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Pareggio a sorpresa per il Wolfsburg, arrivano i primi tre punti per il Bayern Monaco

L’attesa è finalmente finita. La Google Pixel Frauen Bundesliga è ricominciata lo scorso venerdì, con le campionesse in carica del Bayern Monaco partite subito in quinta con i primi tre punti della stagione

Sul campo della neopromossa Turbine Potsdam, infatti, le bavaresi si impongono per 2-0 grazie alla doppietta di Linda Sembrant. L’esperto difensore svedese, lasciata completamente sola nell’area piccola, approfitta di una calcio d’angolo impeccabilmente battuto da Carolin Simon. Incornata decisa e vantaggio Bayern al 22′. Nonostante il costante forcing, la squadra ospite trova il raddoppio solo all’85’. Questa volta, è Giulia Gwinn a servire l’assist vincente, sempre da corner, per Sembrant. A Berlino non c’è stata gara, come dimostrano i dati sul possesso palla (74% per il Bayern Monaco) e gli 0 tiri in porta effettuati dal Turbine Potsdam contro i 7 delle campionesse di Germania.

Stesso risultato per l’Eintracht Francoforte che si libera del FC Carl Zeiss Jena. Partita a senso unico, seppur la rete del vantaggio sia arrivata solo nel secondo tempo con la rete dell’attaccante svizzera Geraldine Reuteler al 57′. 24 minuti dopo, la centrocampista Elisa Sens firma il raddoppio per la squadra di casa. Dominio totale del Francoforte che nella seconda giornata affronterà il Bayern Leverkusen in una sfida più equilibrata, quantomeno sulla carta.

Nel secondo match di sabato, sono state addirittura 5 le reti tra Friburgo e Bayern Leverkusen. Le friburghesi passano in vantaggio al 15′ su calcio di rigore trasformato da Annabel Schasching. Il risultato viene ribaltato dal Leverkusen negli ultimi 8 minuti del primo tempo, prima con Janou Levels e poi con Selina Ostermeier. Il Friburgo la pareggia all’81’, ancora con un tiro dal dischetto, messo a segno questa volta da Eileen Campbell. A due minuti dal 90′, sempre dagli undici metri, Kristin Kogel firma la rete del definitivo 3-2 per le Aspirine.

Partenza vincente anche per il TSG Hoffenheim sul campo del SGS Essen. Punteggio sbloccato dopo 7 minuti da Selina Cerci, grazie all’assist di Ereleta Memeti. Ed è proprio la kosovara a entrare in area di rigore al 62′ e a battere con freddezza l’estremo difensore Kim Sindermann. Annalena Rieke riapre i giochi al 70′, ma nulla da fare per l’Essen e i tre punti se li porta a casa l’Hoffenheim.

Partita equilibrata quella tra RB Lipsia e FC Koln. La compagine della Sassonia, alla sua seconda stagione in massima divisione, supera di misura le avversarie con un 2-1. Ci pensa Vanessa Fudalla a far esplodere di gioia la Red Bull Arena al 31′. Le ospiti la riprendono dopo l’intervallo, con un tiro della domenica di Vanessa Leimenstoll, servita dall’ex AS Roma Laura Feiersinger al 50′. L’equilibrio dura solo 5 minuti poichè Julia Landenberger riporta in vantaggio le padrone di casa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sarà l’unica conclusione verso la porta del secondo tempo, in cui, paradossalmente, il Koln ha statisticamente dominato sul campo.

Chiude la prima giornata l’avvincente posticipo di ieri tra Wolfsburg e Werder Brema, terminato con uno spettacolare e inaspettato 3-3. Nonostante il possesso palla a favore delle padrone di casa, è proprio il Werder Brema a chiudere il primo tempo in vantaggio. Tuana Mahmoud e Larissa Muehlhaus approfittano di due errori difensivi e ribaltano l’iniziale gol del vantaggio di Sarai Linder. Nel secondo tempo, il Wolfsburg domina e trova il pareggio al 62′ con Lena Lattwein, prima che, un minuto dopo, da un altro pasticcio difensivo ne scaturisca il sorpasso delle ospiti grazie all’autogol del portiere Merle Fromhms. Solo un gol della strabiliante Alexandra Popp evita la figuraccia alle padrone di casa davanti ai quasi 3000 spettatori presenti all’AOK Stadion.

