ITALIA – FRANCIA   1 –  5

Marcatrici: 9′ Geyoro(F), 13′ Katoto(F), 38′ Cascarino(F), 40′ Geyoro(F), 56′ Geyoro(F), 76′ Piemonte(I).

Italia (4-3-3):

Giuliani 5 La tensione, forse, ha giocato brutti scherzi lasciandola tra i pali a cercare di salvare il salvabile, brava anche su alcuni tiri da fuori, ma cinque recuperate nel sacco restano pesanti.

Bartoli 5.5 Qualche motivazione in più sarebbe servita, sopra tutto in partenza nel bloccare le furie francesi, peccato aver ceduto.

Gama 4.5 Nervosismo, tensione e poca reattività. Si riprende con corsa e dinamismo solo dopo cinquanta minuti, però rischia molto sul “rosso”, divenuto poi “giallo”. Alla prossima gara la CT la farà accomodare, per precauzione, in panchina.

Linari 5.5 Qualche spunto positivo, forse nella ripresa meglio, ma troppi sbagli che hanno regalato il tiro alle transalpine.

Boattin 5.5 Sola in fascia non le resta che fare il balletto tra le francesi, che la passano in velocità senza troppi problemi, brava a reagire nel secondo tempo.

Caruso 5.5  Si spende molto ma non trova le giuste dinamiche di gioco concedendo troppo alle aperture delle avversarie e lascia, in più occasioni palla per le ripartenze fulminee.

(74′ Piemonte 6.5) La migliore in campo: non tanto per la rete della bandiera, e per un gol sfiorato poco dopo, ma per la grinta e la giusta determinazione con la quale è entrata in campo. Forse con 10 Martine si sarebbe raddrizzata la gara.

Giugliano 5 Non è entrata, come le sue compagne, in partita.

(46′ Simonetti 5.5) porta qualche stimolo in più, corsa, ma poteva fare meglio.

Galli 5 Un primo tempo pieno di alti e bassi alla ricerca della compagna da servire, sempre troppo lenta in fase di lancio, che non hanno portato dinamicità e gioco.

(46′ Rosucci 5) A parte la voglia di reazione nella ripresa riesce ad imprimere poche palle ed ha essere poco utile per la squadra: peccato userà la cattiveria per le due prossime gare.

Bergamaschi 5.5 Tanta corsa, fatica, anche grinta nella ripresa ma un primo tempo da dimenticare.

Girelli 5 La bomber che tanto ha fatto per il gruppo e la Nazionale si è fermata tra la fisicità delle avversarie non riuscendo a mettere il giusto ritmo ed ha essere bloccata al momento del tiro in porta.

(58′ Giacinti 5) Entra con il giusto piglio ma si divora due reti: una di stinco sotto porta, ed altra a due passi dalla porta avversaria, peccato per una punta è fondamentale metterla dentro.

Bonansea 5.5 Peccato il suo tiro in avvio gara, se non parato, poteva dire qualcosa di diverso. Qualche spunto di corsa in più ma resta troppo a chiede palla in zone troppo marcate e di chiara lettura.

(81′ Di Guglielmo 6) Portatrice di palla che entra alla fine ma corre tanto come le sue compagne che hanno giocato due tempi.

Ct Bertolini 6 Non è colpa del tecnico se la luce nel primo tempo si è spenta, per tutte, allo stesso modo. Brava a caricare la squadra per evitare la figuraccia nella ripresa, adesso tanto lavoro, nulla è perso ma occorre ridefinire il gruppo.

A disp. Schroffenegger, Durante, Sabatino, Bonfantini, Filangeri, Di Guglielmo, Lenzin 

IL TABELLINO di ITALIA – FRANCIA

Francia (4-3-3): Peyraud-Magnin; Périsset, Karchaoui, Renard, Tounkara; Geyoro, Bilbault, Toletti; Diani, Katoto, Cascarino. Ct Diacre. A disp. Chavas, Lerond, Palis, Torrent, Mateo, Malard, Bacha, Baltimore, Sarr, Mbock Bathy, Cissokho

Italia (4-3-3): Giuliani; Bartoli, Gama, Linari, Boattin; Caruso (74′ Piemonte), Giugliano (46′ Simonetti), Galli (46′ Rosucci); Bergamaschi, Girelli (58′ Giacinti), Bonansea (81′ Di Guglielmo). Ct Bertolini. A disp. Schroffenegger, Durante, Sabatino, Bonfantini, Filangeri, Di Guglielmo, Lenzini

Arbitro: Welch

Credit photo: Andrea Amato

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.