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Azzurre, vigilia di Main Round. Coppari: “Facciamo di tutto per andare al Mondiale”

COPPARI – “Abbiamo affrontato una settimana di lavoro intensa per prepararci al meglio a questo appuntamento – racconta Ludovica Coppari, capitano delle Azzurre -. Sappiamo quanto sia fondamentale per il nostro percorso questo Main Round e ci arriviamo pronte sotto ogni punto di vista”. L’Italia, che è la squadra con il Ranking FIFA più alto di questo girone (è salita dal 10° all’8° posto anche grazie a una imbattibilità che prosegue da 12 partite) parte con i favori del pronostico: “Sì, ma non sarà facile, tutt’altro – prosegue Coppari -. Scenderemo in campo per provare a dimostrare quanto valiamo: servirà la massima concentrazione”. D’altronde l’obiettivo è talmente grande che non sono ammesse distrazioni: “Ancora non abbiamo realizzato del tutto il momento storico che stiamo vivendo. Avere un Mondiale tutto nostro è un sogno, qualcosa che l’intero movimento ha inseguito per tanto tempo: dobbiamo fare di tutto per far sì che fra un anno alle Filippine ci saremo anche noi”. Una squadra che è cresciuta tanto, che ha ottenuto risultati importanti, ma che è chiamata alla prova del nove: “È arrivato il momento di concretizzare tutto il lavoro fatto, tutti i sacrifici, l’impegno e l’abnegazione messi nel corso di questi anni. Abbiamo di fronte a noi un obiettivo concreto, il più grande possibile e non vogliamo sbagliare”.

Certo, l’Italia non sarà sola in campo, affronterà avversarie che venderanno cara la pelle: “Sappiamo che saranno sfide intense e fisiche: i dettagli, la concentrazione, la determinazione con cui si scenderà in campo faranno la differenza. Saranno partite diverse sia sul piano emotivo che come stimoli rispetto a tutte quelle che abbiamo giocato finora, ma sono convinta che siamo sulla strada giusta e che abbiamo tutte le carte in regola per qualificarci”. Il tutto passerà intanto dal primo impegno: domani alle 19 il primo ostacolo chiamato Lituania, contro cui l’Italia non ha mai giocato. Mercoledì (alle 16) è previsto invece l’incrocio con la Croazia, che le Azzurre hanno già affrontato 3 volte (2 vittorie e un pareggio) e dopo il girono di riposo il girone si chiuderà venerdì (ore 19) con le padrone di casa della Serbia: anche qui, come con la Lituania, sarà una prima volta assoluta.

L’elenco delle convocate

Portieri: Ana Carolina Sestari (Città di Falconara), Denise Carturan (Kick Off), Anthea Polloni (Cagliari);

Giocatrici di movimento: Adrieli Berté (TikiTaka Francavilla), Brenda Bettioli (TikiTaka Francavilla), Sara Boutimah (TikiTaka Francavilla), Rebecca De Siena (TikiTaka Francavilla), Arianna Bovo (Kick Off), Greta Ghilardi (Kick Off), Bruna Borges (Kick Off), Ludovica Coppari (Femminile Pescara), Rafaela Dal’Maz (Femminile Pescara), Erika Ferrara (Città di Falconara), Renata Adamatti (Bitonto), Alessia Grieco (Bitonto), Nicoletta Mansueto (Bitonto), Gaby Vanelli (Femminile Pescara).

Staff – Allenatrice: Francesca Salvatore; Capodelegazione: Antonio Scocca; Segretario: Fabrizio Del Principe; Vice allenatore: Sebastiano Giuffrida; Preparatore atletico: Gianni Colagiovanni; Preparatore dei portieri: Antonio Maggi; Video analista: Riccardo Manno; Medici: Giuseppe Maccauro (dal 12 al 19 ottobre), Pierluigi Martinelli (dal 7 al 10 ottobre e dal 13 al 19 ottobre) e Daniele Delre (dal 10 al 13 ottobre); Fisioterapista: Benedetta Cecchini Saulini (dall’11 al 19 ottobre) e Alessandro Sferrella (dal 7 all’11 ottobre); Nutrizionista: Marco Rufolo.