 

I Club della WSL tra i piu’ spendaccioni del mondo

Photo Credits: Natascia Bernardi

La campagna acquisti estiva è ancora in corso ma si parla giá di record per la “transfer window” delle squadre di calcio femminile nel mondo, con oltre 5,18 milioni di sterline (6,16 milioni di euro) giá spesi a 10 giorni dalla chiusura del mercato e che supera piú del doppio (il 125%), la cifra spesa dai club nell’estate 2023. Sono infatti oltre 1100 i trasferimenti internazionali registrati nel calcio professionistico femminile nel mondo: una crescita di trasferimenti del 30% rispetto agli ultimi 12 mesi.

Sono i dati condivisi oggi dalla FIFA nel loro “International Transfer Snapshot (1 June – 2 September 2024)“: un’analisi delle attivitá di mercato internazionale durante la campagna trasferimenti/acquisti estiva, che vede divese cifre da record spese sia nel calcio maschile che in quello femminile.

Emilio García Silvero, Responsabile legale FIFA ha dichiarato: “Questa è la conferma della crescita dei trasferimenti nel campo del calcio femminile e sottolinea l’importanza di avere un solido e strutturato regolamento della campagna acquisti”.

I club della Women’s Super League (WSL) hanno speso più di qualsiasi altro campionato al mondo, con entrate per 1,78 milioni di sterline (2,20 milioni di euro). Circa £ 760.000 sono stati recuperati dalle vendite delle giocatrici, con il mercato che si chiuderà il 13 settembre. Tra i club piú “spendaccioni”, il Liverpool che a giugno ha ingaggiato dallo Sporting Lisbona, la giovane giocatrice nazionale Canadese Olivia Smith per £ 210,000 (circa 250,000 euro): un record per lo stesso club.

Ci sará un altro club che supererá le cifre del Liverpool da qui al 13 settembre, proprio qualche giorno prima dall’inizio della WSL?

Coppa Italia: si avvicinano i sedicesimi di finali. Otto le sfide in programma

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nel prossimo week-end torna in campo la Coppa Italia che dopo il turno preliminare proporrà i sedicesimi di finale.
Estromesse dal tabellone principale il Pavia, sconfitta 7-6 a rigori dalla Vis Mediterranea, e la Lumezzane, piegata per 3-1 dall’Orobica.
Il prossimo sabato ad aprire le danze sui sedicesimi saranno Freedom e Ternana opposte al “Fratelli Paschiero” di Cuneo alle ore 11:00, mentre le altre sette gare andranno in scena la domenica. Si parte alle 12:30 con l’Orobica Calcio Bergamo e la Lazio, al  “Giacinto Facchetti di Cologno al
Serio. Cinque, invece, le sfide delle ore 15:00.
L’ Arezzo ospiterà il Chievo Verona Women, al Comunale di Arezzo, mentre il San Marino Academy cercherà gloria contro il Parma, al campo di Acquaviva (RSM).
Sfida a tinte rossoblù tra Bologna e Genoa, al “Luciano Bonarelli”, a Granarolo dell’Emilia, con il derby campano tra le irpine della Vis Mediterranea ed il Napoli Femminile, al Sandro Pertini di Montoro, e la Res Women opposta al Cesena, al “Raimondo Vianello” di Roma. Chiude, alle 16:30, il Brescia Calcio Femminile Women opposto Hellas Verona al Centro Sportivo “Rigamonti – Aldo Pasotti”.
Dagli ottavi di finale, poi, entreranno in scena tutte le migliori otto piazzate della scorsa Serie A. In campo, quindi, ad aspettare le otto vincenti dei sedicesimi ci saranno Roma, Sampdoria, Sassuolo, Inter, Fiorentina, Milan, Como e Juventus.

