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Catania Calcio Femminile: A tu per tu con Giuliana Cinnirella

Pronta ad affrontare la prossima stagione in Serie B con la maglia del Catania Calcio Femminile, Giuliana Cinnirella si racconta così:

Come ti sei avvicinata al calcio femminile?
Fin da piccola ho sempre avuto una passione particolare verso il calcio.. Mi sono avvicinata a questo mondo un po´ per caso, una volta in aeroporto ho incontrato una persona che mi ha parlato del calcio femminile e mi ha dato la possibilità di conoscere il mister Scuto.

Cosa dice la gente quando scopre che giochi a calcio?
Quando la gente sente che gioco a calcio, inizialmente mi guarda esterefatta e sorpresa, anche se piano piano questo stupore sembra stia passando sempre di più.

Per quale motivo secondo te il calcio femminile non riesce a sfondare?
Penso che purtroppo il calcio femminile non riesca a sfondare, perché in Italia, a differenza che in altri paesi, c´è una forma di maschilismo e un interesse economico troppo grande nei confronti del calcio maschile.

Qual è stata la soddisfazione calcistica più bella che hai vissuto?
La soddisfazione più bella è sta la prima promozione in Serie B di due anni fa

Cosa ti aspetti dalla stagione 2017/2018?
Da quest´anno mi aspetto lo stesso spirito di gruppo e la stessa unione dello scorso anno, sperando in delle prestazioni, sia individuali che di squadra, all´altezza del campionato che andremo ad affrontare, sperando di toglierci altre soddisfazioni.

Credit Photo: http://www.cataniacalciofemminile.it/

Vicenza Calcio Femminile: nuovi arrivi in casa biancorossa

Dopo l’iscrizione alla Serie B Nazionale il Vicenza Calcio Femminista sta rinforzando le rose della società.
E’ riconfermato all’80% l’organico della prima squadra della scorsa stagione.
Queste le nuove calciatrici entrate in casa biancorossa: Fortuna Sofia, Cengia Diletta, Passuello Alice e Curvato Maria.
Nei prossimi giorni verranno perfezionati altri arrivi a completamento degli organici.

Credit Photo: http://www.vicenzacalciofemminile.com/

Antonio Cabrini lancia l’Italia: “Venderemo cara la pelle”

E’ arrivato il momento dell’Italia. Le Azzurre esordiranno nel Gruppo B di UEFA Women’s EURO 2017 affrontando la Russia lunedì (oggi) a Rotterdam. Sarà importante per le ragazze di Antonio Cabrini partire con il piede giusto in un torneo che le vedrà protagoniste nel ruolo di mine vaganti.

Il Ct azzurro ha voluto innanzitutto elogiare il gruppo per aver staccato il biglietto per l’Olanda: “Il fatto di essere arrivati alla fase finale degli Europei rappresenta di per sé già un grande traguardo per questa nazionale – ha dichiarato Cabrini in conferenza stampa -. Per noi si tratta di un grandissimo risultato, sia per la squadra che per la crescita del movimento femminile in Italia”.

L’Italia, però, non dovrà accontentarsi di essere una semplice comparsa: “Siamo qui per dare il massimo, non per fare da sparring partner di squadre che sulla carta sono superiori a noi. Noi ce la giocheremo con tutti a testa alta e con la consapevolezza che questo è un gruppo compatto, forte e molto motivato. Non so se questo sarà sufficiente, ma quel che so per certo è che venderemo cara la pelle”.

Cabrini ha poi spostato l’attenzione sulla Russia, prima avversaria dell’Italia nella rassegna olandese: “Ci siamo sfidati circa sei mesi fa in un torneo in Brasile e abbiamo vinto noi, ma per quanto ci riguarda quella partita è cancellata. Era un contesto diverso e in un Campionato Europeo possono sorgere altri tipi di difficoltà”.

Un punto di vista, quello di Cabrini, condiviso anche da Melania Gabbiadini, veterana e punto di riferimento dell’Italia a UEFA Women’s EURO 2017: “Siamo un gruppo coeso sia in campo che fuori e vogliamo dimostrare a tutti il nostro valore. Siamo qui per giocare questo torneo al massimo delle nostre possibilità”.

Credit Photo: http://it.uefa.com/women/index.html

Il Brescia annuncia l’acquisto di Mònica Mendes; difensore portoghese classe 1993

Il Brescia CF comunica di aver trovato l’accordo con il difensore portoghese, classe 1993, Mònica Mendes. La giocatrice è attualmente impegnata con la sua Nazionale agli Europei nei Paesi Bassi. Ha alle spalle l’esperienza statunitense avendo giocato con la maglia dell’Università del Texas, del D.C. United e del Washington Spirit. Poi Cipro, Norvegia e Svizzera. Nell’ultima stagione, infatti, ha giocato con la maglia del Neunkirch.

