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H&D Chievo Women: pomeriggio amaro, vince il Cesena 4-0

Photo Credit: H&D Chievo Women

L’H&D Chievo Women cade a Cesena e vive un pomeriggio complicato in cui soffre la vivacità delle avversarie e si rende raramente pericoloso.

PRIMO TEMPO
L’inizio di gara è equilibrato con tanto agonismo e una costante pressione da parte di entrambe le squadre; la prima occasione la crea il Cesena dopo una ventina di minuti: imbucata improvvisa per Di Luzio che conclude da posizione defilata ma Beka è attenta e respinge.
L’H&D Chievo Women risponde subito con un calcio d’angolo battuto corto, la palla passa in mezzo ad una selva di gambe e arriva a Micciarelli che colpisce d’istinto trovando la risposta di Serafino; la partita si stappa definitivamente e il Cesena inizia ad attaccare con continuità: Beka si esalta e si esibisce in due parate in bello stile, prima in uscita su Testa e poi su Milan con un riflesso felino.
Dopo una parte centrale di prima frazione sofferta il Chievo si riorganizza e torna a palleggiare con più precisione mettendo un freno alla foga delle romagnole.

SECONDO TEMPO
Le padrone di casa partono in maniera convinta nella ripresa e dopo cinque giri d’orologio si portano avanti: da una punizione sulla trequarti calciata in maniera tesa sbuca Di Luzio che al volo batte Beka.
Ulderici cambia e sposta Cavallin a sinistra con la neo entrata Begal a destra; ma le gialloblù non riescono a rendersi pericolose e il Cesena invece è cinico: il raddoppio delle padrone di casa arriva al termine di una bella azione in velocità condotta da Casadei sulla fascia destra, la numero 7 mette in mezzo e Beka è miracolosa sul primo tentativo ravvicinato ma deve inchinarsi al secondo di Tironi.
L’H&D Chievo Women non ha le forze per reagire e nel finale il Cesena arrotonda il punteggio andando a segno altre due volte con Testa: in entrambe le occasioni l’attaccante si è trovata da sola davanti a Beka e non ha perdonato.

MVP
VERENA BEKA: prende quattro gol ( su cui non ha responsabilità ) ma ne evita altrettanti con uscite tempestive e miracoli in serie; è precisa anche con i piedi in impostazione. Si dimostra una sicurezza fra i pali.

TABELLINO
CESENA- H&D CHIEVO WOMEN 4-0
6′ st Di Luzio; 18′ st Tironi; 30′ st e 43′ st Testa.
FORMAZIONI
CESENA: Serafino; Mak; Trevisan; Casadei; Tironi ( 24′ st Jansen ); Groff; Lamti ( 33′ st Petrova ); Milan ( 15′ st De Sanctis ); Testa; Vergani; Di Luzio ( 33′ st Calegari ). A disposizione: Belloli; Petrova; D’Elia; Dumitru; Testa; De Sanctis; Jansen; Calegari; Belli. Allenatore: Conte Alain.
CHIEVO: Beka; Micciarelli; Veritti; Pizzolato ( 41′ st Filippo ); Saggion ( 29′ st Gattuso ); Ketis ( 41′ st Di Staso ); Montemezzo ( 11′ st Landa ); Marengoni; Cavallin; Sechi ( 11′ st Begal ); Picchi. A disposizione: Filippo; Landa; Di Staso; Begal; Gattuso; Masciantonio; Morena; Solinas; Buttè. Allenatore: Ulderici Fabio.
Arbitro: Andrea Traini di San Benedetto del Tronto.
Assistenti: Alberto D’Ovidio di Pesaro; Davide Paradisi di Pesaro.

Orobica: passo falso contro la capolista Ternana

Credit Photo: Stefano Petitti- Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Anticipo della 18^esima giornata del campionato di Serie B: Orobica – Ternana si è giocata alle 12:00 al Facchetti di Cologno al Serio.
Ultima gara che chiude un ciclo particolarmente importante per le Sharks che nelle ultime 5 giornata hanno così affrontato Genoa, Bologna, Parma, Chievo e Ternana, le prime 5 della classe.
L’Orobica parte bene con 3 conclusioni di Cattuzzo, Mariani e Zanetti ma è la Ternana a trovare il vantaggio con il goal di Gomes al 40esimo.
Secondo tempo la formazione bergamasca si disunisce e su 2 piazzati subisce due reti. Per poco non accorcia con Corbetta e Cavicchia ma la gara si conclude con un secco 0-5 per le ospiti.
Risultato troppo pesante per il gioco espresso nei primi 60 minuti con un’ottima tenuta del campo e con la squadra in crescita.