COPPA ITALIA 2024-25 – LE DATE
Turno preliminare – Domenica 25 agosto (già svolto)
Sedicesimi di finale – Sabato 7 e domenica 8 settembre
Ottavi di finale – 5-6-7 novembre
Quarti di finale – 14-15-16 gennaio (andata), 28-29-30 gennaio (ritorno)
Semifinali – 15-16 febbraio (andata), 15-16 marzo (ritorno)
Finale – Data da definire

Nuovo difensore per l’Inter: approda in nerazzurro Hillary Diaz

Aria di novità per l’Inter: la società nerazzurra, a stagione appena iniziata, ha comunicato l’approdo in Prima squadra di Hillary Gnoko Diaz.
La rosa allenata da Gianpiero Piovani, quindi, per questa stagione (e fino al 30 giugno 2027, così da accordo) avrà un membro in più ad arricchire il reparto difensivo. Chi è Diaz?

La calciatrice classe 2004, originaria di Saint-Herblain, è reduce dall’esperienza ai mondiali U-20 in nazionale Bleues, che l’hanno vista protagonista proprio di recente con un formidabile goal in occasione del faccia a faccia contro il Canada.
Quest’ultima arriva a Milano a titolo definitivo dal Bordeaux, club di cui ha potuto indossare la maglia per due stagioni consecutive (2022/23 e 2023/24), disputando 36 gare in totale.

A contraddistinguerla anche diverse doti da centrocampista, nonché una attitudine all’uso del piede destro ed una velocità in termini di scatto ed accelerazione non indifferenti.
Women’s Euro under-19 rimane una grandiosa competizione vissuta dalla giovanissima durante la scorsa stagione, sempre nei colori francesi.

Cari fan, non vedo l’ora di iniziare. Forza Inter!“: queste le prime parole pronunciate da Diaz attraverso una breve clip postata sui canali ufficiali dell’Internazionale. Non resta che attendere le prossime ore per capire di più sensazioni ed obiettivi stagionali mediante l’onnipresente intervista in fase d’entrata.

Gian Loris Rossi, coach Sassuolo: “Contro la Juventus abbiamo fatto tante cose buone, ma anche commesso tanti errori”

Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Queste le parole dell’allenatore del Sassuolo Gian Loris Rossi al termine della partita persa dalle neroverdi contro la Juventus nella prima giornata di Serie A.

Peccato per il risultato, più largo di quanto visto sul campo, ma dobbiamo accettarlo. Abbiamo fatto tante cose buone, ma anche commesso tanti errori. Sono molto soddisfatto del contributo delle nuove arrivate, che hanno cercato di riaprire la partita. Il nostro obiettivo è crescere settimana dopo settimana, costruendo una struttura solida. Siamo ambiziosi e vogliamo migliorare sempre più. C’è stata una bella festa per lo sport, con due squadre che si sono sfidate a viso aperto davanti a un pubblico appassionato“.

Il saluto del Presidente LND Abete per l’inizio della nuova Stagione Sportiva Stagione Sportiva 2024/2025

