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Women Open Day, coinvolte decine di giovani calciatrici in tutta Italia

Prosegue l’attività degli Women Open Day in tutte le regioni italiane. Un percorso avviato dal Settore Giovnaile e Scolastico lo scorso 23 settembre, in occasione della Settimana Europea dello Sport, e finalizzato alla promozione del calcio femminile in Italia.
Dopo le prime giornate che hanno coinvolto decine di giovani calciatrici, il progetto di sviluppo, che prevede complessivamente oltre 40 iniziative, farà tappa domani in Sicilia, Abruzzo, Toscana e Puglia. Interessate le città di Petralia Soprana, Giulianova, Bari e Pisa, dove avranno luogo le attività di carattere ludico-sportivo dedicate alle ragazze.

Di seguito il calendario degli appuntamenti territoriali con orari e sedi.
 *Eventuali modifiche o variazioni saranno aggiornate sui canali SGS

23 settembre
Cosenza – Piazza Bilotti – 17.45
Bari – Piazza del Ferrarese – 16.00
Napoli – Centro Sportivo Millennium di Agnano – 15.30-17.30
Forlì – Stadio Morgagni – 16.00


24 settembre
Reggio Calabria – Lungomare – rinviata
Monza Brianza – Società Fiamma Monza – 09.00-12-00
Torino – Centro Federale Territoriale di Gassino Torinese – 14.30-16.39
Lecce – Centro Sociale Via Vecchia Carmiano – 9.30-13.00


25 settembre
Alassio – Centro Federale Territoriale – 15.00-18.00
Olbia – GeovillageSport & Wellness Via Ghana – 16.00-19.00
Valenzano – Scuola Primaria Valenzano – 10.00
Firenze – Centro Federale Territoriale Stadio G. Bozzi – 16.00-18.00


26 settembre
Pesaro – Impianto Sportivo S.M. Dell’Arzilla – 17.00-18.30
Noicattaro – Scuola Primaria e Secondaria Noicattaro – 10.00
Potenza – Asso Potenza Scuola Calcio Elite – 15.30-17.30


27 settembre
Cagliari – Corso Vittorio Emanuele – 16.00-19.00
Monopoli – Stadio Veneziani – 9.30


28 settembre
Petralia Soprana – sede in fase di definizione – 10.30
Giulianova – I.C.II Circolo di Giulianova – 10.00
Pisa – Stadio Comunale San Giuliano Terme – 16.00-18.00
Bari – Scuola Secondaria Bari – 10.00


29 settembre
Palermo – Centro Federale Territoriale – 10.30
Urbino – Centro Federale Territoriale – 17.00-19.00
Recanati – Campo Sportivo Tubaldi – 18.00-20.00
Cupra Marittima – Campo Sportivo F.lli Veccia – 17.30-19.30
Fermo – Impianto Sportivo Comunale di Capodarco – 17.00-19.00
Trento – Stadio Briamasco – 09.00
Venosa – I.C. Giovanni XIII – 10.00-12.30
Altamura – Scuola Primaria Altamura – 10.00


30 settembre
Bolzano – Stadio Europa – 09.00-12.30
Solomeo di Corciano – Centro Federale Territoriale – 16.00-19-00
Roma – Villa Ada *da confermare
Vado – Stadio Dagnino – 09.30-12-30
Genova – Centro Sportivo Polis 1993 – 09.30-12.30
Pesaro – sede in fase di definizione – 15.30-17.00
Jesi – sede in fase di definizione – 15.30-17.00
Udine – sede in fase di definizione – 14.30-16.30
Sassuolo – Stadio Ricci – 18.00
Noceto – Stadio il Noce – 14.30
Reggio Emilia – Stadio Mirabello – 17.30
Campobasso – Campo Sturzo – 09.00-12.00
Matera – I.C. Ferrandina – 10.00-12.30
Marsciano – I.C. Marsciano – 10.00
Laives – Campo Sportivo Galizia – 10.00


1 ottobre
Bassano del Grappa – Piazza della Libertà – 10.00-16.00

Credit Photo: http://www.figc.it/

Imolese F&M: il giudice sportivo sancisce la vittoria nel ritorno di Coppa Italia

Nel pomeriggio di mercoledì il giudice sportivo, con il CU 21, si è pronunciato in merito al ricorso presentato nell’immediato dopo partita di Imolese – Ravenna Woman, match di ritorno del primo turno di Coppa Italia. Il reclamo è stato accolto, invertendo quindi il risultato del campo omologando il risultato di 3-0 a tavolino.