Serie A, classifica marcatrici: comanda Girelli, in quattro ad un passo dalla doppia cifra

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Domenica si è scesi in campo per il nono turno del girone di ritorno della prima fase. Dopo gli ultimi 90′ la Serie A femminile si è divisa in due tronconi che daranno vita alla Poule Scudetto e quella Poule Salvezza.

Dopo diciotto giornate a comandare la classifica delle marcatrici della massima serie è Cristiana Girelli della Juventus, che in sedici apparizioni ha marcato il tabellino per 13 volte. A seguire un quartetto ad una sola rete dalla doppia cifra con Manuela Giugliano della Roma, Gina-Maria Chmielinski del Sassuolo, Martina Piemonte della Lazio e Sofia Cantore della Juve. A sette, invece, troviamo Nadine Nischler del Como Women avanti ad un terzetto che vede appaiate a sei Agnese Bonfantini della Fiorentina, Lina Magull dell’Inter ed Evelyn Ijeh del Milan.
A seguire a quota 5 una folta presenza composta da Tessa Wullaert dell’Inter, Elisa del Estal del Como Women, Barbara Bonansea della Juventus con l’ex compagna Arianna Caruso fresca di passaggio al Bayern Monaco, dopo la sua militanza in bianconero, Daniela Sabatino del Sassuolo, Eleonora Goldoni e Noemi Visentin della Lazio.

Tante le occasioni, ma l’Arezzo non trova la rete. Il Lumezzane ne fa cinque e sancisce la sconfitta amaranto

Photo Credit: Acf Arezzo

Per la 18° giornata di Serie B, l’ACF Arezzo è ospite del Lumezzane, settimo in classifica a tre punti dalle amaranto. All’andata il match era stato deciso da due calci di rigore, uno a testa, che avevano fissato il risultato sull’1-1.

PRIMO TEMPO
3’ Dopo aver assediato la metà campo del Lumezzane dal fischio d’inizio, l’Arezzo arriva finalmente al tiro con Corazzi che ci prova dalla distanza. Frigotto blocca tranquillamente.
4’ Su un errore difensivo la palla arriva a Carcassi, che tenta di sfruttare l’occasione per portare le amaranto in vantaggio. Frigotto para nuovamente.
7’ Gol Lumezzane. Da una punizione battuta da Mauri, la palla arriva nell’area dell’Arezzo e Nozzi cerca di avventarsi sulla sfera di gioco, ma Bartalini respinge in angolo. Dagli sviluppi del corner la palla torna in area; la prima a tirare è Sule, ma l’estremo difensore amaranto riesce a respingere. Il pallone rimane lì e la prima ad arrivarci è Licari che insacca.
9’ L’Arezzo tenta subito di pareggiare. Lorieri va battere un corner che è buono per la testa di Razzolini, ma il capitano amaranto non ci arriva. Il pallone torna in possesso della numero 33 che viene atterrata in area. Per il direttore di gioco è tutto regolare.
21’ Gol Lumezzane. Corazzi va a battere un calcio di punizione dal lato sinistro del campo. Mette la palla dentro che raggiunge la testa di Razzolini, ma il tiro è troppo debole. Il Lumezzane riparte all’attacco e la palla arriva a Pinna. La numero 7 delle lombarde riesce a superare Tuteri prima di arrivare al tiro e battere Bartalini.
26’ L’Arezzo non si arrende e continua a cercare la via della porta. Da una posizione defilata sulla sinistra ci prova Razzolini. Frigotto blocca senza particolari difficoltà.
31’ Le citte di Ilaria Leoni continuano a farsi vedere nell’area del Lumezzane. Prima Carcassi mette dentro un cross per Razzolini, che viene disinnescato dalla difesa lombarda. La palla arriva a Licco e la numero 6 amaranto la mette dentro dal limite del campo. La sfera di gioco diventa buona per Tuteri. La numero 4 tenta l’acrobazia, ma Frigotto blocca.
32’ Ancora Arezzo. Questa volta a tentare il tiro è Martino dal limite dell’area. Frigotto para in presa.
43’ Gol Lumezzane. Dalle prossimità dell’angolo destro dell’area, Mauri va a battere una punizione conquistata per fallo di Licco. La palla è buona per Pinna che di testa batte Bartalini.

