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San Marino Academy: l’Hellas scappa in 10’, Barbieri accorcia nel finale

Credit Photo: Marco Montrone - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Le Titane avevano bisogno di una vittoria per poter festeggiare la salvezza aritmetica senza dipendere da altri. Ma a Montecchio vince l’Hellas Verona: mister Venturi e le sue ragazze dovranno pertanto attendere il posticipo di domani sera fra Pavia Academy e Parma per capire se i loro sorrisi potranno spalancarsi con anticipo (in caso il Pavia perda e solo in quel caso) o se sarà necessario procacciarsi altri punti salvezza nelle ultime due gare rimaste in calendario. Rimane il 3-5-2 ma cambiano alcune interpreti rispetto alla trasferta di Formello. Ladu scala fra le tre centrali, mentre in fascia viene schierata Pirini. Tamburini ritrova un posto in attacco, così come Bertolotti in mediana.

L’Hellas Verona, ferito dalla recente sconfitta nel patita derby, inizia all’attacco, portando il primo pericolo nell’area di rigore biancoazzurra dopo un minuto e spiccioli. Requirez batte la rimessa laterale e poi raccoglie il passaggio di ritorno di Rognoni, prima di servire al centro Dallagiacoma che va a botta sicura ma sbatte su Limardi, reattiva di piede. Le Scaligere continuano a battere la fascia mancina. È da lì che arriva il suggerimento basso di Rognoni per Söndergaard, che liscia sotto porta. La Titane rispondono con il dialogo in area fra Tamburini e Barbieri (tacco della prima per la seconda), che fa sfilare la palla sul macino ma non calcia subito, favorendo la difesa di Ledri (con Valzolgher già a terra). Poi conclude Bertolotti ma anche lei contro la figura di un’avversaria. L’immediata contro-replica dell’Hellas è affidata alla solita Rognoni, che semina un paio di avversarie prima di esplodere un destro troppo alto, ma da posizione invitante. Sull’altro fronte Barbieri serve in profondità Tamburini, che si presenta sola davanti a Valzolgher ma viene schermata dalla numero 14 scaligera, ottima in uscita. L’Hellas risale velocemente: Ledri calcia alto dalla distanza, poi è precisa nel cross per Rognoni, che schiaccia sul secondo palo mancando il bersaglio di poco.  La difesa del Verona torna a rischiare più di qualcosa sul taglio di Peare che, servita da Brambilla, fugge alle spalle di Ledri e cerca la porta con la punta del piede, mandando a lato. Si riscatta alla grande, Ledri, pochi minuti dopo, quando Tamburini di prima intenzione libera in area Barbieri, che immediatamente cerca Peare: la diagonale puntualissima del capitano gialloblù è ciò che separa l’irlandese da una comodissima deviazione in rete. Questo serratissimo, quasi tennistico scambio di colpi si conclude con il vantaggio dell’Hellas Verona al minuto 27’. Tutto nasce da una palla recuperata da Rognoni in fascia; la 23 poi esplode un mancino potentissimo che sbatte sulla parte bassa della traversa e atterra a ridosso della linea di porta. Al di là della linea di porta, secondo il direttore di gara, che annulla di fatto il tap-in di Söndergaard (rapidissima ad avventarsi sulla sfera) assegnando invece la rete a Rognoni.

Il gol mette le ali alla miglior realizzatrice dell’Hellas (salita a 17 centri), che poco dopo si esibisce in una “veronica” a centrocampo e poi manda in porta Zanni, fermata nel tu per tu da Limardi. La San Marino Academy prova a scuotersi affidandosi alle ripartenze. Una, al 32’, viene condotta e conclusa da Pirini, che dopo aver scambiato con Tamburini cerca la porta dal limite dell’area, calciando debole e centrale. Sul successivo ribaltamento di fronte, Rognoni fa 2-0 e doppietta (e 18 in campionato) esibendosi in un vero e proprio show. La 23 riceve palla sulla linea laterale e da lì parte dribblando prima Manzetti, poi Brambilla ed infine Gardel, prima di calciare in caduta ed infilare la sfera esattamente all’angolino basso. L’Hellas completa questi dieci minuti di fuoco segnando il 3-0 con Söndergaardrapidissima a coordinarsi in rovesciata sul pallone respinto dalla traversa dopo il colpo di testa di Rognoni (sempre lei).