Main Round FIFA Futsal Women’s World Cup

1a giornata, martedì 15 ottobre

Croazia-Serbia, ore 16
Italia-Lituania, ore 19

2a giornata, mercoledì 16 ottobre
Croazia-Italia, ore 16
Serbia-Lituania, ore 19

3a giornata, venerdì 18 ottobre
Lituania-Croazia, ore 16
Serbia-Italia, ore 19

Le date
Main Round
: 15-18 ottobre
Sorteggio Elite Round: 31 ottobre
Elite Round: 18-23 marzo

 

Il Como scivola sul terreno di casa: al “Ferruccio” passa l’Inter

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Non è bastato un secondo tempo da antologia: il Como Women, nonostante una
prestazione superlativa, non riesce a rimontare la rete siglata dalle neroazzurre nel
primo tempo, è più precisamente al dodicesimo minuto di gioco; le milanesi partono
subito col turbo e fino alla mezz’ora tengono le redini del gioco, concedendo nulla
alle lariane. Mi sarei messo le mani nei capelli, se solo li avessi avuti: il Como
completamente in balia dell’Inter, almeno fino a quel momento… dalla mezz’ora in
poi le ragazze guidate da mister Sottili hanno cominciato a rialzare la testa, fino a
conquistare sempre più spazi in campo.

Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco si combattono alla pari.
La ripresa è degna di un’opera d’ arte da parte delle azzurre che prendono sempre
più coraggio e relegano le avversarie dentro la propria metà campo. Parte così un
vero e proprio assedio alla porta neroazzurra eroicamente difesa da Rachele Baldi
che si erge, così, a eroe della serata, salvando il risultato in più occasioni.

Non bastano neanche i sei minuti di recupero concessi dall’arbitro; il Como esce
sconfitto da questo confronto, e lo fa a testa alta. Anzi, altissima.

Fantastiche le pericolose incursioni della Guagni che hanno gettato più volte nel
panico la retroguardia meneghina. Da applausi lei e tutte le ragazze che hanno
dato veramente il massimo.

Niente punti, ma tanti, tanti, applausi.

Natanaele Rullo

Hellas Verona-Orobica Bergamo 0-0: reti bianche al “Sinergy”, ma è il secondo risultato utile

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Lo 0-0 di Hellas Verona-Orobica Bergamo, dopo il successo scaligero per 2-0 sul campo della Vis Mediterranea, rappresenta il secondo risultato utile consecutivo della squadra di Venturi, che colleziona un clean sheet importante. Certo, potrebbe sembrare un leggero passo indietro rispetto al match precedente, però considerate le difficoltà di inizio stagione è comunque un risultato positivo.

Sicuramente bisognerà concretizzare maggiormente le opportunità, con l’attacco che deve essere più cinico e sprecare meno chance. Va detto che comunque il portiere bergamasco ha saputo distinguersi per attenzione e sicurezza. A questo bisogna aggiungere che le Scaligere hanno colto anche una traversa con Casellato sul finire del primo tempo, che avrebbe potuto dare un’altra sostanza al punteggio.

Comunque l’Hellas Verona è in crescita, e le prestazioni lo certificano. A breve, siamo certi, arriveranno anche risultati più importanti. Domenica non si può sbagliare ad esempio: al “Sinergy Stadium” arriva il Pavia.

Hellas Verona-Orobica Bergamo 0-0, il tabellino (fonte: Hellas Verona Women)

HELLAS VERONA (4-3-3): Valzolgher; Corsi, Costa, Barro, Croin (dal 68′ Zanoni); Mancuso, Nava (dal 59′ Naydenova), Casellato (dall’82’ Veronese); Dallagiacoma (dall’82’ Totolo), Peretti, Bernardi (dal 68′ Duchnowska). A disposizione: Rubinaccio, Panarello, Manzetti, Rosolen. Allenatore: Giacomo Venturi

OROBICA (3-5-2): Fabiano; Piazza, Frecchiami, Salvi; Risina (dal 76′ Troiano), Mariani, Poeta, Cattuzzo (dal 61′ Lopez), Donda; De Vecchis, Peddio (dal 61′ Cappa). A disposizione: Demarchi, Tengattini, Cavicchia, Marchiori. Allenatore: Marianna Marini

Arbitro: Luca Tuderti (Sez. AIA di Reggio Emilia)

Assistenti: Filippo Todaro (Sez. AIA di Finale Emilia), Andrea Galluzzo (Sez. AIA di Locri)

NOTE. Ammonite: 25′ Barro, 85′ Veronese, 87′ Troiano.