Inizia una nuova stagione sportiva, un momento atteso da tutti noi che viviamo il calcio con passione, dedizione e spirito di comunità. Con le “anteprime” di Serie D, per quanto riguarda la Coppa Italia, e del campionato di Eccellenza già al via in alcune Regioni, il pallone ha già iniziato a rotolare velocemente sui campi di tutta Italia che nei prossimi dieci mesi ospiteranno oltre mezzo milione di gare ufficiali tra attività dilettantistica e quella puramente giovanile. Dalla quarta serie italiana per arrivare alla Terza Categoria,
passando per il calcio femminile, il futsal e il beach soccer, sono davvero tantissimi gli appuntamenti in calendario al quale si aggiunge anche la UEFA Region’s Cup che vedrà la Liguria giocarsi in casa le possibilità di rappresentarci all’ultimo atto del torneo continentale. Mentre ci prepariamo a vivere tutte le emozioni che questo sport è in grado di regalare, è giusto riflettere su ciò che questo nuovo anno sportivo rappresenta, sia per il nostro movimento, sia per il contesto più ampio in cui operiamo. La scorsa stagione ha visto l’entrata in vigore della riforma dell’ordinamento sportivo, un cambiamento epocale il cui impatto solo ora, a distanza di un anno, sarà più chiaro. Da parte sua la LND continuerà il confronto serrato e il dialogo con le istituzioni per trovare i correttivi adeguati a tutela delle società. Non possiamo, infatti, ignorare le difficoltà che questo processo di riforma ha comportato e comporterà, soprattutto per il calcio dilettantistico che rappresenta un presidio fondamentale per il valore educativo e sociale dello sport riconosciuto anche nella Costituzione Italiana. 
In questa situazione complessa le società hanno risposto con grande senso di responsabilità, e sono certo che lo stesso spirito guiderà il percorso di rinnovamento delle cariche elettive della Lega Nazionale Dilettanti e più avanti della Federazione. L’auspicio è che tutte le componenti del nostro sistema possano convergere in una visione comune e in una collaborazione sincera e costruttiva, capace di affrontare le sfide future e dare forza al calcio italiano nel panorama nazionale e internazionale.
Con queste premesse, auguro a tutti una stagione ricca di soddisfazioni sul campo e fuori, nella convinzione che il nostro impegno e la nostra passione sapranno fare ancora una volta la differenza.
Giancarlo Abete
Presidente Lega Nazionale Dilettanti

Fortuna=Liga, 3a giornata: anche lo Slovácko cala la sua goleada

La 3a giornata di Fortuna=Liga ricalca tranquillamente quanto visto nelle precedenti, con una sfida equilibrata terminata in pareggio, mentre nelle altre partite ha vinto sempre la favorita. È il caso dello Slavia Praga, che fatica un pelo più del previsto, ma espugna il terreno del Lokomotiva Brno per 2-0 con le reti di McLaughlin al 67′ e di Polcarová all’88’. Vincono anche le rivali dello Sparta Praga, che passeggia 7-0 a Liberec con la doppietta di Polášková e le marcature di Dědinová, Trachtová, Paulenová, Sonntagová e Chang. L’ultima goleada è quella dello Slovácko nel posticipo del terzo turno, grazie al 9-1 che le Biancoblù rifilano al’FC Praga a domicilio. Giornata incredibile per Sluková, autrice di un poker, ed è positiva anche quella di Hrúziková, che segna una doppietta. Le altre marcatrici, sono Jančařová, Krejčíková e Vojtková. Solo a fine statistico la rete praghese di Vargová. 1-1 infine, tra Pardubice e Viktoria Plzeň, quest’ultima costretta alla rimonta con Kadlecová, che risponde al rigore di Novotná.

Classifica: Slavia Praga, Sparta Praga e Slovácko 9, Slovan Liberec 3, Viktoria Plzeň 2, Pardubice e FC Praga 1 Lokomotiva Brno 0.

Cesena, vittoria alla prima col Brescia

Photo Credit: Cesena FC Femminile

Buona la prima per le bianconere che con una prova convincente battono il Brescia per 3 a 1.

Le partite contro la squadra lombarda sono ormai un classico della cadetteria e negli anni queste gare hanno sempre regalato grandi emozioni. Anche oggi (domenica) le due squadre hanno saputo darsi battaglia e non si sono risparmiate nonostante il grande caldo. Dopo un primo tempo in cui entrambe le compagini hanno creato diverse occasioni (soprattutto il Cesena) senza però essere incisive, nella ripresa si sono viste 4 reti. Il vantaggio è delle romagnole con il gol di Di Luzio, pareggiato però dopo pochi minuti da Lepera, la voglia di vincere delle ragazze bianconere si tramuta nel gol in mischia di Tironi e nella rete in pieno recupero di Harvey.