“Questo difensore mi piace molto, è aggressiva e duttile – dice mister Piovani perché può giocare sia in una difesa a 3 che a 4 e, volendo, anche come terzino perché usa bene entrambi i piedi. Senza dubbio una gocatrice top nel suo ruolo”.

“Ho scelto il Brescia perché mi ha subito molto attratto il progetto e gli obiettivi che il club si è imposto per la prossima stagione – le sue prime dichiarazioni da biancoblù –, così come le condizioni che offre per continuare ad essere una delle migliori squadre in Italia. So che la Serie A è molto competitiva e ci tengo molto a poter rendermi utile per fare bene i tutte le competizioni. Ovvio che dovremo essere al meglio della condizione per soddisfare queste aspettative e tute dovremo allenarci e giocare con grande ambizione, determinazione, professionalità per raggiungere questi traguardi. Da parte mia ai tifosi dico che possono stare tranquilli: troveranno in me una giocatrice che scenderà in campo con grande ambizione e che vorrà dare il meglio affinché il club possa vincere. Sempre”.

Credit Photo: Pagina Facebook Mónica Mendes

Andrea Firrincieli confermato preparatore portieri al Real Colombo

“Sono entusiasta di poter continuare a far parte di questo splendido gruppo. Insieme condividiamo l’idea che fare sport significa impostare un percorso di crescita umana e agonistica della persona. Continuerò ad allenare con l’entusiamo di un bambino curando ogni dettaglio senza risparmiarmi mai, impegnandomi a mantenere sempre un clima sereno che possa trasmettere a tutte le ragazze la voglia di imparare divertendosi. Non vedo l’ora di tornare in campo e iniziare a far faticare i miei portieri!”

Siamo felici di poter confermare Andrea Firrincieli come preparatore dei portieri per la prossima stagione al Real Colombo!
Buon lavoro a #Thethin!

Credit Photo: Real Colombo Calcio Femminile – Facebook

Da Valentina Bergamaschi a Martina Piemonte, aspettando i prossimi movimenti. Il mercato U19 s’infiamma!

Estate “Caliente” per il calcio-mercato femminile, che apertosi, in un uragano juventino, ha visto smuoversi ufficialmente però più giocatrici U19 che Top Player del movimento: numerose sono le voci di Sofia Cantore, Arianna Caruso e Benedetta Glionna alla Juventus, come quelle di Lisa Boattin, Aurora Galli e Manuela Giugliano sempre in bianco-nero, sicuri, o quasi, gli arrivi a Bari di Alessia Piazza e di Annamaria Serturini, ormai con trattative agli sgoccioli. Possibile Giada Greggi dalla Res Roma al Brescia.

Però, iniziamo dalle firme e le ufficialità… Il Brescia ha posto nero su bianco l’acquisto di Martina Tomaselli, centrocampista, classe 2001, del Trento, la quale, dopo aver posato la penna sul contratto, si è presentata alla piazza delle leonesse così: “Per me è un grandissimo onore poter far parte di una società di vertice come il Brescia, è un enorme salto di qualità e una grande responsabilità, per questo dovrò mettercela tutta per ripagare la fiducia del presidente e del direttore sportivo che mi hanno dato questa magnifica opportunità“.
Altro acquisto da dieci in pagella per il DS Cristian Peri la centrocampista ed esterna d’attacco Valentina Bergamaschi, classe 1997, che dopo una stagione positiva in Svizzera vuol tornare a puntare la Nazionale Italiana del CT Antonio Cabrini, al fine di giocarsi le proprie carte in azzurro.
Verona invece che centra il doppio  affare Giubilato-Bardin, la seconda vero e proprio colpo di spicco, infatti Bianca Giulia Bardin, centrocampista, classe 2000, proveniente dal Vicenza, vanta già un importante curriculum internazionale, con la Nazionale Under 17, e recentemente ha ricevuto la prima convocazione con la Nazionale Under 19: “L’approdo al Verona per me rappresenta un indubbio salto di qualità dal punto di vista calcistico. Avrò la possibilità di acquisire esperienza confrontandomi con realtà nuove e superiori giocando in una squadra competitiva ai massimi livelli. Mi impegnerò al massimo per dare il mio contributo trovando sempre più motivazioni e soddisfazioni. Conosco già alcune ragazze della squadra con le quali ho giocato in maglia Azzurra: Giubilato, Meneghini, Soffia, Nichele e Forcinella. I miei pregi sono la forza fisica, la corsa, recupero palloni, cerco sempre di essere presente nell’azione e, perché no, non disdegno qualche inserimento. Devo ampliare la mia esperienza soprattutto nella tattica di squadra ed affinare la tecnica.”
La Res Roma saluta purtroppo l’esterno classe 1998 Raffaella Giuliano,  il talento napoletano ha deciso di andare oltreoceano: per i prossimi quattro anni vestirà infatti la maglia della East Tennessee State University.
Un ultimo ed ulteriore saluto a marca “La Giovane Italia” a Martina Piemonte, attaccante, classe 1997… Dal Verona al Siviglia per un’avventura sulle note di “Pasito Pasito”.