L’appello alla giustizia sportiva si è reso necessario data l’infrazione della squadra biancorossa, che ha convocato due giocatrici non ancora sedicenni senza aver chiesto l’autorizzazione al Comitato Regionale di appartenenza.

La dirigenza accoglie con soddisfazione questo pronunciamento del G.S., che si conferma garante della salute e della incolumità delle giovani atlete, nonchè delle norme preposte a tali scopi.

Di seguito, il testo integrale.

“GARE DEL 10/09/2017
il Giudice Sportivo;
esaminato il reclamo fatto ritualmente pervenire dalla ACD Imolese dal quale si deduce la irregolare posizione, nella gara in epigrafe, delle calciatrici Cicci Francesca nata il 16/03/2002 e Giovagnoli Linda nata il 25/02/2002 tesserate per la società San Zaccaria, le quali non avrebbero avuto titolo a parteciparvi in quanto non autorizzate all’attività agonistica dal Comitato Regionale Emilia-Romagna, così come previsto dall’art. 34 comma 3 e 3 bis delle NOIF;
-preliminarmente si rileva che il reclamo si riferisce anche alla gara di andata disputatasi in data 3/9/2017. In merito a questa non fu presentata dalla società ACD Imolese alcuna riserva scritta all’arbitro né preannuncio e reclamo nei termini perentori. Sul punto, pertanto, il reclamo in oggetto è da ritenersi fuori termine e inammissibile;
-in merito alla gara del 13/09/2017 si rileva che stante l’inammissibilità del reclamo riguardante la prima gara di andata, anche l’accoglimento sarebbe irrilevante per la società Imolese ai fini del passaggio del turno, dal che deriva una carenza di interesse della società
reclamante;
-in ogni caso, codesto Ufficio, nell’evidenziare che la norma in esame è posta a tutela della salute delle calciatrici infrasedicenni, ed è quindi norma di estrema rilevanza, ha svolto rituali accertamenti presso il Comitato Regionale Emilia-Romagna LND e rileva solo ai fini della decisione l’attestazione del detto Comitato Regionale nella quale si da atto dell’inadempienza della Società San Zaccaria di non aver richiesto alcuna autorizzazione per la stagione 2017-2018, ai sensi dell’art.34 co.3 delle NOIF, per le calciatrici Cicci Francesca e Giovagnoli Linda PQM accogliendo il reclamo della Società ACD IMOLESE dispone ai sensi dell’art. 17 nº 4 del CGS;
-di infliggere alla Società San Zaccaria la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 3 – 0, nonché l’ammenda di Euro 200,00;
-di inibire il dirigente responsabile Mariani Claudia della società San Zaccaria fino al 18.10.2017;
-di restituire la tassa di reclamo.”

Credit Photo: Comunicato Stampa (Imolese F&M)

L’islandese Berglind Bjorg Thorvaldsdottir all’Agsm Verona!

E’ arrivata anche l’ufficialità per il passaggio della venticinquenne attaccante della Nazionale Islandese Berglind Bjorg Thorvaldsdottir all’Agsm Verona.
La forte giocatrice nordica, dopo aver siglato entrambe le due reti della vittoria del Breidablik sul campo dello Stjarnan, è giunta lunedì a Verona e si è aggregata alla squadra gialloblù per la seduta di martedì.
Ora si deve attendere l’arrivo del transfer internazionale per poterla vedere in campo nel campionato di Serie A.

Queste le prime dichiarazioni della neo gialloblù:
<Sono giunta qui a Verona per aprire un nuovo capitolo della mia carriera. Non vedo l’ora di iniziare con le nuove compagne e confrontarmi con un calcio per me nuovo e diverso.
Sono un’attaccante abituata a segnare molto, mi piace anche andare di testa sulle palle alte e utilizzare le mia doti fisiche. Il campionato Islandese si basa molto sulla fisicità e sull’atletismo. So che in Italia troverò un calcio diverso con più tattica e tecnica, e sono entusiasta di poter imparare queste nuove peculiarità calcistiche>.