Real e Atlético lasciano la testa della Liga F al Barça

Caroline Weir, Real Madrid - Atletico Madrid
Credit Photo: Real Madrid femminile, X

Il big match tra Atlético e Real finisce in pareggio. Blancas subito in vantaggio con la calciatrice più rappresentativa Caroline Weir. In settimana il Real aveva perso per 3-2 la sfida della Women’s Champions League allo Stamford Bridge. Purtroppo però per le merengues l’Atlético pareggia su calcio di rigore a 12 minuti dalla fine con il goal di Vilda Boe Risa. Scappano così in vetta le rivali blaugrana. Lo scontro diretto tra Real e Barcellona sarà in programma tra un mese il 17 novembre ed entrambe vorrebbero arrivarci con il massimo dei punti possibili.

Nel frattempo il Barça vince il derby cittadino contro l’Espanyol vendicando la sconfitta in Champions League contro il forte Manchester City guidato dalla spagnola Laia Aleixandri. Le pericas passano in vantaggio con Estefania Simona Botero Granda. Troppo turnover nelle blaugrana che nella ripresa fanno entrare i pezzi da 90 Ewa Pajor, Alexia Putellas e Caroline Graham Hansen. Sono proprio le neoentrate a ribaltare la sfida: prima la polacca segna il pareggio poi l’ex Pallone d’Oro porta il risultato sul 3-1. Claudia Pina e l’ultimo Pallone d’Oro Aitana Bonmatì segnano i goal del 5-1 prima della tripletta di Ewa Pajor che si porta a 9 goal in 6 partite! Che impatto sulla Liga F da parte della numero 17 catalana.

La Real Sociedad vince 4-0 con il Betis e si piazza al quinto posto. Finalmente brilla Amaiur Sarriegi dopo un periodo buio e segna una doppietta mostrando una ritrovata continuità. Arrotondano il risultato Elena Guridi Mesonero e Manuela Vanegas negli ultimi dieci minuti. La Real era momentaneamente quarta ma il Levante Badalona decide di vincere anche a Siviglia con il goal negli ultimi 15 minuti di Sonia Garcia Majarin e si riprende la quarta piazza dietro alle grandi. Pareggio a reti inviolate tra UD Tenerife e Levante. Nel derby basco colpaccio dell’Athletic contro l’Eibar. Leonesse in vantaggio con Clara Pinedo Castresana. Pareggia Arene Altonaga ma nel recupero tre punti per le biancorosse con Irene Oguiza.
Il Depor ottiene la sua prima vittoria ai danni del Madrid CFF. Decide la brasiliana Milena Cabral al 58° per la gioia delle gallegas. Il Valencia resiste 77 minuti contro il Granada ma poi negli ultimi 13 minuti Laura Requena e Andrea Gomez Olivier regalano l’incredibile trionfo alle andaluse. Murcielagas ancora ultime con un punto in classifica.

Risultati sesta giornata:

REAL SOCIEDAD – REAL BETIS 4-0
UD TENERIFE – LEVANTE 0-0
DEPORTIVO LA CORUNA – MADRID CFF 1-0
EIBAR – ATHLETIC 1-2
VALENCIA CFF – GRANADA 0-2
SIVIGLIA – LEVANTE BADALONA 0-1
BARCELLONA – ESPANYOL 7-1
REAL MADRID – ATLETICO MADRID 1-1

Classifica:

Barcellona 18
Atlético Madrid, Real Madrid  16
Levante Badalona 13
Real Sociedad 12
Athletic 10
UD Tenerife 8
Siviglia  7
Eibar, Granada, Madrid CFF 6
Deportivo La Coruna, Espanyol, Levante 5
Real Betis 2
Valencia 1

Classifica marcatrici:

Ewa Pajor (Barcellona) 9

Alexia Putellas (Barcellona) 6

Amaiur Sarriegi (Real Sociedad) 4

Rasheedat Ajibade (Atlético Madrid), Aitana Bonmatì, Caroline Graham Hansen (Barcellona), Caroline Weir (Real Madrid), Manuela Venegas (Real Sociedad), Natalia Alessandra Padilla Bidas (Siviglia), Gift Monday (UD Tenerife) 3

Irene Oguiza (Athletic), Lauren Eduarda Leal Costa, Sheila Guijarro (Atlético Madrid),  Claudia Pina, Keira Walsh (Barcellona), Ana Lucia de Teresa Romero (Deportivo La Coruna) Esperanza Pizarro (Eibar) Edna Imade, Laura Requena (Granada), Ivonne Chacon (Levante), Maria Llompart (Levante Badalona), Kamilla Melgard (Madrid CFF), Signe Bruun, Olga Carmona, Caroline Graham Hansen, Caroline Weir (Real Madrid), Fatou Kanteh (Siviglia),  Rinsola Babajide (UD Tenerife) 2