SECONDO TEMPO
45’ L’Arezzo si fa subito vede in avanti. Corazzi va a battere una punizione assegnata per un fallo su Martino. La numero 8 mette la palla dentro e trova Lorieri che va al tiro. Frigotto riesce a parare.
47’ Ancora Lorieri. La numero 33 riceve palla da Martino. Per un momento perde palla, ma l’attaccante amaranto vince un rimpallo ed entra in area prima di andare al tiro.
49’ Prima occasione del Lumezzane nella ripresa. Pinna in area va al tiro, ma Bartalini riesce a respingere.
52’ Gol Lumezzane. Rigore in favore del Lumezzane assegnato per fallo di mano di Razzolini. Sule va dal dischetto e spiazza Bartalini, mettendo la palla sulla destra, mentre l’estremo difensore amaranto va sulla sinistra.
45’ Il Lumezzane va in cerca del quinto gol. Ghisi ruba palla a Razzolini nelle retrovie e entra in area. Fa partire il tiro e Bartalini con una bellissima prodezza allunga sopra la traversa.
69’ Corazzi ci priva direttamente da un calcio di punizione. Il tiro è buono, ma Frigotto riesce a bloccare.
71’ L’Arezzo sembra poter segnare almeno un gol. Lorieri entra in area, con Gilardi che va in uscita. La numero 33 cerca il tunnel, ma l’estremo difensore del Lumezzane respinge in angolo.
76’ Le amaranto ci provano ancora, questa volta con Barsali che tira da fuori area non impensierendo la numero 1 delle lombarde.
82’ Nuova occasione per il Lumezzane che si presenta nell’area di Bartalini con Begolli che è da sola. Fortunati riesce a recuperare e a contrapporsi tra l’attaccante e il portiere.
88’ Gol Lumezzane. Dalla distanza ci prova Begolli che insacca nel sette.
Il Lumezzane ne segna cinque e sancisce la sconfitta dell’Arezzo.

LUMEZZANE – ACF AREZZO
Lumezzane: Frigotto (Gilardi 70’), Barcella, Viscardi, Pinna (Begolli 62’), Mauri (Dal Brun 68’), Sule, Galbiati, Puglisi, Licari, Zappa (Ghisi 45’), Nozzi (Asta 45’). A disposizione: Gilardi, Ghisi, Ladu, Carravetta, Crotti, Begolli, Dal Brun, Redolfi, Asta. All. Nicoletta Mazza.
ACF Arezzo: Bartalini, Tuteri Licco (Santini 79’), Carcassi (Fracas 45’), Corazzi, Bruni, Zito (Blasoni 68’), Prinzivalli (Fortunati 58’), Lorieri, Martino (Barsali 58’), Razzolini. A disposizione: Pieri, Fortunati, Blasoni, Orsenigo, Santini Margherita, Fracas, Taddei. All. Ilaria Leoni
Marcatrici: Licari (7’), Pinna (21’, 43’), Sule (52’), Begolli (88’)
Ammonite: Tuteri (25’), Ghisi (83’)
Angoli: 3-4
Recupero: 
2’-3’

Genoa, a passo di carica

Photo Credit: Genoa CFC

Vittoria per 0-3 delle grifonesse sul campo del Pavia: in gol nel primo tempo Bargi, poi Cuschieri e Ferrato, assist di Bettalli, Bargi e Parolo nel timbro del successo. Settimo risultato utile consecutivo per il team di Fossati e miglior attacco nel torneo (51) e 2a migliore difesa (10). Bargi nella storia eguaglia il bottino di reti della Parodi. Domenica la partita ad Arenzano contro il Lumezzane e dopo la sosta a marzo lo scontro diretto con il Bologna.

UN PASSO VIA L’ALTRO IL GENOA VIAGGIA VELOCE – Un’altra dimostrazione di forza, nello spirito intriso di umiltà che permea il gruppo, per tenere la barra dritta. Un successo che vale il settimo risultato utile consecutivo. E l’ottava vittoria di fila in trasferta: una serie iniziata con il Lumezzane, che sarà ospite domenica di Abate e compagne in riviera. Attenzione in fase difensiva, capacità di contenere e ribaltare il fronte nel reparto mediano, un attacco che punge. A partire dall’ape regina, la capo-cannoniera Bargi (15), a suo agio nel parco giochi delle occasioni al miele che mandano in porta a rotazione (quasi) tutte. Ieri hanno partecipato al banchetto sia Cuschieri che Ferrato (7). In classifica marcatori spiccano anche i gol di Acuti (8), Giacobbo (4) e Ferrara (4), Bettalli (2) e Campora (2). A dodici dalla fine i giochi sono da fare. Un passo via l’altro.