Credit Photo: http://www.veronacalciofemminile.com/

Alessandro Pistolesi, Empoli Ladies: vogliamo essere la sorpresa del campionato

Prenderà il via sabato la Serie A Femminile, con l’Empoli Ladies che ospiterà il Ravenna Women al Centro Sportivo di Monteboro. In vista dell´inizio della stagione ha parlato Alessandro Pistolesi, il tecnico delle azzurre chiamato a guidare la squadra in quella grande avventura chiamata Serie A.
Mister da dove nasce la passione per il calcio femminile?
Nasce nel 1984. Ci fu una sfida tra le ragazze di due palestre: in una squadra c´era mia moglie. Da lì venne l´idea di organizzare un torneo, che ebbe molto successo di pubblico. E allora mettemmo insieme una vera e propria squadra, La Piazza. Visto che non avevano un allenatore, provai a mettermi in gioco. Col tempo, questa è diventata la mia principale passione. La Piazza è diventata prima Castelfranco, poi Empoli Ladies. E, a quanto pare, non hanno ancora trovato un altro allenatore… (ride)
Da quando il Castelfranco è diventato Empoli Ladies, che cosa è cambiato?
Abbiamo sempre lavorato in modo professionale, ma adesso, grazie ad una società professionistica come l´Empoli, possiamo arrivare ad un livello superiore. Non è soltanto una questione economica, è anche una questione di opportunità: penso agli impianti dove ci alleniamo, alle competenze degli staff, all´organizzazione generale. Lavoriamo meglio, con meno ansie. Entriamo in campo con un altro spirito.
Come sarà l´Empoli Ladies versione Serie A?
Ho parlato con le ragazze. Ho detto loro che abbiamo una grandissima opportunità. Saremo sotto l´attenzione di tutti, in un momento in cui il calcio femminile si sta sviluppando molto. Siamo una squadra giovane e tante atlete avranno la possibilità di mettersi in mostra e arrivare a traguardi importanti. Vorrei che fossimo la sorpresa del campionato, non solo da un punto di vista tattico, ma soprattutto per l´estetica del gioco.
Il campionato parte a Monteboro. C´è il Ravenna Women. Come si aspetta questa sfida?
Negli ultimi anni il Ravenna si è sempre salvata ai Playout. Non è una squadra semplice da affrontare: sarà una prova importante per capire che cosa serve per arrivare alla salvezza.
Credit Photo: http://www.empolicalcio.net/

Ravenna Woman: a pochi giorni dall’inizio del campionato parla il direttore sportivo Fausto Lorenzini

Da allenatore a direttore sportivo, la sua estate è stata di quelle dense di impegni e di difficoltà. Per Fausto Lorenzini costruire questo Ravenna ha rappresentato prima che una sfida al mercato una lotta con sé stesso: non farsi demoralizzare di fronte a rifiuti e addii dolorosi è stato probabilmente il segreto che ha portato ad approntare una squadra che dovrà mantenere la serie A e, poi, provare anche a togliersi qualche altra soddisfazione.

Il “diesse” parte proprio da una battuta che la dice lunga sulle sue difficoltà in sede di mercato. “Siamo stati la squadra più rifiutata d’Italia e questo è stato un sintomo del fatto che probabilmente negli scorsi anni non abbiamo lavorato al meglio“. Il traghettatore che ha regalato la salvezza alla squadra nello scorso campionato ha dovuto fare i conti con diversi no di molte giocatrici, ma ciò che gli ha dato fastidio non sono le risposte negative, ma soprattutto la mancanza di credito verso un progetto nuovo nel quale lui stesso crede fermamente. “Il cambio del nome, uno staff di prim’ordine per il femminile e i nostri tentativi di tesserare giocatrici con nomi importanti non erano un colpo di testa, ma il segno di una chiara volontà che vogliamo fare un passo in avanti importante. Spiace prosegue Lorenzini – che da alcune parti questo non sia stato capito ed alcuni “no” che ho ricevuto gridano vendetta perché questo progetto è valido e noi stiamo mettendo tutto quello che possiamo per far si che questa società possa diventare un modello di crescita per il calcio femminile in Romagna e in particolar modo nella provincia di Ravenna. Stiamo riuscendo e riusciremo a fare tutto questo in futuro – spiega – anche grazie al contributo dell’Amministrazione e di tutte quelle persone istituzionali che fino ad ora ci hanno aiutato ed hanno apprezzato il nostro intento“.

