punto. Le toscane sono state protagoniste di uno sfortunato incontro domenica: tra squalifiche ed infortuni hanno finito per giocare in nove; da segnalare che Jessica Di Lupo ha scontato la squalifica mentre Giulia Nellini sarà ancora squalificata per l’ultima delle 3 giornate rimediate. Il nuovo tecnico Maurizio Corti spera di recuperare almeno qualche infortunata. La Novese riposa, come detto, e Torino e Grifo Perugia hanno già giocato il loro incontro con l’anticipo del 15 ottobre dividendosi equanimamente la posta in palio. Una curiosità relativa a questa partita nelle Designazioni Arbitri C.A.I. è stato assegnato l’arbitro Kevin Bonacina di Bergamo con assistenti Angelo Sgambati di Chivasso e Giada Lust sempre di Chivasso a dirigere la partita Torino CF – Grifo Perugia ignorando che questa è già stata giocata.

Ecco il quadro completo della giornata:

Serie B Girone A – Sesta giornata – Andata

Comunale Luciano Giunti B – Arezzo  (AR)
01/11/2017  Ore 14:30  Arezzo CF – Molassana Boero
Arbitro: Fabrizio Pacella di Roma 2

Atletico Mirafiori – Torino  (TO)
01/11/2017  Ore 14:30  Femminile Juventus Torino – C.F. Florentia
Arbitro: Davide Fera di Gallarate (VA)

Campo Sportivo Ligorna – Genova  (GE)
01/11/2017  Ore 14:30  Ligorna CF – Pisa CF
Arbitro: Marco Manicardi di Modena

Stadio Amedeo Damiano – Saluzzo  (CN)
01/11/2017  Ore 14:30  Musiello AC Saluzzo – Lucchese Femminile
Arbitro: Simone Battiato di Genova

Comunale di Romagnano Sesia – Romagnano Sesia  (NO)
01/11/2017  Ore 14:30  Romagnano Calcio – Amicizia Lagaccio
Arbitro: Andrea Faccini di Parma

Comunale di Poirino – Poirino  (TO)
01/11/2017  Ore 14:30  San Bernardo Luserna – Lavagnese CF
Arbitro: Alessio Marra di Mantova

 2 – 2  Torino CF – Grifo Perugia – Anticipata il 15/10/2017

Riposa: Novese CF

Castelvecchio e Pro San Bonifacio tentano la fuga

Giornata che sembra favorevole alle due battistrada Castelvecchio e Pro San Bonifacio che approfittando dei difficili incontri che aspettano le immediate inseguitrici potrebbero tentare l’allungo se non una vera e propria fuga. Al  Vecchio Comunale di Savignano sul Rubicone il capolista Castelvecchio, sempre vittorioso con 5 gare su 5, riceve il Trento Clarentia con prestazioni agli antipodi: sempre sconfitto con 5 gare su 5. Se si potesse giocare la schedina sarebbe una partita da 1 fisso, non crediamo che il Clarentia possa fare lo sgambetto ad un lanciatissimo Castelvecchio. Anche la seconda in classifica, il Pro san Bonifacio, gioca in casa contro un Imolese che è riuscita a strappare solo due pareggi nelle gare fin qui disputate. Le rossoblu veronesi hanno invece finora lasciato un punto solo al Mozzecane in trasferta vincendo tutte le altre gare e non dovrebbero avere difficoltà ad inanellare un altra vittoria. E ora presentiamo tre incontri che, almeno sulla carta, si preannunciano equilibrati. Al Paolo Barison il Vittorio Veneto ospita un Brixen Obi da prendere con le molle anche se dall’alto di 4 punti. Le Tose devono fare attenzione allo spirito corsaro delle azzurre brissinesi che hanno vinto entrambe le gare disputate in trasferta e che, se non soffrissero l’influsso negativo della Plose (2 soli punti in tre gare casalinghe) potrebbero avere ben altra classifica. Il Vittorio Veneto dal canto suo ha avuto finora una sola sbandata e proprio fra le mura amiche:  questo dovrebbe, per quanto detto prima, far suonare un campanello d’allarme. Una gara da tripla ci aspetta al Comunale di Porcia dove il Pordenone ospita il  San Marino Academy con un solo punto di vantaggio delle padrone di casa. Le friulane sono un’altra squadra che raccoglie più fuori casa che tra le mura amiche, mentre le Titane  hanno già espugnato un campo importante come quello del Vittorio veneto. Partita equilibrata ma anche spensierata quella che si gioca al Nicoletti tra il Riccione e il Bologna con entrambe le squadre a pari punti in una zona, per ora, anonima della classifica. Le due squadre vengono entrambe da una sconfitta e se vogliono tentare di riaccendere i riflettori su di loro devono fare un solo risultato: vincere. La partita del Cardinaletti, forse è assurdo dirlo, ma sembra una gara da ultima spiaggia per la Jesina  che ospita il Vicenza ancora fermo a 0 punti. Per le leoncelle c’è solo un risultato in grado di scacciare i fantasmi apparsi nelle due ultime prestazioni, entrambe perse, dopo un inizio campionato da molte promesse. L’unico risultato è, naturalmente, la vittoria e dovrebbe essere alla portata delle marchigiane, il Vicenza dovrà aspettare migliori lidi per iniziare a riempire il proprio granaio. Un’altra partita scontata, almeno sulla carta, e quella che si giocherà a Cortina sulla Strada del Vino tra l’Unterland Damen e il Women Soccer Castelnuovo, ancora all’asciutto. Le padrone di casa saranno molto ospitali e offriranno libagioni in abbondanza, le abruzzesi dovranno fare molta attenzione se non vorranno far ritorno a casa con i postumi di una sbronza. La partita tra Pescara La Saponeria e Fortitudo Mozzecane si è gia giocata con l’anticipo del 22 ottobre e con la vittoria delle giocatrici ospiti.

