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La 1. Liga Žen tra amichevoli precampionato e notizie di mercato

La stagione della 1. Liga Žen ha ufficialmente preso il via, con le prime amichevoli stagionali. A Horní Měcholupy, lo Slavia Praga ha superato 1-0 lo Śląsk Wrocław, grazie ad un gol di Wafula Nekesa a fine partita. Per lo Slavia, sono state assenti Diana Bartovičová, Kristína Košíková, Martina Šurnovská – in pausa dopo gli impegni con la Nazionale – e Gabriela Šlajsová, quest’ultima però per un infortunio alla caviglia che la costringerà ai box per qualche mese. In compenso, tra i nuovi volti in campo, anche Vanesa Jílková, ritornata in biancorosso dopo il prestito al Lokomotiva Brno.

Per lo Sparta Praga invece, vittoria per 3-0 in amichevole sul campo del Viktoria Plzeň. Dominika Huvarová, una delle nuove arrivate, ha debuttato in qualità di capitano. La partita è stata decisa dai nuovi acquisti Victoria Kaláberová, arrivata dall’OFI Creta, Franny Černá, dallo Slavia Praga, e Aneta Polášková, arrivata dallo Slovácko. Ha esordito anche Antonie Starová, arrivata dal Guingamp. Per le partenze invece, Kateřina Marcinková, Danielle Krzyzaniak e Anna Dlasková, sono passate allo Slovan Liberec. Per Markéta Ringelová invece, in programma un intervento chirurgico al tallone.

Lo Slovácko, che ha cominciato il ritiro austriaco sotto la guida della nuova allenatrice Michaela Daněčková, ha perso 1-0 la prima amichevole contro il St. Pölten dell’ex Kamila Dubcová, e a breve avrà un’altra uscita, stavolta contro il Katowice. Per le entrate, ha annunciato l’innesto di Darina Hrúzicová dall’MFK Ružomberok. Infine, il Vitkoria Plzeň, annuncia Ester Svobodová dallo Slavia Praga, mentre il Pardubice, alla prima uscita stagionale, supera il Sigma Olomouc con un pirotecnico 5-4.

Aitana Bonmatì indosserà Adidas personalizzate per i Giochi Olimpici di Parigi 2024

La scena calcistica femminile mondiale non sta più nella pelle e freme all’idea di godersi in campo il talento di Aitana Bonmatì. La spagnola, allo stesso modo, prenderà parte per la prima volta al Torneo di calcio femminile di Parigi 2024 e lo farà in grande stile.

Come riportato da Mundo Deportivo, Bonmatì rappresenterà Adidas indossando un paio di scarpe personalizzate per l’occasione. Il brand sportivo tedesco ha stipulato un accordo di sponsorizzazione per la linea di calzature Predator, realizzate su misura per la giocatrice. Il design si ispira ai colori della sua città natale, Sant Pere de Ribes, e porterà il suo nome sulla suola.

“Sono molto orgogliosa di unirmi ad Adidas. È un marchio leader che mi piace e sono molto felice di far parte della sua famiglia. Insieme condivideremo sicuramente grandi cose a livello sportivo e non solo. Abbiamo l’opportunità di ispirare la prossima generazione di ragazzi e ragazze affinché crescano con modelli femminili nel calcio”, dichiarato Aitana Bonmatí dopo aver confermato la sua partnership con Adidas.

A sostegno della visibilità della giocatrice e del messaggio veicolato, nelle zone più battute della città di Barcellona sono stati installati cartelloni pubblicitari per celebrare Adidas e Aitana Bonmatí, accompagnati dallo slogan “Que comenci l’espectacle” (“Che abbia inizio lo spettacolo in catalano).