CRONACA

Primo tempo 

2’ pt – Uno-due tra Di Luzio e Petrova, la numero 10 bianconera crossa al centro per Tironi: spizzata di testa, la sfera finisce fuori

6’ pt – Farina crossa al centro per Cacciamali che colpisce di testa: centrale, para Belli

15’ pt – Retropassaggio rischiosissimo di Razza,  il portiere del Brescia mette in angolo colpendo di testa. Dal corner colpisce De Sanctis ma il pallone finisce fuori

19’ pt – Tiro dalla distanza di Lamti controllato da Tasselli

24’ pt – Farina supera due difensori e da posizione laterale prova un tiro cross basso bloccato da Belli

28’ pt – Azione insistita del Cesena: Di Luzio da posizione decentrata calcia verso la porta, mette fuori Tasselli

29’ pt – Calegari prende palla, corre in avanti e sulla fascia serve Mak: si accentra, cerca il tiro ma è troppo chiusa, facile per Tasselli

32’ pt – Tironi nello spazio per Di Luzio che entra in area, serve Petrova che di prima cerca il gol: alto di poco sopra la traversa

42’ pt – Farina per Hjohlman che spalle alla porta si gira e calcia: pallone fuori alla destra di Belli

Secondo tempo 

2′ st – Subito un’occasione per le bianconere: tiro da posizione decentrata di Tironi che si stampa sulla traversa!

3’ st – Casadei in versione portiere: blocca con il corpo il doppio tiro di Hjohlman

16’ st – Calegari prende palla e serve Mak che si accentra: tiro rasoterra, facile per Tasselli. Azione successiva: Petrova si accentra e calcia, Tasselli si distende e allontana

18’ st – FINALMENTE LA SBLOCCA IL CESENA! Calegari vede tra le linee Di Luzio e la serve: la numero 99 entra in area e con uno scavetto supera il portiere avversario

21’ st – LA PAREGGIA IL BRESCIA! Calcio d’angolo battuto da Morreale: Lepera salta più in alto di tutte e la insacca in porta

37’ st – Brescia in avanti: tiro di Hjohlman deviato da Battilana, la sfera per fortuna del Cesena si stampa sul palo

39’ st – RADDOPPIO BIANCONERO! Batti e ribatti in area, ci mette la zampata finale Tironi che riporta in vantaggio il Cesena!

47’ st – PARTITA DA CHIUDERE? CI PENSA ARYANA! Harvey recupera palla, entra in area e calcia: pallone deviato che spiazza Tasselli!

San Marino Academy: esordio senza punti, la Freedom colpisce nel primo tempo

Una buona partenza e una buona ripresa sono quanto di buon porterà con sé mister Francesco Baldarelli di questo esordio sulla panchina della San Marino Academy, contro una Freedom che sale in cattedra nella parte centrale del primo tempo, là dove trova il vantaggio e più volte sfiora un 2-0 che arriva pochi respiri prima dell’intervallo. Per tante era una prima volta in maglia biancoazzurra (oggi rossa): per Congia, Ventura, Marchetti, Weithofer e Miotto nell’undici, per Crocioni, e Galli a gara in corso. Leggermente diverso il caso di Fancellu, che nel recente passato era già stata un elemento della San Marino Academy.

Partono con entusiasmo le ragazze di casa, subito al tiro con Tamburini, che non riesce a dare angolo al suo destro dal limite. Decisamente più grande l’occasione che capita a Barbieri al 10’: il lancio di Ventura è preciso per lo scatto del capitano, che sfugge ai radar della difesa ma davanti a Korenciova non va oltre un tiro centrale. La risposta immediata della Freedom è in una palla che Zanni recapita in area per Pasquali, sola ma anticipata all’ultimissimo respiro dall’uscita di Limardi. Il portiere di casa torna protagonista al 17’: angolo battuto corto per Zanni, che dal vertice dell’area calcia forte sul primo palo, trovando il volo della 16 biancoazzurra.