Importante vittoria per l’Hellas Verona! Contro San Marino finisce 3-0

Photo Credit: Hellas Verona FC

Si è conclusa 3-0 Hellas Verona-San Marino Academy, 18a giornata di Serie B 2024/25.

Venendo alla cronaca, il Verona parte subito avanti. Al 12’ Peretti, con un cross rasoterra, pesca in area Anghileri: la numero 11 gialloblù dal centro dell’area batte con il destro il portiere avversario.

Al 22’ il Verona ha l’occasione per allungare il vantaggio sempre con Anghileri, che tira dal limite dopo gli sviluppi di un calcio d’angolo. Il pallone, però, termina largo in rimessa dal fondo.

Al 33’ arriva la prima occasione del San Marino, grazie alla traversa di Marchetti colpita dalla distanza.

Al 43’ ci prova Duchnowska, ricevendo da Peretti, con un tiro rasoterra da posizione defilata che non sorprende Limardi.

Dopo un minuto di recupero, il primo tempo si conclude così sull’1-0.

Nella ripresa, la prima occasione è del Verona che, con un colpo di testa di Capucci su cross in mezzo di Dallagiacoma, sfiora il 2-0.

Al 71’ il San Marino ci prova con Gardel colpendo di testa su calcio d’angolo, ma la conclusione è larga.

Al 75’ il Verona trova il raddoppio con Bernardi, che riceve palla su cross di Corsi e colpisce al volo, insaccando il pallone alle spalle di Limardi.

Un minuto più tardi il Verona sfiora la rete del 3-0 per ben tre volte. Ci provano prima Peretti, poi Bernardi e infine Croin, ma Limardi copre bene lo specchio della porta.

All’83’ Zanoni chiude la partita con un colpo di testa che supera Limardi.

Al 92’ sempre Zanoni, su assist di Bernardi, sfiora la doppietta personale con un tiro che finisce di poco fuori.

Dopo cinque minuti di recupero, la partita si conclude sul risultato di 3-0.

Il prossimo impegno del Verona sarà domenica 16 febbraio (ore 12) quando le gialloblù affronteranno la Freedom allo stadio ‘Fratelli Paschiero’ di Cuneo, match valido per la 19a giornata di Serie B Femminile 2024/25.

LA CRONACA
1′ Inizia adesso la partita! Forza Hellas Verona!
12′ GOOOOOOOOOOL VERONA! Sul traversone in mezzo di Peretti, si avventa Anghileri che, di prima, supera Limardi
22′ Occasione Verona. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Anghileri prende palla al limite dell’area e calcia senza però trovare la porta
33′ Traversa San Marino. La numero 21 Marchetti tira dalla distanza ma il pallone colpisce la traversa alle spalle di Valzolgher
43′ Occasione Verona. Duchnowska arpiona il filtrante in area di Peretti e calcia da posizione defilata sui guantoni di Limardi
45′ Viene concesso 1′ di recupero
45’+1′ Termina il primo tempo

46′ Inizia il secondo tempo
55′ Occasione Verona. Su cross di Dallagiacoma si fa trovare in mezzo Capucci, che colpisce di testa. Il pallone finisce poco largo alla sinistra del palo
71′ Occasione San Marino. Gardel colpisce di testa su calcio d’angolo ma non centra la porta
75′ GOOOOOOOOOOL VERONA! Corsi crossa per Bernardi, che al volo scaraventa il pallone alle spalle di Limardi
76′ Tripla occasione per il Verona che prima con Peretti, poi con Bernardi e infine con Croin, nel giro di un minuto, sfiora il gol per ben tre volte
88′ GOOOOOOOOOL VERONA! Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il pallone arriva a Zanoni che di testa segna il gol che chiude la partita
90′ Vengono assegnati 5′ di recupero
90’+2′ Ci prova ancora Zanoni che sfiora il palo su assist di Bernardi
90’+5′ FINISCE QUI! VINCE L’HELLAS VERONA!