Anche la ripresa si apre con un legno: quello colpito da Lotti su sponda di Söndergaard. Poco o nulla ci sarebbe stato da fare per Limardi. Di là c’è del lavoro anche per Valzolgher, reattivissima su Tamburini da posizione ravvicinata, anche se poi la bandierina dell’assistente si alza a segnalare il fuorigioco della 22 di casa. Dopo il pallonetto tentato da Dallagiacoma, con palla troppo alta, si rinnova il duello fra Tamburini e Valzolgher: la Titana punta Requirez e calcia forte sul primo palo, laddove il portiere scaligero fa buona guardia. Söndergaard prova a raggiungere Rognoni nel novero delle “doppiettiste” di giornata con un mancino dal limite solo leggermente troppo alto. Mister Venturi rinnova le forze in campo con gli ingressi di Bonnín e Prinzivalli. Proprio quest’ultima, al 69’, è firmataria di un bell’assist per Barbieri, che si ritrova sola davanti a Valzolgher ma anche in fuorigioco, fischiato per una spalla oltre l’ultima difendente e forse anche meno. Valzolgher aveva comunque respinto il tiro della 45 di casa. L’innumerevole conteggio dei legni colpiti dalle due squadre fra andata e ritorno si aggiorna al 79’ ed è Elisa Mariani a maledire la traversa di Limardi, rea di aver fermato il suo destro al tritolo da fuori area. L’ex Ravenna ha una seconda opportunità poco dopo, ma si coordina male sul cross preciso di Dallagiacoma. Nell’ultimo quarto d’ora Venturi inserisce anche Buonamassa e Menin. Barbieri cerca la porta da lontano, senza dare troppa forza al suo destro. Nel finale le Titane insistono nella ricerca del gol della bandiera, venendo premiate all’alba del recupero, quando Prinzivalli, dopo un angolo respinto, rimette la palla al centro dell’area trovando Barbieri, che sfugge al fuorigioco e davanti a Valzolgher è fredda come al suo solito. Sono 16 per il capitano delle Biancoazzurre, finalmente in grado di abbattere il proprio record personale di marcature in Serie B stabilito nella stagione 2019-20. Barbieri che fa un estremo tentativo di salire a 17 proprio in chiusura di gara, girandosi bene in area ma calciando addosso a Valzolgher, complice un angolo di tiro che a quel punto si era fatto troppo stretto. Dunque niente vittoria “liberatoria” ma la necessità di aspettare un po’ meno di 30 ore per capire che sapore avranno, per le Titane, le ultime due gare di questa Serie B.

Di seguito il tabellino della gara:

SAN MARINO ACADEMY – HELLAS VERONA 1-3

Macatrici: 27’  32’ Rognoni (H), 36’ Söndergaard (H), 90+1’ Barbieri (SM)

San Marino Academy (3-5-2): Limardi; Manzetti, Gardel (dal 64’ Prinzivalli), Ladu; Pirini (dal 64’ Bonnín), Giuliani (dal 67’ Montalti), Brambilla, Bertolotti (dal 76’ Buonamassa), Peare; Barbieri, Tamburini (dal 76’ Menin) A disp.: Montanari, Carrer, Modesti, Mariotti All.: Giacomo Venturi

Hellas Verona (4-3-3): Valzolgher; Requirez (dal 68’ Bursi), Meneghini, Kiamou, Ledri; Zanni (dal 68’ Mariani), Sardu, Lotti; Dallagiacoma (dall’86’ Veronese), Söndergaard, Rognoni A disp.: Shore, Peretti, Datres, Totolo, Pecchini, Corsi All.: Matteo Pachera

Arbitro: Francesco Martini di Valdarno

Assistenti: Gregorio Maria Galieni di Ascoli Piceno, Laura Gasparini di Macerata

Bologna-Brescia: 3-0 al Bonarelli di Granarolo dell’Emilia

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Finisce 3-0 la sfida tra Bologna e Brescia Calcio Femminile allo stadio Bonarelli di Granarolo di via Roma 38 di Granarolo dell’Emilia (BO), valida per la 28esima giornata del campionato di Serie B 2023/24. 

