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Scopri le nominate per il premio FIFA Marta e vota il tuo gol preferito

Sono aperte le votazioni per il Premio FIFA Marta 2025, con 11 gol in corsa per l’illustre riconoscimento. Il premio prende il nome dalla leggendaria calciatrice brasiliana Marta, che ha vinto la prima edizione nel 2024 e quest’anno ha ricevuto un’altra nomination. Il premio celebra i gol più spettacolari del periodo di qualificazione, che va dall’11 agosto 2024 al 2 agosto 2025.

Jordyn Bugg

North Carolina Courage – Seattle Reign | 22 marzo 2025

Per il North Carolina Courage andava bene qualsiasi punto del campo, dopo aver respinto un pericoloso attacco del Seattle Reign. Qualsiasi punto, tranne il piede di Jordyn Bugg. Il difensore centrale ha respinto la palla, che è rimasta ferma sul terreno di gioco, invitandola a calciare con forza nell’angolo in alto a destra, lasciando i tifosi e le compagne di squadra con le mani sulla testa per l’incredulità. Il gol è risultato quello decisivo per la vittoria per 2-1 nella gara della National Women’s Soccer League.


Mariona Caldentey

Olympique Lyonnais – Arsenal | 27 aprile 2025

Mariona Caldentey ha segnato un gol tanto decisivo quanto spettacolare nella partita di ritorno della semifinale di UEFA Women’s Champions League contro il Lione. Con il punteggio di 2-2 nella doppia sfida, la spagnola ha ricevuto la palla appena fuori dall’area di rigore ed è riuscita a ritagliarsi un po’ di spazio. Successivamente, ha tirato con forza, lasciando Christiane Endler immobile sul posto. Le Gunners hanno poi vinto per 5-3 nella somma dei due risultati, prima di conquistare il titolo con la vittoria sul Barcellona.


Ashley Cheatley

Brentford – Ascot United | 3 novembre 2024

L’attaccante del Brentford Ashley Cheatley ha aperto la gara di FA Cup femminile contro l’Ascot United con grande stile. Dopo aver controllato la palla nell’area di rigore con la coscia, l’inglese ha saltato un difensore con un sombrero, per poi mettere in scena un’acrobazia fantastica che è finita in fondo alla rete.


Kyra Cooney-Cross

Germania – Australia | 28 ottobre 2024

L’Australia ha conquistato una famosa vittoria in rimonta sulla Germania lo scorso anno, con Kyra Cooney-Cross che ha segnato un memorabile gol. Il centrocampista ha approfittato di un pallone vagante appena dentro la metà campo tedesca, ha controllato con un tocco e ha calciato con precisione millimetrica. Clare Hunt avrebbe poi sigillato la vittoria nel secondo tempo.


Jon Ryong-jong

Corea del Nord – Argentina | 2 settembre 2024

La Corea del Nord era già in vantaggio di un gol quando Jon Ryong-jong ha raccolto la palla a 25 metri sulla sinistra. Si è lanciata verso l’area di rigore e ha calciato con un tiro a giro che è finito nell’angolo superiore della porta. Le giganti dell’AFC hanno poi vinto per 6-2, aggiudicandosi il terzo titolo della Coppa del Mondo Femminile Under 20 della FIFA in Colombia.


Marta

Orlando Pride – Kansas City Current | 17 novembre 2024

Marta ha ottenuto due nomination nel tentativo di difendere il premio, la prima delle quali grazie a una splendida azione individuale con l’Orlando Pride. Con la sua squadra in vantaggio per 2-1 nei minuti finali, la numero 10 ha raccolto la palla poco oltre la metà campo, ha superato un’avversaria e si è lanciata verso l’area di rigore. Una volta lì, ha superato con una finta altri due difensori del Kansas City Current, ha superato il portiere con un’altra finta e ha segnato con calma quello che si sarebbe rivelato un gol stupendo.


Vivianne Miedema

Galles – Olanda | 5 luglio 2025

L’Olanda ha iniziato la sua campagna nell’UEFA Women’s EURO in modo straordinario grazie all’icona nazionale Vivianne Miedema. Ricevuta la palla al limite dell’area, il capitano ha fintato il tiro con il destro, poi ha fatto lo stesso con il sinistro per guadagnare spazio, prima spedire un tiro delizioso nell’angolo più lontano della porta. L’Olanda ha poi vinto la partita d’esordio nel torneo per 3-0.


Kishi Nunez

Argentina – Costa Rica | 8 settembre 2024

Con l’Argentina senza vittorie e ormai fuori dalla Coppa del Mondo Femminile Under 20 della FIFA, serviva un’eroina nell’ultima partita del Gruppo F. Kishi Nunez ha assunto questo ruolo in modo spettacolare a Bogotà, liberandosi da un contrasto a oltre 40 metri dalla porta, alzando lo sguardo, vedendo il portiere del Costa Rica fuori posizione e calciando con precisione millimetrica nella rete. Il gol si è rivelato decisivo, sia per la vittoria della partita che per il passaggio della Albiceleste agli ottavi di finale.