Ecco il quadro completo della giornata:

Serie B Girone C – Sesta giornata – Andata

Vecchio Comunale – Savignano sul Rubicone  (FC)
01/11/2017  Ore 14:30  Castelvecchio Femminile – Trento Clarentia
Arbitro: Matteo Campagni di Firenze

Campo sportivo Italo Nicoletti – Riccione  (RN)
01/11/2017  Ore 17:30  Femminile Riccione – Bologna
Arbitro: Thomas Bonci di Pesaro

Comunale di Porcia – S. Antonio di Porcia  (PN)
01/11/2017  Ore 14:30  Graphistudio Pordenone – San Marino Academy
Arbitro: Sergio Palmieri di Conegliano (TV)

Campo sportivo G. Cardinaletti – Jesi  (AN)
01/11/2017  Ore 14:30  Edp Jesina Femminile – Vicenza CF
Arbitro: Alessio Ferranti di Perugia

Stadio Paolo Barison – Vittorio Veneto  (TV)
01/11/2017  Ore 14:30  Permac Vittorio Veneto – Brixen Obi
Arbitro: Domenico Massaria di Vibo Valentia

Stadio Renzo Tizian – San Bonifacio  (VR)
01/11/2017  Ore 14:30  Pro San Bonifacio – Imolese CF
Arbitro: Aleksandar Djurdjevic di Trieste

Campo comunale – Cortina sulla Strada del Vino  (BZ)
01/11/2017  Ore 14:30  Unterland Damen – Women Soccer Castelnuovo
Arbitro: Piero Marangone di Udine

 1 – 3  Pescara La Saponeria – Fortitudo Mozzecane – Anticipata il 22/10/2017

 

 

Mercoledì 1° novembre le pantere in trasferta affrontano l’Arezzo

Dopo la sosta di turno nella quinta giornata del campionato, riprende il percorso delle Pantere del Molassana Boero. La novità è giocare la sesta giornata del campionato di Serie B, nel mercoledì festivo di ” Ognissanti “, affrontando l’Arezzo.
Per le ragazze dei Mister Alessandra Berlingheri e Claudio Librandi affrontano in trasferta la Capolista Arezzo guidata da Mister Marx Lorenzini.
La partita verrà disputata al Centro Sportivo ” Luciano Giunti ” sito in via Sala Vecchia, 100 – Arezzo. Fischio di inizio della partita alle ore 14.30
Credit Photo: Ramella Fazzari Fotografia

Pordenone Femminile, a Mozzecane pari-beffa al 92′. Antonella Paoletti-gol alla 200esima neroverde. Mercoledí tutte/i a Tiezzo!

Beffa allo scadere! Nella quinta giornata di andata della serie B il Pordenone femminile esce con un buon pareggio (1-1) dal difficile campo della Fortitudo Mozzecane, rammaricandosi però della rete subita nei titoli di coda del match, al 2′ di recupero. La formazione di mister Di Filippo si era portata in vantaggio al 27’ della ripresa con bomber Paoletti. Un gol davvero speciale, in quanto giunto nel giorno della 200esima presenza con la maglia del Pordenone: chapeau!