Brescia vicinissimo al goal del vantaggio non appena iniziata la partita con il palo colpito da Brayda al minuto numero 1. L’ottimo cross di Hjohlman dalla fascia destra per Fracas al 7′ non costituisce un gran pericolo per le rossoblu per le quali interviene Sassi senza fatica. Antolini al 12′, davanti al portiere, sblocca la partita con un tiro secco che si infila nell’angolino destro su assist di Gelmetti. Al 14′ De Biase cerca il goal del raddoppio con un tiro a parabola da appena fuori area che esce di poco sopra la traversa. Squillo del Brescia al 18′ con un tiro a giro sul primo palo di Fracas dal vertice sinistro dell’area su cui Sassi interviene prontamente. Brayda al 20′ dal limite dell’area con un tiro centrale costringe Sassi a tuffarsi per respingere. Il portiere bolognese è chiamato di nuovo subito dopo a intervenire sul tiro, questa volta, di Magri che viene deviato in corner. Tasselli interviene in due tempi sul piazzato di De Biase al 24′. De Biase dalla distanza al 27′ con un tiro  forte e secco che esce di pochissimo sopra la traversa sfiora il raddoppio. Occasione per il Bologna al 42′ con un cross centrale di Raggi dalla sinistra senza, però, nessuno in area. Scaduto il minuto di recupero concesso da Tropiano, le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per le padrone di casa.

Gelmetti, dopo pochissimi secondi dalla ripresa, infila il goal del raddoppio del Bologna con un tiro dal limite dell’area che gonfia la rete sul secondo palo. Il Brescia ci riprova subito con un cross centrale ottimo di Pasquali dalla sinistra che, però, non trova nessuna compagna. Ci pensa Magri al 3′ con un tiro che trova solo l’esterno. Doppietta di Gelmetti al 14′ grazie al recupero di Gradisek a centrocampo che lancia lungo per l’11 bolognese che, da appena dentro l’area, gonfia la rete sul secondo palo. Al 19′ Bragantini è costretto a sostituire Colombo con Pinna a causa di un colpo al polso destro subito dal numero 9 bolognese. Doppio cambio al 21′ in casa Brescia: Brayda e Boglioni escono sostituite da Menassi e Tunoaia. Al 29′ è tempo di doppia sostituzione anche per il Bologna: fuori Farina e Gradisek per Zanetti e Fuganti. Tasselli interviene bene al 38′ sul colpo di testa di Pinna. A poco serve l’assalto finale del Brescia per trovare almeno il goal della bandierina nei 5′ di recupero. Il cross di Pasquali al 49′ dalla destra per Menassi viene intercettato da Sassi che respinge in mezzo al campo e la partita finisce sul 3-0 per le padrone di casa.

BOLOGNA: Sassi, Raggi, Rossi, Ripamonti, Larocca (15’ st Sciarrone), Farina (29’ st Zanetti), Gradisek (29’ st Fuganti), De Biase, Antolini, Gelmetti, Colombo (19’ st Pinna). A disp. Lauria, Arcamone, Spallanzani, Marcanti. All. Bragantini.
BRESCIA: Tasselli, Hjohlman, Ludovica Nicolini, Larenza, Boglioni, Morreale (37’ st Seneci), Magri, Brayda, Fracas (11’ st Pedrini), Corbetta (1’ st Ghisi), Pasquali. A disp. Betttineschi, Tunoaia, Celestini, Zanoletti, Raccagni, Menassi. All. Aldo Nicolini (squalificato, in panchina Castellani).
Arbitro: Tropiano di Bari.
Reti: 11’ pt Antolini, 2’ st e 11’ st Gelmetti.
Note. Ammonita: De Biase.

Il Lumezzane fa poker all’Angelo Baiardo, ma inizia a vedere l’obiettivo

Photo Credit: FC Lumezzane

Giornata positiva per il Lumezzane che vince 4-1 in casa sull’Angelo Baiardo e resta primo nel Girone A di Serie C, ma ora il distacco sull’Orobica seconda, che ha perso 1-0 con la Tharros, si allunga a cinque punti.