Gli attacchi della Freedom si fanno sempre più fitti. Semanova percorre una prateria nell’out di destra e serve a centro area un solissima Zanni, il cui controllo di palla, macchinoso, favorisce il rammendo provvidenziale di Weithofer; l’azione prosegue, con Imprezzabile che calibra un cross perfetto per l’inserimento sul secondo palo di Tamborini, certamente coraggiosa nella sua sforbiciata ma non precisa. Passano sessanta secondi e le piemontesi tornano al tiro con Semanova, che sbaglia completamente la mira. Non è finita: altra iniziativa personale di Semanova che stavolta sceglie la via dell’altruismo, servendo una buona palla a rimorchio per Zanni, tenera al momento del tiro. Il forcing della Freedom è una sorta di crescendo rossiniano. Prima del gol del vantaggio, da tempo nell’aria, le ragazze di Ardito hanno una doppia, enorme chance: Limardi mette il piede sulla conclusione incrociata e ravvicinata di Pasquali; la palla schizza nella zona di Tamborini che, con tutto lo specchio della porta spalancato, mette clamorosamente sul fondo.

Ma la 10 non si perderà in rimpianti. Di lì a poco sarà proprio lei a disegnare la parabola perfetta dell’1-0: mancino scoccato dal vertice dell’area e che “muore” giusto giusto all’incrocio dei pali. Nulla da fare, stavolta, per Limardi. Le ospiti provano a sfruttare immediatamente l’inerzia per raddoppiare. È largo il mancino di Giuliano al 27’, mentre serve un’altra parata di livello di Limardi, qualche minuto dopo, per disinnescare il colpo di testa imperioso di Cuciniello su corner. In questa fase le Titane non riescono proprio a risalire. Ma nell’ultimo quarto d’ora le sfuriate della Freedom vengono contenute meglio. Il 2-0 arriva, beffardamente, proprio sui titoli di coda del primo tempo. Martin batte velocemente una punizione distante una quarantina di metri dalla porta di Limardi; in area Semanova si muove in anticipo e pizzica il pallone quel tanto che basta da mandare fuori tempo tutte quante, Limardi compresa, che non può che limitarsi ad osservare il pallone insaccarsi a fil di palo.

La doccia è fredda ma l’intervallo restituisce una San Marino Academy più determinata. Intanto c’è la novità Crocioni al posto di Ventura. Il buon approccio delle ragazze di Baldarelli porta in dote alcune occasioni che restano però solo potenziali. Il primo tiro davvero pericoloso arriva a ridosso dell’ora di gioco e parte dal piede di Marchetti, che tenta di scavalcare Korenciova con un destro destinato, nelle intenzioni della giovane centrocampista, a spegnersi appena sotto la traversa; si spegne invece appena sopra, non senza un pizzico di apprensione da parte del portiere ospite. Ma c’è anche la Freedom, che al 61’ chiama nuovamente Limardi all’intervento decisivo, in questo caso su Semanova, che aveva incornato prepotentemente sul secondo palo (cross di Imprezzabile) trovando però i piedi dell’estremo di casa. Marchetti ci riprova da fuori area con un destro coraggioso ma controllato da Korenciova.

Di là, Martin cerca la porta e trova in area Tamborini, che sciupa qualcosa di meglio di un rigore in movimento: Limardi blocca addirittura. Altra occasionissima per Tamborini al 73’: la 10 scappa via a destra e incrocia dal lato corto dell’area piccola, mancando di un nulla il palo lontano e anche Zanni, che stava fiondandosi velocissima su quel tiro-cross. Intanto, in casa Academy, erano entrate Fancellu, Bertolotti e Pirini. L’unica subentrata della Freedom, fin qui, è Dicataldo, che al 77’ spaventa Limardi con un destro alto di pochissimo. La San Marino Academy si rivede in avanti con il diagonale di Fancellu (fuori di poco) e soprattutto con il destro forte di Pirini dal cuore dell’area dopo il bel lavoro di sponda di Tamburini: Korenciova ci mette i guantoni, poi Barbieri non riesce ad arrivare sulla respinta. Francesco Baldarelli carica ulteriormente l’attacco con l’ingresso di Galli per Marchetti. La Freedom però contiene bene le ultime sfuriate delle Titane, festeggiando alla fine i primi tre punti dell’anno ed il primo clean sheet.