La rete di Paoletti è il risultato di una bella e insistita azione corale. Che si svilupp sulla sinistra e vede protagoniste prima Cimarosti, poi Faggiani, Dri e infine Paoletti, che entra in area e trafigge il portiere. Il Pordenone regge la pressione delle padrone di casa sino proprio all’ultimo assalto, quando sugli sviluppi di una punizione, arriva il definitivo 1-1.

A Mozzecane il Pordenone ha iniziato il suo tour de force (3 gare in 7 giorni dopo due settimane di sosta del campionato). Mercoledì (1 novembre, festivo) turno infrasettimanale con il San Marino, in un match d’alta classifica. Si gioca al campo comunale Gottardi di Tiezzo (via Armentera): fischio d’inizio alle 14.30, ingresso libero.

Fortitudo Mozzecane-Pordenone 1-1

GOL: 27’ st Paoletti, 47’ Bottigliero.
FORTITUDO MOZZECANE: Olivieri, Pecchini, Welbeck, Signori, Caliari, Salaorni, Piovani, Carraro (24’ st Dal Molin), Martani, Caneo (35’ st Bottigliero), Gelmetti (19’ st Peretti). A disp.: Venturini, Malvezzi, Marcon, Mele. All. Bragantini.
PORDENONE: Ferin Sara, Piazza, Perin, Paoletti, Padovan, Zanetti (33’ st Gava), Pugnetti (6’ st Cimarosti), Faggiani, Schiavo, Ferin Caterina, Dri. A disp.: Da Ronch, Perissinotto, Tomasi, Desinano, Hurtado. All. Di Filippo.
ARBITRO: Agostoni di Milano.
NOTE: ammonite Piazza e Padovan.

Risultati: Bologna-Permac Vittorio Veneto 1-3, Brixen Obi-Castelvecchio 1-3, Fortitudo Mozzecane-Pordenone 1-1, Imolese-La Saponeria 2-2, San Marino-Jesina 2-0, Trento Clarentia-Pro San Bonifacio 1-4, Vicenza-Unterland Damen 1-2, Castelnuovo-Riccione 0-3.
Classifica: Castelvecchio 15, Pro San Bonifacio 13, Permac Vittorio Veneto 12, Pordenone 10, San Marino, Jesina 9, Fortitudo Mozzecane, Unterland Damen, La Saponeria, Brixen Obi 8, Bologna, Riccione 7, Imolese 2, Vicenza, Trento Clarentia, Castelnuovo zero.
Prossimo turno: La Saponeria-Fortitudo Mozzecane 1-3 (già giocata), Castelveccio-Trento Clarentia, Jesina-Vicenza, Permac Vittorio Veneto-Brixen Obi, Pordenone-San Marino, Pro San Bonifacio-Imolese, Unterland Damen-Castelnuovo, Riccione-Bologna.

Credit Photo: http://www.pordenonecalcio.com/

La settimana delle gialloblù

Archiviato il derby le ragazze dell’Agsm Verona torneranno ad allenarsi lunedì pomeriggio alle 15,30 sul sintetico di via Sogare in vista della trasferta sul campo della Juventus in programma sabato prossimo  4 novembre.
Le veronesi effettueranno un doppia seduta sia martedì che giovedì (alle 10,00 e alle 15,30), mentre per venerdì l’allenamento di rifinitura è stato anticipato alle 14,00 poiché al termine le scaligere partiranno in pullman alla volta di Torino.
Sabato 4 novembre allo Juventus Sport Center di Vinovo la gara è stata posticipata con inizio alle ore 17,00.

Credit Photo: Federico Fenzi

Terzo sigillo della primavera Viola

Terza vittoria consecutiva per la Primavera di Fiorentina Women’s FC che vince 11-0 contro la Libertas Lucca. A segno con una doppietta Corazzi, Monnecchi, Purse e Lulli, una rete a testa invece per severini Gwiazdowska e Cirri.
Partita tatticamente perfetta nella prima mezz’ora, dopo fase un po’ confusionaria che però non ha avuto conseguenze sul risultato. Nella seconda metà la Fiorentina ha ripreso ordine e piglio giusto, con i meccanismi già rodati, e ha chiuso la gara al 90° minuto con un bel risultato. Ottimo lavoro anche da parte di chi è entrato dalla panchina, dimostrando di essere nei meccanismi della squadra.
Prossimo impegno per le giovani viola sabato 4 Novembre sul campo del Florentia.

