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Licari regala tre punti fondamentali al Lumezzane

Photo Credit: FC Lumezzane

Il Lumezzane di Nicoletta Mazza scende in campo per la prima sfida del 2025. L’allenatrice rossoblù schiera Frigotto tra i pali a guardia di una linea difensiva composta da Galbiati, Nozzi, Barcella e Viscardi. A centrocampo Zappa e Ghisi affiancano Mauri, mentre in avanti il tridente è Sule, Pinna, Licari.

PRIMO TEMPO
A partire forte è la formazione ospite che, al 9’, colpisce un palo che salva il Lumezzane. Poco dopo le ragazze di Mazza pareggiano il conto dei legni con Sule e, sulla ribattuta, non è precisa Ghisi che mette alto. Dopo una buona occasione per Zappa e una rete annullata a Ghisi, le rossoblù passano in vantaggio: Licari si invola in area, si vede respingere da De Bona il primo tentativo, ma sulla seconda battuta mette dentro l’1-0. Il portiere delle ospiti è poi molto brava a dire di no a Sule.

SECONDO TEMPO
Nella ripresa il Lumezzane gestisce il risultato senza subire grandi pericoli. La ripresa è il momento per vedere in campo per la prima volta con la maglia del Lumezzane Tudisco che, al 32’, sostituisce Mauri. Nel finale c’è però bisogno di un grande intervento di Frigotto per salvare il risultato e regalare i tre punti alle rossoblù.

LUMEZZANE (4-3-3): Frigotto; Galbiati, Nozzi, Barcella, Viscardi: Zappa, Mauri (32’ st Tudisco), Ghisi; Sule (32’ st Basso), Pinna (41’ st Ladu), Licari (15’ st Carravetta). A disp: Gilardi, Mutti, Dal Brun, Redolfi, Trandafir. All: Mazza.
PAVIA (4-4-2): De Bona; Bianchi, Alborghetti, Lazzari, Aversa; Demaio, Galdini (21’ st Uzqueda), Casini (41’ st Paglia), Polillo (21’ st Modesti); Dugo, Venturini. A disp: Deiana, Ottina, Terni, Peri, Semplici, Cigallino. All: Cassaro.
ARBITRO: Ismail di Rovereto.
MARCATRICI: 29’ pt Licari (LUM).
AMMONITE: Ghisi (LUM), Casini (PA), Demaio (PA)

Lena Soleng Hansen è una nuova giocatrice del Como Women: la norvegese arriva in prestito dallo Stabaek

Photo Credit: Como Women

Il Como Women ufficializza l’arrivo della calciatrice norvegese Lena Soleng Hansen. La classe ‘94, di ruolo difensore, arriva a Como dal club norvegese Stabaek con la formula del prestito fino al 30 giugno 2025. Per la giocatrice si tratta della prima esperienza in Italia, dopo aver vestito in patria le maglie di Klepp, Kolbotn e Arna-Bjornar.

“Sono molto entusiasta di essere qui al Como Women – ha dichiarato Hansen – sono stata accolta con grande entusiasmo e non vedo l’ora di mostrare le mie qualità in campo e di fare bene con questa maglia“.

Serie A Fabless chiuso il girone d’andata con diversi colpi di scena: delineato il quadro per la Final Eight di Coppa

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ieri è andata in scena la tredicesima giornata di Serie A di futsal femminile, tutta interamente alle 18:00. Chiuso il girone d’andata si è delineata la griglia per la Final Eight di Coppa Italia, ovvero le prime otto della classe, con Kick Off, Bitonto, Okasa Falconara, Pescara, TikiTaka, Lazio, CMB e Audace Verona qualificate.
Passo falso per la capolista Kick Off che cede in casa per 1-4 al Pescara, che con questo successo accorcia a -3 sulle lombarde. Al pari delle abruzzesi altre due squadre: Bitonto e Falconara. Le pugliesi risultano vittoriose per 5-3 a Cagliari mentre le marchigiane regolano per 6-1 le lucane del CMB. La quinta forza, a-1 dal terzetto al secondo posto, resta il TikiTaka che batte la Lazio per 4-2 mentre a chiudere il quadro dei match i successi in trasferta dell’Audace Verona, con il Lamezia per 8-3, e quello del Foligno, con le venete della VIP C5 per 7-3. Riposava il Molfetta.

