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La punizione di Biancato non basta, il Gatteo Mare Femminile pareggia 1-1 contro il Venezia 1985

credit photo: Gatteo Mare

Il 2025 del Gatteo Mare Femminile si apre con un pareggio casalingo. Nel match valido per la 14esima giornata, le rossoblù ottengono un punto contro il Venezia 1985, portandosi così a quota 6 punti in classifica.

La prima parte dell’incontro scorre senza particolari occasioni, con le due squadre che sembrano volersi studiare prima di affondare i colpi. Il primo squillo della partita arriva al 15esimo, quando Biancato prova un tiro “a palombella” dalla trequarti, dopo aver visto il portiere avversario Polonio leggermente fuori dai pali, ma la palla termina alta sopra la traversa. Il duello Biancato-Polonio si rinnova pochi minuti dopo, precisamente al 18esimo, e questa volta è vincente per l’attaccante del Gatteo Mare. Da un calcio di punizione defilato, nella zona sinistra della trequarti, la numero 32 calcia direttamente in porta e, sfruttando il vento e un piazzamento non perfetto di Polonio, segna il gol del vantaggio. Polonio riesce solo a toccare la palla, ma non ad impedire il vantaggio del Gatteo Mare.

La reazione del Venezia 1985 non tarda ad arrivare, e pochi istanti dopo è Vivian, una delle più attive delle venete, a cercare la palla dell’immediato pareggio, senza riuscirci. La stessa Vivian, al 24esimo, si crea un’altra occasione da gol calciando dalla zona sinistra del campo ma la palla, di nuovo, non entra e termina sul fondo. Il pressing del Venezia 1985 prosegue e permette, al 26esimo, di ottenere un calcio di punizione al limite dell’area di rigore, in zona defilata sulla sinistra. Il tiro di Gallinaro è insidioso e scheggia la parte alta della traversa prima di uscire sul fondo. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo, le venete costruiscono altre potenziali palle da gol, senza sfruttarle. In un’occasione in particolare, la solita Vivian è lanciata davanti a Parnoffi, che però esce bene con i piedi e allontana il pericolo.

Nella ripresa, la prima occasione la colleziona il Venezia 1985 con Malvestio, che però trova la risposta di Parnoffi che devia in calcio d’angolo. Dopo una fase maggiormente difensiva, il Gatteo Mare torna a minacciare l’area avversaria, senza però trovare il raddoppio. Al 60esimo è sempre Biancato tra le protagoniste, questa volta con un assist volante per Angeli, che calcia di prima ma non inquadra la porta. Due minuti dopo arriva l’occasione più grande del secondo tempo per le rossoblù, con Grossi che parte sulla destra, entra in area ma non riesce ad angolare la conclusione, che viene respinta in corner da Polonio. Dagli sviluppi del calcio d’angolo, la stessa Angeli calcia direttamente in porta, sperando che il vento possa essere di nuovo un alleato, ma il gol olimpico viene negato dalla traversa, e la palla esce direttamente sul fondo dopo aver colpito il legno più alto della porta.

Il Gatteo Mare non riesce a raddoppiare e il Venezia 1985 ne approfitta, pareggiando i conti al 68′ con Tosatto, che colpisce di testa da calcio d’angolo e infila alle spalle di Parnoffi. Dal pareggio in poi, la partita si innervosisce, e si verifica qualche attrito di troppo tra calciatrici e arbitro (il signor Salvatori) a causa di alcuni contatti non fischiati o non sanzionati con il cartellino. Le due squadre non accelerano nel finale e paiono accontentarsi del pareggio, un risultato che il Gatteo Mare può accogliere con moderato entusiasmo. Da una parte, è il primo punto in campionato dall’arrivo di Lontani in panchina, dall’altra c’è qualche rammarico per non aver chiuso la partita nella ripresa. Ma, per chiudere il cerchio, anche il Venezia 1985, specie nel primo tempo, ha sfiorato più volte il gol. A conti fatti, un pareggio giusto.

