Irene Lozano CSD
Irene Lozano CSD

L’Associazione delle calciatrici spagnole AFE e l’ACFF, l’Associazione dei Club di Calcio Femminile spagnoli, hanno ottenuto durante l’estate, l’impegno del Governo perché la Primera Iberdrola diventi un campionato professionistico dalla stagione 2021-22.

Anche il Comitato superiore dello Sport CSD, attraverso la Presidentessa Irene Lozano ha ribadito l’impegno del Governo perché la Primera Iberdrola diventi un campionato professionistico e diventare così uno dei migliori campionati europei di calcio femminile in Europa.
Uno tra i requisiti era l’instaurazione di un accordo lavorativo e giuridico tra club e giocatrici. David Aguanzo, numero 1 di AFE chiede anche che i club abbiano un campo proprio e in condizioni adeguate per il calcio femminile perchè è preoccupato per la situazione delle calciatrici nella pandemia. La professionalizzazione è l’unico modo per evitare una nuova sospensione e far sì che la Primera Iberdrola non sia considerata un campionato dilettantistico. Bisogna quindi superare la Legge dello Sport del 1990 che considerava come campionati professionisti solo LaLiga Santander e Smartbank di calcio e la Liga ACB di basket maschile.
Oltre all’esistenza di accordi economici professionali sottoscritti attraverso un accordo collettivo, la Primera Iberdrola deve avere una dimensione economica importante che si sta raggiungendo anche attraverso gli accordi televisivi con i club. Con l’accordo collettivo finalmente le giocatrici avranno uno stipendio minimo, la maternità, il ricongiungimento familiare e potranno intentare una causa di lavoro se necessario. Anche Luis Gómez, brand Director di Iberdrola, principale sponsor del campionato di calcio femminile, appoggia la campagna per la professionalizzazione. Irene Lozano, grande difensora dei diritti delle donne, è felice dell’appoggio di Luis Gómez per permettere alle calciatrici di avere pari diritti con i loro colleghi maschi. “Le calciatrici se lo meritano, la società lo chiede” dichiara ad As. Finalmente è arrivato il momento di rendere la Primera Iberdrola un campionato professionistico e di regalare un sogno a migliaia di calciatrici spagnole che vogliono giocare a pallone ed avere la garanzia dei propri diritti sul campo e fuori.