SERIE A FABLESS – 13ª GIORNATA
DOMENICA 12 GENNAIO – ORE 18
KICK OFF FEMMINILE C5-FEMMINILE PESCARA 1-4
CAGLIARI-BITONTO C5 FEMMINILE 3-5
VIP C5-ATLETICO FOLIGNO 3-7
OKASA FALCONARA-CMB FUTSAL TEAM 6-1
T&T ROYAL LAMEZIA-AUDACE VERONA 3-8
TIKITAKA FRANCAVILLA-LAZIO 4-2

 

 

Grassadonia: “Moraca e Colombo? Andare via è stata una loro decisione”

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Lazio esce sconfitta dal terreno di gioco del Sassuolo per 3-1. Nel pre-gara della sfida con le neroverdi a parlare in casa biancoceleste, ai canali ufficiali del club, è stato Gianluca Grassadonia che ha dichiarato in merito agli addii di mercato:

“Sia Moraca sia Colombo hanno preferito andare a giocare con maggiore continuità, noi gli auguriamo le migliori cose. Sono arrivate due calciatrici importanti che conoscono molto bene la Serie A. Ora devono integrarsi al meglio nel nostro contesto, essere brave a capire il più possibile. Sappiamo che c’è bisogno di tempo per inserirsi, noi le aspettiamo come aspetto tutte quelle che hanno voglia di rimanere qui”.

In presentazione della sfida con il Sassuolo, invece, il tecnico aveva affermato:
“La gara sarà un crocevia importante per noi, ripartire dopo una sosta lunga che è sempre un’incognita. Abbiamo lavorato tanto e fatto anche una bella amichevole con la Ternana. Sappiamo di affrontare una squadra assetata di punti, dobbiamo farci trovare pronti. Con tutti gli effettivi abbiamo iniziato a lavorare dal 2 di gennaio, adesso abbiamo un tour de force in cui abbiamo bisogno di tutte. Si parte con la partita di Sassuolo ,dobbiamo farci trovare pronte perchè tanto del nostro cammino dipenderà dalla questa sfida”.

 

Spugna, AS Roma, dopo la sconfitta contro l’Inter: “Fa male, soprattutto per come è maturata!”

Credit Photo: Emanuele Colombo- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Alessandro Spugna, al termine del big match contro l’Inter, che l’ ha visto pareggiare l’ennesima gara contro le nero azzurre, attraverso i canali ufficiali del Club giallo rosso ha dichiarato: “Una sconfitta che fa male, soprattutto per come è maturata. Il risultato non ci dice bene, però devo fare i complimenti alle ragazze perché hanno giocato per 70 minuti in 10 e se la sono giocata fino alla fine. Vuol dire che questo gruppo ha tanta qualità, tanta voglia, tanta forza per tornare in corsa per il campionato. Purtroppo oggi è andata così. Non siamo state fortunate in qualche circostanza, ma la squadra ha fatto una grande partita: forse, è stata una delle migliori prestazioni della stagione”.

Da questa partita si porta via questa unione, questo spirito di gruppo? “Sì, questa voglia anche in 10 non solo di pareggiare ma anche di vincerla. Questa è una cosa molto importante. Abbiamo fatto vedere quanta qualità abbiamo. Ma ripeto, giocare 70 minuti in 10 contro l’Inter non era assolutamente facile. Poi l’Inter non ha rubato nulla, ha fatto la sua partita, ma noi abbiamo qualcosa di incredibile”.

Ora ci sarà un’altra sfida con la Juventus, che la Roma affronterà senza Giacinti ma con ancora più voglia di portare a casa il risultato. “Assolutamente sì, sono partite che ci piace giocare. Faremo di tutto per accorciare in classifica, anche se non ci sarà Valentina, che sarà squalificata. Ma recupereremo sicuramente qualche calciatrice che è stata fuori. Prima però dovremo fare una grande partita a Napoli, perché dobbiamo andare avanti in Coppa Italia, una competizione di cui siamo le detentrici. Quindi, prima penseremo al Napoli e poi alla Juventus”.