 

IL TABELLINO

GATTEO MARE Parnoffi, Cardona, Lucchu, Gianesin, Dominici, Paolinelli, Angeli, Grossi, Biancato (dal 72esimo Amaduzzi), Fornara, Sanchi   All. Lontani

VENEZIA 1985 Polonio, Malvestio, Biasiolo, Tosatto, Dalla Santa, Gastaldin, Gallinaro, Vivian, Ruggiero, Pivetta, Centasso   All. Murru

ARBITRO: Salvatori (sez. Macerata)

RETI: 18′ Biancato, 68′ Tosatto

COMUNICATO GATTEO MARE

Festa rimandata – L’Inter si accontenta di un pari col Sassuolo

Photo Credit: Carlo Vincenzi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Parità tra Inter e Sassuolo in quel di Milano: la squadra nerazzurra si è dovuta accontentare di un 1-1 in questa fase d’andata di Coppa Italia, valida per il pass alla semifinale. La competizione “extra campionato” ha fruttato solo in parte alle nerazzurre, passate in vantaggio nel secondo tempo e recuperate subito dalle avversarie.

L’intenzione positiva si è vista tutta nei primi minuti di gioco, quando a farsi vedere nella tre quarti è stata Pavan: buona la proposta di prima, seppur la conclusione sia rimasta nelle mani dell’estremo difensore ospite; a seguire la mossa di Cambiaghi, bloccata nuovamente dalla figura tra i pali.

La squadra di casa avanza con incisività e un pizzico di prudenza, dimostrando di saper tenere il possesso palla per tutta la durata dell’avvio di gara; primo squillo pericoloso, però, nel pre quarto d’ora: nella frenesia dei movimenti delle due sfidanti, a cambiare il momentaneo tabellone è stato il Sassuolo con Monterubbiano. Tale vantaggio, però, è stato annullato poco dopo per una certissima posizione di fuorigioco.

Nel prosieguo la super imponenza di Cambiaghi, prima nel tentativo di sorprendere la difesa ospite, successivamente con un sinistro potenzialmente letale e terminato oltre lo specchio. Ad affiancarne l’atteggiamento il gran tiro di Pavan e di Karchouni che hanno impegnato il portiere neroverde ed anticipato il fischio di ritiro negli spogliatoi.

Pausa terminata. Di rientro nessun richiamo in panchina da parte del tecnico Piovani, da citare, però, il grande lavoro delle sfidanti che hanno rimarcato il proprio potenziale.

Solo al 77′ sarà l’appena subentrata Polli ad insaccare, trascinando sull’1-0 le proprie compagne; festeggiamenti che non sono durati poi così tanto, visto il goal accorcia distanze del Sassuolo dopo più di 5 minuti.

Ci provano Bartoli, Wullaert e Cambiaghi sul finale, ma lo scenario rimane lo stesso. Ora non resta che attendere l’occasione di ritorno per poter effettuare ulteriori valutazioni e capire dove le interiste potranno arrivare, intanto…un risultato oggettivamente giusto per quel che si è visto sul rettangolo verde.

Coppa Italia Femminile – Quarti di finale

Arena Civica “Gianni Brera” di Milano, ore 20:45

Marcatrici: 77′ Polli (I), 83′ Clelland (S)

INTER (4-3-1-2): Baldi; Bartoli, Milinkovic, Fördős, Robustellini; Pavan (70′ Bugeja), Pedersen (60′ Schough), Karchouni (60′ Tomaselli), Detruyer; Wullaert, Cambiaghi (70′ Polli).

A disposizione: Rúnarsdóttir, Andrés, Santi, Bugeja, Polli, Merlo, Serturini, Tomaselli, Schough, Magull, Fadda, Csiszar.

Coach: Gianpiero Piovani.

SASSUOLO (3-5-2): Lonni, Orsi, Caiazzo, Pleidrup; De Rita, Hagemann (76′ Fisher), Mella (63′ Brustia), Missipo, Philtjens; Chmielinski (81′ Clelland), Monterubbiano (63′ Dhont).

A disposizione: Durand, Di Nallo, Adami, Brustia, Sabatino, Fisher, Dhont, Gallazzi, Fusini, Clelland, Perselli, Girotto.