Lizbeth Ovalle

Tigres v Guadalajara | 3 marzo 2025

Lizbeth Ovalle ha consolidato la vittoria per 2-0 delle Tigres sul Guadalajara in modo spettacolare. Jenni Hermoso ha crossato la palla per la messicana in corsa, che ha regolato il proprio corpo e ha mandato la palla nell’angolo in alto a sinistra con un audace colpo di scorpione. Ha fatto nuovamente notizia ad agosto, quando l’Orlando Pride ha pagato 1,1 milioni di sterline per il suo cartellino, rendendola la calciatrice più costosa di tutti i tempi.


Ally Sentnor

USA v Colombia | 20 febbraio 2025

Sembrava non esserci alcun pericolo per la Colombia quando Ally Sentnor ha raccolto la palla a 35 metri dalla porta, ma la situazione è cambiata repentinamente. L’americana ha superato due avversarie e ha calciato verso la porta sudamericana, portando gli Stati Uniti in vantaggio per 2-0, risultato che si sarebbe rivelato definitivo nella loro partita d’esordio nella SheBelieves Cup.


Khadija Shaw

Hammarby v Manchester City | 21 novembre 2024

Khadija “Bunny” Shaw è da tempo un grande goleador e ha segnato quello che è probabilmente il suo gol più bello contro l’Hammarby nella UEFA Women’s Champions League. Dopo aver ricevuto la palla sulla sinistra appena fuori dall’area, la giamaicana l’ha rapidamente spostata sul piede destro, il suo piede forte, e ha tirato con forza verso la parte alta della rete, assicurando alla sua squadra una vittoria per 2-1.

Vincitrice precedente

2024 – Marta | Asisat Oshoala | Sakina Karchaoui

Serie B Femminile: opposte nel big match Cesena-Como 1907, sfida tra le prime due della classe

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Tempo di tornare in campo nella Serie B Femminile giunta alla sua nona giornata. Le sette gare della cadetteria prevedono un anticipo al sabato con altri sei match alla domenica, visibili tutti in diretta su Vivo Azzurro TV.

Si parte al sabato con l’intreccio delle 14:30 per allontanarsi dalle zone basse tra il Trastevere, fanalino di coda ma rinvigorito dalla prima vittoria in campionato, ed il San Marino, un punto avanti in classifica rispetto alle avversarie di giornata. Anche domenica tutte le partite sono previste alle 14:30.

Sfida al vertice tra le prime due della classe con il Cesena, leader della cadetteria, che ospita il Como 1907, che ha ceduto la prima piazza dopo la sconfitta dell’ultimo turno. Alle loro spalle spera di rosicchiare punti il Lumezzane, reduce da quattro vittorie di fila, di scena in trasferta con il Vicenza, che ha collezionato tre successi nelle ultime quattro gare. Intreccio tra formazioni che vivono un momento completamente opposto, nonostante un’ottima posizione in classifica, è quello tra Brescia e Res Donna con le lombarde lontane dai tre punti da tre gare e le capitoline da quattro.

Situazione simile in Arezzo-Venezia con l’undici toscano che ha portato a casa un punto nelle tre recenti uscite mentre le venete arrivano a questo match dopo quattro sconfitte di fila. Gara tra due team in posizione buona, invece, è quella tra Bologna e Freedom, con le emiliane avanti di un punto sulle piemontesi. Chiude il quadro Frosinone-Hellas Verona, con le ciociare che hanno portato a casa sei punti nelle ultime tre gare uno e le venete sette.

Pinto e Salvai docet: “Champions e campionato? Una linea molto sottile…”

Photo Credit: Nicolò Ottina - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La necessità di ritrovare vittoria e sorriso, una gara al cardiopalma che ha dimostrato quanto la Juventus riesca talvolta a redimersi dalle ultime uscite, approcciando nel modo corretto e con la grinta di chi crede davvero alla potenza di questi colori.

Sì, perché le bianconere, prima di scendere sul ring tutto spagnolo per l’incontro davanti all’Atlético Madrid, avevano già evidenziato la voglia di rimettersi in carreggiata dopo una prima fase di campionato ed una precedente sfida Champions non andata secondo i piani sperati; per questo, il finale di 2-1 sulla avversaria di mercoledì, appare ora oro colato per le rappresentanti di Torino, fiere di aver saputo reagire ad una posizione che non dava reale valore al potenziale d’insieme.

Un punto di partenza per la rosa a disposizione di Max Canzi, ancora con la stessa luce negli occhi, una luce che illumina la parola “fame”. A questo proposito, poco dopo la disputa europea infrasettimanale, a pronunciarsi è stata Cecilia Salvai che, resasi disponibile ai microfoni di Juventus News 24, ha riferito: “La vittoria trovata? Era necessaria per diversi motivi; il fatto di aver dimostrato di poter competere a livello europeo ed in modo così passionale ci rende felici ed orgogliose”.

