La Nazionale femminile degli Stati Uniti ha vinto la medaglia di bronzo, alle Olimpiadi di Tokyo 2020, con una vittoria per 4-3 contro l’Australia con due stupende doppiette delle veterane Megan Rapinoe e Carli Lloyd.

Dopo la deludente sconfitta in semifinale contro il Canada, gli Stati Uniti sono tornati ruggendo nel match per la medaglia di bronzo, portandoli in Australia fin dall’inizio in un’impressionante prestazione offensiva che sarà classificata come la partita per la medaglia con il punteggio più alto – oro o bronzo – in Storia del calcio olimpico femminile.

È stata la sesta medaglia olimpica complessiva dell’USWNT, la più grande di qualsiasi altra nazione. Gli Stati Uniti hanno ora vinto tutte e quattro le partite per il terzo posto disputate ai campionati del mondo, tre alla Coppa del mondo femminile FIFA (1995, 2003 e 2007) e oggi alle Olimpiadi.

Lloyd ha fatto la storia solo scendendo in campo per guadagnare la sua 312esima presenza in nazionale, passando al secondo posto nella lista delle presenze di tutti i tempi per l’USWNT e nel calcio internazionale in generale, femminile e maschile.

Questo è stato solo l’inizio per la leggendaria attaccante statunitense, dato che i suoi due gol l’hanno resa la miglior marcatrice di tutti i tempi degli Stati Uniti alle Olimpiadi con 10 risultati – superando Abby Wambach – ed è diventata la prima giocatrice USWNT a segnare in quattro diverse Olimpiadi. Ha anche segnato in ogni partita per la medaglia d’oro olimpica in cui ha giocato, inclusa la partita per la medaglia d’oro del 2008 contro il Brasile e una doppietta nella partita per la medaglia d’oro del 2012 contro il Giappone.

Gli USA sono partiti in prima linea fin dall’inizio, trovando il successo con la linea d’attacco che pressa l’Australia.

Il portiere statunitense Adrianna Franch ha esordito nel torneo olimpico al posto dell’infortunata Alyssa Naeher.

Rapinoe ha aperto presto le marcature con il botto, sorprendendo l’Australia con un gol Olimpico, che all’ottavo minuto ha diretto in rete il suo cross su calcio d’angolo.

È stato il quarto gol in carriera di Rapinoe alle Olimpiadi e il secondo di questo tipo direttamente su calcio d’angolo, in precedenza nella semifinale del 2012 contro il Canada. L’attaccante australiano Sam Kerr ha pareggiato al 17′, ma Rapinoe ha risposto in modo clamoroso solo tre minuti dopo. Su un passaggio sbagliato dell’Australia nell’area di rigore, Rapinoe ha colpito un tiro al volo completo sul lato sinistro della rete per dare agli Stati Uniti un vantaggio a cui non avrebbe rinunciato.

I due gol di Rapinoe l’hanno segnata l’ottavo e il nono del 2021 per l’USWNT, il massimo della squadra e il miglior risultato della sua carriera per i gol in un anno solare. I suoi 61 gol, dell’attaccante, valgono il decimo posto nella storia degli Stati Uniti, superando Shannon MacMillan.

Giocando forse nella sua ultima partita olimpica, Lloyd ha messo un punto esclamativo nel primo tempo con un gol nel primo minuto di recupero, sparando un tiro duro in corsa nella parte inferiore destra della rete. Ha segnato il suo secondo gol subito dopo l’intervallo, inseguendo un colpo di testa sbagliato dall’Australia e battendo il portiere Teagan Micah con le gambe nell’occasione uno contro uno per portare gli Stati Uniti sul 4-1.

La doppietta di Rapinoe l’ha vista diventare la prima giocatrice nella storia della USWNT ad avere più partite multi-gol alle Olimpiadi. Ha anche segnato due gol nelle semifinali olimpiche del 2012 contro il Canada. Lloyd ha eguagliato l’impresa solo pochi minuti dopo, ottenendo la sua doppietta oggi dopo aver segnato due gol nella partita della medaglia d’oro olimpica del 2012 contro il Giappone.

Nonostante gli Stati Uniti abbiano preso il comando all’inizio del secondo tempo, i Matildas hanno il merito di aver combattuto fino al fischio finale. L’Australia ha risposto al secondo gol di Lloyd con un bel recupero in fase di transizione, rifinito da Caitlin Foord. Poi, allo scadere, Emily Gielnik ha tirato fuori un tiro impressionante dalla distanza per segnare la linea del punteggio finale 4-3.

 

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.