Credit Photo: http://www.lagiovaneitalia.net/

Mattia Martini: “Piena fiducia all’Italia Femminile”

Si avvicina l’esordio dell’Italia all’Europeo Femminile e abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con Mattia Martini, manager e consulente di mercato, per parlare della nuova Serie A Femminile e di cosa ci dobbiamo aspettare dalla Nazionale di Antonio Cabrini.

Buonasera Mattia e bentornato sulle pagine di MondoSportivo. Da fiorentino doc ti chiedo come hai visto l’irruzione della Juventus nel calcio femminile. Ora la Fiorentina dovrà lottare anche con la Vecchia Signora il prossimo anno e molti si stanno lamentando…
“Juventus è una società ed un club dalla mentalità e dall’organizzazione programmate per vincere. Stanno dando prova di ciò  anche al femminile e sicuramente hanno strutturato un progetto finalizzato a raggiungere tutti gli obbiettivi prefissati da tale pianificazione tecnica. Lo dimostra come, da voci e da presumibili deduzioni, si sta muovendo sul mercato.”

Parliamo di calciomercato: molte giocatrici di spessore sembrano in procinto di andare alla Juventus per creare una sorta di “dream team”… e la Fiorentina Women’s? Risente anche lei del caos nel campo maschile?
“Non scordiamoci che, comunque sia, Fiorentina partirà con la squadra attualmente campionessa d’Italia e vincitrice della Coppa Italia, con tutta la rosa confermata, mentre Juventus suppongo e posso dedurre potrà attingere da un Brescia arrivato secondo e prendere qualche giovane di qualità. Ad oggi la Viola parte sempre da favorita, il team bianco-nero potrebbe invece approfittare dei passi falsi gigliati: detto ciò un secondo posto è un obbiettivo bianco-nero raggiungibile e concretamente realizzabile.”

Come valuti l’operato della FIGC di questi ultimi tempi? Tavecchio sta andando nella direzione che molti si auguravano?
“E’ ciò che è successo negli altri paesi qualche anno fa, non bisogna stupirsi. Parlando con giocatrici di club stranieri anche loro sono felici, perché sanno che tale sviluppo dell’Italia aprirà un nuovo palcoscenico in Europa e che tale cambiamento è traumatico ma necessario.”

Soffermiamoci un attimo sugli Europei: Cabrini ha fatto le sue scelte e le Azzurre stanno per partire alla volta dell’Olanda. Ti piacciono le 23 convocate o avresti fatto scelte diverse?
“Do piena fiducia a tecnico, staff e rosa tutta. Oggi, a pochi giorni dalla partenza, serenità e concentrazione devono essere le nostre prerogative.”

Dove pensi possa arrivare questa Italia? Quale sarà la nostra arma in più? Cosa dovremo temere?
“L’Italia ci potrebbe stupire:  la Russia è da battere, la Germania da contenere e Svezia da approcciare con equilibrio ed ordine. Oltre a ciò influirà anche l’esito della gara tra teutoniche e scandinave.”

Chi vedresti bene ad indossare la maglia azzurra dopo l’Europeo con il nuovo ciclo?
“Abbiamo un parco atlete giovane e di livello, con una possibile scelta da allargare anche alle attuali U23 e U19. Comunque sia non scordiamoci che Ohrstrom potrebbe essere convocabile in Azzurro.”

Ultima domanda: chi vince la Serie A Femminile il prossimo anno e l’acquisto che farà sensazione.
“Favorita, come logico che sia Fiorentina. Juventus starà sicuramente li ad aspettare il passo falso viola. L’acquisto ed il colpo ad effetto del mercato? Vediamo alla chiusura dello stesso.”