Le lumezzanesi di Nicoletta Mazza passano al 14’ col quindicesimo centro in campionato di Sule, la quale riceve una palla da Merli e la mette alle spalle di Denevi. Al 29’ Muraro che serve in area Mariani e di testa batte Denevi per il raddoppio rossoblù. Al 60’ Cozzani accorcia le distanze, ma al 66’ Bianchi le riallunga, per poi chiuderla col poker di Redolfi al minuto 74.

Quando ci sono ancora quattro match da giocare, la Serie B inizia pian piano ad intravedersi, ma tra sei giorni la sfida con l’Independiente Ivrea potrebbe essere un primo crocevia per la stagione del Lumezzane.

LUMEZZANE: Meleddu, Viscardi, Barcella (83’ Canobbio), Galbiati, Muraro, Bianchi, Zappa (77’ Sardi De Letto), Redolfi (77’ Daleszczyk), Sule (60’ Paris), Merli (70’ Basso), Mariani. A disp: Gilardi, Forelli, Cattuzzo, Licari. All: Mazza.
ANGELO BAIARDO: Denevi, Donati, Pigati (67’ Minopoli), Cozzani, Spotomo, Favalli (73’ Malerba), Zella, Casciani, Crivelli, Tortarolo, Traverso (80’ Lopez). A disp; Pescarolo, Nosso, Calcagno. All: Vassallo.
ARBITRO: Sassano di Padova.
MARCATRICI: 14’ Sule (LUM), 29’ Mariani (LUM), 60‘ Cozzani (AB), 66’ Bianchi (LUM), 74’ Redolfi (LUM).

Res Roma: formidabile pareggio contro il Chievo – L’allenatore Marco Galletti: “Brave a crederci”

Non va oltre la parità la Res Roma, impegnata ieri nella tredicesima giornata di ritorno stagionale andata in scena in casa Chievo Verona. Un risultato di ottimo peso, però, quello conquistato, considerando la validissima reazione delle giallorosse valsa il 3-3 nella seconda parte della gara, trovato da Giulia Antonelli, Linda Montesi e Valentina Simeone.

La squadra arrivava da una vittoria in campo bresciano che ha regalato un buon punteggio a questo punto cruciale del campionato; ora la prestazione ed il grande lavoro d’insieme compiuto in circostanza veronese (dopo un blackout iniziale) offre minimo sorriso ed umore in ottica salvezza, a sole due gare dall’appello finale. La conferma del pensiero potrà darlo soltanto l’incontro posticipato a questa sera tra Parma e Pavia che garantirà definitivamente la famigerata redenzione.

Ecco le parole nel post gara dell’allenatore Marco Galletti:Partita per cuori forti. Anche oggi subiamo due gol per grosse amnesie.
Avevo chiesto alle ragazze di giocare libere da pressioni, di rimanere concentrate sempre e che la salvezza dovevamo conquistarla con le nostre forze senza l’aiuto o aspettare l’esito di altre partite.

Sotto di 3-0, i cambi hanno dato nuova linfa alla squadra che ha provato a riprenderla. Dopo il 3-2 ero convinto che si potesse pareggiare, brave le ragazze a crederci e buttare il cuore oltre l’ostacolo. Dispiace per l’infortunio di Sara Massimi che si va ad aggiungere a quelli di Nagni, Iannazzo e Verrino.
Contento per l’esordio di altre due ragazze della primavera Cruciani e Ferrara“.

Attesa la penultima del viaggio stagionale: spetterà proprio alle giallorosse ospitare il Tavagnacco, quindicesima forza di categoria che all’andata vinse a tavolino 3-0.

Claudia Palombi, Lazio Women: “Dobbiamo essere pronte e cariche a portare casa questo campionato perchè è veramente nelle nostre mani”

Lazio Women – Ternana Women ha regalato un grande spettacolo calcistico a tutti gli appassionati sportivi. Il pareggio all’ultimo secondo ha interrotto la striscia di 10 vittorie consecutive e anche la panchina ha masticato la delusione a fine gara. Claudia Palombi non ha fatto il suo ingresso in campo, ma al termine della gara ai microfoni ufficiali del club ha dichiarato:

“C’è amarezza, anzi più rammarico. La gara è stata affrontata come l’avevamo preparata. Andiamo a Ravenna a prenderci il campionato, ci faremo un tuffo nel mare e speriamo che vada tutto bene. Il pubblico oggi ci ha aiutato tantissimo, abbiamo sentito il calore dal primo minuto all’ultimo. Ringraziamo tutti questi grandi tifosi perchè il sostegno che ci danno da inizio anno ci rende molto orgogliose”.