Fino ad ora sono due i risultati positivi raccolti in League Phase, con l’intermezzo ko subito di fronte al Bayern Monaco. Una sorta di “discrepanza” con la realtà campionato che lo stesso difensore ha spiegato così: “La Champions richiede una attenzione differente, ma ciò che dovremmo attuare in entrambe le competizioni è l’attenzione al dettaglio. Una linea molto sottile tra le due; ci lavoreremo su”.

La parola successiva a Tatiana Pinto; ecco quanto affermato dalla numero 29 portoghese, ex colchoneros, approdata ad arricchire il gioco bianconero durante le operazioni di mercato estivo: “Sono molto felice per questo successo di squadra; un risultato che ci dà morale e motivazione per affrontare i prossimi appuntamenti con più tranquillità. Sappiamo che ci aspettano delle sfide molto dure, ma l’importante per me è aiutare la squadra – ha concluso -. Per l’occasione ci tenevo a tornare e vincere”.

Ora il prosieguo stagionale con la giocata casalinga di fronte al Genoa, poi…ancora Champions: sarà la volta del Lione!

Il Benfica capitana la Liga BPI, il Maritimo deve correre ai ripari

credit photo: Francesco Passaretta - photo agency Calcio Femminile Italiano

La sesta giornata di Liga BPI ha confermato il Benfica come capolista della massima serie del Campionato di calcio femminile portoghese (il Benfica è l’unica squadra, assieme al Racing Power aver conquistato i tre punti della vittoria). Il Braga con il pareggio contro lo Sporting si è portato al quarto posto in classifica, appena al di fuori della zona champions a cui accede invece lo Sporting in quanto secondo in classifica. In pericolo retrocessione (ma il campionato è comunque ancora lungo Torreense e Damaiense (che stando così le cose dovrebbero affrontare lo spareggio) e il Maritimo che vede rosso con soli 4 punti: ultimo in classifica deve necessariamente premere il piede sull’acceleratore per salvarsi dalla retrocessione.

Senza vittorie da tre partite e all’ultimo posto in classifica, il Marítimo ha ospitato il Racing Power, anch’esso reduce da una brutta sconfitta in casa. A vincere, in una partita combattuta, è il Racing Power grazie alla doppietta di Ezekiel.  Al 35′, le ospiti hanno aperto le marcature: Madalena Marau ha servito Ezekiel in profondità e l’attaccante nigeriana non ha avuto difficoltà a insaccare in rete. Nel secondo tempo il Marítimo è entrato in campo forte, con la voglia di ribaltare il risultato e, subito dopo il fischio d’inizio della frazione, Liliana Gonçalves è andata vicina al pareggio, ma il tiro è stato respinto da Shelby High sulla linea di porta. Il Racing ha raddoppiato al 69′: Inês Gonçalves, dalla sinistra, ha crossato con precisione al centro dell’area, dove c’era Ezekiel, che ha tirato forte e preciso nella porta di Nicole Panis. A cinque minuti dalla fine il direttore di gara ha assegnato un calcio di rigore per fallo in area a favore del Maritimo; la tedesca Sade Heinrichs ha trasformato con freddezza in gol e ha accorciato le distanze portando il risultato sull’1-2, che è rimasto invariato fino alla fine. Con questa vittoria, il Racing Power sale provvisoriamente al terzo posto con nove punti, mentre il Marítimo è al nono posto con quattro punti. Come è prevedibile Ezekiel è stata eletta giocatrice della giornata: fondamentale nell’attacco della sua squadra, ha segnato entrambi i gol della vittoria, dimostrando la sua qualità.

Il SL Benfica ha battuto il Torreense per 2-0, con gol di Anna Gasper e Chandra Davidson, nel finale di una partita molto combattuta e equilibrata. Le campionesse nazionali hanno rafforzato la loro leadership, ora con 16 punti, mentre le avversarie rimangono al settimo posto, con sei punti. Il Benfica è entrato in campo minaccioso, insediandosi con disinvoltura nel centro campo avversario con Lucia Alves come ‘condottiera’ delle incursioni della squadra ospite. Il Torreense, di contro, ha saputo difendersi con ordine e criterio. Con questo ritmo, il primo tempo è terminato a reti inviolate. Nella seconda frazione il Torreense è apparso più sciolto, con buoni scambi di palla e un gioco più equilibrato. Nonostante questo, al 68′ il rigore trasformato da Anna Gasper ha sbloccato il tabellino portando in vantaggio il Benfica. In svantaggio nel punteggio, l’allenatore delle padrone di casa ha cercato di dare nuovo slancio al suo attacco, ricorrendo a diverse sostituzioni, ma senza i risultati sperati. Anzi, è stato il Benfica a segnare di nuovo (81′), con una spettacolare azione di Lara Martins sulla fascia sinistra: all’ingresso dell’area, ha crossato di destro, e Chandra Davidson ha finalizzato per il 0-2. Una vittoria accettabile, anche se difficile, giustificata dal buon comportamento del Benfica nel secondo tempo, di fronte a un avversario che ha sempre avuto un buon atteggiamento.
Lúcia Alves è stata designata MVP: la calciatrice portoghese ha disputato una buona partita, dinamizzando l’attacco e rappresentando una minaccia costante per la difesa del Torreense. Si è dimostrata molto prolifica nel primo tempo ed è stata l’artefice dell’azione che ha portato al rigore trasformato da Anna Gasper.