Credit Photo: 

Campionato Under 15 Femminile, una grande occasione per il movimento: la sapremo sfruttare ?

Ne avevamo parlato qualche giorno fa ed ora il Comunicato Ufficiale del S.G.S. ne dà l’ufficialità: dalla Stagione Sportiva 2017/2018 ci sarà un Campionato Under 15 Femminile.

Hip hip ur… Aspettate un attimo. Leggiamo meglio il suddetto comunicato (n° 1 del 3 luglio 2017). Modalità di gioco 9 vs 9, gare disputate in tre tempi da 20’… Tutto molto, forse troppo, simile al Torneo Under 15 organizzato in fretta e furia questa stagione (la comunicazione alle società è arrivata nella seconda metà di maggio, ndr) con conclusione a Coverciano insieme alle finali della Danone Cup.

A questo “nuovo” campionato potranno partecipare le ragazze nate nel 2003, 2004 e le 2005 che avranno già compiuto il dodicesimo anno di età. Insomma, si sta perdendo un’altra occasione per partire realmente con un progetto a tutto tondo che segua i dettami “normali” del calcio maschile.

Ci sarebbe da capire, ad esempio, perché due annate che contro i maschietti giocherebbero in modalità 11 vs 11 dovrebbero poi snaturare ciò che imparano durante tutto l’anno per disputare il LORO campionato 9 vs 9. Oppure bisognerebbe capire perché, a metà Luglio, non si abbiano dettagli sulle modalità di svolgimento di questo campionato. Insomma, sono tanti i punti interrogativi su questa nuova competizione che, dopo la riforma del Presidente Tavecchio, dovrebbe essere la prima ad annoverare le società professionistiche.

Andiamo, però, al sodo: gli spifferi che provengono dalla Federazione parlano di un Campionato Under 15 Femminile praticamente identico alla Danone Cup. Si va, dunque, verso a raggruppamenti zonali (regionali e successivamente interregionali) da disputare in un’unica data salvo ritrovarsi poi da qualche parte per disputare le finali.

Ma siamo certi che questo serva a creare qualcosa di tangibile? Vogliamo rifiutarci di pensare che le società professionistiche non abbiano la possibilità supportare a livello logistico ed economico un Campionato Under 15 Femminile che si giochi secondo i crismi del Calcio Under 15 dei pari età maschi.

Cerchiamo ora ad analizzare i motivi che potrebbero andare contro la nostra tesi.

Mancanza di squadre che potrebbero partecipare ad un eventuale campionato esteso su tutto il territorio con un girone unico? Contiamole insieme: Juventus FC, Torino FC, Genoa Cfc, AC Milan, FC Internazionale, Atalanta, Hellas Verona, Bologna FC, US Sassuolo, ACF Fiorentina, Empoli FC, AS Roma, Virtus Entella. Queste sono le prime che ci vengono in mente lasciando i punti interrogativi su Chievo Verona (prosegue la collaborazione con la Valpolicella), Livorno (giunto alle finali della scorsa Danone Cup) e altre che forse ora ci sfuggono. Direi, dunque, di aver citato squadre in abbondanza per poter formare un degno campionato nazionale.

I costi sarebbero spropositati per disputare un campionato simile?
Nessuno vuole fare i conti in tasca agli altri ma ho i miei dubbi che qualsiasi società sopracitata cadrebbe in rovina aggiungendo un piccolo budget per quello che sarebbe il primo, vero, storico campionato femminile con sole società professionistiche.

Non vogliamo, però, dimenticare le società dilettantistiche che da anni si battono per lo sviluppo di questa disciplina, dimenticata per troppo tempo. Se società come Brescia, Mozzanica, Pink Bari, Luserna, Res Roma, Roma Calcio Femminile ed altre ancora si iscrivessero i numeri crescerebbero ulteriormente consentendo di creare almeno due gironi più circoscritti per abbattere ulteriormente i costi.

Insomma, diciamocelo, nulla di così clamorosamente difficile.
Forza Settore Giovanile Scolastico: una bella “errata corrige” e facciamo questo bel campionato per il bene del movimento Calcio Femminile in Italia.

Credit Photo: Pagina Facebook Danone Nations Cup Italia

Apulia Trani in Serie B: confermato il direttore tecnico Francesco Mannatrizio, novità nella rosa

L’Apulia Trani ha presentato la domanda di iscrizione al prossimo campionato di Serie B Nazionale. Lo annuncia il presidente, Alessio Scarcella, che aggiunge: «Previa verifica della documentazione, nei prossimi giorni saranno ufficializzate le squadre ed i gironi».