Palombi si è complimenta con Fabio Melillo, il suo ex allenatore ai tempi della Res Women:

“Conosco molto bene Fabio Melillo perchè l’ho avuto tanti anni alla Res ed è un maestro in questo. Devo dire che ha preparato la gara sotto ogni punto di vista, studiando ogni dettaglio, limitandoci per quello che poteva. La gara nel primo tempo l’abbiamo fatta noi, nel secondo siamo state in grado di soffrire. Era giusto farlo, peccato per la disattenzione nel finale”.

Per concludere, l’attaccante della Lazio Women ha elogiato il lavoro svolto nella stagione in corso:

“Siamo orgogliose del lavoro che abbiamo fatto, mancano due partite dove ci saranno squadre che daranno del filo da torcere fino alla fine. Noi dobbiamo essere pronte e cariche a portare casa questo campionato perchè è veramente nelle nostre mani”.

La Juventus in cerca di certezze al Viola Park: la Supersfida che non porterà nessun cambiamento di classifica

Credit Photo: Alessio Bonaccorsi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Juventus è la squadra contro cui la Fiorentina ha perso più partite in Serie A (12 in 16 incroci). Resta questo l’unica motivazione per giocare la quarta gara di stagione contro le viola?

Per un campionato chiuso da settimane, con tutte le prime tre piazzate, e la sola corsa alla non retrocessione (anche questo come da pronostico dopo appena tre match) a creare interesse, ed in questo contesto si affaccia la sfida tra le padrone di casa della Fiorentina contro le eterne rivali della Juventus.

Tra le formazioni contro cui la Juve non ha mai pareggiato in trasferta in Serie A, solo contro la Roma (otto) le bianconere hanno giocato più partite lontano da casa che con la Fiorentina (sette – 5V, 2P). Le viola non hanno vinto nessuna delle ultime quattro partite casalinghe in Serie A (2N, 2P) dopo aver collezionato cinque successi nelle cinque precedenti. Solo la Roma (60) vanta più sequenze su azione composte da almeno 10 passaggi terminate con un tiro o un tocco in area avversaria rispetto a Juventus (37) e Fiorentina (31) in questa Serie A; tuttavia, le viola non hanno mai segnato in queste situazioni di gioco nel torneo in corso (una rete invece per le bianconere).

La Juventus in questa partita potrà solamente trovare l’orgoglio per dimostrare sul quadrante di gioco il riscatto, dopo la caduta di Biella in Coppa Italia (che le ha portate ad uscire dalla finale contro la AS Roma).

Sei delle ultime otto reti realizzate in trasferta dalla Juventus in Serie A le hanno firmate Cristiana Girelli (due) e Jennifer Echegini (quattro). In generale, l’attaccante italiana è una delle due migliori marcatrici in questa Serie A con 10 reti all’attivo.

Per Cristiana Girelli, attualmente al comando della classifica Capocannoniere con Viens, Giugliano e Giacinti (a quota dieci reti) è la gara che potrebbe portare il distacco e vedere di capitalizzare una stagiona in chiaro scuro.

Psicodramma City! Blackstenius segna una doppietta nei minuti di recupero riaccendendo le speranze del Chelsea per la vittoria del titolo

Photo Credit: Pagina Instagram ufficiale dell’Arsenal Women (ig: arsenalwfc)

Penultima giornata di Women’s Super League (nda 22ª giornata) che comincia con la straordinaria rimonta del Tottenham ai danni delle padroni di casa dell’EvertonA passare avanti con due reti nel primo quarto d’ora sono state proprio le ragazze di Sorensen: il vantaggio maturato con Holmgaard prima e Vanhaevermaet poi, è stato però vanificato dall’impresa delle Spurs.

Queste ultime allo scadere della prima frazione di gioco hanno trovato il gol che ha accorciato le distanze con Spence. Tre minuti dopo essere rientrate dagli spogliatoi, hanno poi completato l’uno-due micidiale con la firma della solita Bethany England.