I no dolorosi non sono però arrivati solo dalle possibili nuove giocatrici, ma anche da quelle ragazze che già facevano parte della squadra, attirate prima dalle sirene e approdate poi su altri lidi. Qui Lorenzini non nasconde la sua amarezza, pur senza fare nomi. “Dispiace molto aver perso delle ragazze che erano con noi da molto tempo e nelle quali credevamo per costruire questa nuova avventura. Purtroppo loro non ci hanno creduto e questo se da un lato rafforza ciò che dicevo inizialmente sul lavoro non buono degli anni passati, dall’altro mi amareggia un po’ perché mi sarebbe piaciuto costruire questo nuovo cammino insieme a loro e allo stesso tempo credo che ciò che stiamo costruendo sia un’opportunità importante per chiunque nel mondo del calcio femminile“.

Il primo passo della squadra in Coppa Italia ha segnato un risultato importante: un 8-1 contro l’Imolese tutt’altro che scontato alla vigilia e il successivo passaggio al secondo turno. “È un bell’inizio, sono contento della squadra che siamo riusciti a costruire e mi fa piacere vedere che alcuni elementi importanti e con un passato decisamente di livello hanno creduto nel nostro progetto di crescita così come non trascuro il fatto che delle giovani con grandi prospettive abbiano scelto Ravenna come rampa di lancio“.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Ravenna Woman)

Irene Tombola, Fimauto Valpolicella: “Finalmente il campionato, a Roma per fare bene”

Pochi giorni e finalmente sarà campionato. Per il Fimauto Valpolicella, dopo un intenso periodo di preparazione e test match, è arrivato ora il momento di giocare per i tre punti. Irene Tombola, centrocampista di qualità e quantità, inquadra così l’impegno di sabato prossimo contro la Roma: “Finalmente comincia il campionato, non vedevamo l’ora. Iniziamo subito con una trasferta, sul campo della Roma, che ci metterà a dura prova ma sicuramente ci farà entrare subito nel vivo di questo campionato di serie A che ci darà tante emozioni, speriamo belle. Noi siamo pronte, e l’amichevole di venerdì contro il Sassuolo, squadra ben organizzata, ci ha dato una buona dose di fiducia nei nostri mezzi. Il primo quarto d’ora le avversarie sembravano viaggiare al doppio della nostra velocità. Poi siamo state brave a reagire al gol subito, prendere le misure e vincere meritatamente. E’ una bella partita e spero sia piaciuta anche a chi era sulle gradinate a guardarci”.

Prosegue Tombola: “Il gruppo sta lavorando molto bene sul campo, stiamo cercando di mettere in pratica le richieste del mister e siamo seguite alla grande anche dai due collaboratori e dallo staff che davvero non ci fa mai mancare niente. Personalmente non mi sento ancora in forma, sia fisica che mentale, come lo scorso anno ma conto di arrivarci presto e spero sia una bella annata visto che probabilmente sono verso fine carriera, a trent’anni compiuti. Qualità ne abbiamo, grazie anche ai nuovi arrivi. Dobbiamo però crescere di più come gruppo e come mentalità; solo così potremo affrontare al meglio un campionato difficile come quello della serie A”.

Obiettivo del Fimauto Valpolicella è dichiaratamente la salvezza. Ma chi può puntare alla vittoria finale? Questo il pensiero della centrocampista rossoblu: “Brescia, Fiorentina e Juventus sono sulla carta le squadre migliori, per le giocatrici che possono schierare anche se poi bisogna vedere la squadra nella sua totalità. Sicuramente queste tre formazioni hanno una marcia in più”. Infine un pensiero sul derby: “Sarà bello rigiocarlo in A. Non vediamo l’ora di giocarlo: quest’anno vogliamo vincerlo noi!”.