Nahikari Garcia, Nerea Nevado, Clara Pinedo Castresana, Maite Valero Elia, Maite Zubieta Aranbarri  (Athletic), Emily Assis de Carvalho, Gabriela Garcia, Synne Jensen, Gio Queiroz, Vilda Boe Risa (Atlético Madrid), Ona Battle, Esmee Brugts, Ingrid Engen, Jana Fernandez, Vicky Lopez, Fridolina Rolfo, Marta Torrejon (Barcellona), Milene Cabral, Oyala Enrique (Deportivo La Coruna), Arene Altonaga, Ane Campos Andueza, Margherita Monnecchi, Elba Vergés Prats (Eibar), Arola Aparicio Gili, Ainoa Campo, Lice Chamorro (Espanyol), Andrea Gomez Olivier,  Ornella Maria Vignola (Granada), Estela Carbonell, Erika Gonzalez (Levante), Ghiziane Chebak, Irina Uribe Garcia, Ana Gonzalez, Sonia Garcia Majarin, Macarena Portales (Levante Badalona), Barbara Lopez Gorrado, Kayla McCoy, Allegra Poljak (Madrid CFF), Filippa Angeldahl, Linda Caicedo, Athenea Del Castillo, Maria Mendez, Maite Oroz, Sandie Toletti (Real Madrid), Klara Cahinova, Nerea Eizaguirre, Sanni Franssi, Claire Lavogez, Elena Guridi Mesonero, Lucia Pardo (Real Sociedad), Nazaret Martin (Siviglia), Jassine Bloom, Claudia Iglesias (UD Tenerife), Phornetia Browne, Ascension Martinez Salinas (Valencia) 1

Genoa, col Brescia arriva un tris firmato Claudia Ferrato

Photo Credit: Pagina Instagram Genoa CFC Women

Il Genoa batte in trasferta 3-0 il Brescia e si porta a casa il quinto successo in sei partite di Serie B, nonché il quarto consecutivo: un incontro nel quale le rossoblù han potuto prendersi il bottino pieno grazie ai tre gol di Ferrato e alla superiorità numerica giunta a metà secondo tempo.

Le genoane passano in vantaggio al 38′: il Grifone approfitta di una palla persa dalle biancazzurre, permettendo a Bargi di servire in area Ferrato e d’infilare Cazzioli con un destro preciso. Passano 120 secondi ed ecco che Acuti intercetta un pallone giocato da Morreale, la passa a Ferrato e supera Cazzioli per la seconda volta.

Il Brescia al 57 resta in dieci per il secondo giallo a Lepera, il che vuol dire che le genoane possono approfittarne: al 60’ destro dal limite di Lipman, la palla colpisce la traversa e sulla ribattuta Cazzioli è brava a rispondere al colpo di Ferrato, la quale si riscatta al 63′ col colpo di tacco che non lascia scampo a Cazzioli, segnando la tripletta alle padrone di casa e il gol che dà il definitivo successo genoano.

In classifica, la formazione di Fabio Fossati sale al terzo posto, insieme alla Freedom, con 15 punti. Nel prossimo turno si torna in casa ospitando la Ternana, capolista col Parma a punteggio pieno e che ieri ha superato 3-1 l’H&D Chievo Women.

BRESCIA: Cazzioli, Lepera, Zanoletti (77’ Bossi), Nicolini, Kuratomi (65’ Berveglieri), Morreale (65’ Celestini), Magri, Brayda, Hjohlman (65’ Raccagni), Cacciamali (55’ Sobal), Berti. A disp: Polini, Farina, Pedrini, Razza. All: Valenti.
GENOA: Forcinella, Lipman (77’ Abate), Di Bari (82’ Oliva), Di Criscio, Campora, Ferrara (77’ Parolo), Mele (72’ Giles), Giacobbo, Acuti, Ferrato, Bargi (82’ Rigaglia). A disp: Marchetti, Macera, Errico, Lucafò. All: Fossati.
ARBITRO: Bissolo di Legnago.
MARCATRICE: 38’, 40’ e 63’ Ferrato (GEN).
AMMONITE: Di Bari (GEN), Magri (BRE), Mele (GEN), Morreale (BRE).
ESPULSA: Lepera (BRE, per doppia ammonizione)

Ternana-Chievo 3-1: match acceso ricco di episodi, le rossoverdi scappano con il Parma

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ternana-Chievo era potenzialmente un match pericoloso per le rossoverdi, che avevano l’obbligo di vincere e proseguire la striscia positiva, rimanendo incollate al Parma. Il 3-1 finale con due rigori sbagliati permette alle umbre di rimanere in quota a punteggio pieno proprio con le rivali ducali. Settimana prossima, alta sfida in ottica promozione con la trasferta sul campo di Genova, mentre il Chievo avrà la delicata sfida salvezza sul campo del San Marino.