Lo SC Braga e lo Sporting hanno pareggiato con un gol ciascuna, nella partita valida per sesta giornata di Liga BPI. I gol sono stati segnati nel primo tempo di un incontro in cui le minhotas si sono dimostrate più efficaci in attacco, di fronte alle avversarie che hanno ceduto fisicamente nel finale. Con questo risultato, lo Sporting mantiene il secondo posto in classifica, ora con 11 punti, mentre lo SC Braga occupa la quarta posizione, con otto punti.
Il Braga ha aperto le marcature con il gol (23′) di Malu Schmidt, che ha approfittato di un buon passaggio di Cristiana Vieira.
La squadra leonina ha raggiunto il pareggio al 44′ grazie a Telma Encarnação, che ha trasformato in gol un rigore per un fallo di mano. Dopo l’intervallo, e dopo un ottimo primo tempo, la qualità del gioco è calata e la partita ha perso intensità nel finale, con un calcio meno fluido, ma con le padrone di casa complessivamente più forti e in grado di creare difficoltà alla difesa avversaria, che comunque ha offerto una buona prestazione.
Malu Schmidt è l’MVP: un altro bel gol da aggiungere alla sua collezione, in una prestazione efficace che ha messo in grande difficoltà la difesa leonina.

SF Damaiense e Rio Ave FC hanno pareggiato (1-1) nella partita della sesta giornata della Liga BPI disputata allo Stadio Algarve. La squadra di casa è passata in vantaggio al 10′, ma il Rio Ave ha pareggiato nei minuti di recupero dopo il 90′.
Il primo gol del pomeriggio è stato segnato da Lidiane Antunes, maglia numero 10, che è stata atterrata in area di rigore. La giocatrice del Damaiense ha tirato con profitto e ha aperto le marcature. La partita è proseguita tra un ritmo elevato e l’equilibrio. Il Rio Ave ha controllato il possesso palla nei primi minuti del secondo tempo ed è stato premiato per la sua abnegazione e resilienza nei minuti di recupero: al 90+10′ Madison Wolfbauer è stata atterrata nell’area avversaria. Con l’aiuto del VAR e la revisione, la squadra arbitrale ha confermato il rigore che la stessa Wolfbauer ha trasformato in gol, ristabilendo la parità.
In questo modo, lo SF Damaiense sale a cinque punti, uno in meno del Rio Ave FC. Le due squadre rimangono nella metà inferiore della classifica, rispettivamente al settimo e al nono posto.

Il Valadares Gaia e il Vitória SC hanno pareggiato (1-1)  in una partita in cui i gol sono stati segnati nel primo tempo e in cui l’espulsione di Daniela Santos (39′) ha influenzato notevolmente la strategia della squadra di Vila Nova de Gaia. Il Valadares occupa il quinto posto con otto punti, seguito dal suo avversario della sesta giornata con un punto in meno. Il Valadares Gaia è partito in maniera combattiva segnando al suo primo vero attacco (5′). Il gol segnato all’inizio ha rafforzato il morale della squadra che, con grande disinvoltura, ha insistito nell’attacco, con un atteggiamento audace e fiducioso, alla ricerca di una vittoria solida. Il Valadares ha prolungato questo momento positivo fino all’espulsione della sua giocatrice Daniela Santos (39′), per accumulo di cartellini gialli, che ha permesso all’avversario di crescere un po’. Questo nuovo atteggiamento ha portato al gol del pareggio (45’+1′), su rigore, trasformato da Vanessa Marques.  Il primo tempo si è quindi concluso con il pareggio. Il secondo tempo è stato meno spettacolare, cosa comprensibile dato che il Valadares Gaia giocava con una giocatrice in meno, ma la sua squadra non ha mai smesso. sino all’ultimo, di cercare la vittoria ma gli dei del calcio sono impietosi e al triplice fischio il risultato è rimasto sul pari del primo tempo.

Contestualmente a quanto avvenuto in questa sesta giornata qui, di seguito, la Classifica aggiornata di Liga BPI.

  1. Benfica 16
  2. Sporting 11
  3. Racing Power 9
  4. Braga 8
  5. Valadares Gaia 8
  6. Vitoria SC 7
  7. Rio Ave FC 6
  8. Torreense 6
  9. Damaiense 5
  10. Maritimo 4

Marco Stomeo, tecnico Grifone Gialloverde: “Secondo tempo ricco di occasioni. Fantastiche le nostre della Rappresentativa LND!”