Coach: Gian Loris Rossi.

Arbitro: Esposito

Assistenti: Della Mea, Munitello

Quarto Ufficiale: Spinelli

Pari tra Milan e Fiorentina nell’andata dei quarti di Coppa Italia. 1-1 il risultato finale: Arrigoni risponde al vantaggio su rigore di Severini, si decide tutto a Firenze

Photo Credit: AC Milan

Un buon Milan impatta con la Fiorentina nella gara d’andata dei Quarti di finale di Coppa Italia Femminile. Finisce 1-1 al PUMA House of Football, per effetto delle reti di Severini su rigore nel primo tempo e di Arrigoni nella ripresa. Tutto in parità, dunque, in vista della sfida di ritorno, in programma il prossimo 28 gennaio al Viola Park. Si è visto un buon Milan, ordinato e in grado di giocarsela alla pari contro la formazione 4ª in classifica in campionato. A tratti, la squadra di Coach Bakker è stata anche superiore nel gioco e nelle occasioni alle toscane.

Un match non spumeggiante ma che ha comunque fornito a entrambe le squadre le occasioni per vincerla nel finale di partita. Le rossonere, dopo la rete di Arrigoni, hanno avuto chance con Ijeh, Dompig, Renzotti e Rubio, mentre le ospiti hanno fallito una grande opportunità nel recupero con Severini. Altri buoni segnali da parte delle nostre ragazze, brave a restare in partita dopo lo svantaggio e a reagire nella ripresa. Ora appuntamento a domenica alle 12.30 per la sfida di campionato contro la Sampdoria, per continuare a credere in un posto tra le prime cinque.

LA CRONACA
La prima azione pericolosa della partita è di marca rossonera e nasce sull’asse di destra, con Renzotti che all’8′ imbuca per Koivisto, che forse è troppo altruista a tu per tu con il portiere e, anziché calciare, cerca un cross che non trova compagne. La Fiorentina risponde con un’azione personale di Janogy, chiusa in extremis e senza fallo da Swaby. Situazione simile sull’altro lato del campo, Renzotti va a contatto con Toniolo, intervento molto al limite ma Gauzolino anche questa volta lascia proseguire. La solita Renzotti spinge ancora dal suo lato e sfonda nuovamente al 20′, cross basso per Ijeh che viene anticipata in corner. Poco dopo la mezz’ora l’arbitro punisce con il rigore un intervento di Soffia in area: dal dischetto Severini spiazza Giuliani, 0-1 Fiorentina. Finisce così il primo tempo.

Piglio diametralmente opposto a inizio ripresa, con le rossonere che piazzano le tende nella metà campo avversaria e trovano il pareggio dopo soli tre minuti: azione insistita in area, Ijeh trova l’appoggio giusto per Arrigoni che con un destro potente insacca sotto la traversa. Rossonere in fiducia e dopo pochi minuti Ijeh calcia da buona posizione, para Durante. Dompig al 61′ riceve in area da Arrigoni, ma in girata non colpisce bene e manda alto. Ancora Arrigoni a guidare le offensive, al 63′ spalanca lo spazio per Renzotti, che calcia di prima anziché chiudere il triangolo, senza precisione. Chance anche per Rubio, che all’86’ di sinistro mastica il tiro. Rischio beffa nel recupero, quando Severini raccoglie l’assist di Longo e, a Giuliani battuta, mette a lato.

IL TABELLINO

MILAN-FIORENTINA 1-1

MILAN (4-3-3): Giuliani; Koivisto, Swaby (1’st Sorelli), Piga, Soffia; Cernoia (25’st Rubio), Mascarello (36’st Mesjasz), Arrigoni; Renzotti, Ijeh, Dompig (42’st Marinelli). A disp.: Fedele, Tornaghi; Vigilucci; Appiah, Karczewska, Stokić. All.: Bakker.

FIORENTINA (4-3-3): Durante; Færge, Ballisager, Georgieva, Toniolo (30’st Eržen); Curmark, Severini, Snerle (43’st Johannsdottir); Bredgaard (30’st Longo), Catena (43’st Pastrenge), Janogy. A disp.: Fiskerstrand; Bedini, Bettineschi, Breitner, Filangeri, Tortelli. All.: De La Fuente.