La seconda gara ha visto affrontarsi il Brighton contro l’Aston Villa. Ad avere avuto la meglio sono state proprio le Villans per uno a zero. Una vittoria di “cortomuso” figlia dello straordinario momento di forma della svizzera Alisha Lehmann; come settimana scorsa, è suo il gol che porta le leonesse alla conquista di un risultato utile.

Al Prenton Park il Liverpool di Beard sciupa tanto, ma riesce comunque a superare il Manchester United: in uno scontro dal grande fascino per gli amanti del calcio inglese! Le Reds passate in vantaggio nei minuti di recupero del primo tempo con la scozzese Clark, hanno saputo difendere al meglio il vantaggio rischiando persino di segnare la seconda rete.

Finale folle dell’Arsenal all’Academy Stadium di Manchester! Le Citizens al 17’ passano avanti con la rete di Lauren Hemp, ma nel finale Blackstenius con una doppietta, segnata tra l’89’ ed il 92’, ribalta clamorosamente il risultato riaprendo di fatto la lotta al vertice.

Finisce in perfetto equilibrio la sfida tra West Ham e Leicester. Le Hammers dopo aver trovato il gol del vantaggio con Ueki al 13’, si sono viste rimontate dal bel gol di Howard su assist di Rantala verso la mezz’ora di gioco.

Bristol City travolto per otto a zero, dalla furia Blues: Chelsea che ringrazia le “cugine-rivali” dell’Arsenal e non stecca l’appuntamento con il fanalino di coda. Passate in vantaggio con il rigore di Reiten. Le ragazze di Emma Hayes, hanno poi dilagato con: i gol di Nusken e Charles, la doppietta di Beever-Jones ed altri tre gol di Reiten.

La ventinovenne norvegese, Guro Reiten, conclude dunque il match con un imponente poker. Che la consacra unanimemente come Mvp di giornata!

In caso di vittoria nella partita di recupero, le londinesi potrebbero riacciuffare il Manchester City. Regalandoci un finale di stagione deciso al fotofinish, tra due compagini mozzafiato che hanno in lunga e largo dominato il campionato inglese. Chi avrà la meglio? 

Ilaria Leoni, Arezzo Calcio Femminile: “Credo sia stata la nostra miglior partita da quando ci sono io”

Domenica vincente e convincente per l’Arezzo Calcio Femminile, che supera 4-0 il Tavagnacco a domicilio. Al termine della partita, ai microfoni di Be.Pi TV, è intervenuta Ilaria Leoni, allenatrice delle amaranto, per commentare il risultato.

“Nel secondo tempo probabilmente, abbiamo cercato di più di giocare in ampiezza per andare ad attaccare la profondità, però devo dire che la squadra ha fatto una bellissima partita dal primo minuto di gioco. E quindi sono molto contenta delle ragazze. Credo sia stata la nostra miglior partita da quando ci sono, e quindi faccio i complimenti alle ragazze”.

“[La Primavera] è importante, secondo me, per tutte le squadre principalmente. Perché la Primavera deve formare i giovani per la prima squadra, e secondo me noi ci siamo riusciti con questo intento, in questa società. Devo fare gli auguri e anche i complimenti a un’altra entrata, che ha esordito: Penny Torres, 2007, ed è entrata benissimo, quindi sono contentissima di lei. Le altre ragazze che sono entrate comunque giovani, ormai sono collaudate con questa squadra, ma devo anche fare i complimenti alle ragazze (tra virgolette) più veterane, perché hanno accolto queste ragazze giovani in maniera splendida. Quindi complimenti a tutto il gruppo”.

“[Sull’attacco che concretizza poco] sicuramente su questo infatti già da questa settimana abbiamo cercato di incrementare di più il lavoro sull’attacco, e credo che ci siamo riusciti perché quattro gol non li avevamo ancora segnati in una partita da quando ci sono io. Quindi sotto questo aspetto sono contentissima. È anche vero che da inizio campionato mancano 6-7 giocatrici diverse. Quindi è un’altra squadra che dovevo mettere in campo. E comunque, anche la difesa ora è ben strutturata, concede poco, sia come reparto difensivo, sia anche attraverso il nostro portiere, Clara Holzer, che secondo me, ha fatto una grande partita, ed è una classe 2004”.