Photo Credit: Grifone Gialloverde

Grifone Gialloverde e Reggiana non si sono fatti male: la quarta giornata di campionato di Serie C è valsa loro un punto a testa e un tabellino incagliato sullo 0 a 0. Malgrado il risultato, il gioco prodotto dalle padrone di casa romane è stato tanto, e il tecnico Marco Stomeo è nel complesso soddisfatto della gara da loro disputata.
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ha ricevuto alcune sue dichiarazioni in esclusiva al termine del match, attraverso cui ha anche introdotto quella che sarà la prossima partita delle sue ragazze, vale a dire quella contro il fanalino di coda Ascoli.

In un’analisi di quanto visto contro la Reggiana, il tecnico ha dichiarato che si è trattato di «una bella partita tra due squadre che nel primo tempo forse erano un po’ contratte, cercando di studiarsi reciprocamente. Nel secondo tempo siamo rientrati bene dagli spogliatoi e abbiamo avuto tantissime occasioni per passare in vantaggio (ne ho contate almeno 10), ma purtroppo ci è mancata un po’ di precisione ed abbiamo trovato sempre pronto il portiere avversario»

Il risultato non rispecchia perciò la prestazione che le romane hanno dimostrato in campo, ma da quest’aspetto è possibile trarre una consapevolezza per il futuro: «Dobbiamo ritrovare l’entusiasmo del goal e della vittoria, che ci hanno caratterizzato nella scorsa stagione, perché ad oggi abbiamo segnato solo due goal in quattro partite, anche se va detto che abbiamo affrontato squadre molto forti e contro ognuna di queste squadre abbiamo sempre fatto una grande prestazione», con il giusto disinnescante la squadra può arrivare al gol, al controllo del gioco e infine alla gestione del match, andando a riprendere le buone prestazioni dello scorso anno, caratterizzate da un entusiasmo scoppiettante che, fino a questo momento, non ha ancora trovato gli stimoli per esprimersi al meglio.

«Anche se molte volte cambiano gli interpreti, le combinazioni tecniche tra le catene di gioco, sia destra che sinistra, stanno migliorando partita dopo partita e contro la Reggiana abbiamo espresso un ottimo calcio. Sono convinto che ci basta una scintilla per sbloccarci e provare a risalire in classifica, vincendo già da domenica prossima in trasferta contro l’Ascoli, una squadra che sicuramente proverà a sfruttare il fattore campo per poter trovare i primi punti della stagione», anche se manca la già citata consapevolezza dello scorso anno il momento giusto arriverà, e da quel momento in avanti la fiducia porterà la squadra a crederci, a fare bene e a inanellare prestazioni di alto livello.

Il risultato è passato in secondo piano, in quanto «al raduno della Rappresentativa LND Lazio ben 6 delle nostre giocatrici sono state convocate: Cafiero Ciaralli, Mandara, Materozzi, Pizzi e Stefani, peccato per Fonck, che ha subito un infortunio durante l’allenamento.»

Si ringraziano il Grifone Gialloverde e il tecnico Marco Stomeo per la disponibilità e il tempo concessoci.

Svizzera: sulla scia dell’Europeo crescono i dati degli spettatori del calcio femminile svizzero

Credit Photo: Christian Vitale - Calcio Femminile Italiano

Il calcio femminile svizzero continua ad entusiasmare in patria sulla scia dell’Europeo organizzato in estate. Dopo nove giornate di campionato l’AXA Women’s Super League registra, infatti, un nuovo record di spettatori. Finora, 35’435 tifosi hanno assistito alle 45 partite disputate, un aumento del 62% rispetto alla stagione precedente (21’875).

La massima lega femminile svizzera cresce quindi molto rapidamente. Il record stagionale è stato raggiunto nella partita Basilea – Aarau giocata al St. Jakob-Park, con 5’348 spettatori. Nel turno più recente, invece, 4’690 tifosi hanno seguito la partita S.Gallo – Zürigo, fecendo registrare il secondo miglior dato della stagione. Un anno fa, invece, il miglior afflusso era di 4’033 spettatori, sempre a Basilea, nella partita inaugurale contro lo Young Boys. Con una crescita del 62% la Svizzera fa impennare il dato medio europeo che vede le varie leghe in aumento del 10-20%.

Il successo è stato reso possibile dal lavoro dei club e dall’interesse pubblico crescente, che si riflette anche in una maggiore attenzione mediatica. Importanti, inoltre, e le iniziative di comunicazione dei club con molte società che abbinano oggi le partite di cartello a eventi speciali e giornate dedicate al calcio femminile. Più partite, inoltre, vengono giocate nei grandi stadi: finora 15 incontri contro 12 nello stesso periodo della scorsa stagione. Inutile dire che l’Europeo in Svizzera ha dato un impulso importante ed ha contribuito a far crescere e consolidare il movimento in tutto il Paese.

Marion Daube, direttrice del calcio femminile presso l’ASF, afferma: “Questi numeri sono un segnale forte dell’entusiasmo che il calcio femminile è riuscito a generare. Un grande grazie ai tifosi che ogni settimana vengono allo stadio e ai club per il loro eccellente lavoro, dentro e fuori dal campo”. 
Laura Spring, responsabile dell’AXA Women’s Super League, aggiunge: “Vogliamo che l’AWSL cresca in modo sostenibile. I club, i tifosi e i nostri partner riconoscono il potenziale e lavorano insieme per rafforzare, passo dopo passo, il calcio femminile. L’aumento del pubblico negli stadi dimostra che siamo sulla strada giusta”.