Serie B Femminile – Il big match ad alta quota tra Ternana e Parma finisce 1-1, il Genoa ne approfitta e si porta a -4 dalla vetta

Photo Credit: Andrea Barani - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Al termine della 14ª giornata di Serie B, la prima del 2025, in cima alla classifica continua a regnare l’equilibrio, anche dopo lo scontro diretto tra Ternana e Parma, terminato 1-1 a Narni. Umbre ed emiliane proseguono infatti allo stesso passo il cammino verso la promozione, con 37 punti a testa dopo le prime 14 giornate. Alle loro spalle guadagna terreno il Genoa, ora a quota 33 e a -4 dalla vetta. Mantengono invece rispettivamente quarto, quinto, sesto e settimo posto Bologna, Chievo, Lumezzane e Arezzo, racchiuse in sei punti. Il Brescia cala il poker in casa della Res Women, sale a 21 e scavalca di due lunghezze la Freedom, che però dopo questo turno conta una partita in meno: la gara con la Vis Mediterranea in programma in questa domenica non è stata infatti disputata per l’assenza della formazione campana a Cuneo.

Per le prime della classe Ternana e Parma, il 2025 si apre con un pareggio nello scontro diretto: al “Moreno Gubbiotti” di Narni le umbre di Cincotta trovano il vantaggio con il colpo di testa vincente di Ripamonti al 45’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma le emiliane di Colantuono rispondono a inizio ripresa con un destro dalla distanza di Ferrario imprendibile per Ghioc.

Fere e Ducali proseguono a braccetto il cammino verso la promozione con 37 punti a testa, confermandosi leader della classifica a +4 sul Genoa. In questo turno sorridono infatti le Grifoncine di Fossati, che grazie al 2-0 sull’Orobica allo stadio La Sciorba (a bersaglio Bargi e Acuti), consolidano il terzo posto in graduatoria (33 punti, cinque di vantaggio sul Bologna) e si avvicinano alle capolista. Rimangono salde al quarto posto, a quota 28, proprio le felsinee di Pachera, anche se con una sola lunghezza di margine nei confronti del Chievo (27). La formazione rossoblù si è infatti aggiudicata, nella domenica di Serie B appena conclusa, il “derby” con il Cesena: vantaggio di Groff per le bianconere, rimonta siglata da Sondergaard (doppietta) e Battelani per le rossoblù.

Nel derby veneto invece, anche in questo caso in rimonta, la spunta il Chievo, che allo stadio “Olivieri”, dopo aver subito la rete dello svantaggio di Bernardi dopo appena 14 secondi, va a bersaglio con Cavallin, Sechi e Perin – le undici di Venturi accorciano le distanze al 70’ con Peretti, ma al triplice fischio festeggiano le padrone di casa. La squadra di Ulderici conquista così la nona vittoria nel torneo cadetto in corso e mantiene il quinto posto con 27 punti collezionati; mentre l’Hellas incappa nella 10 sconfitta in 14 partite. Alle spalle del Chievo resiste il Lumezzane, che grazie al successo di misura ai danni del Pavia (1-0 deciso da Licari) sale a 24 punti.

Sorridono infine in questo turno di campionato anche Arezzo e Brescia, rispettivamente settima e ottava forza della classifica. Le toscane di Leoni battono 4-2 in trasferta la San Marino Academy (a segno Tamburini due volte per le padrone di casa, mentre Carcassi, Razzolini e Lorieri – doppietta anche per lei – per le ospiti). Le Leonesse di Valenti invece rifilano un 4-1 in esterna alla Res Women, frutto delle reti di Magri, Kuratomi, Sobal e Pedrini (tra questi il gol di Massa per le giallorosse). Arezzo (22) e Brescia (21) sono al momento le ultime due formazioni con almeno 20 punti raccolti finora nel torneo; le lombarde scavalcano anche la Freedom a 19, che però non ha disputato la sua gara con la Vis Mediterranea per l’assenza della squadra ospite.

