Photo Credit: Andrea Amato

Si avvicina l’inizio della fase finale della Coppa del Mondo FIFA femminile 2023, che si disputerà in Australia e Nuova Zelanda dal 20 luglio al 20 agosto. Saranno 32 squadre le nazionali presenti divise in 8 gironi da 4 squadre.

Oltre alle due nazioni ospitanti Australia e Nuova Zelanda presenti cinque asiatiche
con Cina, Giappone, Filippine, Corea del Sud e Vietnam, quattro africane con Marocco, Nigeria, Sudafrica e Zambia tre sudamericane con Argentina, Brasile e Colombia.
Sei le qualificate del Centro-Nord America ovvero Canada, Costa Rica, Haiti, Giamaica, Panama, e Stati Uniti con dodici europee a chiudere il cerchio Danimarca, Inghilterra, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Repubblica d’Irlanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera.

Tra le “big” a non aver staccato il pass per raggiungere l’Oceania in Europa tra le migliori piazzate nel ranking Fifa sono l’ Islanda quattordicesima, il Belgio diciottesimo, l’ Austria diciannovesima, la Scozia ventitreesima, la Russia ventiquattresima, la Repubblica Ceca ventisettesima, la Finlandia ventinovesima, la Polonia, trentesima, il Galles trentunesimo e l’Ucraina trentaduesima.

Nel Centro America le escluse eccellenti risultano il Messico trentaquattresimo, la Giamaica quarantatreesima e Trinidad e Tobago settantacinquesima mentre nel Sud America il Cile trentanovesimo, il Paraguay quarantottesimo ed il Venezuela cinquantunesimo.
In Africa niente Mondiale per il Camerun cinquantaseiesimo, il Ghana cinquantanovesimo e la Costa d’Avorio sessantaquattresima mentre in Asia le Taipei Cinesi trentasettesime, la Tailandia quarantaquattresima e la Birmania quarantasettesimo. A chiudere in Oceania nulla da fare per la Papua Guinea cinquantacinquesima e le Fiji settantesime.