È l’attaccante classe 1997 Costanza Razzolini un’altra delle pedine offensive su cui potrà fare affidamento il tecnico Gianluca Nardozza in vista della prossima stagione. La giocatrice arriva dalla Fiorentina Women’s con la formula del prestito ed è il quinto acquisto stagionale in ordine di tempo del San Zaccaria. Con il suo ingaggio, a cui ne seguiranno altri nelle prossime settimane, la rosa biancorossa in vista del terzo campionato consecutivo di Serie A comincia a prender sempre più forma.

Costanza è considerata tra le giocatrici più promettenti nel panorama calcistico italiano. Il suo rapporto con il calcio è iniziato quasi per caso quando, all’età di sei anni, accompagnò il fratello ad un allenamento. “All’inizio facevo danza classica ed anche atletica per un po’ di tempo, ma da quel giorno ho preferito il campo da calcio, dove sono rimasta fino ai quattordici anni con le squadre giovanili”. Dopo l’esperienza nel vivaio dello Scandicci la chiamata delle viola del Firenze (ora Fiorentina Women’s), dove approda direttamente in prima squadra. Con le gigliate esordisce in A nel 2012/2013 e la sua carriera in Toscana fino alla scorsa stagione parla di tredici gol in cinquantotto presenze.

Le sue caratteristiche sono potenza, tecnica e velocità. “Credo che questi siano tutti aggettivi che mi caratterizzano – concorda Costanza – perché ho un buon tiro e sono potente e nonostante sia alta 1,75 riesco ad essere veloce, anche se penso di dover ancora migliorare nel colpo di testa. Dove mi piace giocare? In attacco prediligo stare al centro, specialmente se lo schieramento è a tre”

La diciannovenne è felice dell’avventura che sta per iniziare con la maglia del San Zaccaria, ma è anche consapevole che sarà l’occasione per migliorarsi e trovare più spazio in un campionato molto difficile come quello di Serie A. “Sono felice di aver sposato questo progetto che ha come obiettivo quello di lanciare e valorizzare le giovani. La squadra è il giusto mix tra noi e le più esperte dalle quali potrò sicuramente imparare molto e dopo aver saputo che l’allenatore ha intenzione di lavorare su tattica e tecnica ho capito che San Zaccaria può essere il posto giusto per la mia crescita sportiva”.