Prosegue con la quindicesima giornata questa splendida Serie A, ricca di sorprese, suspense e grandi conquiste. Come sempre però, il calcio dà sia promossi che bocciati. Questo speciale pagellone va dal piazzamento più basso (quattro) al più alto (dieci). Per ogni piazzamento verranno messi uno o più elementi della giornata in questione, squadre, giocatrici, allenatrici/allenatori ecc. Il dibattito è sempre aperto, diteci nei commenti quale sarebbe il vostro pagellone ideale. 

Quattro: Milan
A.A.A. Cercasi Milan. Le premesse per una grande sfida c’erano tutte e le milaniste erano galvanizzate dal buon calcio offerto nelle precedenti partite. Ma nel campo di Vinovo le ragazze di Ganz non hanno avuto nemmeno il tempo di respirare. Le bianconere erano sempre un passo avanti a loro e le quattro reti ne sono la dimostrazione. Troppo sterile la controffensiva tra la fine del primo e l’inizio del secondo.  

Cinque: Attacco Roma
Riaffiorano i fantasmi della prima parte di stagione. La prova della Roma è stata più che sufficiente ed è proprio per questo che i punti persi bruciano di più. Sotto porta è mancata la freddezza che aveva contraddistinto le capitoline nelle ultime uscite. Si spera sia solamente un incidente di percorso per riprendere nel migliore dei modi già dal prossimo match.  

Sei: Le neopromosse
Un punto a testa che non fa male a nessuno per quanto riguarda la lotta salvezza. Sia per il Napoli che per la San Marino Academy, la partita non ha riservato vita facile. Entrambe hanno dovuto far fronte a due formazioni prepotentemente volte all’attacco. A ciò, hanno contrapposto una retroguardia ben organizzata cattiva il giusto. Non sono mancate le ripartenze fulminee ampiamente nelle corde delle due squadre e che hanno messo in difficoltà gli estremi difensori avversari.  

Sette: Empoli
La trasferta a Bari non è mai semplice e la truppa di Spugna lo sapeva bene. Il mister ha letto egregiamente la partita chiusa in poco più di 20 minuti dalle sue ragazze. Una buona gara di sostanza sacrificio delle toscane che rientrano in corsa per il quarto posto. Unica pecca della prova è stato il troppo spazio lasciato alle avversarie nella prima frazione di gioco.  

Otto: Sassuolo
La Fiorentina veniva dalla buona partita giocata a Manchester e volevano rifarsi in campionato, ma le è stato impossibile contro un Sassuolo del genere. La sorpresa di inizio stagione è diventata una big in grado di amministrare egregiamente il vantaggio ottenuto. Una difesa irreprensibile ed un reparto offensivo che straborda di concretezza regalano alle reggiane tre punti fondamentali.  

Nove: Hellas Verona
La vera impresa del turno l’hanno fatta loro. Una Roma in ottima forma frana addosso l’autobus parcheggiato davanti alla porta gialloblù. Per tutta la stagione la squadra ha fatto di pragmatismo coesione dei mantra e l’ultima sfida è stato il coronamento di tutto ciò. La salvezza per le venete è sempre più vicina e chissà che non sia la stagione giusta per mettere le basi di un futuro più ambizioso 

Dieci: Juventus
Impossibile non metterle al primo posto della settimana. Con una prestazione impeccabile, si sono messe in tasca una buona frazione di scudetto. Il Milan ha raramente messo in difficoltà la formazione della Vecchia Signora sbattendo sulla muraglia difensiva. Ottima l’efficacia della retroguardia, non da meno quella dell’attacco: un’intesa da capogiro e tecnica a non finire. Il +6 sarà arduo da recuperare per le milaniste.