 

Risultati della 14ª giornata di Serie B 2024/25

Bologna-Cesena 3-1
40’ Groff (C), 59’ Sondergaard (B), 64’ Battelani (B), 79’ Sondergaard (B)

Genoa-Orobica 2-0
15’ Bargi (G), 43’ Acuti (G)

H&D Chievo Women-Hellas Verona 3-2
1’ Bernardi (HV), 18’ Cavallin (C), 22’ Sechi (C), 67’ Perin (C), 70’ Peretti (HV)

Lumezzane-Pavia 1-0
22’ Licari (L)

Res Women-Brescia 1-4
23’ Magri (B), 28’ Kuratomi (B), 30’ Massa (R), 62’ Sobal (B), 83’ Pedrini (B)

San Marino Academy-Arezzo 2-4
26’ Tamburini (SM), 29’ Carcassi (A), 34’ Lorieri (A), 39’ Tamburini (SM), 51’ Lorieri (A), 54’ Razzolini (A)

Ternana-Parma 1-1
45’ Ripamonti (T), 46’ Ferrario (P)

Freedom-Vis Mediterranea
n.d.a.o.

 

Programma della 15ª giornata di Serie B 2024/25

Domenica 19 gennaio

Arezzo-Genoa
Brescia- H&D Chievo Women
Cesena-Res Women
Hellas Verona-Lumezzane
Orobica-Bologna
Parma-Freedom
Pavia-Ternana
Vis Mediterranea-San Marino Academy

Elisa Bartoli premiata dalla sua ex società durante il big match del Tre Fontane

Allo Stadio “Tre Fontane di Roma”, nei minuti precedenti al big match tra le capitoline e l’ Internazionale, valido per la 14 giornata della Serie A Femminile, il club giallorosso si è reso protagonista di uno splendido gesto nei confronti della sua ex. giocatrice Elisa Bartoli, leggenda dei capitolini e attualmente in forza all’Inter.

L’ex capitano storico della AS Roma è stata infatti premiata con una maglia celebrativa (“149 volte grazie”) e successivamente è stata sommersa dagli abbracci delle sue ex compagne di squadra. “Cinque trofei vinti, 149 presenze, 18 gol di cui uno che ci ha regalato il nostro primo Scudetto – scrive la Roma su Instagram -. Elisa, sei e resterai parte della nostra storia!”.

 

Serie A, 14° turno in breve: la Juve scappa, Roma e Fiorentina sconfitte dopo la Supercoppa

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio femminile Italiano

Si è conclusa la quattordicesima giornata della Serie A femminile della stagione 2024/2025, divisa come negli anni passati in due fasi. Le cinque gare, spalmate tra sabato e domenica, hanno visto una vittoria esterna e quattro interne per un totale di 18 reti.

Ad aprire il turno sabato è stata la capolista Juventus che a Biella ha battuto con un netto 3-0 la Sampdoria, in una sorta di testa-coda del torneo. Juve avanti al 9′ con Bergamaschi per tornare negli spogliatoi già avanti di tre reti.
Le bianconere hanno guardato da spettatrici interessate, invece, il posticipo che ha chiuso il turno. Al ‘Tre Fontane’ si sono trovate opposte Roma ed Inter appaiate al secondo posto. La vittoria nerazzurra, con rete decisiva dell’ex Serturini, fa balzare le nerazzurre al secondo posto in solitaria allontanando a -10 dalla vetta la Roma, fresca di vittoria in Supercoppa. A perdere colpi dalla parte alta al sabato era stata già la Fiorentina: il Como Women, infatti, ha superato all’inglese le viola. La gara viene decisa nel quarto d’ora finale dalla doppietta di Kerr che regala l’intera posta in palio alle lariane. In contemporanea, alle 15:00 di sabato, anche il Sassuolo batte la Lazio per 3-1 scavalcando le biancocelesti anche il classifica. A chiudere il quadro, poi, il tennistico 6-0 del Milan che al Vismara ha piegato il Napoli.

I risultati della 14ª giornata di Serie A
Juventus-Sampdoria 3-0
9′ Bergamaschi (J), 29’ Schatzer (J), 41’ Girelli (J)
Como-Fiorentina 2-0
78’ e 90’ Kerr (C)
Sassuolo-Lazio 3-1
19’ Philtjens (S), 35’ Dhont (S), 41’ Visentin (L), 82’ Monterubbiano (S)
Milan-Napoli 6-0
7’ Dompig (M), 15’ Ijeh (M), 33’ rig. Dompig (M), 36’ Arrigoni (M), 45’ Cernoia (M), 78’ Marinelli (M)
Roma-Inter 1-2
11’ Polli (I), 13’ Thogersen (R), 55’ Serturini (I)