HELLAS VERONA-SAN MARINO ACADEMY 3-0
Reti: 12′ Anghileri, 75′ Bernardi, 88′ Zanoni

HELLAS VERONA (3-5-2): Valzolgher; Corsi, Barro, Costa; Capucci (dal 68′ Croin), Mancuso, Naydenova (dall’83’ Nava), Anghileri (dal 64′ Casellato), Dallagiacoma (dall’83’ Zanoni); Peretti, Duchnowska (dal 68′ Bernardi).  A disposizione: Rubinaccio, Petrillo, Manzetti. Allenatore: Giacomo Venturi.
SAN MARINO ACADEMY (3-4-1-2): Limardi; Magni (dal 46′ Giuliani), Gardel, Congia; Ventura (dal 77′ Fancellu), Marchetti, Bertolotti (dal 77′ Pirini), Peare (dall’83’ Weithofer); Battaglioli (dal 62′ Crocioni); Tamburini, Poli. A disposizione: Montanari, Gallina, Larocca, Miotto. Allenatore: Simone Bragantini.
Arbitro: Marco Gambirasio (Sez. AIA di Bergamo)
Assistenti: Francesco Marri (Sez. AIA di Gradisca d’Isonzo), Carmine Rufrano (Sez. AIA di Maniago)
NOTE: Ammonite: 17′ Tamburini, 61′ Capucci.

Il Depor corsaro a San Sebastian

Real Sociedad - Depor
Real Sociedad - Depor

Il Depor è la sorpresa della giornata: batte 2-1 la Real Sociedad ribaltando il vantaggio siglato per le padrone di casa da Elene Guridi Mesonero. Nella ripresa le txuri-urdin rimangono in 10: ne approfittana Olaya Enrique e Milene Cabral regalando tre punti fondamentali alle gallegas. Esplode di gioia tutta La Coruna che va via dalla zona retrocessione.

Il Barcellona ritorna a vincere: 2-0 nel derby sbloccato però solo al 73° nonostante 25 tiri ed un possesso palla dell’84%. Caroline Graham Hansen e Salma Paralluelo decidono l’incontro come nella passata stagione in cui terminarono prima e seconda nella classifica marcatrici. Tatiana Pinto invece è il bomber della sfida Atleti-Siviglia con le colchoneras che tornano terze in classifica.

Il Real decide invece la sfida con il Levante nel primo tempo con le sue bomber Caroline Weir e Alba Redondo, ancora una volta a segno. Il Levante accorcia con Eva Alonso Gonzalez ma non gli riesce l’impresa della scorsa settimana contro il Barcellona. Nella lotta per il terzo posto torna prepotente anche l’Athletic che vince nettamente a Siviglia contro il Betis. Ana Azkona, Clara Pinedo Castresana e Maddi Torre portano il risultato sul 3-0 nel primo tempo, poi un’autorete chiude il match.

Subito dietro le squadre basche Ud Tenerife e Granada sognano la Champions rispettivamente a 4 e 6 punti dall’Atlético Madrid. Yasmin Mrabet illude il Valencia ma Rinsola Babajide e Gift Monday ribaltano la sfida a favore delle ospiti. Le andaluse vincono a Badalona: Isabel Alvarez Tenorio e Alexia Fernandez Diaz fanno sognare le biancorosse. Torna alla vittoria il Madrid CFF che vince nel Paese Basco: Monica Hickmann ed Ester Laborde invertono la rotta negativa e le blancas si allontanano dalla zona retrocessione. Laura Camino segna il goal della bandiera. Si torna in campo nel week-end di San Valentino, seguite con noi la Liga F!

Risultati diciottesima giornata:

ATLETICO MADRID – SIVIGLIA 1-0
EIBAR – MADRID CFF 1-2
LEVANTE BADALONA – GRANADA CF 0-2
LEVANTE UD – REAL MADRID 1-2
REAL SOCIEDAD – REAL CLUB DEPORTIVO LA CORUNA 1-2
REAL CLUB ESPANYOL – FC BARCELLONA 0-2
VALENCIA CFF – UD TENERIFE 1-2
REAL BETIS – ATHLETIC CLUB 0-4

Classifica:
Barcellona 51
Real Madrid 46
Atlético Madrid 33
Athletic, Real Sociedad 32
UD Tenerife 29
Granada 27
Levante Badalona, Madrid CFF 21
Eibar, Siviglia 20
Deportivo La Coruna 19
Espanyol 18
Real Betis 15
Levante 13
Valencia 7

Classifica marcatrici:

Ewa Pajor (Barcellona) 14

Edna Imade (Granada) 11

Gift Monday (UD Tenerife) 10

Caroline Graham Hansen, Alexia Putellas (Barcellona), Signe Bruun (Real Madrid), 9

Ivonne Chacon (Levante), Alba Redondo (Real Madrid), Rinsola Babajide (UD Tenerife) 7

Aitana Bonmatì (Barcellona), Amaiur Sarriegi (Real Sociedad) 6

Vicky Lopez, Claudia Pina (Barcellona), Natalia Alessandra Padilla Bidas (Siviglia) 5

Rasheedat Ajibade (Atlético Madrid), Patri Guijarro, Salma Paralluelo, Fridolina Rolfo (Barcellona), Milene Cabral (Deportivo La Coruna), Kamilla Melgard (Madrid CFF), Linda Caicedo, Athenea Del Castillo, Caroline Weir (Real Madrid), Nerea Eizaguirre, Lucia Pardo (Real Sociedad), Fatou Kanteh (Siviglia) 4

Nahikari Garcia, Clara Pinedo Castresana (Athletic), Sheila Guijarro (Atlético Madrid), Ona Battle, Esmee Brugts (Barcellona), Andrea Abigail, Ane Campos Andueza (Eibar), Arola Aparicio Gili (Espanyol), Laura Requena (Granada), Ghiziane Chebbak, Ana Gonzalez (Levante Badalona), Kayla McCoy, Allegra Poljak (Madrid CFF), Carla Armengol Joaniquet (Real Betis), Olga Carmona, Maria Mendez, Caroline Moller (Real Madrid), Sanni Franssi, Manuela Venegas (Real Sociedad) 3

Ane Elexpuru Anorga, Irene Oguiza, Maitane Villarino Mandinueta, (Athletic), Vilda Boe Risa, Lauren Eduarda Leal Costa, Silvia Lloris, Gio Queiroz (Atlético Madrid), Keira Walsh, Francisca Nazareth, Irene Paredes (Barcellona), Ana Lucia de Teresa Romero, Ainhoa Marin Martin (Deportivo La Coruna), Esperanza Pizarro, Elba Vergés Prats (Eibar), Ainoa Campo (Espanyol), Isabel Alvarez Tenorio, Alexia Fernandez Diaz,  Ornella Maria Vignola (Granada), Erika Gonzalez (Levante), Maria Llompart, Macarena Portales, Irina Uribe Garcia (Levante Badalona), Barbara Lopez Gorrado (Madrid CFF), Carolina Ferez, Naima Garcia, Rosa Marquez Baena (Real Betis), Sandie Toletti (Real Madrid), Klara Cahinova, Claire Lavogez (Real Sociedad), Maria José Pérez (UD Tenerife) 2

Daniela Agote Aguirre, Ane Azkona, Nerea Nevado, Sara Ortega,  Maddi Torre, Maite Valero Elia, Maite Zubieta Aranbarri  (Athletic), Emily Assis de Carvalho, Fiamma Benitez, Gabriela Garcia, Synne Jensen, Rosa Otermin, Tatiana Pinto (Atlético Madrid), Ingrid Engen, Jana Fernandez, Marta Torrejon (Barcellona), Oriana Altuve, Oyala Enrique, Elene Guridi Mesonero, Paula Gutierrez Caballero, Barbara Latorre, Henar Muna (Deportivo La Coruna), Arene Altonaga, Laura Camino, Margherita Monnecchi (Eibar), Lice Chamorro, Olaya Enrique, Judit Pablos Garrido, Iara Lacosta, Natalia Montilla (Espanyol), Alexia Fernandez Diaz, Andrea Gomez Olivier, Ariadna Mingueza, Laura Pérez, Cristina Postigo (Granada), Maria Alharilla, Eva Alonso Gonzalez, Ana Franco, Estela Carbonell, Inés Rizo (Levante), Cristina Baudet Lucena, Rebecca Elloh,  Sonia Garcia Majarin, Itziar Pinillos, Melanie Serrano (Levante Badalona), Hildur Antonsdottir, Monica Hickmann, Ester Laborde, Malou Rylov (Madrid CFF),  Dorine Chuigoué, Naima Garcia, Nuria Ligero Fernandez (Real Betis), Teresa Abelleira, Filippa Angeldahl, Naomie Feller, Sheila Garcia, Maelle Makrar, Eva Navarro, Maite Oroz  (Real Madrid), Nahia Aparicio Jaular, Elena Guridi Mesonero, Mirari Uria (Real Sociedad), Alba Cerrado Izquierdo, Millaray Cortes, Gema Gili, Alba Lopez Pérez, Martin, Lucia Moral Ruiz Raquel Morcillo, Paula Partido, (Siviglia), Jassine Bloom, Fatour Dembele, Ange N’Guessan, Nina Gwaneal Richard, Claudia Iglesias, Aleksandra Karemba, Sakina Ouzraoui (UD Tenerife), Vitoria Almeida, Phornetia Browne, Marta Carro, Marina Marti Serna, Emma Martin, Yasmin Mrabet, Ascension Martinez Salinas (Valencia) 1