Credit Photo: http://it.violachannel.tv/

Roma Cf-Virtus Partenope 5-0, disfatta biancoverde. Vittorio Esposito: “domenica comincia la stagione”

Terza sconfitta per la Virtus Partenope, che contro la Roma Calcio Femminile non riesce a conquistare i primi punti in Serie B.
Dai primi minuti di gioco le avversarie mostrano superiorità pur assistendo a un confronto tutto sommato piuttosto equilibrato sotto il punto di vista del gioco.

Il primo brivido lo provoca Proietti a poco dal fischio d’inizio. Un’uscita fallosa di Ventresino genera il calcio dal dischetto, che facilmente il portiere della Virtus neutralizza. Leggere la partita risulta difficile e i reparti delle biancoverdi spesso non si ritrovano: Visentin apre le danze del gol per la Roma. Su calcio d’angolo di Proietti è poi Morra a ribadire.

Da applausi il pallonetto che sigla il 3 a 0 firmato da Pedullà e assistito da Capparelli. La Virtus Partenope prova a rispondere e disegna in avanti con Tozzi e Di Marzo, ma il compasso non si chiude: è il centrocampo il reparto più in forma, che conosce una D’Avino in grande spolvero.

Pedullà chiude il primo tempo con la quarta rete per le padrone di casa, il passaggio in area di Weithofer è impeccabile.

Il secondo tempo è deciso in fretta, quando Proietti segna al 7’ la cinquina romanista. Casaroli, o meglio una traversa, blocca il tentativo più significativo della Virtus nell’area di rigore avversaria, azzardato nei minuti conclusivi dalla numero 8 Galluccio.

Al termine del match Mister Vittorio Esposito ha così analizzato il risultato: “Abbiamo disputato una partita non proprio bella. Nei primi dieci minuti avevo visto qualcosa di positivo, poi abbiamo spento l’interruttore e la Roma, indubbiamente l’avversario più forte che ho incontrato nella mia carriera, ci ha puniti quattro volte nel primo tempo. Il nostro campionato comincia domenica contro la Roma XIV”.

Credit Photo: http://www.asdvirtuspartenope.it/

Il C.F. Florentia torna a vincere in Campionato contro il Torino Calcio Femminile.

Al “Nesi” di Tavarnuzze la Florentia batte le granata piemontesi per 4 – 2 con una prestazione grintosa e mantiene il ritmo delle più forti in classifica. Dopo essere andate in svantaggio per 1 – 2 a metà del secondo tempo, si è vista in campo una importante reazione delle rossobianche, guidate da capitan Elisabetta Tona e da Evelyn Vicchiarello, autrice di una doppietta e migliore in campo oggi. Da segnalare l’esordio dal primo minuto di Ilaria Leoni, in campo 7 mesi dopo l’operazione alla spalla, e Matilde Pompignoli, al rientro dopo 9 mesi esatti dall’infortunio al ginocchio.

Nel primo tempo, dopo il minuto di riflessione a seguito dei gravi avvenimenti recentemente registrati negli stadi del calcio maschile italiano, la Florentia per l’occasione in maglia verde parte molto determinata: Vicchiarello e Ferrandi subito pericolose con tiri da fuori area e buone giocate in mezzo al campo. All’11’ su due calci d’angolo le rossobianche si fanno pericolose: sul primo non arriva la deviazione vincente, mentre sul secondo è brava Pompignoli a staccare di testa, ma non inquadra la porta. La porta la inquadra Vicchiarello al 15’ su una punizione dal limite: la n.25 rossobianca è una specialista dei calci piazzati, ma questa volta il tiro è centrale e facile preda del portiere granata. La Florentia continua a spingere sull’acceleratore e il Torino nella prima frazione non arriva mai a impensierire Ilaria Leoni, chiudendosi in difesa.  Al 30’ del primo tempo Ferrandi scaglia un tiro dai 40 metri che si infrange contro la traversa, rimbalza sulla riga e lascia qualche dubbio ai tanti spettatori accorsi al Nesi. Non passa nemmeno un minuto ed è Lotti a trovarsi a tu per tu con Raicu: la n.8 rossobianca però perde il tempo per calciare a rete di prima intenzione e l’estremo difensore granata neutralizza in uscita. Al 36’ arriva l’azione che sblocca il risultato: Pompignoli controlla in area il pallone, prende posizione sul difensore del Torino che la tocca sul piede d’appoggio e il direttore di gara, il sig. Spinetti, fischia il calcio di rigore. Sul dischetto, in assenza di capitan Nencioni partita precauzionalmente dalla panchina in seguito a un risentimento muscolare, ci va Vicchiarello che spiazza il portiere e sigla l’1-0.
Si chiude così un primo tempo di assoluto dominio Florentia.