Fiorentina Femminile: il futuro si tinge di Viola per Bonfantini e Pastrenge

credit photo: Francesco Passaretta, photo agency Calcio femminile italiano

Le voci nelle scorse settimane si rincorrevano sempre più frequenti, e la Fiorentina con una nota nei suoi social ha deciso di concretizzarle. Agnese Bonfantini vestirà la maglia Viola nella stagione 2024/2025.
L’attaccante di Verbania classe 1999, ha firmato con le gigliate un contratto che la lega al club sino al 30 giugno 2025.
Calciatrice di esperienza, Agnese è tesserata Juventus ma nella sua carriera ha avuto modo di militare anche squadre blasonate come Roma e Inter, per citarne solo due (con le nerazzurre, nella passata stagione, ha preso parte a 23 partite mettendo a segno 8 gol e 3 assist).
Dal 2019 l’attaccante fa parte anche delle calciatrici chiamate ad indossare la maglia azzurra in Nazionale Maggiore e anche in quell’ambito contribuisce, con tutta la sua abilità, a portare lustro alla squadra.
E’ giunta nella Fiorentina in un momento chiave per la squadra che quest’anno oltre agli impegni in Italia (Campionato, Super Coppa e Coppa Italia), vivrà anche il suo ritorno in Europa, in Women’s Champions League.
Proprio in quella competizione Agnese, che allora indossava la maglia della Juventus, mise a segno un gol memorabile contro il Lione che ancora viene celebrato da tutti i tifosi.

Nella giornata di lunedì, la Fiorentina ha inoltre reso noto che anche Lucia Pastrenge indosserà la maglia Viola. Pastrenge, proveniente dal Como, ha firmato un contratto che la lega al club a titolo definitivo fino al 30 giugno 2026.
La centrocampista classe 2002 ha iniziato il proprio percorso calcistico nell’Inter.
Nel 2021, poi, il prestito al Como. Al Como, con la medesima formula di prestito, è rimasta per tre stagioni aggiungendo al suo palmares 73 presenze in campo vivendo il passaggio del club nella massima serie e la sua successiva permanenza in essa .
Ora il suo futuro si tinge di Viola, nell’accogliente e ambiziosa Firenze, dove sarà un importante innesto per il centrocampo di mister De La Fuente data l’abilità della centrocampista nella visione di gioco e negli inserimenti.

NWSL: numero record di calciatrici alle Olimpiadi di Parigi

La National Women’s Soccer League, sul suo sito ufficiale, ha informato tutte le tifose e i tifosi di una curiosità che fa onore al torneo americano. Per la prima volta nella storia delle Olimpiadi, la National Women’s Soccer League fornirà, tra tutte le nazionali presenti ai gironi, ben 56 calciatrici, una cifra che non era mai stata raggiunta. Oltre ad aver tagliato questo traguardo con un numero molto incoraggiante per il campionato in corso e per il mercato, a testimoniare la qualità del torneo e l’impegno di società e calciatrici per renderlo ancora più competitivo, la NWSL a partire dai calci d’inizio del 25 luglio sarà anche il campionato con il numero più alto di calciatrici presenti considerati tutti i campionati del mondo, raggiungendo quasi un quarto del totale, e superando anche tutti i maggiori campionati europei quali Premier League, Liga e Frauen Bundesliga, che nel panorama europeo si classificano sempre come i migliori  e quelli in assoluto più competitivi e fucine di talenti.

Come riportato sempre sul sito ufficiale della competizione, questo record è stato frutto di un lungo lavoro da parte della federazione e delle squadre che ha avuto luogo soprattutto negli ultimi 12 mesi, in quanto le società si sono adoperate a effettuare diversi cambi strategici nelle loro formazioni e nel loro gioco per poter diventare competitive anche a livello internazionale e attirare l’attenzione dei maggiori campionati europei e, quindi, delle calciatrici che vi militano. Ne è conseguito un aumento delle calciatrici internazionali nella competizione, sono stati aumentati i salari per la stagione in corso e le stesse società hanno fatto altri investimenti che esulano dal calcio propriamente giocato, visto che sono stati coinvolti anche i media, il settore commerciale e le pubblicità in quella che, a tutti gli effetti, può essere vista come una rivoluzione.