“Per queste ultime giornate si punterà a migliorare questa alchimia che abbiamo di già tra giovani e “veterane”, ma soprattutto si cercherà di far più punti possibili, perché la salvezza è stata raggiunta. Ora l’obiettivo è cercare di fare altri sei punti”.

La Ternana pareggia al 93’ con la Lazio e rinvia la festa biancoceleste, il Parma punta al 2° posto

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Lazio pareggia con la Ternana ed è costretta a rinviare la festa Scudetto. Nella 28ª giornata di Serie B, che avrebbe potuto significare promozione aritmetica per le Aquilotte in caso di successo, le biancocelesti di Grassadonia vengono beffate nel finale, frenando la loro marcia trionfale verso il ritorno in Serie A. Le rossoverdi di Melillo strappano un punto importantissimo in chiave secondo posto, obbiettivo che in questo finale di stagione diventa alla portata del Parma, a -3 dalle umbre e in campo nel posticipo del lunedì contro il Pavia. Le Ducali possono infatti sperare di agganciare la Ternana aggiudicandosi il match con le lombarde, anche se gli ultimi due impegni le vedranno impegnate con il Chievo e con la capolista Lazio. Si allontana invece, alle spalle delle prime tre, il Cesena, che non va oltre il 2-2 con la Freedom e resta quarta ma a -5 dal secondo posto. L’Hellas torna in quinta posizione a +2 sul Chievo, mentre a metà classifica spiccano i successi di Bologna e Genoa. In ottica salvezza il pareggio della Freedom vale per le cuneesi l’aggancio alla San Marino Academy a quota 27. Per entrambe la permanenza nel torneo cadetto è ad un passo, ma sarà cruciale anche il risultato del Pavia (terzultimo a 20) nel posticipo con il Parma.

Arriva, in questa domenica, un mezzo passo falso per la Lazio capolista: nello scontro diretto con la Ternana matura il terzo pareggio stagionale per le biancocelesti, che in virtù di tale risultato si vedono costrette a rinviare la festa promozione. Allo stadio Fersini l’1-1, accolto comunque dagli applausi del pubblico, lo sanciscono due gol nei recuperi del primo e del secondo tempo. Le padrone di casa si portano avanti allo scadere della prima frazione con Gothberg (incornata vincente sul cross di Castiello), mentre le ospiti agguantano il pari con l’ultimo pallone giocabile del match, al minuto 93’ con Pirone.

Il prossimo match point per le leader del campionato potrebbe arrivare domenica 12 maggio, quando faranno visita al Ravenna fanalino di coda. 75 i punti accumulati per le Aquilotte di Grassadonia, che rimangono a +5 sulla formazione umbra, ora chiamate a difendere il secondo posto.

A puntare infatti il piazzamento che vale i playoff con la penultima in Serie A, c’è infatti il Parma, che dista tre lunghezze dalle rossoverdi di Melillo e potrebbe agganciarle qualora si aggiudicasse il posticipo di lunedì contro il Pavia. Scivola invece a -5 dalla Ternana il Cesena, che pareggia in rimonta con la Freedom nella domenica di campionato appena conclusa. Le romagnole subiscono lo 0-2 di Giatras e Burbassi, ma nella ripresa rimontano grazie alle reti di Nano e D’Auria. Secondo pareggio per le bianconere, che rimangono salde al quarto posto a quota 65.

Alle sue spalle torna quinto in solitaria l’Hellas Verona, che batte 3-1 la San Marino Academy e – complice il 3-3 del Chievo – si porta a +2 proprio sulle rivali cittadine. In casa delle Titane le tre reti gialloblù si concretizzano tra il 28’ e il 35’ (doppietta di Sondergaard e Rognoni), mentre le padrone di casa trovano l’1-3 al 91’ con Barbieri. 3-3 interno invece nella sfida con la Res Women per il Chievo, che dopo essersi portato sul 3-0 (due gol di Picchi e uno di Marengoni) subisce la rimonta delle capitoline, sancita da Antonelli, Montesi e Simeone su calcio di rigore.