PRESENTAZIONE UFFICIALE
Mercoledì 27 settembre alle ore 19 presso il concessionario BMW Fimauto in via Torricelli, 44 a Verona il Fimauto valpolicella 2017-2018 si presenterà ufficialmente alla stampa, alle istituzioni, agli sponsor e ai tifosi. All’evento parteciperanno anche i rappresentati della dirigenza del ChievoVerona. Confermata anche la presenza del capitano gialloblu Sergio Pellissier. Durante la serata verrà inoltre presentato il nuovo sito internet. L’evento verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook Fimauto Valpolicella.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Fimauto Valpolicella)

Al ‘Corriere dello Sport’ il forum della FIGC per parlare dello sviluppo del calcio in rosa

Un futuro roseo per il calcio in rosa. Lo sviluppo del calcio femminile italiano sta trovando fondamenta solide grazie all’impulso impresso dalla FIGC a partire dal gennaio 2015, quando è stato intrapreso un percorso che lo pone al centro di un trend di crescita in termini di investimenti, attenzione dei media e incremento delle tesserate.

In questo senso, la stagione appena iniziata assume un’importanza strategica fondamentale per consolidare i primi importanti risultati e proseguire con il piano di sviluppo che interessa in modo trasversale sia il vertice (lavoro delle squadre Nazionali e regolamentazione che faciliti l’ingresso nel movimento dei club della serie A maschile) sia la base (incentivazione e organizzazione dell’attività giovanile).

Dei mezzi per raggiungere un traguardo ambizioso, ma che finalmente appare all’orizzonte, si è parlato lunedì in occasione del forum ospitato nella sede romana del ‘Corriere dello Sport’ e organizzato dalla FIGC in occasione della ‘Grassroots Week’, la Settimana Europea dello Sport che si chiuderà sabato. Diversi gli argomenti affrontati in occasione della tavola rotonda e pubblicati oggi sulle pagine del ‘Corriere dello Sport’, un’analisi a tutto tondo del movimento italiano con una disamina degli importanti passi in avanti fatti negli ultimi anni, ma anche delle criticità ancora presenti.

Ad affrontare il tema insieme a Walter Veltroni e al direttore del ‘Corriere dello Sport’ Stefano Barigelli, non potevano mancare alcune delle donne impegnate in prima persona nello sviluppo del calcio femminile, dal neo Ct Milena Bertolini al capitano della Nazionale Sara Gama, fino a Patrizia Panico, vice tecnico dell’Under 16 azzurra e prima donna italiana a guidare dalla panchina una nazionale maschile. Tra gli ospiti del Forum anche il vicedirettore generale della FIGC Francesca Sanzone, il delegato al Dipartimento del Calcio Femminile Sandro Morgana, il presidente della Divisione Calcio a 5 Andrea Montemurro, il presidente delle campionesse d’Italia in carica della Fiorentina Women’s Sandro Mencucci, la responsabile dell’Area Sviluppo della FIGC Patrizia Recandio, la psicologa Sara Landi, responsabile dei Centri Territoriali Federali e il ricercatore Moris Gasparri, autore di un libro che sarà pubblicato in Primavera sulla storia e l’evoluzione del calcio femminile.

“Il calcio femminile è uno strumento di uguaglianza – ha dichiarato Veltronipiù si allarga la base e più assomiglieremo al resto del mondo”. Veltroni ha poi sottolineato l’importanza del ruolo giocato dai media per la crescita del calcio in rosa, un invito raccolto dal direttore del ‘Corriere dello Sport’ Stefano Barigelli: “Il mio giornale sosterrà il calcio femminile, è un terreno fertile e alla FIGC va dato atto dell’impegno”.

Un impegno ribadito dal vicedirettore federale Francesca Sanzone: “La Federazione crede nello sviluppo del calcio femminile e lo dimostra con la concretezza delle sue azioni. C’è un’attenzione forte oggi sul movimento e per alzare il livello bisogna lavorare con il dipartimento. Dobbiamo entrare nelle scuole e mettere mano alle norme. Apriamo un tavolo tecnico, questo è il momento della svolta”.