La ripresa parte su ritmi più blandi e dopo il tentativo di Nocchi al 9’ che tira centrale dopo essersi liberata bene in area, il Torino si proietta in avanti per la prima volta nella partita. Al 10’ Ponzio pareggia per le granata con un destro da dentro l’area che sorprende la difesa della Florentia, poco reattiva nella chiusura. Le granata prendono coraggio e pochi minuti dopo passano in vantaggio: al 16’ Ceci, nettamente in anticipo sul pallone, sbaglia il tocco lasciando strada libera all’accorrente Ceppari che insacca il secondo goal per il Torino. La Florentia reagisce con grinta e cuore: le rossobianche si riversano nella metà campo avversaria con tutte le forze e ci provano prima con Ferrandi al volo da fuori area e poi con Gnisci, subentrata al posto di una spenta Nocchi, che calcia di poco a lato. Al 71’ arriva il meritato pareggio: sugli sviluppi della punizione battuta in mezzo all’area da Ferrandi si crea una mischia in area e nello spazzare un difensore del Torino colpisce Nicco, n.4 granata, che sigla uno sfortunato autogoal. La Florentia prende definitivamente coraggio e al 33’ Vicchiarello segna la sua personale doppietta indovinando un gran tiro dalla distanza, imparabile per Raicu. Non passa nemmeno un minuto e le rossobianche chiudono finalmente la pratica con una perfetta azione corale sulla fascia destra orchestrata da Gnisci e Ceci e concretizzata da Lotti, brava a inserirsi in mezzo all’area e insaccare il 4 – 2. La partita si chiude con il Torino in avanti ed è brava Leoni con un paio di interventi in uscita bassa a difendere la porta rossobianca e gli importantissimi 3 punti.

Una vittoria sudata, che mancava da due turni e che fa morale, utile per affrontare altre due partite in 5 giorni: mercoledì a Torino contro la Juventus Femminile, vincente sul difficile campo della Lavagnese, e domenica contro la favorita del Girone, il San Bernardo Luserna che non ha avuto problemi contro la Lucchese.

Abbiamo visto almeno tre diverse partite nei 90 minuti contro il Torinocommenta Mister Ilic LelliUn primo tempo assolutamente dominato, dove però dovevamo chiudere la partita; un inizio ripresa in cui ci siamo fatti sopraffare dalla velocità delle avversarie e con due errori individuali siamo passati in svantaggio, e poi una grande reazione da parte delle ragazze che hanno portato a casa la vittoria più che meritata. Questo ci fa capire che dobbiamo ancora lavorare tanto sull’aspetto mentale perché dal punto di vista tecnico e tattico si lavora molto bene, anche i cambi di modulo durante la partita vengono sempre recepiti alla perfezione. Dovremmo essere bravi, io insieme a tutto lo staff, a lavorare per riportare anche in partita tutta la tranquillità e il ritmo che abbiamo in allenamento. Sono assolutamente convinto che la Florentia possa giocare un’intera partita ai ritmi che si sono visti negli ultimi venti minuti contro il Torino e l’abbiamo dimostrato giocando alla pari in amichevole contro una squadra maschile nelle scorse settimane. Ora dobbiamo gestire questi giorni delicati in questa settimana decisiva: dovremo dosare le forze, gestire gli allenamenti ed entrare in campo concentrati per portare a casa più punti possibili sia contro la Juventus che contro il Luserna.

CF Florentia – Torino Calcio Femminile  4 – 2

C.F. Florentia: Leoni, Ceci (83’ Bonaiuti), Tona, Baroni, Rodella, Lotti, Aliaj, Vicchiarello, Ferrandi (66’ Nencioni), Pompignoli (66’ Valgimigli G.), Nocchi (63’ Gnisci)

Torino Calcio Femminile: Raicu, Massarelli, Nicco, Malara, Aghem, Barberis, Schirru, Ponzio, Borello (46’ Ceppari), Bonanno, Pancaldi (46’ Lombardo)

Tabellino: 36’ Vicchiarello (R), 55’ Ponzio, 62’ Ceppari, 71’ Nicco (aut.), 78’ Vicchiarello, 79’ Lotti

Terna Arbitrale: Direttore di Gara Sig. Simonetti (Albano Laziale); Primo Assistente Sig. Pllumbi (sez. Pistoia); Secondo Assistente Sig. ra Cauterucci (sez. Firenze)

Credit Photo: Comunicato Stampa (CF Florentia)

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