Una iniezione di fiducia per il Vicenza: 3-0 a Venezia ed è subito riscatto

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Torna alla vittoria il Vicenza che sbanca con un netto tris in casa Venezia. La compagine biancorossa aveva subito la disfatta nella precedente giornata di campionato di fronte al Bologna che aveva interrotto (a questo punto solo momentaneamente) la doppia scia di risultati utili consecutivi. Una iniezione di fiducia arrivata grazie ad un successo “costruito con carattere gioco e cuore” (così descritto dalla società attraverso i propri canali ufficiali) e concretizzato dai segni di Bellagente e Ponte.

Da neopromossa, la squadra allenata da mister Fabio Viviani si ferma, per ora, al decimo posto in graduatoria a quota 9 punti: una statistica importante ma in continua evoluzione che potrà cambiare già la prossima domenica, quando le vicentine affronteranno in casa il Lumezzane.

La situazione delle lombarde è piuttosto differente, ma il campionato cadetto insegna che, come non bisogna sottovalutare nessuno, non si deve neanche dare per scontato l’avversario mediante cifre e risultati. L’ospite della giocata attesa è reduce da una sconfitta di fronte alla Res Donna Roma, e per questo motivo è facilmente anticipabile il suo “mood riscatto”; spesso si dice “che vinca il migliore”, resta solo da capire cosa dirà il campo tra due squadre che torneranno sul verde con fame di vittoria e voglia di lottare per i +3.

Atteso nel week end anche il ritorno delle formazioni biancorosse giovanili: il 15 novembre sarà la volta di Women Calcio Padova SSDRL – Vicenza under 15 e Vicenza under 17 – Cresole 80, mentre il 16 novembre toccherà alla under 12 allacciare gli scarpini per una giocata spaziale ed all’insegna del divertimento!

La RES inciampa contro il Lumezzane, ma promette di rialzarsi contro il Brescia

credit photo: Emanuele Ubaldi - photo agency Calcio Femminile Italiano

La RES Donna Roma ha perso in trasferta contro il Lumezzane per 2-1 in una partita combattuta in cui ad aprire le marcature sono state le padrone di casa, dopo una prima frazione all’insegna della completa parità a reti bianche e nonostante i tentativi dei due schieramenti di sbloccare il tabellino e portarsi in vantaggio.
Nella seconda parte di gara Romina Pinna, servita da Zappa, al 50′ ha messo a segno il suo ottavo gol in questo Campionato 2025-2026 portandosi in testa alla classifica delle marcatrici più prolifiche. La risposta delle Capitoline, ora in svantaggio e con le fiamme negli occhi, è arrivata solo al 75′: un’idea di Claudia Palombi, bloccata dalla rimonta sul finale del Lumezzane. A otto minuti dal 90′, infatti, Laura Ghisi ha chiuso la pratica blindando a tutti gli effetti i tre punti.

La Res con questa caduta, regala il +3 e si ferma all’ottavo posto in classifica a quota 11 punti, un dato statistico che racconta ben poco rispetto al reale potenziale della squadra.
Nel week-end le ragazze di mister Di Martino giocheranno, e cercheranno un valido riscatto contro il Brescia che farà altrettanto dopo il pareggio per 2-2 contro l’Arezzo: ai fini della classifica, una vittoria della squadra di Roma significherebbe giungere a 14 punti e avvicinarsi alla parte alta di questa mentre per il Brescia, momentaneamente quarto, vincere servirebbe per far ulteriormente sentire la propria incalzante presenza alle prime tre.

Si prospetta, dunque, un fine settimana all’insegna di scontri importanti che, visibili su Vivo Azzurro TV, rendono ricco di competitività e agonismo una serie cadetta dal livello che si alza anno dopo anno, con squadre che certo non sfigurano nel panorama calcistico femminile in Italia.

La WPSL tra Stati Uniti e globo intero: c’è anche l’Italia

A Oklahoma City, lo scorso 11 novembre, è stata annunciata l’iniziativa della Women’s Premier Soccer League che coinvolgerà, in un certo senso, anche l’Italia. La seconda divisione statunitense ha ufficializzato il torneo annuale che coinvolgerà anche formazioni all’estero, sponsorizzato da Capelli Sport, e in programma tra i prossimi 4 e 7 gennaio. Il torneo si terrà all’OrthoCarolina Sportsplex a Pineville, e la squadra che l’ospiterà sarà il Women’s Football Club of Charlotte.