Focalizzandosi nello specifico sulle calciatrici della National Women’s Soccer League, un altro dato che certifica la bravura delle società nel dare fiducia alle giovani e nel costruire squadre bilanciate è il dato secondo cui ogni squadra della competizione avrà almeno una calciatrice in rappresentanza alle Olimpiadi, a sottolineare quanto, anche le squadre che chiudono la classifica, a livello internazionale possano essere competitive e con dei talenti che potrebbero fare il grande salto in un contesto diverso da quello a cui sono abituate nelle squadre di club. È proprio sulle giovani calciatrici che la NWSL ha riposto fiducia, e infatti più della metà di quelle che giocheranno a queste Olimpiadi e provengono dal campionato americano hanno dai 24 anni in giù. Ben 11 delle 12 squadre dei gironi avranno calciatrici che militano nella National Women’s Soccer League, e tutte e 26 le partite del torneo, comprese quelle che consegneranno le medaglie, vedranno almeno una calciatrice del campionato americano sul terreno di gioco.
Non soltanto la nazionale statunitense ha, appunto, un alto numero di atlete che militano nella NWSL: la nazionale del Canada è infatti al secondo posto per numero di calciatrici, ben 10 sul totale delle 18 convocate, tra cui figurano il capitano Jessie Fleming, e il nuovo acquisto del Chicago Red Stars Julia Grosso, proveniente dalla Juventus. Al suo ritorno ai Giochi olimpici per la prima volta dal 2008, la nazionale della Nigeria includerà calciatrici dal Bay, dallo Houston Dash, dal Portland, dal Racing Louisville e dallo Utah, compresa la top player Asisat Oshoala, che ha segnato 117 goal con le blaugrana del Barcellona prima di raggiungere il campionato americano a metà del 2023.

A invertire la tendenza di giovani calciatrici alla loro prima presenza a un torneo internazionale di questo calibro ci sono un’attaccante e un difensore. L’attaccante in questione è la leggenda del Brasile Marta, la calciatrice più “anziana” a prendere parte ai Giochi olimpici da calciatrice della NWSL, che sarà alla sua sesta e ultima presenza al torneo. Questa veterana di 38 anni conosciuta in tutto il mondo ha partecipato a ogni Olimpiade fin dal 2004. Un’altra calciatrice di esperienza è il difensore dell’Angel City Ali Riley, nonché capitano della nazionale della Nuova Zelanda, che parteciperà alle Olimpiadi per la sua quinta volta.

Sono il Gotham di New York e l’Orlando Pride a fornire alle Olimpiadi il maggior numero di calciatrici sul totale, ben sette a testa, mentre il Portland Thorns e il Washington Spirit ne forniranno sei. Anche l’Utah Royals, pur essendo all’ultimo posto della classifica dall’inizio del campionato, fornirà calciatrici che giocheranno in quattro squadre diverse, e un’altra formazione che ha un buon numero di partecipanti è il North Carolina Courage. Come già sottolineato in precedenza, tutte e 14 le squadre di National Women’s Soccer League hanno almeno una giocatrice ai Giochi Olimpici.
Ecco, di seguito, l’elenco di tutte e 56 le calciatrici che disputeranno le Olimpiadi di Parigi 2024 con i rispettivi club di National Women’s Soccer League.