Al “Gubbiotti” decidono una doppietta di Bonetti e il gol di Pirone, mentre le clivensi segnano con Picchi nel finale. Le rossoverdi avrebbero potuto vincere con un risultato anche più ampio, ma la stessa Bonetti prima e Adriana Gomes poi non sono riuscite a trasformare dal dischetto, con il primo tentativo respinto da Capecchi, e il secondo terminato alto sopra la traversa. Si aggiungano quattro legni e altri interventi di Capecchi, e probabilmente il punteggio avrebbe assunto dimensioni paragonabili ad altri sport.

Va comunque detto che il Chievo non è venuto in Umbria a fare da sparring partner, giocando molto bene nei primi 20 minuti, e poi reagendo nel finale trovando il gol delle bandiera. Completamente diverso il morale delle due compagini: la Ternana è lanciata verso la promozione, le veronesi arrivano da una serie non positiva di risultati. Settimana prossima però, c’è la possibilità di invertire il trend.

Ternana-Chievo 3-1, il tabellino (fonte: H&D Chievo Women)

Marcatrici: Bonetti ( 23’pt; 30’st ); Pirone ( 8’st ); Picchi ( 42’st ).

TERNANA: Ghioc; Pacioni; Corrado; Battistini ( Zannini 38’st ); Vigliucci; Labate ( Gomes 1’st ); Ciccotti; Regazzoli ( Fusar Poli 21’st ); Petrara; Bonetti ( Tarantino 28’st ); Pirone ( Lombardo 28’st ). A disposizione: Capitanelli; Gomes; Fusar Poli; Ciccioli; Tarantino; Zannini; Sacco; Lombardo; Santoro. Allenatore: Cincotta Antonio.

CHIEVO: Capecchi; Micciarelli; Perin; Fernandez ( Tonelli 24’st ); Pizzolato ( Gattuso 40’st ); Ketis; Montemezzo ( Saggion 12’st ); Marengoni; Begal ( Cavallin 12’st ); Landa; Picchi. A disposizione: Saggion; Tonelli; Filippo; Merli; Cavallin; Gattuso; Romano; Buttè. Allenatore: Ulderici Fabio.

Arbitro: Andrea Giordani di Aprilia.

Assistenti: Matteo Pernarella di Ciampino; Matteo Panella di Ciampino.

Note: espulsa Micciarelli al 25’st per proteste.

Ranking Futsal FIFA: le Azzurre di coach Salvatore risalgono due posizioni

Credit: Figc

Anche nel Ranking femminile il leader è il Brasile mentre restano immutate le prime 7 posizioni. La notizia riguarda proprio le Azzurre che risalgono due posizioni, passando dal 10° all’8° posto anche grazie alla striscia di imbattibilità che si è allungata a 12 partite consecutive, all’interno delle quali hanno anche affrontato due volte sia Spagna, che Portogallo e Ucraina, rispettivamente numero 2, 3 e 13 del Ranking mondiale.

Arianna Caruso, Juventus Women: “Stiamo giocando bene e dobbiamo continuare così”

Photo Credits: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

In Zona Mista al termine del match contro la Roma, Arianna Caruso ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo una partita di grande sacrificio e intelligenza tattica giocata in fase di contenimento, riuscendo a limitare i danni di una Roma che, a fiammate, ha rischiato in più occasioni di fare male.

Arianna era tra le poche bianconere ad aver già calcato il palco dell’Allianz Stadium in match precedenti, e ha ammesso che giocare in uno stadio così pieno di tifose e tifosi calorosi è un’emozione indescrivibile: «È difficile spiegarlo a parole. Giocare qua all’Allianz è sempre un’emozione grande, siamo contente di essere venute qui e aver portato a casa i tre punti.»