«Essendo perfettamente a conoscenza del talento eccezionale nel calcio femminile qui negli Stati Uniti, abbiamo scelto di dare vita a una nuova collaborazione con la WPSL e l’SPI per ospitare un evento unico. Attraverso quest’iniziativa i Club europei voleranno qui negli Stati Uniti e potranno fare scouting e aggiungere calciatrici ai propri organici», così il CEO  e fondatore di FUTLAB PRO Sebastián Borobio ha commentato circa la decisione della lega di procedere con una nuova edizione di questo progetto, cominciato nel 2019.

Le tre formazioni europee che prenderanno parte al torneo saranno il Madrid CFF, al momento militante in Liga, il Malaga, che è invece nella terza divisione spagnola e, per l’Italia, il CUS Cosenza: Italia e Stati Uniti diventeranno dunque un’unica entità, e la squadra calabrese potrà approfittare di questo momento unico per provare a portare qualche giovane talento nel campionato italiano. Gli eventuali acquisti verranno annunciati una volta terminato il torneo.

Questo quadrangolare è organizzato affinché le formazioni partecipanti finiscano sotto la lente critica degli osservatori sia nel corso degli allenamenti, sia nel corso di match veri e propri. Sarà possibile guardare questo torneo anche in streaming, permettendo anche alle allenatrici e agli allenatori di tutto il mondo di osservare, studiare ed eventualmente ingaggiare da remoto delle calciatrici nei rispettivi progetti.

Anche nello Staff tecnico che è stato direttamente coinvolto nel progetto si respira Italia: ci sarà infatti Jacopo Leandri (tecnico della Nazionale italiana U-23 femminile), Francesca Stancati (responsabile dello scouting FIGC per il meridione), Angelo D’Ignazio (attuale osservatore dei portieri e prima ancora allenatore dei portieri alla Juventus e al Genoa), e ci sarà anche la spagnola Alicia Inarra Garcia, prima allenatrice della CF Singuerlin e col passato da calciatrice. Sarà proprio quest’ultima a dare vita a una tavola rotonda per discutere dell’importanza di fare esperienza, come calciatrice, all’estero.

Ancora una volta gli Stati Uniti si dimostrano lungimiranti e bravi a scegliere di coinvolgere nei loro progetti l’Europa, che invece il calcio femminile lo sta ancora assaggiando. Negli States questo sport si assapora di partita in partita e di giornata in giornata, e solo grazie a queste iniziative si può sperare che questo avvenga, presto o tardi, anche in Italia.

Pro Sesto e Moncalieri confermano la vetta; il Torino può tirare, per ora, un sospiro di sollievo

La quarta giornata del Campionato di serie C nel girone A ha consolidato la posizione di Pro Sesto e Moncalieri che a punteggio pieno capitanano la classifica. Con la terza vittoria di seguito (ottenuta contro il Sedriano) il Lesmo segue a poca distanza e promette di essere un osso duro per le prime due. A vincere, per la prima volta dall’inizio della stagione, il Torino che ha guadagnato proprio contro le ragazze sarde i suoi primi tre punti. Resta a 0 la Solbiatese.

Il Torino, in trasferta in Sardegna, ha vinto contro il Tharros per 2-1 guadagnando così i primi tre punti della stagione. Questo risultato ha portato le ragazze granata al decimo posto in classifica a pari punti proprio con le avversarie della quarta giornata di Campionato di serie C. E’ stata una partita combattuta in cui ad aprire le marcature è stata Martins della Tharros al 31′. Negli ultimi minuti del secondo tempo, poi, la squadra ospite ha prima trovato il pareggio con il gol di Calautti su ribattuta (90′) e poi il raddoppio con Bazzocchi su assist di Altafin (al nono minuto dopo il 90′). Proprio Linda Bazzocchi, che con la sua rete ha portato a Torino i tre punti, è stata scelta come MVP.

Il Real Meda ha vinto in casa contro l’Angelo Baiardo per 2-0 (un gol per frazione) in una partita ostica che ha visto scendere in campo due squadre intenzionate a dare il meglio di sé sul rettangolo verde. Le padrone di casa sono andate in vantaggio al 33′ con Tonali (eletta, a fine match, MVP) che unendo potenza e precisione ha battuto l’estremo difensore avversario Pescarolo. Il raddoppio è arrivato al 68′ ad opera di Barrile su assist di Mussano che, dal dischetto, non ha sbagliato.
Il Mister del Real Meda Mattia Marelli, intervistato nel post gara ha affermato che: “E’ stata la Partita che ci aspettavamo. Rognosa è dove avremmo fatto la differenza sul dettaglio. Noi molto ordinate e ciniche in campo”
Dall’altra parte c’è la voglia di migliorarsi del Baiardo come affermato da Camilla Repetto agli addetti stampa: “Da parte nostra non un ottimo approccio e difficoltà nel creare pericoli al portiere avversario, infatti l’unica parata è giunta in pieno recupero. Dobbiamo guardare avanti e cercare, attraverso il gioco, di migliorare la fase offensiva per portare a casa punti preziosi”.