  • Per quel che riguarda l’Orlando Pride, le sue calciatrici che prenderanno parte alle Olimpiadi sono: Adriana, al suo debutto assoluto ai Giochi, e con lei Rafaelle e Marta, così come Angelina tra le riserve, perciò sono ben quattro le atlete che giocheranno nella nazionale verde-oro del Brasile; tra le riserve di lusso degli Stati Uniti c’è Emily Sams, mentre per la Zambia giocheranno il fenomeno Barbra Banda e la compagna di squadra Grace Chanda.
  • Per il Gotham, invece, giocheranno le seguenti calciatrici: Ann-Katring Berger, al suo debutto con la nazionale tedesca, mentre gli Stati Uniti hanno riservato un posto alla veterana Tierna Davidson, alla debuttante Jenna Nighswonger, a Emily Sonnett, Crystal Dunn, Rose Lavelle e Lynn Williams, perciò ben sei su sette sono state selezionate da Emma Hayes per quella che è la nazionale più titolata del calcio femminile ai Giochi olimpici.
  • Proseguendo con il Portland Thorns, questa squadra che sta disputando un più che buon campionato di National Women’s Soccer League ha contribuito alle nazionali con: MacKenzie Arnold per le Matildas australiane, Janine Beckie e Jessie Fleming per il Canada, la nigeriana Nicole Payne al suo debutto ai Giochi olimpici, e ha poi contribuito alla nazionale degli Stati Uniti con Sophia Smith e Sam Coffey, tutte e due al debutto.
  • Anche il Washington Spirit contribuirà con bei sei calciatrici: Gabrielle Carle è stata scelta come riserva per la nazionale del Canada, Leicy Santos sarà invece tra le 18 titolari di Marsiglia per la nazionale colombiana, Trinity Rodman debutterà invece con gli Stati Uniti e insieme a lei ci saranno anche Casey Krueger, che conosce già il torneo, e le riserve di lusso Croix Bethune e Hal Hershfelt, anche loro per la prima volta a disputare questa competizione.
  • Il North Carolina Courage ha apportato il suo contributo alla formazione di ben cinque squadre del torneo con altrettante calciatrici: i difensori Sydney Collins e Feli Rauch sono state convocate rispettivamente nelle retrovie del Canada e della Germania, mentre il portiere Casey Murphy fa parte delle 18 di Emma Hayes agli Stati Uniti e l’attaccante australiana Cortnee Vine sarà tra le titolari delle Matildas; entrambe sono tra le papabili undici titolari già dal primo match. A chiudere l’elenco c’è Kerolin, attualmente MVP della NWSL che, dopo l’infortunio, è stata convocata dal Brasile.
  • Anche il San Diego Wave, al momento in una situazione di stallo per quel che riguarda il campionato, ha fornito ben cinque calciatrici alle nazionali in vista delle Olimpiadi: per l’Australia ci sarà infatti Kaitlyn Torpey, alla sua prima presenza alle Olimpiadi, mentre è a conoscenza del torneo la compagna di nazionale e di club Emily van Egmond; per il Canada giocherà Kailen Sheridan, e per gli Stati Uniti saranno al loro debutto Naomi Girma e la giovanissima Jaedyn Shaw.
  • A seguire c’è l’Utah Royals, con quattro calciatrici: Macy Fraser giocherà per la Nuova Zelanda, Armandine Henry per la Francia, Ify Onumonu per la Nigeria e Mina Tanaka per il Giappone.
  • Sono tre le calciatrici del Bay che saranno a disposizione delle loro nazionali: la debuttante e riserva del Canada Lysianne Proulx, la già citata Asisat Oshaola per la Nigeria e Racheal Kundananji per lo Zambia.
  • Per lo Houston Dash ci saranno tre calciatrici: Tarciane, debuttante del Brasile, Michelle Aloize, debuttante a sua volta per la Nigeria, e la riserva Jane Campbell per gli Stati Uniti.
  • Anche per il Chicago Red Stars saranno tre le calciatrici: Julia Grosso per il Canada, Alyssa Naeher e Mallory Swanson per gli Stati Uniti.
  • Il Seattle Reign fornirà Jordyn Huitema e Quinn al Canada.
  • Il Kansas City Current ha contribuito con la riserva del Brasile Lauren e Nichelle Prince al Canada.
  • Sono due anche le calciatrici del Racing Louisville: la debuttante per la Nuova Zelanda Milly Clegg e la debuttante a sua volta, ma per la Nigeria, Uchenna Kanu.
  • L’Angel City compare in questo elenco grazie ad Ali Riley, che giocherà per la Nuova Zelanda.

Genoa, per la porta arriva Lisa Jasmine Marchetti

Photo Credit: Pagina Instagram Genoa CFC Women

Continua senza sosta il mercato estivo del Genoa che nella giornata di ieri ha annunciato di aver preso Lisa Jasmine Marchetti.

Nata nel 1998 Lisa è un portiere che, in passato, ha indossato le maglie di Bagni di Lucca, Filecchio e Lucchese, per poi fare il grande salto in Serie B avvenuto nella stagione 2022/23, quando ha deciso di firmare per il Tavagnacco. Nell’annata appena trascorsa ha fatto parte del Cesena che ha chiuso al terzo posto nel campionato cadetto. Ora l’approdo al Genoa.