La classifica dopo la quattordicesima giornata di Serie A 
Juventus 38, Inter 31, Roma 28, Fiorentina 26, Como Women 22, Milan 18, Sassuolo 12, Lazio 10,  Napoli Femminile 6, Sampdoria 4.
Il prossimo turno – Sabato 18 e domenica 19 gennaio
Napoli-Lazio
Inter-Como
Sampdoria-Milan
Roma-Juventus
Fiorentina-Sassuolo

Il Milan travolge il Napoli: 6-0 senza storia al Vismara

Credit Photo: Daniela Belmonte - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il 2025 del Napoli inizia con una sconfitta netta in trasferta contro il Milan allenato da Suzanne Bakker. Al Centro Sportivo “Vismara” il Napoli crolla con risultato di 6-0, che ad oggi è la peggior partita del campionato delle partenopee.

Mango alle prese con diversi infortuni schiera il Napoli con un 4-3-3: Tra i pali Bacic difesa dalla linea a 4 con Pettenuzzo e Sliskovic centrali e sulle fasce Lundorf e Novellino. Centrocampo composto da Giordano, Bellucci e Di Giammarino che sostituisce la squalificata Muth. Tridente d’attacco composto da Moretti e Banusic a supporto del neo-acquisto Kullashi.

La partita è completamente a senso unico, il primo gol arriva dopo soli 7′ con lo scambio tra Ijeh e Dompig, con la svedese che dalla destra arriva di fronte a Bacic e serve la compagna libera di spingere in porta la rete del vantaggio rossonero. Al 14′ ancora Dompig che riceve sempre da Ijeh ma il suo destro si stampa contro la traversa. Al 15′ raddoppio del Milan con Piga che fa la sponda di testa per Ijeh e segna il 2-0 complice un’uscita non ideale di Bacic. Alla mezz’ora arriva anche il 3-0 con la seconda rete di Dompig che trasforma un rigore causato da un fallo di mano di Sliskovic. Tre minuti più tardi arriva anche il 4-0 con Arrigoni che recupera un pallone a centrocampo e correndo fino al limite dell’area lascia partire il destro che si insacca alle spalle di Bacic e firma il poker. Le azzurre non trovano mai la forza di rialzare la testa e reagire patendo per tutto il match il pressing avversario che schiaccia il Napoli nella sua trequarti e rende le partenopee preda del Milan. Il primo tempo disastroso si chiude con la quinta rete del Milan su calcio di punizione realizzato da Cernoia che dai 24 metri insacca alle spalle di Bacic.

Mango prova a mescolare le carte inserendo ad inizio ripresa Sciabica e la neo-arrivata Andrup al posto di Banusic e Novellino. Il secondo tempo il Napoli limita i danni respingendo gli attacchi delle rossonere che comunque appaiono più brillanti sul piano fisico e tattico creando tanti pericoli alla retroguardia azzurra in particolare sulle ripartenze. Le due occasioni più rilevanti della prima parte della ripresa sono al minuto 56′ dove Dompig si lancia da sola indisturbata verso la porta fermata in extremis da Lundorf e al 65′ con la conclusione di Stokic respinta da Bacic. Al 78′ il colpo del K.O definitivo arriva dalla neo-entrata Marinelli che raccoglie il passaggio di Ijeh (premiata con il premio di MVP) e insacca il 6-0. Al triplice fischio il risultato recita 6-0 in favore delle rossonere, la sconfitta peggiore della stagione per il Napoli di Mango.

Milan 6-0 Napoli | 7’ Dompig (M), 15’ Ijeh (M), 33’ rig. Dompig (M), 36’ Arrigoni (M), 45’ Cernoia (M), 78’ Marinelli (M)

Milan (4-3-3): Giuliani, Koivisto (65′ Vigilucci), Sorelli, Piga, Soffia, Cernoia (65′ Cesarini), Mascarello (81′ Mesjasz), Arrigoni, Renzotti (73′ Marinelli), Ijeh, Dompig (65′ Stokic)

Napoli (4-3-3) Bacic, Novellino (45′ Andrup), Sliskovic, Pettenuzzo, Lundorf, Di Giammarino, Bellucci, Giordano, Banusic (45′ Sciabica), Kullashi (77′ Jelcic), Moretti

 

 

L’Inter vince al “Tre Fontane”, nel big match, contro la Roma in dieci per l’espulsione di Giacinti

Credit Photo: Emanuele Colombo- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Roma di Alessandro Spugna viene sconfitta in casa dall’Inter di Gianpiero Piovani, nel big match di chiusura della 14° giornata della Serie A femminile, con il risultato di 1 a 2 con le reti nel primo tempo di gioco a cura di Polli e Thogersen, e nella ripresa della ex. Anna Maria Serturini.