La Pro Sesto ha giocato in casa contro la Caronnese vincendo per 5-0 una partita in domino, con la squadra ospite che tentava comunque di fare il proprio gioco. A sbloccare il tabellino dopo soli otto minuti dal fischio d’inizio Dell’Acqua servita da Gentile. La Caronnese ha provato a reagire ma al 17′ la Pro Sesto ha raddoppiato: a mandare la palla in rete è stata Accoliti che di diagonale ha battuto l’estremo difensore avversario.
Nella seconda frazione la disposizione d’animo delle padrone di casa è stata la medesima e lo hanno dimostrato con i fatti: Barbuiani, su assist di Acccoliti, ha mandato la sfera in rete con profitto per il 3-0 (56′). La gara è diventata, a questo punto, un monologo per la Pro Sesto che, nella persona di Bertuetti ha segnato il poker. A chiudere la pratica Accoliti che ha siglato la propria doppietta di giornata nel recupero.
Con questa vittoria la Pro Sesto si conferma prima in classifica del girone A con 12 punti in quattro partite.

Il Lesmo ha vinto in casa contro il Sedriano con il risultato di 3-2. Questa vittoria rappresenta il terzo successo consecutivo per le padrone di casa che con questi tre punti si posiziona di diritto al terzo posto in classifica con 10 punti e si candida come contendente al titolo e al passaggio di categoria assieme a Pro Sesto e Moncalieri. A sbloccare il risultato è stata Postiglione su assist di Galbusera al 17′ a cui è seguito il raddoppio di Tartaglia servita da Bruno (quattro minuti dopo la mezz’ora).
Nel secondo tempo le ospiti, mosse dall’orgoglio e dalla voglia di far sentire la propria voce in campo, hanno rimontato con le reti di Lattanzio (49′) e di Hjohlman dopo una bella azione a due con Clerici (75′).
La situazione di parità pareva quella più paventata ma il rigore al 90′, tramutato in gol da Postiglione che ha così messo a segno la propria doppietta giornaliera, ha blindato in casa il +3. 
Intervistato nel post partita, il mister del Lesmo, Ruggeri soddisfatto della prestazione delle sue ragazze ha aggiunto: “Ci portiamo a casa la fiducia di un momento positivo e una buona lezione per il futuro. Anche quando crediamo di avere la partita in mano dobbiamo sempre avere un motivo per alzare l’asticella”. 

Il derby tra la Women Torres e l’Atletico Uri si è concluso con un pareggio a reti bianche dopo una partita in cui le due formazioni si sono scontrate ad armi pari e con le fiamme negli occhi intenzionate tanto a condurre il gioco quanto a fare il risultato. Le occasioni sono state tante, per entrambe le compagini, ed è per questo che forse il pareggio (come risultato) sta un po’ stretto. Nonostante questo, guardando il bicchiere mezzo pieno, ogni punto guadagnato è prezioso specie con prestazioni di alto valore, non solo per la classifica perchè il campionato è lungo ma anche per l’umore generale della squadra.
Nel post partita queste sono state le parole del mister della Torres Emanuele Riu:
“Mi aspettavo una gara fatta di grinta da parte di entrambe le squadre e così è stato. Nella prima frazione abbiamo lavorato bene, così come preparato in settimana, ovvero applicando la giusta pressione e sfruttando le ripartenze. Ci è mancato l’ultimo passaggio e quando questo manca succede che poi sbagliando diverse occasioni dai modo all’avversario di venir fuori. Nella ripresa abbiamo avuto le nostre opportunità e credo che forse con maggiore cattiveria avremmo portato dalla nostra la gara. Quando si cerca di fare un lavoro del genere, pressando alti e attaccando forte, qualcosina in termini di lucidità in avanti logicamente la si va a perdere. Però comunque le ragazze sono state brave e faccio loro i complimenti”.

Il Moncalieri ha vinto in casa contro la Solbiatese con il rotondo risultato di 5-0. Scese in campo intenzionate a fare la partita, le padrone di casa non si sono smentite. Ad aprire le marcature è stata Miglionico al 23′ del primo tempo, la stessa si è ripetuta nel raddoppio (37′) conseguendo la propria doppietta di giornata. Poco prima della fine della prima frazione di gioco, anche Cappari ha messo la sua firma sulla gara segnando il gol del 3-0. 
Nel secondo tempo il ritmo di gioco non è mutato: Cappari ha ripreso da dove aveva lasciato mandando di nuovo in rete (52′). A chiudere la pratica Petroz a sette minuti dal 90′.
Con questa vittoria il Moncalieri consolida la propria posizione al vertice della classifica del girone A di serie C con 12 punti. La Solbiatese resta a 0 punti ultima in classifica.

Contestualmente a quanto successo in campo qui, di seguito, la classifica del girone A aggiornata alla quarta giornata di serie C.

  1. Pro Sesto 12
  2. Moncalieri 12
  3. Lesmo 10
  4. Caronnese 9
  5. Real Meda 9
  6. Angelo Baiardo 4
  7. Torres 4
  8. Sedriano 3
  9. Torino 3
  10. Tharros 3
  11. Atletico Uri 1
  12. Solbiatese 0

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