Questo è il quinto acquisto effettuato dalla società genoana a cui si aggiunge quello di Giacobbo, Di Bari, Ferrara e Lipman.

Olimpiadi: nuovo look per la Germania di Hrubesch

La stabilità ultimamente ha scarseggiato nella squadra nazionale femminile tedesca.
Le cause di questo sono svariate: le decisioni confusionarie degli allenatori, le reazioni alla loro uscita della fase a gironi della Coppa del Mondo nel 2023 e il ritiro dalle scene di Svenja Huth e Melanie Leupolz.
In tutto questo marasma Alexandra Popp è stata una delle pochissime costanti.
Anche se la capitana della nazionale tedesca, 33 anni, ha perso le qualificazioni Euro 2025 di venerdì contro l’Islanda a causa di un piccolo infortunio al piede, è pronta a guidare la sua squadra dal look tutto nuovo sperando di riconquistare l’oro olimpico a Parigi.
L’attaccante del Wolfsburg è l’unica giocatrice rimasta tra coloro che hanno vinto la medaglia d’oro trionfando a Rio de Janeiro nelle Olimpiadi estive del 2016.

Con così tanta instabilità, Popp non può stare da sola. Anche Sara Däbritz sarà assente per infortunio quindi l’allenatore ad interim Horst Hrubesch, che cederà il posto a Christian Wück dopo le Olimpiadi, richiederà che nuove leader emergano durante i Giochi.
Una di queste potrebbe essere la centrocampista Sjoeke Nüsken che con il Chelsea ha vinto la Super League femminile dell’Inghilterra.
La 23enne ha fatto il suo debutto con la Germania nel 2021, ma è mancata dalla Nazionale negli europei posposti all’anno seguente. Ha fatto parte della squadra della Coppa del Mondo 2023, ma ha giocato solo pochi minuti in un’amichevole.
Dopo quel torneo, Nüsken ha lasciato l’Eintracht Francoforte per il Chelsea, dove la sua versatilità e, più sorprendentemente, i suoi gol hanno avuto un impatto reale.

Di lei, dopo una tripletta con il club, ha parlato in maniera parecchio positiva Emma Hayes, sua ex allenatrice al Chelsea (che allenerà la Nazionale degli Stati Uniti dopo aver lasciato l’Inghilterra):
“Nusken ha una capacità naturale di trovarsi nel posto giusto all’interno dell’area. E’ una lottatrice, non c’è dubbio: vuole essere lì e il suo terzo gol ha rimarcato questo suo sentimento e questa sua qualità. Potrei pure decidere di metterla in porta per una partita, solo per provare”. 

Anche se Hayes non ha mai portato avanti questo proposito, le abilità a tutto tondo di Nüsken la indicano come una probabile leader della nuova guardia tedesca.
Alta, forte in area, in elevazione e con una capacità di passar palla che la rende intelligente e affidabile, Nüsken ha anche aggiunto obiettivi al suo gioco.
Dopo nove reti in 47 partite di Bundesliga, ne ha già collezionato otto in 21 gare nella Super League femminile e ha segnato una doppietta memorabile nei quarti di finale della Champions League contro l’Ajax.

“Credo che il passaggio al Chelsea, la stagione e i molti gol che ha segnato abbiano ovviamente qualcosa a che fare con la fiducia in se stessi di lei come giocatrice. Lo notiamo anche in allenamento”, ha detto la sua compagna di squadra in nazionale Lea Schüller.

Probabilmente si posizionerà a centrocampo a Parigi, senza la compagnia di Lena Oberdorf, che ha subito un infortunio al legamento collaterale crociato e mediale nella vittoria 4-0 sull’Austria.
Nüsken, però, non pensa necessariamente che ciò che dice il teamsheet si rifletterà sul campo.
Posso essere impiegata in modo un po’ più imprevedibile”, ha detto alla rivista Kicker all’inizio di quest’anno. “Quando l’avversario vede la formazione, non sa esattamente dove mi troverò”.

Nüsken crede che la sua prima stagione in Inghilterra l’abbia resa una giocatrice migliore. Ha elogiato la capacità della WSL di apparire regolarmente in stadi più grandi e il suo stile di gioco, che è “un po’ più veloce, più selvaggio, più aggressivo” rispetto alla lega tedesca.