Maria Luisa Filangeri, Fiorentina Femminile: “Dovremo mostrarci sempre al nostro meglio per poter competere”

Credit Photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio Femminile Italiano

L’ultima giornata di regular season della Fiorentina, giocata in casa contro la Roma, è terminata con il risultato di 0-0. Si è trattato di una partita equilibrata, tra due squadre che erano ben consapevoli dell’importanza della gara e che (allo stesso modo) desideravano vincere. Le motivazioni di entrambe vertevano sull’importanza di guadagnare il più possibile, così da affacciarsi in modo positivo alla poule scudetto.

Alla fine della partita Maria Luisa Filangeri, eletta MVP con il merito di essere la giocatrice che, nel suo ruolo da difensore, ha respinto più palloni e ha effettuato più tocchi, ha parlato dell’andamento della gara. Come evidente da quanto successo in campo, entrambi gli schieramenti hanno avuto l’occasione per sbloccare il gioco, senza però riuscire a finalizzare. Tuttavia, guardando il bicchiere mezzo pieno, riuscire a pareggiare contro la Roma e guadagnare un punto, è un buon risultato. “Penso che entrambe le squadre volessero questo vittoria e entrambe non volessimo perdere quindi è stata una partita molto equilibrata in cui ci siamo impegnate molto. Uno 0-0 che comunque va bene anche se in realtà volevamo conquistare i tre punti perché non vinciamo da un po’, in campionato“.

La numero 85 gigliata, pensando alla propria prestazione, si è detta felice di aver vinto il premio da MVP, ma di essere ancora più contenta per come la sua squadra ha disputato la gara contro una squadra forte come la Roma. “Sono ovviamente felice” (per essere stata MVP ndr). “E’ la prima volta che vinco questo premio” – ha continuato pensando al momento non roseo della propria squadra – “ma, sopratutto, sono contenta per la squadra perché ci siamo ritrovate. Abbiamo ritrovato quella compattezza che ci mancava da qualche partita e quindi è merito della squadra“.

Nell’ultima giornata di regular season si sono delineate con esattezza le posizioni in classifica delle dieci squadre del Campionato. Le prime cinque (Juventus, Inter, Roma, Fiorentina e Milan) prenderanno parte alla poule scudetto, mentre le restanti cinque (Como Women, Lazio, Sassuolo, Napoli Femminile e Sampdoria) disputeranno la poule salvezza. Le partite, da questo momento in avanti, saranno come degli scontri diretti in cui è fondamentale fare più punti possibile. La Fiorentina, attualmente al quarto posto, dovrà approcciarsi a questa seconda fase del campionato con il proposito di dare il meglio di sé, per riuscire a raggiungere quello che uno degli obbiettivi chiave della stagione: raggiungere uno dei primi posti per poter competere in Europa il prossimo anno.
“(In questa poule scudetto ndr) Ci sono squadre forti, le abbiamo incontrate tutte nella regular season. Sarà sicuramente un girone tosto in cui dovremo mostrarci sempre al nostro meglio per poter competere“.

Parma, 0-0 col fanalino di coda Vis Mediterranea

Photo Credit: Parma Calcio 1913

Il Parma affronta in trasferta la Vis Mediterranea nella 18ª giornata di Serie B Femminile, con l’obiettivo di consolidare il primato in classifica. E’ uno scontro testa coda tra la prima della classe e l’ultima nel tabellone.