Arbitro: Gauzolino di Torino.
Gol: 32′ rig. Severini (F), 3’st Arrigoni (M).
Ammoniti: 8’st Curmark (F), 38’st Piga (M).

La Fiorentina colpisce, ma il Milan reagisce

credit photo: Francesco Passaretta - photo agency Calcio Femminile Italiano

La partita d’andata dei quarti di finale tra Fiorentina e Milan, è terminata sull’1-1. Al “Vismara” le Gigliate, si sono mostrate combattive e intenzionate a lasciarsi alle spalle il momento complicato che stanno vivendo in queste settimane. Il risultato, comunque positivo, come spesso accade in match del genere è dovuto a degli episodi ed è certamente una buona spinta, visto che tutto si deciderà al ritorno.  Il Mister De La Fuente nella gara odierna ha optato per un 4-2-3-1 con un po’ di turnover visto anche l’impegno in Campionato del fine settimana, l’infortunio di Vero Boquete e l’assenza di Agnese Bonfantini. A proteggere la porta gigliata è stata Francesca Durante (che ha sostituito con profitto Cecile Fiskerstrand).

Il match, giocato tra due squadre desiderose di portare a casa il risultato, sin dal fischio d’inizio si è svolto a ritmi alti che ben hanno rispecchiato il sentimento generale. Dopo una prima mezz’ora sullo 0-0 (nonostante le buone occasioni di entrambe le compagini) a sbloccare la gara è stata la Fiorentina. Al 30′ l’errore delle rossonere ha di fatto innescato Sofie Bredgaard in contropiede. Soffia, nel tentativo di bloccare la danese, ha agito in maniera poco cauta atterrandola in area e il direttore di gioco ha decretato il calcio di rigore: Dal dischetto Emma Severini, a tu per tu con Laura Giuliani, ha a tutti gli effetti sbloccato la gara portando in vantaggio la squadra ospite. Poco dopo la stessa centrocampista ha avuto l’occasione, però fallita, di raddoppiare. Il primo tempo è terminato, senza recupero, sull’1-0.

Nella seconda frazione i ritmi della partita sono stati i medesimi della prima. La squadra di casa, in special modo, ha recuperato lo svantaggio solo dopo due minuti dalla ripresa della gara (47′). Ijeh, ha intercettato palla da Cernoia e ha immediatamente servito un assist al bacio a Giorgia Arrigoni. E’ lei che, poderosamente, ha insaccato in rete proprio sotto la traversa portando il risultato sull’1-1. Il risultato ottenuto ha caricato a tal punto il Milan che sul rettangolo verde l’hanno fatta da padrone che la Fiorentina ha faticato a ritrovarsi, costretta com’era nella propria metà campo. Negli ultimi dieci minuti complice l’entrata in campo di Kaja Erzen, però, le Viola si sono nuovamente rese pericolose impensierendo le avversarie attentissime a non lasciar spazio d’azione alla subentrata. Le gigliate, nonostante le sbavature, hanno cercato il vantaggio sino all’ultimo ma il risultato è rimasto fermo sul pareggio sino al triplice fischio.

Questa la formazione delle due squadre in campo:
MILAN (3-5-2): Giuliani, Koivisto, Swaby (46′ Sorelli), Piga, Renzotti, Cernoia (71′ Rubio), Mascarello (81′ Mesjasz), Arrigoni, Soffia, Dompig (88′ Marinelli), Ijeh.
A Disposizione: Fedele, Tornaghi, Vigilucci, Nadim, Karczewska, Stokic, Appiah
All: S. Bakker

FIORENTINA (4-2-3-1): Durante, Toniolo (75′ Erzen), Ballisager, Georgieva, Faerge, Severini, Curmark, Catena (88′ Pastrenge), Snerle (88′ Johannsdottir), Bredgaard (75′ Longo), Janogy.
A disposizione: Fiskerstrand, Bettineschi, Tortelli, Filangeri, Breitner, Bedini, Cherubini.
All: S. De La Fuente

Marcatrici: Emma Severini (F; 30′ Rig.) ; Giorgia Arrigoni (M; 47′).