La squadra di Hrubesch è stata inserita in un gruppo difficile a Parigi, con i padroni di casa e semifinalisti della Coppa del Mondo in Australia, i quattro volte medaglia d’oro USA e il Zambia, che vanta il giocatore più costoso del mondo, Racheal Kundanji.

Ma anche prima delle Olimpiadi hanno affrontato due partite cruciali nella qualificazione per gli Europei della prossima estate: in trasferta in Islanda il 12 luglio e in casa contro l’Austria il 16 luglio.

Anche nei giochi Hrubesch probabilmente si affiderà alla giocatrice a cui si riferisce come “kleine Nüsken” (piccolo Nüsken). L’atleta pensa che il suo allenatore non sappia bene come pronunciare Sjoeke, il suo nome. In realtà Hrubesch ha motivato l’uso di quel nomignolo con queste parole:
All’inizio sembrava piccola, ora spero che si farà più grande“, ha detto di recente il CT. “Da un lato, può influenzare i giochi e, dall’altro, può anche avere un impatto fisico. In realtà è abbastanza completa tutto intorno, ma c’è ancora molto da fare“.

Una medaglia olimpica, dopo il titolo WSL che ha vinto con il Chelsea quest’anno, non sarebbe un brutto punto di partenza per lei.
Con questi presupposti, comunque, queste sono le calciatrici della Nazionale Tedesca che prenderanno parte ai giochi Olimpici di Parigi ormai alle porte:

PORTIERI: Ann-Katrin Berger (Gotham), Merle Frohms (Wolfsburg)
DIFENSORI: Sara Doorsoun (Eintracht Francoforte), Giulia Gwinn (Bayern Monaco), Marina Hegering (Wolfsburg), Kathrin Hendrich (Wolfsburg), Sarai Linder (Wolfsburg), Bibiane Schulze (Athletic Bilbao)
CENTROCAMPISTE: Jule Brand (Wolfsburg), Sydney Lohmann (Bayern Monaco), Sjoeke Nüsken (Chelsea), Elisa Senß (Eintracht Francoforte), Janina Minge (Wolfsburg).
ATTACCANTI: Klara Bühl (Bayern Monaco), Vivien Endemann (Wolfsburg), Laura Freigang (Eintracht Francoforte), Alexandra Popp (Wolfsburg), Lea Schüller (Bayern Monaco)
RISERVE: Stina Johannes (Eintracht Francoforte, portiere), Felicitas Rauch (North Carolina Courage, difensore), Nicole Anyomi (Eintracht Francoforte attaccante). 

H&D Chievo Women: dal ritiro di Bosco Chiesanuova l’annuncio del rinnovo di Sara Tonelli

Photo Credit: H&D Chievo Women

L’H&D Chievo Women è in ritiro, fino al 28 luglio, all’Hotel Scandola di Corbiolo, dove potrà beneficiare di un campo in erba sintetica praticamente nuovo, e il campo di Bosco Chiesanuova, sfruttando anche la palestra e la piscina del centro sportivo Monti Lessini. Si apriva così il comunicato ufficiale dell’ultima domenica, con le Clivensi che rimarranno una settimana in ritiro. Per la Presidente della società, Alice Bianchini, questo ritiro “segna una tappa importante, non solo perché getta le fondamenta per la prossima stagione, ma anche perché è parte di una evoluzione che stiamo costruendo. Non possiamo che ringraziare Bosco Chiesanuova per l’ospitalità. Abbiamo trovato qui un luogo perfetto per lavorare nelle migliori condizioni, una autentica oasi per lo sport adatta a qualsiasi disciplina e realtà sportiva. Non vediamo l’ora di metterci al lavoro e scoprire questo territorio splendido. In questa fase della stagione contano le motivazioni, la determinazione, ma anche la voglia di scoprirsi parte di un gruppo sano, ricco di valori e di uno spirito che va ben oltre il campo. Un gruppo che, per la maggior parte, è stato riconfermato dopo lo scorso campionato che ci ha regalato tante soddisfazioni. Buon lavoro allo staff tecnico e alle ragazze“. Queste le sue parole, sempre riportato dal Chievo sul suo sito ufficiale nel comunicato di riferimento.