A metà classifica, in questo turno di Serie B, spiccano i successi per 3-0 di Genoa (settimo a 41 punti) e Bologna (ottavo a 38), arrivati contro Ravenna e Brescia in casa. Le Grifoncine chiudono la pratica con le romagnole, ultime e già retrocesse, con il tris siglato da Ferrato, Bettalli e Bargi; le felsinee invece passano con le Leonesse grazie alla doppietta di Gelmetti e alla rete di Antolini.

Altri tre punti infine, dopo quelli valsi la salvezza aritmetica nel turno precedente, li conquista l’Arezzo, che cala il poker contro il Tavagnacco nell’anticipo delle 11. A bersaglio Razzolini le due ex Diaz Ferrer e Licco e Gnisci nel recupero. Decima vittoria stagionale nella competizione per le toscane e 34 punti totali in 28 giornate; 22° ko invece per le friulane, che rimangono penultime a quota 12.

 

Risultati della 28ª giornata di Serie B 2023/24

Tavagnacco-Arezzo 0-4
51’ Razzolini (A), 60’ Diaz Ferrer (A), 79’ Licco (A), 90’+5’ Gnisci (A)

Bologna-Brescia 3-0
12’ Antolini (BO), 46’ Gelmetti (BO), 59’ Gelmetti (BO)

Cesena-Freedom 2-2
20’ Giatras (F), 48’ Burbassi (F), 72’ Nano (C), 90’+3’ D’Auria (C)

Genoa-Ravenna 3-0
8’ Ferrato (G), 24’ Bettalli (G), 64’ Bargi (G)

H&D Chievo Women-Res Women 3-3
3’ Picchi (C), 44’ Marengoni (C), 66’ Picchi (C), 70’ Antonelli (R), 84’ Montesi (R), 90’+9’ rig. Simeone (R)

Lazio-Ternana 1-1
45’+2 Gothberg (L), 90’+3’ Pirone (T)

San Marino Academy-Hellas Verona 1-3
28’ Sondergaard (V), 32’ Rognoni (V), 35’ Sondergaard (V), 90’+1’ Barbieri (SM)

Pavia-Parma
lunedì 6 maggio, ore 20.30

 

Programma della 29ª giornata di Serie B 2023/24
Domenica 12 maggio

Arezzo-Cesena
Brescia-San Marino Academy
Freedom-Genoa
Hellas Verona-Bologna
Parma-H&D Chievo Women
Ravenna-Lazio
Res Women-Tavagnacco
Ternana-Pavia

Evelyne Viens, AS Roma: “Noi eravamo un po’ stanche, ringrazio i nostri tifosi che ci hanno spinto verso la vittoria””.

Evelyne Viens è stata ancora una volta una delle principali protagoniste sul quadrante di gioco: al “3fontane” nella sfida contro l’Inter, terminata con una vittoria per 4-3, l’ attaccante canadese, attraverso i canali ufficiali del Club, ha dichiarato:È stata una partita dura, ma abbiamo vinto di nuovo, per la seconda volta in questa settimana e possiamo concentrarci sulla prossima partita. I tifosi sono stati straordinari, noi eravamo un po’ stanche e loro ci hanno spinto verso la vittoria”.

Nelle ultime due partite abbiamo segnato tanti gol ma ne abbiamo anche subiti: c’è una spiegazione?

“In questa parte di stagione dobbiamo mantenere più alta la concentrazione. Abbiamo vinto il campionato, vogliamo continuare a vincere ma dobbiamo essere più concentrate specialmente nei momenti di transizione. Abbiamo ancora due partite da giocare prima della finale di Coppa Italia e c’è da lavorare. Abbiamo qualche infortunata ma questa non è una scusa”.

Sei la migliore marcatrice giallorossa in campionato: te lo aspettavi? 

“Non me lo aspettavo, ma non guardo a questo, abbiamo vinto lo Scudetto ed è questo che conta e ora vogliamo vincere anche la Coppa Italia ed è su questo che sono concentrata”.

Con questa doppietta Evelyne Viens, e la rete di Valentina Giacinti, il loro score trova la testa della vetta (con 10 reti ciascuna) nella parziale classifica del capo cannoniere (in compagnia della compagna Emanuela Giugliano e Cristiana Girelli). Una classifica molto aperta, a meno di due giornate dal termine, sarà una sfida molto aperta fino all’ultima gara.

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