La stagione 2017/2018 sarà particolarmente interessante e competitiva. Potrebbe anche esserci un’ulteriore riduzione delle squadre del centrosud: a quanto emerge alle ultime notizie, Napoli presenta una sola squadra, la Sicilia dovrebbe confermare il Nebrodi di Capo d’Orlando, Roma forse due formazioni, oltre a Latina e Lecce. «Stando così le cose – aggiunge il presidente –, il girone potrebbe comprendere altre formazioni anche del centronord. Senza dimenticare che solo le prime quattro squadre saranno sicure di partecipare ai prossimi campionati di Serie A e B». Infatti, con la riforma del calcio femminile, che sarà attiva tra due anni, la serie B sarà a girone unico con sedici squadre.

«Con questi presupposti la nostra società – prosegue Scarcella – sta profondendo tutti gli sforzi per allestire una rosa adeguata ed uno staff tecnico e societario sempre più solido e professionale. Al direttore tecnico Francesco Mannatrizio si affiancheranno figure professionali in grado di gestire la prima squadra e l’importantissimo settore giovanile, già curato dalle atlete Irene Spallucci e Pamela Riccio. Confermata la maggior parte delle atlete dell’ultima stagione. Si aggiungeranno alla rosa altre ragazze italiane e straniere, di cui alcuni contratti sono in fase avanzata. Sicuramente le nuove calciatrici apporteranno alla squadra esperienza e qualità».

«In ultimo – conclude il presidente della Asd Apulia Trani – volevo comunicare che sono stati risolti i problemi relativi allo stadio di Trani il cui nulla osta è stato rilasciato dalla Vigor Trani, che ringrazio per la disponibilità e con cui mi auguro possa crearsi una sinergia positiva per rendere una stagione di divertimento e sano spirito sportivo alla città e a tutti i tifosi di entrambe le squadre. Con l’auspicio che, con rinnovato spirito di collaborazione, non si verifichino incomprensioni come in passato. Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto, agli sponsor, agli amici, al Comune, e grazie a coloro che ci sosterranno in questa nuova e stimolante avventura».

Credit Photo: Apulia Trani – Facebook

UEFA Women’s EURO 2017: tutto sulle calciatrici

Qual è la calciatrice più giovane alle fasi finali? E la più vecchia? Quale squadra ha 14 giocatrici impegnate nel torneo, più di quante ne fornisca il club campione d’Europa in carica? Vi diciamo tutto noi su UEFA Women’s Euro 2017

CALCIATRICI PIÙ GIOVANI
1 Viktoriya Shkoda (DF, Russia) – nata il 21/12/1999
2 Davina Vanmechelen (AT, Belgio) – nata il 30/08/1999
3 Agla Maria Albertsdottir (CC Islanda) – nata il 05/08/1999

Di tutti i tempi: Oksana Yakovyshyn (Ucraina) – Olanda, 23/08/2009, 16 anni 156 giorni
Marcatrice più giovane: Isabell Herlovsen (Norvegia) – Francia, 09/06/2005, 16 anni 351 giorni


CALCIATRICI PIÙ VECCHIE
1 Ingrid Hjelmseth (PT, Norvegia) – nata il 10/04/1980
2 Ifeome Dieke (DF, Scozia) – nata il 25/02/1981
3 Leanne Ross (MCC, Scozia) – nata il 08/07/1981

Di tutti i tempi: Sandrine Soubeyrand (Francia) – Danimarca, 22/07/2013, 39 anni 340 giorni
Marcatrice più anziana: Patrizia Panico (Italia) – Germania, 04/09/2009, 34 anni 208 giorni

Dieke, Ross e l’inglese Casey Stoney (o il portiere Hjelmseth) potrebbero battere il record di Panico di marcatrice più vecchia ai Campionati Europei UEFA Femminili dopo il 1991.


MAGGIOR NUMERO DI GIOVANI CALCIATRICI
3 – Austria
2 – Belgio, Islanda, Norvegia, Russia


CLUBS CON PIÙ CALCIATRICI IMPEGNATE NEL TORNEO
14 – Wolfsburg (GER)
12 – Barcellona (ESP), Lione (FRA)
11 – Bayern Monaco (GER), Montpellier (FRA)
10 – Arsenal (ENG)

CAMPIONATI CON PIÙ CALCIATRICI IMPEGNATE NEL TORNEO
61 – Germania
40 – Inghilterra
36 – Svezia
35 – Francia
24 – Italia, Russia

Credit Photo: http://it.uefa.com/womenseuro/index.html

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