La centrocampista bianconera si è poi focalizzata sul bel periodo che sta attraversando la squadra, che in campionato ha per il momento collezionato soltanto vittorie e sembra essere sull’onda dell’entusiasmo partita dopo partita, non soltanto nella massima serie italiana, merito delle ragazze capaci di adattarsi a tutti i cambiamenti proposti dallo staff e dall’allenatore: «L’anno scorso è stato un anno difficile, per fortuna quest’anno siamo partite subito con il piede giusto. Ci sono stati tanti cambiamenti e siamo dentro al cambiamento. Stiamo giocando bene, e dobbiamo continuare così», e ha aggiunto alcune parole riguardo l’approccio positivo alle gare: «L’atteggiamento è quello giusto. Dobbiamo continuare a fare così. Ovviamente noi pensiamo a partita dopo partita e in questo momento sta funzionando. Speriamo di continuare così.»

Ha poi descritto che cosa significa essere la capitana delle Juventus Women e portarne la fascia al braccio in una partita contro un’avversaria forte come la Roma e appunto in uno stadio così speciale: «Sono contenta. Ovviamente il capitano è Sara (Gama), quando lei non è in campo si guardano le presenze e quindi avendo più presenze indosso la fascia, e ne sono orgogliosa e contenta.»

Anche Arianna, come mister Canzi, ha poi elogiato Eva Schatzer, che a centrocampo ha giocato una partita strepitosa ed è riuscita a contenere una calciatrice del calibro di Manuela Giugliano andando a ostacolarne le azioni: «È giovanissima, penso che oggi non fosse facile giocare davanti a così tanti spettatori per l’età che ha, e le faccio i miei complimenti. Secondo me ha tanto talento e deve continuare a fare bene, perchè è una grande giocatrice e una grande sportiva.»

Contro le bavaresi, che dovranno affrontare tra pochi giorni nello Stadio Pozzo di Biella, la calciatrice bianconera ha dichiarato che si tratterà di un match tutt’altro che facile e che chiederà l’approccio migliore possibile fin dal primo minuto: «Me l’aspetto difficile, è tra due giorni, quindi dobbiamo recuperare le energie. Il Bayern Monaco è una squadra davvero forte, però faremo sempre il massimo come sempre.»

Andrea Soncin: “Juve-Roma? Bel messaggio per tutto il movimento”

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Ad assistere alla gara di ieri, del sesto turno della Serie A femminile, tra Juventus e Roma è stato anche il tecnico della Nazionale Andrea Soncin. Nel post gara della sfida dell’Allianz Stadium, terminata 2-1 per le padrone di casa, queste le parole dello stesso Commissario Tecnico delle Azzurre che ha visto da vicino il big match tra bianconere e giallorosse, che ha registrato ben 33.321 spettatori totali allo stadio:

“Un grandissimo spettacolo, un bel messaggio per tutto il movimento. I risultati in Champions ottenuti in settimana dalle due squadre fanno capire come il calcio italiano stia crescendo. Risultati che, uniti a quelli della Nazionale, sono il termometro di dove possiamo ambire a livello internazionale”.

Giovanni Valenti, coach Brescia Femminile: “Dobbiamo continuare il nostro processo di lavoro senza perder fiducia”

Photo Credit: Matilde Allera - Pagina Facebook Acf Brescia Calcio Femminile

L’allenatore del Brescia Femminile Giovanni Valenti ha commentato davanti ai microfoni del club bresciano il 3-0 subito ieri contro il Genoa nella sesta giornata di Serie B.

La seconda espulsione consecutiva? Valeria Cazzioli ha fatto una bellissima partita e per cui penso che l’espulsione di Tasselli, per quanto ci possa dare tanto a livello di esperienza e anche di qualità, non ci sia pesata, Valeria è stata molto brava, siamo contenti di lei e le facciamo anche i complimenti. Penso che anche Clara Raccagni è entrata molto bene in un momento difficilissimo: è una ragazza del 2006 ed è molto giovane, per cui anche Sofia Lepera (espulsa nella gara contro le grifonesse, ndr) verrà sostituita settimana prossima senza nessun problema. La sfida di settimana prossima con l’Arezzo? Penso che dobbiamo continuare il nostro processo di lavoro e senza che le ragazze perdano fiducia: io ho visto i primi trenta minuti molto belli, poi abbiamo avuto quei cinque minuti difficili dove hanno trovato i due gol, ma poi siamo tornati in gara e anche in dieci contro undici abbiamo fatto bene, per cui se noi continuiamo a migliorare come stanno facendo le ragazze, ci aspettiamo una bella partita dove possiamo anche dire la nostra e cercare di andare a prenderci quello che magari un po’ ci stiamo meritando e che non otteniamo sempre“.

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