Calciatrici 2024/25, il primo album delle figurine cartaceo dedicato alla Serie A Femminile

credit photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio Femminile Italiano

Il profumo dell’album appena scartato, le pagine vuote da completare, la corsa in edicola per comprare le bustine, la cura maniacale nell’incollare entro i bordi ogni singola figurina, gli scambi con le amiche e gli amici, la sensazione impagabile di aver completato l’album dopo mesi di “ce l’ho, ce l’ho, mi manca”.

È tutto vero, a partire da quest’anno anche noi proveremo l’emozione di avere un album Panini tra le mani: un album interamente dedicato alla Serie A Femminile.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’album Calciatori 2024/25 che si è svolta oggi a Milano, Panini ha annunciato una straordinaria novità.

Quest’anno, in edicola, ci sarà infatti Calciatrici 2024/25, l’album di figurine dedicato alla Serie A Femminile e non solo. L’album verrà presentato ufficialmente giovedì 6 febbraio a Roma, presso la Sala Paolo Rossi della sede della FIGC.

Frosinone vittorioso con il Grifone Gialloverde

Grifone Gialloverde – Galloni, Di Bernardino, Pagano (dal 29’st Conti), Ferrazza, Pagiarino, Graziosi (dal 41’st Libera), Troisi (dal 17’st Mastromarino), Mandara, Gray A., Mevoli (dal 29’st Gray L.), Felici. A Disposizione: Quaglietta, D’onofrio, Di Meo, Ciaralli, Padovan. Allenatore: Stomeo
Frosinone – Zuliani, Zavarese (dal 35’st Cacchioni), Stibel, Vaccari, Silvi (dal 12’st Contena), Neddar, Licari, Sgambato (dal 37’st Bevilacqua), Ruzafa (dal 22’st Musolino), Spagnoli, Tata. A Disposizione: Schiavi, Leone, Antonucci, Collovà, Fiore Allenatore: Foglietta
Arbitro: Gianluca Guitaldi della sezione di Rimini
Assistenti: Castrucci Claudia della sezione di Ostia Lido e Samuele Silvi della sezione di Roma 1
Marcatrice: 27’pt Neddar

Roma – La partita tra Grifone Gialloverde e Frosinone si è rivelata estremamente insidiosa e bloccata sin dalle prime battute. Il Frosinone ha iniziato con grande determinazione, creando subito un’occasione pericolosa con Spagnoli. Quest’ultima ha calciato dal limite dell’area, costringendo il portiere avversario a un autentico miracolo per negarle la gioia del gol. Le giallazzurre riescono a sbloccare il risultato al 27′ del primo tempo, grazie a Neddar, che con un preciso sinistro dall’interno dell’area di rigore batte Galloni per l’1-0. Da quel momento in poi, la partita è rimasta equilibrata e bloccata, con le padrone di casa che hanno tentato di reagire soprattutto su palle inattive, senza però creare occasioni di particolare rilievo.

Il secondo tempo ha seguito lo stesso copione del primo. Il Frosinone ha continuato a spingere, cercando il raddoppio. Spagnoli è andata nuovamente vicino al gol su una punizione di Sgambato: il portiere avversario respinge il tiro e Spagnoli ribadisce in rete, ma l’arbitro annulla il gol per fuorigioco, lasciando il punteggio invariato. L’ultimo brivido della partita è arrivato nei minuti finali, quando il Grifone Gialloverde ha avuto un’enorme occasione con una punizione insidiosa. Il pallone calciato da pochi passi vede una straordinaria parata di Giordana Zuliani che con l’aiuto del palo, evita il pareggio, permettendo al Frosinone di portare a casa una vittoria preziosa e conquistare la vetta della classifica.

Spezia-Moncalieri in diretta sul canale YouTube della Lega Nazionale Dilettanti

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Serie C Femminile torna in diretta! Da domenica 19 gennaio un pacchetto di gare dedicate al terzo campionato nazionale con la sfida del Girone A tra Spezia e Moncalieri. In diretta sul canale YouTube della Lega Nazionale Dilettanti: https://youtu.be/b-fSLn3smHw.