E proprio in questo periodo, la società ha annunciato anche il rinnovo di Sara Tonelli. Per lei un biennale. Questo il comunicato, pubblicato sempre sul sito della società.

ANCORA INSIEME!

H&D Chievo Women è felice di comunicare ufficialmente di aver raggiunto l’accordo di rinnovo biennale con il difensore Sara Tonelli, che resterà in gialloblù fino alla stagione 2025/26“.

Cesena, dalla Roma arriva Emanuela Testa

Photo Credit: Cesena FC Femminile

Il Cesena FC Femminile comunica l’arrivo a titolo definitivo dall’AS Roma del difensore Testa
Emanuela.

La classe 2004 è cresciuta nella Fincantieri e alla Tieffe Club. Nel 2019 si trasferisce in toscana alla Florentia San Gimignano, con le sue prestazioni attira l’attenzione dell’AS Roma che l’acquista nell’estate del 2021. In questi anni con la maglia giallorossa ha vinto due scudetti primavera ed è stata aggregata alla prima squadra con la quale ha esordito nell’ottobre del 2023 contro il Parma.

Ha vestito la maglia azzurra con la rappresentativa under 15 e 19.

Tutta la Società augura un grosso in bocca al lupo a Emanuela per l’inizio di questa nuova esperienza in maglia bianconera.

Le dichiarazioni di Emanuela: “Ho scelto il Cesena perché per me è la società che rispecchia di più i miei valori di gioco, ho subito trovato intesa e sintonia sia col Mister che con la dirigenza e sono molto contenta di far parte di questo nuovo progetto. Mi impegnerò ogni giorno per crescere e fare del mio meglio con l’unico obiettivo di migliorare le mie prestazioni in aiuto alla squadra, per contribuire ad ottenere gli obiettivi prefissati“.

Brescia Femminile, Veronica Pedrini rinnova col club biancoblù

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Il rapporto tra l’attaccante Veronica Pedrini e il Brescia Calcio Femminile proseguirà anche durante la stagione 2024/25.

Le parole di Pedrini Veronica: “Ho scelto di rimanere a Brescia perché credo fortemente nei valori di questa società che mi ha sempre aiutato nel mio percorso calcistico e soprattutto per una questione di cuore essendo cresciuta nel settore“.

Arezzo Calcio Femminile: ufficiali 11 nomi in uscita dal club

Calcio Femminile Italiano aveva giusto ieri riepilogato i rinnovi le mosse in entrata dell’Arezzo Calcio Femminile. La società amaranto, tramite un comunicato pubblicato sul proprio sito, ha reso ufficiali le uscite di questa stagione. Sono ben undici le giocatrici che salutano il club, per un’operazione di rinnovamento verso una rosa che rispecchi di più le qualità che si richiedono alla squadra per la stagione corrente.

Salutano così Clara Holzer, Alessia Scognamiglio, Alessia Scognamiglio, Alice Tidona, Bergros Ásgeirsdóttir, Giorgia Miotto, Giada Gnisci, Isotta Nocchi, Ginevra Costantino e Maria Sole Lulli, nomi attualmente caldi per il tesseramento da parte di altre squadre. Avevamo già annunciato le partenze di Júlia Díaz Ferrer e Francesca Imprezzabile, entrambe trasferitesi alla Freedom di Cuneo. Di seguito, il comunicato ufficiale del club:

L’Arezzo Calcio Femminile comunica di aver perfezionato 11 operazioni in uscita. Salutano l’amaranto le calciatrici Clara Holzer, Alessia Scognamiglio, Julia Diaz, Alice Tidona, Francesca Imprezzibile, Bergros Ásgeirsdóttir, Giorgia Miotto, Giada Gnisci, Isotta Nocchi, Ginevra Costantino e Maria Sole Lulli.

A tutte loro vanno i più sinceri ringraziamenti da parte di tutta la Società e un grande in bocca al lupo per il prosieguo delle loro carriere“.

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