L’attenzione alla base è la parola d’ordine anche di Milena Bertolini, il neo Ct della Nazionale che ha esordito sulla panchina azzurra con due vittorie nelle qualificazioni al prossimo Mondiale: “Per far crescere i numeri bisogna entrare nell’ambiente protetto delle scuole e che bambine e bambini giochino assieme. In quanto alla Nazionale so bene il peso che ha come traino e noi abbiamo voglia di fare bene, di tornare ai risultati degli anni Novanta. Dobbiamo vincere e fare un buon calcio”.

Capitano della Nazionale e Consigliere federale, Sara Gama gioca la sua partita su più tavoli: “La UEFA da qualche anno sta puntando molto sul calcio femminile e ha promosso la campagna ‘Together#WePlayStrong’ che coinvolge sempre più ragazze. A 12 anni le ragazzine abbandonano ed è lì che bisogna intervenire, il messaggio da trasmettere è che il calcio è cool”.
 
A rompere una delle tante barriere culturali è stata Patrizia Panico, che pochi mesi fa è diventata la prima donna italiana ad allenare una Nazionale maschile in occasione della doppia amichevole dell’Under 16 con la Germania: “Alleno i ragazzi e a loro non interessa che io sia una donna. Loro non sono scettici, sono gli adulti a non fidarsi. Una donna è un valore aggiunto, porta nuove idee, punti di vista diversi. Dobbiamo lavorare, inserendo sempre più donne nel calcio maschile”. Un messaggio condiviso dal delegato al Dipartimento del calcio femminile Sandro Morgana: “Il nostro slogan è ‘Il coraggio dell’uguaglianza’, dare alle donne le stesse opportunità degli uomini. La Lega Dilettanti deve continuare ad occuparsi di donne in contesti diversi, bisogna portare il calcio nelle scuole. La strada è quella giusta, ma bisogna trovare anche le strutture, che soprattutto al Sud mancano”.

Credit Photo: http://www.figc.it/ 

Pink Bari-Brescia Calcio Femminile, entra nel vivo la settimana della prima di Campionato

Il Brescia Calcio Femminile nella giornata di martedì ha svolto una doppia seduta di allenamento al “De Paoli” di Sant’Eufemia, alle 10 e alle 15. Al palo per febbre Di Criscio e Mendes, mentre Giugliano ha svolto terapie per un lieve risentimento alla gamba.

Nelle scorse ore Brooke Hendrix ha ricevuto il transfer dalla Federazione islandese e quindi l’americana con passaporto inglese è ora a tutti gli effetti un elemento a disposizione di mister Piovani per i prossimi impegni.

Si sono allenate con il gruppo Daleszczyk e Sikora. Per le leonesse tanto lavoro atletico e tecnico e una breve partitella finale decisa ai rigori.

Nella giornata di mercoledì 27 settembre allenamento pomeridiano (ore 15) ancora al “De Paoli”.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Gialloblù verso il big-match con la Viola

Proseguono gli allenamenti per le ragazze di Agsm Verona che sabato 30 settembre debutteranno in campionato tra le mura amiche di via Sogare affrontando le campionesse d’Italia della Fiorentina.
Le scaligere hanno svolto sedute pomeridiane sul sintetico di via Sogare sia lunedì che martedì, mentre per mercoledì è previsto del lavoro in palestra e in piscina presso il Parco Termale del Garda – Villa dei Cedri. Giovedì e venerdì altre due sedute pomeridiane sempre all’Olivieri.

Credit Photo: http://www.veronacalciofemminile.com/

Riprendono gli allenamenti del Vittorio Veneto, domenica si va a Trento

Con la massima voglia di riscatto dopo la cocente sconfitta interna di domenica contro il San Marino, le Tose si sono ritrovate martedì sera al Centro Sportivo di Costa per il primo allenamento di questa settimana.
Mercoledì le ragazze di mister Dario De Biasi effettueranno una sessione in palestra, venerdì rifinitura sul campo in sintetico di Colle Umberto.

Domenica le rossoblu saranno impegnate in terra trentina, allo Stadio Comunale di Mattarello (TN) contro il Trento Clarentia nella 3° Giornata del Girone C della Serie Cadetta.

Credit Photo: http://www.vittoriovenetocalciofemminile.it/

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