Ora, per entrambe, i pensieri si trasferiscono alla Coppa Italia, che per la San Marino Academy significherà nuovamente giocare fra le mura amiche di Acquaviva. Avversario dei sedicesimi di finale, fra sette giorni, il Parma.

 

Serie B femminile 2024-25, 1° giornata | San Marino Academy – Freedom 0-2

Marcatrici: 24’ Tamborini (F), 45’ Semanova (F)

SAN MARINO ACADEMY (4-2-3-1): Limardi; Weithofer, Gardel, Congia, Miotto (dal 67’ Fancellu); Marchetti (dall’87’ Galli), Brambilla (dal 74’ Bertolotti); Ventura (dal 46’ Crocioni), Giuliani (dal 74’ Pirini), Tamburini, Barbieri. A disp: Montanari, Gallina, Magni, Crevacore. All: Francesco Baldarelli

FREEDOM (4-3-3): Korenciova; Cuciniello, Stankova, Brscic, Giuliano; Martin (dal 77’ Poli), Zanni, Imprezzabile; Tamborini (dal 77’ Diaz Ferrer), Semanova (dal 66’ Dicataldo), Pasquali (dall’84’ Devoto). A disp: Morini, Maffei, Falloni, Battaglioli, Aime. All: Michele Ardito

Arbitro: Leonardo Salvatori di Macerata

Assistenti: Stefano Allievi e Andrea Aureli di San Benedetto del Tronto

Ammonite: Ventura, Congia, Cuciniello

AC Milan Women, Suzanne Bakker: “Il nostro focus deve essere rivolto alla performance e non al risultato”

Calma e lucidità. L’allenatrice dell’AC Milan Women Suzanne Bakker, nonostante la deludente sconfitta in casa del Como Women, al termine della partita si è presentata ai microfoni con compostezza e con le idee chiare, sottolineando gli aspetti positivi visti in campo: “Non sono contenta del risultato, ma sono felice per la nostra squadra. Abbiamo un mix di giocatrici con grande esperienza, come Valentina (Cernoia) e Nadia (Nadim), e molti giovani talenti. Stiamo continuando a lavorare, ogni partita è importante e ovviamente vogliamo sempre vincere”.

Concentrandosi sugli obiettivi delle rossonere, Bakker ha risposto così: “Non abbiamo un’obiettivo vero e proprio in questo momento, siamo solo alla prima partita e dobbiamo concentrarci su questo. Il nostro focus deve essere rivolto alla performance e non al risultato”.

E, proprio analizzando la prestazione della squadra, il tecnico olandese ha commentato così: “Penso che nella seconda parte della gara abbiamo combattuto insieme, creando alcune possibilità. Non siamo state fortunate, ma sono contenta dell’atteggiamento. Abbiamo fatto fatica a creare nel primo tempo e possiamo migliorare. Loro hanno fatto gol su un nostro errore in fase di impostazione, è un problema e dobbiamo migliorarlo“.

Per l’allenatrice dell’AC Milan Women, l’importante è voltare pagina e reagire alla sconfitta: “Noi siamo una squadra e questo è l’aspetto cruciale. Il calcio è un lavoro di squadra e si è visto sul campo, soprattutto quando eravamo sotto per 1-0. Non abbiamo mollato fino all’ultimo secondo anche se siamo state sfortunate. Ripartiremo da questo atteggiamento”.

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