Di fronte al suo pubblico dello “Stadio Tre Fontane” le Campionesse in Carica della AS Roma cadono per la prima volta contro l’Inter, le assenze forzate e la giocatrice in meno (dopo appena venti minuti) hanno condizionato l’intera sfida.

Al 11’ sono le ospiti a passare in vantaggio: grazie alla caparbietà di Elisa Polli, che in un contrasto ruba palla in centro campo per l’affondo Inter, e segna la sua terza rete di stagione. Passano due minuti e le padrone di casa pareggiano: la ex. Thogersen, servita da Benedetta Glionna in un contropiede fulmineo, buca Runarsdottier per l’1 a 1. Una gara molto ritmica e vivace, segno che le due formazioni non vogliono cedere e dare il massimo sul quadrante di gioco, con scambi di fronte veloci ed ottime triangolazioni. Al 23’ dopo aver subito un fallo, Valentina Giacinti (da terra) calcia una giocatrice dell’Inter: per il direttore di gioco non vi è dubbio, rosso diretto alla calciatrice giallo rossa e Roma in 10. Spugna corre ai ripari, e modifica il modulo al 4-4-1, per dare forma ad una formazione già pesantemente ridotta in attacco e ricostruire dal basso le ripartenze, ma Piovani coordina bene il gruppo e la gara si chiude sulla parità.

La ripresa vede l’ingresso di Lucia Di Guglielomo, per le file di casa, e di Bugeja per le ospiti ma senza alterazione di modulo. Al 55′ un gran destro da fuori area, della ex AnnaMaria Serturini mette il gillo ad un 1-2 che vale tantissimo. Piovani introduce Cambiaghi e la ex Bartoli per bloccare il risultato, mentre Spugna tenta il tutto per tutto con Dragoni e Corelli ma il risultato non cambia: Inter sbanca il Tre fontane!

Dopo il pareggio maturato a Milano, nella gara di andata, una sconfitta che pesa per mister Spugna detentore del titolo, con l’Inter che compie l’impresa (prima volta a vincere sul campo di Roma) e ritorna in seconda posizione, per due grandi società che lotteranno fino al termine in un campionato molto avvincente. A guadagnare del risultato sembra essere la Juventus (a più 7 proprio dall’Inter), che mantiene un buon margine dalle due rivali e che verrà al “Tre Fontane” nel prossimo weekend, dove forse si deciderà un “pezzo di scudetto”.

IL TABELLINO:

ROMA – INTER  1 – 2

Reti: 11’ Polli (I), ‘ 13 Thogersen (R); 55′ Serturini (I)

ROMA (4-3-3): 30 Kresche; 25 Thogersen, 32 Linari, 2 Minami, 19 Hanshaw; 20 Greggi, 8 Kumagai, 10 Giugliano; 18 Glionna, 9 Giacinti, 11 Haavi. A disposizione: 71 Mazzocchi, 3 Di Guglielmo, 7 Viens, 14 Aigbogun, 15 Dragoni, 16 Corelli, 17 Pilgrim, 22 Pandini, 23 Cissoko, 47 Galli, 71 Troelsgaard. All. Alessandro Spugna

INTER (3-5-2): 1 Rúnarsdóttir; 3 Bowen, 24 Milinkovic, 5 Andrés; 13 Merlo, 23 Magull, 27 Csiszar, 21 Tomaselli, 15 Serturini; 31 Wullaert, 9 Polli. A disposizione: 12 Piazza, 94 Baldi, 6 Santi, 7 Bugeja, 8 Pavan, 10 Karchouni, 14 Robustellini, 17 Fördős, 20 Detruyer, 22 Schough, 33 Bartoli, 36 Cambiaghi. All. Gianpiero Piovani.

Arbitro: Andreano

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