La prima e terza del Girone si affrontano al campo sportivo “Colli di Luni Marchini”. Lo Spezia al comando della classifica ha raccolto finora 39 punti, il Moncalieri 33. Due squadre determinate che puntano alla promozione in Serie B.

Martina Zanoli, Lazio: “Buona prestazione con la Juve, con il Napoli ecco cosa servirà”

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano
La Lazio ha perso l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia contro la Juventus. Nel match contro le bianconere non è bastata una buona prestazione delle biancocelesti, sconfitte per 1-3. Nel post gara a parlare tra le calciatrici di mister Grassadonia è stata Martina Zanoli. La classe 2002 sul momento 5ha affermato, tramite i canali del club:
“Abbiamo giocato una buona gara. Usciamo dal campo a testa alta, contava rialzarsi dopo la sconfitta col Sassuolo. Ci siamo riuscite, ma c’è del rammarico perchè l’atteggiamento è stato giusto e abbiamo messo in campo quello che è mancato con il Sassuolo. Credo che con questa prestazione abbiamo dimostrato che ci siamo. La Juve è un’ottima squadra, ben organizzata però abbiamo detto la nostra. Ora pensiamo al Napoli. Siamo consapevoli che per noi sarà una partita importante. Scenderemo in campo per dare tutto, ci servono i punti. Dovremo essere pazienti e avere più palleggio, cercare di finalizzare tutte le occasioni che abbiamo. È fondamentale portare a casa questi tre punti”.

Comunicato ufficiale: Paola Zanini. Intervento chirurgico in artroscopia per la giocatrice rossonera

Photo Credit: AC Milan

AC Milan comunica che Paola Zanini, nella giornata del 15 gennaio 2025, è stata sottoposta a intervento chirurgico in artroscopia per la ricostruzione del legamento crociato anteriore.

L’intervento, eseguito dall’equipe del Dr. Pozzoni presso l’Ospedale Galeazzi S. Ambrogio di Milano, è perfettamente riuscito.

Dopo qualche giorno di convalescenza Paola inizierà da subito la riabilitazione.

Tre punti a Roma, ora la Coppa Italia – Piovani: “Dovremo dare il meglio”

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Coesione tra reparti, voglia di vincere e di riscattare quel risultato in parità dell’andata che stava stretto: sono questi i punti che hanno forse permesso all’Inter di fruttare un trionfo in casa Roma? Ciò che è certo è che la squadra di Milano, nell’appuntamento domenicale, ha raggiunto il risultato di 2-1 sì mediante centri a nome di Polli e Serturini, ma soprattutto grazie ad un intenso lavoro comune.

La prestazione effettuata dalle nerazzurre è valsa un ulteriore avvicinamento alla capolista Juventus, seppur il tragitto da fare per poter dire “il passo è breve” risulti ancora sostanzioso; orgoglio per quanto visto condiviso anche dal tecnico Gianpiero Piovani che, nel post gara, ai microfoni del club, ha affermato: “Abbiamo fatto una bellissima partita; le ragazze hanno ottenuto qualcosa di importante e ne sono felice.
Dopo la pausa sono rientrate benissimo, presentandosi agli allenamenti già molto cariche e pronte.

C’è fiducia in questo progetto, le qualità ci sono ma bisogna lavorare ancora tanto e con intensità per raggiungere i nostri obiettivi.
Aver giocato con spensieratezza contro le campionesse d’Italia? Mi rende felice”.

Oggi, alle ore 20:45, invece, il pensiero si sposterà sui quarti di Coppa Italia contro il Sassuolo: “Giocherà chi ha giocato meno in campionato – ha concluso con certezza il supervisore nerazzurro – dobbiamo cercare di fare il meglio in queste sei gare che avremo nei prossimi venti giorni.
Le calciatrici si mettono sempre tutte a disposizione e questo è molto bello perché stiamo creando un ambiente familiare, ma ringrazio anche tutti i tifosi che sono venuti a sostenerci!”.

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