Il primo tempo vede il Parma prendere subito l’iniziativa, ma senza riuscire a trovare la via del gol. Dopo soli 5’, Kajzba si rende pericolosa con un colpo di testa su cross di Zazzera, mentre all’11’ è ancora l’attaccante slovena a sfiorare il vantaggio con un sinistro che colpisce il palo. Le gialloblu continuano a spingere sugli esterni, sfruttando la velocità di Zazzera e Rognoni. Al 16’, proprio Rognoni prova la conclusione a incrociare con il mancino, ma la palla esce di poco. L’occasione più pericolosa per le padrone di casa arriva al 28’, quando Karaivanova si libera con un dribbling e prova un sinistro a giro, ma Fierro si oppone con un’ottima parata. Il Parma mantiene il controllo del gioco, ma fatica a trovare spazi contro una Vis Mediterranea molto compatta, schierata con un 5-3-2. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.

Il Parma rientra in campo con Ferrario e Distefano al posto di Catelli e Zazzera, aumentando la spinta offensiva. Nonostante il maggior peso in attacco, la difesa della Vis Mediterranea regge bene nei primi venti minuti della ripresa, chiudendo tutti gli spazi. Le padrone di casa sfiorano addirittura il vantaggio al 55’ su un errore difensivo delle gialloblu: un retropassaggio impreciso mette Karaivanova davanti a Fierro. L’attaccante salta il portiere, ma si allunga troppo il pallone, permettendo a Peruzzo di recuperare e salvare una situazione potenzialmente decisiva. Al 70’ Colantuono inserisce Ploner e Lonati per Kajzba e Zamanian, cercando di dare nuova energia alla squadra. Tre minuti più tardi arriva l’episodio chiave: Distefano viene stesa in area da Asamoah e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Rognoni, ma Pucova intuisce e respinge, tenendo il risultato sullo 0-0. Il Parma non si arrende e al 78’ va vicinissimo al gol con Ploner, che lascia partire un gran tiro a giro da fuori area, colpendo in pieno il palo. La giornata è storta per le gialloblu e nonostante gli innumerevoli tentativi nel finale, la porta della Vis Mediterranea resta inviolata.

La gara termina 0-0, con il Parma che viene agganciato in vetta dalla Ternana.

VIS MEDITERRANEA (5-3-2): Pucova; Capolupo, Gino, Asamoah, Tateo, Fiorella; Crapanzano, Boveleth, Fiore; Miglio (82’ D’arco), Karaivanova (90’ Manca). A disp: Polidori, Girolamo, Basile, Rosolen, Zanichelli, Iuliano, De Ciuceis. All: De Sarno.
PARMA (4-3-3): Fierro; Rabot, Meneghini, Cox, Peruzzo; Pondini (81’ Ambrosi), Catelli (46’ Ferrario), Zamanian (70’ Lonati); Zazzera (46’ Distefano), Kajzba (70’ Ploner), Rognoni. A disp: Copetti, Lonati, Lapomarda, Rizza, Mounecif. All: Colantuono.
Arbitro: Cataldo Zito (Sezione di Rossano).
Assistenti: Giuseppe Chiarillo (Sezione di Moliterno), Francesco Di Leo (Sezione di Policoro).
Ammonite: Peruzzo (P), Meneghini (P), Asamoah (V).

Futsal: le Azzurre volano a Parigi per le amichevoli con la Francia

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio
Portieri: Ana Carolina Sestari (Città di Falconara), Denise Carturan (Kick Off);

Giocatrici di movimento: Adrieli Berté (TikiTaka Francavilla), Brenda Bettioli (TikiTaka Francavilla), Sara Boutimah (TikiTaka Francavilla), Rebecca De Siena (TikiTaka Francavilla), Bruna Borges (Kick Off), Arianna Bovo (Kick Off), Greta Ghilardi (Kick Off), Ludovica Coppari (Pescara femminile), Rafaela Dal’Maz (Pescara femminile), Gaby Vanelli (Pescara femminile), Erika Ferrara (Città di Falconara), Renata Adamatti (Bitonto), Alessia Grieco (Bitonto), Nicoletta Mansueto (Bitonto).

Staff – Commissario tecnico: Francesca Salvatore; Capo delegazione: Antonio Scocca; Assistente tecnico: Sebastiano Giuffrida; Preparatore atletico: Gianni Colagiovanni; Preparatore dei portieri: Antonio Maggi; Video analista: Riccardo Manno; Nutrizionista: Marco Rufolo; Medici: Giuseppe Maccauro e Pierluigi Martinelli; Fisioterapisti: Alessandro Sferrella e Daniela Grande.

GARE AMICHEVOLI

Martedì 11 febbraio
Francia-Italia, ore 20 | Diretta Vivo Azzurro TV

Mercoledì 12 febbraio
Francia-Italia, ore 18 | Diretta Vivo Azzurro TV

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